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Generatore Omopolare

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  • #91
    Credevo di avere scritto qualcosa di enomermente, spropositatamente sbagliato!
    Qualcosa da impiccagione! Da vergine di ferro! Da scomunica dall'albo dei bufalari!
    I discorsi strampalati non fanno testo. Quelli sono cronici di noi "Scienziati Pazzi".

    Quello che invece non ho recepito neppure in minima parte è il discorso di Sandro che collega un circuito oscillante al generatore/motore omo e cosa c'entri tutto ciò con il MEG. Questo davvero non l'ho capito!
    Ciao!

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    • #92
      CITAZIONE (daniloz @ 1/2/2005, 10:18)
      CITAZIONE (Docrates @ 31/1/2005, 19:52)
      Nella speranza  di far cambiare discorso vi posto un immagine: essa descrive un metodo per aumentare l'efficenza del motore omopolare (o generatore)

      ciao a tutti,

      1)ti riferivi a questo quando hai parlato di 8?

      2)spiegaci perche' aumenta l'efficenza e se e' possibile aggiungere altre spire sullo stesso piano o su piani diversi.


      1) YESSSS, mi riferivo proprio a questo quando parlavo di "8". Non pensavo che qualcuno se ne sarebbe ricordato

      2) YESSSS, è possibile aggiungere N spire aumentando così di 2N volte la tensione generata rispetto al disco. Il motivo per cui l' "8" è più efficente è perchè rispetto al disco ho due raggi percorsi da corrente: N spire 2N.
      Questo sarebbe esatto se il lato distante dal magnete fosse sottoposto ad un campo nullo, in realtaà non sarà cosi' per cui in esso si genererà una forza ( o tensione se lo vediamo come genratore) opposta a quella del ramo vicino al megnete. Da dal punto di vista pratico se la spira fosse MOOLTO alta il campo che insiste sui rami lontani sarà piccolissimo.
      Ho fatto gìà un primo tentativo sperimetale, purtroppo senza magnete circolare che è indispensabile. comunque i risultati sono stati incoraggianti.

      Ciao
      Docrates

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      • #93
        CITAZIONE (Lowrence @ 1/2/2005, 11:33)
        Quello che invece non ho recepito neppure in minima parte è il discorso di Sandro che collega un circuito oscillante al generatore/motore omo e cosa c'entri tutto ciò con il MEG. Questo davvero non l'ho capito!
        Ciao!

        mi associo

        comunque l'errore fondamentale di sandro e' considerare l'eschimese un bipolo a resistenza 0 e anche se fosse superconduttore non sarebbe vero.
        avemmo i treni a levitazione magnetica che girerebbero senza sosta gratis a parte l'energia per tenerli freddini che va comunque considerata.

        in conclusione l'idea potrebbe anche funzionare nel senso che il motore potrebbe girare, cio' non toglie che dovrebbe fornire al circuito l'energia dissipata dal disco per cui sicuramente non girerebbe quasi gratis come pensa.

        Sandro, abbiamo a che fare con oggetti reali e non ideali

        ciao

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        • #94
          CITAZIONE (Docrates @ 1/2/2005, 11:37)
          1) YESSSS, mi riferivo proprio a questo quando parlavo di "8". Non pensavo che qualcuno se ne sarebbe ricordato

          2) YESSSS, è possibile aggiungere N spire aumentando così di 2N volte la tensione generata rispetto al disco. Il motivo per cui l' "8" è più efficente è perchè rispetto al disco ho due raggi percorsi da corrente: N spire 2N.
          Questo sarebbe esatto se il lato distante dal magnete fosse sottoposto ad un campo nullo, in realtaà non sarà cosi' per cui in esso si genererà una forza ( o tensione se lo vediamo come genratore) opposta a quella del ramo vicino al megnete. Da dal punto di vista pratico se la spira fosse MOOLTO alta il campo che insiste sui rami lontani sarà piccolissimo.
          Ho fatto gìà un primo tentativo sperimetale, purtroppo senza magnete circolare che è indispensabile. comunque i risultati sono stati incoraggianti.

          Ciao
          Docrates

          e se fosse sottoposto a un campo contrario?


          ciao

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          • #95
            Ok io continuero' nella mia strada e verifico che quello che ho pensato sia fattibile.Il discorso che fai tu sulla fem e' esatto.Ma come te,io ho sbagliato le parole e come hai ben detto so cosa e' una FEM.Potrei andare avanti ma vedo che sono l'unico che la vede in questa maniera e quindi mi fermo qui.Voglio pero' spiegare che nelle mie intenzioni di spiegazione, e' che la fem e' una 'convenzione'/conseguenza per far quadrare le potenze ma in verita' il generatore crea solamente corrente.Non sto parlando in generale,sto parlando SOLO in questo caso.Se vi ostinate a pensare di ottenere una tensione,non riuscirete mai a far rendere o costruire un generatore migliore.Se le mie intuizioni sono esatte,avremo un motore che risolve i problemi delle spazzole,ha una ottima coppia e,forse,un buon rendimento.Non solo......
            L'unica cosa che vi propongo ancora per mettervi ancora una pulce nell'orecchio, e' questa.Un confronto tra motore elettrico in continua,motore omopolare alimentato con batteria e motore omopolare alimentato con circuito LC.
            Si suppone che l'asse di rotazione sia bloccato cosi come anche il motore su una superficie rigida (cosi' non tirerete fuori che si fantumi).
            Se diamo tensione al motore elettrico in continua, questo consumerebbe un sacco di energia e ben presto potrebbero bruciarsi le bobine d'induzione.
            Se diamo tensione al motore omopolare con una batteria, il disco comincerebbe a scaldare cosi' come la batteria con un probabile scoppio di quest'ultima.La medesima cosa succederebbe anche se l'asse potesse girare e i consumi in entrambi metodi di funzionamento sarebbero quasi identici e cioe spropositati rispetto al movimento/potenza creata.Se anche potessimo dare una tensione bassisima con una corrente altissima,avremo sempre una energia dissipata senza nessun risultato (otteniamo solo una forza,ma non energia che e' ben diverso)
            Se diamo energia al motore omopolare con circuito LC, il motore non assorbirebbe nessuna energia.Presenterebbe solamente una forza F (F=B*I*R) ma senza nessun consumo d'energia.Solo nel caso che liberassimo l'asse allora comincerebbe ad attingere energia(inizierebbe a girare....).Questa e' una conseguenza della legge di Lorentz e del modo di alimentare il motore(niente di tanto strano se entrate nell'ottica delle idee che il motore ha bisogno di corrente e non di tensione).
            Con questo ho finito e vi lascio stare,appena faccio i primi esperimenti vi dico se ho sparato cazzate .
            Ciao
            P.S.X Lowerence.Strano che ti sia sfuggita l'anologia col MEG.Io ancora non te lo dico anche perche' sono al 50% di quello che spero di capire da questo motore.Comunque ti dico una semplice cosa.Questa e' la versione meccanica del MEG....in tutti e due si parla di circuiti oscillanti e di trasformazione d'energia.Qui mi fermo perche' mi manca ancora da capire il lato esoterico del generatore (se esiste....).
            P.P.SXDaniloz
            CITAZIONE
            in conclusione l'idea potrebbe anche funzionare nel senso che il motore potrebbe girare, cio' non toglie che dovrebbe fornire al circuito l'energia dissipata dal disco per cui sicuramente non girerebbe quasi gratis come pensa.

            Non ho detto che gira gratis o sia free-energy.Leggiti le spiegazioni.Per girare neccessita d'energia,nessun overunity.

            Edited by sandro-meg - 1/2/2005, 14:20

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            • #96
              CITAZIONE (Docrates @ 1/2/2005, 11:37)

              e se fosse sottoposto a un campo contrario?

              YESSS ci avevo pensato anch'io (e non solo purtroppo), con due magneti uno sopra e uno sotto sembra che la cosa funzioni a dovere. Ho solo una perlessità : il campo risultante dovrebbere essere un campo radiale, ossia non soltanto i rami sopra e sotto sono interessati, ma anche i laterali e guarda caso con una forza in direzione opposta.
              Alla fine dei salmi credo che il gioco consista nel trovare una configurazione per cui le forze non si annullino a vicenda: ma che casino!


              Ciao
              Docrates

              Commenta


              • #97
                di getto mi e' venuto in mente di richiudere i campi esterni con materiale
                ferromagnetico da un lato o magari a gabbia ma bisogna valutare cosa succede.

                oppure al contrario fare i bracci laterali molto corti.

                ciao

                Edited by daniloz - 1/2/2005, 14:44

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                • #98
                  Boh.... mettiamo insieme un motore rotativo ed uno normale cosa viene fuori?
                  Un motore rota-male!

                  Commenta


                  • #99
                    CITAZIONE (Lowrence @ 1/2/2005, 15:06)
                    Boh.... mettiamo insieme un motore rotativo ed uno normale cosa viene fuori?
                    Un motore rota-male!

                    ora mi spiego perchè i prototipi che ho relizzato fino ad ora fanno schifo

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                    • l'avvolgimento che verrebbe fuori mi ricorda molto la Rodin's Coil.

                      mmmhhh........brutta storia.....


                      ciao

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                      • Poiche' volevate le formule di quello che vi dico ,vi faccio notare che alle medesime conclusioni si puo' arrivare anche considerandolo come generatore di tensione (solo per convenzione/neccessita....)
                        Allora partiamo dalle 2 equazioni note: F=B r I e V=1/2 B w r*r dove B e' il campo magnetico in Tesla,r e' il raggio tra i due terminali in metri,I la corrente in Ampere, w e' velocita' angolare in rad/s e V e' la tensione prodotta fem.
                        Come si puo' vedere dalla formula della fem,essa e' proporzionale alla velocita' di rotazione e dal campo magnetico.Per calcolarsi la potenza che puo' fornire basta aggiungere a quella formula la corrente.A questo punto la formula ridiventa P=1/2 B*w*r*r*I. Da qui si puo' facilmente dedurre che la corrente I e' un fattore moltiplicativo dalla potenza che il generatore puo' fornire.Qualsiasi resistenza inserita,ne fa diminuire la potenza massima teorica( la solita legge di ohm I=V/R, rimpiazzatevi tutta quella roba li e vedrete come si abbassa la potenza disponibile all'aumentare della resistenza inserita,se addirittura avessimo una resistenza uguale a 0 la potenza sarebbe infinita....caso impossibile)
                        Quindi se vogliamo avere il massimo rendimento (potenza generata) dal generatore dobbiamo annullare tutte le resistenze e non inserirne nessuna altrimenti il P diminuisce. Ora l'unico mezzo per sfruttare un sistema in cui esiste un' alta corrente e una bassa tensione (sigh....) e' quello da me proposto.
                        Penso che finalmente che con due conti alla mano mi avete capito.
                        Non riuscivo a stare zitto e ascoltare il thread che proseguiva...
                        Ricordate il discorso 'eretico' che per me il generatore e' di corrente e non di tensione e 'non eroga' fem?Se fin qua mi avete capito,e spero di si con semplici calcoli nazional popolari alla mano(dove si parla solamente di un generatore di tensione),vi rivoglio dire perche' non penso che 'generi' fem(si comporta cioe' da generatore ideale di corrente con R in serie)
                        Il punto chiave del discorso e' che' a livello teorico io posso sviluppare una forza senza consumare energia.Se vi prendete in mano il post dove mettevo in mostra i vari tipi di motore,be ' quello e' l'esempio chiave.Se noi (attenzione parlo a livello teorico,ma a lato pratico e' quasi uguale come tutte le conseguenze) vogliamo creare una forza che possa spingere il disco (F=BIR) noi dovremmo fornirle una corrente.Ma come posso fornire una corrente se non ho un potenziale?(solo nel caso avessimo un generatore ideale di corrente dove la corrente puo' scorrere con una resistenza di 0 ohm e una tensione di 0v) Io ci sono riuscito,sempre a livello teorico,ma il discorso e' fattibile e ve l'ho descritto con il circuito LC.Se invece avrei seguito la classica dottrina della creazione del potenziale,avrei consumato della potenza ed energia per creare una forza.Altro caso e' se consideriamo tutto il dispositivo a resistenza 0 (superconduttore).In quel caso,quando noi facciamo girare il disco,creiamo una fem.Ora se ci calcoliamo la I otteremo una corrente infinita.Impossibile,dovremo svillupare una forza infinita per farlo girare quando ben sappiamo che F=BIR......va be questi sono discorsi del pifero...mi basta che sia riuscito a farvi capire solo la parte sopra descritta e non questa che mi fa solo impelagare in discorsi da pazzi da free energy......
                        Volete due calcoli alla mano tanto per rendervi l'idea di che cosa sto parlando?Ok costruiamoci un generatore
                        B= 0,2 Tesla
                        R=5 cm (0,05 m)
                        Frequenza =1000 Hz = w=6280 rad/sec
                        Calcoliamoci la fem : V=1/2 0,2*6280*0,05*0,05=1,57 V
                        Ora prendiamo in considerazione che le spazzole abbiano una resistenza di 0,3 Ohm (a spanne) e che vogliamo alimentare una resistenza da 100 ohm. Allora I=1,57/100,3=15,6 mA. La potenza erogata dal generatore sara' quindi di P=1,57*0,0156=0,024 W Veramente miseri dopo tutto quello che abbiamo fatto per farlo girare....
                        Ma calcoliamoci invece nella stessa identica maniera pensando al mio circuito...
                        La bobina mettiamo che abbia una resistenza di 0,5 Ohm (belle spire grosse su torroide).La corrente teorica massima del generatore sara' quindi I=1,57/0,8=1,9 A: Mentre la potenza fornita alla bobina P=0,5*1,9*1,9=1,8 W
                        Ora poiche' il questa sara' la potenza in continua massima fornita dal generatore,bisogna calcolarci la potenza effetiva (pulsante sinusoidale) e quindi P=1,8*0,707 =1,27 W. Da qui dobbiamo considerare che un circuito oscillante non lavora al 100% di rendimento,possiamo calcolarcelo all'80 %.Quindi ci rimane ben 1 W di potenza effettiva da fornire alla nostra resistenza da 100 ohm.La potenza creata e' di ben 41 volte maggiore rispetto a prima.....(valore solamente indicativo)
                        Questo e' solo un'esempio stupido(non e' proprio cosi' facile come visto,penso che sia importante ave chiarito il concetto,il valore teorico di 0,5 della bobina e' fuorviante,bisognerebbe calcolarsi la parte reale e che include entrambi LC e frequenza......ma l'esempio penso rende bene l'idea,lo so Lowerence che mi daresti un votaccio per le semplificazione fatte)per capire che il circuito LC e' l'unico che si adatti a lavorare con un generatore omopolare.
                        Ripeto i calcoli vengono fuori considerando la fem ma in verita' il generatore e' di corrente e bisogna tenere ben presente cio' quando si lavora con lui.
                        Ciao

                        Edited by sandro-meg - 3/2/2005, 10:59

                        Commenta


                        • CITAZIONE (daniloz @ 1/2/2005, 16:32)
                          l'avvolgimento che verrebbe fuori mi ricorda molto la Rodin's Coil.

                          mmmhhh........brutta storia.....


                          ciao

                          Non conosco, puoi dirmi di più? perchè è una brutta storia?

                          Commenta


                          • CITAZIONE (Docrates @ 1/2/2005, 17:10)
                            CITAZIONE (daniloz @ 1/2/2005, 16:32)
                            l'avvolgimento che verrebbe fuori mi ricorda molto la Rodin's Coil.  

                            mmmhhh........brutta storia.....


                            ciao

                            Non conosco, puoi dirmi di più? perchè è una brutta storia?

                            brutta storia e' un modo di dire.

                            qui , qui e qui ne parla naudin.

                            vortici magnetici, zpe ecc. vettore potenziale A, effetto AB.


                            poi se cerchi trovi altro.


                            ciao

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                            • MAMMMMMA MIAAAAAA!

                              Lasciamo perdere! Ma dove le trovano ste idee....

                              Comunque dopo pesante riflessione e concentrazione guru credo di avere capito cosa vuol fare Sandro con il suo circuito oscillante.
                              Ci credete? No? Nemmeno io!

                              Comunque ci provo.
                              Avete presente le saldatrici a TIG? No. Non quelle elettroniche ad arco pulsato che vanno tanto bene ma quelle a extrantensioni indotte, cioè quelle che si cerca di sfruttare nel MEG. Ecco il riferimento all'oscuro oggetto del desiderio.
                              Quelle saldatrici hanno un core costituito da un trasformatore ad altissima corrente. Un ponte raddrizzatore che fa spavento e poi una serie di induttanze in serie (scusate il giro di parole) al "torcino". Quando uno tocca la punta di tungsteno sull'oggetto da saldare carica la bobina e poi quando stacca la punta si generano le extratensioni di apertura di frequenza pari al periodo naturale di oscillazione della bobina gigantesca che innescano l'arco ad alta tensione ed alta frequenza caldissimo.
                              Se ho capito bene (ma non credo) sandro vuole accoppiare il generatore omopolare di scarsissima tensione ma ingente corrente in serie ad un circuito LC in grado di dare tensione e frequenza utilizzabili meglio di 1V 10GA (leggi giga ampere).
                              Ci ho azzeccato? Cos'ho vinto?

                              Commenta


                              • L'idea e quella anche se non ho capito un accidenti tra tig tug trag mortaretti e sorcini
                                Comunqu niente carica ne extratensioni...semplice LC parallelo....
                                Comunque dai ancora uno sforzo e vedo che ci sei quasi arrivato...
                                Ciao

                                P.S.Io ho intanto aggiornati i miei post,rileggiti magari trovi i punti ancora oscuri...bye
                                CITAZIONE
                                Se ho capito bene (ma non credo) sandro vuole accoppiare il generatore omopolare di scarsissima tensione ma ingente corrente in serie ad un circuito LC in grado di dare tensione e frequenza utilizzabili meglio di 1V 10GA (leggi giga ampere).
                                Ci ho azzeccato? Cos'ho vinto?



                                C'e' ne' voluto.........

                                Edited by sandro-meg - 1/2/2005, 19:00

                                Commenta


                                • CITAZIONE (daniloz @ 1/2/2005, 17:46)
                                  CITAZIONE (Docrates @ 1/2/2005, 17:10)
                                  CITAZIONE (daniloz @ 1/2/2005, 16:32)
                                  l'avvolgimento che verrebbe fuori mi ricorda molto la Rodin's Coil.  

                                  mmmhhh........brutta storia.....


                                  ciao

                                  Non conosco, puoi dirmi di più? perchè è una brutta storia?

                                  brutta storia e' un modo di dire.

                                  qui , qui e qui ne parla naudin.

                                  vortici magnetici, zpe ecc. vettore potenziale A, effetto AB.


                                  poi se cerchi trovi altro.


                                  ciao

                                  No, penso che sia un caso. Premetto di aver letto a spizzichi e bocconi i link da te postati ma mi sembrano pieni di fesserie. Ma come si fa a pensare che un mulinello sia autosostenuto!! Quando togli il tappo dal lavandino l'acqua sfrutta la forza di gravità e le forze di Corilis mica la triplice energia di God Sigma! (notate l'edotto riferimeto alle anime giapponesi) .
                                  Certo che Naudin se ne fatte di pippe !

                                  Ritorniamo a tema, forse ho trovato un sistema per dimostra perchè se faccio un tutt'uno tra magnete , disco e generatore non funziona più nulla. Merito va a Sandro per aver misurato come le forze agiscono sui contatti struscianti. Come Galileo insegna asservazione ->modello ->verifica. Appena pronto posto.

                                  Speriamo nella verifica.

                                  Commenta


                                  • Posta posta pure....
                                    Ti posso dire che ho ottimizato il generatore risolvendo i vari problemi .
                                    Ti voglio dare un'aiuto,anche se vedo che non mi ascolti.....ma non ti do la soluzione,trovatela.
                                    Si raddoppia il raggio e quindi la Forza agente, si lavora senza uso delle spazzole, si lavora con flussi magnetici prossimi ai 1,5 T sfruttandone nel medesimo tempo il peso come volano per il motore o senza per il generatore.
                                    Buone seghe mentali.....penso che ti ho dato troppi buoni punti..
                                    Ciao

                                    Commenta


                                    • CITAZIONE (Docrates @ 1/2/2005, 18:56)
                                      penso che sia un caso.

                                      Ritorniamo a tema, forse ho trovato un sistema per dimostra perchè se faccio un tutt'uno tra magnete , disco e generatore non funziona più nulla. Merito va a Sandro per aver misurato come le forze agiscono sui contatti struscianti

                                      molto probabile, comunque quel toro è avvolto a 8 e se lo sviluppi in altezza e spiani un pò le basi viene un avvolgimento simile alla tua spira.

                                      aspettiamo, non abbiamo fretta.

                                      per Sandro,
                                      sono convinto che sei sicuro di quello che stai facendo ma sinceramente non riesco a capire più di tanto,
                                      non ho grandi esperienze su oscillatori di potenza LC e non posso aiutarti. non demordere, magari sei sulla strada giusta

                                      ciao

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                                      • Daniloz(?) aveva posto il dubbio di come mai se si fissano assieme disco, magnete, batteria il dispositivo non funziona più. Dal punto di vista energetico è evidente, se così non forse basterebbe mettere l'eschimese al polo nord, perchè sfruttando la rotazione della terra il generatore cominci a produrre tensione. Assurdo! ovviamete.
                                        Resta da vedere come è spiegarlo dal punto di vista di forze, campi ecc. Discriverò adesso due teorie: la prima l'ho trovata leggendo in qua e la in internet, la seconda me l'ha ispirata Sandro-meg con le sue misurazioni.

                                        1a Prima versione
                                        Si consideri l'esperienza di Faraday, un magnete conduttore messo in rotazione e un voltmetro collegato come sappiamo. Si distinguno i due casi:
                                        a) Il voltmetro è fissato al banco: la maglia composta dal voltmetro e collegamenti è interessata dal campo del megnetico ruotante => si ha prouduzione di tensione in quanto si ha variazione di flusso nel tempo (Legge di lenz). Tale variazione è legata alla variazione della direzione della superfice delle maglia in senso relativistico. Mi spiego meglio. Lo stesso effetto lo avresti tenendo fermo il magnete e girando la maglia. La maglia girando intorno al magnete varia con continuità la sua direzione e quindi soddisfa la legge di Lenz (e=-d(B*S)/dt = -B*dS/dt).
                                        b) Saldo il voltemtro così da essere costretto a girare assieme al magnete. In tal caso il campo non attraversa mai la maglia, quindi e=-d(B*S)/dt = 0.

                                        Questa spiegazione a me non piace per diversi punti. In primo perchè da per scontato che il campo magnetico sia solidale col magnete (quando dice che ruotando il magnete ruota anche il campo).Affermazione tutta da dimostrare a mio parere. Secondo perchè se fosse vero che la tesione dipende dalla variazione di S, facendo un po' conti salta che dS/dt ~ |S|*W ossia che oltre a dipendere dalla velocità angolare dipende anche da quanto e grande la spira. Ma allora mi basterebbe fare grande la maglia del voltmetro per avere alte tensioni.Non resta che provare sperimentalmente, comunque per me è una stronzata, non so per voi?

                                        2a Seconda versione
                                        Per questa versione ho trovato ispirazione da vari disegni trovati in qua e là per la rete, ma soprattutto per le misure (anche se indicative, anzi a sensazione) di Sandro-meg che per primo ha avvertito una forza sui contatti.Fate riferimento alla figura allegata, in rosso ho disegnato le forze in gioco. Di nuovo c'è che ho disegnato non solo la forza sul disco ma anche quella a cui ogni conduttore che realizza i collegamenti è soggetto . Sotto l'ipotesi che B è uniforme (so che non lo è relmente, ma per adesso consideriamo il caso ideale) risulterà che la forza che insiste sul ramo superiore è uguale ma opposta a qualla inferiore dato che esso è attraversato dalla stessa corrente. Si distinguono due casi
                                        a) La batteria e fissa al banco e i contatti col disco sono struscianti. In tal caso la forze si divideranno in quella sul disco che lo farà girare e quelle sui conduttori che si scaricheranno sui vincoli che tengono ferma la batteria. (ecco spiegata anche il mistero di come far tornare la legge azione-reazione)
                                        b) I collegamnti sono saldati al disco e la batteria ruota con lui. O meglio non ruota! infatti le forze dei collegamenti ora insistono sul perno e sul disco e la somma di tutti i mometi (collegameti+disco) è nulla. Dunque non c'è movimento.

                                        Scegliete voi quale teoria delle due vi convince di più.

                                        Ciao
                                        Docrates

                                        Edited by Docrates - 2/2/2005, 00:11

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                                        • CITAZIONE (sandro-meg @ 1/2/2005, 19:23)
                                          Si raddoppia il raggio e quindi la Forza agente, si lavora senza uso delle spazzole, si lavora con flussi magnetici prossimi ai 1,5 T sfruttandone nel medesimo tempo il peso come volano per il motore o senza per il generatore.
                                          Buone seghe mentali.....penso che ti ho dato troppi buoni punti..
                                          Ciao

                                          Mi sono fatto fatto un po' di seghe mentali......tutto ovvio tranne che per le spazzole: come sei riuscito ad eliminarle?

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                                          • Quando testero il sistema te l'ho dico......se hai capito gli altri punti,devi aver capito anche perche' non servono le spazzole,ma questo e' un discorso che devo appurare con i test e non ho voglia di aprire un'altro dibattito.
                                            Ma vedo che continuate a ignorare il punto fondamentale che rende il sistema molto piu' performante a livello di rendimento (non sto parlando di migliorarne le potenze in gioco).
                                            Tutti i sistemi che state pensando possono solo far avere il dispositivo piu' potenza a parita' di dimensioni/campo del magnete,ma se lo alimentate con il classico alimentatore non avrete nessun rendimento(bassisimo)
                                            Ciao

                                            Commenta


                                            • CITAZIONE (sandro-meg @ 2/2/2005, 11:44)
                                              Tutti i sistemi che state pensando possono solo far avere il dispositivo piu' potenza a parita' di dimensioni/campo del magnete,ma se lo alimentate con il classico alimentatore non avrete nessun rendimento(bassisimo)

                                              Ei hai detto poco! Migliorare la struttura per renderlo più performante è essenziale. Certamente lo è anche l'alimentazione ma l'uno non esclude l'altro. Per fare una analogia Ferrarista io stò cercando di migliorare il motore tu la benzina. Ammettiamo pure che tu abbia inventato la benzina a 6000 ottani, la sprecheresti per un motorino di una vecchia 500?
                                              La verità e che ritengo importante quello che cerchi di fare ma prematuro allo stato attuale dei progressi che stiamo facendo in questo 3D.
                                              Riguardo al discorso che ti "trascuriamo" mi sembra il contrario: oramai parli solo ed esclusivamente della tua idea. Continua pure a lavorare sulla benzina se credi (presto, spero, ci tornerà utilie) ma non scordare di considerare anche il resto: il tuo contributo è essenziale per il gruppo.
                                              Ciao Docrates

                                              Commenta


                                              • Nessuno e essenziale figurarti io......comunque grazie
                                                Il tuo ragionamento e' sempre stato quello che prima di scrivere teorie,bisogna provare la pratica.Il mio e' invece quello che prima di fare la pratica,bisogna capire quello che si vuole fare e cosi ci si apetta di ottenere mediante un ragionamento piu' o meno giusto.(il forum....)
                                                Bene mi pare che ci stiamo muovendo sulla seconda opzione altrimenti sarebbe sbagliato dirti quello che ho in mente di fare.(e non te lo dico subito perche' forse,questa e' veramente una cazzata e voglio prima provarla nelle mie 4 mura domestiche prima che mi linciate..... comunnque n raggi ti puo' aiutare? )
                                                Comunque sei sicuro che gia ora con i materiali disponibili e con la configurazione base e con il mio controllore non si ottengono gia' buoni risultati? Guardati il vecchio post..
                                                Sicuramente il tutto e' da migliorare ma non siamo poi messi tanto male...vedremo.
                                                Ciao

                                                P.S.Avete provato a vedere che bella tensione si dovrebbe ottenere con 1 tesla,10 cm di raggio e 1000 giri al minuto?Ma come non dicevano che la tensione prodotta fosse bassa?.....bu....

                                                Edited by sandro-meg - 2/2/2005, 16:14

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                                                • Domanda ben precisa,avete idea di che tensioni si riescono a sviluppare con il generatore omopolare?
                                                  A me facendo due calcoli mi vengono fuori tensioni di 25 -60 volt senza materiali esotici....e' possibile?
                                                  Non si era detto che non si sviluppavano tensioni superiori ad un paio di volt?
                                                  Spiegatami sto fatto....
                                                  Ciao

                                                  Commenta


                                                  • che dire.....
                                                    in un post precedente Low ha messo il link del generatore da 100 V a 100Kgiri
                                                    dal disco semplice mi rimane difficile pensare a quelle tensioni per non dire che mi sembra assurdo.
                                                    comunque mettendo insieme generatore radiale e avvolgimento a 8 chissà? provare.

                                                    stò racimolando materiale per fare qualche prova.

                                                    se ti và dicci come fai ad arrivare a quelle tensioni.

                                                    ciao

                                                    Commenta


                                                    • CITAZIONE (sandro-meg @ 2/2/2005, 19:56)
                                                      Domanda ben precisa,avete idea di che tensioni si riescono a sviluppare con il generatore omopolare?
                                                      A me facendo due calcoli mi vengono fuori tensioni di 25 -60 volt senza materiali esotici....e' possibile?
                                                      Non si era detto che non si sviluppavano tensioni superiori ad un paio di volt?
                                                      Spiegatami sto fatto....
                                                      Ciao

                                                      prova a postare i calcoli, mica abbiamo la palla di cristallo

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                                                      • Faro' di piu' vi posto il foglio excel per calcolarsi direttamente impostando i valori.
                                                        Dovete impostare i seguenti valori :B,raggio,giri,resistenza disco,resistenza carico.
                                                        In automatico il programma vi dira' la potenza totale sviluppata,la fem (V=1/2Bw(R^2)),la corrente e la tensione sul carico.(la w=2*3,1415*f).
                                                        Per farvi un'esempio,con B=1 Tesla, raggio=10 cm,frequenza=1000 Hz sviluppiamo una fem di 31 V.(troppi giri .....al minuto....g=f*60)
                                                        Divertitevi e vedrete che le potenze sviluppate dipendono dalla resistenza inserita.Pensate all'incontrario....di quello che vogliono farvi credere,Possiamo tranquillamente farci i calcoli tradizionalmente,ma dobbiamo tenere ben presente che il generatore si comporta come uno di corrente e quindi e' li che dobbiamo potenziare il tutto.
                                                        Poi per aumentare considerevolmente la potenza per ottenere qualcosa di pratico,l'unica variabile che possiamo aumentare e' quella del raggio (frequenza e campo magnetico hanno dei limiti).La geometria per fare moltiplicare n volte il raggio esiste ed e' molto semplice.... ma tutto rimane vano se non diminuiamo tutte le resistenza che ne diminuiscono la potenza sviluppata.(Attenzione che il discorso si fa' molto interesante e i vari Beardene and & giocano su un paradosso che forse anche voi avete visto....vediamo se lo capite,prometto che se mi dite che avete capito il mio ragionamento,allora vi dico di che paradosso essi parlano e da dove proviene'la free energy'RIPETO TRA VIRGOLETTE FREE ENERGY E SOLO UN PARADOSSO )
                                                        Spero che con questo programmino riuscirete a capirmi.
                                                        Ciao

                                                        Edited by sandro-meg - 3/2/2005, 08:57

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                                                        • Ciao a tutti.
                                                          Visto che sono stato chiamato in causa, a proposito di un mio vecchio post, torno a riproporlo.

                                                          Alternatore/motore sincrono omopolare


                                                          Considerate che questo è un bell'esempio di impiego dell'induzione omopolare per produrre corrente alternata senza spazzole ed usare il rotore dell'oggetto come immagazzinaggio di energia in forma inerziale con un ottimo rendimento. Ma non è il generatoricchio o il motircchio con un disco solo da laboratorio. È lo studio di una macchina da 30KW seria, tosta e utilizzabile. Non è in corrente continua, ma è sempre comunque omopolare e su di quel principio si basa.
                                                          Non produce tensioni dell'ordine del volt perchè ha molti avvolgimenti, ridateci un'occhiata, io lo trovo un bel documento, ben fatto.
                                                          Ciao!

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                                                          • Sai che l'inglese mio e..... e il motore da te proposto....non ci ho capito molto.
                                                            Vorrei sapere se invece hai riletto i miei post e ti trovi d'accordo con me che il generatore si comporta come se fosse di corrente.I conti vengono fatti come se sia uno di tensione e non cambi nulla a livello matematico,ma e' il concetto e le conseguenze che cambiano completamente la visione.
                                                            Cavolo e' possibile che lo veda solo io? Sbuggiardatemi.
                                                            Ciao

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                                                            • CITAZIONE (sandro-meg @ 3/2/2005, 08:43)
                                                              Faro' di piu' vi posto il foglio excel per calcolarsi direttamente impostando i valori.
                                                              Dovete impostare i seguenti valori :B,raggio,giri,resistenza disco,resistenza carico.
                                                              In automatico il programma vi dira' la potenza totale sviluppata,la fem (V=1/2Bw(R^2)),la corrente e la tensione sul carico.(la w=2*3,1415*f).
                                                              Per farvi un'esempio,con B=1 Tesla, raggio=10 cm,frequenza=1000 Hz sviluppiamo una fem di 31 V.(troppi giri .....al minuto....g=f*60)
                                                              Divertitevi e vedrete che le potenze sviluppate dipendono dalla resistenza inserita.Pensate all'incontrario....di quello che vogliono farvi credere,Possiamo tranquillamente farci i calcoli tradizionalmente,ma dobbiamo tenere ben presente che il generatore si comporta come uno di corrente e quindi e' li che dobbiamo potenziare il tutto.
                                                              Poi per aumentare considerevolmente la potenza per ottenere qualcosa di pratico,l'unica variabile che possiamo aumentare e' quella del raggio (frequenza e campo magnetico hanno dei limiti).La geometria per fare moltiplicare n volte il raggio esiste ed e' molto semplice.... ma tutto rimane vano se non diminuiamo tutte le resistenza che ne diminuiscono la potenza sviluppata.(Attenzione che il discorso si fa' molto interesante e i vari Beardene and & giocano su un paradosso che forse anche voi avete visto....vediamo se lo capite,prometto che se mi dite che avete capito il mio ragionamento,allora vi dico di che paradosso essi parlano e da dove proviene'la free energy'RIPETO TRA VIRGOLETTE FREE ENERGY E SOLO UN PARADOSSO )
                                                              Spero che con questo programmino riuscirete a capirmi.
                                                              Ciao

                                                              I tui conti sembrano giusti, ho solo un paio di considerazioni pratiche per noi cantinari:
                                                              1) Campi 1.5 T sono disponibili con i nuovi materiali NeFEBo ma solo sulla superfice del magnete:man mano che ti allontani il campo si riduce. Se però vai sul sito di algamag vedrai che i magneti che ti vendono hanno diametro intorno ai 2.5 cm al max quindi anche prendendo un disco di rame da 10 cm la tensione generata non sarà su tutto il raggio ma solo sui 2.5cm
                                                              2)1000Hz è enorme (per noi cantinari) equlivale a dire 60000giri/minuto. Tieni presente che se prendi un CD audio e lo fai girare intorno ai 20000-30000 giri esso si sbriciola come il pane. Ti immagini che precisione meccanica dovrebbe avere il tuo dispositivo per resistere alle sollecitazioni?

                                                              Con i materiali reperibili noi cantinari potremo arrivare si e no 0,5V, però i tuoi conti dal punto di vista teorico sono giusti e a livello industriale la cosa potrebbe funzionare.

                                                              Per quanto riguarda la free energy ormai sapete tutti come la penso. In un post precedente ho anche dimostrato come sorge la sensazione di energia libera: a 60000 giri/min le forze di attrito sono di gran lunga superiori della forza di reazione dovuta all'assorbimento di corrente, è per questo che sembra che il trapanino che fa girare il disco non venga frenato al variare del carico.

                                                              Per quanto riguarga il discorso generatore di tensione/corrente mi spisce ma ancora non riesco a vederlo. Un generatore di corrente genera la stessa corrente al variare del carico, l'eschimese fa il contrario mantiene la stessa tensione indipendentemente dal carico.

                                                              Ciao
                                                              Docrates

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