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bedini motor + TESTATIKA

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  • bedini motor + TESTATIKA

    salve a tutti sono nuovo del forum spero che qualcuno possa interessare quello che vi illustero' :

    visionando questo schema del motore in oggetto:

    progettomeg - speciale TESTATIKA -


    Mi sono fatto due calcoli e penso che il circuito si possa replicare ,le mie conoscenze sono limitate nel ambito elettronico posso procurarmi la meta delle cose descritte sullo schema ,penso che i due trasformatori laterali si possono modificare con dei semplicissimi magetor dai forni a micro onde, le due antennine poste dietro al disco sembrano la famosa antenna di tesla il resto sembra facile da replicare ,unica difficile da e replicare e il disco ,da una breve ricerca sembrano delle strisce triangolare di rame??? in una replica che o visionato su youtube .

    be se qualcuno vuole seriamente provarci !! una persona con esperienze meccaniche la cosa si puo' fare ,almeno provarci .

    per quando riguarda il motore di bedini avrei bisogno di un aiuto :

    be cosa dire il motore di bedini funziona? be dalle mie esperienze posso dire si . ma ci sono alcuni problemi uno dei quali che attrito tende a diminuire i giri di conseguenza perdita di potenza e consumo .penso ce gli sforzi sono di creare un movimento circolare in sospensione fra due magneti sfasati tra di loro .in parole povere sto cercato di creare un meccanismo sospeso con la forza di due magneti toroidale incassati su una struttura di plastica con quattro braccia con i famosi magneti .

    una altra soluzione in fase di studio e creare con quattro toroidale e una struttura circolare concava e immettere al suo interno una sfera di metallo e cercare di sfruttare la potenza repulsiva ,creando una accelerazione della biglia .adesso chiedo a voi se un ogetto di metallo entra in una bobina toroidale a grosse velocita' si ottiene la stessa trasformazione di energia ??

    per quando riguarda il motore a magneti permanenti a moto perpetuo e una grossa bufala .cioe' non e che il sistema non funziona, be il problema che si ferma dopo un po di tempo .la ragione e provata scientificamente dalla natura dei magneti la loro naturale propensione a polarizzarsi in modo diverso con la relativa perdita di forza .questo sistema potrebbe funzionare se si integrasse un circuito elettrico a basso consumo come bedini .

    "mi scuso x il mio italiano ma come tecnico sono stato sempre una frana nella lingua madre"

  • #2
    Ciao arcimede, (giusto o devo scrivere archimede), vai calmo per il testatika, non è tutto oro quello che luccica, quelle non sono antenne di Tesla ed i trasformatori sono un bel po diversi da quelli usati nei forni a microonde e soprattutto il difficile e in tutto il resto, l'unica cosa facile da realizzare (per modo di dire) sono i due dischi controrotanti, per tutto il resto e nebbia fitta. Resta solo da iniziare a sperimentare e annotarsi i risultati.

    Per quanto riguarda il cronovisore....mà non saprei cosa dirti, sembrerebbe custodito in Vaticano, e la teoria che funzioni grazie alle tracce elettromagnetiche che ci lasciamo dietro, booo non sò cosa pensare, certo è che se veramente esiste, non è facile realizzarlo, prova solo a pensare a come trasformare queste tracce in immagini, non è che la natura abbia codificato tutto alla frequenza di riga di una scansione televisiva. Sarebbe più facile fare un 6 al superenalotto giocando solo 5 numeri.

    Per il resto del tuo messaggio, lascio la risposta a chi ha sperimentato quel tipo di motore, io non ho esperienza nel settore.

    Buona notte.

    emc2

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    • #3
      ciao emc2

      be ti ringrazio x le tue delucidazioni ,il primo impatto con lo schema di TESTATIKA mi e sembrato molto complicato ,poi man mano o realizzato la somiglianza con i trasformatori Magnetron ,penso che la cosa puo' funzionare .

      il
      Magnetron per funzionare a bisogno di una frequenza di 2450Mhz ,se quelle dietro le due colonne o bobine se sono tarate a questa frequenza il gioco e fatto .questo circuito di testatika non a bisogno di grosse amperaggi, ma di elevatissime voltaggio!!!! .

      il Magnetron si viene alimentato 220v non avviene nessuna reattanza ,il trasformatore va in funzione quando gli si da una frequenza sufficiente a creare la reattanza.be il mio scopo di creare un circuito a bassa voltaggio , sufficiente a fare andare il Magnetron "siccome il mio scopo non e di creare micro onde ma di creare una voltaggio elevatissima a basso amperaggio sufficiente a respingere dei magneti ecc.

      se modifichiamo questo circuito:
      The Power On Demand ( POD ) project

      la mia proposta e' di modificare questo circuito per adattarlo sul Magnetron.

      scusa!!!! "il maestro unico poca vista fanno brutti scherzi"
      Ultima modifica di arcimede1972; 28-11-2008, 19:28.

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      • #4
        Originariamente inviato da arcimede1972 Visualizza il messaggio

        ...questo circuito di testatika non a bisogno di grosse amperaggi, ma di elevatissime correnti .
        Amperaggi e correnti... sono la stessa cosa, la corrente si misura in Ampere.

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        • #5
          Allora... in riassunto...

          1) quello non puo' essere lo schema del Testatika 3kw, prova a verificare bene il 'diodo' in alto con foto e video del vero Testatika.
          http://utenti.lycos.it/fischerconsulting/diode.jpg
          Technologie | Dr. Hans Weber und Adolf Schneider | secret.tv
          Inoltre manca il motore.

          2) ho studiato il motore Bedini, il principio dovrebbe essere lo stesso del Testatika ma l'efficienza dovrebbe essere piu' bassa, nei progetti proposti.

          3) per quanto riguarda il motore a magneti permanenti, in teoria dovrebbe funzionare ma ancora una volta l'efficienza non dovrebbe essere alta.
          Incredibile motore magnetico - Apparati Elettromagnetici o Meccanici trasferito su www.energeticambiente.it

          F_dyne
          Ultima modifica di f_dyne; 28-11-2008, 16:40.

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          • #6
            cioa f_dyne

            allora sto cercando ti predere più informazioni in giro x replicare un ipotetico circuito e adattarlo sulle cose che possiamo reperire in giro.

            La maggior parte dello schema di TESTATIKA sarebbe molto complicato da replicare ,pero se usiamo varie invezioni bedini piu testatika ed altre messe in modo da creare qualcosa di funzionante .il circuito pod non e' altro che la teoria, una bobina ricava energia nel vuoto ,quando essa non viene piu alimentata avviene una carica ,sfruttando un circuito ciclico si puo creare una specie di inverter a basso consumo .

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            • #7
              Originariamente inviato da arcimede1972 Visualizza il messaggio
              ... una bobina ricava energia nel vuoto ,quando essa non viene piu alimentata avviene una carica ...
              Archimede, con le bobine, ho fatto tantissimi esperimenti, (MEG & P.P.), ma non mi sembra che io mi sia mai imbattuto in un fenomeno simile, le bobine ti danno quello che tu gli dai, meno qualcosina, dovuta alle immancabili perdite...ma nulla di più. Se hai notato questo fenomeno, esso è dovuto alla prima trasformazione di energia elettrica in magnetica e successivamente la magnetica, riconcatenandosi con le spire della bobina, si ristrasforma in elettrica, proprio quando interrompiamo l'alimentazione, quindi niente di esoterico.... e su questo principio che, abbinandoci un condensatore, otteniamo un circuito oscillante.

              emc2

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