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isolare un "serbatoio" di plastica + scambiatore

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  • isolare un "serbatoio" di plastica + scambiatore

    volevo sapere cosa adoperare per isolare efficacemente un serbatoio (ex bidone di plastica per alimenti ) da 220 litri tenendo conto che devo interrarlo in giardino in particolare volevo sapere se quello che ho intenzione di fare basta o vado incontro a delusioni col tempo,
    avvero volevo avolgerlo con strisce (forse non si chiamano così) di materale morbido e per ultimo avvolgerlo con cellophan/plastica
    qualcuno sa dirmi qualche cosa/avvertimento a riguardo

    l'altra cosa piu importane ancora, visto che il bidone serve da contenitore di acqua riscaldata tipo pentolone (cioe niente e sotto la pressione dell'acquedotto) per informazione farà parte di un sistema a pannelli solari a svuotamento ovviamente autocostruito

    volevo sapere se qualcuno a fatto uno scambiatore di calore facendo passare un tubo immerso nel bidone in questo caso e piu precisamente quanto deve essere lungo minimo per avere lo scambio termico mi hanno sconsigliato di adoperare i tubi flessibili tipo innafiatoio giardino
    avevo intenzione di adoperare il tubo verde da mezzo pollice quello che si adopera per fare l'impianto idraulico nelle case e che si salda con il calore (macchinetta)
    es pezzi da un metro circa tutti affiancati collegati uno all'altro con delle curve insomma verrebbe un tubo che scorre su e giu nel bidone piu precisamente mi servirebbe sapere la lunghezza approssimativa di un tubo di plastica da adoperare come scambiatore

    oppure qualche altra idea economica e efficente di uno scambiatore

    ringrazio anticipatamente per le risposte



  • #2
    nessuna risposta? <img src=">
    neanche qualche link a qualcosa di gia postato o utile? <img src=">

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    • #3
      Non sono un esperto, ma il problema è interessante. Dico la mia sperando di stimolare qualche tecnico. <img src=">
      Sicuramente conviene usare una serpentina di un materiale che permetta un buono scambio termico. Rame ad esempio che si presta bene a essere manipolato e non dovrebbe essere eccessivamente costoso. Il tubo verde da impianto se è quello che si usa negli impianti a pavimento dovrebbe essere ok, ma non so se sia facile da modellare in modo che tenga la "piega" delle serpentine.
      La dimensione della serpentina non credo sia un fattore critico, al massimo tienti largo. In un serbatotio da 200l quando fai 7 o 8 cerchi di rame di un diametro circa la metà di quello del serbatoio secondo me va benissimo.
      Anche i tubi di mandata e recupero devono essere ben isolati.
      Per l'isolamento del serbatoio interrato penso che un adeguato spessore di lana minerale sia sufficiente, d'altronde il terreno stesso isola meglio dell'aria esterna. Però il problema sarà che occorre proteggere la lana minerale dall'umidità del terreno e dalla pressione che questo esercita. Non credo sia sufficiente una semplice copertura di telo di plastica. Forse meglio un foglio gommato impermeabile e un buon spessore di ghiaia drenante intorno al serbatoio.
      Forse la perdita maggiore potrebbe provenire dal coperchio, anche li pensare a un'intercapedine isolante sotto all'eventuale tombino.

      Ciao

      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • #4
        In effetti il problema è l'umidità. L'isolante non deve bagnarsi. Fare un buco più grande nel terreno e dopo averlo inguainato con un telo di plastica riempirlo di granuli di polistirolo o anche sughero? Oppure cementarlo con foamcem? Non saprei.
        So però che una ditta veneta propone caldaie a legna con accumulo (anche di 5 mc) nel terreno. Bisognerebbe verificare come vengono isolati questi serbatoi.

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        • #5
          Curiosità.....hai verificato quale temperatura puo' sopportare quel bidone,e,visto che lo colleghi all'acquedotto,se regge le pressioni senza deformarsi e/o cedere?
          Certe serpentine degli scambiatori possono raggiungere anche i 100 gradi,se non si presta molta cura nell'entrata dei tubi si puo' danneggiare la plastica del contenitore.
          Per l'isolamento,essendo sottoterra,utilizzerei della comune sabbia o sabbione,che risulta economicissima e meno inquinante rispetto a plastiche o pellicole sintetiche.Se dipendesse da me,farei pure una cavità sottoterra usando cemento idrofugo e inserendo all'interno bidone con sabbia attorno.Bye

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          • #6
            CITAZIONE (OggettoVolanteIdentificato @ 22/11/2006, 00:49)
            Curiosità.....hai verificato quale temperatura puo' sopportare quel bidone,e,visto che lo colleghi all'acquedotto,se regge le pressioni senza deformarsi e/o cedere?
            Certe serpentine degli scambiatori possono raggiungere anche i 100 gradi,se non si presta molta cura nell'entrata dei tubi si puo' danneggiare la plastica del contenitore.
            Per l'isolamento,essendo sottoterra,utilizzerei della comune sabbia o sabbione,che risulta economicissima e meno inquinante rispetto a plastiche o pellicole sintetiche.Se dipendesse da me,farei pure una cavità sottoterra usando cemento idrofugo e inserendo all'interno bidone con sabbia attorno.Bye

            nota
            per una doppia iscrizione involontaria cicciolana e lucillino sono lo stesso utente

            ciao
            usero questo contenitore come viene usato negli - impianti solari a svuotamento - quindi niente e sotto pressione l'acqua sanitaria utilizzata circola nella serpentina
            l'acqua entra e circola nei pannelli solo se ci sono le condizioni giuste;
            di notte, col gelo, o con temperature dei pannelli oltre 100 gradi l'acqua non va nei pannelli
            adopererò questo sistema perche mi sembra il più appropriato per me

            la tua idea per fare un isolamento adeguato forse non va bene per me il posto dove devo interrare il bidone e molto umido e ci piovera sopra e con la sabbia bagnata dubito che isoli bene

            comunque grazie lo stesso

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            • #7
              CITAZIONE (BrightingEyes @ 20/11/2006, 15:01)
              Non sono un esperto, ma il problema è interessante. Dico la mia sperando di stimolare qualche tecnico. <img src=">
              Sicuramente conviene usare una serpentina di un materiale che permetta un buono scambio termico. Rame ad esempio che si presta bene a essere manipolato e non dovrebbe essere eccessivamente costoso. Il tubo verde da impianto se è quello che si usa negli impianti a pavimento dovrebbe essere ok, ma non so se sia facile da modellare in modo che tenga la "piega" delle serpentine.
              La dimensione della serpentina non credo sia un fattore critico, al massimo tienti largo. In un serbatotio da 200l quando fai 7 o 8 cerchi di rame di un diametro circa la metà di quello del serbatoio secondo me va benissimo.
              Anche i tubi di mandata e recupero devono essere ben isolati.
              Per l'isolamento del serbatoio interrato penso che un adeguato spessore di lana minerale sia sufficiente, d'altronde il terreno stesso isola meglio dell'aria esterna. Però il problema sarà che occorre proteggere la lana minerale dall'umidità del terreno e dalla pressione che questo esercita. Non credo sia sufficiente una semplice copertura di telo di plastica. Forse meglio un foglio gommato impermeabile e un buon spessore di ghiaia drenante intorno al serbatoio.
              Forse la perdita maggiore potrebbe provenire dal coperchio, anche li pensare a un'intercapedine isolante sotto all'eventuale tombino.

              Ciao

              nota
              per una doppia iscrizione involontaria cicciolana e lucillino sono lo stesso utente

              per la serpentina in rame non e possibile il rame costa una "bestemmia" e sopratutto non mi fido
              a fare saldature con il cannello (per i giunti da avvitare non ne parliamo neppure
              il tubo verde costa circa 1,00 euro al metro e garantito in tutto e pertutto si taglia e si salda in un attimo
              teoricamente dura 400 anni insomma almeno in questo caso evviva la plastica
              usero questo tubo come viene usato negli - impianti solari a svuotamento - quindi l'acqua sanitaria utilizzata circola nella serpentina

              pero sapere almeno quanti metri ce ne vogliono <img src=">


              per l'isolamento avevo pensato anchio piu o meno a questo però leggo che si mette
              l'accento sull'umidità infatti il posto che devo interrarlo di solito e molto e non protetto dalla pioggia

              buona l'dea della sabbia e se aggiungiamo un doppio foglio di cellofan spesso, all'isolante per isolarlo dall'umidità
              si puo fare e costa poco <img src=">

              ciao
              comunque grazie lo stesso

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              • #8
                Ma la sabbia non è un buon isolante, al massimo la puoi sfruttare come ulteriore accumulo termico attorno al serbatoio (se sei sicuro di poterla tenere all'asciutto allora usa la perlite o la vermiculite). La schiuma poliuretanica invece?

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                • #9
                  CITAZIONE (Lolio @ 1/12/2006, 15:28)
                  Ma la sabbia non è un buon isolante, al massimo la puoi sfruttare come ulteriore accumulo termico attorno al serbatoio (se sei sicuro di poterla tenere all'asciutto allora usa la perlite o la vermiculite). La schiuma poliuretanica invece?

                  beh.. l'accumulo è dentro il serbatoio, all'esterno ci va l'isolante se no devi isolare la sabbia poi
                  purtoppo devo mettero all'umido e con la poca esperienza che ho avuto con la schiuma poliuretanica e da scartare una per il costo l'altra per l'effetto che ha quando viene a contatto con la plastica/cellofan (tende a colare e a rimanere liquida) secondo me va bene per tappare quache buco,


                  il problema a mio avviso è sempre il costi/benefici/ammortizzamento oggi se fai un "giro " su internet trovi un'infinita di prodotti sul solare tutti piu o meno validi l'unica cosa assurda è il prezzo, o meglio il prezzo effettivo alcuni es:
                  ci sono alcuni scalda acqua che all'apparenza possono costare circa 1.000 ma se poi uno ci mette nel costo anche le spese di muratura e dei tubi isolati di andata e ritorno la spesa e il casino lievitano

                  un altro cosa incomprensibile per me che si è scritto molto es: su come costruire un pannello per acqua calda
                  ma quasi nulla su come fare l'accumulo (se non aquistare serbatoio pompa valvole di sicurezza ecc)
                  poi quasi tutte le costruzioni/descrizioni dei pannelli fai da te richiedono il rame dal costo raddoppiato ultimamente
                  il vetro pericoloso e pesante, e metti caso che uno s'azzarda a mettere in pratica uno di questi progetti fai da te (saldare raccordare piegare tubi di rame è difficile) e anche a finire i pannelli con una dose di fortuna incredibile non si è nemmeno a meta dell'opera

                  si parla assolbitori al tinox (non costruibili con fai da te ) come se fossero indispensabili quando se si fa un pannello una spanna piu grande di uno al tinox fa la stessa cosa

                  Edited by lucillino - 4/12/2006, 12:06

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                  • #10
                    i tubi presumo siano di PVC.
                    Il coefficente di scambio è di 1,4 W/m °C
                    Quindi se entri con acqua a 15°C ed esci a 45°C avrai una T media di 30°C.
                    Se il boccione sta costantemente a 60°C Il delta T sarà di 30°C
                    la tua serpentina sarà in grado di scambiare posto che sia spessa 3mm

                    1,4 x 30 / 0,003 = 14000 Joule al secondo per ogni metro quadrato di superfice.
                    Considerato che per innalzare di 1°C 1litro d'acqua ti servono 4184 joule puoi farti tutti i conto sui metri di serpentina.
                    Se interri il serbatoio l'unico sistema che credo tu possa adottare sia quello di fare un buco molto profondo fino ad arrivare a strati drenanti, fare un vespaio di pietre, gettare una soletta di 5 cm di cemento con elettrosaldata, annegarci 20 cm di polistirolo, rigetterci sopra con elettrosaldata, ed idem fare per le pareti.
                    lasciare intorno almeno 40 cm di vespaio di sassi.
                    Ma sei sicuro ti convenga fare tutto quelloche stai facendo?

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                    • #11
                      Materiale adatto?

                      Buona sera, volevo chiedervi se il bidone da 200 litri per alimenti di cui si parla in questa discussione è sufficiente per resistere alle temperature di stoccaggio dell'acqua calda sanitaria prodotta da un pannello solare.

                      Vi ringrazio dell'attenzione

                      Commenta


                      • #12
                        Originariamente inviato da ivan.favotti Visualizza il messaggio
                        Buona sera, volevo chiedervi se il bidone da 200 litri per alimenti di cui si parla in questa discussione è sufficiente per resistere alle temperature di stoccaggio dell'acqua calda sanitaria prodotta da un pannello solare.

                        Vi ringrazio dell'attenzione
                        Certo , lo limiti a 75-80° ... la rotex li fa di polietilene ed e' forse il migliore in commercio....
                        AUTO BANNATO

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                        • #13
                          Boiler a quota maggiore pannello solare

                          Buona sera, volevo chiedere una precisazione, data la pendenza elevata della copertura sulla quale desidero installare il pannello solare avrei la possibilità di mantenere lo schema a circolaziona naturale, posizionando però il serbatoio ACS all'interno e non all'esterno. La cosa è fattibile!? Se si, e utilizzerei per fare questo il serbatoio in "plastica per Alimenti" potrei farlo lavorare a cielo aperto (pressione atmosferica)? Ci sono problemi di fuoriuscita di vapore o liquido?

                          Ringrazio della pazienza e attenzione

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da ivan.favotti Visualizza il messaggio
                            Buona sera, volevo chiedere una precisazione, data la pendenza elevata della copertura sulla quale desidero installare il pannello solare avrei la possibilità di mantenere lo schema a circolaziona naturale, posizionando però il serbatoio ACS all'interno e non all'esterno. La cosa è fattibile!? Se si, e utilizzerei per fare questo il serbatoio in "plastica per Alimenti" potrei farlo lavorare a cielo aperto (pressione atmosferica)? Ci sono problemi di fuoriuscita di vapore o liquido?

                            Ringrazio della pazienza e attenzione
                            Un sistema a "circolazione naturale" è fattibile se c'è una pendenza in salita continua, cioè senza possibilità di accumulo d'aria che poi arresterebbe la circolazione! Che la pendenza sia più o meno elevata non ha alcuna importanza, quel che conta è la differenza di livello fra il serbatoio e il pannello: maggiore è la differenza e migliore sarà la circolazione e quindi la resa del pannello. Dato che la temperatura può essere elevata ci sarà immancabilmente una certa evaporazione, perciò è meglio tenere il serbatoio chiuso e munirlo di una tubazione di messa all'aria sboccante all'esterno.. questa stessa tubazione servirebbe di sfioratore-troppo pieno di sicurezza.
                            NB: Da non dimenticare che l'acqua del pannello può gelare d'inverno, perciò, se il pannello non viene svuotato, bisogna realizzarlo con tubi in polietilene come pure le tubazioni. Altrimenti utilizzare un liquido antigelo (glicole propilenico diluito) e mantenere il circuito chiuso...

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                            • #15
                              Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                              Certo , lo limiti a 75-80° ... la rotex li fa di polietilene ed e' forse il migliore in commercio....
                              Pero' la Rotex dispone di sistemi a "svuotamento", ovvero quando il serbatoio e' abbastanza caldo (o quando non ci sono le condizioni per riscaldarlo) viene svuotato il pannello reinviando il liquido di scambio nel serbatoio. Quindi, non avranno mai sovratemperature che nella circolazione naturale possono verificarsi anche di frequente.
                              Bye

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