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  • Centrale fotovoltaica.

    Salve,

    Inizierei con il porgere i saluti agli utenti di energierinnovabili.forumcommunity.net.

    Ho letto spesso in internet articoli riguardanti il fotovoltaico e mi sono imbattuto anche ieri stesso (21-06-2007 Anno zero) in trasmissioni che parlano delle energie rinnovabili o comunque meno inquinanti.
    E' lodevole e necessario ma forse per ignoranza mia o mancanza di volontà le informazioni che sono riuscito a trovare sono scarne e complesse quindi sarei felice se qualcuno di voi mi indicasse un articolo, o comunque uno schema di esempi di costi / procedure e modulistica per la realizzazione di un impianto.

    Chiedo lumi in 2 punti.

    A) Fotovoltaico ( o cosa è meglio) per abitazione

    Le solite domande che ci si pone, della serie :
    Quanto costa in media?
    Ho sentito parlare di copertura dello stato del 100% , è vero o che significa? solita fregatura?
    Quanto posso onestamente risparmiare in bolletta?
    Che genere di impianto conviene fare? fotovoltaico o esistono altri modi??

    B) Fotovoltaico ( o cosa è meglio) per investimento commerciale.

    Oltre ad una forma comune per abitazione sarei interessato a sapere se le forme di produzione di energia alternativa possono essere realmente come si va professando in trasmissioni televisive anche una forma di nuova economia oppure si tratta delle solite utopie.
    Saro' breve e conciso, dispongo di una grande quantità di terreno oltretutto in calabria (il sole non manca :lol: ) che al momento è del tutto non usata, sarei interessato anche ad intraprendere un discorso di fotovoltaico (o cosa è piu' redditizio) su larga scala.
    Le mie domande sono :

    Si puo' fare?
    Costi e guadagni?
    Incentivi?
    tutto questo puo' essere fatto in un discorso di prestiti per imprenditoria giovanile ?

    Capisco che le mie domande siano un po' pretenziose in termini di precise risposte, ma vi sarei grato se qualcuno possa darmele anche sui generis per capire se la cosa è fattibile o meno, sopratutto in merito a costi e ritorni.
    Premetto infine che capisco benissimo che non si possa diventare milionari con questo genere di operazioni, ma chiedo forse scioccamente se posso dare una mano all'ambiente , creare qualcosa senza rovinarmi la vita e sopratutto possa mensilmente avere anche un minimo ritorno economico.

    Ringrazio ogni risposta ed ogni utente anticipatamente.

  • #2
    CITAZIONE (xlian @ 22/6/2007, 11:10)
    Quanto costa in media?

    Settemila € a kWp, qualcosa di meno se l'impianto è grande.

    CITAZIONE (xlian @ 22/6/2007, 11:10)
    Ho sentito parlare di copertura dello stato del 100% , è vero o che significa? solita fregatura?

    Non è assolutamente vero. L'unica agevolazione sui costi di impianto mi sembra sia l'IVA al 10%.
    In compenso ti pagano tutta l'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico (conto energia) ad un prezzo che dipende dalla dimensione dell'impianto e dal grado di integrazione dei pannelli (si va da 40 a 49 centesimi di Euro al kWh). Questo per 20 anni. Inoltre puoi decidere di fare lo scambio sul posto (facendo il conguaglio tra l'energia prelevata dalla rete e quella immessa, pagando la differenza). In alternativa allo scambio sul posto, puoi vendere l'energia prodotta all'ENEL (9,5 centesimi fino a 500 MWh, 8 cent. da 500 a 1000 MWh e 7 cent. per l'eccedenza).

    CITAZIONE (xlian @ 22/6/2007, 11:10)
    Quanto posso onestamente risparmiare in bolletta?

    Dipende da quanto consumi e dalla produzione del tuo impianto; se produci quanto o più di quello che consumi, spese fisse a parte, non paghi niente.

    CITAZIONE (xlian @ 22/6/2007, 11:10)
    B) Fotovoltaico ( o cosa è meglio) per investimento commerciale.

    Oltre ad una forma comune per abitazione sarei interessato a sapere se le forme di produzione di energia alternativa possono essere realmente come si va professando in trasmissioni televisive anche una forma di nuova economia oppure si tratta delle solite utopie.
    Saro' breve e conciso, dispongo di una grande quantità di terreno oltretutto in calabria (il sole non manca :lol: ) che al momento è del tutto non usata, sarei interessato anche ad intraprendere un discorso di fotovoltaico (o cosa è piu' redditizio) su larga scala.
    Le mie domande sono :

    Si puo' fare?
    Costi e guadagni?

    Per farla breve: ti conviene fare uno studio sul tipo e la dimensione dell'impianto che puoi costruire. Poi calcoli quanto può produrre ed in base all'incentivo che ti spetta (per i grossi impianti a terra 40 cent.) guardi quanto ti rende. Aggiungici anche la vendita dell'energia prodotta (per impianti sopra i 20 kWp non puoi fare lo scambio sul posto). Qui finisce la parte tecnica ed inizia la parte economica.
    Guarda quanto ti costa.
    Ce li hai i soldi?
    Se si, conviene investirli nel fotovoltaico o c'è qualcosa di più redditizio in cui investirli e magari conviene farsi fare un finanziamento?
    Se no, devi per forza ricorrere ad un finanziamento.
    Occorre fare un'attenta analisi perché comunque sia il costo dell'impianto non è per nulla irrisorio.
    CITAZIONE (xlian @ 22/6/2007, 11:10)
    Incentivi?

    Vale quanto detto sopra.
    CITAZIONE (xlian @ 22/6/2007, 11:10)
    tutto questo puo' essere fatto in un discorso di prestiti per imprenditoria giovanile ?

    Non ne ho la minima idea.

    Ti consiglio comunque di guardare la sezione del forum sul fotovoltaico.

    Saluti.
    Federico

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    • #3
      A)
      1- concordo circa 7000/kwp si ha un impianto chiavi in mano
      2- falso: lo stato a parte IVA 10% non da NIENTE; ci sono alcune regioni che hanno bandi speciali, da controllare localmente.
      3- dipende da almeno 3 fattori: ubicazione( nord, centro, sud) inclinazione dell'impianto con eventuali ombreggiamenti( sud-est), efficienza( sia dei pannelli sia dell'inverter).....impossibile quindi risponderti bene... diciamo che mediamente un impianto si ripaga da un minimo di 10-12 anni ad un massimo di 6-7. occhio però: se produci di pià di quanto consumi per 2 esercizi consecutivi, lo stato( e mamma ENEL) ringraziano ma non pagano!!!! :angry: :angry: :angry:
      B)
      1- investimento.....brrrr parola di cui oggi si abusa, senza forse conoscerne il significato: un investimento che rende per 20anni è buono( in fondo l'attuale conto energia te lo garantisce) però se ha un costo iniziale molto elevato, presenta moltie difficoltà. è difficile fare i conti in tasca altrui.....quello che so per certo è che in spagna( secondo mercato europeo, terzo-quarto mondiale) funziona così: le banche, o altri enti creditizi ti pagano una rendita per tutta la duranta dell'impianto. conviene? penso di si: in fondo con un tetto o un terreno abbandonato è difficile ricavarcene qualcosa; inoltre il c dell'enrgia è destinato ad aumentare; infine io vorrei un mondo migliore( forse questa è utopia....però....) con meno inquinamento ect ect.....però il tutto sta a te!!!!
      2- cfr sopra
      3- si alcuni gruppi si stanno muovendo; a roma si parla molto, spero che si riesca ad ottenere qualcosa. a milano non c'è ancora niente ma stiamo lavorando.....(sperem) :P

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      • #4
        CITAZIONE (xlian @ 22/6/2007, 11:10)
        Ho sentito parlare di copertura dello stato del 100% , è vero o che significa? solita fregatura?

        Scommetto che l'hai sentito da Iacopo Fo! Peggio di così non lo poteva spiegare!!!! (l'ha fatto per farsi pubblicit&agrave :wacko: si riferiva ad un acquisto in concomitanza di un mutuo....ma naturalmente ha generalizzato, cosa che non si può fare visto l'eterogeneità dei progetti...insomma...esigenze, luogo, consumi, tipo di impianto....può darsi pure che in 20 anni non si ammortizzi col mutuo..

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        • #5
          Scusate ma....che gruppo di acquisto è se ti fa pagare l'impianto 7000 euro (IVA esclusa!) al Kw?? sinceramente non capisco...

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          • #6
            SI Iacopo Fo, vi assicuro che ha detto che era al 100% coperto quantomeno la soluzione sulla casa abitativa.

            Vi ringrazio tutti sopratutto per aver cercato di espormi il tutto con dati e numeri, avrei pero' ulteriori domande :lol:

            Forse facendo una piccola premessa ...
            Ho capito benissimo che non divento ricco!E ribadisco che non è il mio scopo Spiego ancora meglio le motivazioni perchè credo siano importanti..

            Per 5 o 6 o piu' anni credo (spero) saro' sballottato qua e la a far supplenze, avendo quindi questo terreno che non mi da nessuna rendita avevo pensato di intraprendere un discorso del genere per poter avere un qualcosina che mi permetta/aiuti a poter vivacchiare e spostarmi per i miei master/supplenze <img src=">
            Nella teoria il mio investimento ideale è su questa falsa riga... Perchè non ci devo lucrare alla follia ma solo avere un ritornino per le spesuccie, calcolando poi che per molti anni sarei impegnato sarebbe una cosa perfetta fin quando non prenderei il posto a scuola.

            Vi chiederei di assistermi in questo ragionamento :

            Settemila € a kWp

            Chiedendo Un finanziamento giovanile EX di 50 000 euro quindi 7 kWp giusto??
            Non chiedendo conguagli in loco o altrove ma solo ritorno in denaro mediamente in un anno o giorno questi pannelli da 7kWp quanto soldini puliti mi ritornano?

            Pagano mensilmente? annualmente?

            Preciso anche sul posto che è al sud, calabria, oltretutto vicinissimo al mare (1 minuto a piedi <img src="> ) quindi il sole non credo manchi, tanto meno lo spazio perchè il terreno è vasto ed è tranquillo poichè la strada è privata.
            Zone d'ombra nemmeno perchè è pianeggiante e abbatterei ogni albero limitrofo.

            cercate di mettevi nei miei panni e di aggiungere qualcosa se l'ho dimenticata!! <img src=">

            GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE,





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            • #7
              Ci sono molte variabili in gioco.
              Facendo un calcolo spanno-metrico <img src=">

              Per un impianto a terra (non integrato) da 7 Kwp con inseguitori orientativamente costo 6500 euro/Kwp. cioè totale 45500 euro.

              Vista la zona, producerà circa 1400 Kwh/kwp.

              L'incentivo sarà di 0,38 euro/kwp più il guadagno dalla vendita di 0,0964 euro/kwp.
              totale 0,476.

              quindi all'anno l'impianto produce 1400*7= 9800 Kwh
              guadagno 9800*0.476= 4660 euro

              Quindi un ritorno in 10 anni senza finanziamento, col finanziamento devi vedere gli interessi.

              Commenta


              • #8
                CITAZIONE (sssuper @ 28/6/2007, 13:34)
                Ci sono molte variabili in gioco.
                Facendo un calcolo spanno-metrico <img src=">

                Per un impianto a terra (non integrato) da 7 Kwp con inseguitori orientativamente costo 6500 euro/Kwp. cioè totale 45500 euro.

                Vista la zona, producerà circa 1400 Kwh/kwp.

                L'incentivo sarà di 0,38 euro/kwp più il guadagno dalla vendita di 0,0964 euro/kwp.
                totale 0,476.

                quindi all'anno l'impianto produce 1400*7= 9800 Kwh
                guadagno 9800*0.476= 4660 euro

                Quindi un ritorno in 10 anni senza finanziamento, col finanziamento devi vedere gli interessi.

                Non sono molto d'accordo. Secondo me, occorre tenere presente anche la svalutazione(gli incentivi per ora sono fissi, anche se è pendente un ricorso alla magistratura amministrativa). inoltre, per vedere se l'investimento è vantaggioso bisogna tener conto di quanto renderebbe lo stesso capitale investito in altro modo.

                Saluti.
                Federico

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                • #9
                  Ciao Xlian,

                  due cose:

                  1 se hai un buon terreno che non rende nulla e non hai molte competenze puoi trovare una ditta (ce ne sono in internet) che prendono il tuo terreno, ci mettono su gli impianti più adatti, fanno tutto e ti pagano un affitto o una percentuale del fatturato.

                  2 Imprenditoria giovanile? Vuoi dire Sviluppo Italia? Lascia perdere!!! sono praticamente allo sbando, erogano pochissimi contributi e, probabilmente, non a chi è nella tua condizione, inoltre hanno tempi di gestione - erogazione geologici! Roba che inizi a chiedere oggi e vedi (con una probabilità di successo minima) tra 18 mesi.

                  Valerio

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                  • #10
                    CITAZIONE (Fede1975 @ 28/6/2007, 14:49)
                    Non sono molto d'accordo. Secondo me, occorre tenere presente anche la svalutazione(gli incentivi per ora sono fissi, anche se è pendente un ricorso alla magistratura amministrativa). inoltre, per vedere se l'investimento è vantaggioso bisogna tener conto di quanto renderebbe lo stesso capitale investito in altro modo.

                    Se teniamo conto della svalutazione allora dovremmo guardare anche un molto probabile aumento del costo dell'energia in questi 20 anni, e quindi aumento di guadagno in caso di scambio sul posto ma anche in cessione in rete. Alla fine facciamo pari e patta <img src=">

                    Giusto confrontarsi orientativamente guardando anche investimenti diversi, ma solo questo permette di far risparmiare co2 :shifty:

                    Concordo su sviluppo italia....ricordo una vecchia puntata di report.

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                    • #11
                      ciao a tutti

                      ho una domanda per tutti ma soprattutto per qualche professionista (progettisti o installatori)

                      sento spesso parlare di costi di installazione pari a 7000 euri/KWp che si riducono all'aumentare della potenza installata: i motivi sono i seguenti

                      1- alcuni componenti elettrici (inverter) non costano in proporzione lineare ai KWp installati (un inverter da 4kW di potenza nominale non costa il doppio di uno da 2 KW, ma qualcosa in meno)

                      2- la "firma" dell'installatore o del ingegnere non costa in proporzione ai KWp installati ( il progetto di un impianto da 4 KW non costa il doppio di uno da 2 Kw, ma qualcosa in meno)

                      3- se compro più pannelli posso ottenere qualche sconto dal rivenditore, in proporzione diminuisce il costo di trasporto, insomma questo punto era ovvio ma forse il meno pesante dal punto di vista del risparmio

                      questo ragionamento vi pare sensato? proviamo a buttare giù una tabellina :

                      0-4 KWp 7000euri/KWp
                      4-10 KWp 6500euri/KWp
                      10-20 KWp 6000euri/KWp
                      20-50 KWp ????forse aumentano perchè diventeremmo officina elettrica?

                      che ne dite?

                      altra domanda, che credo possa risultare utile al nostro xlian:

                      quanto si può risparmiare sui costi di installazione considerando la seguente situazione?
                      mettiamo che oltre al terreno ben soleggiato e magari in pianura, ho anche a disposizione un pò di tempo libero ed una minima, sottolineo, minima manualità. Mi organizzo per trasportare io stesso tutti i materiali dal rivenditore o grossista fino al mio terreno( più viaggi in macchina se non troppo distante oppure affito una mezza giornata un furgone).

                      Costruisco da solo i supporti inclinati per il montaggio dei pannelli (qui ci vuole un pò di ingegno e di fantasia ma con pochi euro posso acquistare dai ferrivecchi dei ferrotubi vecchi tipo innocenti,per esempio e verniciarli e montare la "rastrelliera" per i pannelli. se proprio voglio fare un lavoro di fino faccio qualche buca e ci annego i tubi verticali un qualche pietra e cemento, come si fa per i paletti x le recinzioni. infine monto i pannelli sulla struttura)

                      Ovviamente collego la struttura al caseggiato o baracca o casa dove ho l'allaccio elettrico e zona contatore utilizzando ciò che mi sembra più opportuno: interro una tubo corrugato da esterni, predispongo un collegamento eareo su paletti, insomma dipende dal mio terreno.

                      Lo scopo è di ridurre al minimo le ora lavoro (20-40 euri/ora??può andare?) della ditta di installazione che dovrà solo effettuare il dimensionamento dei cavi, il cablaggio, i collegamenti dell'inverter al secondo contatore ecc., cioè tutte le operazioni necessarie alla messa in conformità dell'impianto.
                      Tutti i lavori accessori ce li facciamo da soli, struttura, muratura, fissaggi ecc..(e secondo me come ore di lavoro sono il 70% del totale)

                      Quanto si può risparmiare secondo voi?

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                      • #12
                        attento xlian il "conto energia" dice che i per accedere all'incentivo il tuo impianto non deve aver avuto contributi superiori al 20%,non sò se con i soldi di sviluppo italia si puo fare.

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