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Calcolare i consumi di una casa

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  • Calcolare i consumi di una casa

    Mi rivolgo ai più esperti: è possibile stabilire il consumo stagionale di una villa di 300 su due livelli con tre bagni e quattro persone che la abitano? La casa è in costruzione ma non riesco a convincere il cliente che se aggiungesse un cappotto termico esterno alle tamponature che sono fatte con un laterizio "pseudo poroton" ridurebbe in maniera drastica i consumi, nella mia zona non ci sono esperti ( a mio parere) in grado di calcolare sta cosa. La casa andrebbe scaldata con un'impianto a radiatori a bassa temperatura alimentati con una caldaia a pellet da 9 kW della windhager, il mio problema è sapere se aumentando il volume dell'accumulatore e montanto tre/quattro pannelli solari, si riesce a sopperire alla piccola potenza della caldaia, ( vi dico a me piace sottodimenssionare in modo adeguato gli impianti in modo che vadano sempre e aumenti il rend. stagionale), e se è una buona idea magari mettere una caldaia a gas a GPL (purtroppo) che faccia da supporto nei momenti critici magari quando vi è un groso prelievo di acqua calda sanitaria. Per concludere vi dico che la moglie di questo cliente vorrebbe a tutti i costi un termocamino al piano terra ed una caldaia a pellet nel secondo totale 45 kW poi pellet, legna gas un po' troppa roba.
    Grazie a tutti.
    bassoconsumo

    Nec videar dum sim

  • #2
    Premessa:
    tutte le nuove costruzioni in cui si installa un "impianto termico" e qui siamo in presenza di un tale impianto sono soggette dal 1991, si chiama infatti legge 10/91, all'obbligo della presentazione di un progetto termotecnico (comma 1 art.28).
    In sintesi il progetto esamina le caratteristiche termiche dell'involucro edilizio e in funzione delle condizioni esterne di progetto stabilisce il "consumo stagionale di una villa di 300 mq".
    Il comma 2 precisa che se non si presenta tale progetto il sindaco ti mette una multa ti ferma i lavori e fin quando non presenti il progetto, non ti fa riprendere.
    La legge 10/91 è stata modificata dalla 192/2005 e di recente dalla 311/2007.
    In queste leggi in particolare viene normato il valore di trasmittanza termica delle superfici opache verticali.
    Come detto sopra questo valore dipende dalla zona climatica in cui si costruisce.
    La scelta quindi di mettere un cappotto sul pseudoPoroton o qualunque soluzione si adotti non dipende dalle bizze del proprietario, ma da una scelta progettuale di cui è responsabile il tecnico progettista, quello che firma il progetto da presentare in Comune per intenderci.
    Per dirti: chi presenta un progetto di costruire dopo il 2 febbraio 2007, deve predisporre che il 50% dell'ACS prodotta sia generata attraverso fonti rinnovabili, se nel progetto della casa, non sto parlando ancora del progetto termotecnico, non viene inserito questo aspetto, il Comune ti respinge il progetto.
    Tornando al progetto termotecnico i valori finali importanti sono due quello suddetto, che ti da il fabbisogno annuo di energia termica, ed un secondo che è la potenza delle sorgenti di energia da installare.
    Considerato che il tuo cliente e quel che è peggio, non me ne vogliano le signore presenti nel forum, ma non vi rendete conto di quante modifiche mi tocca fare ogni volta, la moglie hanno le idee ben chiare sul da farsi, ti consiglio di mettere una bella cella termica!!!
    La dovresti conoscere bene.
    Un saluto affettuoso ed un augurio sincero di buon lavoro.
    ossequi alla signora.

    Edited by dotting - 15/6/2007, 15:06
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Grazie per le delucidazioni ma qui da noi stiamo al 1907 non al 2007 se pesnsi che mi hanno chiamato perche volevano un'impianto a pannelli radianti, vado lì e trovo che la casa ha un'altezza al grezzo di 250 cm, chiedo allo strutturista dicendogli che è fuori norma lui mi risponde "che ti frega tanto non controlla nessuno e nel progetto gli mettiamo scritto 270 cm", figurati se si fanno fare il progetto della ex 10/91, normalmente sono io che mi preoccupo di dimesionare un minimo l'impianto ma la concorrenza è agguerrita (è ignorante in materia) e a volte il costo del progetto non viene considerato, anzi viene preso come una spesa accessoria, un optional insomma. Che fatica e quanto fiato sprecato neanche vendessi isolante oppure facessi il proggettista. Allora l'unica soluzione è dimostrare conti alla mano quanto si può risparmiare facendo un'impianto serio ma paragonare 20.000 € a 5.000 € è quasi impossibile.
      Saluti.
      bassoconsumo

      Nec videar dum sim

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      • #4
        No dai non ci credo 250 cm al grezzo!!!
        Grande lo strutturista e poi volevano mettere i pannelli radianti, dai mi hai fatto venire il buonumore...
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          in compenso hanno meno volume da riscaldare circa 100 mc in meno...... scherzo ciao.
          bassoconsumo

          Nec videar dum sim

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          • #6
            CITAZIONE
            Grazie per le delucidazioni ma qui da noi stiamo al 1907 non al 2007 se pesnsi che mi hanno chiamato perche volevano un'impianto a pannelli radianti, vado lì e trovo che la casa ha un'altezza al grezzo di 250 cm, chiedo allo strutturista dicendogli che è fuori norma lui mi risponde "che ti frega tanto non controlla nessuno e nel progetto gli mettiamo scritto 270 cm",

            Che ti frega? :blink: !
            Forse a chi mette i pannelli radianti poco... ormai fuori per fuori norma non sono 5 o 6 cm a far dire CIAO CIAO all'abitabilità...

            Forse però qualcuno dovrebbe dire ai proprietari che potrebbero dover preparare una busta bella grassa per quelli dell'Asl, ammesso che non trovino quello che dice "Io la mia firma su questa abitabilità non la metto a prescindere..."... e che saranno ...azzi loro in caso di vendita, se il potenziale acquirente arriva con un tecnico di fiducia...

            Nel senso che O non vendi, O chi compra ti prende per la gola e chiede un LAUTISSIMO sconto (insomma, gli deve convenire prendersi la rogna, e molto...)

            Simpatico questo strutturista... ci FIDIAMO anche di come ha calcolato le strutture?
            Che CLS ha prescritto e quali ferri? Alla "ma vah là, che va bene?"

            No, perchè uno così posso immaginare con quale accuratezza abbia fatto il dimensionamento...

            Mi raccomando, mentre monti i pannelli radianti... indossa il casco, non si sa mai... :blink: !

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            • #7
              leggo solo oggi la tua richiesta ma DotIng e Denew hanno gia' risposto prontissimi come sempre (Eroika: questi due vanno pagati, e bene. Altrimenti se ne vanno <img src=">).

              250 al rustico dalle mie parti significherebbe la morte commerciale dell'immobile. Ma ogni area ha le sue tradizioni e so che in alcuniposti non compromette nulla.


              riguardo la parte termica:

              trattandosi di potenze cosi' rifdotte immagino tu sia in una zona del sud italia dove il sole riesce a dare un buon apporto. Il generatore conviene comunque tenerlo, pur nella speranza di attivarlo il meno possibile. Un impianto a solare termico potrebbe garantirti l'acqua calda sanitaria (ACS) e un ottimo apporto per il riscaldamento. DOttIng in un altro 3d aveva postato uno schema tipo dell'impianto.

              Se la potenza di picco richiesta e' dell'ordine dei 9KW probabilmente il periodo di accensione dell'impianto e' molto limitato. Fammi sparare date di riferimento <img src="> giusto per ragionarci sopra:
              da inizio novembre a meta' marzo. E' possibile che per almeno meta' di questo periodo i pannelli solari possano supplire completamente al generatore e per il restante dare un contributo non inferiore al 50%.

              Va pero' controllato bene il caso estivo: ti troveresti una potenza molto maggiore a quella consumata (non hai piu' riscalfdamento e il sole "scalda di piu'" i pannelli). Il rischio potrebbe essere il surriscaldamento dell'impianto. Penso ti convenga un sistema a svuotamento. Non conosco sistemi ad assorbimento di piccola potenza per sfruttare il calore solare e per il raffrescamento. E credo siano poco convenienti in termini economici.

              Edited by marco piana - 28/6/2007, 20:46

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