verissimo, endy. Ufo da un taglio tecnico alle sue curiositò.
Cionondimeno
1) le posta e le riposta OVUNQUE gliene capiti l'occasione, e questa è una forma di SPAM. Lo abbiamo visto fare da Hammuraby, e pur non essendo a quel livello, Ufo non dovrebbe sentirsi scusato per un simile atteggiamento
2) il fatto che sia più tecnico ancora non nega la SUA solenne e ripetuta asserzione che la fisica classica sia da buttare (e ha usato termini ben più espliciti!). Questo lo mette decisamente al livello di diversi venditori di fumo alla AmicoD
3) rifiuta di accettare che certe sue idee non possono materialmente trovare applicazione a causa di insormontabili leggi fisiche. Ci terrei a che il suo impegno andasse verso qualcosa di più...funzionale, invece di vederlo imbufalirsi per l'indifendibile.
4) io sarò 'generico', ma in quanti gli hanno postato e ripostato numeri e cifre PRECISI a fargli capire che sbagliava? Se decide di ignorare tali aiuti per migliorarsi e poi pretende la claque, sbaglia mestiere
Ad ogni modo, è vero e me ne scuso: pur non rinnegando il concetto di quanto detto, ho usato un tono decisamente sbagliato e pubblicamente me ne scuso, Ufo.
Molto urgente: cerco socio:Collaborazione a Milano
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Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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Bella domanda..
rispetto al proprio centro (?) ricordo di averlo letto da qualche parte ma potrei sbagliarmi
Caro Alessio e altri interessati.
Per definizione TUTTO quello che vediamo appartiene al nostro universo (lo dice la parola)
Ne consegue che NON possiamo vedere nulla che NON appartenga al nostro universo.
Quindi non abbiamo punti di riferimento esterni per definire il moto dell’universo.
Facciamo un esperimento mentale.
Immaginiamo di essere in una stanza della quale non vediamo le pareti e tantomeno fuori della stanza.
Se non siamo sottoposti a nessuna forza ovvero galleggiamo tranquillamente vuol dire che siamo fuori da campi gravitazionali. Non siamo però in grado di decidere se la stanza è ferma o se sta viaggiando nello spazio con un moto rettilineo uniforme.
Se invece subiamo una forza che ci spinge da qualche parte può significare che:
a) La stanza si muove di moto rettilineo uniformemente accelerato
b) La stanza sta ruotando su se stessa e noi subiamo una accelerazione centrifuga
c) La stanza con noi dentro sta ruotando attorno un punto esterno alla stanza
d) La stanza è ferma ma noi subiamo gli effetti di un campo gravitazionale.
Direi di escludere subito in punto c), infatti se la stanza è il nostro universo non esistono punti esterni
Se fossimo in grado di muoverci in misura significativa dentro la stanza potremmo notare se ci sono variazioni o meno della forza dai diversi punti della stanza
Nel caso non ci siano variazioni potremmo dire che siamo in una stanza dotata di un moto rettilineo accelerato.
Poiché attualmente nella stanza che è il nostro universo siamo in grado di muoverci molto poco, rimane in piedi anche l’opzione a), che però è improbabile.
Rimangono le due supposizioni serie: accelerazione centrifuga o campo gravitazionale?
NON esistono, allo stato attuale, esperimenti che possano determinare qual è l’opzione esatta.
Anche se ci sono teorie che ipotizzano una qualche differenza fra campo gravitazionale o effetto inerziale (quinta forza) finora non è emerso nulla.
Probabilmente l’universo si sta espandendo, ma a cosa è dovuta l’attuale espansione?
1) Inerzia dello scoppio iniziale.
2) Rotazione su se stesso e forza centrifuga.
3) Una sorta di antigravità che fornisce forza espansiva (qui entrano in ballo energia oscura e altre teorie d’assalto)
Per quanto intrigante la opzione 2 deve essere accantonata in quanto l’universo non ha un centro identificabile (come non è identificabile il punto intermedio di una circonferenza).
NB. L’effetto di velocità superluminari è servito per spiegare l’esistenza di galassie lontane totalmente indipendenti dalla nostra.
Ciao
Tersite
Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo
Caro Alessio e altri interessati.
Per definizione TUTTO quello che vediamo appartiene al nostro universo (lo dice la parola)
Non sono d'accordo, noi vediamo solo quello che ci permettono nostri 'rudimentali' strumenti!
Ma non possiamo sapere se ci sono forze/energie esterne al nostro sistema di osservazione.
Ma non possiamo sapere se ci sono forze/energie esterne al nostro sistema di osservazione.
dipende da cosa intendi
se parli ad esempio della materia oscura, x ora non si può "vedere" ma sappiamo che qualcosa c'è, perchè ne vediamo gli effetti
molte particelle previste teoricamente, poi sono state rilevate negli acceleratori
Caro Triac
Per "vedere" si intende non solo la percezione ottica, ma anche qualunque segnale rilevabile. Se la materia oscura da qualche segnale, ad esempio gravitazionale, fa parte del nostro universo. Se scopriremo altri segnali di altre entità queste faranno parte del nostro universo.
In fondo ho detto che tutto quello che "vediamo" fa parte del nostro universo, ma questo non vuol dire che è tutto l'universo.
Se esistesse un universo gemello al nostro distante 100 miliardi di anni luce in allontanamento da noi alla velocità della luce non riusciremo mai a rilevarlo; inutile pensarci o, comunque, non ne avremo mai le prove.
Ciao
Tersite
Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo
Ma non possiamo sapere se ci sono forze/energie esterne al nostro sistema di osservazione.
Guarda che la tua frase non nega mica la premessa.
Tutto quello che vediamo appartiene all'universo. Non ha scritto che l'universo è fatto solo da quello che vediamo.
Se esistesse un universo gemello al nostro distante 100 miliardi di anni luce in allontanamento da noi alla velocità della luce non riusciremo mai a rilevarlo; inutile pensarci o, comunque, non ne avremo mai le prove.
.... a meno che non ci sia un tunnel spazio-temporale tipo star-treck
scherzo
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