Bravo BE
La mia logica dice che qualsiasi azione e' possibile per imprevedibile come solo l'azione di un esagitato puo' essere.
Siete mai stati alla manifestazione aerea di Le Bourget?
Io si, c'ero quando cadde l'Airbus in mezzo al bosco, c'ero quando cadde il Mig28 sulla folla (scampato di poco) c'ero quando cadde l'elicottero francese, fortunatamente lontano dalla folla.
E c'ero anche quando hanno provato il nuovo Airbus (credo fosse il 340) che, in versione allungata prefigurava quel 380 che ancora non decolla commercialmente.
Tutte le volte ho visto numeri da aereo militare, cabrate e picchiate come nessuno ha mai visto eseguite da un aereo di linea tanto da tener con il naso all'insu' migliaia di attoniti e spaventati spettatori e farli gridare di terrore se viene simulata (ma forse era vera) una defaillance di potenza tanto da far quasi precipitare in stallo il grande aereo.
Siamo seri, l'anomalia in un'azione terroristica e' quello che si sviluppa, non sai come possa succedere, ti chiedi come abbia fatto a compiere un'azione che sembra calcolata nel dettaglio e che invece, forse, e' solo il risultato di una serie incredibile di coincidenze e conseguenze.
Smettetela di guardare tutto come se fosse provocato apposta, a volte il caso gioca brutti scherzi.
MetS
PS Vi racconto un banale episodio (da ridere) a me capitato alcuni anni fa.
Il mio vicino di casa (allora abitavo a Biassono in una cascina ristrutturata) amava farsi una corsa giornaliera con la sua vecchissima MG del 56.
Un'auto bellissima e credo costosissima che lui teneva come un gioiello raro.
Purtroppo lui era, oltre che ricco sfondato, anche superficiale e con pochissima memoria.
Parcheggio' la sua auto davanti casa su un pezzo di terreno in leggera discesa. Dall'altra parte, oltre la recinzione c'era casa mia. In quel punto la pendenza aumentava leggermente fino a raggiungere la zona dove c'era la piscina.
L'auto senza freno a mano e con la marcia mal innestata si mosse, attraverso il suo giardino, prese velocita' e supero con perfetto tempismo il cancello di casa mia ch'era aperto, mi passo' a due dita dal fianco destro, non guardavo l'auto che arrivava e si avvento' silenziosissima sulla piscina ma, per una imprevedibilita' supero' in tutta la larghezza la vasca d'acqua che in quel punto misurava 8 metri e sfondando la parete s'infilo' nel mio chalet da giardino adibito a sauna.
Ancora adesso ci chiediamo come abbia fatto a superare la piscina senza bagnarsi nemmeno un pneumatico. La logica dice che doveva tuffarsi nella mia piscina, la realta' mi dice che l'acqua nemmeno si e' mossa.
I vigili del fuoco intervenuti per recuperare l'auto (o quello che restava) dissero ch'era impossibile, non c'era nessun trampolino dove l'auto potesse sfruttare la velocita e saltare, niente di niente ma l'auto salto' e.... il resto lo sapete.
La mia logica dice che qualsiasi azione e' possibile per imprevedibile come solo l'azione di un esagitato puo' essere.
Siete mai stati alla manifestazione aerea di Le Bourget?
Io si, c'ero quando cadde l'Airbus in mezzo al bosco, c'ero quando cadde il Mig28 sulla folla (scampato di poco) c'ero quando cadde l'elicottero francese, fortunatamente lontano dalla folla.
E c'ero anche quando hanno provato il nuovo Airbus (credo fosse il 340) che, in versione allungata prefigurava quel 380 che ancora non decolla commercialmente.
Tutte le volte ho visto numeri da aereo militare, cabrate e picchiate come nessuno ha mai visto eseguite da un aereo di linea tanto da tener con il naso all'insu' migliaia di attoniti e spaventati spettatori e farli gridare di terrore se viene simulata (ma forse era vera) una defaillance di potenza tanto da far quasi precipitare in stallo il grande aereo.
Siamo seri, l'anomalia in un'azione terroristica e' quello che si sviluppa, non sai come possa succedere, ti chiedi come abbia fatto a compiere un'azione che sembra calcolata nel dettaglio e che invece, forse, e' solo il risultato di una serie incredibile di coincidenze e conseguenze.
Smettetela di guardare tutto come se fosse provocato apposta, a volte il caso gioca brutti scherzi.
MetS
PS Vi racconto un banale episodio (da ridere) a me capitato alcuni anni fa.
Il mio vicino di casa (allora abitavo a Biassono in una cascina ristrutturata) amava farsi una corsa giornaliera con la sua vecchissima MG del 56.
Un'auto bellissima e credo costosissima che lui teneva come un gioiello raro.
Purtroppo lui era, oltre che ricco sfondato, anche superficiale e con pochissima memoria.
Parcheggio' la sua auto davanti casa su un pezzo di terreno in leggera discesa. Dall'altra parte, oltre la recinzione c'era casa mia. In quel punto la pendenza aumentava leggermente fino a raggiungere la zona dove c'era la piscina.
L'auto senza freno a mano e con la marcia mal innestata si mosse, attraverso il suo giardino, prese velocita' e supero con perfetto tempismo il cancello di casa mia ch'era aperto, mi passo' a due dita dal fianco destro, non guardavo l'auto che arrivava e si avvento' silenziosissima sulla piscina ma, per una imprevedibilita' supero' in tutta la larghezza la vasca d'acqua che in quel punto misurava 8 metri e sfondando la parete s'infilo' nel mio chalet da giardino adibito a sauna.
Ancora adesso ci chiediamo come abbia fatto a superare la piscina senza bagnarsi nemmeno un pneumatico. La logica dice che doveva tuffarsi nella mia piscina, la realta' mi dice che l'acqua nemmeno si e' mossa.
I vigili del fuoco intervenuti per recuperare l'auto (o quello che restava) dissero ch'era impossibile, non c'era nessun trampolino dove l'auto potesse sfruttare la velocita e saltare, niente di niente ma l'auto salto' e.... il resto lo sapete.
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