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Questione 9/11

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  • Questione 9/11

    Visto che qui c'è una grande quantità di uomini di scienza dalla mentalità aperta, vorrei aprire la discussione su un fenomeno molto dibattuto negli ultimi tempi, che non credo si possa ignorare.
    Ovviamente sto parlando delle incngruenze legate ai presunti attacchi terroristici dell'11 settembre.
    Un sito molto ben fatto è http://luogocomune.dyndns.org/site/modules/911/ . Un video molto celebrato e famoso è Loose Change, disponibile con sottotitoli in italiano qui: http://www.arcoiris.tv/modules.php?name=Do...ownload&cid=554
    aspetto commenti ed opinioni

  • #2
    .... nulla da commentare, spero solo che i Bush vengano al più presto
    trascinati in giudizio per i gravi crimini ai danni dell'Umanità, per le
    molteplici stragi commesse nel mondo ed a New York... il tutto per
    inseguire una strategia energetica che gronda sangue UMANO...

    ciaoamicod

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    • #3
      oi oi ... <img src="> speriamo che non scoppi il tafferuglio come in "punto di vista usa" :P
      comunque come solito scopriremo la verita su di un documentario educativo fra 50 anni..(la fortuna di chi ancora non sara' rimbambito).
      Io di mio non capisco perche ci sia gente che si ostini a non voler cercare la verita' (che magari poi non e' quella ) e che magari , parlando dell'argomento distoglie lo sguardo e afferma l'impossibilita della cosa

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      • #4
        Verissimo... posso confermare che molte persone non accettano a priori il dialogo sull'undici settembre... è come parlare al vento perchè non vogliono proprio uscire dal loro mondo incantato... d'altra parte accettare la verità dei fatti richiede secondo me una grande forza e una grande onestà intellettuale che ahimè non tutti hanno.

        Un'altra verità al pari del 9/11 è quella sul cancro: business al prezzo di vite umane.. forse non c'è niente di peggio.
        Documentatevi in rete sulla NUOVA MEDICINA GERMANICA e sull'inefficacia della chemio.
        http://www.albanm.com/home.htm
        http://www.aerrepici.org/

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        • #5
          QUOTE (Tianos @ 29/5/2006, 18:49)
          oi oi ... <img src="> speriamo che non scoppi il tafferuglio come in "punto di vista usa" :P

          No no tranquillo... <img src=">
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • #6
            non so cosa c'entri il cancro cmq chi è interessato approfondisca la questione NMG, ne vale la pena, uno come Hamer merita tutto il nostro supporto. Infine, sono sorpreso e contento che finora qui non abbia constatato la presenza di nessun troll!

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            • #7
              per il cancro penso si risferisse al fatto ,che il denaro ha ben piu altto valore, sia nell'11 settembre se bush ha effettivamente fatto un autoattentato sia col sistema chemioterapico.

              io mi informai tempo addietro (una decina di anni fa a dire il vero ) dato che ho avuto uno zio in fase terminale.
              gli fu data anche la terapia dibella...senza nessuna spiegazione come somministrarla e a lui che era un malato terminale (facile sfalsare i risultati) conseguenza?!?!....non e' morto di tumore....si e' suicidato lanciandosi dalla finestra dell'ospedale.
              del resto del marcio della terapia ai tumori ho avuto conferma anche da un amico ricercatore farmaceutico ...la frase che mi dise e che mi colpi di piu fu:
              "vedi nella terapia ai tumori , come poi in qualsiasi altra malattia , non ha importanza ne il paziente sano ne quello morto....l'importante e il paziente malato"
              per lo sporco nella chemioterapia pero non si devono guardare tanto le case farmaceutiche ma chi produce i macchinari per la chemio ...macchinari che costano un bel po.

              io devo affermare che non so0no un credente in senso biblico...non prendo alla lettera la bibbia o qalsiasi altro testo sacro ...ma cerco dio intorno e dentro di me ...personalmente...ma dei testi sacri una frase negli ultimi tempi mi ritorna spesso alla mente "e non si potra comprare o vendere senza che vi sia il suo segno ...il segno della bestia "

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              • #8
                mi ricordo un sondaggio secondo cui il 65% dei primari delle sezioni di oncologia italiane affermava che, se fosse stato malato di cancro, non avrebbe fatto la chemio. Del resto anche Hamer ha curato il primario di Parigi, oltre ad aver guarito un bell'80% (dimostrato da università ed enti vari, mostrato nei processi) dei malati terminali che mandavano per farglieli morire subito e quindi screditarlo. Oggi, a 71 anni sta ancora in un carcere nonostante sia malato, nonostante siano state date diverse amnistie (ma ovviamente non a lui). Ecco un sito dove potete informarvi un po, visto che ormai abbiamo menzionato il tema: http://www.nuovamedicina.com/.

                Ok, ritorniamo in tema: oggi a matrix luogocomune vs attivissimo
                ecco cosa ho ricevuto

                [IxT] Stasera Matrix, 11 settembre con sorpresa?

                Ho appena finito una giornata di collaborazione-lampo con la
                redazione di Matrix, e mi dicono che stasera dovrebbe andare in onda
                una puntata dedicata all'11 settembre nella quale verranno messe a
                confronto le mie ricerche con le ipotesi alternative di Luogocomune.net.

                Se la cosa vi interessa, sintonizzatevi!

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                • #9
                  ...
                  Chi ha un minimo di esperienza di pilotaggio e di volo sa' benissimo che quegli aerei NON potevano essere stati pilotati in quel modo da dei "dilettanti o piloti della domenica" !!!
                  un 757 non e' un fringuello !!!

                  p.s. pero' un pilota automatico ben programmato (da un esperto) si' , puo' darsi che alla guida c'era...
                  a volte la realta' (americana) supera la fantasia. <img src=">

                  Tutto il resto e' bla bla bla.....
                  staremo a vedere anche stasera la "rissa"... :angry: :angry:

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                  • #10
                    CITAZIONE (amicoD @ 29/5/2006, 18:18)
                    .... nulla da commentare, spero solo che i Bush vengano al più presto
                    trascinati in giudizio per i gravi crimini ai danni dell'Umanità, per le
                    molteplici stragi commesse nel mondo ed a New York... il tutto per
                    inseguire una strategia energetica che gronda sangue UMANO...

                    ciaoamicod

                    AmicoD questa non e' casa tua, torna nel tuo thread e restaci!

                    CITAZIONE (jewelz @ 31/5/2006, 18:56)
                    Oggi, a 71 anni sta ancora in un carcere nonostante sia malato, nonostante siano state date diverse amnistie (ma ovviamente non a lui).

                    Sbagliato, niente piu' carcere leggi qui:

                    Dear Friends;

                    Dr. R.G. Hamer was released from prison unconditionally February 16th at 10:00 am. He is now back home in Spain and is in very good spirits.

                    Dr. Hamer's statement February 17th, 2006:

                    Dr. Ryke Geerd Hamer
                    Alhaurin el Grande
                    February 17, 2006

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                    • #11
                      Salve,

                      ho visto con molta attenzione sia i filmati sulle torri gemelle sia la puntata di Matrix, e proprio da quest'ultima vorrei partire per fare alcune considerazioni.

                      Premetto che (a parer mio) durante il dibattito fra i due sostenitori delle varie tesi presentate, ho notato come ci fosse una notevole differenza di esposizione. Voglio dire, il fatto di mettere a confronto un giornalista della CNN abituato a parlare mentre le telecamere lo inquadrano e sicuramente con una capacita' comunicativa notevole con una seconda persona ove era evidente un quasi imbarazzo per le telecamere di certo non ha giovato nel sostenere e spiegare come si deve la tesi alternativa.
                      Detto cio', volevo sottolineare alcune incongruenze che ho notato nel discorso del giornalista della CNN.
                      Per prima cosa, questi fa riferimento spesso al pilota che e' atterrato senza permesso nella piazza di Mosca. Non dice pero' che la tecnologia che abbiamo oggi e' MOLTO avanzata rispetto quella dell'epoca a cui si riferisce. Inoltre un piccolo aereo leggero non e' un grosso aereo di linea, che ha una traccia radar e termica notevolmente superiore.
                      Riguardo la testimonianza del giornalista e la diatriba linguistica su quello che ha detto, volevo far notare che il termine 'inspection' vuol dire ispezionare nel senso di controllare, non nel senso di osservare. In inglese ci sono differenze sostanziali fra questi due verbi.
                      Quando il rappresentante CNN poi parla di possibile demolizione controllata dell'edificio 7, non spiega come sia possibile demolire un edificio solo perche' li vicino ci sono dei pompieri quando quest'edificio e' assicurato contro attentati terroristici e l'assicurazione paga per il crollo il proprietario (qualcosa non torna, a meno che l'edificio in questione era l'unico dei tre non assicurato, ma da quanto ho sentito rientrava nell'assicurazione).
                      Continuando con l'assicurazione, non spiega come ha fatto il proprietario a prevedere che potesse esserci un attentato alle torri e quindi assicurarsi. E' strano che l'assicurazione sia stata fatta poco prima l'attentato (un mese).
                      Quando poi si parla del Pentagono, ed in particolare del sistema di difesa automatico, il rappresentante CNN dice che il sistema non si e' attivato per via di un segnale di riconoscimento presente sugli aerei di linea. Premesso che qualsiasi responsabile di un edificio adibito alla sicurezza ed all'organizzazione militare controllato da sistemi di difesa automatizzati avrebbe di certo ordinato di rimuovere il blocco per attacchi verso bersagli civili qual'ora avesse appreso la notizia che ben 4 aerei erano stati dirottati, rimane un dubbio: Se gli aerei avevano i transponder spenti, quale segnale hanno ricevuto i sistemi di difesa automatizzati?
                      Un aereo dirottato in rotta verso il pentagono con altri due aerei che in precedenza si sono schiantati contro bersagli sensibili, non e' un aereo civile ma un 'missile cruise'.

                      Torniamo alle torri. Una delle due viene colpita ad un angolo in pratica dall'aereo di linea. L'aereo penetra nel tratto che va dal centro di simmetria della facciata a quasi l'angolo e le fiammate escono dalla parte opposta. Il fuoco indebolisce la struttura (ipotizziamo una sorta di effetto forno) e le cose non tornano!
                      Infatti se immaginiamo di tagliare quella parte dell'edificio con un coltello (una sorta di cedimento strutturale) possiamo intuire come la torre si inclinerebbe su quel lato dato che la struttura sul lato opposto e' certamente piu' solida e resistente e quindi regge bene. Inoltre le fiamme generano calore, che tende a spostarsi verso l'alto e non verso il basso. Questo significa che la porzione di torre scaldata e' quella superiore e quindi l'indebolimento strutturale avviene (se avviene) nella parte va dal piano dell'incidente (circa) ai piani superiori. Ora in queste condizioni i pilastri centrali in effetti dovrebbero rimanere in piedi. Anche ammettendo che si pieghino, dei pilastri di parecchi metri di lunghezza (ammettiamo 3/4 della torre, quindi almeno 300 metri di acciaio) che si piegano da un lato (ed un fascio di pilastri di quel tipo non si piegano) dovrebbero essere ben visibili nelle foto scattate dall'alto.
                      Riguardo le esplosioni, non si dice che le esplosioni a cui si fa riferimento dimostrativo nei frammenti video precedenti sono esplosioni di edifici molto piu' piccoli delle torri. Infatti essendo la sezione piu' piccola e dato che la struttura centrale della torre e' quella che va colpita, e' possibile che le cariche, piazzate vicino i pilastri centrali, esplodendo vedano disperdere la deflagrazione lungo il volume che c'e' fra il punto di esplosione e le finestre. Quindi i piccoli sbuffi potrebbero benissimo non essere stati tanto piccoli. C'e' anche da dire che se fosse davvero effetto della pressione dovuta ai piani che man mano cedono verso il basso, tale effetto non riguarderebbe un solo lato preciso della torre per ogni sbuffo, ma tutti i lati, dato che la torre cade senza piegarsi su un fianco.
                      Continuo con il discorso demolizione controllata dicendo che NON NECESSARIAMENTE le cariche devono essere fatte saltare tutte insieme. Ragioniamo un attimino considerando un normale edificio. Per farlo crollare vanno eliminati i pilastri in modo che questi si spezzino in segmenti e tutti nello stesso momento. Andiamo alla torre ed immaginiamo invece di volerla fare crollare. Potremmo far esplodere le cariche tutte insieme e vederla implodere dal basso.
                      Pero' colpendo contemporaneamente i pilastri per tutta la lunghezza della torre, si rischierebbe che proprio il carico sbilanciato dovuto all'aereo faccia collassare la torre inclinandola pero' da un lato. Se le cariche erano state piazzate prima non si poteva sapere dove l'aereo avrebbe colpito le torri (il punto esatto) e siccome parliamo di una torre di 400 metri, capiamo che uno sbilanciamento su un punto alto circa 300 metri durante il crollo porta a scostamenti delle macerie rispetto la base di parecchi metri.
                      Ora ipotizziamo di posizionare le cariche controllate a distanza tutte intorno la struttura centrale delle torri. Le cariche le posizioniamo in maniera tale da poterle attivare una ad una, e le posizioniamo diciamo una ogni sei, sette piani (sto ipotizzando). L'aereo urta l'angolo nord est ad esempio. In un'ora, avendo a disposizione un software di simulazione costruito a dovere, e' possibile simulare il crollo dell'edificio,de terminare quali cariche ed in che sequenza devono essere fatte esplodere ecc... In questo caso le cariche potrebbero anche deflagrare in sequenza allo scopo di creare un effetto domino e far collassare l'edificio come si vede nel filmato. In realta' si potrebbe realizzare una simulazione per verificare se nei punti dove si vedono gli sbuffi, piazzando delle cariche, si causa il crollo della torre.
                      E' vero che per preparare una demolizione controllata ci vogliono mesi, ma e' anche vero che la maggior parte del tempo serve ad individuare i punti critici dell'edificio, a valutare le parti della struttura meno solide per evitare inclinazioni non volute, a calcolare la potenza delle cariche, non certo a far eseguire ad un calcolatore una sequenza di esplosioni.
                      Sul peso dell'aereo si potrebbe dire che per una torre di quelle proporzioni fatta di calcestruzzo ed acciaio un peso come quello dell'aereo era irrilevante e che queste torri sono costruite con criteri di sicurezza che prevedono un carico sostenibile almeno 2,5 volte quello che effettivamente verra' messo. Pero' in questo caso il carico e' sbilanciato su un angolo ben preciso della torre, che pare infischiarsene e crolla in quel modo. Tutto questo cozza contro l'ipotesi del troppo peso fatta dal rappresentante CNN dato che s eil peso era eccessivo la torre si inclinava mentre crollava (e non era eccessivo) e se invece era irrilevante la torre non doveva crollare con un effetto domino (quasi come se mancasse la struttura in acciaio) ed avvalora l'ipotesi della sequenza per controllare il crollo.

                      Credo che, chi si sta interessando della cosa, dovrebbe preparare una bella simulazione del crollo delle due torri, piazzando le cariche nei punti indicati nel filmato, allo scopo di valutare scientificamente l'attendibilita' della tesi. In ogni caso sarebbe interessante approfondire la cosa.

                      PS: Comunque non voglio far politica anti-americana eh? <img src=">

                      Edited by Hellblow - 1/6/2006, 12:06

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                      • #12
                        Grazie dell'apporto Hell,

                        Dovrei avere un link di un certo Doe dove parlava di un complotto o quanto meno delle informazioni angoscianti riguardo in particolare uno degli aerei, credo il secondo, che si lanciarono sulle Torri.
                        In questo filmato si vede chiaramente lo sbuffo di un razzo un attimo prima che l'aereo stesso colpisca la torre ed una strana protuberanza sulla parte destra della carlinga in una zona dove non dovrebbe esserci nulla.

                        Io sono come al solito positivo e amo pensare che sia stata si organizzata l'azione terroristica con ben altri complici e organizzazione rispetto a quella che sembra ma sono piuttosto scettico nel pensare che siano stati membri governativi a compiere l'attacco.

                        Ho avuto modo tempo di assistere ai lavori di preparazione per un palazzo che poi e' stato abbattuto mediante microesplosioni mirate alle strutture portanti.

                        Di micro c'era solo il nome.
                        All'interno del palazzo sono state portate camionate di esplosivo, solo per caricarlo sono stati spesi alcuni giorni.
                        Cosi' tanto che non poteva esser stato organizzato nelle Torri Gemelle e nemmeno del WTC7 perche' altrimenti si sarebbe visto.

                        Io sono e resto dell'idea che tutto si sia svolto con gli aerei, ben organizzati e preparati, che verosimilmente, come viene precisato in un sito, gli aerei che si sono schiantati contro i tre bersagli sensibili non fossero quelli dirottati o che in almeno un caso si fosse trattato di un altro aereo simile a quello dell'AA ma preparato precedentemente per causare i maggiori danni possibili.

                        Che fosse molto di piu' di quello che si e' sempre affermato l'ho sempre pensato ma fino ad un certo punto.

                        MetS

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                        • #13
                          CITAZIONE
                          All'interno del palazzo sono state portate camionate di esplosivo

                          Dipende dall'esplosivo, se si usa semplice dinamite e' una cosa, se si usa esplosivo militare da demolizione la cosa cambia <img src=">

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                          • #14
                            non solo le testimonianze dei mesi prima dell'11 settembre parlano di interi piani evaquati per o ristrutturazione o simulazioni contro attacchi terroristici, se questo e vero ,portare materiale non sarebbe difficile anche in modo innosservato(ossia dal seminterrato) sarebbe comunque una cosa ,come tutte da valutare e da controllare.
                            p.s. un'altra cosa riguardo al calore.... viene affermato che sia stato il calore del carburante a far cedere la struttura della parte portante delle torri , il problema e che gia pochi minuti dopo l'esplosione e la collisione degli aerei , dalle torri usciva solo funo denso e nero , che normalmente indica la mancanza di carburanti volatili e quindi l'alimentazione tramite plastiche ,arredamento ecc. della fonte di calore.
                            non solo l'acciao delle torri cosi come del wt7 e stato accertato come acciaio con temperatura di fusione a 1970 gradi , mentre la temperatura massima del carburante degli aerei di linea e di poco superiore ai 1000 gradi e con un esposizione almeno superiore ad un'ora ,sufficente solo per ammorbidire il metallo , e le torri sono cadute dopo appena 40 minuti.
                            l'unica soluzione rimanente e che il calore abbia deformato la struttura gonfiandola verso l'esterno , rimane pero il fatto che a quel punto se fosse creollata anche seu se stessa avrebbe dovuto rimanere il moncone appena sottostante al punto di impatto.

                            hell comunque ha sollevato una questione interessante...perche non sono fatte simulazioni per appurare effettivamente come avrebbero dovuto cadere le tt.

                            mi sa che sapremo la verita fra un bel po di tempo

                            Commenta


                            • #15
                              Il problema principale della teoria della demolizione controllata è stato messo in evidenza ieri sera da Vinci. E' evidente e anche l'altro giornalista lo ha ammesso, che il crollo inizia precisamente sui piani interessati all'urto dell'aereo che si appiattiscono mentre la parte superiore della torre resta intatta per pochi decimi di secondo prima di rovinare sopra i piani inferiori e avvolgere tutto nella nuvola di polvere.
                              Quello che però lascia perplessi è proprio l'inizio dei crolli. Se, almeno tecnicamente, è plausibile pensare a un complicato piano per indebolire e minare 100 piani di edificio, resta molto difficile pensare che il sistema di cariche e il loro controllo possa essere sopravissuto indenne all'impatto e a 1 ora di incendio. Che gli aerei possano essere stati guidati con tale precisione da centrare i precisi piani già preparati penso sia da escludere. Sarebbe quindi necessario pensare che chi ha deciso la demolizione sia stato in grado di adattare le sequenze delle cariche in modo che iniziassero esattamente al piano colpito, per sviare i sospetti.

                              Il resto del crollo non dà molte indicazioni a favore o contro le due ipotesi (cedimento o demolizione con cariche). Gli sbuffi che si vedono potrebbero essere certo cariche esplosive, ma sono minimi e sono anche spiegabili con la compressione della colonna d'aria.
                              Il fatto che nessuna delle due torri si sia inclinata è spiegato bene in un'analisi dei periti della commissione d'inchiesta che avevo letto mesi fa. In pratica, se ricordo bene, la struttura portante della torre si basava su un nucleo interno di enormi pilastri di acciaio e sulla griglia esterna, sempre di acciaio, che formava la parete. Questa struttura è ideale per edifici così alti e scarica tutto il peso su queste due reti di colonne portanti senza necessità di mura spesse. La cosa però comporta che la struttura dei piani compresa fra il reticolo di acciaio esterno e la colonna di pilastri al centro sia composta di leggere travi che non scaricano alcun peso e sono connesse fra loro in modo non rigido, per assorbire le oscillazioni.
                              Il tutto fa si chè quando i solai dei piani iniziano a cedere sia il pavimento e le pareti interne e non i pilastri e la rete esterna a cedere per primi, scaricando il massimo della forza sempre verso il basso. Questo è diverso dai normali crolli dove il cedimento di un pilastro normalmente porta all'inclinazione del piano sovrastante che resta integro per un pò e si proietta all'esterno.

                              Tutto questo non è certo una prova definitiva contro la teoria della demolizione, è solo una riflessione su cui discutere.
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                              • #16
                                ecco questa e un buon punto.....infatti anche io mi ero cosi concentrato su cosa succedeva sotto le esplosioni che non ho mai guardato sopra.
                                effettivamente sarebbe improbabile riuscire a prevedere esattamente dove andrebbe a schiantarsi l'aereo e lasciare delle cariche inesplose ai piani superiori col rischio di ritrovarle poi dopo , ra troppo tardi.
                                bisognerebbe vedere se ,e con quale precisione in caso fossero stati autopilotati gli aerei (infatti sembra che gli attentatori non avessero idea di dover morire) con che precisione si potrebbe mantenere l'altitudine dello stesso.
                                sulle torri per ora e' davvero il dubbio piu grosso che sia stato mai sollevato fino ad ora.

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                                • #17
                                  Quello che obiettivamente lascia stupefatti è l'inspiegabile inefficienza della difesa aerea. Che il volo 93 sia precipitato per la rivolta o sia stato abbattuto non cambia il fatto che l'ok di Cheney è arrivato a secoli di distanza dall'allarme.
                                  Io ero convinto che, dopo il secondo aereo e ovviamente ammettendo la buona fede governativa, ci fossero sciami di F16 in decollo a difesa degli obiettivi sensibili e legioni di operatori professionali che scattavano ai loro posti sui radar e sulle postazioni di difesa.
                                  Si scopre invece che due intercettori decollati sono stati lasciati nella più assoluta confusione per decine di minuti e poi mandati a intercettare un obiettivo inesistente in mare (!). Altri due sono stati prima inviati su Washington dove qualcuno evidentemente s'era imporvvisamente reso conto che Casa Bianca, Pentagono, Congresso e qualche altro centinaio di centri strategici della nazione potesse... chissà.. forse... rappresentare un bersaglio. Per poi essere deviati su Baltimora a intercettare un inesistente contatto prima di riuscire a raggiungere l'aereo che poi colpì il Pentagono.

                                  Boh che dire? A me tutta sta cosa lascia molto più perplesso delle torri demolite o del cruise al pentagono. Se non c'è premeditazione è una delle più sensazionali figure di melma che l'esercito statunitense abbia mai collezionato. L'aereo del giovane tedesco che atterrò sulla piazza rossa in confronto pare uno scherzo. Effettivamente su questi aspetti le giustificazioni governative appaiono deboli.

                                  Anche l'incredibile approssimazione con cui sono stati ignorati gli allarmi dei servizi e le segnalazioni riguardo agli attentatori è disarmante. E Vinci lo ha messo bene in evidenza a Matrix. E' incredibile che un paese che si aspettava attacchi simili (eran state fatte esercitazioni su ipotesi di questo genere) e che aveva preteso una difesa aerea da paese in zona di guerra per il G8 a Genova poi si faccia sorprendere così goffamente impreparato.

                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                  • #18
                                    CITAZIONE (BrightingEyes @ 1/6/2006, 20:14)
                                    Quello che obiettivamente lascia stupefatti è l'inspiegabile inefficienza della difesa aerea. Che il volo 93 sia precipitato per la rivolta o sia stato abbattuto non cambia il fatto che l'ok di Cheney è arrivato a secoli di distanza dall'allarme.
                                    Io ero convinto che, dopo il secondo aereo e ovviamente ammettendo la buona fede governativa, ci fossero sciami di F16 in decollo a difesa degli obiettivi sensibili e legioni di operatori professionali che scattavano ai loro posti sui radar e sulle postazioni di difesa.
                                    Si scopre invece che due intercettori decollati sono stati lasciati nella più assoluta confusione per decine di minuti e poi mandati a intercettare un obiettivo inesistente in mare (!). Altri due sono stati prima inviati su Washington dove qualcuno evidentemente s'era imporvvisamente reso conto che Casa Bianca, Pentagono, Congresso e qualche altro centinaio di centri strategici della nazione potesse... chissà.. forse... rappresentare un bersaglio. Per poi essere deviati su Baltimora a intercettare un inesistente contatto prima di riuscire a raggiungere l'aereo che poi colpì il Pentagono.

                                    Boh che dire? A me tutta sta cosa lascia molto più perplesso delle torri demolite o del cruise al pentagono. Se non c'è premeditazione è una delle più sensazionali figure di melma che l'esercito statunitense abbia mai collezionato. L'aereo del giovane tedesco che atterrò sulla piazza rossa in confronto pare uno scherzo. Effettivamente su questi aspetti le giustificazioni governative appaiono deboli.

                                    Anche l'incredibile approssimazione con cui sono stati ignorati gli allarmi dei servizi e le segnalazioni riguardo agli attentatori è disarmante. E Vinci lo ha messo bene in evidenza a Matrix. E' incredibile che un paese che si aspettava attacchi simili (eran state fatte esercitazioni su ipotesi di questo genere) e che aveva preteso una difesa aerea da paese in zona di guerra per il G8 a Genova poi si faccia sorprendere così goffamente impreparato.

                                    Non la vedrei cosi' tragicamente BE, dopo due attacchi probabilmente, io mi sono letto il rapporto da 1500 pagine della commissione 9/11, pensavano che non ce ne sarebbero stati altri.
                                    La verita' e' che si sono accorti troppo tardi di quanto poco punzionasse il sistema di difesa interna, tale che non fosse in grado di fermare alcun aereo in volo.
                                    Bisogna ricordarsi anche che agli aerei dirottati era stato spento il transponder che e' un segnaloatore di posizione.
                                    Emette un segnale che viene letto dai radar e da tutti i centri muniti di un rilevatore.
                                    E' chiaro che in questa situazione diventa difficile intercettare un puntino nel cielo quale diventa un aereo a meno che non ci sia contatto a vista.
                                    Ricordati che volando a quella velocita' diventa difficile intercettarli.

                                    E ricordiamoci che da nessuno degli aerei, salvo forse il volo 93, coinvolti nell'attacco agli USA, c'e' stato un segnale che potesse mettere in allerta i centri di controllo.
                                    In tutti i casi si sono accorti ch'erano stati dirottati quando hanno colpito il loro obiettivo. Ad esclusione del volo 93 che per un impeto eroico dei passeggeri a bordo e' precipitato, non si sa se spinto dai caccia F16 o a causa della rivolta dei passeggeri, tutti gli altri sono impattati contro i loro obbiettivi senza che alcuno potesse far altro per fermarli.

                                    Riguardo l'aereo che ha colpito il pentagono, nella ripresa della telecamera si nota chiaramente l'aereo quasi attaccato al suolo, probabilmente a pochi metri dal suolo.
                                    In questo caso i radar di prossimita' e di difesa non possono far nulla perche' sono tarati per aerei provenienti da altitudini maggiori, se non ricordo male sul rapporto c'era scritto almeno 100 metri.
                                    Quindi l'aereo non l'hanno visto arrivare e non se l'aspettavano a quaell'altezza.

                                    Proviamo a credere ai fatti per una volta?

                                    MetS

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                                    • #19
                                      Si forse esagero, però il volo che si è schiantato sul Pentagono era stato segnalato come probabilmente dirottato molto prima che si schiantasse.
                                      E' vero che volava basso, così come pare, secondo Attivissimo, che la difesa aerea citata ieri da Fracassi fosse disponibile solo alla Casa Bianca e non al Pentagono (mi pare strano, ma forse è così).
                                      Ma che con due aerei schiantati sulle torri non ci fosse un sistema attivo di allerta radar disponibile su Washington se pensi bene è veramente assurdo. C'è la Casa Bianca e il Congresso, tralasciamo pure il Pentagono. Per una efficace difesa serve una copertura radar che ovviamente non credo sia delegata ai radar civili dell'aereoporto. La Casa Bianca è sicuramente difesa con missili SAM, e deve avere un sistema radar di intercettazione che può sicuramente illuminare un mostro obeso come un 757 a kilometri. Inoltre un caccia intercettore dovrebbe avere un radar di ricerca sufficiente a trovare un aereo civile anche a bassa quota, pure col trasponder spento. Da molte testmonianze poi sembra che l'aereo fosse visibile sui radar dell'aereoporto.
                                      Il problema è che nessun intercettore è stato mandato a girare su Washngton. E a me questo pare decisamente assurdo nel contesto dell'attacco. Se ho nelle mani la difesa antiaerea della Casa Bianca e vengo a sapere che è in corso un attacco aereo terroristico non penso a ordinare una copertura aerea sulla residenza del Presidente?

                                      Intendiamoci, sono abbastanza convinto si tratti di pura incompetenza e fattore sorpresa alla decima potenza e non ci sia nulla di preordinato (mi auguro), ma resta comunque un buco clamoroso nella gestione della crisi a mio parere.
                                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                      • #20
                                        E tanto per dare un colpo anche alla botte del complottismo:

                                        Il prof Steven Jones, il fulcro scientifico su cui si basa la teoria della demolizione controllata, sarà pure persona di ampie capacità intellettive, ma la sua teoria secondo la quale Gesù appena risorto ha visitato l'America, portando la buona novella ai Maya, come si evince chiaramente dalle pitture Maya appunto, non mi trova in completo accordo, ma non mi sorprende nemmeno troppo... chissà perchè. http://en.wikipedia.org/wiki/Steven_E._Jones - http://www.physics.byu.edu/faculty/jones/r...d%20figures.htm
                                        Inoltre pare che l'intero consiglio della BYU abbia apertamente chiarito di non essere affatto d'accordo con Jones sulle sue analisi riguardo il crollo delle torri,

                                        Sul suo sito c'è però una foto interessantissima (http://www.physics.byu.edu/research/energy/htm7.html) che mostra i primi istanti del crollo della torre Sud. Si vede chiaramente che la parte sopra il punto di impatto è integra e si inclina vistosamente. Altra smentita delle illazioni che mettevano in evidenza la "stranezza" del crollo perfettamente verticale pur se l'aereo aveva colpito la torre prevalentemente da un lato (in effetti il secondo aereo colpisce molto più lateralmente del primo).
                                        E smentita indiretta dell'ipotesi del crollo pilotato da cariche di demolizione, a meno di non pensare che in un eccesso di finezza i demolitori abbiano fatto saltare accuratamente in anticipo le cariche poste dal lato colpito dall'aereo per mantenere la massima credibilità al finto cedimento strutturale che in effetti pare proprio vero. :P

                                        Come spesso succede Jones sfrutta subito la foto (beh, almeno cerca...) per proporre una nuova "stranezza", sempre più tirata per i capelli, e dice che è evidentemente anomalo che il pezzo superiore della torre di sia sbriciolato e quindi la foto sarebbe un'ulteriore prova dell'uso di esplosivi. Che sarebbero stati fatti brillare appena dopo l'inizio del crollo appunto per polverizzare il blocco superiore. Ovviamente l'esplosione non si vede, polverizza l'intera struttura superiore ma non proietta detriti a grande distanza, le cariche non sono disturbate dal fatto di essere all'interno di milioni di metri cubi di acciaio e cemento che stanno crollando... ecc. tutte complicazioni secondarie che non inficiano la grande teoria .
                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                        • #21
                                          CITAZIONE (MetS-Energie @ 2/6/2006, 00:55)
                                          Bisogna ricordarsi anche che agli aerei dirottati era stato spento il transponder che e' un segnaloatore di posizione.
                                          Emette un segnale che viene letto dai radar e da tutti i centri muniti di un rilevatore.
                                          E' chiaro che in questa situazione diventa difficile intercettare un puntino nel cielo quale diventa un aereo a meno che non ci sia contatto a vista.
                                          Ricordati che volando a quella velocita' diventa difficile intercettarli.

                                          E ricordiamoci che da nessuno degli aerei, salvo forse il volo 93, coinvolti nell'attacco agli USA, c'e' stato un segnale che potesse mettere in allerta i centri di controllo.
                                          In tutti i casi si sono accorti ch'erano stati dirottati quando hanno colpito il loro obiettivo. Ad esclusione del volo 93 che per un impeto eroico dei passeggeri a bordo e' precipitato, non si sa se spinto dai caccia F16 o a causa della rivolta dei passeggeri, tutti gli altri sono impattati contro i loro obbiettivi senza che alcuno potesse far altro per fermarli.

                                          Riguardo l'aereo che ha colpito il pentagono, nella ripresa della telecamera si nota chiaramente l'aereo quasi attaccato al suolo, probabilmente a pochi metri dal suolo.
                                          In questo caso i radar di prossimita' e di difesa non possono far nulla perche' sono tarati per aerei provenienti da altitudini maggiori, se non ricordo male sul rapporto c'era scritto almeno 100 metri.
                                          Quindi l'aereo non l'hanno visto arrivare e non se l'aspettavano a quaell'altezza.

                                          Proviamo a credere ai fatti per una volta?

                                          MetS

                                          Evidentemente NON HAI FATTO IL MILITARE (in aeronautica) ... o non conosci i Radar..
                                          Ma secondo te un aereo "del nemico" quando sconfina in uno spazio aereo controllato NON viene visto !!!
                                          Figuriamoci se questo accende pure lo STEREO per farsi riconoscere !!!
                                          Il radar LO BECCA lo stesso , magari non lo identifica (appunto ) e percio' scatta l'allarme.. funziona pure in Italia.. (fino a poco tempo fa usavano gli F104 come intercettori o come li chiamavano bare volanti),
                                          Qualsiasi puntino su uno schermo radar SENZA ID (senza trasponder) corrisponde a un PERICOLO !!!!.
                                          I radar di sorveglianza lavorano sopra i 100mt e quindi questi intrepidi piloti erano su tutti gli schermi ..
                                          evidentemente gli uomini radar erano in sciopero come in Italia...
                                          un aereo che non segue una rotta o un piano di volo concordato viene FERMATO in qualsiasi modo , e' una regola della aviazione generale mondiale anche civile...
                                          Qualsiasi cosa piu grossa di un aliante e a motore e che voli sopra i 50-100 mt viene intercettato che abbia o non abbia un segnalatore..

                                          E poi con gli aerei e alla trasparenza delle info date dagli americani NOI ne sappiamo qualcosa. ( USTICA !!! NON VI RICORDA NULLA !!!!!)

                                          sul pentagono instisto : MA DOVE L'HAI VISTO CHIARAMENTE L'AEREO !!!! UN B757 CHE VOLAVA RASO TERRA... a 450 nodi... e passa sopra una autostrada ................ ma che vai dicendo ....????

                                          Io posso anche credere che non ci sia un complotto ma sicuramente credo che sul pentagono NON e' andato a finire NESSUN jet di linea (il motivo ce lo devono spiegare loro e non sta' a me capire perche non ce lo dicono)... ci metterei la mano sul fuoco...

                                          Tanto per precisare..

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                                          • #22
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                                            In piu' nella nella mia famiglia c'e' stato un cugino di mia madre che ha servito lo stato come pilota dell'aviazione militare, fino a quando e' andato in pensione con il grado di Generale di Brigata.
                                            Devo a lui la mia passione per il volo e per tutto cio' che lo riguarda.

                                            Il radar, bella questione.

                                            Per poter "vedere" il 757 in avvicinamento serviva un Approach Radar.
                                            Il Pentagono come, all'epoca molti aeroporti USA, non ne disponeva.
                                            Esiste un rapporto della FAA, Federal Administration Aviation, datato marzo 2000, che analizza appunto l'Holistic approach, l'avvicinamento a bassa quota (nel caso specifico relativo a manovre di atterraggio). La sintesi di quello che è avvenuto nel National Airspace System USA, nei rapporti tra NTSB ed FAA riguardo ai criteri di prevenzione delle runway incursion è un valido esempio di come, a volte, un rimedio, apparentemente risolutivo, possa lasciare aperte delle falle per altri eventi accidentali e, al tempo stesso, favorire un falso senso di sicurezza negli elementi umani del sistema, dai manager agli operatori di front line. Il ritardo dell'applicazione di semplici e risolutive disposizioni hanno prodotto il piu' grande attacco aereo ad obbiettivi civili che la storia conosca includendo anche quell avvenuto alle Twin Towers.
                                            Nessuno al Pentagono si sarebbe mai aspettato un attacco di quella portata al sistema americano eseguito con una professionalita' ed inventiva degne del miglior stratega che la storia conosca.
                                            Nessuno perche' nessuno si aspettava e poteva controllare un aereo volante a bassa quota diretto verso un target sensibile come solo il Pentagono poteva essere.

                                            MetS

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                                            • #23
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                                              nello specifico mi sono imbattuto sul web di un sito dove si tratta l'argomento "volo 77".
                                              Nella lista dei passeggeri pubblicata ci sono nomi apparentemente di semplici viaggiatori.
                                              L'elenco stilato non dice nulla di piu', nomi e cognomi. Ma e' scorrendo il dettaglio di questa che sorgono molti dubbi.
                                              E' in uinglese ovviamente, ma si fa presto a capire che su quell'aereo viaggiassero tecnici ed esperti di cose dell'aviazione, sistemi d'incertettazione e avionica, molti piu' di quelli che ci dovrebbero essere nella normalita'.

                                              La mia lecita domanda e': e se, questa gente, non fossero altro che degli scomodi testimoni da eliminare?

                                              Leggetevi il testo allegato:

                                              The following list of passengers was gathered from many sources posted on the Internet:

                                              Dong Lee, Ruben Ornedo, and Chad Keller all worked for Boeing. Lee also worked for the NSA. Stanley Hall, "the dean of electronic warfare," (along with Peter Gay, David Kolvacin, and Kenneth Waldie on other flights), worked for Raytheon.

                                              William Caswell was a particle physicist who worked for the Navy. His job was so classified that his family had no clue as to what he did and did not know why he was flying to California.

                                              Charles Droz, LCDR USN Ret, was a software developer for EM solutions (manufacturer of Wide Area Networks).

                                              Robert Penniger worked for BAE Systems, ("an industry leader in flight control systems"), whose Board is comprised of many from the intelligence community. BAE has apparently removed their Board of Directors page, but it list a "who's who" of high level connections to the CIA, DARPA, and NSA. (See the appendix for a list of outside directors of BAE Systems that were not on Flight 77.)

                                              Robert Ploger and his wife were added "late" to the original CNN passenger list. He is the son of Major General Robert R Ploger USA, Ret, another "flag" link. The other "late" addition was Sandra Teague, a physical therapist at Georgetown University Hospital.

                                              John Sammartino and Leonard Taylor worked at Xontech (missile defense), another company connected to the intelligence community, also with ties to Boeing.

                                              Vicki Yancey worked for Vreedenberg Corp, yet another company connected to the intelligence community. Her father describes her death as a "planned murder." Her widower works for Northrup-Grumman.

                                              Mary Jane Booth was in a position to know what was going on at Dulles Airport as secretary for American Airlines general manager.

                                              John Yamnicky, 71, Capt USN Ret, was a defense contractor for Veridian who had done a number of "black ops," according to his son.

                                              The physicians, lawyers, biotech representatives, and "human interest" victims who were aboard, could also provide important clues, but in the interest of space, we will save them for future consideration.

                                              Many readers recall a particular Fox Television TV show called "The Lone Gunmen" which was aired on March 2, 2001 (Download Episode). In the show, the bad guys control a passenger airplane by remote control with intentions of flying it into the World Trade Center. The villains were a Pentagon insider faction; the motive to inflame the public and thereby legitimate new military budgets and operations. Life indeed imitates art.

                                              It has been reported that some people were warned not to fly that day. One was reported to be Mayor Willie Brown of San Francisco. Another was author Salman Rushdie. The person on that flight MOST likely to be warned was Robert Speisman. He was an executive at Lazare Kaplan, a diamond merchant, and son in law of Maurice Templesman. Templesman was Jackie Kennedy's long time lover and is highly connected according to Time Magazine. Time also reported about about his "special access" to the National Security Council. He has also "stepped out" with Madeleine Albright.

                                              I attempted on three occasions to obtain a final passenger list from American Airlines. They refuse to give a list and in fact won't even verify that they gave the first list to CNN. Since the list is in the public domain, I find it curious that they would not take ownership nor provide a current, "correct" list.

                                              Would it even be necessary to "lure" all expendables onto the designated death flights? Why not just grab those you want to get rid of and then slip them into the pile later? Have you seen an interview with the check-in personnel for the flights who can tell us who actually got on any of these flights? Not a chance. In fairness, Washington, D.C. and it's suburbs draw a great number of contractors for the military and intelligence communities in their normal course of business. It may be mere coincidence that these passengers were all on the same flight; however; the government refuses to release information which would relieve our concerns.

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                                              • #24
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                                                • #25
                                                  CITAZIONE (senza futuro @ 4/6/2006, 01:34)
                                                  sul pentagono instisto : MA DOVE L'HAI VISTO CHIARAMENTE L'AEREO !!!! UN B757 CHE VOLAVA RASO TERRA... a 450 nodi... e passa sopra una autostrada ................ ma che vai dicendo ....????

                                                  Io posso anche credere che non ci sia un complotto ma sicuramente credo che sul pentagono NON e' andato a finire NESSUN jet di linea (il motivo ce lo devono spiegare loro e non sta' a me capire perche non ce lo dicono)... ci metterei la mano sul fuoco...

                                                  Non mettercela dai retta. <img src=">

                                                  Esistono centinaia di testimoni che hanno visto l'aereo, i pali della luce sradicati indicano l'apertura alare di un jet di linea non di un missile o di un caccia, i danni alla facciata del pentagono sono incompatibili con quelli di un missile, così come l'esplosione che è perfettamente ripresa dai video e non è affatto un'esplosione di una testata da guerra missilistica, ma il risultato della combustione immediata del carburante, i frammenti dell'aereo ci sono e sono stati ripresi, esistono centinaia di foto, secretate per le indagini, ma per nulla "nascoste" e visibili a chiunque ne abbia diritto (giudici, avvocati, parti civili, forze dell'ordine, ecc) e che verranno rilasciate di dominio pubblico al momento giusto, il volo è stato seguito sul radar e esistono registrazioni dei tracciati...

                                                  E' molto strano che un pilota di medio livello (e non certo alle prime armi) sia riuscito a centrare il Pentagono così precisamente? Si forse, ma questa è una prova sufficiente a capire tutto solo a chi VUOLE essere convinto e che, con supremo sprezzo del paradosso, accusa poi gli altri di non avere la mente abbastanza "aperta" da riconoscere la preziosa verità dietro il velo della menzogna di regime. Tu, come altri, aneli a che la tesi sia vera e interpreti ogni stranezza come prova incontrovertibile, senza nemmeno soffermarti a considerare il semplice ragionamento logico che rende quest'ipotesi del tutto assurda e che anche Vinci a Matrix ha messo in chiara evidenza:

                                                  Perchè mai una mente così strepitosa da ordire un complotto che coinvolge migliaia di complici, 4 aerei di linea, che si svolge in pieno giorno, sotto gli occhi di migliaia di persone dovrebbe farsi incastrare come un cretino da particolari facilmente smascherabili come usare un mezzo diverso dal jet per colpire il Pentagono?? A che scopo poi? Se erano in grado di radiocomandare i jet di New York (mi pare che un'ipotesi pensi pure questo no?) non potevano radiocomandarne un terzo a Washington?

                                                  Che esistano aree di dubbio l'ho già detto, che per questo motivo si debba fingere di credere a ogni idiozia tanto per dare addosso all'impero del male è una scelta di fede. E io non ho fedi.

                                                  Per inciso lo sguardo di perplesso e divertito disprezzo di Mentana alla incredibile ipotesi (di fede) esposta da Fracassi a Matrix (la "teoria dell'eroe" secondo la quale si sarebbero sacrificati i passeggeri del volo 93 e i pompieri di NY perchè serviva l'eroe per commuovere) la dice lunga su come anche chi non si pone a priori a difesa di Bush interpreti queste crociate da fanatici.
                                                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                  • #26
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                                                    • #27
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