Sicurezza delle centrali nucleari occidentali - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Sicurezza delle centrali nucleari occidentali

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • La camicia di contenimento del reattore può anche non esplodere, ma il problema della fuga di radiazioni e dell'impossibilità materiale di "tappare le falle" rimane un problema. Rubo per qualche istante l'immagine di IgnoranteMacosciente per spiegare perchè l'improbabile diventa probabile.



    L'abbassamento dell'acqua e la scopertura delle barre porta ad un surriscaldamento dello stesso. Le barre di controllo non bastano a fermare la reazione, naturalmente, ma la rallentano. Le barre si scaldano, si forma vapore dentro la camera di reazione e questo porta ad un aumento di pressione che si propaga fino all'anello che vedete in basso (che di base è un serbatoio di acqua, per capirci). Il vapore alza la pressione fino a sfondare l'anello provocando una perdita di vapori contaminati. Il nucleo non è esposto all'aria aperta ma i vapori escono, eccome se escono. Questo è quanto è successo ad uno dei reattori.
    L'aumento delle radiazioni nei pressi della centrale rende IMPOSSIBILE per gli esseri umani operare in sicurezza nei dintorni del reattore. Il risultato è che qualsiasi intervento di contenimento non è facilmente eseguibile. D'altra parte rimuovere del tutto l'acqua porterebbe ad un veloce meltdown del nucleo con danni strutturali alla gabbia di contenimento.

    Tutto questo lo chiamate sicuro?
    Non finanziare la ricerca significa uccidere il progresso.

    Commenta


    • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
      Per dare delle risposte intelligenti servono delle domande intelligenti, prima di tutto, non considerazioni sciocche basate sul "lei non sa chi sono io"...............


      Endymion70,
      ... esaurito il sarcasmo si passa all'insulto, e' un classico che nn passa mai di moda.
      Cerchi ogni mezzuccio pur di nn dare delle risposte o motivazioni a delle domande che, per Tua memoria, ripropongo :

      - nn sanno come fare a smantellarle
      - costi elevatissimi della dismissione
      - nn sanno dove mettere la rumenta che salta fuori dalla dismissione

      Ciao car.boni
      Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

      Commenta


      • Originariamente inviato da Hellblow Visualizza il messaggio
        Tutto questo lo chiamate sicuro?
        Vedi Hell, bisogna capirsi sul "sicuro", se consideriamo che:

        Il reattore Fukushima 1, quello dove è avvenuta l’esplosione che ha scoperchiato la sovrastruttura dell’edificio del reattore, è entrato in funzione 40 anni fa. La sua chiusura era prevista nel febbraio scorso ma una commissione governativa ha deciso di estendere la sua vita di altri dieci anni.
        per quarantanni mai una macchia ne un atomo sospetto, se poi arriva lo sconquasso e i reattori non possono essere fermati perche'
        lo tsunami danneggia i generatori diesel delle pompe di raffreddamento
        ... mi vien da dire ... certo che sono sicure!

        La prossima volta non succedera' se la centrale sara' di quarta generazione (ma si puo' considerare una terza generazione modificata per il recupero dell'idrogeno ed anche una quinta dalle virtu' ineccepibili) anche in presenza di eventi apocalittici.
        Ora mi sembra che le ultime notizie siano "leggermente" confortanti.
        "Sicure" e' molto diverso da "confortanti" Dopo la tragedia, immane e mai verificatasi nella storia del genere umano, sono assolutamente e ancora piu' convinto che "SARANNO SICURE" basta ben poco.

        Commenta


        • L'esplosione del reattore 1 non è un problema. E' stata scoperchiata una parte strutturale dell'edificio che è fatta proprio per aprirsi in caso di situazioni anomale. Non a caso la parte scoperchiata è ben definita, osservando l'edificio. Inoltre è possibile notare i tralicci di tenuta dei pannelli che sono saltati. La parte inferiore, quella realmente importante, è integra in apparenza. Sei poco informato Elektron.

          Sicuro significa che una macchina ritenuta poco sicura (ed una che ha 40 anni lo è rispetto gli standard odierni) va sostituita. Non lo fai? Sbagli.

          Andiamo avanti. Il problema non è lo tsunami o il terremoto. Per quanto ne sappiamo anche una meteora può cadere su una centrale nucleare. E' improbabile? Si ma non è impossibile. Il punto è un'altro. Costruire una macchina che può incorrere in situazioni di mancato controllo è assimilabile ad un crimine. Un reattore nucleare è potenzialmente una bomba che aspetta che aspetta che la miccia venga accesa e che un pò di operai si adoperano per tener spenta. Tutto qui.

          Se la centrale sarà di quarta generazione sarà comunque soggetta a incidenti. Non so perchè ma queste discussioni mi ricordano il varo del Titanic. L'unica verità è quella che è sotto gli occhi di tutti. Poi ciascuno vive nel suo mondo fatto di farfalline e fiorellini, per carità. Però la realtà è quella che si misura con gli strumenti nei pressi di quell'impianto in questo momento. I dati non vanno rivisti in funzione di ciò che vogliamo, ma vanno interpretati in funzione di quello che sono. E questo mi dispiace ma non viene fatto da chi dice che Fukushima è anzi una vittoria del nucleare.
          Non finanziare la ricerca significa uccidere il progresso.

          Commenta


          • Originariamente inviato da Elektron Visualizza il messaggio
            ...
            "Sicure" e' molto diverso da "confortanti" Dopo la tragedia, immane e mai verificatasi nella storia del genere umano, sono assolutamente e ancora piu' convinto che "SARANNO SICURE" basta ben poco.
            Tutto questo fino al prossimo evento straordinario, imprevisto o al prossimo errore, o al prossimo comportamento volto al risparmiare, anche questa volta sarebbe bastato ben poco... mettere i generatori in posizione sicura rispetto ad un prevedibilissimo tsunami e progettare una diga più resistente.

            Vedi, in fondo vi capisco... sono progettista anche di strutture e sembra proprio che abbiamo tutto soto controllo: la scienza dei materiali ci da conforto, i controlli che faccio prevengono errori di realizzazione, le prove sui materiali assicurano la loro resistenza ecc.

            Poi arriva il solito cretino che vuol mettere un macchinario che non ci passa e da una bella assottigliata al pilasto, tagliando un paio di ferri e... viene giù tutto. O la frana che nessuno aveva individuato nelle mappe decide di muoversi e tutto il lavoro fatto va in malora.

            Il punto è: il rischio vale la candela? Perché facciamo le centrali nucleari? Per poter far andare la nostra PS3 che consuma più di una stufetta? Economicamente è conveniente? Ci sono fior di studi e valutazioni che mettono in forte dubbio tutte le risposte che queste centrali danno, in termini di disponibilità del carburante, economicità di creazione e di gestione, in termini di indipendenza energetica.

            E allora perché decidiamo di investire tutti questi soldi per avere tra 15 anni un paio di centrali che produrranno si e no il 5-10% del nostro fabbisogno? Per dimostrare a noi stessi che siamo in grado di governare l'atomo?

            Il solo fotovoltaico installato in Italia produce già oggi quanto una centrale nucleare di media grandezza, di quelle previste.
            primo: non vi fidate di nessuno. :-)

            Commenta


            • Il punto è: il rischio vale la candela?
              No, non vale la candela.
              Non finanziare la ricerca significa uccidere il progresso.

              Commenta


              • E' amaramente divertente andarsi a rileggere vecchi post dei pro-nuke in cui si sbandierava l'assoluta affidabilità dei vecchi impianti che passati i 40 anni andavano ad essere promossi per altri 20 anni, con qualche piccolo lifting.
                E' crollato tragicamente il castello di carta, mi spiace per voi (anzi, mi spiace per i giapponesi che ci stanno rimettendo sulla loro pelle).
                E ora vi appellate alla quarta generazione come fosse già fattibile (si intende per quarta generazione la sicurezza intrinseca, senza intervento attivo umano), quando ancora gli EPR+ (terza generazione) sono solo prototipi in costruzione, di cui tralatro sono sorti dubbi proprio sulla progettazione dei sitemi di sicurezza passiva.
                'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                Zeitgeist: Moving Forward

                Commenta


                • Originariamente inviato da taote79 Visualizza il messaggio
                  ...quando ancora gli EPR+ (terza generazione) sono solo prototipi in costruzione, di cui tralatro sono sorti dubbi proprio sulla progettazione dei sitemi di sicurezza passiva.
                  http://www.aspoitalia.it/attachments/294_EPRincrisi.pdf
                  primo: non vi fidate di nessuno. :-)

                  Commenta


                  • Buonasera a tutti,
                    questa sera al TG3 hanno intervistato il Prof. Carlo Rubbia, oltre ad insinuare seri dubbi sulla veridicita' delle informazioni che arrivano dal Giappone (poche, confuse ed incerte), dice che sarebbe auspicabile fermarsi e ragionare su cosa fare. Ha concluso dicendo che le FER ormai sono una realta' su cui continuare ad investire.
                    Ma si sa, e' un comunista anche lui e rema contro il Governo ..............
                    ciao car.boni
                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                    Commenta


                    • Quello che avevo previsto, anche se la cosa non mi da per niente soddisfazione, si sta avverando in pieno.
                      Noto che sono diminuiti gli interventi dei signori della sicurezza atomica.
                      La tecnologia è frutto della creatività dell'uomo che è ancora molto insufficiente per dominare la natura.
                      Il principio di precauzione o del buon padre di famiglia suggerisce di non intraprendere strade che coinvolgono il rischio specie. Quelli che all'interno della specie umana si vogliono cimentare con questi rischi devono essere neutralizzati per la salvaguardia del futuro dell'uomo.
                      :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                      (Albert Einstein):preoccupato:

                      Commenta



                      • Note di Moderazione: nll
                        Non è consentita la citazione integrale. Violazione art. 3d del regolamento.


                        Ho visto l'intervista
                        Che dire ?
                        Quell'uomo è incompetente, che ardire, contraddire la prestagiacomi


                        “fermiamoci a riflettere” è proprio quello che dovrebbe dire un ministro per l'ambiente … altro che andiamo avanti


                        ma perché queste teste di quiz non si rendono utili e vanno a versare acqua - con i secchi - nei reattori ?
                        Ultima modifica di nll; 17-03-2011, 03:34.

                        Commenta


                        • ok livingreen quello che hai dettagliato è riscontrabile nella sezione che avevo allegato...
                          ero convinto che nella deflagrazione dell'impianto numero 2 fosse saltato
                          anche il primo contenimento in quanto vedendo l'esplosione avvenuta sembrava di gran lunga
                          piu "lesiva" che non quella avvenuta al impianto n°1 ma sembra che quelle
                          avvenute successivamente siano state peggiori per il n°3...
                          o forse troppi "stress" dei materiali in questi tragici momenti..
                          NISA - Nuclear and Industrial Safety Agency
                          http://www.nisa.meti.go.jp/english/f...20110317-1.pdf
                          Fukushima Dai-ichi NPS
                          ? The white smoke like steam generated from Unit 3. (08:30 March 16th)
                          ? Because of the possibility that the Primary Containment Vessel (PCV) of Unit 3
                          was damaged, the operators evacuated from the central control room of Unit 3 and
                          4 ( a sheared facility)
                          Originariamente inviato da living
                          E' enormemente più robusto di una trave prefabbricata (che al confronto è un foglio di carta) e non può esplodere, mai.
                          parli del vessel immagino....
                          perche come vedi tepco teme che abbia ceduto proprio il primario...
                          ok è anche vero che un esplosione è un altra cosa che non un rilascio
                          di radiazione,magari da fessurazioni...

                          ho trovato un link "interessante"
                          TOSHIBA - Advanced Boiling Water Reactor What's ABWR Primary Containment Vessel
                          In the highly unlikely event of an accident, this shielding prevents the release of radioactive substances.
                          direi che la legge di murphy per il giappone abbia decisamente esagerato...

                          avrei un paio di domande vista la tua disponibilità...
                          anche con calma...per hellblow o livingreen..
                          avrebbe qualche utilità raffreddare dall'esterno il reattore??..
                          non è possibile utilizzare l intercapedine tra vessel e contenimento primario
                          per realizzare un raffreddamento di emergenza previo continuo afflusso di acqua??...
                          che portata in m3 è necessario far affluire agli elementi combustibile del vessel
                          che presenta le barre di controllo abbassate, per essere sufficientemente raffreddati(sono BWR da 748 MW)??...

                          da dove viene "sfogata" la pressione in eccesso del rettore..
                          dal Automatic-Depressurization System(vedi link toshiba)??..
                          con barre fuse o parzialmente fuse come viene filtrato il gas prima di essere
                          "rilasciato" nell'ambiente??..
                          a quale pressione puo resistere un vessel...leggendo i dati dichiarati
                          dai pdf non mi sembravano pressioni da capogiro....
                          come per le temperature (fino a quando venivano riportate)..

                          va buo fine delle domande...
                          auspico come tutti che l eroismo di quei tecnici che ci stanno credendo tanto
                          da dare la vita...sia ricambiato...
                          riconsegnando un po piu di speranza al futuro del giappone...
                          perche sembra assurdo che passi quasi in secondo piano l emergenza umanitaria causata dallo tzunami...
                          è che purtoppo per evitare questo tipo di eventi cè poco da fare...
                          se non aiutare concretamente nella ricostruzione...
                          ben diverso invece il discorso sul cosa si puo fare per evitare un disastro
                          nucleare...no nucleare = no incidenti nucleari....
                          proporrei che eventuali accantonamenti monetari dei vari governi mondiali
                          che avevano in progetto il nucleare vengano almeno parzialmente devoluti
                          per aiutare il giappone...


                          ps volevo salutare hellblow che è da una vita che non leggo...
                          peccato rileggerti in questi momenti...mi mancano tanto i tuoi interventi...
                          come a molta gente del forum credo...
                          un saluto e speriamo che ci si possa leggere in pagine meno cupe..

                          un saluto
                          gnorri..
                          apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                          eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                          NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                          ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

                          Commenta


                          • Originariamente inviato da tersite3
                            Elementare Watson.
                            Ne approfitto per salutarti
                            Tersite
                            Ricambio il saluto cordialmente,
                            non è che stai cominciando a riflettere su alcuni errori di sottovalutazione?
                            Non ti viene neppure un dubbio. Sui Russi c'era l'incompetenza, la stravaganza, l'incapacità, come se i padri di famiglia, i fidanzati, i bravi ragazzi fossero una nostra esclusiva e dall'altra parte tutti diavoletti cinici e insensibili.
                            Adesso i Giapponesi, che fanno parte del mondo occidentale, che sono noti per tecnologia e precisione, sono degli apprendisti stregoni arretrati ecc. ecc.
                            Non è che c'è un problema sulla tecnologia, non è che non siamo capaci?
                            Dobbiamo aspettare la centrale Francese o Tedesca per pensarci?
                            :rain:L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                            (Albert Einstein):preoccupato:

                            Commenta


                            • Non sono ingegnere e sono anche ignorante in materia, non nego di essere contro questo tipo di fonte energetica. Molto di quello che si scrive in questa discussione per me è veramente difficile capire....!!!???. Io posso dare un umile contributo inserendo una citazione molto interessante che ho trovato nella rete.......:

                              L'uomo ha scoperto la bomba atomica, però nessun topo costruirebbe una trappola per topi.
                              (Albert Einstein)
                              Impianto da 4,26 kwp semintegrato, start 16/03/2011 - 2 stringe composte da 23 pannelli mono znshine solar inverter Sunny Boy 4000TL-20 azimut 84°W tilt 12,53°
                              205 metri s.l.m. lat: 41.71 nord long: 12.62 est
                              http://www.albanometeo.it

                              Commenta


                              • Vedo che tutti parlano di esplosioni, fughe e brecce nei contenimenti.
                                Ma guardate che il vero pericolo non è nemmeno tanto l'esplosione che si, provoca la nuvola radioattiva, che però al di là della doverosa prudenza è un fenomeno destinato ad esaurirsi dopo relativamente poco tempo, auspicabilmente nell'oceano, con danni stocastici alla salute solo per esposizioni importanti.
                                Il vero pericolo, lo "scenario peggiore" sarebbe rappresentato dalla discesa della lava radioattiva proveniente da una fusione del nocciolo nelle profondità del terreno.
                                L'inquinamento delle faglie renderebbe inabitabile per secoli una porzione enorme di territorio.
                                Anche in assenza dei morti come a Chernobil e delle solite guerre di numeri future su tumori da addebitare o meno all'incidente questo scenario sarebbe un danno immane sia economico che ambientale.

                                Prima di lanciarci in arditi voli pindarici sulla sicurezza delle future centrali aspetterei ancora una quindicina di giorni per capire l'evoluzione di questo incidente.
                                Se pure in una condizione di estrema emergenza, con mancanza di energia ed esaurimento delle fonti di energia alternative (ma come c@@@o si fa a non prevedere una scorta di gasolio sufficiente ad alimentare le pompe almeno per l'intero numero di giorni necessario all'esaurimento del calore residuo!?? ) tutto si risolvesse con il raffreddamento dei nuclei e senza ulteriori perdite credo sarebbe comunque necessario uno sforzo notevole da parte dei governi e delle aziende per fornire garanzie di sicurezza adeguate.
                                Se invece si dovesse avverare lo scenario peggiore la cosa sarebbe interpretata sicuramente come fallimento totale della tecnologia di sicurezza.
                                E si aprirebbero davvero scenari imprevedibili.
                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                                Commenta


                                • -avrebbe qualche utilità raffreddare dall'esterno il reattore??..
                                  -non è possibile utilizzare l intercapedine tra vessel e contenimento primario per realizzare un raffreddamento di emergenza previo continuo afflusso di acqua??...
                                  -che portata in m3 è necessario far affluire agli elementi combustibile del vessel che presenta le barre di controllo abbassate, per essere sufficientemente raffreddati(sono BWR da 748 MW)??...
                                  -da dove viene "sfogata" la pressione in eccesso del rettore.... dal Automatic-Depressurization System(vedi link toshiba)??..
                                  -con barre fuse o parzialmente fuse come viene filtrato il gas prima di essere "rilasciato" nell'ambiente??..
                                  -a quale pressione puo resistere un vessel...leggendo i dati dichiarati dai pdf non mi sembravano pressioni da capogiro.... come per le temperature (fino a quando venivano riportate)..
                                  Bella serie di domande!
                                  Però, non ti rispondo subito.... prima dobbiamo chiarire alcune cose: i reattori nucleari sono per esempio di tipi diversi, da quello ad acqua bollente a quello ad acqua pressurizzate, a quello a gas o a nebbia. E hanno caratteristiche e problematiche diverse. Inoltre, il progetto che viene sviluppato a partire dall'idea di base ha delle sue peculiarità: due BWR sviluppati da società diverse hanno costruzione, sistemi di sicurezza e persino forma e dimensioni diverse. Poi, questo progetto base viene sottoposto ai vari test ed alla fine venduto o dato in licenza ai costruttori.

                                  Parto dalla costruzione perchè ovviamente dopo che essa si è conclusa è impossibile apportare modifiche se non alle infrastrutture esterne: per fare un esempio, se voglio migliorare le caratteristiche antisismiche non posso alzare l'intera centrale e metterci sotto degli ammortizzatori, e nemmeno sollevare il vessel con tutto il cemento per infilarlo dentro una vasca di contenimento. Alcune cose. a posteriori, si possono fare, ed altre no; altre ancora si possono fare usando sistemi adattati per quanto possibile.

                                  Detto questo, la centrale di Fukushima (che in realtà sono due) usa solo reattori BWR (se ci fossero stati degli ABWR o degli AP1000 probabilmente non saremmo qui a parlarne, e non esisterebbe il problema)

                                  Questo è l'elenco dei reattori di cui si parla, nei tre siti nucleari di Fukushima 1 (Dai-Ichi), Fukushima 2 (Dai -Ini) e Onagawa:

                                  Fukushima I-1 BWR 439 MWe TEPCO March 1971 - (versione BWR-3) - GE - Combustibile: LEU - Contenimento: Mark 1 type (toroidale)
                                  Fukushima I-2 BWR 760 MWe TEPCO July 1974 - (versione BWR-4) - GE - Combustibile: LEU - Contenimento: Mark 1 type (toroidale)
                                  Fukushima I-3 BWR 760 MWe TEPCO March 1976 - (versione BWR-4) - Toshiba - Combustibile: MOX - Contenimento: Mark 1 type (toroidale)
                                  Fukushima I-4 BWR 760 MWe TEPCO October 1978 - (versione BWR-4) - Hitachi - Combustibile: LEU - Contenimento: Mark 1 type (toroidale)
                                  Fukushima I-5 BWR 760 MWe TEPCO April 1978 - (versione BWR-4) - Toshiba - Combustibile: LEU - Contenimento: Mark 1 type (toroidale)
                                  Fukushima I-6 BWR 1067 MWe TEPCO October 1979 - (versione BWR-5) - GE - Combustibile: LEU - Contenimento: Mark 2 type (over/under)

                                  Fukushima II-1 BWR 1067 MWe TEPCO April 1982
                                  Fukushima II-2 BWR 1067 MWe TEPCO February 1984
                                  Fukushima II-3 BWR 1067 MWe TEPCO June 1985
                                  Fukushima II-4 BWR 1067 MWe TEPCO August 1987

                                  Onagawa-1 BWR 498 MWe Tohoku June 1984
                                  Onagawa-2 BWR 796 MWe Tohoku July 1995
                                  Onagawa-3 BWR 796 MWe Tohoku January 2002

                                  E' evidente che ci sono potenze diverse, ed anche a seconda della versione (bwr-3/4/5) ci sono sistemi di sicurezza diversi.
                                  Ultima modifica di livingreen; 17-03-2011, 02:00.

                                  Commenta


                                  • Dunque, riprendendo il discorso, i reattori di Fukushima 1 hanno il contenimeno di tipo toroidale, tranne il N°6, e quindi corrispondono alla slide che hai postato.
                                    Hellblow dice: "Le barre si scaldano, si forma vapore dentro la camera di reazione e questo porta ad un aumento di pressione che si propaga fino all'anello che vedete in basso (che di base è un serbatoio di acqua, per capirci). Il vapore alza la pressione fino a sfondare l'anello provocando una perdita di vapori contaminati."

                                    E' vero solo in parte: l'anello pieno d'acqua ha proprio la funzione di abbattere il vapore condensandolo e quindi riducendone enormemente il volume. Il problema invece è che se manca acqua sulle barre queste si scaldano oltre la soglia del vapore e la reazione chimica con lo zircalloy degli elementi scinde l'acqua in idrogeno ed ossigeno, che NON possono condensare e sono esplosivi (sarebbe il famoso HHO, per capirci). A quel punto intervengono le valvole di sicurezza sull'anello che sfogano l'eventuale sovrapressione in atmosfera: di solito funzionerebbero col vapore, eliminando solo il surplus di pressione e quindi rilasciando poca roba perchè il resto viene condensato.
                                    I gas incondensabili invece escono tutti, inondando l'ambiente di una miscela esplosiva, e infatti...

                                    Commenta


                                    • E' la spiegazione data al tg giapponese da un rappresentante della tepco. Rottura dovuta ad aumenti di pressione del vapore.
                                      Non finanziare la ricerca significa uccidere il progresso.

                                      Commenta


                                      • Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                                        [FONT="Arial"][COLOR="Navy"][SIZE="2"]



                                        Endymion70,
                                        ... esaurito il sarcasmo si passa all'insulto, e' un classico che nn passa mai di moda.
                                        Vedi, non sono stato io ad iniziare dicendo che le affermazioni erano "ridicole". Inizia a leggere in ordine cronologico i post che fai, poi ne riparliamo, naturalmente dopo le tue (doverose) scuse.

                                        - nn sanno come fare a smantellarle
                                        - costi elevatissimi della dismissione
                                        - nn sanno dove mettere la rumenta che salta fuori dalla dismissione
                                        Ti sei mai posto il dubbio (ma piccolo piccolo eh) che magari NON LO SAI TU?
                                        I "costi elevatissimi" sono già pagati nella bolletta.

                                        mi sembra di capire che tecnicamente tra quello che viene dato in pasto ai media e quello che potrebbero essere i danni strutturali reali a fukujima ci siano delle discordanze
                                        Questo è ovvio. Ieri hanno misurato la radioattività a Tokio: è un quarto di quella di Roma...

                                        Se la centrale sarà di quarta generazione sarà comunque soggetta a incidenti. Non so perchè ma queste discussioni mi ricordano il varo del Titanic
                                        Dopo l'incidente del Titanic non mi pare che la navigazione sia stata abolita: sono state create navi migliori, più sicure (per cominciare con un numero di scialuppe maggiore). Si farà lo stesso per il nucleare.

                                        Qualunque centrale, anche di quintamilionesima generazione, potrebbe essere soggetta ad incidenti, se non altro in quanto imperfetta come tutte le cose create dall'uomo. Come in TUTTE le attività umane (ma tutte proprio), si valuta la probabilità che succeda vs il danno che potrebbe produrre, per limitare il RISCHIO che è un concetto dipendente dalle due grandezze di cui sopra. E questo è un punto che nessuno ha mai negato.
                                        Ogni giorno le persone prendono un'auto, ci salgono, ci mettono sopra i loro bimbi, sapendo benissimo che potrebbero morire per un incidente stradale.
                                        Mi si può dire "ma è necessario". Cosa è più necessario della vita? Davvero metti a repentaglio la vita dei bimbi per portarli a scuola? Sapendo che un pazzo potrebbe attraversare senza dare la precedenza, ai 180 all'ora? Capita. E mi pare siano eventi un tantino più frequenti.
                                        Eppure lo fanno. E lo fate anche voi, correndo i rischi.

                                        I Giapponesi hanno fatto la stessa cosa: sono tra i principali produttori di FV al mondo, eppure...

                                        Prima di lanciarci in arditi voli pindarici sulla sicurezza delle future centrali aspetterei ancora una quindicina di giorni per capire l'evoluzione di questo incidente.
                                        Questo è il minimo, per TMI l'esito finale è stato ottenuto dopo un mese circa.

                                        Se pure in una condizione di estrema emergenza, con mancanza di energia ed esaurimento delle fonti di energia alternative (ma come c@@@o si fa a non prevedere una scorta di gasolio sufficiente ad alimentare le pompe almeno per l'intero numero di giorni necessario all'esaurimento del calore residuo!??
                                        Ho idea che non sia andata proprio così. Credo che le scorte di gasolio insieme ai motori si trovasser ad un certo punto ad un metro o due sott'acqua. Li avevano costruiti a 6 m sopra il livello del mare, perchè non c'erano registri che attestavano ondate superiori. E l'onda invece ha superato gli otto metri, allagando tutto (e presumibilmente danneggiando le riserve di gasolio).

                                        Sicuramente questo incidente pone l'accento su un problema: lo smaltimento dei secondari deve avvenire per cause naturali (circolazione naturale) o, meglio ancora, per irraggiamento. Nei PWR la circolazione per smaltire i secondari deve esser garantita per qualche ANNO. L'AP1000 citato per esempio lo fa tranquillamente.

                                        Commenta


                                        • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                                          Come in TUTTE le attività umane (ma tutte proprio), si valuta la probabilità che succeda vs il danno che potrebbe produrre, per limitare il RISCHIO che è un concetto dipendente dalle due grandezze di cui sopra.
                                          Credo che questo sia il punto fondamentale, molto spesso sull'onda delle emozioni si rende sinonimi il termine magnitudo con il concetto di rischio sorvolando sulla possibilità che il determinato evento accada.

                                          Se evitassimo tutte le attività che comportano una magnitudo alta non saremmo esonerati dai rischi, attività con magnitudo limitate ma con frequenza elevata sono altrettanto rischiose eppure le svolgiamo tutti i giorni senza alcun problema (vedi esempi che sono stati fatti).

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                                            ...
                                            Ti sei mai posto il dubbio (ma piccolo piccolo eh) che magari NON LO SAI TU?
                                            I "costi elevatissimi" sono già pagati nella bolletta.
                                            ...
                                            Secondo molti esperti non è così, molti dei costi del nucleare francese sono inglobati nei bilanci top secret del programma nucleare militare.

                                            Che io sappia poi, non sono molte le centrali nucleari dismesse, le stesse centrali nucleari italiane (non attive da decenni) sono ancora li e nessuno si sogna di smantellarle.

                                            per approfondimenti:
                                            Risorse, Economia e Ambiente: I veri costi del nucleare
                                            http://www.aspoitalia.it/attachments...ianucleare.pdf
                                            Il Nucleare Civile — Nuove Tecnologie Energetiche

                                            EDIT:
                                            comunque sia, a quanto pare, il motivo del dibattere è venuto meno almeno in Italia, se è vero che il governo ha annunciato che le centrali non si faranno nelle regioni che non le vogliono ed il ministro Romani ha detto che è doveroso fermarsi per una riflessione.

                                            intanto posto questo link:
                                            http://petrolio.blogosfere.it/2011/0...en-thread.html

                                            E' vero che è iCNN, ma intanto è stato annunciato che neppure i cannoni ad acqua riescono ad avvicinarsi abbastanza.
                                            Ultima modifica di archinauta; 17-03-2011, 12:31.
                                            primo: non vi fidate di nessuno. :-)

                                            Commenta


                                            • Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                                              Dopo l'incidente del Titanic non mi pare che la navigazione sia stata abolita: sono state create navi migliori, più sicure (per cominciare con un numero di scialuppe maggiore). Si farà lo stesso per il nucleare.
                                              ancora paragoni assurdi.....

                                              anche un bambino di seconda elementare capisce che i potenziali danni derivanti dall'affondamento di una nave non sono neanche lontanamente parenti di quelli causati da un incidente ad una centrale nucleare

                                              è cosi' tanto difficile da capire?

                                              Commenta


                                              • Un guasto ad una centrale nucleare canadese ha comportato il rilascio nelle acque di un vicino lago di 73mila litri di acqua demineralizzata. L'agenzia nucleare canadese ha immediatamente rassicurato la popolazione che la dispersione di acqua non pone pericoli per la salute dell'ambiente e delle persone.



                                                fonte: Guasto a centrale nucleare "Acqua contaminata in lago Ontario" - Repubblica.it

                                                Questo è un semplice incidente tollerabile. Ma quello di fukushima no, è un disastro. E' assurdo vedere gente che afferma il contrario quando la zona intorno al reattore è stata dichiarata da rappresentanti USA, RUSSI, CINESI e UE come compromessa da radiazioni a livelli letali.

                                                Questo è ovvio. Ieri hanno misurato la radioattività a Tokio: è un quarto di quella di Roma...
                                                Ne riparliamo appena gira il vento?

                                                Ho idea che non sia andata proprio così. Credo che le scorte di gasolio insieme ai motori si trovasser ad un certo punto ad un metro o due sott'acqua. Li avevano costruiti a 6 m sopra il livello del mare, perchè non c'erano registri che attestavano ondate superiori. E l'onda invece ha superato gli otto metri, allagando tutto (e presumibilmente danneggiando le riserve di gasolio).
                                                Eh si, avete forse scoperto una cosa: la natura se ne sbatte altamente delle vostre statistiche.
                                                Non finanziare la ricerca significa uccidere il progresso.

                                                Commenta


                                                • Aggiornamento ore 21.30 oggi 17 03 2010

                                                  Aggiornamento http://www.jaif.or.jp/english/news_i...300368607P.pdf
                                                  In parole povere i primi cannoni non sono riusciti mentre le pompe speciali si.
                                                  Risultati in valutazione. Anche gli elicotteri al 2/3 tentativo hanno riversato dell-acqua con successo.
                                                  Drammatico ma non in peggioramento. Ovviamente e- come chiedere all-oste se ha vino buono ... anche altre fonti, e comunque, sembrano prendere la fonte citata per autorevole.

                                                  Sulla radioattività di Roma, chi ci vive sa di essere sopra ad un gigantesco deposito di Radon. E' pur vero che se cambia il vento, ma è anche vero che se invece di essere vecchie di cinquanta anni fossero state come quelle Francesi, allora la vasca meccanica non avrebbe avuto bisogno dei diesel. E' vero tutto ed il suo contrario, però prima di chiamarla catastrofe aspettiamo almeno che muoia qualcuno. Fino ad adesso ... ne fanno di più le polveri sottili e il Radon di Roma..

                                                  Commenta


                                                  • Originariamente inviato da curioso77 Visualizza il messaggio
                                                    i danni derivanti dall'affondamento di una nave non sono parenti di quelli causati da un incidente nucleare
                                                    Ma qui nessuno dice il contrario, le 2 magnitudo sono sproporzionatamente diverse, da qualsiasi punto di vista le si analizzi; ma gravità dei danni non equivale al rischio, è solo un fattore, l'altro fattore è la frequenza.

                                                    Ad esempio, come mai l'aereo è il mezzo di trasporto meno rischioso nonostante abbia una magnitudo superiore alla macchina? Perché ha una frequenza incredibilmente più bassa di incidenti.

                                                    Originariamente inviato da curioso77 Visualizza il messaggio
                                                    anche un bambino di seconda elementare
                                                    Concordo, tutti sono capaci di valutare i possibili danni causati da una determinata azione, è un po' più difficile fare un analisi oggettiva dei rischi però.

                                                    Commenta


                                                    • * 1st operation
                                                      Japan Self-Defense Forces dropped 4 huge buckets of seawater from helicopters
                                                      in this morning. Lead plates were installed at the bottom of the helicopters to
                                                      shield radiation and crew members wore radiation protection suits.
                                                      * 2nd operation
                                                      The National Police Agency tried to pour water from the ground with pumper
                                                      truck in the evening. However, they were not able to come close because of high
                                                      radiation and water did not reach the pool.

                                                      * 3rd operation
                                                      Japan Self-Defense Forces poured 30 tons of water from the ground with 5
                                                      special pumper trucks from 19:45 to 20:09. Because these trucks are special, they
                                                      were able to do this operation without getting off the trucks. Effect of this
                                                      operation is under evaluation
                                                      .


                                                      A casa mia significa: i primi tentativi non hanno concluso nulla. Alla fine l'acqua l'abbiam lanciata sul reattore ma non sappiamo quanto e se ha avuto effetto. Segue invece questa notizia:


                                                      (ANSA) - TOKYO, 17 MAR - La tv di stato giapponese Nhk ha detto che a causa delle radiazioni a Fukushima non e' possibile utilizzare i cannoni ad acqua. La tv ha aggiunto che le autorita' non solo non hanno potuto utilizzare come previsto il camion cisterna equipaggiato da un cannone ad acqua per 'bombardare' uno dei reattori di Fukushima, ma hanno anche dovuto ritirarlo dalla zona a causa degli alti livelli di radiazioni. Il cannone era stato piazzato per sparare acqua sul reattore n. 3 che costituisce una priorita'.

                                                      Il che fa pensare che hanno provato a buttar acqua ma che i livelli radioattivi sono cosi' elevati che:

                                                      - o han lanciato acqua senza certezza di centrare le parti del reattore da raffreddare
                                                      - o che non sono riusciti a buttare tutta l'acqua che speravano di spruzzare.

                                                      Commenti sulla situazione:

                                                      USA E RUSSIA - La crisi nucleare sta creando anche fratture tra Tokyo ed i suoui alleati, convinti che il governo giapponese non stia dicendo tutta la verità. Per l'amministrazione americana la situazione in Giappone è ben più grave di quella descritta da Tokyo. Il presidente Barack Obama ha parlato al telefono con il premier giapponese Naoto Kan, assicurandogli «tutto l'appoggio necessario» da parte dell'amministrazione a stelle e strisce e proponendo anche l'invio di esperti nucleari americani nell'arcipelago. Usa toni allarmistici anche il presidente russo Dmitri Medvedev, che ha definito l'incidente nucleare giapponese un «disastro nazionale colossale, una catastrofe».
                                                      Non finanziare la ricerca significa uccidere il progresso.

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da Hellblow Visualizza il messaggio
                                                        . Usa toni allarmistici anche il presidente russo Dmitri Medvedev, che ha definito l'incidente nucleare giapponese un «disastro nazionale colossale, una catastrofe».
                                                        Non possiamo che sperare che si sbaglino allora.

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da Elektron Visualizza il messaggio
                                                          E' pur vero che se cambia il vento, ma è anche vero che se invece di essere vecchie di cinquanta anni fossero state come quelle Francesi, allora la vasca meccanica non avrebbe avuto bisogno dei diesel.
                                                          Quindi aspettiamo che la natura ci riveli qual'è il punto debole anche di quelle francesi??
                                                          E' vero tutto ed il suo contrario,
                                                          Di fronte ad un disastro nucleare, ormai è chiaro che si sente tutto e il contrario di tutt. L'unica cosa certa, è che non c'è nessuna chiarezza, quanto basta per dire basta!

                                                          però prima di chiamarla catastrofe aspettiamo almeno che muoia qualcuno.
                                                          Pe quanti decenni avvenire teniamo il conto?? Chiamala come vuoi, resta una catastrofe, almeno per la sicumera di alcuni.
                                                          'This shit's got to go!' (J.Fresco)

                                                          Zeitgeist: Moving Forward

                                                          Commenta


                                                          • Notizia dalla tepco: le radiazioni a seguito del lancio dell'acqua sono aumentate. Intervento senza risultati.

                                                            Fonte skytg24.

                                                            Quindi aspettiamo che la natura ci riveli qual'è il punto debole anche di quelle francesi??
                                                            Ma si dai..dal Canada sappiamo che l'acqua che han scaricato nel lago Ontario non dovrebbe far danni. Vediamo ora noi europei cosa siamo in grado di fare. In palio una banana.
                                                            Non finanziare la ricerca significa uccidere il progresso.

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da Hellblow Visualizza il messaggio
                                                              Notizia dalla tepco: le radiazioni a seguito del lancio dell'acqua sono aumentate. Intervento senza risultati.
                                                              La frase "intervento senza risultati" è tua o loro?

                                                              Ma si dai..dal Canada sappiamo che l'acqua che han scaricato nel lago Ontario non dovrebbe far danni.
                                                              E' acqua del secondario. Il contenuto radioattivo è ridicolo. E poi è una di quelle notizie traino. Di solito capitano quando le crisi sono in via di risoluzione, per mantenere l'audience. Speriamo di leggerne altre così. Chi può capire ha già capito.

                                                              Quindi aspettiamo che la natura ci riveli qual'è il punto debole anche di quelle francesi??
                                                              No, aspettiamo che la gente smetta di parlare a sproposito e la smetta di sperare in uno tsunami a Tricastin pur di avere ragione...

                                                              Ne riparliamo appena gira il vento?
                                                              Perchè non parliamo del fatto che quella di Roma è sempre 4 volte maggiore di quella di Tokyo e non vedo evacuazioni di massa? Sarà perchè c'è il papa? O forse perchè sarebbe il caso di informarsi un tantino su cosa è una grandezza piuttosto che un'altra, che un microsievert non è un millisievert, eccetera... ci sono troppe persone che
                                                              a) postano notizie da un sito
                                                              b) aggiungono commenti "creativi"

                                                              anche un bambino di seconda elementare capisce che i potenziali danni derivanti dall'affondamento di una nave non sono neanche lontanamente parenti di quelli causati da un incidente ad una centrale nucleare
                                                              Anche un bambino di seconda elementare è capace di leggere l'intero post, e l'esempio sulle auto. Tu non l'hai fatto però. E non è proprio difficile da capire.

                                                              Eh si, avete forse scoperto una cosa: la natura se ne sbatte altamente delle vostre statistiche.
                                                              Se hai qualcosa di meglio da suggerire fallo, perchè praticamente ogni tua attività è basata sulla statistica, persino dormire col tetto che hai sulla tua testa.
                                                              Diversamente inizia a smontare tutte le scuole e gli ospedali, e a costruire un'abitazione sottoterra di almeno 3 Km, in attesa del gamma burst che ci incenerità tutti.

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X