Generatore Omopolare - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Generatore Omopolare

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    Certo Daniloz, un corto tra la batteria o qualsiasi generatore di tensione e BUUM ti esplode la batteria in faccia
    Ma io proprio per questo non ho fatto un corto sul generatore.Hai visto dove ho inserito il motore nella figura 2?
    Ho tagliato il filo tra C1 e L1 e l'ho sostituito dal 'corto' che ora mi diventa un semplice cavo di collegamento.Il circuito e' rimasto il medesimo....nessun corto nessun BUUUM !!!!
    Ma come sai il circuito oscillante in condizione di regime (IN TEORIA) non consuma potenza poiche' esiste un continuo palleggiamento d'energia tra L e C.Noi ci mettiamo tra L e C e ci becchiamo la corrente tra i due che,in teoria, dovrebbe far girare il motore.Il resto e' gia' scritto....
    Guardati il ciruito....
    Ciao

    Edited by sandro-meg - 28/1/2005, 20:03

    Commenta


    • #62
      negativo,
      che corrente passa nel disco?
      per avere un motore decente, sfruttabile e non fare l'esperimento di cagliari devi far passare qualche migliaio di A,
      diciamo 3000 A? per un motore da 400-500 W?
      hai idea di che tipo e di che quantità di spazzole hai bisogno per portare quella corrente? e a che pressione devono spingere sul disco? sicuramente non riuscirebbe nemmeno a girare.

      mi sento un pò stroncatore stasera


      ciao

      Commenta


      • #63
        Dai Daniloz non c'e due senza tre
        Ti rispondo nuovamente cosi' che anche gli altri meno ferrati,possano capire l'assudita di quello che ho scritto ma che tu,forse,non hai ancora compreso.
        CITAZIONE
        negativo,
        che corrente passa nel disco?
        per avere un motore decente, sfruttabile e non fare l'esperimento di cagliari devi far passare qualche migliaio di A,
        diciamo 3000 A? per un motore da 400-500 W?

        Ma chi ti ha detto che voglio avere un motore decente? Ti ricordo inoltre che io e Doc abbiamo fatto girare un motore omopolare solo trammite una semplice batteria torcia con un magnetino ridicolo.Nessuna pretesa di fare un motore sfruttabile.Inoltre ti ricordo che un circuito oscillante puo' arrivare a tensioni e correnti altissime,senza pero' consumare potenza.(solo perdite ad ogni ciclo)

        Il punto del discorso e' un'altro....e' possibile che il disco giri solamente se viene fatta passare corrente sfasata di 90 gradi rispetto alla tensione? Secondo la formula F=I*B*R sembrerebbe di si...ora mi aspetterei una caduta di potenziale sul 'corto' poiche' per far girare il disco devo pur consumare potenza.Ma sul corto che caduta di tensione abbiamo? Piccola,quasi nulla se addirittura pensiamo di usare un superconduttore.E allora come la mettiamo? Io questo non riesco a capacitarmi.Come ho gia' detto e' molto probabile che comunque si crei una ddp sul raggio del disco,ma anche questo e' strano.
        Cerca di afferare questi punti e trovarne il punto debole,poi stroncami e saro' ben contento di cio (cosi' non mi tocca farmi il circuitino di verifica).
        Ci siamo ora?
        Ciao

        P.S.Doc, non e' che il motore immette una contro-corrente nel disco? Ecco che le cose ritornano a loro posto...si mi piace come spiegazione....Comunque dovrebbe rimanere valida la soluzione adottata per far ruotare il motore senza sprecare troppa energia.Ne trovi o conosci delle migliori?Bye

        Edited by sandro-meg - 28/1/2005, 22:23

        Commenta


        • #64
          CITAZIONE (sandro-meg @ 28/1/2005, 21:45)
          Doc, non e' che il motore immette una contro-corrente nel disco? Ecco che le cose ritornano a loro posto...si mi piace come spiegazione....

          Complimeti Sandro, la risposta è esatta !!!!!
          Sono contento che ci sei arrivato da solo, cosi capireai meglio la mia risposta:
          Il tuo motore sta girando, trascura per il momento come hai fatto a metterlo in movimento, considera solo che il disco gira . Come al solito gira immerso un campo magnetico, non dovrebbe essere difficile vedere che siamo tornati al caso del GENERATORE. Fatti un po' di conti e scoprirai che la tensione che si genera (dette forza contro elettromotrice "fcem") ha verso opposta a quella che lo fa girare da motore. Quando il motore è a regime, in condizioni ideali (senza attriti, e perdite elettriche) la tensione prodotta è proprio uguale e opposta a quella di alimentazione.
          Quindi in condizioni ideali la potenza assorbita dal motore a regime è nulla. Quando gli applichi un carico meccanico e come se tu frenassi il disco facendolo girare più lentamente => allora anche la fcem si riduce e comincerà a scorrere una corrente nel disco . Tale corrente assorbita genererà a sua volta una forza che andrà ad equilibrare nuovamente il sistema ossia sarà uguale al carico meccanico da te applicato. Se ad esempio carichi il disco con una coppia frenante di 1Nm, la coppia che andrà a generarsi sul disco sarà anche lei di 1Nm: se ora applichi quelle formule che ho scritto nei post precedenti potrai ricavare (fissato B e il raggio) il valore numerico (finito e non infinito)della corrente assorbita I .
          Per calcolare la potenza assorbita al solito P=V*I.

          L'ESCHIMESE
          Oggi o fatto le prime sperimentazioni con "l'eschimese", sono andate benino, purtroppo però ho solo un magnete rettangolare e gli avvolgimenti del rotore tendevano a disporsi lungo l'asse maggiore del magnete. Quando sono riuscito a farlo partire ho avuto solo la gioia di vedergli fare al max 3-4 giri poi mi si smontava il tutto
          Conclusioni: 1) il magnete DEVE essere a sezione circolare, 2) non posso continuare a pretendere di tenre con le mani i contatti struscianti, con la bocca l'alberino, e con le madonne il magnete: le cose vanno fatte per bene.
          Lunedì guardo se riesco a trovare un magnete da altoparlante e farò altre prove, sinceramente mi secca fare un ordine di 30 euri + spese di spedizione alla compomag per un magnete da soli 2 euro. (così ora direte che ho le braccine corte )

          Ciao Docratres

          PS si avete capito bene ho parlato di rotore avvolto

          Commenta


          • #65
            CITAZIONE
            Quando il motore è a regime, in condizioni ideali (senza attriti, e perdite elettriche) la tensione prodotta è proprio uguale e opposta a quella di alimentazione.

            No non sono d'accordo.Da quello che abbiamo scritto fino ad ora appare ben chiaro che il generatore omopolare si comporta da generatore di corrente.Quindi non genera tensione,ma corrente e basta:i potenziali che si misurano ai capi delle spazzole sono proprio dovuti alla resistenza del disco/spazzole al passaggio di corrente,ma non da una fem di cui siamo abituati a pensare.Seguimi nel mio ragionamento avendo ben presente la soluzione che ho adottato in figura 2 (circuito LC).Ai capi del condensatore o induttore avremo una tensione alternata mentre in ognuno dei fili di collegamento non esistera tensione ma solamente una corrente alternata.Il circuito LC a regime ha pero' immagazzinato una certa energia che la fa palleggiare tra i due componenti.Noi con il nostro motore omopolare ci inseriamo in mezzo,dove avviene lo scambio di corrente (attenzione che siamo su un nodo(spezzone di filo<-->corto) e quindi non esiste una tensione).
            Il nostro motore cominciera' a girare perche' passa sul disco una certa corrente.Ora se ci mettiamo i paraocchi e ci calcoliamo la potenza con la solita formuletta imparata (P=V*I) otteremo che il nostro motore non consuma potenza poiche' la tensione ai suoi capi e' uguale a 0 (in verita' esiste una piccola tensione ma e' dovuta alla resistenza stessa del disco/spazzole).Free-energy ...NO SICURAMENTE.Quel che succede e' che se il circuito LC fornisce,per esempio,100A ma in verita', passando per il nostro motore omopolare, ne esce di meno...quanto? La corrente (energia) che serve al motore per avere la rotazione.Ammettiamo che escano 70 A,questo vuol dire che il nostro disco fornisce una una corrente di 30 A opposta alla corrente che il circuito LC fornisce.Di conseguenza l'energia immagazzinata dal circuito LC diminuisce e noi esternamente dobbiamo mettere nuovamente energia per riequilibrare il tutto.
            Nessuna violazione del principio di conservazione d'energia ma un casino a livello teorico a capirne il tutto.Cioe' se ci basiamo sulla classica formula P=V*I effettivamente non ne veniamo fuori.Inoltre tante altre cose imparate sino ad ora ci complicano la vita.......auguri
            Ma ritorniamo al mio circuitino LC,motore a 2 tempi .Esso e' un ottimo modo sia per far alimentare il motore sia per farlo funzionare come generatore.Infatti se vi riguardate la figura 2 (il circuito 3 e' troppo difficile da realizzare e consuma troppo...) vedrete che le spazzole non saranno mai sottoposte a tensione (perfetto,nessuna scintilla....seconde me tesla si inc....a) ed inoltre il circuito e' veramente semplice,bastano 2 diodi.Si potrebbe pensare di sfruttare anche il periodo negativo (filo/nodo sotto) inserendo un'altro disco ruotante e altri 2 diodi.Un sistema del genera (motore a 1 tempo ) riuscirebbe a sfruttare tutto il tempo di rotazione.Ma come generatore come si comporta?
            Ottimamente....infatti se siamo noi a girare il disco,esso comincera' a produrre corrente che a sua volta fara' oscillare il circuito oscillante che a sua volta fornira' potenza alla bobina accoppiata esternamente al circuito (vedi fig.1).
            Cavolo, non ho mai visto un sistema del genere, vuoi vedere che se funziona riusciamo a migliorarne il rendimento al motore/generatore omopolare? Che ne dite?
            Ancora una ultima cosa sulle figure 5 e 6.Docrates le hai viste? Che te ne pare? In fondo sono i vettori che tu hai trovato in via teorica.....
            Ciao

            Edited by sandro-meg - 29/1/2005, 08:34

            Commenta


            • #66
              proviamo a rispondere ad una cosa alla volta


              CITAZIONE
              Ti ricordo inoltre che io e Doc abbiamo fatto girare un motore omopolare solo trammite una semplice batteria torcia con un magnetino ridicolo


              con la corrente limitata dalla resistenza di contatto del filo e da quella del generatore(la batteria) e la resistenza del filo( bassa) il totale ad 1,5V = qualche A per pochi secondi (batteria scarica).


              CITAZIONE
              Inoltre ti ricordo che un circuito oscillante puo' arrivare a tensioni e correnti altissime,senza pero' consumare potenza.(solo perdite ad ogni ciclo)




              a vuoto, prova ad attaccare un carico. comunque le perdite sono potenza.


              CITAZIONE
              Il punto del discorso e' un'altro....e' possibile che il disco giri solamente se viene fatta passare corrente sfasata di 90 gradi rispetto alla tensione? Secondo la formula F=I*B*R sembrerebbe di si



              stiamo parlando di un carico praticamente resistivo alimentato con corrente continua o al più pulsata,
              dove lo vedi lo sfasamento??


              CITAZIONE
              ora mi aspetterei una caduta di potenziale sul 'corto' poiche' per far girare il disco devo pur consumare potenza.Ma sul corto che caduta di tensione abbiamo? Piccola,quasi nulla se addirittura pensiamo di usare un superconduttore



              non facciamo l'errore di considerare il sistema disco spazzole un oggetto a resistenza nulla(corto come lo chiami tu, anche un corto ha la sua resistenza), avrà una sua resistenza e basta anche fosse superconduttore, non sarà mai 0.


              CITAZIONE
              Da quello che abbiamo scritto fino ad ora appare ben chiaro che il generatore omopolare si comporta da generatore di corrente.Quindi non genera tensione,ma corrente e basta


              non esiste corrente senza tensione. un generatore non può erogare corrente senza ddp. un carico non sarà attraversato da corrente se ai sui capi non si applica una ddp.


              CITAZIONE
              Noi con il nostro motore omopolare ci inseriamo in mezzo,dove avviene lo scambio di corrente (attenzione che siamo su un nodo(spezzone di filo<-->corto) e quindi non esiste una tensione).



              negativo, vedi sopra.


              CITAZIONE
              Il nostro motore cominciera' a girare perche' passa sul disco una certa corrente.Ora se ci mettiamo i paraocchi e ci calcoliamo la potenza con la solita formuletta imparata (P=V*I) otteremo che il nostro motore non consuma potenza poiche' la tensione ai suoi capi e' uguale a 0 (in verita' esiste una piccola tensione ma e' dovuta alla resistenza stessa del disco/spazzole).




              come sopra e poi lo ammetti anche te.



              rileggendo mi sembra di aver detto tutte cose ovvie.
              la cosa che salta all'occhio è che in realtà stiamo parlando di generatore/motore che funziona con correnti elevate e piccolissime tensioni e questo comporta dei grandi problemi a livello pratico sui contatti striscianti per avere poi un sistema da pochi Watt.

              tutto questo non significa niente, il punto saliente della questione è solamente verificare se il generatore riesce ad erogare una energia più alta di quella che gli forniamo meccanicamente e viceversa il motore.

              de palma ha ragione o no?





              Commenta


              • #67
                Non ce due senza tre e la quarta vien da se....
                Non ti rispondo a tutto perche' direi delle cose ovvie e poi perche' basta rileggersi i post precedenti....
                CITAZIONE
                CITAZIONE  
                Da quello che abbiamo scritto fino ad ora appare ben chiaro che il generatore omopolare si comporta da generatore di corrente.Quindi non genera tensione,ma corrente e basta

                non esiste corrente senza tensione. un generatore non può erogare corrente senza ddp. un carico non sarà attraversato da corrente se ai sui capi non si applica una ddp.

                Vero,infatti, nel caso del circuito LC,il potenziale sta ai capi di C e di L,per cui la corrente scorre.(sinusoidale e sfasata di 90 gradi ,cosi' ti ho risposto anche ad un'altra domanda).Se invece ti riferisci al disco come generatore,be quando lo misuri ci inserisci una resistenza (anche il galvanometro o amperometro ne ha una) e quindi crei le condizioni per avere una ddp(V=R*I).Se tu lasci aperti i morsetti,non avrai ne corrente ne tensione ne potenza assorbita dal generatore (tranne ovviamente le perdite)

                CITAZIONE
                CITAZIONE  
                ora mi aspetterei una caduta di potenziale sul 'corto' poiche' per far girare il disco devo pur consumare potenza.Ma sul corto che caduta di tensione abbiamo? Piccola,quasi nulla se addirittura pensiamo di usare un superconduttore

                non facciamo l'errore di considerare il sistema disco spazzole un oggetto a resistenza nulla(corto come lo chiami tu, anche un corto ha la sua resistenza), avrà una sua resistenza e basta anche fosse superconduttore, non sarà mai 0.

                Quella resistenza e' una perdita del nostro generatore che ne diminuisce il rendimento.Con un superconduttore il rendimento del sistema aumenta.
                CITAZIONE
                tutto questo non significa niente, il punto saliente della questione è solamente verificare se il generatore riesce ad erogare una energia più alta di quella che gli forniamo meccanicamente e viceversa il motore.
                de palma ha ragione o no?

                Non lo sappiamo se prima non capiamo bene con che eschimese combattiamo....sicuramante esiste una rotazione e sicuramente esiste una controforza che fa consumare potenza (discorso analogo anche per il generatore).
                Poi se il rendimento e' overunity.......no a priori perche' le leggi sono difficili da violare.Poi se testando il sistema si trovera' che l'energia fornita e' minore rispetto a quella resa......be abbiamo fatto 6 al superenalotto anzi abbiamo imbroccato tutti i 5 numeri su tutte le 10 ruote.
                Abbi fede e rileggiti e post e vedrai che alle altre risposte ci arrivi da solo.
                Ciao

                Edited by sandro-meg - 29/1/2005, 11:08

                Commenta


                • #68
                  CITAZIONE
                  Se invece ti riferisci al disco come generatore,be quando lo misuri ci inserisci una resistenza (anche il galvanometro o amperometro ne ha una) e quindi crei le condizioni per avere una ddp(V=R*I).



                  non ci siamo, la ddp, lo dice il nome stesso è potenziale, esiste e basta se ci sono le condizioni. non sei te a crearla quando la misuri. tutti i generatori hanno una resistenza interna.


                  CITAZIONE
                  Se tu lasci aperti i morsetti,non avrai ne corrente ne tensione ne potenza assorbita dal generatore (tranne ovviamente le perdite)



                  mica starai scherzando...... vuoi dire che una batteria non possiede una ddp ai suoi morsetti??? e poi hai presente quanto consuma un alternanore per rimanere in rotazione ed essere pronto ad erogare ? quelle che tu chiami ovviamente perdite non sono mica trascurabili.....


                  ciao

                  Edited by daniloz - 29/1/2005, 12:10

                  Commenta


                  • #69
                    Lungi da me fare il professore e sacente che sa tutto.Non lo sono e non lo voglio fare.Forse pero' qualche concetto base ti manca come manca del resto a tutti noi.Nessuno sa niente tutti sanno tutto....
                    Il forum e' comunque fatto anche per questo,capire insieme e progredire...

                    Definizione di generatore di corrente:
                    CITAZIONE
                    Generatore di corrente: e’ un generatore che eroga una corrente costante I al variare del valore della ddp ai suoi morsetti. In pratica non esiste un generatore ideale poiche’ una parte della corrente viene shuntata dalla conduttanza interna del generatore stesso.

                    Tutti gli alimentatori stabilizzati e non che abbiamo possono anche lavorare come generatori di corrente ma,in verita', sono generatori di tensione (spero che conosci come sono definiti) 'camuffati' da quelli di corrente.Di generatori di corrente io non ne conosco alcuno che sia reale (o forse si...il generatore omopolare molto poco reditizio ma moolto simile dalla definizione teorica)
                    La batteria che hai citato e' un generatore di tensione... quanto alla legge di Ohm....la conosci? V=R*I...... se hai I e R ottieni una V(generatore di corrente),se hai una V e una R ottieni una I(generatore di tensione)....semplice non ti pare....
                    Bye bye

                    P.S.E fanno 5 ma la rima non mi viene.
                    P.S.S.Una cosa...guarda che ancora non ho provato niente di tutto questo..e' come parlare del sesso degli angeli (definizione di Tesla) anche se il discorso sembra avere un senso e sembra ,almeno a me, che il disco si dovrebbe comportare cosi'.Per poi cercare qualche applicazione pratica al disco...be mi pare presto per dirlo.Molto probabilmente nessuna...o forse anche piu' di quello che sto sperando e pensando nella mia testa ( )Ciao

                    Edited by sandro-meg - 29/1/2005, 14:07

                    Commenta


                    • #70
                      CITAZIONE
                      Di generatori di corrente io non ne conosco alcuno che sia reale (o forse si...il generatore omopolare molto poco reditizio ma moolto simile dalla definizione teorica)



                      Sandro. non facciamo confusione tra ideale e reale. l'ideale esiste solo a livello matematico come astrazione tutti quelli che puoi costruire sono reali, come fai a non conoscerne alcuno reale??

                      per le situazioni reali il generatore elettrico è entità fisica e dà luogo sia a tensione (energia potenziale) che a corrente (energia cinetica):
                      Durante il funzionamento un generatore può essere in una condizione in cui il variare anche notevole dell’una delle due si accompagna ad una variazione poco significativa dell’altra. Se è la tensione a rimanere praticamente costante si parla di generatore di tensione, se è la corrente, di generatore di corrente.

                      comunque mi sembra inutile continuare con questa pseudo-polemica sui dettagli, passiamo ai fatti.

                      secondo me ci sono delle difficoltà oggettive nel costruire un generatore/motore del genere.
                      il primo consiste nelle tensioni piccolissime dell'oggetto e sarebbe opportuno tentare di portarle a valori più umani.
                      per esempio se faccio il disco di un materiale più resistivo che succede??nessuno ci ha ancora pensato?? tu che dici??

                      il problema delle correnti enormi comporta uno sforzo immane per risolvere il sistema spazzole e il disco resistivo risolverebbe anche questo (forse).

                      a te la palla

                      ciao







                      Commenta


                      • #71
                        CITAZIONE
                        primo consiste nelle tensioni piccolissime dell'oggetto e sarebbe opportuno tentare di portarle a valori più umani.per esempio se faccio il disco di un materiale più resistivo che succede??nessuno ci ha ancora pensato?? tu che dici??
                        il problema delle correnti enormi comporta uno sforzo immane per risolvere il sistema spazzole e il disco resistivo risolverebbe anche questo (forse).

                        Se effettivamente abbiamo a che fare con un generatore di corrente,non dobbiamo pensare di aumentare la resistenza del disco,avremo piu' caduta di potenziale e basta.Dobbiamo pensare di aumentare la resistenza di shunt(vedi la definizione di prima) che e' molto bassa ed e' per questo che il generatore ora come ora fa schifo.
                        Quindi la mia idea e' quella di avere il disco diviso in fette isolate una dall'altra(come le torte).Piu' fette isolate avremo,piu' riusciremo ad avere una tensione sfruttabile per un carico esterno.
                        Comunque questa e' una idea....chissa.....forse nel caso che usiamo il circuito LC (se funziona..)forse, dico, forse non serve neanche questo.Vedremo...a voi la palla.
                        Ciao

                        Edited by sandro-meg - 29/1/2005, 15:09

                        Commenta


                        • #72
                          TOM , TOM, TOM RICHIAMO ALL'ORDINE LA CORTE

                          Mi sembra che si stia perdendo il bandolo della matassa, è presto, ancora molto presto per fare fare questi voli pindarici. Su quale sia il sistema più efficente per alimentare un motore omopolare ne dovremo sicuramente discutere ma al tempo giusto. Mi permetto di ricordare quale è la prassi scientificametne corretta che il buon vecchio Galileo nel 1600 stabilì e adottata da qualsiasi scienziato moderno (ad eccezione di Einstein: ma Albert era Albert).
                          1) Osservazione del processo fisico
                          2) Creare un modello matemetico del processo
                          3) Verifica sperimentale della correttezza del modello.

                          Se vogliamo fare qualcosa di buono dobbiamo lavorare in gruppo e con ordine iniziando dal principio e procedendo per piccoli passi: solo quando ogni dubbio è fugato sarà corretto fare il passo successivo. Probabilmente ognuno di noi ha raggiunto il proprio personale livello di conoscenza sul dispositivo omopolare, c'è chi ne sa di più e chi ne sa di meno: ma spesso è prorpio dai dubbi e le domande di chi ne sa di meno che nascono le idee nuove.

                          Un'ultima considerazione, se non vogliamo perderci in vane discussioni, sarebbe opportuno che ogni affermazione fosse supportata o da misure sperimentali o dimostrazioni fisico/matematiche. Se ci abbandoniamo a sogni e sensazioni allora e meglio che parlimo di sesso degli angeli

                          Ciao
                          Docrates.

                          PS Dicono che gli angeli non siano ne uomini ne donne: de' non saranno mica TRAS ???

                          Commenta


                          • #73
                            Concordo pienamente...

                            Ma le supposizioni vanno fatte prima di fare ...l'oscillatore non ti pare? Fino ad ora nessuno gli e' venuto in mente questa idea...forse e' una str....a o forse no...tanto io la provo a meno che tu non riesca a trovarne il punto debole (sicuramente ci sono ma fino ad ora non li vedo)
                            E poi 1+1 fa 2..... forse io ho fatto 3 ed e' per questo che siamo qui a discutere non ti pare...
                            E dai sbilanciati un po e dimmi dove il sistema fa acqua......
                            Ti ricordo che sono un semplice hobbista e non ho nessuna pretesa di fare lo scienziato.

                            PARLACI O DOCRATES PENDO DALLE TUE LABBRA....

                            P.S.Ho scoperto le faccine...che simpatiche !!!

                            Commenta


                            • #74
                              ok, allora vediamo di buttare giù il circuito equivalente del generatore,
                              o almeno come si pensa sia.
                              in questo modo cominceremo a scrivere qualcosa di matematico.

                              cominciate pure


                              ciao

                              Commenta


                              • #75
                                Visto che non parte nessuno mi butto io

                                Qualche definizione di generatore di corrente.

                                Un buon generatore di corrente deve avere la resistenza interna grande rispetto al carico.

                                Il generatore di corrente ideale ha conduttanza nulla e pertanto non si lascia attraversare da altra corrente che provenga dall’esterno dei suoi terminali. (Sandroooo pensalo sul meg)

                                Qualche definizione di generatore di tensione.

                                La resistenza in serie al generatore di tensione è piccola rispetto al carico.

                                Il generatore di tensione ideale non esercita resistenza alcuna nei confronti della corrente che lo attraversa.

                                Prendiamo allora il nostro eschimese.
                                La tensione che genera è dovuta a:
                                1) campo magnetico di induzione B
                                2) velocità del disco

                                dalla tensione generata adesso troviamo matematicamente, in base alla legge di Ohm la massima corrente che può erogare: in un circuito si ha I=E/(R+Ri) dove E è la fem del generatore cioè l'energia che esso comunica all'unità di carica, R è la resistenza del circuito esterno, Ri quella del disco. Mettiamo in cortocircuito, cortocircuito significa resistenza nulla nel collegamento esterno dei morsetti del generatore R=0. L'unica limitazione della corrente è la sua resistenza interna, dunque I=E/Ri .

                                resistività del rame Ohm metro 1.73x10 alla meno 8, la resistenza del disco = R = resistivitàx lunghezza/ Sezione.
                                anche con E di pochi mV e una Ri del genere = correnti molto alte.

                                In un generatore di potenza la resistenza interna deve essere piccola rispetto a quella dei carichi che esso normalmente alimenta, affinché l'energia da esso fornita alle cariche sia disponibile in massima parte per il carico.

                                Dopo tutta questa pappardella spero di avervi convinto che il disco è un generatore di tensione anzi si avvicina molto ad uno ideale.

                                A questo punto i problemi:

                                è un buonissimo generatore ma la tensione è misera.

                                La resistenza di contatto delle spazzole è abbastanza alta e in più sottrae energia per attrito essendo disposta sulla periferia una e sull’asse l’altra. Nella versione con le spazzole ambedue sul diametro la cosa peggiora.

                                Che dire? Aumentare la tensione probabilmente significa arrivare a campi magnetici enormi e velocità stratosferiche ma la cosa sarebbe veramente interessante.


                                a voi la palla

                                ciao

                                Commenta


                                • #76
                                  SVEGLIA DANILOZ
                                  La mia intenzione non era quella si spegnere gli entusiasmi ma piuttosto quella di unire gli sforzi in modo da operare in modo più efficace ed efficente.
                                  Come avrete notato oramai questa è diventata una discussione a tre, gli altri utenti del forum si stanno perdendo e senza il loro aiuto ben presto finiremo per bloccarci anche noi: cerchiamo di evitare impuntamenti su discussioni adesso.

                                  Daniloz tempo fa ha fatto una domanda cruciale: da dove si vede che il generatore omopolare non ruota se fisso assieme, magnete, disco, e batteria?
                                  Direi di riprendere la discussione da lì in quanto ancora non ne è uscita ne una prova sperimentale ne una teoria convincente capace di fugare i tutti i dubbi.
                                  Ci sono altre domande a cui trovare risposta:
                                  1) Abbiamo supposto il campo magnetico uniforme, cosa succede se non lo è? Potremo in qualche modo trarne vantaggio o ci aspettano solo lacrime dal campo reale?
                                  2) In che modo la geometria del magnete e del disco influenza il fenomeno?
                                  3) I contatti struscianti sono insustituibili? Possiamo trovare configurazioni che ne fanno a meno?
                                  4) Il disco è indispensabile ? Lo potremo sostituire con un avvolgimento ?
                                  5) Potremo creare generatori ad alta e altissima tensione? E come?
                                  6) E possibile realmente che il motore omopolare possa produrre una forza nello spazio capace di farlo traslare e se si in che modo?

                                  Sperando di non aver addormentato nessuno...
                                  Ciao
                                  Docrates

                                  PS
                                  Sandro dice
                                  CITAZIONE
                                  E dai sbilanciati un po e dimmi dove il sistema fa acqua......

                                  per quanto detto non dovrei risponderti, comunque concordo con quanto detto da daniloz. Il tuo sistema fa un po' acqua da tutte le parti. Spero che tu non ti offenda se ti dico che hai tirato una serie di caz...e da far nevicale perfino salla Salerno-Reggi Calabria . OPS MA E' NEVICATO!
                                  Una per tutte: la tensione prodotta del disco è fem=B R V: la corrente è solo una conseguenza che hai quando richiudi il circuito. Il generatore omopolare classico (disco e magnete) è un generatore di tensione e anche buone se è vero che mantiene la tensione inalterata pur riuscendo a fornire correnti elevatissime.

                                  Commenta


                                  • #77
                                    Ciao,
                                    puo' essere benessimo che siano cazzate,puo' esserlo la proposta del disco a fette (non prendetela in seria cosiderazione....e' solo una proposta che per essere confermata ha bisogno di un test),ma per il resto il ragionamento fila se la formula F=B*I*R e' esatta.Tutto e partito da li considerando un circuito d'alimentazione LC e un disco superconduttore per far girare il motore(vedi post precedenti...altrimenti non capirete niente).Le considerazioni fatte sono la diretta conseguenza di quella formula e del fatto che il sistema deve rispondere al principio della conservazione d'energia.Tu trovami dove e' il punto che fa acqua ,ops neve... e io ti daro' ragione.Nessun problema a riconsiderare il tutto.
                                    Il punto principale e' che secondo il mio punto di vista il generatore/motore omopolare non e' ne di tensione ne' di corrente.Si avvicina molto a quello di corrente ma non lo e'...dobbiamo perdere di vista per un'attimo tensioni e correnti e pensare solamente al trasferimento d'energia.Il vettore F che fa girare il disco (configurazione motore)e' una forza,non una energia(dobbiamo pensare ai Joule..).Affinche possiamo fare un discorso sensato bisogna tirare in ballo anche la velocita' del disco(media della velocita' periferica delle due spazzole).A quel punto abbiamo una forza e una velocita'/spostamento e quindi un possiamo calcolarci un valore d'energia.Quel valore d'energia e' quello che il sistema necessita a far girare il disco(perdite permettendo).Ma tutti i nostri alimentatori che abbiamo sono di tensione (o corrente camuffati tali) e quindi l'energia occorsa sara' piu' alta di quella in realta dovuta (da provare....i test ci vogliono) perche' non sono adatti a lavorare in quella maniera.(se per esempio usiamo una batteria,essa si comportera' come se ci fosse un corto)
                                    Ora se ribaltiamo il discorso come generatore, non cambia nulla.La corrente che fornisce il disco e' presto individuata, ma la corrente in se' non e' una energia.Ecco che il discorso si fa' piu' complicato e non dobbiamo piu' pensare alla tensione che il disco puo' fornire ma bensi' al trasferimento d'energia che la rotazione puo' dare....mi riesce difficile da spiegare.Pensate al generatore omopolare come un generatore di corrente ideale con inserita in serie una resistenza (resistenza del disco/contatti). Se ci attachiamo ai suoi capi una resistenza di bassisimo valore(ammettiamo che sia 0) ai capi delle spazzole la tensione che otteremo sara' solo quella dovuta dalla caduta di potenziale delle spazzole,ma la corrente sara' elevata(dipendera dalle classica,I=V/R).Se ci mettiamo una resistenza di alto valore, otteremo anche la medesima tensione ma con una corrente ridicola(la potenza che puo' dare il sistema e' uguale in entrambi in casi fatevi i calcoli fissando la R e la P e vedrete che la tensione che misurerete sara sempre la stessa).In qualsiasi caso non riusciremo a sfruttare il nostro generatore anche perche' ha una potenza molto bassa e quindi e' difficile da sfruttare.Inoltre,siamo pensati a credere che ci fornisca una tensione come tutte le macchine che conosciamo,ma non e' cosi'.Ma lui una certa energia la puo fornire,bassa,ma c'e'.Quindi una delle possibilita' che io vedo e' proprio quella di usarlo in un circuito oscillante.In quel caso non dobbiamo preoccuparci della tensione (che non c'e'...) ma bensi' basta che riesca a fornire energia (sottoforma di corrente e ...tempo.. ) al circuito LC ,caricandolo.La corrente e tensione sara' poi disponibile sulla bobina del trosformatore accoppiato al circuito per mezzo di tensione alternata.Ma la potenza efficace del sistema sara' la medesima potenza che noi abbiamo utilizzato per far girare il disco (sempre salvo perdite e non calcolandoci la velocita' a vuoto,cioe' solamente la differenza con o senza il generatore omopolare inserito).Sembra strano che un circuito che fornisce potenza in continua ,riesca a produrre potenza in alternata,ma e' cosi' sapendo sfruttare il circuito oscillante.
                                    Spero di essere stato chiaro,non ho voluto fare dimostrazioni o altro ma un semplice ragionamento su quella che per me rimane una idea dopo le supposizioni fatte all'inizio del post.
                                    Quindi tutti i discorsi di come riuscire ad aumentare la tensione sul generatore o modifiche del disco con resistenze o altro,lasciano il tempo che trovano(tempo....non so se rendo l'idea ).Aumentare la resistenza del disco fa solo aumentare la caduta di potenziale e quindi diminuire la corrente che il disco puo' fornire.
                                    Appena mi arrivano i magneti verifico se quello che ho scritto e' vero.Spero che possa nevicare anche in Tunisia
                                    Ciao e spero che non pensiate troppo male...ma il forum e' anche questo.Sparare le proprie idee e sentirsele smentire dagli altri o dai fatti.
                                    Bye

                                    P.S.Rimane anche da parlare del secondo vettore...ma penso che vi abbia gia scioccato cosi'...BYE

                                    Edited by sandro-meg - 31/1/2005, 14:22

                                    Commenta


                                    • #78
                                      Ciao a tutti

                                      Il generatore assiale o a disco ha 4 parametri fondamentali che influenzano in maniera notevole il rendimento:

                                      L'induzione magnetica effettiva, B
                                      La frequenza di rotazione, F
                                      Il raggio del disco, r
                                      La resistenza del generatore, Ohm

                                      In particolare il raggio r del disco è limitato alle dimensioni dei magneti permanenti reperibili sul mercato, inoltre, in questa configurazione assiale è evidente il non utilizzo nel senso più efficiente dell'energia della massa elettrica disponibile del conduttore e del campo magnetico, poiché la velocità massima reale dei conduttore si trova soltanto alla periferia del disco.

                                      La resistenza del generatore è data dalla somma delle resistenze
                                      presenti nel circuito:

                                      La resistenza del conduttore, R2
                                      La resistenza delle spazzole, R1-R3
                                      La resistenza del cablaggio, R4

                                      Più avanti vedremo come si può rimediare a queste limitazioni,
                                      forza Sandro, vediamo questa realizzazione.

                                      Saluti.


                                      Attached Image

                                      Attached Image

                                      Commenta


                                      • #79
                                        Ciao Stefano,
                                        sei tu che devi provare ,a me non sono ancora arrivati i magneti.Ma non hai per niente commentato i miei post...
                                        Riguardo alle tue considerazioni,sono tutte esatte.Piu' la velocita del disco e' elevata dove ci sono i contatti (quindi proporzionale al numero di giri e distanza dal centro) piu' scambio d'energia esiste.Logicamente entrano anche in gioco la corrente che passa nel disco e il campo magnetico.Le perdite sono tutte le resistenze che hai mostrato....purtroppo.....
                                        Il trucco per non bruciare le batterie o 'alimentatore,e' quello di crearsi un circuito oscillante.Prova a fartene uno e vedi se il disco comincia a muoversi.Non so dirti che frequenza utilizzare....penso che siamo i primi a provare un sistema pazzo come questo.
                                        Se non sai come fare un circuito di questo tipo,be allora aspetta che provo io e poi ti so dire se mi internano....
                                        Intanto tu potresti vedere se esiste anche il vettore orizzontale che spinge i contatti (oltre a quello tangente al disco).Se confermato e se funziona come spero......... non dico nulla...........
                                        Ciao

                                        Commenta


                                        • #80
                                          Ciao! Ciao pischelli!
                                          Ripassate un pò di fisica 2, un pò di elettrotecnica, forse, un pochinino di elettronica..... avete scritto di tutto e di più!
                                          Bocciati! Buttati fuori! :nerd:
                                          Ora stampo questo forum e lo invio a tutti gli istuti tecnici e le università che trovo in rete. (Se non riuscite a corrompermi).

                                          Ma mi dite perchè su una trottola che gira vi andate ad infilare in quel ginepraio di idee sui generatori di corrente, sui corto ciruiti, sui consumi degli alternatori a vuoto..... Date retta cambiate roba, quelle che fumate fa male!

                                          Perchè non guardate le cose da un punto di vista tecnologico anzichè teorico ( che non ci azzeccate mai)? Occorre un banco con due cuscinetti ed un asse che ci sta dentro. Un magnete da altoparlante possibilmente con il buco piccolo e diametro largo. Un disco di rame o di ottone (chi se ne frega se l'ottone ha lo 0.0000001% più di resistenza) due spazzole da motore in CC magari in metallo prezioso (sodomizzate qualche motorino da tergicristalli o da qualche altra cosa idiota che si trova in giro) le montate su un supporto di legno, che per le tensioni in gioco và più che bene e cominciate con le sperimentazioni!
                                          Poi, se volete ottenere qualcosa di efficiente dovrete costruire il tutto con un campo magnetico chiuso in ferro, bilanciare il disco, usare un albero in acciaio bonificato, e montare il tutto su di un banco in alluminio, non necessariamente di fusione, ma solido si. Poi con un motore ad induzione a 2800 giri, con due pulegge 1:4 Portate l'oggetto in rotazione a 10000 giri tutto ben montato su di un banco e con la massima attenzione alle dita e a non prendere tutto in faccia, fate gli esperimenti dopo comincierete ad ipotizzare ed a capire, tensioni correnti, coppie, potenze ogni cosa andrà al suo posto.
                                          E si troverà anche quell'imbecille che quando frena si ribalta sulla bicicletta.
                                          Scordatevi di essere soli..... il nemico vi osserva! :yeah:

                                          Edited by Lowrence - 31/1/2005, 16:28

                                          Commenta


                                          • #81
                                            CITAZIONE (Lowrence @ 31/1/2005, 16:27)
                                            Ciao! Ciao pischelli!
                                            Ripassate un pò di fisica 2, un pò di elettrotecnica, forse, un pochinino di elettronica..... avete scritto di tutto e di più!
                                            Bocciati! Buttati fuori!  :nerd:
                                            Ora stampo questo forum e lo invio a tutti gli istuti tecnici e le università che trovo in rete. (Se non riuscite a corrompermi).

                                            Ma mi dite perchè su una trottola che gira vi andate ad infilare in quel ginepraio di idee sui generatori di corrente, sui corto ciruiti, sui consumi degli alternatori a vuoto..... Date retta cambiate roba, quelle che fumate fa male!

                                            Perchè non guardate le cose da un punto di vista tecnologico anzichè teorico ( che non ci azzeccate mai)? Occorre un banco con due cuscinetti ed un asse che ci sta dentro. Un magnete da altoparlante possibilmente con il buco piccolo e diametro largo.  Un disco di rame o di ottone (chi se ne frega se l'ottone ha lo 0.0000001% più di resistenza) due spazzole da motore in CC magari in metallo prezioso (sodomizzate qualche motorino da tergicristalli o da qualche altra cosa idiota che si trova in giro) le montate su un supporto di legno, che per le tensioni in gioco và più che bene e cominciate con le sperimentazioni!
                                            Poi, se volete ottenere qualcosa di efficiente dovrete costruire il tutto con un campo magnetico chiuso in ferro, bilanciare il disco, usare un albero in acciaio bonificato, e montare il tutto su di un banco in alluminio, non necessariamente di fusione, ma solido si. Poi con un motore ad induzione a 2800 giri, con due pulegge 1:4 Portate l'oggetto in rotazione a 10000 giri tutto ben montato su di un banco e con la massima attenzione alle dita e a non prendere tutto in faccia, fate gli esperimenti dopo comincierete ad ipotizzare ed a capire, tensioni correnti, coppie, potenze ogni cosa andrà al suo posto.
                                            E si troverà anche quell'imbecille che quando frena si ribalta sulla bicicletta.
                                            Scordatevi di essere soli..... il nemico vi osserva!

                                            GIUSTISSIMO!!!

                                            Come se tu non avesi contribuito a sparere sciocchezze

                                            Edited by Docrates - 31/1/2005, 16:36

                                            Commenta


                                            • #82
                                              Ti ho detto che appena arrivano i magneti provo.
                                              Vi ho chiesto cosa succede se ho un disco superconduttore?
                                              Vi ho chiesto cosa succede con un circuito LC?
                                              Vedo che parlate ma finora non avete detto NULLA che possa farmi ritornare in me.Ditemi dove sta' l'errore in tutto questo.Siamo qui per questo e la pratica stai sicuro che la faccio,ma come voglio io ...
                                              E ti prego dimmi dove sta l'errore perche' se quello che ho scritto finore corrisponde al vero.......
                                              E' facile dire studia qui studia li,dimmi dove l'impianto fa acqua.Non aggrapparti poi a singole parole che possono essere mal interpretate ma demolisci l'intera costruzione partendo da che cosa succede se usiamo un disco superconduttore e poi cosa succede se alimentiamo il tutto con un circuito LC.
                                              Un po di teoria non guasta altrimenti non avrei mai potuto pensare a quello scritto finora(e guarda che molte osservazione fatte sul gen/mot. omopolare confermano questa mia idea).So benissimo cosa ho scritto e cosa comporterebbe se quello scritto e' vero.Ma ti ricordo che il forum e' fatto per questa e finora nessuno mi ha dato una risposta o spiegazione.Fin dall'inizio ho chiesto aiuto e vi ho chiesto di corregere i punti errati,non ho chiesto cosa leggere....avanti io sono qui e state sicuri che i test li faro,a cominciare dal circuito LC che e' il piu' semplice.
                                              Se il disco gira si va avanti a vedere il resto.....
                                              Bye

                                              Edited by sandro-meg - 31/1/2005, 17:21

                                              Commenta


                                              • #83
                                                Sandro, la faccenda è lunga. Discorsi ne avete fatti tanti, la maggior parte sono giusti, ma ogni tanto qualche errorino di concetto vi porta in una direzione un pò errata.
                                                Con un disco superconduttore, cosa vuoi che succeda? Che non lo puoi avvicinare al magnete a causa delle correnti indotte che generano nel disco un campo talmente contrario al polo che durerai fatica ad avvicinarlo. Se lo obblighi superando la forza di repulsione avrai delle correnti perenni dentro il disco. Poi se lo fai ruotare perchè lo sfrutti come generatore o come motore avrai un rendimento di poco migliore a quello che avresti con un disco di rame di pari dimensioni. Ricordati che il disco con le spazzole sono a tutti gli effetti un bel cortocircuito ma dipende da quale punto di vista. Come tutti i generatori/motori quel coso quando gira produce una FEM inversa a quella che lo fa girare. Attenzione, che in questo caso la FEM è bassa, dell'ordine del volt. La resistenza interna è pure bassa quindi quando applichi una tensione di poco superiore a quella indotta dalla rotazione del disco avrai correnti paurose, il disco produrrà regimi di rotazione paurosi e se frenato assorbirà correnti altrettanto paurose. Se lo usi come generatore il discorso non cambia. Il disco genererà circa 1 volt a regimi paurosi con correnti proporzionalmente paurose alla potenza applicata già con 10W ottieni 10A a 1V.
                                                Non ottieni nessuno sfasameto V/I perchè l'oggetto produce tensioni e correnti continue, non come un alternatore o una dinamo che comunque dal collettore raccogli qualcosa di pulsante. Perchè da un generatore omopolare ricavi corrente e tensione continua come dalle pile niente cosfi, niente potenza apparente. Il generatore che ottieni è un generatore di tensione continua di pochi volt e non di corrente, con una resistenza interna molto più bassissima assai.
                                                Per il resto del circuito che hai proposto non so che dirti perchè non so dove vuoi arrivare e non sono riuscito a capire quale sia la relazione con il MEG o cosa ti brilla nel cervello. Ho guardato lo schema e mi pare un ponte raddrizzatore controllato da due MOS attaccato ad un trasformatore accordato. Ci ho riflettuto un pò, un bel pò, ma non sono venuto a capo di dove vuoi arrivare.
                                                Ciao e buone sperimentazioni!

                                                Edited by Lowrence - 31/1/2005, 18:16

                                                Commenta


                                                • #84
                                                  Finalmente cominci a fare commenti e subito posso risponderti.Ti dico che questo discorso e' moooolto interessante e,come leggerai non hai ancora trovato il punto debole.Cerca di capire i post e lo schema...
                                                  Ti ricordo inoltre che tutto questo discorso si basa sul fatto se il circuito LC riuscira' a far girare il motore...quella e' la condizione base e test neccessario per tutta le tesi(buone speranze di dire di si per vari motivi).
                                                  Ti ricordo inoltre che il motore gira perche' esiste la forza di Lorentz.Essa e' una forza, ed e' direttamente proporzionale al valore di corrente (niente tensioni) e al campo magnetico agente.Non si parla di tensioni e nemmeno di energia (lavoro).Per parlare di energia bisogna considerare la velocita' del disco e il tempo,ma,ancora in questo caso, nessuna tensione.Queste sono le basi.
                                                  CITAZIONE
                                                  Ricordati che il disco con le spazzole sono a tutti gli effetti un bel cortocircuito ma dipende da quale punto di vista. Come tutti i generatori/motori quel coso quando gira produce una FEM inversa a quella che lo fa girare. Attenzione, che in questo caso la FEM è bassa, dell'ordine del volt. La resistenza interna è pure bassa quindi quando applichi una tensione di poco superiore a quella indotta dalla rotazione del disco avrai correnti paurose, il disco produrrà regimi di rotazione paurosi e se frenato assorbirà correnti altrettanto paurose. Se lo usi come generatore il discorso non cambia. Il disco genererà circa 1 volt a regimi paurosi con correnti proporzionalmente paurose alla potenza applicata già con 10W ottieni 10A a 1V.

                                                  Non rifarmi confusione come quella volta che hai cercato di tirare in ballo il trasformatore....qui si parla di corrente continua,niente altro.Come puoi ottenere una fem su un spezzone di filo? Ti ricordo che non abbiamo una Z dove appunto per via di un campo magnetico rotante si crea una fem ai capi della bobina(li abbiamo una bobina con una sua Z e una frequenza ).Qui abbiamo tutt'al piu' una resistenza e su questa resistenza (dovuta al disco) vuoi che si crei una fem? Allora l'eventuale tensione/corrente si scaricherebbe su se stessa collassando e non rendendosi disponibile all'esterno.Ricordati sempre di considerare la tensione continua,altrimenti farai confusione con trasformatori,bobine etc.etc. che effettiavamente possono creare e funzionano attraverso una fem.
                                                  Ricordati che F=B*I*R, non esiste nessuna tensione nella formula,basta avere una corrente....(lo so per avere corrente bisogna avere tensione,ma pensa all'unico caso ,il circuito risonante LC Parallelo ecco che hai una corrente/tensione sinusoidale sfasata di 90 gradi e potenza attiva nulla.Che vuoi di piu'....)
                                                  CITAZIONE
                                                  Non ottieni nessuno sfasameto V/I perchè l'oggetto produce tensioni e correnti continue, non come un alternatore o una dinamo che comunque dal collettore raccogli qualcosa di pulsante. Perchè da un generatore omopolare ricavi corrente e tensione continua come dalle pile niente cosfi, niente potenza apparente. Il generatore che ottieni è un generatore di tensione continua di pochi volt e non di corrente, con una resistenza interna molto più bassissima assai

                                                  Bravo lavora con tensioni e correnti continue (ora si che li consideri tali...).Ora prova a pensare che sei tu che fornisci una tensione corrente pulsante al motore omopolare.Il nostro motore girera' a scatti,ma girera comunque perche' avra' una corrente/tensione pulsante sempre pero' in un unico verso.Ora guardati la figura 2 e vedrai che e' la stessa medesima cosa (i due diodi servono solamente a bloccare la corrente inversa nel motore e farla passare nell'altro tratto,leggiti le spiegazioni..).In quel caso la corrente (quella che fa girare il motore) e' fornita da un circuito oscillante LC.Come sai bene il circuito oscillante LC se non esiste un carico,esso rimane sfasato di 90 gradi tra tensione/corrente ed esiste un palleggiamento continuo di energia tra i due.Noi con il nostro motore ci mettiamo li in mezzo e ci becchiamo la corrente che i due si scambiano.Il nostro motore si comportera' come prima (accelera e rallenta) ma girera' comunque perche' esiste una corrente che passa sul disco.Penso che fino a qui ci sei,e' facile come motore...
                                                  Ma come generatore? Semplice,se riesci a far oscillare per un'attimo il circuito, allora il nostro generatore fornira' corrente col medesimo principio e cioe' pulsante.Sara' il circuito LC che ,variando la sua impedenza(nel pallegiamento d'energia) e, automaticamente il generatore fornira' una corrente proporzionale ad essa.Il circuito comincera' ad oscillare sempre piu caricandosi....
                                                  Ma rileggiti i post precedenti.cerca di abbandonare l'idea della tensione e ragiona con la corrente,vedrai che e' semplice una volta entrati nel meccanismo.
                                                  Ciao

                                                  Edited by sandro-meg - 31/1/2005, 19:42

                                                  Commenta


                                                  • #85
                                                    Sandro
                                                    in passato ci siamo trovati a discutere, dopo lungo tempo abbiamo scoperto che in molti punti eravamo d'accordo quello che ci separava era solo un modo diverso di esprimerci che causava fraintendimenti. Credo che tu abbia avuto qualche intuizione su come alimentare il nostro eschimese e sono sicuro che al momento buono potrà essere utile.
                                                    Al mometno ritengo che affrontare tale argomento con tale accanimento sia prematuro. Sarebbe come se i fratelli Wright letigassero sul fatto che il loro primo aereo dovesse andare a benzina piuttosto che nafta: intanto facciamolo volare 'sto aereoplano, ti pare?

                                                    Nella speranza di far cambiare discorso vi posto un immagine: essa descrive un metodo per aumentare l'efficenza del motore omopolare (o generatore)

                                                    Ciao Docrates

                                                    Edited by Docrates - 31/1/2005, 19:54

                                                    Attached Image

                                                    Attached Image

                                                    Commenta


                                                    • #86
                                                      Ma veramente non ti appare interessante il discorso? Non sto parlando solamente di come alimentarlo,quello e' gia' tanto,ma delle possibili implicazioni.....
                                                      Se effettivamente la mia supposizione e' giusta( ho detto se....perche' mi appare ancora troppo bella per essere vera...) tante cose si potrebbero fare sul generatore.Anche quello che hai postato e' relativo(e se guardi combacia con quello che ho gia' scritto..spicchi torte....).
                                                      Bisognerebbe piuttosto capire se il vettore orizzontale e' annullato dall'avere il disco fatto a spicchi (ecco perche' l'ho tirato fuori).Inoltre se fatto a spicchi isolati,la corrente ha' una densita' maggiore e nessun percorso alternativo sul disco (diventa realmente un raggio).In questa configurazione la possibile forza o potenza generata dal disco aumenta?
                                                      Queste e altre cose.......ma ancora molto piu' importanti sono le possibili conseguenze della mia spiegazione.Ti ricordo che la forza di Lorentz agente sul disco e' appunto una forza e non una energia/lavoro....io non lo dico ma tu penso che hai capito cosa succederebbe.......
                                                      Penso che il discorso e' da analizzare come appunto abbiamo fatto per la controforza e dove abbiamo visto che esiste.
                                                      Parlare fa bene e rende chiare le idee a tutti sopratutto dopo questo discorso....
                                                      Ciao
                                                      P.S.Te l'ho chiedo ancora una volta,dimmi dove la mia tesi fa acqua.Vi ho gia' chiarito tutti i punti tuoi di Daniloz e Lowerence che non vi erano chiari.Non voglio fare polemiche anzi,voglio un discorso costruttivo come finora l'abbiamo fatto.

                                                      Edited by sandro-meg - 31/1/2005, 20:35

                                                      Commenta


                                                      • #87
                                                        CITAZIONE (sandro-meg @ 31/1/2005, 11:06)
                                                        Ciao Stefano,
                                                        sei tu che devi provare ,a me non sono ancora arrivati i magneti.Ma non hai per niente commentato i miei post...
                                                        Riguardo alle tue considerazioni,sono tutte esatte.Piu' la velocita del disco e' elevata dove ci sono i contatti (quindi proporzionale al numero di giri e distanza dal centro) piu' scambio d'energia esiste.Logicamente entrano anche in gioco la corrente che passa nel disco e il campo magnetico.Le perdite sono tutte le resistenze che hai mostrato....purtroppo.....
                                                        Il trucco per non bruciare le batterie o 'alimentatore,e' quello di crearsi un circuito oscillante.Prova a fartene uno e vedi se il disco comincia a muoversi.Non so dirti che frequenza utilizzare....penso che siamo i primi a provare un sistema pazzo come questo.
                                                        Se non sai come fare un circuito di questo tipo,be allora aspetta che provo io e poi ti so dire se mi internano....
                                                        Intanto tu potresti vedere se esiste anche il vettore orizzontale che spinge i contatti (oltre a quello tangente al disco).Se confermato e se funziona come spero......... non dico nulla...........
                                                        Ciao

                                                        Ciao

                                                        Vai pure avanti con il config assiale, Sandro, io sto indagando sul config radiale, le analogie sono molte, ho scelto il config radiale perchè si presta bene alla sperimentazione, vediamo di far convergere la discussione appena ci sono due prototipi funzionanti degni di questo nome.

                                                        Seguo tutti i post e condivido gran parte delle tue considerazioni,
                                                        ma mi manca davvero il tempo per seguirvi passo-passo e rispondere a tutti, se lo facessi, si fermerebbe la mia sperimentazione, il mio tempo libero è davvero poco.

                                                        Ho ordinato magneti più grandi, se tutto va bene, il prossimo setup
                                                        potrebbe essere un punto di partenza per fare le giuste valutazioni per l'elaborazione del progetto finale.

                                                        Se hai delle questioni da chiarire che mi vuoi proporre prova a fare una sintesi, vedrò di rispondere.

                                                        Saluti.

                                                        Commenta


                                                        • #88
                                                          Sandro, io ti ho scritto cosa tu stai trascurando,
                                                          CITAZIONE

                                                          Non rifarmi confusione come quella volta che hai cercato di tirare in ballo il trasformatore....


                                                          Quella volta del trasformatore l'esempio calzava comunque, faceva schifo per via che creava confusione con la corrente alternata ma era valido nel contesto generale.

                                                          CITAZIONE

                                                          qui si parla di corrente continua,niente altro.Come puoi ottenere una fem su un spezzone di filo?


                                                          Se hai una due fili, uno percorso da corrente variabiale da 0A a infiniti A nell'altro hai un FEM continua e non inverte le sue polarità.
                                                          Esiste sempre una FEM da qualche parte come dici sempre te, per fare passare una corrente, anche se in una resistenza zero quanda passa una corrente X non hai DDP ai capi, così pure ai capi di una pila hai una DDP senza avere corrente che la attraversa. Lo hai già ribadito tu da qualche parte.

                                                          Devi metterti in testa che il generatore omopolare per come è costruito non cambia segno nella FEM indotta nel disco che pure c'è e ci deve essere altrimenti che generatore è? Questa è continua, e te lo sto ripetendo dal'inizio del thread, a causa del movimento del disco che è rotatorio attraverso le linee di forza del campo magnetico che non si inverte e tu prelevi sempre la corrente che anch'essa è continua dal solito posto.

                                                          CITAZIONE

                                                          Ti ricordo che non abbiamo una Z dove appunto per via di un campo magnetico rotante si crea una fem ai capi della bobina(li abbiamo una bobina con una sua Z e una frequenza ).Qui abbiamo tutt'al piu' una resistenza e su questa resistenza (dovuta al disco) vuoi che si crei una fem?


                                                          Si si genera un FEM. Bassa perchè si tratta solo di una spira. Abbiamo una resistenza bassissima quando il generatore è fermo. Quando il disco gira si ha una FEM indotta dalla variazione di rotazione delle infinite spire che compongono il disco. Anche una dinamo o un alternatore hanno una bassa resistenza di avvolgimento ma quando vengono messi in rotazione producono tensione e che vuol dire che torna indietro nel filo stesso? Smetti di fumare, questi non sono discorsi che ti calzano. Ritorna in te. Disintossicati.

                                                          CITAZIONE

                                                          Allora l'eventuale tensione/corrente si scaricherebbe su se stessa collassando e non rendendosi disponibile all'esterno.



                                                          Faccio finta di non avere letto. Che spacciatori disonesti che avete da quelle parti!

                                                          CITAZIONE

                                                          Ricordati sempre di considerare la tensione continua,altrimenti farai confusione con trasformatori,bobine etc.etc. che effettiavamente possono creare e funzionano attraverso una fem.
                                                          Ricordati che F=B*I*R, non esiste nessuna tensione nella formula,basta avere una corrente....(lo so per avere corrente bisogna avere tensione,



                                                          E allora che dici? Beviti qualche bicchiere di latte aiuta! Dice!



                                                          CITAZIONE

                                                          ma pensa all'unico caso ,il circuito risonante LC Parallelo ecco che hai una corrente/tensione sinusoidale sfasata di 90 gradi e potenza attiva nulla.Che vuoi di piu'....)


                                                          Che tu ti fermi a meditare, sei un tecnico in gamba dai discorsi che fai! ..........Quando non fumi quella robaccia.



                                                          Le sciocchezze che ho sparato io? DOC fammi l'elenco! Voglio i nomi!
                                                          E poi io me lo posso anche permettere vista l'età......

                                                          Edited by Lowrence - 1/2/2005, 09:20

                                                          Commenta


                                                          • #89
                                                            CITAZIONE (Lowrence @ 1/2/2005, 09:15)


                                                            Le sciocchezze che ho sparato io?  DOC fammi l'elenco! Voglio i nomi!
                                                            E poi io me lo posso anche permettere vista l'età......  

                                                            Trattasi di considerzione astratta: tu, come tutti noi, chi più chi meno, ha contribuito in questo 3D con le proprie considerazioni talvolta giuste talvolta sbagliate. Non va condannato dunque chi sbaglia un intervento, anzi spesso è dagli interventi sbagliati che si comprende meglio quelli giusti.

                                                            Errare umanum est....perseverare è diabolico !

                                                            quindi pasta con sto oscillatore, perfavore.....Sandro se sei convinto fallo!

                                                            Ciao
                                                            Docrates

                                                            Edited by Docrates - 1/2/2005, 10:09

                                                            Commenta


                                                            • #90
                                                              CITAZIONE (Docrates @ 31/1/2005, 19:52)
                                                              Nella speranza di far cambiare discorso vi posto un immagine: essa descrive un metodo per aumentare l'efficenza del motore omopolare (o generatore)

                                                              ciao a tutti,

                                                              ti riferivi a questo quando hai parlato di 8?

                                                              spiegaci perche' aumenta l'efficenza e se e' possibile aggiungere altre spire sullo stesso piano o su piani diversi.


                                                              ciao

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X