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Uno o più inverter?

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  • Uno o più inverter?

    Salve,

    oggi mi sono incontrato con un produttore di inverter il quale mi consigliava, per un impianto da 50kWp, l'installazione di più inverter da 2kW in parallelo piuttosto che uno solo da 50kW.

    A suo dire questo comporterebbe un sensibile guadagno di rendimento e ciò dovuto al fatto che nelle ore di bassa insolazione entrerebbero in funzione soltanto il numero di inverter necessari a trasferire giusto l'energia prodotta, evitando così inutili sprechi di energia dovuti alle perdite proprie dell'inverter stesso, che a suo dire, nel caso di uno da 50 kW, sarebbero considerevoli.

    Cosa ne pensate voi?

    Saluti

  • #2
    ti ha consigliato bene magari con inverter leggermente piu grossi diminuisce il numero e costo complessivo ma é da valutare, di solito si fa cosi
    ciao

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    • #3
      Piu' che valutare i kilowatt prodotti con bassa insolazione,valuterei la percentuale di rendimento tra gli inverter da 2 kilowatt e l'inverter da 50 kilowatt.Per logica,adotterei piu' un inverter da 50Kilowatt al minimo,piuttosto che tirare per il collo alcuni inverter da 2kilowatt.Ma se il produttore consiglia cosi',mi inchino alla sua scienza e conoscenza della conduzione in millisecondi degli igbt. alien.gif

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      • #4
        Caro azbvc
        CITAZIONE
        oggi mi sono incontrato con un produttore di inverter il quale mi consigliava, per un impianto da 50kWp, l'installazione di più inverter da 2kW in parallelo piuttosto che uno solo da 50kW.

        Al costruttore conviene certamente produrre 25 inverter anziche' uno solo. Quindi porta l'acqua al suo mulino.
        Ci sono vantaggi e inconvenienti in entrambi i casi.

        Sei certo che il sistema preveda lo spegnimento di alcuni inverter quando la potenza da convertire e' bassa? Non sempre e' cosi'.

        Poiche' su un inverter grid connected un punto di criticita' e' costituito dai diodi di free-wheeling messi in parallelo ai chip degli IGBT, l'avere dei diodi grossi e' meglio, per quanto riguarda le sovratensioni impulsive provenienti dalla rete. Quindi in ambiente potenzialmente perturbato da sovratensioni (esempio: campagna con linee elettriche lunghe) sceglierei gli inverter grossi. In citta' potrei suddividere di piu'.
        Di solito un inverter grosso ha un rendimento migliore di uno piccolo.
        Avendo almeno due inverter, in caso di guasto di uno dei due si puo' avere almeno meta' potenza, con un solo inverter si resterebbe fermi.

        Attenzione alle protezioni da sovratensioni, in un inverter molto piccolo non ci stanno fisicamente!

        Ciao
        Mario
        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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        • #5
          CITAZIONE (azbvc @ 22/10/2005, 21:31)
          ..,oggi mi sono incontrato con un produttore di inverter il quale mi consigliava, per un impianto da 50kWp, l'installazione di più inverter da 2kW in parallelo piuttosto che uno solo da 50kW.
          A suo dire questo comporterebbe un sensibile guadagno di rendimento e ciò dovuto al fatto che nelle ore di bassa insolazione entrerebbero in funzione soltanto il numero di inverter necessari a trasferire giusto l'energia prodotta, evitando così inutili sprechi di energia dovuti alle perdite proprie dell'inverter stesso, che a suo dire, nel caso di uno da 50 kW, sarebbero considerevoli. Cosa ne pensate voi?


          Ciao azbvc sono d'accordo con Mariomaggi. Il venditore sta facendo più i suoi interessi che una coscenziosa analisi del problema. Vorrei comunque fare alcune considerazioni:

          Sopra i 20 kw se non sbaglio dal decreto conto energia l'inverter deve essere trifase e inverter grid da 2Kw trifase non mi sembra che siano disponibili sul mercato.

          Gli inverter di una discreta potenza hanno già all'ingresso una suddivisione dei circuiti di elevazione che si inseriscono automaticamente secondo l'energia disponibile.

          Quello che sicuramente migliora non tanto il rendimento dell'inverter, ma il rendimento dell'impianto sono i circuiti di MPPT per ogni stringa di moduli e non un circuito solo per tutte le stringhe collegate in parallelo.

          Mi piacerebbe sapere dal costruttore con cui hai parlato, come fa a inserire e disinserire gli inverter in funzione della potenza disponibile e della gestione della ben più importante MPPT.

          Una altra semplice considerazione è che su una macchina di svariate decine di migliaia di euro come può costare un inverter da 50Kw, la cura e la sofisticazione della circuiteria non può essere eguagliata per motivi economici da "inverterini" da due Kilowatt.

          Salutoni
          Furio57 biggrin.gif

          Edited by Furio57 - 23/10/2005, 11:59
          L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
          LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
          Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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          • #6
            Caro Furio,
            CITAZIONE
            l'inverter deve essere trifase e inverter grid da 2Kw trifase non mi sembra che siano disponibile sul mercato.

            confermo e aggiungo che non ci saranno neanche in futuro.
            E' una questione tecnologica. Per fare un chip con certe caratteristiche di tensione non e' conveniente fare dei chip piccoli.
            Gli IGBT che devono resistere alle tensioni di rete vengono prodotti con chip che permettono il passaggio di correnti di picco di qualche decina di ampere, conseguentemente vengono utilizzati solo per potenze non minime.

            CITAZIONE
            una macchina di svariate decine di migliaia di euro come può costare un inverter da 50Kw

            Prevedo che fra non molto i prezzi degli inverter grid-connected caleranno vistosamente, appena finira' l'attuale fase pionieristica ed iniziera' la fase di industrializzazione vera e propria.

            Secondo me la tipologia che prendera' piede per le potenze oltre 20 kW sara' quella dell'inverter "a blocchi" costituito da un unico contenitore con i servizi comuni necessari, ed un certo numero di "blocchi" da inserire in parallelo. Non inverter completi in parallelo, quindi, ma solo le parti necessarie per evitare ridondanze inutili.

            Se eseguiamo il calcolo MTBF di un sistema con tanti inverter in parallelo, vediamo che la probabilita' di sopravvivenza rispetto ad un inverter unico e' sensibilmente minore.

            CITAZIONE
            Una altra semplice considerazione è che su una macchina di svariate decine di migliaia di euro come può costare un inverter da 50Kw, la cura e la sofisticazione della circuiteria non può essere eguagliata per motivi economici da "inverterini" da due Kilowatt.

            Questo e' vero oggi, ma non lo sara' piu' domani. E' successa la stessa cosa nel mercato degli inverter a frequenza variabile. Decenni fa si faceva l'inverterino con la schedina semplice e l'inverterone con grosse schede complesse. Oggi si tende a usare esattamente la stessa scheda in SMD sia per l'inverterino da 1 kVA che per quello da 1000 kVA.


            Ciao
            Mario

            Edited by mariomaggi - 23/10/2005, 11:54
            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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            Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
            Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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            • #7
              Grazie a tutti per le risposte.
              CITAZIONE
              Al costruttore conviene certamente produrre 25 inverter anziche' uno solo. Quindi porta l'acqua al suo mulino.

              Questo l'avevo immaginato, anche perchè lui quelli grossi non li produce.

              CITAZIONE
              Sei certo che il sistema preveda lo spegnimento di alcuni inverter quando la potenza da convertire e' bassa?

              Si, questo me l'ha specificato. Dice che uno fa da master e gli altri sono slave

              Dalle analisi fatte mi pare di capire che per un impianto da 50 kWp sarebbe consigliabile installare ad esempio due inverter da 25 kW.

              CITAZIONE
              Quello che sicuramente migliora non tanto il rendimento dell'inverter, ma il rendimento dell'impianto sono i circuiti di MPPT per ogni stringa di moduli e non un circuito solo per tutte le stringhe collegate in parallelo.


              Scusate l'ignoranza: ma cosa sono i circuiti MPPT?

              CITAZIONE
              Mi piacerebbe sapere dal costruttore con cui hai parlato, come fa a inserire e disinserire gli inverter in funzione della potenza disponibile e della gestione della ben più importante MPPT.


              Non ho dato i riferimenti del costruttore per non fare pubblicità, ma se lo ritenete opportuno posso anche dare il link.

              Saluti

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              • #8
                male non fare.....

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                • #9
                  CITAZIONE (Furio57 @ 23/10/2005, 11:24)
                  [/QUOTE]

                  Sopra i 20 kw se non sbaglio dal decreto conto energia l'inverter deve essere trifase e inverter grid da 2Kw trifase non mi sembra che siano disponibili sul mercato.


                  Ciao Furio,
                  sei sicuro che un impianto >20kWp deve avere inverter trifasi? dove è riportato questo dettaglio? E' importante perchè può essere un'altro motivo di non accettazione di domande del C.E.

                  Ciao

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                  • #10
                    BoH?
                    secondo me si possono mettere inverter monofase , uno per linea, senza problemi di sorta.
                    pero non ne sono sicuro, il decreto non dice niente.

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