Smog. Chi è il colpevole? I combustibili fossili o le biomasse? - EnergeticAmbiente.it

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Smog. Chi è il colpevole? I combustibili fossili o le biomasse?

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  • Sono analisi, certo. Ma c'è una targhetta identificativa su ogni particella che dice dalla combustione di cosa proviene? No, non c'è.
    Infatti per valutare l'origine del particolato si sono dovuti affidare a stime campionarie.
    Indagine sul consumo domestico di biomasse legnose in Veneto — ARPA Veneto
    Ecco l'intervista al responsabile aria di Arpa Veneto
    Riscaldamento domestico a legna e inquinamento dell’aria — ARPA Veneto
    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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    • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
      Sei sul forum, basta leggere in giro.
      Si PDC. Peccato che non in tutti i contesti sia efficiente. Peccato che buona parte degli edifici avrebbero bisogno di revisioni totali insostenibili da buona parte degli italiani. Peccato che se tutti passo a PDC ci sarebbe un innalzamento dei consumi elettrici insostenibili e un aumento non irrilevante dei gas che la compongono. A parte questo, si, la pdc va sicuramente incentivata.
      Altre forme di riscaldamento sostenibili?
      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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      • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
        carissimo amicone, ripeto, io non vendo stufe...... ma caldaie prestanti in regola con le normative

        si, l'auto a gasolio mi serve, e infatti non la critico.... come serve a te, che usi il tuo 3.000 inquinante (ma che io non critico) in barba alla tua ideologia.... ehehehhe
        biricchino biricchino......

        ehehehhehe, come è facile controbattere le tue superficiali utopie..... anzi, mi diverte pure
        Contento tu di divertirti considerando semplici utopie cose che nemmeno comprendi fino in fondo....
        Continua a vendere stufe a legna..... prestanti [emoji1787]
        F.

        Inviato dal mio SM-A920F utilizzando Tapatalk

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        • Originariamente inviato da Fabry7501 Visualizza il messaggio
          Forse 100 anni fa ...
          No, anche nel 2019. Mio padre non ha mai fatto la patente e mia madre men che meno. Andava al lavoro in bicicletta e in vacanza in treno. Non ci è mai mancato niente.

          L’automobile non è una funzione primaria, è solo una comodità. Puoi spostarti in diversi altri modi senza grossi problemi, ci sono treni, autobus, tram, metropolitane. Non viviamo in isole lontane, siamo in città tutte ben servite.
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
            Si PDC. Peccato che non in tutti i contesti sia efficiente. Peccato che buona parte degli edifici avrebbero bisogno di revisioni totali insostenibili da buona parte degli italiani. Peccato che se tutti passo a PDC ci sarebbe un innalzamento dei consumi elettrici insostenibili e un aumento non irrilevante dei gas che la compongono. A parte questo, si, la pdc va sicuramente incentivata.
            Altre forme di riscaldamento sostenibili?
            metano.
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • Il metano non è una fonte rinnovabile. È un idrocarburo della famiglia combustibili fossili.
              Forse il peggiore nelle emissioni di CO2
              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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              • Originariamente inviato da Fabry7501 Visualizza il messaggio
                Contento tu di divertirti considerando semplici utopie cose che nemmeno comprendi fino in fondo....
                Continua a vendere stufe a legna..... prestanti [emoji1787]
                ahahahahha che bello vederti rosicare...... mi diverto un sacco......
                magari fra i due quello che comprende meno sei tu, mi sa....... anzi no, comprendi bene la tua utopia che ti rende cieco di tutto il resto
                buona serata amicone mio !!!!!
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • Originariamente inviato da Dott Nord Est Visualizza il messaggio
                  ma vivete tranquilli !!!
                  altrimenti...... vietiamo anche il salame ?
                  sopratutto i salami!
                  [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                  • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                    Forse il peggiore nelle emissioni di CO2
                    Ovviamente non e' una fonte rinnovabile, ma forse il meno peggio da quel punto di vista. In sostanza la questione non cambia. Siamo sempre li. Si pensa al suvvone ma non si investe nell'efficientamento della propria casa, facendosi scudo del fatto che la biomassa e' rinnovabile e che tutto sommato, si e' sempre fatto cosi'. Vuoi restare in biomassa, va bene. Allora investi in sistemi seri da 4/5 stelle, quindi alta classe energetica e poche emissioni. Solo che non va bene, perche' anche quelli costano. Ma allora? Fatta salva la famosa Siura Maria, pensionata che tira a campare, alla quale non va solo la mia simpatia ma anche i necessari aiuti per il miglioramento del proprio sistema di riscaldamento, gli altri potrebbero anche tirarsi su le braghe. Esistono dal conto termico alle detrazioni per gli interventi. Anche per sistemi efficienti a biomassa, che esistono(ma ovviamente costano). Poi se si vuole negare qualsiasi evidenza, si faccia pure.
                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                    • Ma io sono d'accordo con te, fedonis.
                      Ho una stufa 4 stelle, appena potrò permettermelo metterò caldaia 4 stelle. Nel mio caso legna perché è la soluzione più ecologica di tutte, come in altri casi.
                      In altri ancora meglio PDC o altri metano.
                      Ogni situazione ha le sue peculiarità che rendono una od un altra fonte di riscaldamento la più corretta, efficiente, ecosostenibili.
                      Ovviamente in più ognuno deve anche guardare alle proprie disponibilità economiche.
                      Il discorso è tutto qui.

                      Quando invece alcuni cercano di demonizzare una fonte energetica stanno ragionando da fondamentalisti fanatici. Punto.
                      "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                      “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                      "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                      • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                        Sono analisi, certo. Ma c'è una targhetta identificativa su ogni particella che dice dalla combustione di cosa proviene? No, non c'è.
                        Infatti per valutare l'origine del particolato si sono dovuti affidare a stime campionarie.
                        Indagine sul consumo domestico di biomasse legnose in Veneto — ARPA Veneto
                        Ecco l'intervista al responsabile aria di Arpa Veneto
                        Riscaldamento domestico a legna e inquinamento dell’aria — ARPA Veneto
                        si che c’è la targhetta , è il marker della combustione della cellulosa, ripeto, cerca e trova.
                        le stime non c’entrano una mazza con le analisi. Non hai letto le relazioni sulle analisi.
                        Le stime riguardano gli inventari per la determinazione che veniva fatta da Inemar, sulle quantità di biomassa usata, e in base ai dati inventariati sulle emissioni presunte da varie fonti, ma con le analisi che ti ripeto non stimano una ceppa, si è arrivati ad avere valori reali e non più stimati, per questo sono nati i progetti Supersito, prelievo costante del particolato dalle centraline e analisi sulla base dei marker. Dati reali. Te capì?
                        pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                        • WuWei ….


                          cerca … levoglucosano

                          Levoglucosan - Wikipedia

                          cordialmente

                          Francy
                          più studio e più mi accorgo di non sapere una mazza

                          Nessuna quantità di esperimenti potrà dimostrare che ho ragione , un unico esperimento potrà dimostrare che ho sbagliato!!

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                          • Non vale mr.hyde.... non suggerire..

                            questa non è una tabella modificabile , vedi 5.4 benzoapirene...

                            http://www.arpa.veneto.it/temi-ambie..._Aria_2017.pdf
                            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                            • Grazie mr.hyde
                              A quanto pare sei l'unico in questa discussione che usa il forum per condividere e aiutare gli altri capire e sapere. A questo dovrebbe servire un forum no?
                              "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                              “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                              "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                              • Manfre, nel documento che hai inserito ci sono tanti altri valori oltre i limiti. E non sono imputabili alla legna.
                                Quelli non ti interessano?
                                "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                  La tabella segnalata da WuWei è però interessante per una seconda riflessione.
                                  È VERISSIMO, come ho scritto, che se il bruciare legna comportasse inquinamento esagerato un incendio boschivo farebbe una strage!
                                  no, la combustione è un fenomeno non solo chimico ma chimico fisico, dal punto di vista chimico è fondamentalmente un'ossidazione violenta con produzione di elementi secondari, da quello fisico una produzione di calore che crea moti convettivi
                                  ti propongo due riflessioni

                                  confronta i dati di emissioni di un inceneritore di rifiuti con l'ipotesi che 10.000 persone brucino i loro rifiuti domestici in una vecchia stufa
                                  nel primo caso in virtù delle elevatissima temperature di combustione e del trattamento dei fumi le emissioni sono controllate e oggettivamente basse
                                  nel secondo caso per causa delle basse temperature di combustione, delle bassissime temperature dei fumi ed all'assenza di ogni trattamento unita con la quasi assenza di moti convettivi sarebbe un disastro tremendo

                                  ora confronta i dati di un incendio boschivo con la combustione della lagna in una stufa di cattiva qualità e ti rendi conto che siamo nella stessa situazione
                                  il fatto che l'incendio boschivo sia esteso e raggiunge temperature altissime migliora la combustione e determina moti convettivi di portata elevata e altrettanto elevata velocità verso gli strati alti dell'atmosfera minimizzando l'effetto inquinante, per assurdo i grandi incendi boschivi del passato rispetto agli attuali che vengono controllati dai servizi antincendio (qui mi aspetto che qualche furbone superficiale faccia un a battuta del genitale maschile) inquinavano molto di meno pur distruggendo aree più vaste
                                  la combustione di legna in stufe di cattiva qualità è tenuta a temperature relativamente basse, PER RISPARMIARE SOLDI E FATICA UMANA AL RIEMPIRLA, ciò peggiora di tantissimo la combustione, a quello si aggiunge che spesso le stufine del c. vengono collettate in canne fumarie nemmeno coibentate per cui la temperatura dei fumi di uscita è talmente bassa che gli stessi non salgono ma stazionano nell'ambiente esterno vicino, a volte perfino scendono
                                  le caldaie di buona qualità (gradito un intervento di NORDEST se ha voglia) tendono a tenere le temperature ad un livello abbastanza alto e necessitano di canne fumarie adeguatamente coibentate, dal punto di vista chimico fisico nel loro comportamento verso il vicino esterno somiglia di più ad un piccolo incendio boschivo che non a un'odiosa stufa, è per questa ragione che il loro inquinamento, ovviamente non certo pari a zero, è nel complesso oggettivamente accettabile sia perché le emissioni sono più basse in virtù della buona combustione sia perché i moti convettivi indotti all'esterno generano veloce risalita dei fumi

                                  se poi immagini che ci siano in ambienti suburbani defic.enti che credendosi ""ecologi"" ma volendo solo risparmiare il loro personale portafoglio acquistano sfufine al brico e se le mettono in casa portando i fumi nelle canne di esalazione degli odori dei servizi igienici (se non direttamente all'esterno facendo un foro nella parete) renditi conto come mille di questi inquinano come un grande inceneritore di rifiuti se non di più
                                  la "famosa" "legna a km zero" ha di fatto gli stessi problemi, raccatto per terra legna di rami marci caduti, corteccie, ***** di vacca, terra e ogni altra schifezza, la "caccio" nella sfufa e con zero spesa mi scaldo, poi mi vanto sui forum che sono un eccologo e auspico che fermino i diesel magari per assurdo non mi accontento e uso un camino così posso buttarci pure la pattumiera e non devo "conferirla" alle discariche urbane
                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                  • Ma questi sono casi estremi e mi auguro poco presenti.
                                    I confronti vanno fatti sulle condizioni medio-ottimali.
                                    Stufa o caldaia a legna di qualità e legname km0 tagliato ed essiccato correttamente.

                                    Altrimenti posso anche avere l'auto elettrica ma se quando si esaurisce la batteria uso i liquidi per irrigare l'orto....
                                    O le celle dei pannelli fotovoltaici a fine vita li rompo e scarico nel parco nazionale del Gran Sasso...
                                    "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                    “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                    "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                    • estremi ???
                                      in assoluto possiamo o potremmo parlarne in eterno, nell'ambito di questa discussione per nulla
                                      pensa che c'è chi ha in maniera diversamente intelligente osservato che sono state pubblicate tabelle che "in teoria potrebbero essere modificate", capisci che se il livello è similmente basso le mie considerazioni non hanno nulla di estremo
                                      ho semplicemente risposto ad una considerazione che in prima battuta se non la approfondisci un senso ce l'ha
                                      ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                      " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                      • Nella tua maniera "diversamente intelligente" non sei in grado di sostenere un confronto.
                                        Ti do un consiglio spassionato: se ti costa tanta fatica studiare la grammatica elementare, almeno studia le basi della punteggiatura. Per comprendere il senso delle tue frasi bisogna rileggere quattro volte ogni periodo e ad ogni lettura se ne riceve un significato diverso.

                                        Quindi, secondo te, ciò che grazie a elevata temperatura e moti convettivi va in atmosfera alta non esiste? O semplicemente te ne freghi perché i tuoi roboanti e pomposi polmoni non ne risentono direttamente?
                                        Chiedo, eh. Per capire. Perché mi risulta che l'atmosfera alta assolva a qualche funzione e l'impatto delle attività umane su di essa comportino qualche problemino
                                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                        • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                          pensa che c'è chi ha in maniera diversamente intelligente osservato che sono state pubblicate tabelle che "in teoria potrebbero essere modificate"
                                          Tu la tabella in questione non la hai neppure aperta altrimenti non diresti "in teoria potrebbero", al plurale oltretutto.
                                          Fallo, B_N_ (acronimo di Burbero_Negligente) e vedrai che il tuo condizionale è del tutto fuori luogo.
                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                          • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                            Manfre, nel documento che hai inserito ci sono tanti altri valori oltre i limiti. E non sono imputabili alla legna.
                                            Quelli non ti interessano?
                                            Interessano tutti, ma si deve pur cominciare. Se ristrutturi casa, non fai tutto assieme, ma una cosa alla volta. Al momento pensiamo alla biomassa.
                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                            • Ho perso un po' il filo della discussione, ma perché ora dovremmo pensare alle biomasse e non al resto?

                                              Anche se il titolo parla di smog, non posso non ricordare che le biomasse sono cresciute molto non tanto (non solo) perché costano meno, ma perché in teoria sono neutre rispetto alle emissioni di CO2.

                                              Se i segnali attuali, molto preoccupanti, dovessero essere confermati dall'evoluzione climatica nel giro di qualche decennio potremmo trovarci a lottare per la sopravvivenza in molte aree del pianeta, e smog o inquinamento locale ci sembreranno problemi veramente piccoli
                                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                              • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
                                                Al momento pensiamo alla biomassa.
                                                giusto !!
                                                pensiamo a che impianto moderno a biomassa installare............ che può dare soddisfazioni inaspettate !!
                                                riscaldamento a biomassa e PDC
                                                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                                • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                                                  Ho perso un po' il filo della discussione,
                                                  curioso che uno che si autodefinisce "talebano" perde il filo quando appare un ragazzetto che sara interventi ed insulta
                                                  ….. ma sarà un caso
                                                  ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                                                  " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                                                  • Perché a fare tante cose assieme, si fa solo un gran casino e non si fa nulla. Che poi è quel che succederà. Dichiarazione di intenti, qualche inasprimento a livello locale, stufe a legna perché non possono permettersi altro, gasolio per autotrazione uguale, non cambierà nulla. Si dovranno salvaguardare i posti di lavoro, i camionisti, la filiera del fossile e chi più ne ha più ne metta. Pessimista? Per niente. Só semplicemente come va il mondo.
                                                    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                                    • B_n_ Non so a chi ti riferisci, ma non vedo insulti particolari...e anche nell'ultimo post metti errori che costringono i pochi che ancora cercano di leggerti a scervellarsi: sara sta per spara?

                                                      Se la smetti di sparare le tue verità basate su ragionamenti che di logico e oggettivo hanno ben poco... Magari scatenerai meno risposte piccate.

                                                      Cmq gli insulti peggiori li ho letti scritti da te, non certo dal ragazzetto (che sforzandomi immagino sia wuwei)
                                                      I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                                      https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                                      • Il ragazzetto WuWei ha 41 anni.
                                                        Non insulta ma da pan per focaccia e nonostante tutto continua a chiedere. Anche a quello che insulta ma non da risposte alle domande che gli vengono poste sulle sue affermazioni.
                                                        "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                        “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                        "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                        • Certo fedonis, quando si deve ristruttura casa è l'occasione migliore per valutare la più adatta fonte di riscaldamento. In termini di resa, efficienza, situazione e risparmio.
                                                          Poi non tutti possono ristrutturare.
                                                          Le variabili sono molteplici.
                                                          Mi sembra che ad oggi non sia stata ancora scoperta la forma di scaldarsi ad impatto realmente zero, quindi non si può che scegliere il meglio.
                                                          Detto questo ribadisco
                                                          Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                          Nel mio caso legna perché è la soluzione più ecologica di tutte, come in altri casi.
                                                          In altri ancora meglio PDC o altri metano.
                                                          Ogni situazione ha le sue peculiarità che rendono una od un altra fonte di riscaldamento la più corretta, efficiente, ecosostenibili.
                                                          Ovviamente in più ognuno deve anche guardare alle proprie disponibilità economiche.
                                                          Il discorso è tutto qui.

                                                          Quando invece alcuni cercano di demonizzare una fonte energetica stanno ragionando da fondamentalisti fanatici. Punto.
                                                          "Il momento migliore per piantare un albero è vent'anni fa. Il secondo momento migliore è adesso."
                                                          “Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all'uomo, non servirà all'uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l'uomo.”
                                                          "D'ogni legge nemico, e di ogni fede"

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                                                          • Originariamente inviato da WuWei Visualizza il messaggio
                                                            Manfre, nel documento che hai inserito ci sono tanti altri valori oltre i limiti. E non sono imputabili alla legna.
                                                            Quelli non ti interessano?
                                                            Prima di risponderti...
                                                            Hai capito che sbagli quando dici che sono stime (Il tuo link riferisce a info del 2013), e che invece c'e' quella che tu definisci targhetta sulle emissioni? Se vuoi poi andiamo avanti, e per la cronaca la tabella che dici può essere modificata...(stessi valori che riporta la relazione arpa 2017) , chi l'avrebbe modificata?
                                                            Perché già hai scritto che non ti piacciono i grafici a torta , poi neppure le tabelle , ora passi agli altri inquinanti. Una cosa alla volta.
                                                            Tu hai capito che il problema maggiore in inverno in pianura padana è sia l' uso di biomassa che il traffico oltre alle emissioni dell'agricoltura? È che non c'e' nessuna caccia alle streghe perché in effetti la combustione di biomassa è un grosso problema ambientale e sanitario? Proprio come i vecchi diesel?
                                                            È hai capito o no che la balla della co2 neutrale non sta in piedi se importi da mezzo mondo milioni di tonnellate di biomassa mentre a livello mondiale le piante diminuiscono? Andrebbero piantate le piante per assorbire più co2 non certo tagliate per essere bruciate. Non è una tecnologia costosa...

                                                            Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
                                                            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                                            • Originariamente inviato da B_N_ Visualizza il messaggio
                                                              no, la combustione è un fenomeno non solo chimico ma chimico fisico, dal punto di vista chimico è fondamentalmente un'ossidazione violenta con produzione di elementi secondari, da quello fisico una produzione di calore che crea moti convettivi...
                                                              Ed hai molta ragione, vero.
                                                              Io mi limito al mio campo. Sanitario. A mio parere, qualsiasi sia la ragione, non c'è una vera pericolosità se non stocastica sulle percentuali di malattie resporatorie sui grandi numeri, nella combustione di biomassa. A livello generale.
                                                              Poi se scendiamo nel dettaglio del singolo impianto è più che ovvio che ci sono situazioni che inquinano molto più di altre.
                                                              Continuo però a ritenere, da addetto ai lavori che "bazzica" le statistiche mediche, molto sopravvalutato il pericolo sanitario reale delle cosiddette nanoparticelle. Sopravvalutazione che viene molto comoda a chi vuole colpire una posizione a lui invisa. Non a caso la storiella delle nanoparticelle è utilizzata da anni prima per dire no agli inceeneritori, ora per l'opposizione nimby pure ai biodigestori (L’Osservatorio Ambientale, dice NO al Biodigestore Anaerobico. | Gianluca Congiusta Onlus -).
                                                              Le nanoparticelle sono da sempre ovunque. La pericolosità è senz'altro limitata a particolari forme di assorbimento, all'elemento costituente, persino alla sensibilità personale. I rischi di patogenicità esistono come per qualsiasi sostanza o quasi. Quindi è ovvio che nessuno potrà mai definirle "innocue". Ma da qui a farne una specie di veleno industriale mortale se provengono da un impianto industriale e a contemporaneamente negarle se provengono dal riscaldamento faidate del privato ce ne corre. Ma questa è, appunto, una posizione di ecologismo fanatico-naif che mi ha sempre lasciato freddo.

                                                              Il traffico dei trasporti invece disperde in atmosfera anche sostanze che sono certamente pericolose e cancerogene. Nulla da dire. Nell'attesa che vengano trovate soluzioni adeguate a ridurre l'inquinamento da trasporti ritengo però non assolutamente aberrante la proposta di tassare in modo proporzionale alle emissioni di Co2 anche gli impianti domestici ed industriali. Per questi ultimi ci sono soluzioni di abbattimento della Co2. Facciamole usare!
                                                              Per i privati si tratta di ribilanciare un vantaggio economico che è scorretto e tende a scaricare sulla comunità i "risparmi" del singolo.

                                                              Comunque per sintetizzare...

                                                              Aspetti ambientali delle biomasse da legno: rinnovabilità, CO2, emissioni inquinanti

                                                              La biomassa emette inquinanti. Più la metodologia di combustione è moderna ed efficiente meno inquinanti si immettono. Come si fa per le auto occorrerebbe tassare o anche vietare le tipologie di caldaia e di combustibile meno avanzate e più inquinanti.
                                                              La famosa "neutralità" della biomassa è strettamente collegata alla sostituzione della fonte di biomassa raccolta con una identica quantità di vegetali che assorbano la Co2 emessa. Questo è facilmente realizzabile con culture a rapida crescita. Meno col legno da alberi decennali. In ogni caso la situazione di emissioni climalteranti attuali deve far cambiare la visione dal "mantenimento" che dà la neutralità a una "diminuzione" che può essere garantita solo da riduzione anche della Co2 cosiddetta "neutra".
                                                              Non ci sono concreti motivi di opposizione allo sfruttamento della biomassa a fini energetici industrialmente (a parte le frottole nimby), ma è necessario prevedere un recupero di tutta o quasi la Co2 emessa per rendere il processo davvero vantaggioso.
                                                              La scusante del "non tutti hanno le possibilità economiche" non è più accettabile nelle attuali situazioni. Così come è fuorilegge una casa con i servizi igienici nel prato in cortile non deve essere più accettabile un impianto di riscaldamento estremamente inquinante od emissivo. Le norme devono essere rese gradualmente più stringenti.
                                                              Ultima modifica di BrightingEyes; 14-04-2019, 14:03.
                                                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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