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Fusione nucleare fredda mediante contenitore.

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  • Fusione nucleare fredda mediante contenitore.

    Premessa:
    Forse la fusione nucleare fredda si può fare anche in questo modo strano, ma per dimostrarlo avrei bisogno di un bravo matematico che sappia bene come calcolare la cosidetta "sezione d'urto" applicata al deuterio liquido che si trova a temperatura ambiente.
    -----------------------------------------------------------------------------

    Un grosso recipiente cilindrico di acciaio inossidabile nichel-cromo, ha un diametro di 20 cm e una altezza di 30 centimetri.

    A sua volta il cilindro è composto da 2 parti smontabili, rispettivamente un grosso tappo e bottoglia.

    La bottiglia ha un spessore di 8 centimetri, questo significa che il foro ha un diametro di 20-(8x2), cioè ha un diametro di soli 4 centimetri, in pratica questo strano contenitore viene costruito prendendo inizialmente un cilindro completamente massiccio e poi dopo viene fatto un piccolo foro al centro di 4 centimetri di diametro profondo solo 4 centimetri.

    La filettatura per chiudere il tappo è diametro 16 centimetri e alta 8 centimetri, passo 5 millimetri (filettatura di precisione con avvitamento a fatica).

    Insomma! Si vuole fare il recipiente che possa resistere praticamente a qualsiasi pressione.


    Ricordo che, nel tempo di un secondo, bastano che fondano poche migliaia di atomi di deuterio per fare la fusione fredda, se soltanto un centesimo di tutto il gas fosse coinvolto nella fusione il cilindro scoppierebbe esattamente con la potenza di un ordigno nucleare, fortunatamente questo non è assolutamente possibile, ma ciò serve per fare capire che pochi atomi bastano e quindi il progetto non è poi così tanto campato in aria come sembra a prima vista.

    Passo 1: costruzione del sopradescritto cilindro.

    Passo 2: posizionare il cilindro in un laboratorio apposito e quindi abbassare la temperatura a 14 gradi kelvin, quella temperatura corrisponde al punto di fusione dell'idrogeno e anche del suo isotopo il deuterio.

    Passo 3: riempire TUTTO il foro con deuterio puro e liquido (temperatura=14 gradi kelvin)

    Passo 4: mettere sopra il tappo e avvitare con forza il tappo, quindi chiudere il tappo con molta forza (temperatura=14 gradi kelvin).

    Passo 5: Interrompere la produzione del freddo intenso e aspettare pazientemente che la temperatura risalga a quella normale.


    Quando la temperatura è risalita,... la pressione all'interno del cilindro è enorme (parete con 80 millimetri di spessore).

    Il volume occupato dal deuterio liquido si calcola, calcolando il volume del cilindro che è (diametro/2)^2*3.1415 x altezza
    Ovvero
    Volume = V
    V = (4/2)^2 x 3.1415 x 4
    V= 4 x 3.1415 x 4
    V = 50 centimetri cubici
    V = 50 x 10^-6 metri cubici
    V = 5 x 10^-5 metri cubici

    Io avrei bisogno di qualcuno che mi calcolasse la pressione all'interno del cilindro a temperatura ambiente di 300 gradi kelvin.

    Poi ci sarebbe da fare il calcolo probabilistico della sezione d'urto, cioè tanto più alta è la pressione... Tanto più alta è la probabilità che qualche atomo di deuterio si fonda nuclearmente con qualche atomo di di deuterio che gli sta a presso.

    Il tutto nella speranza che il pesantissimo cilindro possa resistere alla tremenda pressione, anch'essa da calcolare.

    Ad ogni modo facendo finta che il cilindro abbia resistenza alla pressione infinita, sarebbe comunque interessante sapere il risultato dei calcoli a riguardo della pressione che ci sarebbe all'interno.



    Mediante il calcolo della sezione d'urto sarebbe anche interessante sapere, (secondo i calcoli), quanta potenza sarebbe erogata dal dispositivo, ma credo che ques'ultima cosa sia difficile da calcolare.


    La verità sono i numeri, solo i numeri possono dire se la mia pensata è interessante oppure se invece non lo è.

  • #2
    ok, genco,
    contenitore a pressione infinita?
    ho capito, sei uno di quelli che non ce prende manco per sbajo,
    che c'è voi fà?
    un piccolo elettroshok?

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    • #3
      Non per niente provano a farli di plastica vaporizzata, tanto dice rotto per rotto.
      AAARFIIIOOOO???
      PAAATROCLOOO0o0!!
      A: Ma er pupo cia' preso?
      P: Nun ce prende manco per sbajo.. nunce....

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      • #4
        Invece di fare complimenti, non si potrebbe mettere mano alla calcolatrice e provare a vedere cosa viene fuori ?

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        • #5
          CITAZIONE
          Io avrei bisogno di qualcuno che mi calcolasse la pressione all'interno del cilindro

          Ewhm, Genko, credo che ti serve qualcuno che ti prenda la pressione cardiaca, perchè l'hai forse un po bassina ed il sangue non arriva alla testa.
          Scherzi a parte (lo sai che scherzo <img src="> ) non siamo in grado di costruire un contenitore del genere, e neanche di creare pressioni cosi' enormi come si spera.

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          • #6
            Comincio ad avere la netta sensazione che gencodicephp, sia un agente infiltrato, agente di che cosa non lo so, ma di sicuro è infiltrato.
            Il suo unico scopo è DISTRARRE i visitatori del forum da esperimenti interessantissimi, che alcuni di noi portano avanti facendosi un culo così, mentre arriva uno che ne propone solo di teorici IRREALIZZABILI, sia da noi per carenza di mezzi, sia dai ricercatori provvisti di mezzi perché lo manderebbero a cacare subito, senza tanti complimenti.

            Pertanto chiedo urgentemente:

            DOVE STANNO I MODERATORI?

            Renzo Mondaini (Ravenna)

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            • #7
              CITAZIONE (Hellblow @ 26/8/2006, 16:21)
              non siamo in grado di costruire un contenitore del genere, e neanche di creare pressioni cosi' enormi come si spera.

              Non ho chiesto di costruire niente.
              Ho chiesto semplicemente di mettere mano alla calcolatrice e fare 4 conti.

              Ce l'hai una calcolatrice ?

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              • #8
                Cari moderatori

                Propongo una sezione dal titolo "Esperimenti irrealizzabili" dove il nostro amico può scrivere quello che vuole, ma non qui; in questa sezione è OFF TOPIC.

                Questa sezione ha per titolo "Fusione Fredda sperimentazione varia - uno sguardo più ampio alla sperimentazione casalinga".
                Al massimo spostate questi interventi in "Fusione Fredda: Discussioni".

                Ringrazio anticipatamente i moderatori.

                Renzo Mondaini (Ravenna)

                Commenta


                • #9
                  Ciao a tutti,

                  senti gencodicephp, non so... non so bene come fare con te. Non riesco a farmi una chiara idea delle tue volontà...

                  In un'altra occasione mi sono trovato nella stessa condizione: con amicoD che credevo essere un troll e invece era solo uno che la pensa in maniera completamente diversa dalla moltitudine. E io non voglio togliere a queste persone la possibilità di esporre i loro pur bizzarri pensieri.

                  Così ho creato apposta per lui la sezione OT dove ha potuto prendersio tutto il suo spazio ed è stata una buona soluzione anche per altri discorsi.

                  Come si suol dire: quello che non ammazza ingrassa.
                  Così ti chiedo il favore di scrivere, almeno per un certo periodo, esclusivamente in quella sezione anche tu.
                  Io presto sposterò questa discussione li e li potrete continuare, chi vorrà, a discutere all'infinito della faccenda.

                  Ma ha ragione remond: questa è una sezione su esperimenti PRATICI e non adatta a questi post.

                  Un saluto e... speriamo che ci siamo capiti.

                  Roy
                  Essere realisti e fare l'impossibile

                  Commenta


                  • #10
                    Gencodicephp, il gas di deuterio dovrebbe essere ionizzato. A tal fine 300°K non sono di certo sufficienti. Inoltre t'informo che la reazione con la più bassa energia di soglia è la D-T e non la D-D che vorresti utilizzare tu.
                    Vedi di essere meno arrogante: fàtteli tu i conti, visto che di strampalati ne hai già postati!

                    Commenta


                    • #11
                      Ormai non so piu' cosa pensare

                      http://xmx.forumcommunity.net/?t=3857013&st=0#lastpost

                      E dire che l'avevo pure messo sull'avviso

                      image

                      Odisseo

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                      • #12
                        Genco, ci sono diversi modi di creare elevate pressioni....
                        Spero di suggerirti bene la strada che DEVI seguire!!!
                        http://www.uploading.com/?get=EVHH3P3U
                        Da Tesla a Ed Gray, lo sto postando un po dappertutto.. è molto interessante e soprattutto conferma un sacco di cose che ho visto personalmente come il diustruttore molecolare etc... <img src=">

                        Commenta


                        • #13
                          ok,
                          penso sia giusto spostare questi tread,in sezione ot,
                          e dato che mi sento anch'io un pò colpevole di aver allargato la discussione,
                          propongo di spostare i miei tread nella sezione discussioni...

                          per genco,
                          che dire...
                          se te rispondo me ne spari una più grossa...corro il rischio,aspettando la sezione OT...
                          qualcosa te la dico...
                          non prenderò di certo una calcolatrice,
                          fra l'altro lo faccio raramente,
                          ma così ad occhio , te dico..
                          50 cc di deuterio liquido, vaporizzati a 300K,
                          dovrebbero avere una pressione di circa 2000 atm,più o meno,
                          pressione rispettabile, non so se il contenitore da te proposto ce la faccia,
                          potrebbe essere anche,
                          ma in ogni caso siamo lontanissimi da pressioni che inneschino fusione tra nuclei...
                          la sezione d'urto fra l'altro, è stata inventata da fermi,
                          per i neutroni...dopo aver notato che i neutroni, per avere effetto tunnel di fusione, nell'urto con i nuclei, a basse velocità,
                          rimanevano per un tempo maggiore vicino al nucleo,
                          alzando le probabilità di tunnel rispetto a quelli veloci che rimbalzavano appunto più velocemente...
                          se abbiamo molecole neutre, la nube di elettroni che le circonda si respinge,ma anche avvicinati all'orbitale,non succede un cappero di niente perchè sono troppo lontani, per avere buone probabilità di effetto tunnel dobbiamo scendere sotto al fermi,
                          tra due nuclei ionizzati, così abbiamo eliminato la barriera degli elettroni...
                          per un tempo sufficiente...

                          dobbiamo avere pressioni di miliardi di atm,
                          per fare questo...

                          Commenta


                          • #14
                            Caro genco
                            QUOTE
                            Ce l'hai una calcolatrice ?

                            Nella sezione accessori di windows xp ci sono due calcolatrici:
                            Una per calcoli da salumiere e una per calcoli un pelino più complessi.
                            Perchè non provi ad usarle tu?
                            Aspetti la nuova versione di Windows che contemplerà anche il pallottoliere e i disegnini al posto dei numeri?

                            Non puoi continuare a mangiare peperonate alla sera e poi affliggere il forum al mattino con i tuoi incubi notturni.

                            Ciao
                            Tersite

                            Commenta


                            • #15
                              CITAZIONE (tersite1 @ 28/8/2006, 16:54)
                              Caro genco
                              CITAZIONE
                              Ce l'hai una calcolatrice ?

                              Nella sezione accessori di windows xp ci sono due calcolatrici:
                              Una per calcoli da salumiere e una per calcoli un pelino più complessi.
                              Perchè non provi ad usarle tu?
                              Aspetti la nuova versione di Windows che contemplerà anche il pallottoliere e i disegnini al posto dei numeri?

                              Non puoi continuare a mangiare peperonate alla sera e poi affliggere il forum al mattino con i tuoi incubi notturni.

                              Ciao
                              Tersite

                              Caro genco,
                              magari un po' d'umilta' non ti guasterebbe, non te la prendere ma ... non serve una calcolatrice ...

                              vai qui per capirne un po' di piu' sulla fusione e cosi' hai il primo dato (1GK)
                              http://en.wikipedia.org/wiki/Nuclear_fusion

                              e poi qui' per la sezione d'urto che volevi calcolare:
                              Cross Sections for Isotopes
                              ...ed hai il secondo dato: 7.64 barns

                              senza offesa .... <img src=">

                              Commenta


                              • #16
                                CITAZIONE
                                Ce l'hai una calcolatrice ?

                                Si, quel che mi manca è il tempo per i calcoli inutili.

                                Commenta


                                • #17
                                  Come faccio a diventare umile se vedo che gli altri non sono capaci di fare 4 conti?
                                  Io ho già dato prova di umiltà chiedendo di fare i conti, (quindi lasciando intendere che io non sono capace).
                                  Dimostrami di essere superiore facendo i conti.
                                  Guarda che se passa troppo tempo poi va a finire che li faccio io... e poi dopo veramente faccio il gradasso spaccone.

                                  Il calcolo della sezione d'urto non è cosa dell'altro mondo oppure Out Topic per ciò che rigurda la fusione nucleare (fredda o calda).
                                  Chi dice di fare esperimenti con la fusione dovrebbe conoscere il calcolo della sezione d'urto come sua madre, e mi sembra strano che qui si parla tanto di fusione e nessuno è capace.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ok genco,
                                    sei forte,chi te chiede de diventà umile?



                                    manco hai bisogno di un buon elettroshok,
                                    perchè nun te fai un sigaro a vortice?
                                    te lo fumi con amicod,
                                    n'altro che nun ce prende manco per sbajo...
                                    chissà che ne vien fuori...
                                    ma fatti ste due calcoli e c'hai risolto la fussione...
                                    che te devo dì? me fai divertì...


                                    Commenta


                                    • #19
                                      Genko, io ho già le mie cose da fare....non posso perder tempo perchè non è ingegnerizzabile. Possiamo progettare anche la macchina del tempo, ma se poi ingegneristicamente non è realizzabile abbiamo solo perso tempo. Preferisco dedicar ad altro il tempo che ho a disposizione, anche perchè ho già un paio di progetti sottomano da piu' di un anno, e sinceramente non li mollo neanche un minuto per cose inutili.
                                      Se i calcoli li sai fare da solo, allora semplicemente falli, proponili se vuoi, e sicuramente qualcuno verificherà.
                                      Riguardo l'umiltà, nessuno ti ha mai chiesto di esser umile, ma solo piu' concreto e pensare se una cosa è fattibile e se conviene, prima di proporla.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        azz ... ora siamo passati al deuterio ... dovrò aggiornare il mio avatar!

                                        Commenta


                                        • #21
                                          beh, genko,
                                          me stai a diventà umile e prudente?ma come faccio a divertirmi?


                                          dacci sti due calcoletti,
                                          che c'è vò a calcolà la sezione d'urto di deuterio e deuterio?
                                          poi se non ce la trovi con la matematica,
                                          che c'è vò ,un autovalore simile te lo trovi con du prove de laboratorio,
                                          e ci voleva tanto?
                                          mica come quei poveri fessi che hanno curve di pressione e temperatura per stè robe...
                                          uno come te...
                                          dai ,dai che ce la poi fà...
                                          e resolvi no?

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                                          • #22
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                                            Dai genco non fare cosi'... se nessuno ce prova ... un motivo ci sara'

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                                            • #23
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                                              te ricordi come hai iniziato a postare,
                                              '
                                              io sì,
                                              riguadava una discussione , su dove un costruttore di universi ,
                                              il nostro in particolare,
                                              si poteva trovare

                                              ecco un articolo

                                              Dubbi su un Universo a bolle

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                                              Domanda Vorrei riuscire a capire che differenza c'è tra il tempo all'interno di una "bolla cosmica" prodotta da un big bang e il tempo che invece si trova al di fuori di questa bolla. Inoltre se ipotizziamo che l'universo a bolle sia una realtà fisica possibile, ogni "bolla cosmica" avrà quindi generato dentro di sè il suo tempo il quale avrà una sua evoluzione, come è successo infatti nella bolla cosmica che sarebbe poi il nostro universo. Ma se due di queste bolle venissero a scontrarsi a causa della loro espansione o del loro eventuale spostamento cosa ne resterebbe? Ma soprattutto avverrebbe una sorta di mescolamento spazio-temporale?


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                                              Risposta L'idea che l'universo possa avere una struttura a bolle non è recente. Invero il primo modello di universo inflazionario prevedeva che l'universo si trovasse a un certo punto della sua evoluzione in uno stato di "falso vuoto" ovvero in uno stato caratterizzato da una energia del vuoto non nulla. A causa di tale energia l'universo avrebbe cominciato a espandersi a un ritmo esponenziale (tale espansione violenta, detta inflazione, è necessaria per spiegare molte osservazioni tra le quali la piattezza e l'isotropia dell'attuale universo).

                                              Infine si prevedeva che l'universo sarebbe uscito dalla fase inflazionaria perchè in vari suoi punti ci sarebbe stato il passaggio spontaneo (quantistico) dal falso vuoto al vero vuoto. In questo modo si sarebbero create bolle di vero vuoto (non più in espansione inflazionaria) in un mare di falso vuoto (in espansione inflazionaria). Alla fine l'universo si sarebbe riscaldato attraverso la percolazione di queste bolle che avrebbero generato così una regione di vero vuoto sufficientemente grande da contenere il nostro universo e piena delle particelle create tra gli scontri tra bolle.

                                              Sfortunatamente si dimostrò che, per valori ragionevoli dell'energia del falso vuoto, le bolle di vero vuoto non si sarebbero mai incontrate.

                                              L'idea di possibili "bolle di universo" ha avuto negli ultimi anni nuova vita grazie alla comprensione che ogni modello plausibile di processo inflazionario sembra avere un carattere eterno. Ovvero l'inflazione una volta iniziata non finisce mai. Un modo di capire tutto ciò, è pensare che il falso vuoto è instabile e tende a decadere nel vero vuoto con una certa rapidità temporale. È però anche vero che una regione di falso vuoto si espande con una grande rapidità. Se la rapidità di decadimento è inferiore a quella di espansione è chiaro che un universo inizialmente tutto nel falso vuoto finirà per diventare un insieme di bolle di vero vuoto separate da molte zone di falso vuoto in rapida espansione. I nuovi modelli inflazionari non necessitano di scontri tra bolle per riscaldare l'universo post inflazionario e quindi tutto quello che serve chiedere è che almeno una di queste bolle sia tanto grande da contenere l'universo visibile.

                                              Per quanto riguarda il nocciolo della sua domanda, nel caso del vecchio modello di inflazione lo scontro tra bolle era desiderabile in quanto la loro percolazione liberava energia necessaria per riscaldare l'universo raffreddato dall'espansione inflazionaria. In questo caso lo spaziotempo nelle bolle di vero vuoto appariva identico e quindi nessun "rimescolamento" era plausibile. Nel caso dell'inflazione eterna è praticamente impossibile che vi sia un tale scontro ma cosa succederebbe se due bolle di tal fatta si scontrassero? Una predizione non è facile, dato che in linea di principio in ognuna di queste bolle si potrebbero avere leggi fisiche diverse. Probabilmente si libererebbe molta energia e questo certo influirebbe sullo spaziotempo. In mancanza di un preciso modello è però difficile dire di più.

                                              A cura di Stefano Liberati
                                              Settore di Astrofisica
                                              SISSA, Trieste

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                                              • #24
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                                                ma perchè hai cambiato nome?

                                                un articolo di risposte alle tue domande , in altri post...

                                                Iter e fusione nucleare

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                                                Il nuovo consorzio ITER per la fusione nucleare controllata rilancia il sogno di una produzione di energia pulita, a basso impatto ambientale. Ma è realmente vero che la fusione rappresenta un modo di produrre ecosotenibile? In che modo il materiale impiegato nella fusione -il deuterio - può essere ricavato su scala industriale dall'acqua del mare? Quale impatto ambientale, in termini di prodotti di scarto, hanno tali processi? Esistono stime di quanta energia costi "produrre" un grammo di deuterio da reimpiegare poi nella reazione di fusione? Quante nazioni al mondo potrebbero avere accesso a una simile tecnologia?




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                                                Secondo me si può definire ecosostenibile in senso stretto soltanto l’uso delle fonti rinnovabili di origine solare diretta (radiazione solare per produzione di elettricità o di calore, rispettivamente con collettori solari fotovoltaici o termici) o indiretta (energia eolica, idraulica , da biomassa,…). In questo caso, infatti, non si perturba il bilancio energetico del pianeta né direttamente (trasformando energia di massa in energia termica) né indirettamente (aumentando la concentrazione atmosferica di gas serra).

                                                Detto questo, l’uso dell’energia nucleare per produrre elettricità per via termoelettrica, utilizzando anche il calore di scarto in regime di cogenerazione, ha il vantaggio, rispetto alla generazione termoelettrica con combustibili fossili chimici (carbone, olio combustibile o gas naturale) di non provocare l’emissione di gas serra. Questo vantaggio è condiviso da entrambi i tipi di energia nucleare, cioè quella da fissione già utilizzata attualmente in impianti commerciali e quella da fusione per cui gli impianti commerciali non esistono ancora e si tenta di realizzarli con grandi progetti di ricerca del tipo appunto di ITER.

                                                I vantaggi della generazione termoelettrica con energia nucleare da fusione rispetto a quella con energia da fissione sarebbero essenzialmente di due tipi:

                                                1-Il combustibile di partenza, cioè l’isotopo dell’idrogeno deuterio (H2, indicato anche con la lettera D) si può ricavare dall’acqua, che ovviamente è estremamente più abbondante e disponibile che non i minerali di Uranio necessari per ottenere il combustibile nucleare a fissione. La tecnologia per ricavarlo non è estremamente sofisticata, almeno in linea di principio, e utilizza il fatto che su ogni circa 6000 molecole di acqua normale (H2O), una è invece acqua pesante (D2O). Sottoponendo a elettrolisi successive grandi quantità di acqua normale si ottiene alla fine una piccola quantità di acqua pesante. Il processo richiede moltissima energia elettrica, e non per niente il primo impianto per la produzione di acqua pesante con questo metodo è stato realizzato in Norvegia direttamente accanto ad una centrale idroelettrica. Sono usati anche altri metodi per ottenere l’acqua pesante (che viene usata come moderatore in certi tipi di reattori a fissione), e tutti sono ancora molto energivori.

                                                Attualmente producono acqua pesante Canada, Norvegia, Argentina, India e Iran. L’estrazione del deuterio dall’acqua pesante per elettrolisi richiede poi ulteriore energia elettrica. Però malgrado tutto, il processo complessivo di ricavare il deuterio dall’acqua per usarlo in un reattore a fusione sarebbe energeticamente in attivo perché in tutto il processo in gioco l’energia necessaria per ottenere un atomo di deuterio è quella necessaria a rompere un legame chimico, mentre quella che lo stesso atomo libera con una reazione di fusione è circa un milione di volte maggiore.

                                                2- Gli atomi radioattivi che si formano durante il processo di fusione nucleare sono molto più “benigni” che non quelli del processo di fissione. In sostanza si ha solo il Trizio (H3), che è radioattivo con tempo di dimezzamento di circa 12 anni ed emette solo radiazioni beta di energia molto bassa. Non si hanno quindi né i prodotti di fissione ad alta attività specifica né i prodotti di attivazione con tempi di dimezzamento estremamente lunghi tipici dei reattori a fissione.

                                                Per ulteriori informazioni si possono utilmente consultare per esempio i siti
                                                http://www-fusion-magnetique.cea.fr
                                                http://www.globalsecurity.org

                                                A cura di Francesco Giusiano
                                                Dipartimento di Fisica
                                                Università di Parma

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