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Il "2Sgen" di Naudin

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  • #31
    Dear Gabry e tutti
    analizzando due componenti elettronici importanti quali son l'induttore (così detto) ed il condensatore che uniti formano il famoso circuito risonante LC. La bobina (induttore) da sola può formare un circuito risonante con un potenziale condensatore non visibile ma a latere,
    altrettanto può fare il condensatore, può formare un circuito risonante
    con bobina virtuale espessa dalla natura. Vedere oscillatori liberi.
    Sapete spiegarmi come mai una cella di joe che per me è un condensatore a tutti gli effetti e come tale si comporta, abbia in un contesto temporalesco particolare formato fulmini globulari e dei fenomeni assimilabili a poltergheist? Fenomeno che non son riuscito
    a replicare con esperimenti da me indotti in cui pensavo di ottenere conferme alle mie congetture. Escludo totalmente la suggestione od altre forme oniriche. Son più propenso a credere ad una particolare causalità
    di risonanza di natura non tanto ignota in quanto io penso ma, è un mio
    pensiero, che l'universo manifesti la sua espressività dinanzi a situazioni
    particolari ed uniche, che le forze e la grande energia dell'universo si condensa di fronte a determinate forme che noi inconsapevolmente o forse per intuizione od ispirazione abbiamo messo in essere e, quì gli esempi potrebbero sprecarsi, dai circuiti oscillatori ai totem alle piramidi
    alle icone delle religioni. Son tutte forme catalizzatrici di impressioni di
    fenomeni che andrebbero valutati non per la loro replicabilità ma per la loro unicità. Kind regards.

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    • #32
      Ciao Shardana ammesso che il messaggio l'hai mandato il 1° aprile e che non sia uno scherzo da orgoni prodotto dalla cella di joe.........
      Un'ipotesi potrebbe essere questa, la cella può essere vista come un condensatore ma un po strano ovvero le superfici delle piastre del condensatore classico sono uguali e quindi anche la distribuzione delle cariche è omogenea, nella cella di joe no... ovvero sono una serie di condensatori dove la superficie di uno bei due tubi e sempre molto di meno dell'altra, questo canbia la distribuzione e la densità delle cariche.
      La prova è semplice basta attaccare il + di un 12Vcc al tubo più esterno e verivicare la tensione nei vari tubi più piccoli, se la mia ipotesi è esatta la tensione dovrebbe aumentare.
      Ora pensa a cosa succede durante un temporate, se si carica elettrostaticamente il tubo più esterno, i tubi più interni si caricheranno con tensioni prograssivamente sempre più alte, e se ci fai passare in mezzo dell'aria questa si caricherà e ionizzerà, e se sei fortunato vedrai anche qualche fulmine globulare ....
      e in fine colgo l'occasione per farti i miei migliori auguri di pasqua
      "Non date da mangiare ai troll"
      http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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      • #33
        Dear friends
        Gabry Chan mi conosci da tempi non sospetti, sai che professo un'elettronica antica e piuttosto istintiva che ha codici naturali, scevri da
        codificazioni numeriche artificiali create dall'uomo. Occorre avere una mente aperta all' osservazione della natura ed ai suoi fenomeni naturali
        anche casuali. "Poltergheist" ovvero fenomeno di percezione di forze
        estranee alla coscienza umana che si manifestano impressionando i 5
        sensi o solo qualcuno di essi, che, è già comunque, un'impressione per quell'individuo che in quel dato istante ne percepisce l'effetto per ignota
        risonanza al fenomeno. Si può assolutamente dire che non è mitomane
        chi afferma di aver vissuto una determinata circostanza. Occorre cogliere
        con umiltà ed interesse le esperienze e studiarci sopra cercando di attribuirgli congetture quantomeno intelligibili. Ora ogni tanto qualcuno
        legge ma non sperimenta, qualcun'altro dice che la caduceus coil piuttosto che la mobius produrrebbero levitazioni e poltergheist, io dico:
        potrebbe esser accaduto in determinate favorevoli circostanze ma, ciò
        non costituisce una prassi replicabile su scala fisica. Poi, ho letto che molti
        provano la bobina Caduceus in trasmissione, siamo pratici, cosa dovrebbe trasmettere la bobina caduceus da voi concepita? Alcuni dicevano son riuscito a trasmettere a distanza di un metro e mezzo su
        un'altra bobina caduceus in aria. V'è una sorta di travianza del fenomeno
        di malcomprensione che per Smith ha costituito l'essenza delle sue credenze consacrate. Vi consiglio un'esperimento semplice che possono fare tutti: "recuperate le due bobine di corona a sella dei televisori bn, hanno un' impedenza di 8 ohm circa come un altoparlante, collegatela
        al posto dell'altoparlante di un registratore a cassette o di una radio.
        Ponete poi in ricezione a distanza l'altra bobina a sella in un amplificatore
        di 1 watt con transistor al gemanio oppure potrete mettere una cuffia
        senza alimentazione, wireless, sentirete la musica o il parlato a distanza
        congrua. Quel che voglio dire al carissimo amico Sandromeg che rappresenta per me e per tutti un'istituzione, espertissimo di elettronica,
        quella che piace a me, mai arrogante e sempre sensibile ed amabile nelle
        esposizioni. Kind regards

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        • #34
          Valmax..... Intervento come al solito........ Va Be...
          Alessandro Volta faceva sgambettare delle rane morte..... poi ha inventato la pila elettrica.
          Pero se non avesse osservato quel particolare ed insolito fenomeno di sicuro non l'avrebbe inventata.... personalmete credo che tutti i fenomeni abbiano una spiegazione, gia trovata o ancora da trovare che risponda a leggi note o ancora da capire e codificare.

          Caro Shardana in effetti qui il fenomeno è abbastanza singolare e credo vada ancora compreso e codificata la legge matematica che stà alla base.
          Perchè aumentando il "lavoro" l'assorbimeto dell carico non cambia cosa in effetti strana.
          Non escludo che ci possano essere delle imprescisioni nelle misure... non facili con delle bobine alimentate a impulsi.
          Per capirci riprendendo il tuo esempio con le bobine dei televisori bn ammettiamo che la bobina che trasmette assorba 10W e mettiamo 10 bobine che ricevono in modo da riassorbire tutta l'energia erogata.... ognuna assorbira al massimo 1W.....
          Ora con questo sistema io emetto sempre 10W ma le mie 10 bobine che assorbono dall'altra parte assorbono più di 1W è quella la cosa strana.

          Comunque stanno lavorando ad una versione solid state ciao.

          Steorn opens development base with emphasis on new solid state design
          "Non date da mangiare ai troll"
          http://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)

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          • #35

            Note di Moderazione:
            Ricordo che si parla del 2Sgen e non di Volta o altro. Ho cancellato i msg ot . Rimanete in tema !




            Note di Moderazione:
            Non andare fuori tema Shardana,l'argomento da te trattato non e' nemmeno adatto a questo forum.

            Ultima modifica di sandro-meg; 29-04-2010, 17:12.

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            • #36
              salve a tutti
              l'eperimento è interessante... ma non sarebbe più interessante avvolgere anche un secondario e vedere se l'energia trasferita subisce cambiamenti avvicinando o allontanando il magnete? Inoltre nella prova a 3,3 Khz si vede che usa un diodo tipo 1N 4001, ma non è un pò troppo lento per quelle frequenze?
              Comunque trovo interessante il fatto che si prelevi energia solo nella fase di smagnetizzazione, chissà se applicando lo stesso sistema al MEG non dia qualche risultato interessante.............

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