accumulazione della luce - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

accumulazione della luce

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • accumulazione della luce

    Sarebbe bello poter accumulare la luce solare così come si accumula energia elettrica in una batteria.
    Prendere la luce quando c'è e distribuirla poi in casa quando non c'è il sole!
    Attenzione, però, io parlo della luce del sole!
    Ho pensato a un sistema semplice che consiste nell'usare uno specchio semiriflettente in parallelo a uno specchio normale: la luce entra ma poi rimane ingabbiata.
    Voi conoscete altri sistemi; ci ha già pensato qualcuno?

  • #2
    Mi hai incuriosito...spiegati meglio.
    Bolle

    Commenta


    • #3
      CITAZIONE (Franco Malgarini @ 19/6/2006, 17:28)
      Sarebbe bello poter accumulare la luce solare così come si accumula energia elettrica in una batteria.

      Ciao. L'idea è buona ma credo non sia realizzabile. Esiste un ottimo libro di fantascienza "luce di altri giorni", se non sbaglio, in cui il protagonista inventa un "vetro lento", che lascia passare la luce lentamente, ma per l'appunto è fantascienza.
      Comunque se puoi spiegare meglio il tuo progetto, la cosa mi interessa molto.

      Commenta


      • #4
        La mia idea è molto semplice:
        si mettono due specchi paralleli, uno è semiriflettente, vale a dire che lascia passare la luce solo in una direzione; allora che succede...
        la luce entra nello specchio semiriflettente e va a finire sullo specchio normale, di quì viene riflessa verso lo specchio semiriflettente, da dove però non può uscire, quindi viene riflessa di nuovo verso l'altro specchio, e così via fino all'infinito (dovrebbe essere), naturalmente ci sono le perdite, c'è il riscaldamento degli specchi, e poi se continua a entrare luce, probabilmente a un certo punto ci dovrebbe essere un sovraccarico, forse un'esplosione, non so, ma sarebbe da fare un piccolo esperimento; e poi c'è un problema: se si vuole utilizzare questa luce dopo un'ora per esempio, e si sposta lo specchio normale, la luce uscirà tutta insieme, cioè non è possibile graduare la distribuzione, ammenochè non vi venga qualche idea migliore!

        Commenta


        • #5
          Non mi sembra proprio plausibile, anche se confesso che non so spiegare il perchè.

          In ogni caso, metti anche che riuscissi a rinchiudere in una scatola un raggio di luce, aprendola il raggio se ne andrebbe alla consueta velocità di 300000 chilometri al secondo, e tu rimarresti con la scatola (buia).

          So che non è un gran che come risposta.

          Commenta


          • #6
            CITAZIONE
            Esiste un ottimo libro di fantascienza "luce di altri giorni", se non sbaglio, in cui il protagonista inventa un "vetro lento", che lascia passare la luce lentamente, ma per l'appunto è fantascienza.

            Io mi ricordo di un film credo "Van Helsing", dove c'era un dispositivo del genere... serviva a rilasciare una gran quantità di luce in un colpo solo, e fulminava/bruciacchiava tutti i vampiri ...
            potrebbe essere utile, chissà magari se c'e un'infestazione di vampiri <img src="> eheheh!!

            no a parte gli skerzi è un'idea molto interessante intrappolare la luce per riutilizzarla in seguito!

            Commenta


            • #7
              Scusate ,, anche per l'istigatore di "questa" domanda...

              ma non avete niente di meglio da fare al giorno ?????

              ma c'e' qualcuno che "lavora" in questo paese di " inventori " ???

              ma i byte ve li regalano per sprecarli i queste str......

              (e non vi offendete ... per favore)

              Commenta


              • #8
                Accidenti, come sei severo...
                Che c'è di male nel fare un po' di brain storming? Magari ne vien fuori qualcosa di interessante. Meglio che guardare la televisione, no?

                Commenta


                • #9
                  Caro Francescomat,
                  il sistema degli specchi che proponi è un laser.
                  In effetti, c'è uno specchio semiriflettente che lascia sfuggire il raggio appena raggiunge una certa intensità.
                  L'oscillazione che avviene tra i due specchi consente di avere una radiazione coerente, di una sola lunghezza d'onda.
                  Come curiosità, per immagazzinare la luce, potresti utilizzare un sistema come quello utilizzato in quelle statuette che, lasciate al sole si caricano per poi cedere la luce al buio.
                  Il rendimento è intorno allo zero virgola poco o niente, però ci puoi fantasticare sopra.
                  Ciao.
                  *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

                  Commenta


                  • #10
                    Grazie della spiegazione. Comunque l'idea è di Franco, non mia. Io mi ero limitato a dire che mi sembrava interessante anche se irrealizzabile.
                    Mi ricorda un po' quando Fantozzi urla di dolore nella bottiglia, la richiude, e dopo un po', riaprendola, ne vien fuori l'urlo...

                    Deliri di uno che ha appena appreso di aver perso un importantissimo appello al Consiglio di Stato...porca pera.

                    Commenta


                    • #11
                      Ricordo di aver sentito di alcuni esperimenti in laboratorio dove si era arrivati a rallentare la velocità della luce fino a fermarla, probabilmente la soluzione è su quella strada.
                      Partecipo al tuo dolore per l'appello mancato ...
                      *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

                      Commenta


                      • #12
                        CITAZIONE (claudiomenegatti @ 24/6/2006, 09:57)
                        Partecipo al tuo dolore per l'appello mancato ...

                        Grazie. Comunque il mio capo è stato molto comprensivo: ho tutta la mattinata per raccattare le mie cose e liberare la stanza.
                        Se non altro avrò più tempo per leggere i post. :P

                        Commenta


                        • #13
                          ... si è liberato un posto al semaforo sotto casa, se ti resta qualche risparmio puoi investire in secchio e spatola, ti allungo la canna dell'acqua dalla finestra.
                          *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

                          Commenta


                          • #14
                            ci stavo pensando pure io agli specchi riflettenti... per convertire la luce in calore (tipo una parabola) senza dover avere il problema di aggiustare la traettoia per mantenere il fuoco..

                            1 alla velocità di 300000 km /sec la luce gira tra gli specchi un'infinità di volte nell'arco della giornata VENENDO QUINDI DISSIPATA.

                            2 le imperfezioni dello specchio, dei vetri e le impurità dell'aria intercetterebbero i raggi di luce convertendoli su frequenze più lunghe (liberando calore).

                            3il sistema funzionerebbe perfettamente in teoria ove non si avrerebbero dispersioni di luce sovra indicate.

                            4 il sistema si chiama più semplicemente fibra ottica

                            5 l'intensita della luce in uscita sarebbe regolabile , non tanto come intensità, ma come finestra di uscita, i fasci di luce non sono paralleli, per cui da una finestra piccolissima potrebbe uscire una luce di elevatissima intensita, ma con dimensioni irrisorie rispetto alla luce intrappolata (in foro di uno spillo in una ruota gonfia per intenderci), e poi diffusa per dispersione ,tipo DA una pietra opalescente.

                            LA MIA DOMANDA PIUTTOSTO è QUESTA.. RIUSCIREI AD OTTENERE CON UN SISTEMA DI SPECCHI RIFLETTENTI POSIZIONATI COME INDICATO NEL POST, AD OTTENERE GLI STESSI RISULTATI DI CALORE OTTENIBILI CON UNA PARABOLA?
                            DOPO ESSERE RIFLESSO UN MIGLIAIO DI VOLTE (1/10 DI SECONDO LUCE) ALLA FINE IL RAGGIO TROVERà L'USCITA ?UN SISTEMA DI CONCENTRAMENTO LUMINOSO COSI CONGEGNATO NON NECESSITA DI AGGIUSTAMENTI DI TRAETTORIA PER IL FUOCO.)

                            DIMENTICAVO UN ALTRO PUNTO PER LA DISPERSIONE DELLA LUCE (6) l'interferenza di fase la luce ha una caratteristica ondulatoria, (come le onde del mare ) due onde possono essere allineate in fase creando un'unica onda con ampiezza ed energia doppia, oppure in opposizione di fase ed annullarsi completamente, (con tutte le sitazioni intermedie che comunque creano onde piu piccole (deboli), questo alla lunga darebbe come risultato che le varie interferenze d'onda annullerebbero le onde originali fino a farle somparire quasi completamente.

                            Commenta


                            • #15
                              Immagazzinare luce? Facile, ad esempio basta sviluppare una superficie fotomnemonica. :B):

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da follenergia Visualizza il messaggio
                                ci stavo pensando pure io agli specchi riflettenti... per convertire la luce in calore (tipo una parabola) senza dover avere il problema di aggiustare la traettoia per mantenere il fuoco..

                                1 alla velocità di 300000 km /sec la luce gira tra gli specchi un'infinità di volte nell'arco della giornata VENENDO QUINDI DISSIPATA.

                                2 le imperfezioni dello specchio, dei vetri e le impurità dell'aria intercetterebbero i raggi di luce convertendoli su frequenze più lunghe (liberando calore).

                                3il sistema funzionerebbe perfettamente in teoria ove non si avrerebbero dispersioni di luce sovra indicate.

                                4 il sistema si chiama più semplicemente fibra ottica

                                5 l'intensita della luce in uscita sarebbe regolabile , non tanto come intensità, ma come finestra di uscita, i fasci di luce non sono paralleli, per cui da una finestra piccolissima potrebbe uscire una luce di elevatissima intensita, ma con dimensioni irrisorie rispetto alla luce intrappolata (in foro di uno spillo in una ruota gonfia per intenderci), e poi diffusa per dispersione ,tipo DA una pietra opalescente.

                                LA MIA DOMANDA PIUTTOSTO è QUESTA.. RIUSCIREI AD OTTENERE CON UN SISTEMA DI SPECCHI RIFLETTENTI POSIZIONATI COME INDICATO NEL POST, AD OTTENERE GLI STESSI RISULTATI DI CALORE OTTENIBILI CON UNA PARABOLA?
                                DOPO ESSERE RIFLESSO UN MIGLIAIO DI VOLTE (1/10 DI SECONDO LUCE) ALLA FINE IL RAGGIO TROVERà L'USCITA ?UN SISTEMA DI CONCENTRAMENTO LUMINOSO COSI CONGEGNATO NON NECESSITA DI AGGIUSTAMENTI DI TRAETTORIA PER IL FUOCO.)

                                DIMENTICAVO UN ALTRO PUNTO PER LA DISPERSIONE DELLA LUCE (6) l'interferenza di fase la luce ha una caratteristica ondulatoria, (come le onde del mare ) due onde possono essere allineate in fase creando un'unica onda con ampiezza ed energia doppia, oppure in opposizione di fase ed annullarsi completamente, (con tutte le sitazioni intermedie che comunque creano onde piu piccole (deboli), questo alla lunga darebbe come risultato che le varie interferenze d'onda annullerebbero le onde originali fino a farle somparire quasi completamente.
                                ciao signori...sono nuovo del forum ,colgo l'occasione del mio primo post per salutarvi.
                                Ottimo forum complimenti!.
                                Quoto completamente quanto detto da folleenergia ma forse ci sta ancora un altro punto del perchè non sia possibile.
                                La luce non è altro che un onda elettromagnetica o un fotone (come la si vuol vedere :-)) ed anche se si riuscisse a incamerarla su una sola lunghezza d'onda resta il fatto che per la sua natura ondulatoria andrebbe a mettere in vibrazione gli elettroni dei atomi che compongono gli specchi, andando quindi a degradarsi in energia termica. Infatti nei laser le cavita risonanti composto da specchi sono soggette a temperature molto alte proprio per questo motivo.
                                Quindi per ora lasciamo sta al pensiero di accumulare la luce

                                Commenta


                                • #17
                                  Questa è la strada più promettente per accumulare la luce:

                                  Lene Hau - Wikipedia

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Secondo me è molto più semplice usare dei satelliti con grossi specchi.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      L'apparecchiatura usata dalla Hau inizialmente era molto grande (una stanza di macchinari).
                                      In seguito però si è resa conto che può ottenere lo stesso risultato con un dispositivo grande quanto un'unghia. E su questo verte la sua ricerca attuale.
                                      Per quanto riguarda la riflessione degli specchi, il problema è che quando poi si "apre" il tutto per riottenere la luce, questa si consuma in un tempo irrisorio.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ci ha pensato il prestigioso MIT.
                                        E' un sistema per consentire ad un sistema fotovoltaico di erogare energia di giorno e di notte:
                                        MIT claims 24/7 solar power

                                        Ciao
                                        Mario
                                        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
                                        -------------------------------------------------------------------
                                        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                                        -------------------------------------------------------------------
                                        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                                        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                                        ------------------------------------------------

                                        Commenta


                                        • #21
                                          Scusa Mario, ma ti devo correggere:
                                          quello del MIT è solo un elettrolizzatore solare,
                                          non c'entra niente con l'accumulazione vera della luce solare.
                                          Certo, col sole puoi caricare una batteria e poi ritirare fuori la luce,
                                          ma non avrai mai la luce, per esempio, del 12 dicembre 2007,
                                          tanto per farmi capire.

                                          Commenta


                                          • #22
                                            se volete accumulare luce solare indefinitamente bisogna usare per forza dispositivi a riflessione totale.
                                            se mettete due specchi uno di fronte all'altro in una stanza bene illuminata ad una distanza di 10 metri, e ci guardate dentro, difficilmente riuscirete a distinguere più di 30 riflessi

                                            in queste condizioni la luce si disperde in ... 0,001 millisecondi !
                                            idealmente, facendo un anello continuo di fibra ottica (praticamente impossibile ...) si può mantenere dei fotoni in circolo, ma poi come li tiri fuori ? e soprattutto come fai a metterceli dentro ?
                                            l'età della pietra, non è finita perchè sono finite le pietre ...
                                            quando finirà il petrolio ci spareremo tutti nelle balle ?

                                            Commenta


                                            • #23
                                              ciao a tutti, volevo dire che l'idea mi piace tantissimo, ma purtroppo vi devo anche demoralizzare, al giorno d'oggi non esiste tecnologia in grado di fornici specchi che trattengano la luce nel modo menzionato, la risposta sta nel fatto che la rugosità superficiale dello speccio stesso permette a una quantità anche piccola di luce (ma riflessa infinite volte questa quantità tende a 1 quindi tutta la luce) di sfuggire dall'area degli specchi stessi...
                                              tutto qua, quando si riflette 1 volta ri riesce a riflettere magari il 99.999% di luce, ma quando si vuole intrappolare la luce a farla 'rimbalzare tra specchi' infinte volte quel 99.999 dopo X volte diventa 0... c'è poco da fare in questo senso.
                                              ad ogni modo come ho premesso ne sono rimasto affascinato dall'idea, e magari potrebbe avere sviluppi diversi per ottenere lo stesso risultato.
                                              @ senza futuo dico solo una cosa, il tuo nick parla da solo, se sei invidioso di coloro che hanno idee (anche stupide magari) tieni per te la tua invidia!

                                              Commenta

                                              Attendi un attimo...
                                              X