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Marchionne

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  • #31
    Il livore ti trasuda da tutti i pori, ma mi pare di avertelo già detto!

    Intanto, in questi momenti alla TV danno la notizia del trapasso dell'uomo Marchionne... ora è a livello umano, il divino che lo si riteneva è cessato.
    Assisteremo agli incensamenti e alle demolizioni, come cani randagi addosso all'osso... amici e non, tutti a sfilare in passerella.

    f.sco

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    • #32
      Marchionne è morto , notizia letta mentre ero in piscina ad Agrigento .
      Esprimo per il momento il mio cordoglio alla famiglia Marchionne. Di quello che ha fatto come imprenditore a come uomo ne parliamo dopo i funerali .

      E' tutto il mondo politico sindacale imprenditoriale e della finanza e della TV e giornalisti esprime frasi di circostanza che non possono che essere buoniste .
      Del resto ne ho già parlato e ne parleremo dopo , per ora sentiamo solo le frasi del prete a la benedizione della salma .

      Per ora mi godo la vacanza , nonostante tutto , io ci sono arrivato .
      E' nato il 17 giugno del 52 , mentre io sono nato il 13 giugno S.Antonio , i numeri della cabala a volte sono predittivi .
      IL resto dopo . RIP.
      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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      • #33
        Ed hanno già aggiornato la pagina wikipedia:
        Sergio Marchionne - Wikipedia

        Dico un paio di cose a Bright...anzitutto occhio a criticare la 600 Elettra che ti banno!

        Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
        ...
        E si permette all'azienda di RISTRUTTURARE, creando da un Termini Imerese che produceva panda con qualità da paese dell'est un Melfi che ORA produce in maneira estremamente efficiente e di alta qualità! E lo han progettato in Fiat eh! Non han "copiato" proprio una esimia cippa, caro esperto di faccende dissalatorie!!
        Marchionne avrebbe "copiato"?? E cosa avrebbe copiato? Di cosa blaterate?
        Non ha puntato su tecnologie innovative. Lo sappiamo e concordo. Ma non l'ha fatto anche perchè Fiat in quel momento storico letteralmente ANNASPAVA per tenersi a galla! Innovativa lo è stata sempre. Le auto a metano sono tecnologia Fiat, copiata da altri. Il caso del motore Totem passato dal motore della mitica 850 ad essere poi il motore della 127 ed oinfine a essere riconvertito in un cogeneratore efficiente mi pare singolare!
        Ma se devo sopravvivere NON posso permettermi di scommettere su tecnologie che, piaccia o no, restano DI NICCHIA ancora ora, seppure con un mercato moltiplicato per 10 da quando Marchionne aveva scelto per il no all'elettrico!
        Non basta il parere favorevole dell'esperto da bar sulla seicento elettra per immaginarsi un investimento monstre che poi sarebbe stato bellamente ignorato dall'intero settore estero (una seicento??? ahahah Qualcuno ha idea di quante se sono state vendute in europa??) per motivi di bassa qualità, assenza di stile, inaffidabilità TIPICHE delle Fiat di allora e anche dal mercato interno, perchè a parte la nostra pattuglia di entusiasti è normalissimo che se la 600 elettra fosse entrata sul mercato con un prezzo di 500€ superiore al modello non elettrico... il 99,9periodico di potenziali clienti in quella fascia avrebbe scelto il tradizionale!! (e sono molto, mooooolto ottimista a immaginare 500€ in più!)
        Non basta il manuale del piccolo esperto di marketing per giudicare le strategie commerciali di un gruppo da 100.000 dipendenti!
        (La 600 elettra? Ma non costa nemmeno tanto... c'ho già in fabbrica "tutto il necessario"! Magari mi manca giusto un tergicristalli, boh! Al massimo faccio un salto dal gommista e chiedo se gliene avanza uno...." Ma dimmi te! )
        L'unico problema reale della Elettra erano le batterie di allora...come dimostra la mia e tante altre, che viaggiano praticamente senza problemi pur avendo ormai quasi VENTI ANNI.
        La Seicento era una macchina scarsina, tra le peggiori in sicurezza già alla nascita, ma è stata stra-venduta... Magari potrebbe essere ancora venduta, basta guardare alcuni trabiccoli elettrici che si comincia a vendere.
        MA...ovviamente... il punto è che FCA ha già la 500e, una bellissima auto elettrica, che per quanto venda "in perdita" avrebbe potuto essere usata per immettere sul mercato una auto elettrica altrettanto efficiente e meno costosa (es la nuova Panda).

        Insomma Marchionne ha remato contro l'innovazione elettrica, ha puntato alle auto "premium"... ma francamente non è che se ne vedano molte targate FCA in giro...

        Infine su Melfi, tanto per essere precisi visto che è stata citata come fabbrica modello, è stata progettata e realizzata nei primi anni 90 ben prima del suo arrivo:
        Stabilimento Fiat di Melfi - Wikipedia

        Per il resto direi che il 3d è troppo polemico, come spesso accade tra voi....ed ora è tempo di pensare al dopo Marchionne.

        Sperando che il successore riesca a fare bene, magari anche meglio di lui (e non sarà facile, intendiamoci)
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • #34
          Non vedo cosa ci sia di male se un'azienda NON vuole fare una certa cosa, come l'automobile elettrica. E' una scelta commerciale che sono liberissimi di portare avanti.

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          • #35
            beh vabbe' allora metto qualche link, per chiarire che oltre a criticare la scelta, legittima ma non certo innovativa, io avevo principalmente notato un "incensamento" generale in questi giorni, spinto fino a dire appunto che aveva in programma l'auto elettrica.

            Un AD di FCA avrebbe A MIO AVVISO dovuto avviare uno sviluppo di auto elettrica, invece che chiudere il centro sviluppo che aveva seguito la Elettra (non se se lui o il precedente AD).

            Ma soprattutto avrebbe dovuto evitare una successione di dichiarazioni ondivaghe se non ostili alla mobilità elettrica, fatte per prendere tempo e continuare a proteggere la posizione. Ecco le più recenti:


            Parigi 2014: critico sulle auto elettriche ma dichiara di anticipare al 2015 il primo van ibrido plug-in
            Marchionne anticipa al 2015 l’arrivo di un van ibrido plug-in a marchio Fiat-Chrysler - Veicoli Elettrici


            2014: arriva un Iveco elettrico:
            Der Neue Daily Electric


            e poi il concept "vision"
            Iveco Presents Concept Door-to-Door Delivery Vehicle Vision


            ma non riesco a trovarlo nei listini....


            Ancora Marchionne nel gennaio 2015: è il momento di investire nelle ibride e annuncia per il 2016 un SUV plug-in Alfa
            Auto ibride Fiat, Alfa, Maserati: la "sfida" di Marchionne | Motor1.com Italia
            e anche un plug-in Maserati nel 2017https://insideevs.com/maserati-launch-first-plug-hybrid-2017/

            mai visti...


            Ottobre 2015: Marchionne ribadisce la prima plug-in nel primo semestre 2016, ma dichiara anche che nonostante gli scandali il diesel non è morto...
            Sergio Marchionne - Il diesel non e morto - Quattroruote.it


            Arriva il 2016 e Marchionne annuncia: le Ferrari saranno ibride dal 2019, ed apre alla Formula E
            https://www.quattroruote.it/news/spo...formula_e.html


            e a dicembre viene annunciata una FCA elettrica pura:
            http://www.quotidiano.net/motori/fia...rica-1.2771006
            e la "svolta elettrica di FCA":
            http://www.ilsole24ore.com/art/motor...?uuid=ADyaAJGC


            e poi l'elettrica pura (Chrysler Pacific) finalmente dichiarata in arrivo a dicembre 2016
            http://www.lifegate.it/persone/stile...sler-elettrica


            a gennaio 2017 Marchionne ha parlato anche di elettrificazione. "Andremo avanti su questo fronte, perché non basta Trump a fermarla. La Cina e anche l'Europa detteranno i ritmi, e poi è anche un atto dovuto. Io non credo che il mondo si sveglierà un giorno e ci saranno solo auto elettriche, per ragioni ecologiche ed anche economiche, ma la tendenza è quella".
            Detto da colui che è portato come esempio di non promozione di auto elettrica, è significativo.


            http://www.quattroruote.it/news/indu...i_detroit.html


            a marzo 2017 annuncia l'abbandono del diesel sulle utilitarie:
            http://motori.virgilio.it/notizie/ma...-diesel/90736/


            e ad aprile conferma l'ingresso in Formula E
            https://www.quattroruote.it/news/spo...ormula_e_.html


            e parla di un altro plug-in
            https://electrek.co/2017/04/24/jeep-...yuntu-concept/




            Quanti di questi annunci sono stati rispettati?


            Gennaio 2018: Entro 2025 metà auto prodotte sarà elettrificata. Wrangler ibrida nel 2020
            https://motori.ilgazzettino.it/speci...0-3485294.html

            ma non doveva esserci già la "yuntu"?


            Ci tocca aspettare 7 anni per capire se la metà elettrificata sarà anche FCA o solo di altre marche...

            E infine le ultime dichiarazioni di Giugno, abbandono del diesel nel 2021 ed elettrificazione....

            http://www.ilsole24ore.com/art/motor...?uuid=AEBH1byE

            http://www.ilsole24ore.com/art/motor...1-081906.shtml

            Mi sembrano poco credibili, vedremo se il successore rispetterà questi intenti rimasti sulla carta
            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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            • #36
              Dai, Riccardo... gli intenti cambiano secondo la situazione commerciale. Se vedranno uno sbocco economico conveniente, ci si butteranno a pesce come tutti, se invece fanno i conti e pensano che investimenti in ricerca e in siti di produzione siano PER LORO ancora prematuri o in perdita, aspetteranno. Lo fanno tutti, del resto.
              Sulle "dichiarazioni ondivaghe" potrei essere d'accordo, se non ce ne fossero da tutte le parti e da tutti i produttori. Anche quella è una cosa che fanno tutti.

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              • #37
                non riesco a comprendere questa fissazione se un domani l'elettrico diverrà conveniente verrà messo in produzione
                sicuramente in qualche segreto laboratorio c'è già
                secondo me o fai come Tesla è ti riprometti di diventare il leader o è meglio che aspetti, secondo me la scelta di FCA è giusta, perché dovrebbero spendere soldi senza averne un reale ritorno ?
                le dichiarazioni sono un atto dovuto perché il mercato le vuole, ma non ci crede nessuno, come è giusto
                poi per un progettista abituato alle problematiche di un motore endotermico la meccanica dell'elettrica è solo una banalità, non dimentichiamo che i locomotori ferroviari diesel/elettrici, senza neanche le batterie, esistevano già 50 anni fa
                ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                • #38
                  Per B_N_

                  quello che citi, è un esempio di come le prestazioni di un motore elettrico siano molto performanti rispetto all'uso diretto di un endotermico, non possiamo dire che era trazione elettrica e nemmeno ibrida... ma nemmeno endotermica, solo una soluzione creata appositamente e fine a se stessa.

                  f.sco

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                  • #39
                    Originariamente inviato da Optmum Visualizza il messaggio
                    non possiamo dire che era trazione elettrica
                    perché ???
                    il generatore di bordo non aveva alcun collegamento meccanico, faceva girare un alternatore che produceva energia elettrica
                    le ruote erano azionate solo da motori elettrici
                    più trazione elettrica di così non saprei che esempio fare !
                    (anzi per la verità un esempio al contrario ce l'avrei, di dumper da miniera della Caterpillar, hanno la stessa architettura un generatore di bordo e vari motori elettrici di trazione, la batteria è, relativamente parlando, piccolissima, oltretutto possono essere avviati anche a batteria scarica dal serbatoio di aria compressa, identicamente al secondo avviatore di emergenza dei gruppi di emergenza ospedalieri)
                    sono d'accordo invece sull'altra tua considerazione, non avevano nulla di ibrido, anzi concettualmente erano di una pulizia ineccepibile
                    ognuno deve prendersi le sue responsabilità, ma non deve mai dimenticare che "sue" è sottolineato
                    " Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo appropriato " ( Dalai Lama )

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                    • #40
                      Ritorno sul marpione .
                      Mi diceva una maga 33 sono gli anni di Cristo 66 sono quelli del diavolo, che sono il doppio .

                      A pensar male molte volte i pecca, ma altre tante volte si azzecca .
                      A volte il destino è curioso , altre volte significativo .

                      Quando vi fu la chiusura della fabbrica in Sicilia a termini , mi trovavo in vacanza nei paraggi di Palermo e sentii molte persone lamentarsi sia con il governo che con la FIAT , mandando molte maledizioni nella direzione del responsabile , citando espressamente il desiderio che non si godesse i soldi che prendeva e che morisse di tumore , come erano morti tanti operai in fabbrica .

                      Ma io non sono superstizioso , almeno non lo ero prima di allora , ora mi vengono i dubbi .

                      Non vorrei che qualche maleficio fosse giunto a segno , se solo uno fosse arrivato sarebbe stato sufficiente .
                      D'altra parte non si possono servire due padroni , il dio denaro e la bontà …

                      Chi segue il dio denaro , non può essere buono e viceversa …

                      Il denaro che si era guadagnato , vendendo le vite della povera gente andrà nelle tasche di altri profittatori .
                      Amen …
                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                      • #41
                        Non potevi restare in vacanza, invece di ricominciare coi post demenziali? Ti devo ricordare che Termini Imerese era già in pessime condizioni quindici anni prima di Marchionne, e che la cassa integrazione iniziò nel 1993 e che nel 2002 furono licenziati 223 dipendenti? E che Marchionne manco c'era, alla FIAT? E che mantenere stabilimenti in perdita ha fatto guadagnare i dipendenti, non certo la Fiat? E che la bontà non c'entra nulla con una azienda?
                        Ma informati, almeno! O è troppo difficile?

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                        • #42
                          Sono rientrato dalla vacanza , non sono mica un nababbo per potermi permettere il lusso di una vacanza a vita ; tra l'altro mi muovo sempre nella mia isola per spender poco e lasciare gli euro in loco , non spendo e spando fuori .

                          Io ho riportato quello che ho sentito dal vox populi e mi sono meravigliato della infallibile predizione .

                          Visto che l'imprenditore citato ha salvato la fabbrica americana anzi due , perché non salvava le fabbriche italiane anziché delocalizzare e portare la sede legale all'estero per pagare meno tasse ? Facendo di conseguenza abbassare il PIL italiano e facendo innalzare lo spead .
                          Sono tutte cose collegate ed interconnesse in questi anni di crisi che abbiamo vissuto ha aggravato la situazione , ci mancava solo lui .

                          IN america ha restituito il prestito di 7 miliardi ricevuti ne ha restituiti 10 miliardi , in Italia si sono mangiati i soldi e non hanno restituito nulla .

                          Poteva fare la stessa operazione in Italia restituendo quanto dato .

                          Come si può elogiare una persona che ha azzerato l'industria italiana ?

                          Termini Imerese fu chiusa nel 2011 , informati tu meglio .
                          Stabilimento Fiat di Termini Imerese Termini Imerese 1970 2011 FIAT 500 L - 1970-1972
                          FIAT 500 R - 1972-1975
                          FIAT 126 - 1975-1979
                          FIAT Panda - 1980-1992
                          FIAT Punto - 1993-2005
                          Lancia Ypsilon - 2005-2010
                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                          • #43
                            So che chiederti di usare il cervello è cosa inutile, ma riproviamoci... non si sa mai che almeno una delle centinaia di risposte CHE HAI GIà AVUTO alle tue idee demenziali arrivi finamenta a toccare qualche neurone.
                            Come si può elogiare una persona che ha azzerato l'industria italiana ?
                            Prima dell’arrivo di Sergio Marchionne la Fiat aveva perso 4,2 miliardi di euro di perdite nel solo 2002, due miliardi di euro nel 2003, 1,5 miliardi di euro nel 2004. Un totale di 7,7 miliardi di euro di perdite in soli tre anni, e la Fiat era fallita. Anzi, come Marchionne disse a Gianluigi Gabetti appena insediato: "La Fiat è tecnicamente fallita. Non stupirti. Noi perdiamo due milioni al giorno, non so se mi spiego. Se fallimento significa non avere i soldi in casa per pagare i debiti, bene, allora noi ci siamo"
                            La crisi del 2009 portò un altro colpo: le azioni crollarono perdendo il 30%, e Moody’s le classificò come “junk” (spazzatura).
                            Quindi, a quel punto non c'era più nessuna industria e nessuna eccellenza italiana.
                            Visto che l'imprenditore citato ha salvato la fabbrica americana anzi due , perché non salvava le fabbriche italiane
                            Invece ha fatto l'esatto contrario, portando la produzione delle vetture di fascia alta dagli stabilimenti esteri in Italia.
                            IN america ha restituito il prestito di 7 miliardi ricevuti ne ha restituiti 10 miliardi , in Italia si sono mangiati i soldi e non hanno restituito nulla
                            E chi glie li avrebbe prestati, questi soldi? Oppure ti stai riferendo agli anni 80, dove Marchionne evidentemente non c'era? Secondo uno studio del 2012 della CGIA di Mestre, Fiat ha ricevuto dallo Stato 7,6 miliardi di euro, ma di questi ne ha reinvestiti 6,2. Ma la maggior parte dei fondi sono stati ricevuti negli anni ’80, mentre l’ultimo di grossa entità risale alla ristrutturazione dello stabilimento Iveco di Foggia (2000-2003), cioè prima dell’insediamento di Sergio Marchionne. E naturalmente, senza contare il fatto che a quel punto, Fiat era fallita e non poteva restituire nulla anche se gli avessero prestato qualcosa (e non lo hanno fatto).
                            Comunque, magari poi parliamo dell'unica fabbrica italiana in cui i dipendenti se ne sono tornati a casa per il troppo caldo nell’estate (rinunciando alla paga e fermando la produzione) o dove nel 2010 gli operai hanno scioperato perché gli erano stati negati i maxi schermi per vedere Italia-Paraguay ai mondiali...
                            Termini Imerese fu chiusa nel 2011 , informati tu meglio .
                            Non mettermi in bocca cosa che non ho mai detto per fare poi le solite finte critiche: quel che ho detto è che la fabbrica era decotta e già in perdita da tempo, molto prima che arrivasse Marchionne. Che abbia detto che l'hanno chiusa prima te lo sei inventato tu.

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                            • #44
                              Originariamente inviato da livingreen Visualizza il messaggio
                              Ti devo ricordare che Termini Imerese era già in pessime condizioni quindici anni prima di Marchionne, ……... E che Marchionne manco c'era, alla FIAT? ?...…….
                              Anche la Chrysler era fallita prima di Marchionne e Marchionne vi era in FIAT da 2004 al 2011 anno di chiusura di Termini .

                              Per inciso la fabbrica della Lancia Ypsilon fu spostata in Polonia e quella della 500 L in Serbia .
                              Premesso che ognuno può fare quello che vuole in casa sua , ma quando qualcuno ti ha dato dei soldi a gratis , una persona di buon senso ha un debito , il fatto che non li avesse ricevuto M ma A non cambia nulla se a riceverli è stata la stessa azienda la Fiat .
                              Comunque questa operazione finanziaria è costata molto all'Italia in termini di PIL ed occupazionali .
                              Il fatto poi che nel 2011 lo spread sia salito è sintomatico della situazione dei mercati stranieri che non ponevano fiducia nell'Italia visto che una grossa azienda si era allontanata dall'Italia , anche solo per l'effetto psicologico , si sia dovuto ricorrere al governo Monti ed alle misure dragoniane di lacrime e sangue che fece piangere la Fornero e tanti italiani .

                              Che si sia instillato negli imprenditori poi il germe del non rispetto delle conquiste sindacali .

                              Basterebbe solo questo per bocciare la politica imprenditoriale , che a conti fatti oggi la FCA è ancora in crisi finanziaria .
                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                              • #45
                                Mi pare un’ottima idea quella di consolarsi con le maledizioni. Statisticamente si hanno validi risultati. Ad es. se decido di mandare maledizioni a tutti quelli oltre i 70 che mi stanno antipatici ho una buona probabilità di azzeccarne qualcuno. Sarà Belzebù o il demone della statistica medica il più utile da invocare? Mah! Ai fedeli l’ardua sentenza...
                                Tornando seri Marchionne ha soltanto dimostrato coi fatti l’assoluta stupidità della politica filosindacale italiota anni 70-80.
                                Rispondendo a Riccardo Urcioli posso dire che non ho mai inteso parlare male della 600 o 500 o Panda elettriche. Ma semplicemente indicare che in quegli anni queste vetturette avevano un mercato solo in Italia e che il costo maggiore dell’elettrico sarebbe stato un ostacolo enorme per la fascia di potenziali clienti.
                                È stata una scelta di sopravvivenza industriale. E... si! Ti posso indicare con certezza che in Italia e non solo il marchio FCA vende un botto. Basta che guardi in giro quante jeep vedi. Senza parlare della nuova 500.
                                Marchionne ha ribaltato l’immagine Fiat di costruttrice di carrette economiche e spartane popolari usando il marchio Chrysler come “copertura” per proporre lo stile italiano sulla qualità USA.
                                Ha chiuso baracconi di beneficenza mascherati da stabilimenti produttivi ed aperto o comunque reso produttivi altri stabilimenti.
                                Non vedo nulla di diabolico nel dare lavoro non ai cultori della furbizia sicula ma a altri nuclei famigliari del tutto meritevoli!
                                Ogni comunità locale si gode i frutti delle proprie scelte. Negli USA non esiste un sistema di contrattazione nazionale rigida e la flessibilità dei salari, che i gonzi qui indicano come “gabbie salariali” pensando così di dargli una verniciata di disapprovazione lessicale, funziona da automatico sistema di competitività per le aree dove c’e più bisogno di lavoro.
                                A Termini Imerese invece possono essere assolutamente certi che, in caso qualcuno offrisse loro un lavoro... godrebbero di un potere d’acquisto superiore del 30% a quello dei loro colleghi del nord! Fantastico!
                                A nome della famiglia Marchionne possiamo senz’altro augurare a quelli che auguravano altro anni fa di trovare al più presto proposte di lavoro di questo genere! Auguroni! E godetevi i succosi frutti delle scelte del passato! Mi raccomando!
                                Del resto è la politica, ormai candidamente ammessa pure dai genii economici governativi, per il decretino. Si, è vero, probabilmente perderemo qualche posto a tempo determinato, ma avremo più posti a tempo indeterminato!
                                Meglio 50 “”stabili”” che 100 precari!
                                E per i 50 non più precari, ma stabilmente disoccupati?... un bel RdC! Presto... molto presto! Forse nel 2020...

                                P.S. Per capire in parte cosa davvero è stato Marchionne per la Fiat e per l’Italia che lavora (per Termini Imerese non so e pochissimo mi interessa sapere) basta leggere qualcosa di serio scritto da persone competenti e non solo i post polemici dei “cervelli rubati all’agricoltura” dei blog internettiani...Vi racconto come e cambiata la Fiat con Sergio Marchionne in Fca - Startmag
                                Ultima modifica di BrightingEyes; 31-07-2018, 08:30.
                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                • #46
                                  Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                  Negli USA non esiste un sistema di contrattazione nazionale rigida e la flessibilità dei salari, che i gonzi qui indicano come “gabbie salariali” pensando così di dargli una verniciata di disapprovazione lessicale, funziona da automatico sistema di competitività per le aree dove c’e più bisogno di lavoro.
                                  Forse vale la pena ricordarti , per quanto io sappia che lo stipendio medio di un operaio USA è di 4000 mila dollari netti , come mi diceva un mio conoscente .
                                  Forse che se dessero lo stessa salario in Italia ne i sindacati sarebbero contrari ne i lavoratori sarebbero contrari ed accetterebbero le stesse condizioni contrattuali USA compresa la flessibilità in entrata e in uscita .


                                  Poi è evidente come l'epoca Marchionne abbia segnato un modo di pensare negli imprenditori che non era conosciuto prima di allora , come il menefreghismo verso i sindacati e verso gli operai come se fossero oggetti e non persone umane .

                                  Posso capire la psicologia di un giovane emigrato italiano di 14 anni all'estero, più precisamente il Canada che abbia avuto una specie di rivalsa verso i suoi ex compatrioti , ma che ora aveva l'ombrello protettivo di un'altra nazione estere , di cui tra l'altro aveva tripla cittadinanza e residenza svizzera .
                                  Come dire vi attaccate al tram , se tutto va storto prendo i soldi e scappo .
                                  Bravo complimenti , troppo semplice cosi .

                                  Lo avesse fatto un semplice ragazzotto politico ,del più cretino dei partiti politici , sarebbe stato denigrato in tutte le sedi .
                                  Non mi è chiaro poi , come mai sia espatriato all'epoca del 66 , quando in Italia vi era il boom economico , ma è solo una mia curiosità , poi ognuno può fare quello che vuole .
                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                  • #47
                                    Forse che se dessero lo stessa salario in Italia ne i sindacati sarebbero contrari ne i lavoratori sarebbero contrari ed accetterebbero le stesse condizioni contrattuali USA compresa la flessibilità in entrata e in uscita
                                    Quindi ti sfugge anche che l'accordo coi sindacati c'è stato e che il 63% dei lavoratori ha votato a favore, e non contro come vuoi farci credere?
                                    Per favore, basta coi post demenziali e le sciocchezze vantate per verità assoluta: se hai qualcosa di serio e sensato da dire, bene... altrimenti rimedierai le solite figuracce. Le notizie fake lasciale su Facebook.

                                    “cervelli rubati all’agricoltura”

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                                    • #48
                                      Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                      Forse vale la pena ricordarti , per quanto io sappia che lo stipendio medio di un operaio USA è di 4000 mila dollari netti , come mi diceva un mio conoscente .
                                      Il tuo "conoscente" conosce pochino però a parte te! Di cosa blatera? Netto, lordo, con contributi, senza?? Boh!! Noi siamo dipendenti macheccefrega di tutte ste str..ate!! A me interessa quanto c'ho in busta e stop! Nevvero?
                                      O sbaglio??

                                      Vogliamo fare esempi più SERII per capire le decisioni di Marchionne? Okkei!!
                                      C'è Googgle... basta cercare eh!
                                      Il vostro business negli USA: retribuzioni, costo del lavoro e tassazione per le aziende | Global Export Network

                                      Esempio semplice. Stipendio da 60.000$ in USA. Costo ulteriore per l'azienda 12,5% tutto compreso! (Scritto lì eh! Non invento nulla!). Totale costo del lavoro 67.500$ = 57.560€

                                      In Italia stipendio da 60.000$ vuol dire 52.000€. Costo ulteriore per l'azienda 32% previdenziali, 10% TFR, tralascio per pietà il resto. Totale costo del lavoro 73840€ = 87.000$

                                      Ah... ovviamente gli stipendi sono LORDI. A quei livelli la tassazione negli USA è circa il 25%. In Italia, in attesa della flat tax è reale al 30-33%. Quindi molto grossolanamente lo stipendio netto di 4000$, cioè 48.000$ annui di reddito netto cioè in euro 40.000, corrisponde a un netto in busta paga italiano di 2900-3000 (eh si... tredicesima, quattordicesima e altre furbate inventate per fare sembrare la busta paga mensile più scarna SI CONTEGGIANO!). Buon stipendio, ma nulla di sconvolgente.
                                      60000$ in USA lasciano in tasca 45.000$
                                      52000€ in Italia lasciano in tasca 34.320€ cioè un netto mensile di circa 2500€ se misurato con le bizantine metodiche della "busta paga".

                                      Tutto questo, lo spiego per expy, significa che i tuoi 4000$ al mese equivalgono grosso modo, dando per scontato che siano netti in busta, a circa 2600€ di busta paga in Italia.
                                      Ma significa anche che un'azienda per avere la produttività dell'operaio dell'Ohio sborsa 60.000€. Per avere la ""produttività"" del caruso imerese... 90.000€!!!
                                      Fatevi marzullianamente le domande e trovatevi le spiegazioni...

                                      Purtroppo sui bastioni del CostoDelLavoro si sono infrante molte ondate di aspiranti rivoluzionari operaistici e anche gigetto ci darà le sue belle facciate.

                                      P.S. Ovviamente, lo dico per i pasdaran del HoVersatoContributiPerDueVite... il grosso del costo del lavoro abnorme italiano continua ad essere rappresentato dalla "tassa sulle pensioni regalate" che ufficialmente viene definito "contributo previdenziale obbligatorio"
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • #49
                                        qualcuno dica al pensionato che la
                                        500 L del 1972 fatta a termini NON è e sottolineo NON è la 500 L di oggi.
                                        poi vogliamo parlare del mitico stabilimento di termini imerese? La produzione della Panda fu ritardata perchè:
                                        a causa di un duro confronto sindacale, iniziato nel gennaio 1979, attraverso il quale la FLM intendeva imporre alla FIAT il dislocamento delle nuove produzioni negli stabilimenti del Centro e Sud Italia, particolarmente Cassino, Sulmona e Termini Imerese, in luogo di Torino e Desio. La vertenza durò vari mesi e fu aspra, spesso punteggiata da episodi extrasindacali di violenza, culminati il 10 novembre 1979 con la distruzione di una ventina di "Panda" pre-serie, date alle fiamme nello stabilimento di Desio.Tra il dicembre 1979 e il gennaio 1980 si giunse finalmente ad un accordo che prevedeva la produzione della "Panda" nello stabilimento di Termini Imerese e in quello dell'Autobianchi di Desio
                                        ossia gia nel 1980 termini era di troppo per la FIAT.

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                                        • #50
                                          Darwin e livingreen non siete cosa … è meglio che lasciate parlare BE, almeno è uno che parla su dati concreti , anche se non sono concorde con le sue idee .

                                          Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                          Esempio semplice. Stipendio da 60.000$ in USA. Costo ulteriore per l'azienda 12,5% tutto compreso! (Scritto lì eh! Non invento nulla!). Totale costo del lavoro 67.500$ = 57.560€

                                          In Italia stipendio da 60.000$ vuol dire 52.000€. Costo ulteriore per l'azienda 32% previdenziali, 10% TFR, tralascio per pietà il resto. Totale costo del lavoro 73840€ = 87.000$
                                          "

                                          Ma che paragoni fai , solo per ridere ?

                                          TU hai paragonato lo stipendio di un dirigente italiano di 6000 euro con lo stipendio di un operaio metalmeccanico USA .

                                          Un dirigente in USA guadagna sui 200 mila dollari anno in Italia 60-70 mila euro , non vi è paragone .

                                          Un operaio USA guadagna sui 4000 dollari netti al mese , non so al lordo , non sono un ragioniere e non mi interessa altro .

                                          IN Italia un metalmeccanico prende 1500 euro netti , il resto della tassazione non mi interessa a me e non interessa all'operaio .
                                          Forse se in Italia l'operaio guadagnasse 4000 euro accetterebbe il contratto capestro di Marchionne .

                                          Per inciso nemmeno il mio stipendio si poteva paragonare a quello di un operaio USA , non superavo i 3000 euro al mese , se ti interessa .

                                          Ma comunque il paragone deve essere fatto tra le stesse categorie .

                                          Ma basta leggere i commenti della gente per farsi una opinione non personale .
                                          Marchionne: gli Agnelli diranno addio alla Fiat per sempre - Tiscali Notizie






                                          Pietro ValsinniOk Italo-canadese, ottimo manager(si sa i manager non hanno nè cuore nè patria) si è preso il pacchetto Fiat che contava molti milioni di euro, ha delocalizzato la produzione di alcuni "gioielli " Fiat all'estero ha traslocato la sede legale in Irlanda per evadere........si è pappato i contributi dello Stato come hanno fatto altri ovini prima di Lui, si è beccato i contribvuti della Regione Basilicata per Melfi, ha introdotto la famosa Freemont e la Jeep non produrra' piu' la punto... Ok.....!!!!!!


                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                          • #51
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                                            Per esempio lo "stipendio americano da 4000 euro"... l'hai letto su qualche barzelletta? Guarda un po' qui:
                                            Fiat-Chrysler. Quanto guadagna un operaio a Torino e Detroit? Piu "ricco" l'americano | Blitz quotidiano
                                            "Nella fabbrica Usa, con i nuovi contratti post-2009, ci si porta a casa circa 500 dollari netti a settimana. È un numero indicativo e medio della categoria, così come lo sono tutti gli altri a seguire. Al mese fanno all’incirca 2.100 dollari. Che, in euro, diventano 1.550. L’operaio italiano, invece, a fine mese incassa intorno a 1.350 euro. Ma il «netto in busta» arriva una volta in più (in Italia c’è la tredicesima) di quanto succeda al collega americano."
                                            Ma basta leggere i commenti della gente per farsi una opinione non personale .
                                            Li abbiamo letti e li abbiamo sentiti, e visti in tv. E a meno che si vada a cercare col lanternino qualcuno come quello che hai postato (che non sa nemmeno dove sta la Fiat, pare), sono tutti dispiaciuti per la sua morte e tutti riconoscenti per i miglioramenti delle loro condizioni dovute ai contratti nuovi di Marchionne.

                                            Cavalcare presunte onde popolari è roba da politici, a te non riesce molto bene...

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                                            • #52
                                              Non mi è chiaro poi , come mai sia espatriato all'epoca del 66 , quando in Italia vi era il boom economico
                                              Nel 66 gli abruzzesi arrivavano alla stazione porta nuova di Torino con valige di cartone. Il boom era cosa del nord.
                                              Torino o Toronto poco importa.
                                              Approfitto per aggiungere una nota personale sulla querelle Termini Imerese.
                                              A fine degli anni 80 ero responsabile della qualità in un ditta di componentistica auto.
                                              Si producevano dispositivi per diverse ditte tedesche, francesi e anche svedesi.
                                              Inutile dire che gli standard qualitativi erano differenziati (all’epoca, ora non so)
                                              Anche all’interno del mercato italiano esistevano differenze.
                                              Esempio: si fornivano dispositivi per la panda, parte ad Arese e parte a Termini.
                                              Se vi erano dubbi sull’estetica (sulla funzionalità non si discuteva) del dispositivo lo si spediva a Termini.
                                              Non solo, alcune partite rifiutate da Arese venivano rispedite a Termini.
                                              Questo non l’ho sentito dire dal cugino del mio amico. Ho personalmente sostituito le etichette di spedizione dei pallets dopo sommario esame. Era prassi che quello che non andava bene ad Arese sarebbe andato benissimo a Termini.
                                              Mai avuto problemi, anche se non ne sono particolarmente orgoglioso.
                                              Per il resto non ho informazioni di prima mano, ma posso immaginare!!!
                                              Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                                              Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                                              • #53
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                                                L'
                                                outlet può essere un singolo negozio (spaccio aziendale o commerciale) o un centro commerciale specializzato nella vendita al dettaglio di prodotti di marche famose o meno, invenduti o usciti dal catalogo più recente del produttore. Comunque negli ultimi anni, data la continua crescita di domanda di prodotti outlet, alcune produzioni vengono espressamente dedicate a questo canale di distribuzione commerciale.

                                                La Fiat o altri marchi di vari settori commerciali o produttivi, hanno sfruttato questo meccanismo "virtuoso" come se poi una panda in giro per il mondo non facesse la sua "bella" figura se assemblata con gli scarti, Ma che volete, è stata costruita a Termini Imerese! Che pena!

                                                Ma lo sapevano ( BE ) bene che saremmo arrivati a questo punto, che io avrei manifestato il siculo vittimismo! Ma a perderci la faccia è stata sempre l'Italia, FIAT non è Sicilia e/o sud, è Italia!


                                                f.sco

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                                                • #54
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                                                  Ma che paragoni fai , solo per ridere ?

                                                  TU hai paragonato lo stipendio di un dirigente italiano di 6000 euro con lo stipendio di un operaio metalmeccanico USA .
                                                  Io???
                                                  Non sarai per caso tu che non hai capito un'emerita fava o fingi come al solito??
                                                  Io non ho MAI parlato di stipendi da dirigente, quadro o altro! E se non sai se è al lordo... che cacchio vorresti dimostrare col tuo numeretto magico? Se non sai nemmeno se è lordo o netto stai paragonando pere con mele! Ok che la cialtroneria ora va di gran moda... ma prova ad applicarti!
                                                  Io ho solo paragonato, prendendo come spunto una cifra che TU hai citato come riferita dall'amico "che se ne capisce" di 4000$ al mese netti, il COSTO DEL LAVORO che un'azienda affronta in Italia ed in USA! Se a te ed all'operaio non frega nulla... è una notizia interessantissima per gli archivi, ma non è più utile che informare lo squalo che sta per mangiarti che tu tifi per il Catania!
                                                  Che tu non sia un ragioniere lo si era capito, ma se non interessa a te ed all'operaio... figurati quanto interessa alla Fiat che, come ti ho ragionieristicamente (ma per tutti comprensibilmente) DIMOSTRATO pagava un operaio italiano il 50% in più di uno statunitense!
                                                  Perchè, con tutto il rispetto per te e per l'operaio, la Fiat ha tutti di diritti di fregarsene di cosa resta in tasca a te ed all'operaio! Mica è la Fiat che decideva quante tasse ti sarebbero state sottratte! Mica era la Fiat a mporsi di pagare contributi previdenziali immondamente elevati per finanziare le pensioni!!
                                                  La Fiat valuta il costo che quell'operaio rappresenta e la produttività che gli garantisce.
                                                  Un operaio tedesco ha un costo più elevato (ma non di molto eh!) rispetto a un operaio italiano.
                                                  Un operaio americano ha un costo molto inferiore a quello di un italiano.
                                                  In queste due semplici righe trovi la speigazione di tutte le tue menate demagopopuliste sul cattivo italo-canadese che ha portato via il pane dalla bocca ai disgraziati di Termini!
                                                  Non è così! Sono gli eroi der popppolo che si sono bevute le panzane sindacalistiche alla "tranquilli compagni! Ora li obblighiamo noi! Con le buone o con le cattive!" illudendosi che esista una qualche legge, norma, paragrafo, pinzillacchera che possa obbligare la Fiat o chiunque altro a pagare quel che i tuoi eroi han deciso e piegare la testa. Ed addirittura, secondo le fantasie populistiche di molti, avrebbe dovuto essere cura dell'azienda accertarsi che lo stipendio NETTO fosse "adeguato a garantire una vita dignitosa"!!
                                                  Cioè... la mentalità becerosindacale era tale che ci si immaginava che la aprte di tassazione e contribuzione fosse una variabile a parte! Che, come ci dimostra expy, NON doveva nemmeno interessare di striscio il dipendente! MAchemmefrega a me di quante tasse e contributi si deve far carico chi mi assume?? A me interessa solo il NettoInBusta!
                                                  Beh... ripigliatevi! Le aziende sono e resteranno LI BE RE di dare lavoro a chi ritengono più vantaggioso! E come la brava massaia si fanno i loro calcoletti biecamente e miseramente ragonieristici e VALUTANO dove più gli conviene installare le produzioni!
                                                  Le gloriose maestranze in armi pronte abruciare le panda si sono soltanto svegliate negli anni 80... scoprendo di essere sul mercato a competere con molte altre maestranze! Esattamente come i negozianti si sono scoperti a fare i conti coi prodotti cinesi ecc.!
                                                  La grottesca manfrina dei tanti gonzi che ad ogni delocalizzazione si indignano perchè hanno "scoperto" che l'azienda va in Romania perchè paga meno il lavoro è PATETICA! Così come è PATETICO gigetto che blatera di fermare le delocalizzazioni con una norma che interessa forse il 3% scarso delle aziende e che può essere aggirata in decine di modi come fanno in Francia!

                                                  Vedila come credi, aggrappati alla retorica alla "semo tutti fratelli" sile Optmum, ma le cose stanno così!
                                                  Gli ex operai di Termini Imerese hanno pagato il costo di scelte fatte da altri! E' a quelli che bruciavano le Panda e pretendevano che la Fiat spostasse le produzioni dove faceva comodo a loro che devi il fatto che ora la FCA vi ha fatto il partenopeo gesto dell'ombrello! Non al perfido Marchionne (che in realtà ha cercato di difendere alla morte la produzione in Italia!)
                                                  E' a chi "difende" il sacrosantissimo diritto di avere lo stesso stipendio da Bolzano a Pantelleria, indipendentemente dal costo della vita reale locale che devi la chiusura degli stabilimenti di elemosina degli anni 70-80!
                                                  Le scelte si pagano! Sempre! Magari non le paga chi le fa subito, ma le paga qualcuno senz'altro!
                                                  E occhio che se Marchionne vi pareva perfido non è detto che un suo sostituto inglese o americano si riveli poi tanto più amico der popppolo eh...


                                                  Originariamente inviato da experimentator Visualizza il messaggio
                                                  Per inciso nemmeno il mio stipendio si poteva paragonare a quello di un operaio USA , non superavo i 3000 euro al mese , se ti interessa .
                                                  Ma comunque il paragone deve essere fatto tra le stesse categorie .
                                                  Qello che hai inserito è sempre il solito numero magggico der popppolo bue che NON ha alcuna importanza, interesse, peso! CHISSENEFREGA se tu, l'operaio e l'amico informato blaterate di "stipendio"! Sono solo numeri a caso, gettati li da gente che dimostra una totale ignoranza e ne va pure orgogliosa!! Ecchè... mica sono un ragioniere!
                                                  Non serve il diploma di ragioniere, una licenza di seconda elementare è sufficiente a capire che col nettoinbusta è venuto finalmente il tempo che i dipendenti ci si sfreghino vigorosamente laddove la fantasia suggerisce, in quanto E' UN DATO TOTALMENTE FUORVIANTE! Che NON interessa NE' deve interessare a NESSUNO!! Non esiste che io do uno stipendio dignitoso e poi arriva uno che se ciuccia il 40% perchè deve darli al nonno per il camper e mi dice pure "aò... ma con quello che gli resta non ci vive!! Aumentaglielo!! MA ricordati che me ne devi comunque dare il 40% a me"!!
                                                  Conti, calcoli, rivendicazioni e pinzillacchere si fanno sul LORDO ANNUALE! Non sul netto della busta di febbraio!
                                                  Se vuoi fare i confronti "per categorie" devi usare DATI SERI! Nel caso degli stipendi l'UNICO dato che può avere un senso in un paese dove c'è chi ha 13 mensilità, chi 15, chi paga il 20% di tasse, chi 0, chi il 40% E' LO STIPENDIO LORDO ANNUO!!!
                                                  Nel tuo caso, ipotizzando che i 3000€ fossero il netto e leggendo i contratti della PA comparto sanità, dovrebbe essere stato intorno ai 65.000€, anche se la giungla delle detrazioni potrebbe nascondere un reddito anche più elevato. (Calcola la tua Irpef).
                                                  Quindi ti ho sollevato dall'immane compito ragionieristico di non sparare cifre a capocchia.
                                                  Ora se vuoi spiegarci come questa cosa dovrebbe influire su quel che si diceva a proposito del costo del lavoro (che, preciso... NON E' il lordo eh!!) te ne saremmo anche grati!
                                                  Ultima modifica di BrightingEyes; 01-08-2018, 00:23.
                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                  • #55
                                                    Originariamente inviato da Optmum Visualizza il messaggio
                                                    La Fiat o altri marchi di vari settori commerciali o produttivi, hanno sfruttato questo meccanismo "virtuoso" come se poi una panda in giro per il mondo non facesse la sua "bella" figura se assemblata con gli scarti,
                                                    Quella degli outlet automobilistici non l'ho capita, ma non preoccuparti. Non è una novità e credo abbia la stessa non fondamentale importanza delle altre tredici volte.
                                                    Il problema della Panda e delle altre produzioni di Termini non era che usavano gli scarti, ma che avevano un controllo di qualità di livello proverbiale localmente parlando. Ottime macchine, per carità, ma per l'anziano col cappello o per la massaia con difficolta parcheggiatorie. Vendute a poco prezzo e costruite a costi elevati. Non poteva funzionare.

                                                    Originariamente inviato da Optmum Visualizza il messaggio
                                                    Ma lo sapevano ( BE ) bene che saremmo arrivati a questo punto, che io avrei manifestato il siculo vittimismo! Ma a perderci la faccia è stata sempre l'Italia, FIAT non è Sicilia e/o sud, è Italia!
                                                    Vittimismo in questo post non ne leggo. Mi sarà sfuggito immagino. Ma l'Italia e la Fiat la faccia la perdevano quando Fiat sfornava auto del livello Skoda prima della caduta del muro. Ora la FCA, che resta di proprietà italiana, produce proficuamente auto con stile italiano e qualità americana, apprezzate in tutto il mondo. Ricordo una puntata di Fifth Gear inglese dove in una via alla moda di Londra, frequentata dai giovani danarosi locali, TUTTE le auto parcheggiate erano Fiat 500! (Nuova Fiat 500, ovviamente!). E quando usci la nuova 500 ricordo frotte di esperti del condominio sentenziare che sarebbe stata un fiasco in quanto troppo costosa per essere un'utilitaria, ma troppo ridotta per essere un'auto seria.
                                                    Infatti...
                                                    Ultima modifica di BrightingEyes; 01-08-2018, 08:50.
                                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                    • #56
                                                      Il problema della Panda e delle altre produzioni di Termini non era che usavano gli scarti, ma che avevano un controllo di qualità di livello proverbiale localmente parlando.
                                                      Piccolo aneddoto personale... un amico aveva una Panda, e dopo due anni si cominciò a gonfiare le vernice sul tetto. Poi cominciò a scrostarsi e ad arrugginirsi gravemente, ed il mio amico decise di scartavetrare lui il tetto per risparmiare col carrozziere. Bastò fare la prima passata e togliere la vernice che stava ancora attaccata, ed emersero le sagome perfette ed arrugginite di due mani: qualcuno aveva appoggiato le mani unte sul tetto prima della verniciatura, impedendo alla vernice di aderire...
                                                      Controllo qualità (e qualità in generale), zero.

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                                                      • #57
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                                                        Comunque, mi propongo di "indagare" su come era composta e architettata la linea di verniciatura, perché se era automatizzata, era compito del sistema decapaggio/sgrassaggio quello di eliminare tracce di unto, anche di quello di un "terrone"... vi farò sapere.
                                                        Certo però che non cambiate mai!

                                                        f.sco

                                                        questo in basso il link dove visualizzare foto dello stabilimento di Termini Imerese e in particolare, la "galleria trattamento e verniciatura", appare chiaro che è automatizzata quindi, il contatto con le superfici della carrozzeria, si fermano al suo ingresso.
                                                        Redirect Notice

                                                        In basso il link che riporta una nota vergognosa a carico Fiat... ma sicuramente no secondo "voi"
                                                        Fiat Termini Imerese, troppo caldo in fabbrica gli operai tornano a casa e rinunciano alla paga - cronaca - Repubblica.it

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                                                        • #58
                                                          Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                                          .
                                                          Il problema della Panda e delle altre produzioni di Termini non era che usavano gli scarti, ma che avevano un controllo di qualità di livello proverbiale localmente parlando....
                                                          Quindi in poche parole per te ed il tuo amico era colpa dell'operaio siciliano ?...

                                                          Quindi se l'operaio siciliano va a lavorare a Torino allora le macchine vengono bene , se lavora in Sicilia escono fuori tutti i defetti … ma roba da non credere .
                                                          Se la storia di usare materiali scadenti è vera allora direi che la colpa non sta nell'operaio che monta i pezzi ma nel controllore dell'operaio addetto al controllo qualità .

                                                          A questo punto io sarei anche propenso a pensare che questa storia dei materiali scadenti sia stata fatta apposta dai dirigenti Fiat per declassare la fabbrica e farla chiudere , tanto stava sullo stomaco dei maledetti nordisti .
                                                          Che io sappia i dirigenti quadro della Fiat erano tutti nordisti, si sentiva dall'accento della voce , come lo sono tanti altri controllori addetti alle aziende siciliane nei centri commerciali con cui ho avuto da fare .
                                                          Quindi questa macchinazione fu fatta apposta per far chiudere la fabbrica ?
                                                          A pensare male si fa peccato , ma molte volte si azzecca , io sarei propenso per questa ipotesi .

                                                          Ora racconto la mia esperienza , un mio amico aveva comprato la vecchia Panda , quella squadrata , negli anni 85-86 . Ad essere onesti non ho notato mai difetti , andavamo da Catania a Taormina e ci ritiravamo di notte o nelle mattinate stanchi ma felici . Ci portavamo allegri anche turiste straniere e non siamo mai rimasti a piedi .
                                                          Nel 2008 comprai il penultimo modello la multijet diesel . ottimo motore , ottima carrozzeria , 4 sportelli comoda . Non ho avuto mai problemi di sorta , ho fatto tutte le manutenzioni previste dalla casa . Nel 2014 mi fu rubata a Catania sembrava ancora nuova , le panda vanno a ruba . Fine della storia .

                                                          Il problema della verniciatura e ruggine sulle auto Fiat è vero e lo notavo soprattutto sulle vecchie 500 bicilindriche con raffreddamento ad aria .
                                                          Mi pare che all'epoca 60-70 la fabbrica Fiat a termini non esisteva , ma si sapeva che tutte le auto fiat avevano problemi di ruggine , tanto che nella mia vecchia 500 comprata di seconda mano dovetti sostituire i fondi della carrozzeria , fradici . Ma l'auto non era stata fabbricata in Sicilia ma a Torino .
                                                          Motore indistruttibile , si smontava facilmente e camminava in qualsiasi condizioni , io stesso ci mettevo le mani e lo smontavo e rimontavo .

                                                          Quindi invece ora risulta che la colpa della chiusura della fabbrica è da addebitarsi agli operai siciliani incapaci , non ai materiali scadenti che la direzione Fiat mandava scientemente in Sicilia .
                                                          IO direi a quei dirigenti ...cornuti ! allora lo sapete e... pure li mandate qui in Sicilia ?!

                                                          Non mi risulta che l'operaio siciliano sia inferiore a quello del nord , lo testimoniano gli eventi storici , dalla magna Grecia , Agrigento , Selinunte , Siracusa , tutte la cattedrali , e monumenti storici splendidi della Sicilia .
                                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                                                          • #59
                                                            Mi sa che questa ti arriva dall'ultima eclissi lunare.
                                                            Spiacente... nessuna eclissi ma semplice osservazione dei fatti. Fatti oltretutto risaputi da tutti. Come risaputi sono gli "episodi dovrebbero essersi verificati". Perciò, non cominciamo di nuovo a far passare cose conosciute da tutti come "opinioni personali tue e del tuo amico" tanto per sminuirle... informati, ti diranno tutti che le prime panda si sono semplicemente dissolte in ruggine, con la vernice che veniva via a scaglie. Altro che postare foto della linea automatizzata!
                                                            è automatizzata quindi, il contatto con le superfici della carrozzeria, si fermano al suo ingresso.
                                                            Cioè dopo che ci avevano messo le manacce unte sopra??

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                                                            • #60
                                                              Quindi invece ora risulta che la colpa della chiusura della fabbrica è da addebitarsi agli operai siciliani incapaci , non ai materiali scadenti che la direzione Fiat mandava scientemente in Sicilia .
                                                              No. Si trattava invece di atti deliberati di sabotaggio della produzione. Che è anche peggio.

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