Misura dell'etere tramite onde radio - EnergeticAmbiente.it

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Misura dell'etere tramite onde radio

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  • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
    aaahhh ecco ma quindi ho finalmente capito, per te l'etere è l'atmosfera o parti di essa...

    ....
    Infatti c'è il trascinamento dell'etere, come Fizeau ha dimostrato.

    Quanto al mezzo ecco cosa scrive Maxwell sul Treatise of electricity and magnetism :

    " .... al §866:
    "... noi concepiamo l'azione a distanza nel tempo
    o come passaggio di una sostanza materiale nello spazio
    o come una forza esercitata su un mezzo elastico che permea tutto lo spazio
    ...Ma in tutte le teorie compare la questione di
    - cosa accade nel frattempo fra lo scontro d'una particella coll'altra?
    - dove va l'energia in quell'intervallo di tempo?
    ...Quindi tutte queste teorie conducono alla concezione di un mezzo, e se si ammette la sua esistenza tutte le ricerche dovrebbero essere rivolte a questo mezzo .
    QUESTO E' STATO IL MIO COSTANTE PROPOSITO.."

    Prima di ridere dovresti studiare.
    O ridi anche di Maxwell?

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    • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
      O ridi anche di Maxwell?
      non è questione di umorismo.
      E' roba di 150 anni fa.
      Come tutti gli scienziati ha avuto grandi intuizioni e preso degli abbagli.
      Newton era anche un cultore dell'alchimia. Nessun chimico, oggi, prenderebbe sul serio le sue affermazioni.
      Fra parentesi e' stato fautore dell'etere e poi negazionista quando ha ipotizzato la natura corpuscolare della luce.
      La scienza è andata avanti con successi e delusioni, vediamo di prendere in considerazione i successi verificati da esperimenti. il resto sono simpatiche opinioni personali
      Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
      Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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      • ma poi non rido mica...un po' di umorismo per non dover scrivere che mi metto spesso le mani nei capelli a leggere certi post
        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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        • Caro , non sei più abituato a ragionare sui tuoi sensi, ma solo in base alle lezioni. Indottrinamento.
          Sai cosa significa? Credo proprio di no...
          Io invece mi baso sui miei sensi, e siccome questi non vedono le radioonde, sugli strumenti radiotecnici. Che tu, che dici che sei elettronico, dovresti conoscere.
          Continua a rifiutarti di guardare i miei video, e ragiona come ti hanno indottrinato...

          Gusti son gusti...

          Quanto a Teersite gli chiedo: quando mai Maxwell parlò di corpuscoli? Non fu proprio lui che in base alle onde elastiche nel mezzo - applicando le leggi della meccanica sostituendo alla massa il mu e all'elasticità l'epsylon - scoprì che la luce è si un'onda , CHE GIà SI SAPEVA CHE LO ERA, ma di natura elettromagnetica !

          I corpuscoli sono di qualche secolo prima. Che almeno erano corpuscoli, e che invece Einstein trasformò in FOTONI, che nessuno sa cosa siano. ENTI MATEMATICI! Come lo "spaziotempo"...
          E pensare che il genio era difettoso proprio in matematica, e fu la moglie , matematica, che gli scrisse lo spazio a quattro dimensioni. Per cui divenne il GENIO. (eppoi ripudiò moglie e abbandonò i figli) . Mileva Maric, una sua compagna di studi...

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          • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio

            Quanto a Teersite gli chiedo: quando mai Maxwell parlò di corpuscoli?
            Veramente... il soggetto sottinteso è quello più vicino. Era Newton che parlava di corpuscoli e di etere alternativamente

            Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
            I corpuscoli sono di qualche secolo prima.
            In effetti anche ora si parla di natura duale della luce: corpuscolare o ondulatoria.
            Date le conoscenze scientifiche che abbiamo in comune direi che è opportuno non approfondire. In rete puoi trovare numerosissimi esperimenti, fatti in laboratori affidabili, che possono instillarti il dubbio che la natura della luce non sia univoca-
            Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
            Per cui divenne il GENIO. (eppoi ripudiò moglie e abbandonò i figli) . Mileva Maric, una sua compagna di studi...
            Se andiamo a vedere l'aspetto morale dei geni conclamati siamo mal messi.
            Sono un bell'assortimento di puttanieri, visionari, psicolabili (tranne in alcuni momenti magici), venditori di fumo (per convenienza), costumi sessuali "estrosi" ecc...
            Nonostante ciò sono stati più utili all'umanita di milioni di morigerati padri di famiglia
            Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
            Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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            • La luce è un mistero . Le radioonde un pò meno. Io le uso perchè era il mio mestiere.
              Che i fisici teorici nemmeno sanno spiegare.
              L'ignoranza loro sull'argomento è tale che il vettore di Poynting viene detto che esiste anche sulle ...pile! La masturbazione matematica arriva a tanto... Mi pare sia di Feynman, se non sbaglio, che parla di vettore di Poynting anche nei campi statici!

              Allora convieni che le risate sull'etere "etilico" e via scherzando del moderatore sono un pochino fuori luogo?

              Sono d'accordo sui difetti umano dei genii. Ma per me Einstein era solo un goliardo che ha sfruttata la moglie ed è divenuto il cervello superiore a quello di tutti noi poveri ignoranti...Razza superiore! Mente superiore. etc.etc.

              E dopo vecchio riabilitò l'etere che da giovane aveva negato...e venne e VIENE censurato. cfr Einstein e l'etere di Kostro.

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              • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                La luce è un mistero . Le radioonde un pò meno. Io le uso perchè era il mio mestiere.
                .
                pensa un pò, ero convinto che le radionde e la luce fossero la stessa cosa, solo una questione di frequenza.
                nel dettaglio quand'è che una microonda radio diventa luce infrarossa? A quale frequenza, intendo.
                Essendo due cose differenti la loro propagazione dovrebbe essere supportata da un etere differente.
                Ma allora dobbiamo avere un etere per il campo elettrico, uno per il campo magnetico, uno per il campo gravitazionale, uno per le onde elettromagnetiche fino ad un certo punto poi un altro per la luce infrossa ecc...
                La luce è un mistero per te che non ci hai mai lavorato, per altri sono un mistero le onde radio. Parlatevi
                Possibilmente citando esperienze più recenti di un secolo fa.
                Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                Ma per me Einstein era solo un goliardo che ha sfruttata la moglie ed è divenuto il cervello superiore a quello di tutti noi poveri ignoranti...Razza superiore! Mente superiore. etc.etc.

                E dopo vecchio riabilitò l'etere che da giovane aveva negato...e venne e VIENE censurato. cfr Einstein e l'etere di Kostro.
                Quindi Einstein era un magnaccia quando negava l'esistenza dell'etere e un genio perseguitato quando lo accettava?
                Singolare valutazione!
                Non ti preoccupare è un vezzo molto comune osannare o vilipendere il prossimo a seconda se sia o meno d'accordo con noi
                Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                • Sfondi una porta aperta, caro. Certo che sono la stessa cosa. E l'etere è il mezzo comune. Ma Maxwell conosceva solo la luce, dopo quattro anni della sua morte Hertz scopriva le radioonde in base alle sue intuizioni.

                  Ed è per questo che cogli strumenti radiotecnici attuali sio possono scoprire fenomeni che mai colla luce si potrebbero scoprire. Le microonde soo di lunghezze d'onda di centimetri, e frequenze DIVISIBILI coi prescaler. La discriminazione perciò diviene possibile fra due divisori disposti a distanza .
                  Questo kilometrico thread è proprio sulla ripetizione delle misure fatte da Michelson e Morley con mezzi attuali.

                  Guarda cosa ho fatto oggi nel mio laboratorio di EOLOTROPIA (termine dimenticato coniato da Heaviside- il teorico delle linee) per misurare quello che cola luce non si riesce. Ho scoperto che secondo la potenza delle trasmissioni l'etere vibra di meno. Come se variasse la sua rigidità:
                  io non nascondo nulla : successo o meno , voglio solo capire il perchè.
                  YouTube

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                  • che la Fisica non sia in grado di spiegare le microonde è una BUGIA detta in MALA FEDE che non ti passo neanche se hai 80 anni...

                    Non so come ci hai lavorato, io non ho mai trovato discrepanze tra quanto studiato e quanto verificato nella realtà.

                    Forse il problema è che tu ci hai lavorato da tecnico senza averle studiate, insomma stai facendo il cammino inverso... e magari studiare ad una certa età è più difficile, e si tende a preferire manoscritti ingialliti dai secoli che danno sicurezza...
                    I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                    https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                    • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
                      che la Fisica non sia in grado di spiegare le microonde è una BUGIA detta in MALA FEDE che non ti passo neanche se hai 80 anni...
                      ... e magari studiare ad una certa età è più difficile, e si tende a preferire manoscritti ingialliti dai secoli che danno sicurezza...
                      Sicurezza? No! Certezza caro! Lo prova il FATTO che stiamo comunicando grazie a quei manoscriotti ingialliti...
                      Quei manoscritti sono pieni di "common sense": chiarissimi. Non come gli oscuri concetti di fotone e spaziotempo. Maxwell ed Heaviside e Poynting NON SONO SUPERATI ma vivono nella REALTA' del mondo connesso via ETERE e via CAVO, Maxwell per l'etere e Heaviside per il cavo.

                      I FATTI SONO FATTI , alla faccia delle dottrine che li negano.
                      Einstein ha inventato il fotone, ignorando che ci sono pure le radioonde. Negando l'etere non si può con lui più parlare di ONDE: DI COSA SE NON C'è UN MEZZO? Non prese in considerazione la scoperta di Hertz. Negando l'etere NON CI DOVREBBE ESSERE IL DOPPLER elettromagnetico, che invece la Polizia Stradale usa per multare, e che glio astronomi usano per calcolare le velocità degli astri.

                      Quanto al fatto di NON AVER STUDIATO è una fortuna. Mi sono mantenuto CURIOSO. E pieno di fertili dubbi.
                      Mai avrei fatto gli esperimenti che ho fatto se fossi stato indottrinato come te! E sto scoprendo fenomeni mai osservati, come dimostro nel video.

                      E continui a non volere guardare i miei esperimenti.
                      Continua a ignorare i tuoi sensi allora: la vista soprattutto. La dottrina che ti hanno imposto ti ha reso cieco, come gli inquisitori di Galileo che si rifiutavano di guardare nel cannocchiale che smentiva Tolomeo...

                      I fatti sono duri, caro .

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                      • Note di Moderazione:

                        Non commento affermazioni come quella che Einstein avrebbe ignorato le microonde...

                        Prendo atto invece della ammissione di Maxwelliano di non aver studiato, chiarisce perchè si sforza di scoprire l'acqua calda.

                        L'effetto Doppler esiste ed è spiegatissimo anche senza "credere" all'etere.

                        Ho spostato la discussione "ai confini" perchè è evidente che non ha nulla a che fare con la free energy

                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                        • Io sono solo un ignorante ma curioso,però avrei una domanda per Riccardo.Tu cosa intendi dire con "" vuoto ""?Maxwelliano lei che è un radiotecnico conosce senz altro Hannes Alfven - Wikipedia .....Magnetoidrodinamica - Wikipedia non è che lei rileva quello?
                          ..

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                          • Non mi sembra che la magnetoidrodinamica sia quello che interessa Maxwelliano...

                            Diezedi, non mi tirare in ballo su discorsi che ammetto di non essere in grado di sostenere...ci provo comunque.

                            per me il vuoto è l'assenza di materia, il vuoto assoluto non esiste ma ci si può avvicinare (es andando nello spazio interstellare).
                            Vuoto (fisica) - Wikipedia


                            Tutte le teorie elettromagnetiche affermano che le onde si propagano anche nel vuoto, e questo è ampiamente dimostrato.

                            L'etere era invece (ricerca google)
                            "Secondo gli antichi, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio, oltre il limite dell'atmosfera terrestre.
                            Etere cosmico, ipotetica sostanza, estremamente rarefatta e imponderabile, presente in ogni parte dell'universo e che fino alla fine dell'Ottocento era ritenuta essere il mezzo in cui si propaga la luce."

                            Ora... la scienza non è statica, quindi in futuro magari (sparo cavolate) si scoprirà che in realtà la "materia oscura" di cui si parla tanto altro non è che l'etere ipotizzato dagli antichi scienziati.
                            E magari le leggi attuali si dimostreranno errate o imprecise in alcune condizioni MOLTO PARTICOLARI, che ne so... l apropagazione di onde nei buchi neri o nello spazio profondo.

                            Quello che contesto a Maxwelliano, a parte il termine desueto e ad oggi del tutto privo di senso fisico di "etere", è una certa presunzione sia nelle affermazioni, sia nel voler dimostrare con video youtube e circuitini banali quello che grandi scienziati stanno inseguendo da secoli.

                            Quindi va bene tutto ma NON affermare stupidaggini smentite dalla Scienza vera e da esperimenti ben noti, nè tanto meno pretendere di sbugiardare Einstein...
                            I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                            https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                            • Originariamente inviato da maxwelliano Visualizza il messaggio
                              Negando l'etere NON CI DOVREBBE ESSERE IL DOPPLER elettromagnetico, che invece la Polizia Stradale usa per multare, e che glio astronomi usano per calcolare le velocità degli astri.
                              Se c'è un Doppler è indiscutibile che si tratta di un fenomeno periodico con la sorgente o il rilevatore (o entrambi) in movimento.
                              NON significa necessariamente che il fenomeno debba essere supportato da un mezzo.
                              Una particella materiale NON ha bisogno di alcun mezzo per spostarsi, anzi nel vuotl ci riesce meglio
                              Il famoso fotone può anche essere considerato particella, non serve necessariamente un mezzo per trasferirlo.
                              Un campo non ha bisogno di un mezzo per esistere. La forza di gravità funziona benissimo anche nel vuoto.
                              O c'è un "etere" anche per trasmettere la forza di gravità?
                              Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                              Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                              • Ma in questi "vuoti", cosè che non cè? La luce e altre onde che ci passano hanno la stessa velocità che altrove?L'universo fa boom - Le Scienze .... Il luogo piu vuoto dello spazio - Le Scienze ... Macchia fredda nella radiazione cosmica di fondo - Wikipedia ... Vuoto (astronomia) - Wikipedia ... Lista dei vuoti - Wikipedia ....http://www.media.inaf.it/2015/04/20/...dda-nella-cmb/ ...
                                ..

                                Commenta


                                • provo a rispondere

                                  Prova a leggerti il capitolo XX del Treatise di Maxwell

                                  Commenta


                                  • LeSage dice così...
                                    rispondo a Tersite. Ho problemi a rispondere.

                                    Commenta


                                    • Buona Pasqua a tutti voi, e specialmente a te maxwelliano

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                                      • aggirato l'inaffrrabile

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                                        Basandomi sulla scooperta che IL MEDIUM (etere è parola impronunciabile !) e’ IMMOBILE ho voluito fare la misura della velocità relativa al medium tramite la comparazione di fase fra un’onda generata localmente –divisa in frequenza - e la stessa dopo un percorso nello spazio, sempre divisa in frequenza. .

                                        1- Ipotesi di lavoro
                                        Se l’apparato si muove, l’onda che viaggia nel cavo deve subire la deformazione dovuta alla velocità . (previsto da Heaviside che definiva il fenomeno EOLOTROPIA- termine dimenticato)
                                        Questa variazione, che si può per comodità definire sinusoidale come sen?t, è necessariamente lenta, modula la frequenza della portante , anch’essa sinusoidale sen ?t, ed il risultato sarà sen (? sen ?)t.
                                        sen (? sen ?)t = ½(cos (? - ?)t -cos(?+ ?)t , due bande laterali attorno alla portante .
                                        Queste , che costituiscono l’informazione della velocità, vengono anch’esse divise, si ritrovano pari pari all’uscita dei prescaler a frequenza divisa. Ma l’informazione è esattamente riprodotta.
                                        Comparando le uscite divise si dovrebbe quindi avere una tensione proporzionale alla velocità.

                                        2- Esperimento
                                        L' apparato , messo su un auto, è stato provato Ma la velocità essendo troppo piccola rispetto quella di propagazione ha mostrata solo una leggera anisotropia. Soggetta peraltro a soffocamento dovuto ad un fenomeno imprevisto.

                                        3- Strane interferenze
                                        Si è presentato un fenomeno inatteso : l’interferometro dà all’uscita un segnale telegrafico !

                                        Da indagini fatte questo è un segnale trasmesso in sulle VLF e ULF.
                                        Non solo, la tensione in uscita , che dovrebe essere una continua, cambia a gradini, in su ed in giù.Come se variasse la lunghezza d’onda.
                                        Che è ciò che accade.
                                        Da indagini fatte questo salto di fase avviene in presenza dell’inizio ed alla fine di tutte le trasmissioni , su tutto lo spettro radio. E pure il transitorio di un accendino piezoelettrico , o la chiamata da un cellulare modificano la lunghezza d’onda!
                                        YouTube

                                        4- In cerca d’una spiegazione

                                        Rileggendo un dimenticato testo del 1894 (scaricato via Internet, ELECTROMAGNETIC THEORY di Oliver Heaviside) , apprendo che Poynting , nel porre la questione della CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA , sosteneva che l’energia irradiata viene riversata sul medium, modificandone i parametri in qualche maniera. Egli prevedeva anche una pressione meccanica, la pressione di radiazione .
                                        Di certo c’è che le onde lunghissime modificano la lunghezza d’onda della microonda impiegata: il comparatore rivela in continuazione dei segnali telegrafici e degli sbalzi della continua. Cioè dei cambiamenti coincidenti della lunghezza d’onda!
                                        Il “vettore” di Poynting - nel testo citato - Heaviside lo chiama "forcive"; una forza quindi. Esso, irradiato su basse frequenze con enorme energia, modifica la velocità di propagazione del medium, che è comune con tutte le onde elettromagnetiche, persino colle luminose.
                                        La velocità di propagazione, ricordo, è sempre la radice dell’inverso del prodotto del coefficiente magnetico ? per quello elettrico ?, oppure il rapporto tra la velocità c nel vuoto e la densità del medium.
                                        Ciò proverebbe che le onde elettromagnetiche sono onde di pressione. Come il suono nell’aria. VIBRAZIONE DEL MEDIUM.
                                        Ciò spiegherebbe come le onde lunghe riescono a modificare le microonde: si modifica la densità perciò la lunghezza d’onda del segnale a microonda che transita nel cavo

                                        L’indice di modulazione nella modulazione di frequenza è definito con F/df, dove F è la massima frequenza da trasmettere e df la deviazione della frequenza della portante f. La deviazione di frequenza viene divisa per n, perciò l’indice di modulazione m si riduce di pari passo.
                                        Dividendo per n la frequenza f di una microonda la sua lunghezza d’onda viene moltiplicata per n .
                                        Il Doppler è un segnale proporzionale a v/c = df/f = d?/?
                                        Dove v è la velocità della sorgente o del medium, c è la velocità di propagazione dell’onda, f la frequenza dell’onda e df la sua variazione provocata dalla velocità. Oppure la variazione di fase provocata dalla variazione della lunghezza d’onda.

                                        Nel nostro caso m è quasi zero. Ma ogni variazione di fase, quindi di frequenza, provocata dal Doppler, viene trasferita all’uscita del divisore, solo ridotta in ampiezza.
                                        La divisione della frequenza della portante f di n volte significa moltiplicare per n la lunghezza d’onda divenuta n? , mentre l’informazione F, la continua che sarebbe il segnale modulante, resta INALTERATA; solo la sua ampiezza viene ridotta di n volte. Moltiplicando per n con un amplificatore si riproduce la variazione di fase provocata dalla velocità tale e quale.
                                        Senza prescaler il Doppler d? all’andata si cancellerebbe con il -d? al ritorno.
                                        Invece coi prescaler il confronto avviene fra due onde di lunghezza n volte maggiore, ed il Doppler di n? nella stessa percentuale v/c,
                                        COME SE NON CI FOSSE DIVISIONE, con un errore trascurabile di 1/n .
                                        Diventa così possibile confrontare un’onda progressiva con se stessa a distanza, quindi comparare la variazione di ? mentre l’onda viaggia nello spazio.
                                        Con un secondo prescaler si preleva l’onda ad una certa distanza e si comparano le due onde , cioè la stessa onda , che dopo uno spostamento nello spazio, viene modificata dal Doppler di d?, con un comparatore di fase (un XOR 4070, CMOS)
                                        Con questo artificio si può prelevare l’onda a distanza e compararla con se stessa alla partenza in circuito aperto. Ciò senza i prescaler sarebbe impossibile.
                                        Tutto ciò però viene soffocato dal fenomeno inaspettato dei telegrafi che modulano in fase la portante.
                                        Quindi anche se il Doppler viene oscurato dalle interferenze, proprio queste dimostrano che il medium esiste.
                                        Che era ciò che si prefiggevano Michelson e Morley.

                                        !

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                                        • L'importante è crederci
                                          I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                          https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                          • E' ripetibile!

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                                            • Originariamente inviato da tersite3 Visualizza il messaggio
                                              Se c'è un Doppler è indiscutibile che si tratta di un fenomeno periodico con la sorgente o il rilevatore (o entrambi) in movimento.
                                              NON significa necessariamente che il fenomeno debba essere supportato da un mezzo.
                                              (Riscrivo un altro esempio perchè il precedente era malposto)
                                              Pensa ad una sirena collocata in una galleria del vento, e tu sei appena fuori dalla galleria che puoi udirne il suono con la normale frequenza. (Non sei in mezzo al flusso d'aria e la tua posizione di osservatore è comoda e senza un filo di vento).

                                              Ad un certo punto si accendono i superventilatori e l'aria all'interno della galleria viaggia a metà della velocità del suono:
                                              Le vibrazioni nel mezzo (la frequenza) si adattano alla velocità di spostamento e appena il suono esce dalla galleria e passa all'interno della camera dove sei situato tu osservatore e dove l'aria è ferma, puoi sentire la frequenza con tonalità raddoppiata.
                                              Eppure tra te e sorgente non vi è movimento.

                                              Con la luce non è molto diverso: Il vuoto, pur non essendo materiale, è un ente fisico con proprietà di permittività elettrica al pari dei mezzi materiali.
                                              La velocità della luce non è superabile per i limiti di permittività (nb che la permittività è modulata in presenza di cariche circostanti e le misure con interferometri sono falsate rispetto al mezzo isotropo in profondo spazio). Questa velocità assoluta fa riferimento al sistema in cui il mezzo di propagazione delle onde EM è fermo (e che poi dovrebbe essere il sistema in cui è scandito il tempo assoluto e a cui si sincronizzano tutti gli orologi che traslano nello spazio a diverse velocità, e risultano rallentati per l'effetto della dilatazione dei tempi.)

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                                              • Rileggendo, mi rendo conto che qualcuno che non ha letto i miei messaggi precedenti potrebbe fraintendere che stia insinuando che il mezzo cosmico delle onde EM sia uguale all'aria, proprio come supponevano con l'etere nell'800.
                                                Ci tengo a precisare che, per quanto mi riguarda, è un mezzo di consistenza solida ed ultra-elastica (l'esempio più consono può essere simile ad una gelatina), ben diverso da una consistenza corpuscolare come l'aria. Di conseguenza non si può spingerlo o spostarlo analogamente ad un fluido (l'esempio fatto nel messaggio precedente).

                                                Tuttavia al suo interno si generano tensioni della struttura (come se si comprimesse o dilatasse questa sorta di gelatina) in forma permanente quando vi sono cariche in prossimità, e in forma temporanea quando vi è una semplice perturbazione di onde EM. Le onde sono tali per effetto della consistenza elastica del mezzo, che deformandosi produce le forze elastiche di ritorno che permettono all'onda di propagarsi.

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                                                • Originariamente inviato da max001 Visualizza il messaggio
                                                  ...Tuttavia al suo interno si generano tensioni della struttura (come se si comprimesse o dilatasse questa sorta di gelatina) in forma permanente quando vi sono cariche in prossimità, e in forma temporanea quando vi è una semplice perturbazione di onde EM. Le onde sono tali per effetto della consistenza elastica del mezzo, che deformandosi produce le forze elastiche di ritorno che permettono all'onda di propagarsi.
                                                  Ma quello che si intende(va) per etere. Che Einstein "giovane" negò ricamandoci sopra. Malgrado da vecchio si sia pentito i suoi seguaci - divenuti legioni - continuano a negarlo.
                                                  Senza l'etere questi fenomeni sono inspiegabili:
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