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diciamo che vedo una cosa positiva, il PD rispetto alla TAV esce irreversibilmente da equivoci pre2017, riconosciamogli il merito
se anche M5S fa lo stesso passo (che non è ancora ufficialmente in cantiere ma è nell'aria) i problemi sono risolti

Il Pd è costretto a questa mossa, in quanto è ormai evidente che il vero antagonista è la Lega. Non i poveri entusiasti ormai condannati alla veloce sparizione.
Se si butta tutto a sinistra guadagna un pò di ex-5s tornati all'ovile, ma perde la filo-renziani. L'unica è tentare il fronte comune di centro-sx contro la Lega. il vero nemico.

ammetti però che questo fa venire sospetti …..
se in settimana rilasciano i genitori di renzi certe "ipotesi" su come fa politica la frangia estrema della magistratura diviene plausibile

Non vedo cosa c’entrino le disavventure dei Renzi senior. La mossa di Zingaretti è magistrale sulla Tav. Ora è ovvio che se Salvini aveva un minimo prurito di dare una mano ai 5s lo ha messo nell’angolo. Se cede ai piagnucolii di gigetto perde un terzo dei consensi al nord.
In realtà Zingaretti è una possibilità di salvezza per I 5s. Non a caso gigetto ha subito proposto un accordo sul salario minimo. Che è OVVIO che sarebbe il pretesto da sventolare di fronte ai (pochi) fans rimasti per consolarli dalla delusione della tranvata che beccheranno sulla Tav.
Ma Zingaretti infatti non ha così fretta di far cascare il cialtrogoverno! Ha tutto l’interesse che restino in carica fino alla manovra di autunno!
In ogni caso è ormai finita la speranza di rinunciare alla Tav. Come era facile prevedere...

P.S. Basta guardare la rivolta degli imprenditori di Sassuolo di fronte all’ultima pensata del toninullo per bloccare la bretella. Ed indovinate? Esatto. Ci sono i no-bretella!!!
Sarò prevenuto, ma a mio parere insisto che questi pseudo-comitati di pseudo-cittadini dovrebbero essere responsabilizzati legalmente e trascinati a pagare i danni alle aziende per i ritardi senza motivazioni valide!

Zingaretti MAGISTRALE e che avrà mai fatto! Guarda che ha vinto una banalissima consultazione tra i votanti del suo partito mica le elezioni!

Adesso si passa dalle vuvuzela da stadio alle partite a briscola della politica! Un salto di qualità!

Adesso cancella pure questo.

Vi ha messo le vuvuzuela dove vi piace riporle. A te ed ai NoTav di tutta Italia! Spiace!
Il fatto che sia banalissimamente il leader della vera opposizione da ieri sera e che stamattina abbia già attaccato in maniera molto pericolosa la linea di frattura più evidente fra i due partiti di maggioranza NON è una gran notizia per i NoTav!
Chiedi ad Airola semmai come l’ha presa eh?
Se resti in tema non cancello. Rispondo!
Si è responsabili delle proprie scelte. Sempre!

si, hai ragione, ma guarda che è proprio questo il problema, e non fraintendere quello che scrivo, non ne sono contento
il tanto vituperato Renzi era l'unico che non ragionava da opposizione, ed infatti è l'opposizione che lo ha fatto cadere, ma capisco che l'opposizione retta da chi sta al governo crea solo danni, spero che non succeda la stessa cosa

il fatto in sé che Zingaretti abbia intenzione di sostenere la tav è ovvio che sia una cosa positiva e le motivazioni serie, che ci sono, sono sane
ma già nei discorsi non tanto suoi quanto dei collaterali in seno al partito vedi motivazioni collaterali che non sono certo costruttive e dimostrano la voglia di "Opposizione" che un partito, sia esso di destra o di sinistra, di su o di giu, di queste dimensioni non dovrebbe avere
estraniati per un solo istante dalle tue quanto mai lecite convinzioni politiche e, PURTROPPO, devi riconoscere che la lega questo grave difetto non ce l'ha

spero di essere stato chiaro sia nella mia parziale dissertazione che nel nondo centrale della discussione sulla tav e spero di non essere frainteso
comunque vediamo il proseguo, ciò che avverrà nel breve sulla tav non è in sé la risoluzione dei problemi nazionai, ma il come avverrà è un sintomo da non sottovalutare

Io la vedo di una banalità estrema.
È cambiato il Santo patrono non la religione.

Si, avete ragionissima tutti e due. Ma io mi limitavo all’argomento del titolo del 3D.
Ovvio che si tratta solo di una nuova organizzazione interna di un partito che resta profondamente riformista nell’anima! Fino alle prossime elezioni la componente che i traditori indignati liberi&sepolti chiamavano “renziani” resta ampiamente maggioritaria, grazie a loro. Ma ora serve fare un bel maquillage di facciata lanciando qualche cioccolatino alla massa becera che va a votare le primarie votando il “meno renziano” e illudendosi nel miracolo che il sol dell’avvenire torni a splendere radioso sul volto di Zingaretti! Ma si tratta solo di un camuffamento del tutto sovrapponibile al camuffamento dei 5s in campagna elettorale che si fingevano iperecologisti, ultrasindacalisti, iperliberisti, super conservatori e pure un po’ novax, ma assatanati di scienza avanzatissima.. a seconda di chi dovevano intortare!
Come era ovvio la gente la intorti a parole. Ma se poi nei fatti sei costretto ai compromessi... quello che si era sentito le promessone e si ritrova nella stessa identica situazione di “quelli di prima”... se ne ricorda!
PIL Pd ha solo preso appunti nella lectio magistralis di gigetto pre-elettorale. E le mosse di Zingaretti (e soprattutto Calenda... ) sono solo tattiche con prospettiva a breve termine. La decisione sulla Tav è imminente. Zingaretti sa che le possibilità che Salvini si arrenda per salvare il governo ci sono, seppur minime, ed ha ovviamente occupato uno spazio di promesse elettorali alla gente del nord che i messaggi a Salvini li ha mandati dalla piazza di Torino.
Anchio sono convinto che Salvini tutto sia fuorché scemo. La pensata della “miniTav” è una bufala ingegneristica, ma una ciambella per Toninelli. I messaggi che Salvini manda sono chiari “troveremo un compromesso” significa “non illudetevi. Troviamo una formuletta che vi salvi la faccia, ma nel rispetto della volontà del nord”.
Zingaretti ha solo fatto capire che se la Lega delude il nord il Pd è pronto a raccogliere la delusione!
A questo punto tocca a Salvini decidere. E sono sicuro che la decisione NON sarà minimamente influenzata da considerazioni di traffico calante, spettacoli di Grillo, mafie varie o piazze gremite dai centri sociali.
Poi... presto vedremo! Chevvedevodi?

vediamo quanto ci mettono a crocifiggere pure questo....

quando la realtà supera la fantasia:
Tav: la societa di Ponti ha firmato uno studio Ue che la promuove

uno studio a cui ha partecipato la società di Ponti dice:


tra i benefici troviamo
link allo studio :https://images.agi.it/pdf/agi/agi/20...17dc9a1a3a.pdf

Bisognerebbe informare il ciuco (Tonino) e l'altro asino nobile (Conte signorsi') che dall'alto della sua (in)competenza ha dichiarato che ha seri dubbi sull'opera..

La cosa più divertente è che il pensionato che odia le ferrovie ha candidamente ammesso che quella per l'Europa non era un'analisi costi-benefici limitata solo agli aspetti economici, ma prendeva in considerazione i vantaggi ambientali, di sviluppo, di servizio e occupazionali che la sua fanta-analisi non analizza e la cui mancanza la rende credibile come un articolo sul capitalismo della Pravda ai tempi di Breznev!
Non solo.. ormai nessuno, nemmeno i 5s, prende sul serio la versione IMPIETOSA (ricordiamoci! Va SEMPRE maiuscolo!!) dei 7 miliardi che conteggiava anche i costi di francesi e europei e che è stata sbertucciata da tutto il mondo.
Anche oggi il tg di Sky ha fatto un confronto fra il risparmio del "non fare", ovviamente 2,5 miliardi, visto che di quanto risparmiano francesi e danesi non frega nulla a nessuno, e il COSTO del non fare che ha stimato fra gli 1,5 ed i 3,5 miliardi, a seconda di quali cause, penali, risarcimenti e nuove spese si dovrà andare incontro!
Conte, poraccio, è un avvocato. Abituato da sempre a raccontare immense frottole per difendere il cliente. Ovvio che la sua unica speranza sta in una improbabilissima resa incondizionata di Salvini che è pura fantascienza grilliota!
Alla fine credo si arriverà a un compromesso con i bandi che partono (e i grillini che esplodono), ma con qualche formula salvafaccia, tipo un voto parlamentare sul blocco da cui i grillini possano uscire perdenti, ma interpretando la scenetta del "ci abbiamo provato!"

P.S. Si fa anche strada l'idea, supportata dalla Francia (Tav, Salvini rimanda tutto a lunedi e rassicura: "Governo va avanti". E Francia: "Si ai bandi, ma aperti a discussione" - Il Fatto Quotidiano), di rinegoziare il 40% di contributo europeo portandolo al 50%, mantenendo la Francia il suo 25%. Così il costo per l'Italia scenderebbe al 25%. Quindi 1,7 miliardi in meno. Ma per anche solo discuterne è NECESSARIO far partire i bandi!
Salvini ha già detto che li lascia bollire sabato e domenica.
Prevedo un week end spinoso per gigetto...

Chi ha cercato di imitare Dibattista ci ha provvidenzialmente lasciato a discutere un pò più seriamente, ma l'abitudine di calunniare gli altri per intortare i boccaloni pare diffusa...
Le imprese piemontesi querelano Di Battista

Quali sarebbero le motivazioni valide secondo il tuo punto di vista?

Non è che serva il mio "punto di vista"! Ci sono le normali vie giudiziarie, tribunali, Tar, ecc.
Se ci sono le condizioni perchè una certa iniziativa debba essere bloccata e un giudice, amministrativo, civile, penale, sentenzia che è così... l'opera mi risulta sia bloccata, no?
Se però il giudice decide alla fine che non ci sono le motivazioni per bloccare quell'opera... come succede ad ogni privato che denuncia un altro, ci DEVONO essere dei risarcimenti a chi è stato danneggiato!

Non mi pare difficile da gestire. Se vuoi opporti alla tale opera ti organizzi, fai la marcia col palloncino, e la mamma col passeggino e finita quella la comunità prende atto del tuo impegno e ce ne torniamo tutti a casa felici.
Se sospetti ci siano reati o comunque anomalie da indagare fai una denuncia alla procura e te ne stai dei risultati.
Se invece decidi di opporti adducendo pretesti che vengono poi rigettati al solo scopo di far perdere tempo e denaro... te ne assumi le responsabilità legali!

Sottovalutate molto questo aspetto...

O forse lo sapravvaluti tu!
Sono punti di vista.

Tornando al titolo....
Tav, compromesso Salvini-Di Maio: lettera di Palazzo Chigi per bandi con «clausole di dissolvenza» - Il Sole 24 ORE
C.V.D.....

Ah... una precisazione per i troppo ansiosi... "clausola di dissolvenza" non significa che occorre aspettare che si dissolva qualcuno per far continuare i cantieri!
Tanto si dissolveranno in ogni caso... Non i cantieri eh!...

Il caos regna sovrano, c'è un contrordine:
Tav, Palazzo Chigi: si va verso il rinvio per la Torino-Lione - Repubblica.it

pop corn a chili mi sa che ci vorrebbe una maratona Mentana

Sono visioni differenti ma TRA l economia e l ambiente ormai non cè più connessione.Come ha detto qualcuno recentemente ... E se le soluzioni all'interno del sistema sono così impossibili da trovare, forse dovremmo cambiare il sistema stesso ...

Si, Darwin. La possibilità di un rinvio era stata avanzata proprio dalle fonti UE per dare tempo di trovare una soluzione. Soluzione che, chiaramente, non c’è.
È ovvio a tutti che Salvini non può assolutamente accettare di cedere le armi e cancellare il progetto. Sarebbe un autogol elettorale totale.
È ovvio a tutti che gigetto non può assolutamente accettare di cedere le armi e dare il via al progetto. Sarebbe un autogol elettorale totale.
Quindi dall’impasse Non se ne esce. È grottesca la pretesa di “rispetto del contratto” relativo ad una formula totalmente ambigua come “ridiscussione integrale” che ognuno ora interpreta come crede. Come era ovvio! Non ci vuole un avvocato per capire che io sono liberissimo di discutere ogni virgola e poi decidere che confermo tutto! Ma ai geni der popppolo la formula sembrava a prova di bomba... Evabbè!
Solo che se l’impasse permane... NON ci sono appigli per “bloccare”! Conte ha inviato la lettera e ritardato, ma NON PUÒ bloccare i bandi senza il consenso del governo! Quindi alla scadenza del rinvio o Salvini è stato colpito dalla grande luce... o i bandi partiranno, perché i ministri leghisti NON accetteranno lo stop.
La speranza vera dei 5sc è tutta in una sponda da parte dei francesi. Che, per sicurezza, hanno proceduto ad insultare e denigrare per un paio di mesi e da cui ora sperano di avere un aiuto!!!! Insomma la riedizione della spassosa “proposta” di alleanza di gigetto al Pd che 5 minuti prima era il partito dei corrotti, delle banche, della nequizia e della vergogna e 5 minuti dopo era un possibile alleato rispettabile!
Io vedo questo aiuto francese piuttosto improbabile. Molto più probabile un aiuto verso la UE per chiedere che la quota UE sia aumentata, riducendo così la spesa italiana e vanificando di fatto la analisi costi benefici del professò!
A quel punto sarebbe necessario un passaggio parlamentare, dove i 5sc sono in minoranza certa. Così potrebbero reindossare i panni dei “ciabbiamoprovato, ma era un delitto perfetto!” e salvare un po’ la faccia!

Chi scommette?

Da leggere fino in fondo.

Col senno di poi sappiamo che nel '97 la linea era tutt'altro che satura. Oggi 2019, a distanza di 28 anni dll'allarme lanciata tramite LaStampa, siamo ad un quarto della capacità utilizzata... non doveva essere satura 22 anni fa?
Dopo 15 governi favorevoli all'opera che nulla hanno fatto, possiamo finalmente dire che il tempo è scaduto o per "sarà tardi" intendevano nel 2097?

Dovresti seguire la storia dall'inizio. Non è che il traffico con la Francia sia diminuito ,anzi. La linea non è satura perché negli anni è stata via via abbandonata dai vettori a favore del trasporto su gomma più veloce e funzionale ma anche più inquinante. . Una linea veloce recupererebbe gran parte di questo traffico e toglierebbe migliaia di Tir dalla valle.

Seguo la storia dagli albori.
Conosco anche i dati del traffico merci su gomma (sul sito di sitaf trovi lo storico) e sono in leggera crescita negli ultimi anni, in precedenza erano in calo
Se ti capita di percorrere quell'autostrada, la più cara d'Italia, vedrai poche auto e pochissimi tir in entrambi i sensi di marcia...

Pochi Tir ? Ma se una delle ragioni addotte nella famigerata analisi costi/ benefici era il grosso danno economico derivato dai mancati pedaggi ! Sei sicuro che parliamo della stessa autostrada ?

Quando (e NON "se"...) la Tav Valdisusa sarà completata lo potrai vedere coi tuoi occhi se il traffico è davvero in calo.

Prima di parlare a sproposito, siete andati a leggere i volumi di traffico dal sito di sitaf?

I NoTav lo dimostrano quotidianamente il calibro intellettivo. Non serve "giudicare"! Mi è bastato vedere la miserabile commedia di Torino, dove quattro facinorosi nati ieri, politicamente parlando, pensavano di poter "impedire" a partiti che difendono la cultura del lavoro da sempre di partecipare alla manifestazione.
Una cosa MAI vista nella storia della Repubblica. Nemmeno i neofascisti arrivavano a tanto!
Ovviamente lo hanno fatto, lo han capito pure i bambini, solo per provocare e ottenere una reazione per poi poter piangere al mondo che era stato loro impedito di "manifestare". Pura e già vista tattica dei teppisti dei centri sociali che i NoTav hanno adottato.
Giustamente la polizia e il servizio d'ordine (che ESISTE da sempre e che, di sicuro, sarà semmai rafforzato dopo questa piazzata!) hanno respinto il tentativo.
E' con questi mezzi che i NoTav tentano di recuperare un pò del consenso perduto in questi anni di sabotaggi e lanci di molotov?
E' da questo che dovremmo arguire la bontà delle loro stra-conosciute geremiadi sui "traffici in calo"??
Oggi, qui, in Europa, allo stato attuale delle cose a me sembra cialtronesco che una persona qualsiasi si permetta di giustificare una quasi-decisione (quasi perchè Salvini gliel'ha trombata e lo sanno tutti!) su una importante infrastruttura con un "chissenefrega di andare a Lione!". Perchè solo una persona di quel livello può pensare che la Tav che collega la pianura francese con la pianura padana serva "ad andare a Lione"! E' quasi una comica! Centinaia di tecnici e politici di tutta Europa hanno approvato e deciso di finanziare un'opera del genere... e ora si pensa di bloccarla con le fantasie sui traffici che calano perchè la gente si è bloccata sulla porta di casa con le chiavi in mano a chiedersi... "ma a me chemmefrega di andare a Lione"???

Questa è la saggezza del popolo?? Davvero? A me continua a sembrare altro! Continua a sembrare che sia una posizione preconcetta che sarebbe la stessa, identica, precisa, anche se invece di una linea Tav parlassimo di un aereoporto, di una tangenziale, di un MOSE, di un Expo, di un'olimpiade, di una rotonda nel comune di Roccacanuccia di sotto!
E' semplicemente e banalmente una posizione IDEOLOGICA di chi giudica preventivamente e con meno competenza del mio giudizio sui politici attuali, qualsiasi opera che produca più di due camion di terra in movimento come "grave turbamento alla mia tranquillità e salute"! E' pura fuffa Nimby! Che trova sponda in due settori della pubblica opinione. Da una parte gli ultraideologizzati di area di sinistra (centri sociali, nostalgici della vita rurale, ecc.) e dall'altra la, purtroppo, folta classe sociale che ha inflitto la demenziale Brexit in GB, ma che esiste in ogni paese. E che si nutre delle leggende youtubere sui mirabolanti "risparmi" che certe scelte permetterebbero. E che poi si incacchiano pure se scoprono che sono stati presi in giro!
Laddove le opere sono DAVVERO platealmente inutili e spinte solo da interesse privato (tipo il famigerato ponte sullo stretto) siamo tutti concordi nel bocciarle. Ma basta prendere una cartina e vedere i collegamenti ferroviari EFFICIENTI per il trasporto pesante che si capisce perfettamente quanto sarebbe utile un corridoio moderno di collegamento fra la Francia e Italia e Europa dell'est!
Risparmiateci l'ennesima lezioncina sulla "linea non satura" e il traffico calante. O se volete farlo prendete TUTTI i dati dei traffici fra Francia e Italia! ANCHE quelli che passano su gomma da XXmiglia e che tutti fingono di ignorare quando fanno i loro patetici calcoletti sul "traffico in calo"!
E comunque il titolo del 3D è GIA' superato! Anche un bambino capisce che, con buona pace di tutti gli oppositori ideologici, l'unico risultato raggiunto dalla minoranza (AMPIA minoranza!) di forze politiche che la avversano è stato un ritardo che permetterà loro di allargare le braccia dicendo "beh, noi ci abbiamo provato" quando le europee avranno ribaltato i rapporti e cancellato, specie nel NordOvest i consensi su cui i NoTav tanto speravano!
Gli sputi e gli insulti di Torino sono solo la prova della frustrazione che questa realtà produce in chi si vede sfuggire di mano l'agognato risultato proprio sul filo di lana!

Come andrà a finire? Semplice! L'Europa innalzerà la sua quota di investimento, permettendo all'Italia di sventolare una vittoria economica. La famosa "analisi costi-benefici" già potata brutalmente dei "costi" a carico di UE e Francia, diventerà quasi in equilibrio e comunque con costi ampiamente minori di quelli da prevedere in caso di blocco... End of discussion!
Per i traffici... vedremo! Come per idrogeno e batterie siamo tutti convinti delle nostre idee, ma prontissimi a dire "scusate mi sbagliavo" quando la realtà ci aprirà gli occhi! No?

Sulla manifestazione del primo maggio non sai di cosa parli.
I notav sono presenti da sempre. Chi invece non era presente in precedenza erano i politicanti che utilizzano il palco della festa dei lavoratori per la loro campagna politica. Metti pure nel conto della passerella le madamine che si erano presentate come società civile con l'unico obiettivo di preservare il "progresso" ma hanno gettato finalmente la maschera candidandosi alle prossime elezioni, guarda caso proprio tra le fila del PD.
I notav sono stati aggrediti dal servizio d'ordine del PD (per l'occasione composto da buttafuori al soldo del partito, come mercenari) poi la polizia ha deliberatamente e senza motivo attaccato per impedire l'ingresso in piazza castello ai notav. Guarda i filmati che documenti la realtà.

Le vostre certezze infondate sulla realizzazione dell'opera devastante sia economicamente che dal punto di vista ambientale stanno in piedi solo grazie alla propaganda di partiti e giornalai asserviti.
È sempre più evidente che l'unico interesse dei promotori è approfittare della mangiatoia del buco nella montagna. L'opera si fermerà li, l'ennesima cattedrale nel deserto.
Tav, la Francia tenta il bluff per evitare di ripartire i costi - Il Fatto Quotidiano
Questo l'articolo
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Il tunnel – Parigi aveva rimandato la tratta nazionale al 2038. Ora che l’Italia vuole rivedere le quote, ha avviato studi per valutare se farla

Ora che l’Italia vuole rivedere i costi del tunnel internazionale della Torino-Lione, la Francia si muove. Al momento, però, si parla soltanto di “studi” sui progetti e i costi della linea nazionale, anche perché in un rapporto del 2018 il governo transalpino ha già detto se ne sarebbe riparlato dal 2038. Lunedì il ministro francese dei Trasporti Elisabeth Borne ha firmato una lettera con cui chiede a Sncf Reseau, la società che si occupa della realizzazione delle linee ferroviarie, di avviare un programma di studi “per precisare gli investimenti necessari per la realizzazione delle vie d’accesso” al tunnel internazionale della Torino-Lione, cioè la galleria alla base del Moncenisio da 9,6 miliardi per il quale la Francia non ha ancora stanziato un euro, a differenza dell’Italia e dell’Unione europea.

La decisione del ministro francese arriva dopo i dubbi sollevati dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla ripartizione dei costi della galleria, che sono a scapito dell’Italia e che il governo vorrebbe riequilibrare. Nonostante la maggior parte dei 57,5 chilometri di lunghezza del tunnel siano sul territorio francese (per l’esattezza 45), tolto il contributo europeo del 40%, sarà l’Italia a pagarne il costo maggiore, circa 3,5 miliardi di euro. Per questa ragione, il 22 marzo scorso nel corso di un incontro bilaterale a Bruxelles, Conte ha spiegato al presidente francese Emmanuel Macron di voler rivedere i costi del progetto. L’unico impegno concreto sarà un incontro a breve tra Borne e il collega Danilo Toninelli.

Quella suddivisione dei costi era stata stabilita nel 2004 (e confermata negli accordi seguenti) per andare incontro a Parigi, che avrebbe dovuto spendere circa otto miliardi di euro per realizzare la linea nazionale da Lione fino a Saint-Jean-de-Maurienne, sede della stazione internazionale. Così l’Italia aveva deciso di “accollarsi” una fetta maggiore del tunnel: dato per buono il 40% finanziato da Bruxelles, anziché dividersi a metà il costo della galleria, l’Italia ha deciso di pagare un 10% in più e quindi, alla fine, a Roma spetta il 35% del tunnel e a Parigi il 25%. Tuttavia, come spiegato più volte dal Fatto Quotidiano, Parigi non ha stanziato neanche un euro.

Inoltre dall’altra parte delle Alpi, sulla linea nazionale, quella che ha comportato la divisione dei costi del tunnel a loro favore, non c’era intenzione di fare nulla. A più riprese, prima con la Corte dei conti nel 2012, poi con la Commissione “Mobilité 21” nel 2013 e infine col Rapporto Duron nel 2018, gli esperti francesi avevano messo in discussione i costi e i benefici dell’opera.

I componenti della commissione davano all’opera una priorità bassa per via delle incertezza sulla realizzazione della galleria internazionale: “La commissione non può assicurare che i rischi di saturazione e i conflitti d’uso che giustificano la realizzazione del progetto intervengano prima degli anni dal 2035 al 2040”. Sulla base di questa scala di priorità, quel progetto da 7,9 miliardi era “incompatibile” con la realizzazione di altre opere e con la disponibilità finanziaria. Lo scorso anno il rapporto Duron suggeriva di rinviare oltre il 2038 la realizzazione dell’accesso al tunnel: “Sembra poco probabile che prima di dieci anni ci sia materia per proseguire gli studi su questi lavori che, al meglio, dovranno essere intrapresi dopo il 2038”.

Ora Parigi si è improvvisamente mossa. Borne ha stabilito che uno studio sui costi e sul programma deve essere affrontato subito. “Il lancio di questo programma di studi è una tappa importante nella concretizzazione degli impegni presi dal governo per la realizzazione dell’accesso al tunnel transfrontaliero della Torino-Lione”, ha annunciato lunedì. Il lavoro di Sncf Réseau sarà affiancato da un comité de pilotage che dovrà cercare soluzioni “per ottimizzare i costi per garantire la sostenibilità finanziaria del programma”. Allo stesso tempo il ministro Borne vuole un osservatorio che valuti la saturazione delle tratte francesi e del tunnel del Moncenisio “per conoscere meglio il traffico e la capacità disponibile delle infrastrutture attuali”. I primi risultati sono previsti per l’estate prossima.
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La contrarietà allo scempio è solo in Italia? No. È già stato ampiamente chiarito. Ma siccome la vostra posizione ideologica non molla c'è sempre bisogno di ricordarlo
20/04/2019
Des elus de tous les partis demandent au gouvernement de stopper le projet Lyon-Turin

Bentornato Sergio.
Suppongo che tu non sia un extracomunitario appena approdato sulle nostre sponde, quindi l'alternativa è che sei parecchio giovane. La festa dei lavoratori è sempre stata appannaggio dei partiti di sinistra. Mai sentito un discorso di Almirante a Torino, figuriamoci al I maggio.
Perché il PD non fa parte della società civile?
Pur con diverse sigle il PD è nato addirittura prima della repubblica.
Nelle manifestazioni sindacali c’è sempre stato un servizio d’ordine a cura degli stessi per evitare che gli immancabili imbecilli rovinassero tutto.
Se una partita di calcio è spesso un problema di ordine pubblico è un sintomo che i cog…ni sono ormai la maggioranza (purtroppo non silenziosa). I gilet gialli d’oltralpe insegnano
La manifestazione era organizzata e autorizzata per le organizzazioni dei lavoratori. Se i No Tav vogliono fare manifestazioni chiedano autorizzazione e siano responsabili del CIVILE svolgimento
Per quanto riguarda il resto è tutta fuffa. Inutile parlare di resa, saturazione, ammortamento ecc… di un’opera che non c’è.
In vent’anni di pendolare ho perso una media di 10 minuti al giorno incanalato in una strada napoleonica che i soloni dicevano non satura e non necessario il raddoppio. Poi le olimpiadi…Francamente è molto meglio.
Economicamente… A guerra finita costerebbe meno di un anno di reddito di cittadinanza. E tale devastazione chissà quanto durerà
Ambientale… Non è che l’autostrada attuale sia una seggiovia alimentata a pannelli solari. Qualche buchino è stato realizzato e gli automezzi qualche puzzetta la fanno