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Convertitori rotanti

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    Ciao a tutti

    Vorrei sapere se qualcuno ha realizzato / testato un convertitore rotante recentemente ho visto che stanno tornando in sostituzione dei tradizionali UPS statici, oppure ha esperienze sulle macchine elettriche rotanti.

    Nel mio caso, il problema (domestico) è che ci sono in rete notevoli sbalzi di tensione anche di 20Volt (dai 205 ai 225v) e la tensione nominale non supera mai i 225v pure nei giorni festivi.
    Il motivo è che siamo alimentati da un unica cabina 15/0,4 KV di paese che alimenta anche una stazione di pompaggio dell'acquedotto e si nota lo spunto di una o piu' pompe vistosamente sulle luci di casa, specie quelle sotto dimmer.

    E' già installato un ups da 3500kva che alimenta una linea privilegiata.

    L'UPS è dotato di trasformatore che fà sia da isolamento e regolazione di tensione a tiristori su diverse prese degli avvolgimenti.

    Se questo sembrava una soluzione in realtà sembra peggiorare le condizioni: infatti la regolazione di tensione, nel momento in cui cerca di regolare lo sbalzo delle rete inserisce 5 o 6 volt a gradini sull'uscita e magari 2 gradini la volta, questo si nota vistosamente sulle luci addirittura a vole si spengono i dimmer (a pulsante con memoria) soprattutto quando sono in regolazione al minimo.

    Comunque qualcosa l'ups serve perchè proprio ieri si è bruciato un dimmer su linea normale ed il gemello anche su identico carico alimentato posto sulla linea privilegiata da UPS, no.

    Pensavo quindi che un convertitore rotante: motore in corrente continua alimentato da batterie + raddrizzatore/ alternatore monofase con AVR, svincoli completamente le alimentazioni rete-casa, poteggendo meglio anche dalle scariche atmosferiche che ci hanno cotto 2 volte i telefoni..

    l'eventuale funzionamento si divide in 2 fasi:

    1 - presenza rete: il motore in corrente continua è alimentato dal raddrizzatore prelevando corrente dalla rete.
    Le batterie sono in tampone.
    Gira ai 3000giri/min e quindi trascina l'alternatore ed anche eventuale volano, in modo da generare 50HZ in uscita.
    La tensione del rotore ed eccitazione sono un mix per far girare a 3000giri e un buon compromesso per la tensione di carica delle batterie che sono in parallelo al rotore,il tutto cercando di avvicinarsi sia alla tensione nominale del rotore sia a quella del campo. (avere la maggior potenza all'albero)
    2 - assenza rete: il motore in corrente continua è alimentato dalle sole batterie collegate al rotore (anche eccitazione con qualche regolazione), quindi il motore tende a rallentare di parecchio influenzando la frequenza dell'alternatore, dalle prove devo sottoeccitare di parecchio (170V con 196 rotore) per mantenere costante i giri a 3000.

    Ho già il motore in corrente continua :
    - P all'albero 2,2 kw(3HP)
    - ecc 330Vdc, 0,19A
    - Rotore 290Vdc 8,9A
    - 3000giri con tachimetrica calettata
    - serv continuo

    Se qualcuno ha esperienze, Le domanda sono :

    1-Cosa regola i giri perfettamente per generate i 50HZ
    2-come risolvere il problema della scarica delle batterie, la sottoeccitazione e la max corrente del rotore (mancanza della rete)
    3-Come sono i rendimenti delle 2 macchine
    4-durata ed affidabilità
    5-usare meno elettronica possibile
    6-è troppo macchinoso realizzare il tutto

    sicuramente il livello del forum è alto e qualcuno che può rispondermi c'è a voi tutti
    Grazie anche solo per la pazienza che avete messo per leggere fino a qui.
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