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upgrading sistema energetico abitazione

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  • upgrading sistema energetico abitazione

    Buongiono,

    avrei bisogno del vostro cortese aiuto per decidere come migliorare gli impianti della mia abitazione.

    La zona è Conegliano, casa di circa 250 mq di una dozzina d'anni, con riscaldamento a pavimento, caldaia a condensazione a gpl BT, muri da 40 cm con intercapedine aria+ pannelli isolanti, finestre vetrocamera.
    Spesa annua gpl circa 3000€, enel circa 1300€.
    Disponibilità di una ventina di ql di legna/anno dal bosco.

    In questi giorni ho ricevuto due offerte per migliorare l'efficienza energetica:

    - una ditta produttrice di pannelli mi ha proposto l'istallazione di fotovoltaico per 4,5 kw, pompa di calore e 5 pannelli per solare termico. Costo 31.000

    - un secondo installatore mi sconsiglia il termico perché avrei difficoltà a dissipare l'acqua calda d'estate (siamo rimasti in tre) e monterebbe FV per 6 kw sostituendo l'attuale caldaia gpl con una nuova integrata gpl/pdc. Costo 23.000€

    (resa FV per irraggiamento circa 1.3)

    Entrambi monterebbero la pompa di calore con un puffer di 500 lt, ad integrazione/aiuto dell'impianto gpl BT a pavimento esistente.

    Io avrei idea di integrare fino quasi a sostituire l'impianto gpl con una caldaia legna/pellet e puffer del tipo KIT CALDAIA A LEGNA CON PUFFER http://www.riscaldarecasa.it/categor...N+PUFFER~.html
    che ha un prezzo contenuto. Dal puffer l'attuale caldaia preleverebbe acqua preriscaldata per riscaldamento e acs.

    Questo mi permetterebbe di risparmiare usando legna acquistata e autoprodotta.
    Quando gli acciacchi mi bloccano, usare il pellet.
    Sfruttare il calore residuo ambiente della caldaia per la pdc.

    E' economicamente valido il ragionamento oppure è uno spreco ed è sufficiente mettere una semplice stufetta a legna nel locale PDC?

    Grazie delle vostre cortesi risposte.

    rua49
    Ultima modifica di rua49; 29-12-2013, 15:38.

  • #2
    Ciao..riesci a tradurre la spesa GPL in KWh termici?E a separare riscaldamento da ACS?Se hai legna gratis e voglia di usarla, ovvio che è la soluzione più economica.A quel punto lascerei stare PDC e FV a supporto PDC..metti il poco che serve per i normali consumi elettrici
    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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    • #3
      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
      Ciao..riesci a tradurre la spesa GPL in KWh termici?E a separare riscaldamento da ACS?Se hai legna gratis e voglia di usarla, ovvio che è la soluzione più economica.A quel punto lascerei stare PDC e FV a supporto PDC..metti il poco che serve per i normali consumi elettrici
      Grazie Marco per la sollecita risposta.

      Non sono in grado di valutare con precisione la quantità di gpl per riscaldamento da ACS/cucina. Credo di poter valutare in 2900 lt riscaldamento ed un centinaio ACS..

      2900 x 7 = 20.300 kw ... può essere?

      Per il FV, considerando un consumo medio annuo di 5800 kw, probabilmente mi "avanzerebbero" circa 2000 kw.

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      • #4
        Sarà certamente molto più di acs di quel che pensi.Se hai 2000 di esubero , e vai a legna, allora ti conviene fare acs estiva con una termoboiler a PDC...in inverno invece usi legna per tutto.
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          Ecco, è questo per me il dilemma:
          -pdc costo almeno 8.000 in quanto tempo ammortizzo l'equivalente di 100, forse 200 lt di gpl / anno? Una vita, a parte il discorso inquinamento che invece giocherebbe a favore.
          - In alternativa il boiler elettrico, investimento minore, ma quanto consuma nel periodo primavera/estate/autunno?
          - Terza possibilità, il montaggio di uno o due pannelli solari per acs. Costo?

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          • #6
            Ripeto, se hai legna gratis e voglia di usarla...metti una bela caldaia a legna e un mega accumulo e risparmi di certo.Per acs per estate puoi:A) fare 1 carico settimana con la legna se il puffer tiene bene la caricaB) comprare termoboiler da 20000 euro detraibili 65% per estate....consumo ridicolo....se hai FV e pure in esubero in pratica vai gratis...
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
              Ripeto, se hai legna gratis e voglia di usarla...metti una bela caldaia a legna e un mega accumulo e risparmi di certo.Per acs per estate puoi:A) fare 1 carico settimana con la legna se il puffer tiene bene la caricaB) comprare termoboiler da 20000 euro detraibili 65% per estate....consumo ridicolo....se hai FV e pure in esubero in pratica vai gratis...
              Così tanto?

              Una domanda ancora, ingenua, se ti è rimasta un po' di pazienza:

              -che cosa condiziona il Cop di una PDC aria/aria, intendo dire: se nel locale della pdc riesco a far arrivare aria calda pulita che mi mantiene una temperatura di circa 17° rispetto ai 10° normalmente presenti in inverno, si alza di molto il COP, se si alza, o comunque il risparmio in termini di corrente elettrica diventa sensibile?
              Se penso al frigorifero direi di si, ma di termotecnica sono completamente a digiuno.
              Ultima modifica di rua49; 30-12-2013, 22:04.

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              • #8
                Volevo scrivere 2.000Se hai aria calda a 17 gradi in abbondanza la cosa migliore è costruire una intercapedine attorno a casa e farla circolare lì dentro.E poi usarla in una PDC aria aria per scaldare quel minimo che serve...ma dubito che serva...gli apporti solari e gratuiti daranno quel che manca..io con 17 esterni non devo scaldare
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                  Volevo scrivere 2.000Se hai aria calda a 17 gradi in abbondanza la cosa migliore è costruire una intercapedine attorno a casa e farla circolare lì dentro.E poi usarla in una PDC aria aria per scaldare quel minimo che serve...ma dubito che serva...gli apporti solari e gratuiti daranno quel che manca..io con 17 esterni non devo scaldare
                  Grazie molte Marcober.

                  Le tue risposte mi sono utili per la decisione da prendere.

                  Ancora una cosa per favore:
                  sai dirmi per caso se per ovviare alla somma di potenza di due caldaie in "parallelo" sullo stesso impianto e rimanere sotto ai 34.000 kw, l'accoppiamento tramite Puffer o scambiatore a piastre sia ancora accettato?

                  Ti ringrazio.
                  Ultima modifica di rua49; 06-01-2014, 23:47.

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                  • #10
                    per idsaccoppiare termicamente devi avere scambiatore che divide fisicamente le due acqua tecniche..un unico puffer non disaccoppia..uno scambiatore si.

                    mi resta oscuro il motivo di voler scaldare se hai aria calda a 17 gradi da BUTTARE VIA... nonche la motivazione dell'esistenza di tale aria calda in abbondanza e gratis..
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • #11
                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      per idsaccoppiare termicamente devi avere scambiatore che divide fisicamente le due acqua tecniche..un unico puffer non disaccoppia..uno scambiatore si.

                      mi resta oscuro il motivo di voler scaldare se hai aria calda a 17 gradi da BUTTARE VIA... nonche la motivazione dell'esistenza di tale aria calda in abbondanza e gratis..
                      Hai ragione Marco, scusa, ti devo la spiegazione visto il tempo e la cortesia che mi hai dedicato.

                      Non ho "tantissima" aria calda proveniente dal nulla, da poter far girare in una intercapedine da costruire intorno a casa.
                      Sarebbe aria calda da produrre, anche se economicamente, da far arrivare alla pdc ma non certo in volume tale da far girare in una intercapedine costosa da costruire intorno a casa (oltre ai vari problemi "tecnici" da risolvere).

                      Il mio problema, come ho accennato nel post iniziale è conciliare lo sfruttamento di legna disponibile ma non sufficiente ad un esercizio annuale, la possibilità di ridurre i costi rispetto al gpl ma di poter mantenere una certa versatilità d'uso nel caso di assenza di alcuni gg da casa oltre l'autonomia di una eventuale caldaia a pellet.

                      -L'autonomia di esercizio mi è garantita solo dal gpl o dalla pdc. Quindi l'idea di accoppiarle, fornendo aria calda alla pdc tramite una semplice stufa a legna per elevare la resa. In caso di assenza prolungata interviene la caldaia gpl.
                      Dopo la tua ultima risposta credo mi convenga orientarmi verso quest'ultima soluzione.

                      -Accoppiare alla caldaia a gpl, sempre per interventi in caso di eventuale assenza prolungata , una caldaia a pellet molto più economica in esercizio. In questo caso la legna verrebbe impiegata per altri usi o venduta. Il pellet inoltre è più
                      "maneggevole" della legna.

                      Speravo che oltre all'accoppiamento a piastre, valesse anche l'accoppiamento tramite serpentine indipendenti nel puffer, ma forse ho letto male in passato.

                      Grazie infinite e spero di poter ricambiare in futuro la cortesia e l'aiuto.

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                      • #12
                        Penso che le SERPENTINE siao equivalenti ad uno SCAMBIATORE a pistre..io pensovo ad un PUFFER dove avevi UNICA acqua tecnica.

                        Se hai un locale tecnico dove hai gia una stufa alegna che scalda aria che la pdc preleva..ok..altrimenti un investimento in ua stufa a legna per alzare la T dela pdc non si ripaga..cioè col miglioramento del COP non penso che ripaghi la stufa e la legna

                        Metti di consumare 10 k kwh termici..con cop 3,5 consumi 2800 kwh eletrtici..con cop 4,5 2200..delta 800 kwh elettrici..che con un BTA per pdc valgono 180 euro anno..fra costo stufa, manutenzione, pulizia canna, valore legna..secondo me se vendi la legna fai prima e risparmi pure.
                        oppure metti la stufa in casa e bruci la legna..e in quei momenti la pdc lavorera meno e a T ridotta..
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                          Penso che le SERPENTINE siao equivalenti ad uno SCAMBIATORE a pistre..io pensovo ad un PUFFER dove avevi UNICA acqua tecnica.

                          Se hai un locale tecnico dove hai gia una stufa alegna che scalda aria che la pdc preleva..ok..altrimenti un investimento in ua stufa a legna per alzare la T dela pdc non si ripaga..cioè col miglioramento del COP non penso che ripaghi la stufa e la legna

                          Metti di consumare 10 k kwh termici..con cop 3,5 consumi 2800 kwh eletrtici..con cop 4,5 2200..delta 800 kwh elettrici..che con un BTA per pdc valgono 180 euro anno..fra costo stufa, manutenzione, pulizia canna, valore legna..secondo me se vendi la legna fai prima e risparmi pure.
                          oppure metti la stufa in casa e bruci la legna..e in quei momenti la pdc lavorerà meno e a T ridotta..
                          Ora mi hai chiarito ogni dubbio. Credo proprio che monterò una caldaia a pellet o, se non costa troppo pellet / legna, con puffer scambiatore di calore in parallelo all'attuale a gpl, lasciando perdere la pdc che mi hanno proposto e sfruttando il fotovoltaico per coprire la bolletta dell'enel che è piuttosto consistente.

                          Grazie infinite.

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