In teoria sarebbe possibile, non utilizzando solo il sistema tetto giardino. L'acqua piovana nel momento in cui cade sotto forma di pioggia è assimilabile a acqua distillata , tipo quella dei dissalatori. A quel punto non è considerabile potabile perchè completamente priva della quantità di sali presente nelle acque sotterranee. Ha il vantaggio rispetto a quella del dissalatore di avere disciolti i gas alle pressioni parziali e nelle proporzioni dell'aria atmosferica. secondo me potresti avere problemi raccogliendola dal sistema di drenaggio a valle della percolazione nel terreno dal fatto che avrà disciolto i fertilizzanti e ti troverai concentrazioni indesiderate di nitrati. Puoi ipotizzare 2 scenari. nel primo separare la raccolta tra zone coltivate e zone pavimentate utilizzando quella percolata solo per l'irrigazione e quella dalle zone impermeabili con un semplice impianto di clorazione e un ' aggiunta di sali in proporzione alla tabella. L'altro raccogli tutto assieme e poi lo passi attraverso un demineralizzatore che porti l'acqua in tabella dopo lo clori. Nel primo caso spenderai 1 o 2 € per Mc , nel secondo circa 15- 17 Kwh per dissalare e 1 o 2 per clorare

vorrei usare solo metodi naturali,

la fitodepurazione non puo' essere usata per rendere l'acqua ricca di sali?

grazie ancora

E' (o meglio, era...) abbastanza vero.... ma bisogna tener presente anche che la prima pioggia lava via dall'atmosfera (e soprattutto dai tetti e dal suolo) tutte le polveri che vi si erano depositate, e quindi andrebbe scartata: le "vasche di prima pioggia" servono proprio a quello. Inoltre, e ne sono testimone oculare, se la pioggia è misera misera e cadono solo poche gocce, queste si caricano di anidride solforosa che si trasforma in acido solforico...
Ho visto di persona corrodersi e bucarsi delle tende frangisole di cotone, esattamente nel punto dove sono cadute le gocce...
Se vuoi fare un tetto "verde", devi fare attenzione a scegliere specie erbacee altamente resistenti alle piogge acide. Quanto al primo problema, non credo ci sia soluzione, ma aspetto idee da qualcuno più esperto.

l'idea di berla la scarterei, l'acqua piovana è si distillata, ma in tempi di inquinamento atmosferico, si porta dietro anche un sacco di schifezze sospese in aira... se intendi usarla per sciacquone, doccia, lavare ecc... puoi anche pensare di utilizzarla tale e quale...
Il fatto è che la funzione del tetto giardino è proprio quella di assorbire l'acqua meteorica evitando di buttarla con un picco tutta in fognatura, poi l'evaporazione e l'assorbimento delle piante sul tetto fanno si che si riduca notevolmente la quantità di acqua che "scende" dal tetto....
di fatto piove, l'acqua viene rallentata nel suo percorso perchè ne rimane una parte sul tetto e quindi vi è uno sfsamento tra l'evento e il recapito in fognatura... con delle consistenti perdite...quindi in caso di precipitazioni contenute di fatto non vi è recapito in fognatura, con precipitazioni più prolungate invece vi è un recapito differito con perdita di parte delle precipitazioni...

ho partecipato recentemente ad un progetto in cui si chiedeva nel bando un riuso per gli sciacquoni delle acque meteoriche, il progetto prevedeva il tetto verde e, per permettere il recupero dell'acqua piovana, si è dovuto disporre una parte del tetto non verde proprio a questo scopo, perchè valutata l'entità e il tipo delle precipitazioni, l'acqua uscente dal tetto sarebbe stata quasi nulla nella maggior parte dei casi...

indipendentemente dal tetto verde o meno, fatti i debiti conti con le precipitazioni, probabilmente ti servirà comunque dell'altra acqua dall'acquedotto per chiudere il bilancio del tuo edificio, quindi perchè trovare un metodo per potabilizzare l'acqua piovana, quando si può usarla per altri scopi così com'è?

il bisogno di avere dell'acqua potabile è proprio perchè non c'è....
no acquedotto
no supermercato
no pozzo
no fiume
no lago
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Sei nel desrto del Gobi? Al centro del Sahara? Su Mercurio?
Acc..., l'acqua è dovunque, basta cercarla....