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produrre 1 m3 di idrogeno con 1,8 kw

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  • #31
    ciao caro Sulzer , non detona in miscela stechiometrica se non c'è innesco , o almeno la temperatura minima di autoaccensione (circa 560°C), benzine e gasoli si autoaccendono a temperature inferiori a quelle dell'idrogeno

    anche se in alcuni casi in determinate situazione di catalisi , puo' accadere che la miscela si autoaccenda a temp inferiori a quelle riportate in letteratura

    questa è una parte della scheda di sicurezza della Linde , puoi notare l'alta temp di autoaccensione


    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   scheda sicurezza H2 001.jpg 
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ID: 1945510
    Ultima modifica di Mr.Hyde; 17-07-2014, 10:32.

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    • #32
      Ciao Franci, hai ragione, faccio cilecca, nel gioco ci doveva essere una scintilla che non ricordo. L'esperimento era mirato a dimostrare l'ampio range di infiammabilità dell'idrogeno in percentuale variabile con l'ossigeno

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      • #33
        Ad integrazione di quanto postato da Mr. Hyde, l'Idrogeno viene prodotto da molti decenni e maneggiato con la stessa cura di ogni gas altamente infiammabile. Ha un serio rischio diverso dagli altri, la sua peculiare capacità di infilarsi nel reticolo di molti metalli e renderli permeabili. Ha anche tuttavia il vantaggio di bruciare molto rapidamente, con fiamma verticale, essendo molto più leggero dell'aria (per questo lo stoccaggio in sicurezza deve prevedere un'apertura alla sommità). Tra l'altro, in miscela fino al 6-10% con Metano, può essere impiegato senza problemi (campo automotive). Non facciamo del terrorismo, né d'altro canto pensiamo che si tratti del santo graal: può diventare un buon mezzo di stoccaggio di energia solo se la stessa proviene da fonte solare.

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        • #34
          ciao caro Miradoc , si , ..pero' vorrei aggiungere che sostanzialmente le sostanze infiammabili gassose (ma anche quelle in fase liquida) hanno delle caratteristiche intrinseche , analizzando la pericolosita' di una sostanza infiammabile gassosa , possiamo notare che esistono 2 parametri fondamentali.


          1- Temperatura di autoaccensione
          2- campo di esplosivita'


          nei liquidi, altro parametro fondamentale per determinare il pericolo, è il punto di infiammabilita' ( o temperatura di infiammabilita' da non confondere con temp di autoaccensione )


          ora consideriamo i 2 combustibili gassosi CH4 e H2 a confronto

          idrogeno
          1- temp di autoaccensione = 560°C
          2- campo di esplosivita' = 4- 75 %

          metano

          1- temp di autoaccensione = 600 °C
          2- campo di esplosivita' = 5-14%

          conclusione : nel paragone tra CH4 ed H2 , spontaneamente dal lettore, viene individuato come parametro differente ....il "campo di esplosivita'" , quello dell'idrogeno è molto + ampio di quello del metano ... ne consegue che tra i 2 gas il pericolo piu' elevato è dato dall'idrogeno.

          per altro se facciamo un confronto dell'idrogeno con il n-butano e guardiamo bene la temperatura di autoaccensione ... il n-butano ha come valore 400°C (quindi 160°C + basso dell'idrogeno) ( questo vuol dire che in caso di incidenti con fuoriuscita del prodotto verso l'atmosfera , il butano si autoaccenderebbe con fonte termica a 400 °C , mentre l'idrogeno si autoinnensca a 560°C

          quindi sono molti i punti da analizzare sotto il profilo della sicurezza

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          • #35
            E' uscita oggi questa notizia :
            Vetralla - “Realizzato il primo trattore con impianto a idrogeno della provincia di Viterbo. La prima esperienza sul territorio della nostra provincia.
            A renderlo noto è Confcooperative Viterbo.
            L’impianto – prosegue Reali – che si potrebbe montare anche su camion e macchine, usa acqua distillata all’interno di una vaschetta dove è presente una cellula che genera corrente da cui si crea poi idrogeno. L’idrogeno entra infine nell’aspirazione del trattore miscelandosi con il gasolio generando così la combustione”.
            Meno consumi, tutela del territorio e valorizzazione del lavoro con al centro la persona che si mette al servizio dei cittadini. Questa è la cooperazione – conclude Bruna Rossetti
            Sul discorso metano-idrogeno , io credo che sarà quasi impossibile ottenere una rete distributiva alla pari , cioè non credo ci saranno mai "idrogenodotti" , almeno in Italia , credo che sia piu "facile" avere dei distributori di idrogeno ma è alta la pericolosità rispetto al metano.

            Secondo me un domani verrà usato sempre il metano ma non proveniente da fonte fossile ma da fonte verde e per crearlo si usa l'idrogeno.

            Dunque continerebbero a non esserci idrogenodotti e si continuerebbe ad usare metanodotti.

            Però anche nel caso di metano prodotto in fabbrica anche grazie all'idrogeno , potrebbe risultare comunque utile ai fini del miglioramento delle prestazioni inserire idrogeno dall'impianto di aspirazione.

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            • #36
              Premesso gli alti costi energetici per ricavare l'idrogeno ..... e quello che mettono per rendere la soluzione conduttiva che già di per se rovina il motore, l'idrogeno infragilisce i metalli. Difatti i prototipi funzionanti con l'idrogeno hanno un rivestimento ceramico

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              • #37
                sarò forse io che non so leggere o sto invecchiando , ma non capisco cosa vuol dire
                (((
                all’interno di una vaschetta dove è presente una cellula che genera corrente da cui si crea poi idrogeno.))))

                Cosa vuol dire una cellula che genera corrente ?
                Che cellula è ? Animale ,vegetale, chimica, fisica... ?
                Da dove la prende sta corrente ?
                Mi sembrano cose campate in aria , è il solito sistema HHO ?
                Booh , prego chiarimenti a chi abbia capito l'inghippo .


                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                • #38
                  Come "da dove la prende 'sta corrente?"

                  Ma non sai leggere?

                  C'è scritto che la corrente è la cellula, a generarla.

                  Almeno, a me pare che ci sia scritto così.

                  Che poi sia vero, è un altro discorso.

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                  • #39
                    Che cellula è animale o vegetale ?
                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                    • #40
                      Come si fa a saperlo,
                      non è specificato, si vede che non è importante.
                      O forse ...
                      ecco ci sono, può darsi che sia questione dlla sintesi giornalistica, cioè il tipo ha raccontato un sacco di fregnacce, il giornalista non ha capito una mazza e dopo aver riempito lo spazio a disposizione questo è il risultato, una IDIOZIA.

                      Devo essere in congiunzione astrale sfavorevole, le trovo tutte io?

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                      • #41
                        No, Al Mizar, non le trovi tutte tu. Molti altri semplicemente le ignorano...

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                        • #42
                          Originariamente inviato da Al Mizar Visualizza il messaggio
                          Come si fa a saperlo,
                          non è specificato, si vede che non è importante.
                          Certamente forse non sara importante per giornalista e forse nemmeno per l'inventore da dove si prende l'energia.
                          Ma forse è la solita fregatura , forse voleva dire cella elettrolitica ed ha detto CELLULA , e forse ha dimenticato che l'energia viene fornita dalla batteria .
                          Con un risparmio pensate del 47 % .
                          Ma le case automobilistiche cosa fanno , dormono ? Come mai non utilizzano questi strabilianti sistemi ???
                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                          • #43
                            Originariamente inviato da Mr.Hyde Visualizza il messaggio
                            ciao caro Miradoc , si , ..pero' vorrei aggiungere che sostanzialmente le sostanze infiammabili gassose (ma anche quelle in fase liquida) hanno delle caratteristiche intrinseche , analizzando la pericolosita' di una sostanza infiammabile gassosa , possiamo notare che esistono 2 parametri fondamentali.


                            1- Temperatura di autoaccensione
                            2- campo di esplosivita'
                            Non aggiuresti anche un'altro parametro?

                            3- Capacità di dispersione

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                            • #44
                              certamente si

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                              • #45
                                Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggio
                                ... forse voleva dire cella elettrolitica ed ha detto CELLULA , e forse ha dimenticato che l'energia viene fornita dalla batteria .
                                Con un risparmio pensate del 47 % ...
                                Ehm ...
                                forse il 47 % è il rendimento ... ma poi il 47% de che?
                                e forse voleva dire "cella a combustibile", che a sua volta ha un rendimento


                                secondo me batteria -> elettrolisi -> idrogeno -> cella a combustibile -> corrente elettrica -> batteria eccetera non funziona.

                                Giamps
                                perché non metti il link diretto, magari c' è un disegno.
                                Ultima modifica di Al Mizar; 20-07-2014, 23:10.

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                                • #46
                                  Giamps
                                  perché non metti il link diretto, magari c' è un disegno.
                                  Il trattore? Cammina con l’idrogeno | Viterbo Post

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                                  • #47
                                    Grazie,
                                    peccato che disegnino non c'è, ma non importa:

                                    Infatti hanno fatto vedere due trattori uguali far girare a tutto motore due pompe uguali e quello a idrogeno è andato avanti il doppio dell' altro prima di finire il carburante.

                                    Beh rileggendo meglio forse mi sbaglio, forse lo hanno solo pensato.

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                                    • #48
                                      Questo lo avevo già letto ma non chiarisce niente:
                                      (((
                                      Una scelta imprenditoriale – spiega Paolo Reali – e al tempo stesso tra i modi migliori per affrontare la crisi e rispettare l’ambiente. Con l’impianto a idrogeno si risparmia infatti fino al 45% sul consumo di gasolio e si inquina molto meno. L’impianto – prosegue Reali – che si potrebbe montare anche su camion e macchine, usa acqua distillata all’interno di una vaschetta dove è presente una cellula che genera corrente da cui si crea poi idrogeno. L’idrogeno entra infine nell’aspirazione del trattore miscelandosi con il gasolio generando così la combustione”. )))

                                      Un sacco di fesserie una appresso un'altra , una vaschetta con una cellula che genera corrente , ma che genialità ...

                                      Una scelta imprenditoriale , ma di chi ...????
                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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