Originariamente inviato da sandro-meg
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2) Siccome non siamo in un mondo perfetto, allora dubito fortemente di quello che sostiene il Pezzella, e cioè che una gabbia di Faraday è uno schermo elettromagnetico perfetto. Infatti, oggi, gli schermi elettromagnetici si dimensionano facendo dei calcoli, non piazzando una qualche gabbia di Faraday e pace.
3) Il principio d'esclusione di Pauli non c'entra. Le motivazioni dietro l'irraggiungibilità dello 0 K sono:
A) il 3° principio della termodinamica;
B) il principio d'indeterminazione di Heisemberg;
C) l'energia dello stato fondamentale.
Ad ogni modo, è possibile calcolare il limite matematico della distribuzione d'energia elettronica anche allo 0 K. Quindi, anche se fosse possibile arrivare allo 0 K, l'energia non sarebbe comunque nulla. Allora come la mettiamo col Pezzella, il quale afferma che
allo 0 K gli elettroni dovrebbero essere fermi
???
Sandro-meg, stai dando torto al Pezzella. Come vedi, questo è un altro brutto errore da parte del Pezzella.
4) Quindi se s'impone una modifica dall'esterno di una funzione potenziale, allora si sta consumando energia. Perché il Pezzella dice che invece se ne può ricavare?
5) Quindi, secondo te, è normale affermare che la trasmissione di un'informazione possa superare la velocità della luce??? Mi fai degli esempi di trasmissione di un'informazione (e sottolineo "informazione", come appunto ha già fatto più volte Endymion70) a velocità superluminale?
Ah, ti rammento che i fotoni, nel vuoto, viaggiano alla velocità della luce. Mi spieghi allora come sarebbe possibile trasmettere delle informazioni per via elettromagnetica (cioè mediante fotoni) a una velocità superiore a c, dal momento che la velocità max è proprio c? Non è che stiamo cadendo, ancora una volta, in un assurdo logico - prima ancora che fisico?
6) Il fatto è che non c'è nessun mistero! È semplicemente questione d'ignoranza in buona fede. Non si può mica pretendere che i proff. di lettere che erano in sala ad ascolatre il Pezzella abbiano sostenuto all'università dei corsi di elettromagnetismo avanzato. Né presumo che lo stesso Pezzella abbia mai studiato elettromagnetismo a un certo livello. Né è possibile ricavare le componenti longitudinali del campo em alle scuole superiori perché ciò è matematicamente troppo complicato!
Allora cosa accade? Che si finisce sempre per divulgare la solita ultra-semplificazione: le onde em sono trasversali, punto e basta. Il che, invece, è oltremodo riduttivo... Ecco che allora, il primo che dice: "Non è vero che le onde em sono solo trasversali! Ci sono anche le onde em longitudinali. Ma non ce lo dicono perché c'è il complotto e bla bla bla e Tesla qui e Tesla là", fa molta scena e sono tutti lì a credergli.
Tranne chi ha studiato elettromagnetismo come si deve all'università.
7) Meyl, anzi il Dr. Prof. Ing. Meyl (come piace tanto a lui), ti ricordo (perché l'ho già commentato in un'altra discussione) che è quello che sostiene che
?(?·E) è uno scalare!!!
Lo so che a te, Sandro-meg, dànno fastidio le formule. Ma chi ha orecchie per intendere, indende benissimo quanto sia madornale questo errore! Con una roba del genere, in Italia non si dovrebbe certo riuscire a passare l'esame di Analisi Matematica II. La dimostrazione che ?(?·E), anziché essere uno scalare, è invece un VETTORE è molto semplice. Se l'allergia alle equazioni non è tale da causare shock anafilattici, ve ne do volentieri la dimostrazione matematica.
Meyl è poi quello che, nel suo paper Scalar Waves, semplifica un gradiente a primo e secondo membro di un'equazione differenziale come se fosse un banale numero, dimenticando che invece esso è un operatore vettoriale-differenziale (ops! Alla faccia del numero!!) e che, quindi, ci vorrebbe molta ma molta più cautela prima di cimentarsi in allegre semplificazioni del genere; altro errore da Analisi Matematica II. Si commenta da sé.
http://www.k-meyl.de/go/Primaerliter...alar-Waves.pdf
Se anche gli altri autori che m'hai citato sono allo stesso livello, be' allora è meglio lasciar perdere...
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