Steorn è vivo !! e sembra faccia sul serio !! - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Steorn è vivo !! e sembra faccia sul serio !!

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #61
    ...perchè altro non è che quello in definitiva
    Ne sei sicuro ?Analizzando il principio di funzionamento tradizionale (cioe' senza tirar fuori il discorso dell'effetto AB) e guardando le fdo e le prove da me eseguite (uguali alle altre che puoi trovare su internet) ,lo assimilo ad una 'stufetta' con un rotore che gira.
    Abbiamo gia' visto che nella loro dimostrazione con l'oscilloscopio usano una tensione/corrente abbastanza elevata rispetto al valore di induttanza (basso visto l 'andamento della corrente) e quindi l'energia assorbita se ne va in calore.
    Poi c'e' la questione della isteresi (anche quella gia discussa) che fa incrementare il calore generato dal sistema.
    La rotazione e' gia' ingoblata nelle 'perdite' di cui sopra (che a questo punto non le chiamerei nemmeno cosi') : infatti non si vedono ne incrementi di energia quando si frena il motore ne si vedono controreazioni sulle bobine del toroide generati dal rotore
    Quindi come vuoi misurare il bilancio energetico ? Penso che dovresti misurare l'incremento di temperatura dato dal sistema in ambiente controllato sommando anche il movimento generato sul rotore. Auguri.....
    Sinceramente torno a dire che quella e' solo una trovata pubblicitaria, hanno fatto vedere qualcosa di importante e cioe' quel sfasamento di tensione/corrente e un sistema dove non si trova una controreazione anche se eseguito con un escamotage.
    Non penso che si fermeranno a quel giocattolo.

    Commenta


    • #62
      conservazione dell'energia

      Originariamente inviato da jowind Visualizza il messaggio
      L'unica cosa di anomalo che c'è in quella dimostrazione è la loro affermazione che in quel caso la conservazione dell'energia non vale.
      Se l'autore di un'invenzione dichiara che questa non soddisfa la legge della conservazione dell'energia, evidentemente la dimostrazione è truccata in quanto si sfruttano fonti esterne o nascoste. Ma c'è anche chi crede agli oroscopi, per cui non c'è da stupirsi se troveranno qualcuno che darà loro dei finanziamenti. (Vanna Marchi docet)

      Commenta


      • #63
        Originariamente inviato da sandro-meg Visualizza il messaggio
        Ne sei sicuro ?

        ...quindi l'energia assorbita se ne va in calore.
        Poi c'e' la questione della isteresi che fa incrementare il calore generato dal sistema.
        ...
        Quindi come vuoi misurare il bilancio energetico ? Penso che dovresti misurare l'incremento di temperatura dato dal sistema in ambiente controllato sommando anche il movimento generato sul rotore. Auguri.....
        ...
        Per me è un motore elettrico perchè prende energia elettrica e la trasforma in energia meccanica (facendo girare il rotore), fruttando i campi magnetici come tutti i motori fanno, solo in modo alternativo, diverso o come lo vuoi definire.

        Poi, per quanto riguarda il rendimento, ti ricordo che il calore disperso non centra nulla, non serve calcolarlo o misurarlo, il rendimento come noto è il rapporto percentuale fra potenza utile e potenza assorbita o, ugualmente, fra energia erogata ed energia assorbita.

        Basta calcolare la potenza assorbita (tensione x corrente) e tramite un banco di prova calcolare la potenza erogata (cioè: coppia x velocità angolare), a questa ovviamente bisogna sommare (secondo le loro affermazioni) la potenza utilizzata per ricaricare le pile.

        Il calore emesso è solo energia persa e non è necessario conoscerla, anzi a maggior ragione più calore la macchina emette minore è il rendimento.

        In ultima istanza ti chiedo (non essendo esperto di elettronica) non è per caso possibile che quello sfasamento tra corrente e tensione sia dovuto ad un qualche circuito elettrico/elettronico (anche semplice) che non è dato conoscere?

        Commenta


        • #64
          Se l'autore di un'invenzione dichiara che questa non soddisfa la legge della conservazione dell'energia, evidentemente la dimostrazione è truccata in quanto si sfruttano fonti esterne o nascoste.
          Qui è il punto. Nessuno vuole ottenere moto perpetuo o violare il principio di conservazione dell'energia.
          Semplicemente la fonte di questo motore (se funziona intendo) è "nascosta" in quanto invisibile agli occhi dei più... è l'energia di punto zero. Scientificamente dimostrata.
          L'inghippo sta nel riuscire a sfruttarla per fargli fare del lavoro. Il primo che ci riesce fa fare un salto quantico al pianeta.

          buon 2010 pieno di scoperte!
          Roy
          Essere realisti e fare l'impossibile

          Commenta


          • #65
            Energia di punto zero - Wikipedia

            ma ceeeerto! era così ovvio, chissà perché nessuno ci ha pensato prima...inclusi gli autori stessi del dispositivo, che avrebbero potuto pararsi invocando quella, invece di affermare una banalità come la violazione del principio di conservazione dell'energia!
            Se questo apparecchio è una scoperta, il 2010 lo vedo male.

            Commenta


            • #66
              Originariamente inviato da jowind Visualizza il messaggio
              Per me è un motore elettrico perchè prende energia elettrica e la trasforma in energia meccanica (facendo girare il rotore), fruttando i campi magnetici come tutti i motori fanno, solo in modo alternativo, diverso o come lo vuoi definire.

              ..................... omissis

              In ultima istanza ti chiedo (non essendo esperto di elettronica) non è per caso possibile che quello sfasamento tra corrente e tensione sia dovuto ad un qualche circuito elettrico/elettronico (anche semplice) che non è dato conoscere?
              Eh ... buona osservazione. Di suo ... non sarebbe possibile, anche ammettendo che esista una qualche forma di magnetic-lag (viscosità magnetica) che possa rendere possibile un oscillogramma come quelli presentati ... resta sempre il fatto che il campo magnetico in un toroide è confinato all'interno dello stesso e non potrebbe in nessuna maniera far girare il rotore. (Effetto A-B a parte). Ergo ... un circuito esterno che produce la forma d'onda che si vede nelle foto ... mah?
              Buon anno a tutti!

              Commenta


              • #67
                Sono qui dal 2002 ma sembra che ogni tanto bisogna riparlare da 0.
                Alcuni credono al moto perpetuo, altri credono all'oroscopo, certi addirittura ai politici..... io credo nell'energia di punto zero .
                Siccome e' inutile parlare in questo thread di argomenti triti e ritriti, vi linko una risposta e chiudo qui il discorso Home Chiedi all'esperto
                Per altri che si meravigliano del ZPE , ricordo di leggersi in che sezione del forum ci troviamo.

                Poi, per quanto riguarda il rendimento, ti ricordo che il calore disperso non centra nulla.....
                Stai facendo confusione tra il rendimento che sicuramente sara' sempre minore o uguale al 100% , rispetto al bilancio energetico.(qui non si parlerebbe nemmeno di COP )
                E' chiaro che il rendimento di quel motorino non si avvicina nemmeno con il telescopio al 100% (sempre lasciando stare gli effetti dello zpe) . Quasi tutta l'energia e' sprecata in calore, se vuoi vedere se esiste una violazione della legge sul principio della conservazione della energia, devi misurare anche il prodotto della energia andata in calore.
                non è per caso possibile che quello sfasamento tra corrente e tensione sia dovuto ad un qualche circuito elettrico/elettronico (anche semplice) che non è dato conoscere?
                Certamente che si ,ma si tratterebbe di truffa (gia' dato i motivi per cui non credo probabile quella spiegazione)

                resta sempre il fatto che il campo magnetico in un toroide è confinato all'interno dello stesso e non potrebbe in nessuna maniera far girare il rotore. (Effetto A-B a parte)
                No attenzione che la rotazione e' ben spiegabile (vedi post precedenti) con l'elettrotecnica. Semmai non e' spiegabile il ritardo V/I , li potrebbe intervenire l'effetto AB ma solo per quel breve periodo.
                Quindi, da come si puo' vedere, il contributo dato da AB e' piccolo rispetto alla quantita' di energia fornita dall'alimentatore.(parlo sempre della dimostrazione con soli 4 toroidi) e quindi il suo contributo reale sul bilancio energetico e' difficile da misurare con dati sperimentali cosi' come tutto il resto.
                L'unica cosa facile da misurare e' l'energia d'ingresso.

                Ultima di Naudin che a quanto pare si e' proprio risvegliato :http://jnaudin.free.fr/steorn/html/currentlagen.htm
                Questo suo articolo sembra che confermi le mie supposizione sul ciclo di isteresi.Non so perche' travisi parlando di viscosita' magnetica ma va be' Naudin e' sempre da prendere con le pinze.
                Per non farsi fuorviare da Naudin, basta guardare quando la corrente si porta al valore massimo (saturazione),minore e' il tempo e minore energia sara' stata usata.
                Praticamente quando il magnete e' lontano dal toroide si hanno meno perdite per ogni ciclo (la corrente sale piu' velocemente), e quindi abbiamo un ritardo minore prima di saturare il nucleo.
                Quando il magnete e' parallelo al toroide, si hanno le perdite maggiori-consumo (cambio suscettanza) e quindi la corrente sale piu' lentamente ritardando il momento in cui avviene la saturazione.
                Questo conferma che piu' velocemente gira il motore, piu'consumo abbiamo per via dei cicli di isteresi.
                Bene spero che a questo punto Naudin mi faciliti ancora il compito, a quando le modifiche sulle bobine ?

                Ultima modifica di sandro-meg; 01-01-2010, 22:35. Motivo: Aggiunta Naudin/foto

                Commenta


                • #68
                  Originariamente inviato da sandro-meg Visualizza il messaggio
                  ....
                  Stai facendo confusione tra il rendimento che sicuramente sara' sempre minore o uguale al 100% , rispetto al bilancio energetico.
                  E' chiaro che il rendimento di quel motorino non si avvicina nemmeno con il telescopio al 100%. Quasi tutta l'energia e' sprecata in calore, se vuoi vedere se esiste una violazione della legge sul principio della conservazione della energia, devi misurare anche il prodotto della energia andata in calore.
                  .....
                  Vorrei farti riflettere ancora un po',

                  se ragioniamo secondo la scienza classica, sulla quale si basa tutta la moderna ingegneria, possiamo affermare che una volta noto il rendimento di una macchina, è possibile calcolare l'insieme dell'energia dissipate applicano appunto i principio di conservazione dell'energia, cioè:

                  Energia Assorbita + Energia erogata + Energie dissipate = 0

                  (dove le energie dissipate sono: calore, attrito secco e fluidodinamico)

                  Ora affermare che quel particolare apparecchio riesce ad auto-alimentarsi (come affermano esplicitamente nel loro video), implica necessariamente che l'energia erogata sia "almeno" uguale all'enegia assorbita (o maggiore se consideriamo l'energia meccnica fornita all'esterno), questo basta per violare il principio di Conservazione in quanto è impensabie ridurre a zero l'energie dissipata. Quanto detto implica a sua volta che il rendimento sia > del 100%.

                  In definitiva non è necessario conoscere il calore emesso (comunque rimarrebbe indeterminata l'energia dissipata per attrito), ma basta rilevare le energie prima citate per sapere se quella macchina può funzionare oppure no.

                  Commenta


                  • #69
                    Sono parzialmente d'accordo con quanto hai scritto ma dimentichi un particolare importante di tutta la faccenda che fa saltare il tuo ragionamento.
                    Da quello che ho letto/capito, essi affermano che la macchina viola il principio di conservazione di energia e che la macchina si autoalimenta.
                    Logicamente sono affermazioni forti difficilmente credibili, ma stanno giocando con le parole per far colpo sul pubblico,ma le loro frasi possono essere vere,basta saperle interpretare.
                    Ora affermare che quel particolare apparecchio riesce ad auto-alimentarsi (come affermano esplicitamente nel loro video), implica necessariamente che l'energia erogata sia "almeno" uguale all'enegia assorbita (o maggiore se consideriamo l'energia meccnica fornita all'esterno), questo basta per violare il principio di Conservazione in quanto è impensabie ridurre a zero l'energie dissipata.
                    Logicamente le mie considerazioni si basano sulla macchina a 4 toroidi e non quella che sta lavorando con la batteria (che lavorera' con il principio identico ma forse ci manca ancora qualcosa per capire come lo fa).
                    Allora devi scindere cosa fa quella macchina, esegue sia un lavoro meccanico che uno termico. La tua stufa elettrica ha una resistenza ad eroga energia termica, trasformando quella elettrica, esattamente come lo fa l'Orbo.
                    Se consideriamo il duty cycle di alimentazione, vediamo che e' circa il 30%,cioe' l'alimentazione viene data per circa il 30 % del tempo ad ogni giro. Nel momento di transizione quando la corrente da 0 si porta al livello di saturazione del toroide, quella e' l'energia data al movimento meccanico. Il resto del tempo la bobina si comporta da semplice resistenza e quindi da stufa.Della serie che su tu avessi un superconduttore con un nucleo ideale, una volta che arriva a saturazione non serve nemmeno piu' alimentare la bobina perche' il flusso magnetico si mantiene e non hai perdite per calore (resistenza =0,in verita' dovresti dargli un'altro impulso prima dell' attrazione per riabbasare il flusso magnetico)
                    Quindi nel 90% del tempo di alimentazione(riferito al duty cycle del 30 %) l'orbo si comportera' da stufa mentre nel 10 % vera' generato il movimento meccanico (fai tu poi le proporzioni, io le ho fatte ad occhio).
                    Nel tempo del 10 % ho ipotizzato che puo' accadere l'effetto AB che puo' dare un contributo di energia. Di quanto ? Bu chi lo sa.....
                    Visto il tempo di ritardo puo' essere che il tempo sia sufficiente ad alimentare totalmente il movimento meccanico tramite lo ZPE lasciando la parte di funzionamento termico all'alimentatore.
                    Nel loro prototipo a batteria usano inoltre 2 bobine con magneti per recuperare parte dell'energia di rotazione. Come si e' visto il loro posizionamento e' simmetrico rispetto a quello dei toroidi e viene usato un solo diodo invece di un classico ponte.
                    Il motivo e' che recuperano parte dell'energia di rotazione solamente nel momento di rotazione in cui avviene l'attrazione tra magnete e toroide, in quei istanti la contro-reazione della bobina di recupero e' comunque compensata dalla forza di attrazione del magnete.
                    Quindi se facciamo un calcolo del solo COP meccanico della macchina tra energia assorbita (quel 10% del duty cycle) e ci mettiamo dentro anche il recupero dato dalle bobine e il contributo del ZPE, allora la macchina riesce ad autoalimentarsi come dicono loro e ricaricare le pile(per solo quella parte).
                    Se invece fai un conto totale tra l'energia meccanica e quella termica, allora il COP scende ma sei comunque oltre 1 perche' hai il contributo del ZPE e quindi hai violato il principio di conservazione di energia (in verita' sfrutti lo ZPE e quindi prelevi energia dallo spazio/tempo).
                    Spero che mi abbi capito.

                    Commenta


                    • #70
                      Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggio
                      [FONT="Verdana"][COLOR="Navy"][SIZE="2"]

                      Qui è il punto. Nessuno vuole ottenere moto perpetuo o violare il principio di conservazione dell'energia.
                      Steorn dice di sì.

                      Semplicemente la fonte di questo motore (se funziona intendo) è "nascosta" in quanto invisibile agli occhi dei più... è l'energia di punto zero.
                      Cosa succede se converti l'energia di punto zero in energia meccanica?

                      L'inghippo sta nel riuscire a sfruttarla per fargli fare del lavoro. Il primo che ci riesce fa fare un salto quantico al pianeta.
                      Fargli fare un lavoro non è certo un problema, ma è una una-tantum. Fargli fare un ciclo... beh è una cosa diversa.

                      in verita' sfrutti lo ZPE e quindi prelevi energia dallo spazio/tempo
                      Ma cosa vuol dire...

                      Commenta


                      • #71
                        Secondo me... sei fuori strada!

                        Steorn Orbo Technology Launch 2009

                        Lasciando stare il COP (che per me non ha senso citarlo), la ZPE (di cui Steorn non parla), nel loro video al minuto 1:28, spiega cosa è la Over-Unity, e poi afferma che Orbo produce lavoro meccanico (da utilizzare) ed energia elettrica per ricaricare la pila.
                        Il dato di fatto è questo.

                        Poi ti ricordo che i motori elettrici arrivano fino al 95% di efficienza, cioè riescono a trasformare il 95% dell'energia assorbita in energia meccanica ed il restante 5% sono le perdite in calore ed attrito.

                        Vedi: Motor efficiency labelling scheme

                        Quindi l'osservazione che hai fatto tu è del tutto fuori luogo, perchè il campo magnetico delle bobbine, si estende all'infinito intorno alla macchina, dando il proprio contributo non soltanto quando il magnete ci passa vicino.

                        Ora ipotizziamo che nel peggiore dei casi l'energia persa sia il 25%, loro devono dimostrare che l'energia che producono è maggiore di quella che usano. Come afferma (spudoratamente) Steorn, non si scappa.

                        Ripeto l'unica misura utile è il rendimento.

                        E quella che propongono è una "Macchina Elettrica", pensala così... come una scatola chiusa e non sai cosa c'è dentro, riesci solo a vedere: la pila, l'albero di uscita e le dinamo (quel disco che nel video è evidenziato in rosso) per ricaricare la pila.
                        Che farei io? Semplice, il solito approccio scientifico, senza fantasiose ipotesi; solo misure, numeri ed equazioni che non mentono e non un simpaticone che mi racconta storielle.

                        Commenta


                        • #72
                          Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                          Ma cosa vuol dire...
                          Beh, tenuto conto che si accetta tranquillamente l'esistenza dell'energia oscura come componente della stragrande maggioranza dell'energia dell'universo, ad esempio...

                          ...oppure (sempre tranquillamente, perchè è stato dimostrato..ci sono perfino 2 nobel) si accetta l'esistenza del lamb shift come interazione tra elettrone e vuoto, insomma come movimento intrinseco della materia (la materia ferma non esiste)...

                          Può voler dire tutto oppure niente, intendiamoci!! Ma almeno è un punto di partenza... quindi sto stramaledetto primo principio della termodinamica lasciamolo stare!
                          Fusione fredda!! dopo 20 anni ancora si discute se sia una bufala... ma degnarsi di cercare qualcosa che non sia pubblicato su Science o Nature è troppo difficile vero?? http://www.lenr-canr.org/acrobat/Rot...tallyofcol.pdf

                          Commenta


                          • #73
                            Originariamente inviato da begonzo Visualizza il messaggio
                            ...quindi sto stramaledetto primo principio della termodinamica lasciamolo stare!

                            Lo lascerai stare tu... non di certo chi tutti i giorni lavora a contatto con macchine reali che funzionano veramente.

                            Io invece lascerei stare tutte le ipotesi su energie cosmiche, orgone e cose di questo genere.

                            Commenta


                            • #74
                              Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
                              Citazione:
                              in verita' sfrutti lo ZPE e quindi prelevi energia dallo spazio/tempo

                              Ma cosa vuol dire...
                              Rispondo alla tua domanda, anche se le altre risposta sono state gia' date.


                              La risposta e' da un milione di dollari. Vediamo di analizzare la fdo sopra.
                              La fdo verde e' la tensione di alimentazione mentre la gialla e' la corrente.
                              Bene quando la tensione e' presente (scalino basso) la corrente dovrebbe iniziare a scorrere nella bobina.Dalla schermata questo non si vede, il motivo e' che effettivamente la corrente comincia a scorrere in quel istante ma accade quel doppio effetto AB (http://www.energeticambiente.it/appa...#post119016193) per via del particolare schema adottato sulle bobine. La particolare configurazione fa ritardare in ugual modo entrambi i tragitti della corrente, questo e' come se la distanza crescerebbe notevolmente e quindi il tempo per compiere il tragitto e chiudere il circuito incrementa.(visualizzalo come un'altro interuttore che si apre in ritardo,ma in verita' la corrente sta gia' modificando il flusso nel toroide)
                              Ora in cosa si traduce questo ? Che in verita' l'alimentazione data in ingresso e' solo quella mostrata dalla schermata e l'energia di quel gap temporale mancante e' dato dalla modifica spazio/tempo e quindi attinta dallo ZPE.
                              Logicamente l'effetto accade solo fino a quando la corrente si incrementa ( maggiore e' dB/dt maggiore e' il ritardo) e svanisce quando non ci sono piu' variazioni .Quindi a saturazione del nucleo non accade proprio nulla come non accade niente quando stacchiamo l'alimentazione (manca il doppio ring)
                              Dall'oscilloscopio non potremo mai visualizzare la ZPE ma solo ritardi temporali della nostra alimentazione.
                              Ti piace ?

                              Poi ti ricordo che i motori elettrici arrivano fino al 95% di efficienza, cioè riescono a trasformare il 95% dell'energia assorbita in energia meccanica ed il restante 5% sono le perdite in calore ed attrito.

                              Vedi: Motor efficiency labelling scheme

                              Quindi l'osservazione che hai fatto tu è del tutto fuori luogo, perchè il campo magnetico delle bobbine, si estende all'infinito intorno alla macchina, dando il proprio contributo non soltanto quando il magnete ci passa vicino.
                              Questo vuol dire che non hai capito come funziona l'orba ritorna qui http://www.energeticambiente.it/appa...#post119015279 e rileggiti tutti i passi.

                              Ultima modifica di sandro-meg; 02-01-2010, 12:41. Motivo: risposta a jowind

                              Commenta


                              • #75
                                Originariamente inviato da jowind Visualizza il messaggio
                                Lo lascerai stare tu... non di certo chi tutti i giorni lavora a contatto con macchine reali che funzionano veramente.
                                Lasciamolo stare, nel senso di non metterlo in discussione...perchè è ovvio che il primo principio vale!!!

                                Tempo fa ho scritto che il primo principio della termodinamica è l'unica cosa formulata dall'uomo ad essere sacra e intoccabile.... quindi perchè continuare a tirarlo in ballo? Tanto se vale sempre................
                                Fusione fredda!! dopo 20 anni ancora si discute se sia una bufala... ma degnarsi di cercare qualcosa che non sia pubblicato su Science o Nature è troppo difficile vero?? http://www.lenr-canr.org/acrobat/Rot...tallyofcol.pdf

                                Commenta


                                • #76
                                  Originariamente inviato da begonzo Visualizza il messaggio
                                  Lasciamolo stare, nel senso di non metterlo in discussione...perchè è ovvio che il primo principio vale!!!
                                  Scusami, avevo intepretato male!

                                  Commenta


                                  • #77
                                    Orbo produce lavoro meccanico (da utilizzare) ed energia elettrica per ricaricare la pila.
                                    Il dato di fatto è questo.
                                    Ti avevo gia' parzialmente risposto nell'ultimo msg. ma abbiamo postato praticamente nello stesso istante.
                                    Oltre a quello che ti ho scritto , volevo aggiungerti questa risposta di McCarthy alla replica di Naudin : (JLN Labs replicates Steorn's free energy motor)
                                    Feedback from Steorn

                                    On December 28, 2009 1:39 AM Mountain, Sean McCarthy, CEO of Steorn wrote:
                                    Thanks for that - however I must urge some caution here, what Jean-Louis will find is that all of his electrical input is being output as heat and that the work done by the rotor is free. However this does not mean that simply putting in a generator will enable him to close the loop.

                                    The reason is that the design of the 'active' coils is very important so that the input uses minimum current to cause the effect in question - the production of heat is a current^2 relationship. Unless this fact is considered in the design of the input, then while the system may be more than 100% efficient, the work done by the rotor will be less than the energy input into the system, and so a closed loop system will not be possible.

                                    Our next sequence of experiments will address these issues.

                                    We are quite happy to discuss this in more detail with Jean if he has further interest in replication (two of our engineers are French, so they should be able to communicate well).
                                    * * * *
                                    Ti basta?

                                    Commenta


                                    • #78
                                      Mi sembra che ci siano alcune contraddizioni!!

                                      Cmq... se a te basta!

                                      A me sembra che abbiano scoperto l'acqua calda... e non di meno del famoso "tubo Taker"!

                                      Commenta


                                      • #79
                                        Carissimo Jowind, per tua ammissione non sapevi nemmeno come potevano creare quel sfasamento tra tensione e corrente, sei tu che mi hai detto che non sei elettronico e ti posso dire che veramente e' una cretinagine rifare quel ritardo (ma si cade nella truffa).
                                        Poi pero' mi parli di rendimenti senza sapere nemmeno di cosa stai parlando, io parlo di effetti della meccanica quantistica e tu mi parli di fisica classica....
                                        Non siamo nella stessa lunghezza d'onda non ti pare ?
                                        Prima cerca di capire come e perche' quel motore gira ', poi parlami pure di rendimenti ma forse capiremo che quel congegno e' per primo una stufa e poi un motore.
                                        Non basta citare nozioni giuste se poi non sai inserirle nel contesto.
                                        Ma sai cosa e' l'effetto Aharonov-Bohm ? E l'effetto Sagnac ? Conosci il dualismo onda/particella del fotone ? Conosci la funzione d'onda ?
                                        Bene qui ci troviamo difronte sia ad effetti classici che di meccanica quantistica.
                                        Poi, come detto fin dall'inizio, non so se questi comportamenti possano dare overunity o,alla fine del ciclo, l'energia data e' uguale a quella restituita.
                                        Io propongo per una overunity data dallo zpe se l'orbo funziona veramente cosi', ma sono solo supposizioni date dai miei test in questi anni.

                                        Commenta


                                        • #80
                                          Originariamente inviato da sandro-meg Visualizza il messaggio
                                          Poi pero' mi parli di rendimenti senza sapere nemmeno di cosa stai parlando, io parlo di effetti della meccanica quantistica e tu mi parli di fisica classica....

                                          ....capiremo che quel congegno e' per primo una stufa e poi un motore.
                                          Non basta citare nozioni giuste se poi non sai inserirle nel contesto.

                                          ....ma sono solo supposizioni date dai miei test in questi anni.

                                          Per prima cosa... so benissimo di cosa sto parlando.

                                          Infatti voglio farti capire che "prima" cosa bisogna applicare le coscenze di fisica e meccanica classica (come mi hanno sempre insegnato durante tutti i miei studi di ingegneria), quindi considerare l'apperecchio come una Black Box (come dicevo prima) e rilevare solo gli input e gli output della macchina.

                                          Secondo se come dici tu fosse più che altro una stufa... è comunque una truffa perchè promettono energia meccanica, non calore!

                                          Per finire... tutte le leggi che hai citato, ovviamente le conoscerai meglio tu di me, ma restano tue supposizioni non necessariamente da applicare. Io sinceramente come ho detto prima non vedo motivo di applicare quelle tue supposizioni, per il momento vedo solamente un esercizio di elettrotecnica.

                                          Solo se effettivamente si ha Over-Unity Confermata da test seri, allora abbiamo bisogno di indagare ulteriormente e fare ipotesi più fantasiose come le hai fatte tu. Ma fino a quel momento resta un esercizio da valutare per prima cosa con la scienza Classica.

                                          Ovviamente non voglio ne polemizzare ne mancarti di rispetto, ma esprimere solo la mia idea.

                                          Commenta


                                          • #81
                                            Originariamente inviato da jowind Visualizza il messaggio
                                            Secondo se come dici tu fosse più che altro una stufa... è comunque una truffa perchè promettono energia meccanica, non calore!
                                            Guarda io sono per prima cosa uno che cerca sempre di ripetere gli esperimenti di altri e infatti mentre sto qui a risponderti sto facendo le bobine su un magnete di ferrite ad anello per poter vedere quell'effetto di sfasamento.
                                            Logicamente non faro' un motore ,ma un trasformatore sperando che diventi un generatore ,se riusciro' a rifare quel ritardo.
                                            Per la parte quotata ti ho gia' risposto, e' solo una questione di dove guardare l'oggetto, tu lo guardi solo come motore, io lo vedo sia come stufa sia come motore, e' quello il nostro punto di attrito.
                                            Il forum e' proprio il punto dove si discute e si analizza il tutto ed e' giusto esprimere la propria opinione, l'importante e' che sia supportata da dati e spiegazioni logiche.
                                            Torno a bobinare

                                            Commenta


                                            • #82
                                              Sembra che sia solo io in Italia ad aver replicato l'orbo e stia seguendo il tutto.
                                              Peccato...comunque ho eseguito i test come generatore e...come al solito niente.
                                              Ho fatto un po di analisi del video che qui riporto:
                                              Giri orbo= 789rpm = 13,15 Hz poiche' ci sono 4 magneti per rotazione : f=13,15 *4=52,6 Hz
                                              Quindi la ripetizione tra ogni impulso e' uguale a T=1/52,6=20 ms
                                              Dalla fdo (minuto 5,17) facendo un rapporto di lunghezza sapendo il tempo dell'impulso, trovo che il ritardo della corrente sulla tensione e' di 750 us mentre 3Tau(valore entro il quale non varia sostenzialmente la corrente) e' di 300 us, il Von=6,16ms il Voff=13,83ms Ion=5,56 ms

                                              Interessante notare che Tau vale 100 uS che corrisponde circa al valore di viscosita' magnetica (100-120 uS per neo,non calcolate il ritardo dove il porpora/force rimane a 0, si tratta di ritardi imputabili allo strumentazione)


                                              Figura presa da :steorn (steornpower)
                                              La misure a spanne della induttanza delle 4 bobine vale intorno a qualche centinaio di uH (calcolando in qualche Ohm la resistenza delle 4 bobine ).
                                              Sembra quindi che i test per vedere quel ritardo per forza debba farli come motore....va be ho comunque trovato il metodo di avvolgimento pur mantenendo lo schema prefissato precedentemente. Si tratta di usare un avvolgimento bifilare,solamente che le 2 bobine sono sfasate di 180 gradi (totale simmetria).
                                              Spero che Steorn dia qualche informazione in piu' Steorn forum: Fuels Fools and Tools - "Replications")


                                              Folks,
                                              Just so that you are aware - we have seen various claims of replications of our system from various sources. However we have been through most of these today and can advise that none of the supposed replications of the core effect are in fact replications at all. Specifically in all the cases that we have examined we are 100% confident that CEMF exists and that this is the primary cause of rotor motion.
                                              Our next experiment is scheduled for 17:00 GTM this Friday, January 8th.
                                              Thanks,



                                              Commenta


                                              • #83
                                                Sembra che sia solo io in Italia ad aver replicato l'orbo e stia seguendo il tutto.
                                                Ciao Sandro
                                                siamo almeno in 2 anche se sono stato rallentato nell'ultima settimana da un malanno di stagione spero la prox settimana di far girare quell'accrocchio
                                                che mi resta da completare.
                                                leo48
                                                -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                                -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

                                                Commenta


                                                • #84
                                                  Scusa Sandro, cosa significa CEMF?

                                                  grazie.

                                                  Commenta


                                                  • #85
                                                    Forza controelettromotrice.

                                                    Commenta


                                                    • #86
                                                      Nuovo talk live di Steorn

                                                      Seguo con molto interesse questo thread, pur non essendo in grado di dare contributi

                                                      Segnalo il prossimo talk di Sean McCarty che immagino essere fondamentale:

                                                      Subject: Steorn's Orbo Electromagnetic Interaction COP >1
                                                      When: Friday 8th January 2010
                                                      Time: 17:00 GMT
                                                      Where: Steorn - Convenient, Clean and Constant supply of Energy - Live Stream View 1 and 3
                                                      Or
                                                      In person at the Waterways Ireland Visitor Centre,
                                                      Grand Canal Dock, Dublin 4, Ireland.

                                                      Directions: Visit Steorn's Orbo Technology Demonstration at the Waterways Ireland Visitor Centre

                                                      Description:

                                                      Sean McCarthy, CEO of Steorn, will discuss Steorn’s Orbo electromagnetic interaction and
                                                      demonstrate that the Coefficient of Performance is greater than 1.

                                                      Who should attend:

                                                      Anyone interested in understanding Orbo Technology or taking up an Orbo Technology Developer License on 1st February 2010.

                                                      Commenta


                                                      • #87
                                                        Originariamente inviato da AlexDusty Visualizza il messaggio
                                                        .......
                                                        Sean McCarthy, CEO of Steorn, will discuss Steorn’s Orbo electromagnetic interaction and
                                                        demonstrate that the Coefficient of Performance is greater than 1.

                                                        .....
                                                        Volevo precisare che un COP>1 non significa che ORBO funzioni veramente.

                                                        Esistono tantissime macchine che hanno un cop>1, ma ciò non significa che possano autoalimentarsi (come afferma la Steorn).

                                                        Commenta


                                                        • #88
                                                          Finche' non danno qualche altra info la vedo dura.....
                                                          Comunque oggi ho fatto dei test sulle bobine solo per capire il ciclo di isteresi (magnete/bobine ferme, oscillazioni date tramite generatore di segnali e circuito amplificatore)
                                                          La prima sorpresina e' che il toroide si comporta in due maniere diverse a secondo del tipo di magnetizzazione (prove effettuate tramite magneti neo saturando il nucleo). Il toroide usato ha una induttanza di 1,2 mH e dovrebbe essere su ferrite (non ho i dati pero’).
                                                          a)Inserendo in mezzo al toroide due magneti di polarita’ opposta (quindi in attrazione), il campo misurato scendeva leggermente a 1,025 mH.
                                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   1.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 401.7 KB 
ID: 1918500

                                                          b)Chiudendo i due magneti su un lato (ho usato un nucleo ) con polarita’ opposte e mettendo il toroide sopra (quindi chiusura delle linee come nel metodo precedente ) i magneti facevano crollare l’induttanza a 151 uH.
                                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   0.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 405.9 KB 
ID: 1918499

                                                          Poi ho eseguito le prove di isteresi a circa 50 Hz con dutycycle sotto il 50%.
                                                          Nel primo caso le prove con la configurazione a, la bobina aveva il suo bemf proporzionale alla lunga salita di corrente (traccia gialla) di circa 0,4ms.
                                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   lungo.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 65.4 KB 
ID: 1918497

                                                          Nella prova b invece il tempo di salita e’ molto piu’ rapido ( 0,14 ms) e il bemf (non mostrato) e’ molto piu’ piccolo (quindi proporzionale alla L).
                                                          Quindi il discorso, per il caso b, e’ che il magnete saturando il toroide, abbassa l’induttanza e diminuisce il tempo per arrivare alla saturazione del nucleo (non arrivato con la corrente usata ), e come se nel ciclo di isteresi la permeabilita’ rimanga costante a quella del vuoto. Sarebbe poi da vedere in regime dinamico se l’energia ritornata una volta riaperto il circuito (bemf) ritorna ad essere quella della induttanza senza magnete (1,2 mH) oppure quella di 151 uH.
                                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   corto.jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 65.7 KB 
ID: 1918498

                                                          Quel che sembra e’ che usando questa configurazione, l’energia occorsa per tenere un certo tempo la saturazione del nucleo sembre essere minore rispetto a quella senza magnete. E’ da verificare ancora in regime dinamico la quantita’ di energia restituita una volta riaperto il circuito.
                                                          Nel primo caso (lo stesso di Naudin)il magnete non fa cambiare molto il valore di induttanza e, quindi, il ciclo di isteresi e’ praticamente identico a quello senza magnete.
                                                          I grafici mostrati da Naudin sono quindi un caso particolare e, forse, sono dovuti al fatto che non arriva alla saturazione del nucleo ma lavora ancora in una zona dove la permeabilita’ e’ stabile o in salita.


                                                          (tratto da : http://www.barrascarpetta.org/01_ele/m_1/m1_u1.htm)
                                                          Strano comunque, in entrambi i casi mi sarei aspettato un comportamento uguale e, sopratutto, un funzionamento dove sia molto piu' chiaro dove avvenga l’alimentazione del rotore (e i grafici di Naudin mi avevano confortato in cio’)
                                                          Aspetto ora la fine del mese prima di eseguire altre prove ,ma spero che la Steorn ci dai qualche dato in piu' .E ora...

                                                          Commenta


                                                          • #89
                                                            Altro video di Naudin:
                                                            YouTube - Steorn motor V2: Measuring the coil inductance Vs the rotor magnet angle

                                                            E nuovo di Bedini:
                                                            YouTube - baja 22 063.avi

                                                            Commenta


                                                            • #90
                                                              Hahaha Naudin Naudin...
                                                              Sta diventando vecchio
                                                              No senza scherzi a parte, lui non ha provato le varie configurazioni e ,quindi, si ritrova quell'aumento di induttanza quando passa per il suo 0 gradi.
                                                              Se cambia configurazione abbassa ancora l'induttanza e non si trova quel picco.
                                                              Deve lavorare come hanno fatto quelli della steorn, creare un doppio flusso all'interno del toroide. E dire che lui ha replicato il MEG....chi li scrive?
                                                              Comunque se questo Orbo funziona, molte indicazioni date da Bearden vanno a farsi friggere come il perfetto confinamento magnetico, e il doppio percorso della corrente (ci pensavo questo pomeriggio quando facevo i test). Meglio vora' dire che e' piu' facile realizzarlo.....
                                                              Grazie per la segnalazione, comunque il tutto lo potete vedere qui :Measuring the coil inductance Vs rotor angle by JL Naudin

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X