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Ruota di Bessler

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  • Interessante simulazione, ma, nell'intervento precedente, avevo sottolineato come la cammalight funzioni SOLO con un numero di masse superiori a 2.
    Ciao
    Ultima modifica di nll; 01-10-2012, 00:34. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum

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    • UFF, la forma giusta della camma c'è mai ! Oggi provvedo. Ciao

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      • Il percorso è giusto.
        Devi solo aggiungere almeno un altro braccio.
        Ciao
        Ultima modifica di nll; 01-10-2012, 00:34. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum

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        • Sono d'accodo sulla sequenza,
          Ricordo che ho detto che la Natura vuole armonia dunque apertura 60° (6 * 60) = 360

          Cosa ne pensate ?

          Per il braccio la forma della camma o rotaia o entrambe è più utile come allego ora...

          La forma giusta la si ricerca con quello che sto lavorando, prima a modellino, poi a ruota di bicicletta.

          Per il working model anche virtuale notate come da link del ricercatore che fa errori di complessità
          (non va bene così, si perde via la Natura ! che se si abbandona fa fallire !)

          Si deve modellare la pancia e schiena e trovare dei miglioramenti... per tentativi reali, non in simulazione, si può iniziare prima... ma anche dopo il software, che va bene per meccanica classica e diffidate dalla dinamica... si deve confermare da prove reali in ricerca primaria, accompagnando la dinamica...

          i software sono costruiti per ingegneria classica, è come per le calamite dinamiche:
          non c'è il modello e la sua trasposizione in codice!


          Vanno bene solo i software di matematica, ma il calcolo è il problema...
          Stati dell'arte come MATLAB e Wolfram Mathematica
          hanno i simulatori per rendere anche ricerche al limite ed anche oltre,
          perché è come programmazione dove i valori anche costanti si possono variare...
          Avere facilitazioni matematiche è il massimo per la ricerca tipo inventore scienziato...

          L'effetto da verificare è l'elasticità per trazione,
          cioè il tentare un effetto Bungee jumping - Wikipedia ed anche tentare l'effetto Yo-yo - Wikipedia

          Prendendoli a riferimento... immaginate Bessler con ingranaggi
          dove anche si può fissare delle masse per fare sempre eccentricità...

          Nonché studiare la leva tripla, quella del documento sopra...
          nel web non trovo ancora, nel pdf di Franco...
          Nella pagina precedente o prima, è il riferimento più ok sino ad ora...

          Domani dovrei finire il braccetto fessurato.
          Scusate ma vado molto lento ancora... troppo sgobbare... a PC poi sto a studiare MATLAB
          che è difficile ma occorre... e poi io sono curioso... penso da una settimana alle matrici,
          che non conosco bene, ma appunto hanno la loro sequenza, da uno in su...
          la loro armonia a settori oltre che righe e colonne...
          l'inventore assorbe per poi modellare con la mente...
          per, le forme occorre la geometria, il variarla secondo la Natura...
          più scivolata di gravità e più c'è inerzia e la spintarella ad ogni ciclo ci vuole,
          occorre inventarla, usando meccanica, che esiste, ed è ingegneria che dovrebbe aiutare tantissimo...
          (il magnetismo è differente, ha il suoi misteri, la meccanica è penso completa).

          I bracci telescopici per funzionare al meglio devono essere INDIPENDENTI in questo modo:
          le forme guidano, ma da una parte l'escursione agisce in un modo da estendere,
          mentre la restrizione per la salita agisce nello stesso istante ma rispetto al fulcro può variare,
          quindi non è come avere una barra rigida...

          Estensione può essere temporaneamente a [max] come cadendo in verticale,
          e rispetto al fulcro non fare variazioni, mentre allo stesso istante la restrizione
          si comporta in variazione maggiore passando da inizio salita a metà o più
          e nel secondo istante il sistema ideale dovrebbe scambiarsi di posto cioè ciclare, anche con due bracci
          In meccanica anche una spinta diametrale può avere anticipo e ritardo...
          la meccanica ha tutto ma non l'effetto a distanza del magnetismo

          Si osservi questa geometria di base che è un colpo di fortuna averla in casa: è perfetta o quasi
          Notate la schiena dove c'è il flash... come è dolce e dove si trova... sta in alto
          Mentre la discesa per gravità è quasi verticale

          Cammaligt OK ? io saprei disegnarla ancora meglio, occorre ASIMMETRIA rispetto all'asse maggiore
          rispetto alla simmetria bilaterale di tale asse: è quello che si estende in fuori ed in alto (ora 12:10)

          Non so ancora la forma giusta definitiva, me lo deve dire l'esperienza con i gravi al Neodimio e poi quelli giusti. Si avvicina il mese delle mie verifiche reali. Questa ricerca è immensamente importante, pensatela,
          ed anche appunto inserite in working model queste cose in più, la SINERGIA è questo
          Lo scopo di ricerca è di andare a ore 11 per inerzia, andare dove c'è il flash ancora in dinamica
          Riuscire ad arrivare a ricadere o poco, prima con solo 2 bracci,
          infine la prova a più gravi e bracci meccnici, non più di 6, oppure non so... si vedrà...
          sinergicamente ciclociao
          File allegati
          Ultima modifica di mostromagnetico; 29-09-2012, 20:03.

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          • Bella la simulazione! Che programma hai usato?
            Per chi consiglia di usare n. di bracci dispari, vorrei sottolineare che, per esempio, con 3 bracci il sistema funziona ancora meno! Perché ci saranno dei momenti dove i gravi saranno due nella porzione "corta"! I bracci devono essere pari sempre!

            X Morgan1635: ce la fai a fare la simulazione con la rotaia che ho proposto io?

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            • Ciao Fetente...

              Originariamente inviato da Fetente Visualizza il messaggio
              X Morgan1635: ce la fai a fare la simulazione con la rotaia che ho proposto io?
              Ci posso provare... Cmq il programma è Working Model 2D.

              Ciao.

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              • Il calcolo di efficienza di una leva si ottiene proiettando il punto di resistenza, il fulcro e il punto di potenza su una retta perpendicolare.
                Sono queste proiezioni che danno le esatte distanze dei punti dal fulcro e su questi si eseguono i calcoli.
                Spostando come ne disegno la camma così in alto non vi sono punti di forte "potenza" tali da garantire la spinta cercata.
                Visto che parli di armonia e di sinergia, credo, per l'esperienza già gatta, che la forma migliore del percorso sia quella che mantiene il punto massimo di potenza e di resistenza frontali MA paralleli al suolo.
                Con il percorso originale della cammalight anche con bracci di numero dispari lo sbilanciamento è sempre in positivo.
                Ciao

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                • Originariamente inviato da kappanove Visualizza il messaggio
                  ... nell'intervento precedente, avevo sottolineato come la cammalight funzioni SOLO con un numero di masse superiori a 2.
                  Beh invece io in questo intervento sottolineo che cammalight funziona SOLO nella tua testa e/o in una simulazione.

                  Originariamente inviato da kappanove Visualizza il messaggio
                  Il calcolo di efficienza di una leva si ottiene proiettando il punto di resistenza, il fulcro e il punto di potenza su una retta perpendicolare....
                  Proiettando su una retta perpendicolare a cosa?

                  Inoltre ti rendo noto che le leve possono essere vantaggiose, svantaggiose o indifferenti; l' efficienza di una leva reale è sempre <1 (attrito nel fulcro).
                  Fattene una ragione.

                  MaZ

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                  • OK, sopra è solo indicativo, la camma vera deve dirla la mia esperienza che vi comunicherò.

                    armonia
                    mi pare il numero di bracci: 6 sono anche esoterici (life flower)

                    sinergia
                    sarebbe usare un insieme di tecnologie... solo a meccanica è il nostro sogno, non so se riusciremo.

                    Ripeto che la dinamica migliore si ottiene con il rendere indipendente lla telescopia, cioè se un braccio mantiene come 1/2, l'altro corrispondente, ad esempio si accorcia di 1/4 ed 1/6 nello stesso istante di dinamica (ad es. nello stesso secondo) perché le guide devono avere due geometrie.

                    Non una camma simmetrica, ma leggermente ridisegnata (ad esempio in alto a destra abbasserò la curva, per addolcire la salita più che si può) Le differenze le vedremo a video. Il prossimo che invio è l'osservare il punto di richiamo tra due masse a 60° .

                    In questo sistema io penso che pari o dispari, numero multiplo o primo è lo stesso... però 6 è armonico ed è solo questo numero.

                    Perché è armonico... mettere ad esempio 12 o 11 bracci ha senso ? se lo sai dimmelo. Per me più sono e più si attiva l'equilibrio.

                    Meno sono direi, perché no un solo braccio ? E' una sfida ma è anche la ricerca da zero a tutto, cioè sin che si può, ma bene, seguendo una VIA di ricerca, un percorso positivo. Faremo le prove da subito (appena possibile) tra la realtà ed il software WM2D.

                    la forma migliore del percorso sia quella che mantiene il punto massimo di potenza e di resistenza frontali MA paralleli al suolo.
                    Questo non lo capisco. La tua cammalight come si trova, ci puoi dire sui componenti tipo perni... cuscinetti cilindrici ?

                    Ciao

                    Commenta


                    • se nn si ha un centro pesante e a sezioni per gestire alcune leve fuori che a sua volta sposta il centro mandandolo in ovale, la cam vi serve a poco.
                      più va veloce e più frena è una cosa normale, ogni colpo è dannoso per il sistema. l'ho scartata anni fa.
                      la ruota deve scendere piena e salire al 35% del suo peso per fare quello si possono gestire al max 2 pesi e nn oltre.
                      ciao

                      Commenta


                      • Originariamente inviato da Mazarul Visualizza il messaggio
                        *** Eliminata citazione integrale. nll ***
                        Potevi evitarti questo intervento .. ma noto che è più forte di te evitare di sottolineare il tuo "pragmatismo".
                        Se la cammalight funziona solo nella mia testa .. te lo concedo .. e vorrei mi fosse concesso dagli amministratori del blog di sottolineare come nella tua di testa .. purtroppo .. c'è ben poco oltre le tue saccenti affermazioni.
                        L'efficienza di una leva in effetti è minore di 1 e in quanto a questo punto neppure Archimede riuscirebbe a sollevarti dal tuo sconforto.
                        Ho già ammesso limiti esplicativi in quanto impegnato in altre attività e figurati se ho tutta questa pazienza di estrapolare terminologie appropriate per evitare di irritare il tuo sapere.
                        E' una questione di semantica e me ne sono fatto una ragione anche grazie a te.
                        Ma il tuo non è ne un problema di semantica ne di volontà.
                        E' solo una mera questione di intelligenza.
                        Perchè come disse Einstein il cervello è come un paracadute e se non lo apri non funziona.
                        Il tuo è sicuramente ben serrato tra i mille lacci della "conoscenza".
                        Per quanto sopra credo neppure potrai capire di quanto me ne sbatti delle tue "apparizioni" del tutto gratuite e quindi ti traduco il tutto in un linguaggio credo a te più comprensibile.
                        Se io sono un illuso tu sei solo uno spreco di prezioso ossigeno sottratto all'umanità.
                        Fattene una ragione.
                        Ora puoi pure sanzionarmi, bloccarmi espellermi dal forum o qualsiasi altra cosa possa consentirti di gongolare delle tue elucubrazioni.
                        Non penso tu possa mai avere il corraggio di subire offese e/o critiche per sostenere una tua idea pur strampalata che possa sembrare.
                        Già soltanto questo dovrebbe farti soffrire.
                        Oppure segui il tuo stesso consiglio.
                        Fattene una ragione.

                        mostromagnetico *** Eliminata citazione integrale. nll ***
                        Il percorso e la posizione del binario rispecchia perfettamente il disegno che conosci già del modello matematico.
                        La differenza nell' usare un numero maggiore o minore di bracci consiste solo nel fatto che aumentando il numero di bracci devi diminuire la circonferenza delle masse cilindriche o nel caso opposto puoi aumentarla.
                        Il risultato finale dipende solo dal peso delle masse e dalla differenza tra punto di maggior pontenza e di maggiore resistenza dal fulcro.
                        Puoi immaginare la cammalight come una ruota panoramica con i seggiolini scorrevoli lungo i raggi e vincolati nel movimento al binario esterno della cammalight.
                        Perni e cuscinetti sono in funzione di questo tipo di realizzazione.
                        Spero di essere stato abbastanza chiaro nel caso chiedi pure.
                        Ciao
                        Ultima modifica di nll; 03-10-2012, 02:04. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

                        Commenta


                        • Cerchiamo di stare tranquilli, moderiamoci in pace... OK, profili a camma oppure a D o a "spicchio si superleve" (disegno di kappanove originale sul suo blog) oppure la mia ricerca corrente, tra poco tempo foto e video, che è dapprima appunto a circonferenza regolare... sono modelli da verificare, non come motori ma come fondamenti.

                          Chiedo dunque a giopapy quanto hai realizzato di dinamica, da dove parti e dove arriva la tua esperienza.

                          E' chiaro poi che se il sistema riesce a superare il primo giro,
                          poi penso vada in smorzatura di dinamica, altrimenti sarebbe un "eureka" e tutti a replicare l'eureka.

                          kappanove, è questo il tuo blog ? cammalight Come si vede è un sistema più che a D ; è a spicchio... a leve amplificate... non so se tiene dinamica in realtà... Con la mia mente lo sto visualizzando, ed è un motore vero se accendo e spengo le leve... cioè le attivo e le faccio sparire... in realtà ok che a destra estendi , ma a sinistra niente INERZIA ed altri effetti... tipo l'accelerazione centripeta... Non so se le leve vincono, non ne sono sicuro, desidero la realtà... lo desidero da almeno 2 anni. Inserendo elasticità, cioè qualcosa che spinge in fuori e TIRA dentro vedo possibilità di vincere. Altrimenti vanno meglio i sistemi a [ camma come quadrante, dove rimane fisso ed il sistema mobile si appoggia ] lo si vedrà.

                          Beh, dare questo anche in pasto al WM2D mi pare logico... nella mia ricerca sto preparando elasticità di compressione con vari materiali semplici, per poi montare l'esperienza Propulsore Ciclico. L'elasticità di camma con quadrante fisso, cioè anche profilo a camma fresato su pannello (soluzione migliore, si può anche usare ricerca da zero in economia totale... pezzetti di compensato, anche plastiche te li ragalano se si va da falegnami e centri materie plastiche per industria.) Una boccola cilindrica la si può procurare dai ciclisti... oppure a zero costi, smontando una videocassetta che col vecchio videregistatore si notano le strisce durante la riproduzione (si rottama altrimenti sporcherà le testine, e costa pulirle). Tutto costa, oggi ho spalato la terra e la raccolgo con la pala da neve! L'auto-costruzione costa tanta fatica

                          Pensiamo a Beslerr (Orffyreus). Da ottimo orologiaio lui sapeva dei perni... li può avere usati per quello che ora vi allego, che è un fondamento importantissimo: la MISURA per tirare dentro in caduta la massa che non può è 60° ma occorre vedere e poi porre questo che allego in WM2D. La foto illustra che se sposto di un millimetro a destra la massa che discende essa tira quella che è ancora dall'altra parte, più o meno a ore 11 . La dinamica VERA arriverà sul mio canale... penso domani.

                          Per me Bessler avrà provato l'eccentrico con apertura dapprima fissa, appunto a 60° cioè un qualcosa da orologeria... (c'è poi ?) E poi avrà pensato alle ideone... una è questa: immaginiamo i due bracci dell'esempio preso sopra sul web con WM2D. Se fossero su perni che oscillano secondo un progetto coerente avverrebbe una leva che tira in dinamica la massa che si trova in salita.
                          (per farvi vedere questo preparerò una animazione)

                          Raccogliere al massimo i gravi in salita, portarli verso il fulcro è ok per le leve massime, per la tua cammalight, mentre la ricerca che io mi propongo di effettuare è più su dinamica di portare in accelerazione... più che si può... e vanno bene le circonferenze ed anche le camme a quadrante fisso, che per il sistema a rotelle occorrono costi e tanto, mentre a fresatura su pannello anche poco.

                          Occorre però dialogare a video, provando i componenti... e per questo c'è da considerare che i bracci telescopici mantengono una massa, mentre bracci fissi che scorrono spostano la massa... la meccanica di questo tipo è arte... non è detto poi che funzioni, però occorre trovare la migliore dinamica. Lo standard di ricerca è la circonferenza, che appena possibile la doro del braccio fessurato... mi sta da un mese sul tavolo di lavoro fai-da-te cantiniero... Inizia Ottobre... io produrrò prima di Keshe ! La mia ricerca e questo studio ricominciano

                          Ciao
                          File allegati
                          Ultima modifica di mostromagnetico; 02-10-2012, 20:01.

                          Commenta


                          • Il mio blog è quello e le 2 figure rappresentano il percorso delle masse e la proiezione dei calcoli.
                            Come ho già avuto modo di dire la cammalight non è l'unico modo di ottenere lo squilibrio del modo circolare quindi prosegui con il tuo progetto per verificare cosa va e cosa no per poi apportare eventuali modifiche.
                            Ciao
                            Ultima modifica di nll; 03-10-2012, 01:59. Motivo: Eliminazione citazione integrale. Violazione art.3 del regolamento del forum

                            Commenta


                            • Ciao, ooops! è proibito quotare tutto il contenuto, rimuovili, io capisco meglio senza quotature. Leggi bene le mie direttive... a presto; io stimo la tua ricerca e appena possibile la studio... io se chiudo gli occhi vedo una trave, quelle del tetto e una struttura che la sorregge. Una fessura sta in mezzo a questa massa e l'oscillazione fa cascare la massa della trave da una parte, e l'apice cade, però non si ferma, Non segue il percorso schematico a D o a V ruotata di 90° ma procede, per INERZIA, risale sino a fare scattare il viceversa... è un sogno, sogna con me. L'avvicendarsi di questo effetto è il moto perpetuo di forza motrice che io chiamo Perpetual Inertia ed è una dinamica ideale, ipotetica. ciclociao

                              Commenta


                              • Grazie per la dritta sulle quote.
                                Senza questi sogni .. spesso incredibili .. non ci sarebbe evoluzione.
                                A presto

                                Commenta


                                • la ruota di Bessel non puo' funzionare, mettetevi l'anima in pace!

                                  Vorrei dare anch'io il mio contributo alla ruota di Bessler.
                                  Cioe' la dimostrazione che cio' che state facendo non puo' funzionare.

                                  Serve un goccio di preparazione fisica e matematica per comprenderlo, in particolare conoscere un pizzico di calcolo integrale.
                                  bessler.pdf
                                  Buona lettura.
                                  Osservazione, commenti, segnalazioni di errore sono benvenuti.

                                  Commenta


                                  • Io direi che 6 è il numero perfetto. C'è uno sfasamento di 120° tra una massa e l'altra e c'è lo spazio per far rientrare le masse senza che vadano a toccare gli altri bracci. Chiaro è che, se il sistema funziona, un numero infinito di masse, darebbe un valore infinito di spinta.
                                    Kappanove, non ti arrabbiare, è normale che ci possa essere qualcuno affezionato alla meccanica classica al punto da cercare di farla valere sempre e comunque. Questo, però, deve essere il motore che ci spinge ad impegnarci a portare a termine il ns "lavoro" e a dimostrare a tutti che è solo questione di trovare la via giusta.
                                    Mazarul, comprendo la tua frustrazione nel cercare di farci capire che la meccanica classica è ciò che ha regolato l'universo fino ad ora, però, qualche anno fa pensavamo che non si potesse volare, ed ora gli aerei non solo volano, ma ce ne sono alcuni in grado di volare da soli!
                                    A mio avviso, prendetela come una frase detta al vento, questa cosa potrebbe anche funzionare, ma l'individualismo ci spinge a tenerci tutto per noi perché viviamo con il pensiero che un giorno faremo una fortuna... quindi se cerchiamo di fare un po' di unione, magari una soluzione la troviamo...

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                                    • Si, è chiaro che Fisica Classica impone limiti... per conoscere i dispositivi delle altre sezioni penso debba essere il pre-calcolo completo...

                                      Per queste ricerche come ho dimostrato e continuo così, per confermare, è solo pazienza e insistere sul cercare la Natura, che ha poi caratteristiche che vanno oltre la descrizione, che è si reale, ma rispetta i modelli (Newton, Einstein, Plank) mentre la realtà è VERA, è quello che poi impedisce o persino si offre come liberazione... è l'atteggiamento del ricercatore, cosa va a combinare...

                                      Per me Magnetismo e Meccanica dinamici per auto-sostentamento si possono ricercare dapprima per tentativi reali.

                                      Per esempio, questa fotografia... prima ho ricercato le distanze tra le masse e poca dinamica che non mi ha soddisfatto, la riprendo perché devo avere libertà e occorre il braccio rigido fessurato... ancora un po' di pazienza, finirò tutto questo mese. Ho fessurato, devo ritagliare il braccio di studio, dove le masse le sposterò per riprendere gli schemi...

                                      Questa dicussione non è ancora su un progetto (a meno che sia la cammalight) è un approccio, occorre avere delle prove di riferimento.

                                      Quello che vedrete e che avete visto con il primo approccio si riferiscono a questo sistema:
                                      un disco di compensato ancorato ad un DVD tramite due strisce di velcro, che è stabile come ruota, cioè è bilanciata, ed il motorino del DVD che sta come rotore inerte frena un po', non è fluido come quello degli Hard Disk (testina di videoregistratore analogico è penso il meglio possibile...)

                                      La ricerca su progetto, oppure più intensa, intrigata, è su bracci telescopici e che si possono ancorare all'albero motore in modo da realizzare anticipo e ritardo, in modo da rendere una leva non a 180° ma ad angolazione che occorre... per portare chi è in salita, ed uno alla volta, in posizione di discesa. Questo non è forse da 6 bracci ma da 2 .

                                      Mono-braccio è per la ricerca di sinergia di effetti, cioè verificare realmente che il grave che è in discesa possiede la forza di gravità, ma anche l'inerzia e per ragioni di complessità (sbilanciamento forzato) può avere accelerazione centrifuga ma anche centripeta, e questo aggiunge forza al sistema di studio anche minimale.

                                      Insomma il modello del grave pesante che si cala a terra e poi per sollevarlo occorre una forza di equilibrio con l'over unity necessaria... (forza motrice umana o di animali, o motori convenzionali, oppure tipo la mongolfiera) sono per queste ricerche solo il punto di partenza e poi il limite, oppure si vince, si trova un modo lecito... è la Free Energy, è il "to make tapping".

                                      Per ora si riesce a costruire nulla di utile perché per me non ci sono i progetti di riferimento... c'è confusione! anche poco tempo!

                                      Io oramai so riconoscere anche da poco se poi il sistema si può evolvere sino ad ottenere le spinte esagerate necessarie, indispensabili.

                                      Se non accade così la ricerca si ferma davanti al problema, meglio uno per volta... e per superarli occorre molto sforzo oppure tranquillamente... le ideone arrivano anche per lavorio dell'inconscio... a livello conscio però ci deve essere la ricerca reale... oppure capire se col Working Model c'è correlazione con la realtà...

                                      N.B col FEMM ad esempio la correlazione non è stata eseguita, e dunque da una parte va bene per elettrotecnica, dall'altra non va affatto bene, manda fuori strada! lo stesso la bussola...

                                      Invece il dinamometro può aiutare questa ricerca... ed anche quella a calamite.

                                      Questa foto è il risultato di spostamenti, prove, osservazioni, ripetizione sino a capire. Si capisce qualora c'è stato contatto con la Natura, io persino trovo le anomalie... poi andremo a capirle... devo acquistare il dinamometro ed il gaussometro. Prima però ne devo fare a meno, come si vedrà: USERO' LA NATURA, la realtà, il vero, cioè distanze e poi meccanismi su-misura all'Armonia Naturale; anche l'assetto di macchina migliore si deve adeguare... non deve contrastare... questo è il difficile... il fai-da-te preciso, adeguato.

                                      Le masse che stanno più vicine non ha senso perché c'è ragione di realtà:
                                      più vicine cioè angolo minore di 60°, non c'è spazio per rendere l'effetto che poi filmo e pubblico.

                                      Più distanti non si rende l'effetto, perché quella in salita sta troppo indietro.
                                      DUNQUE la Natura comunica 60° però non è detto... la ricerca dovrebbe almeno avere il disco doppio, triplo, eccetera... perché Pitagora (il capostipite, il primo che ha capito l'armonia Naturale, cioè l'ha studiata) ha verificato su variazioni, dalle quali trarre regole astratte... appunto scientifiche.

                                      Appena pronto l'insieme di misure basate su fondamenti reali allora il pre-calcolo può funzionare; anticiparlo è si utile, però...

                                      ciclo.ciao

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                                      • Caro Egabriele,
                                        correggimi se sbaglio.
                                        Ho letto il pdf allegato e ne deduco che la stessa energia che ricavo la spendo per ritornare al punto di partenza.
                                        Ok, prendo nota.
                                        Questo dovrebbe significare che, come nell'esempio postato qualche giorno fa, un ascensore di 1000 kg che percorre in salita 100 metri in 10 secondi (alla velocità quindi di 10 metri al secondo) spende la stessa energia che si ricava da un ascensore sempre di 1000 kg che percorre in discesa 150 metri sempre in 10 secondi (alla velocità quindi di 15 metri al secondo).
                                        Tradotto ulteriormente significa che l'energia meccanica ( potenziale + cinetica ) è la stessa per entrambe le masse.
                                        In parole povere la formula dell'energia cinetica, 1/2 massa * velocità al quadrato, in questo caso non si può applicare altrimenti non restituisce 2 valori uguali.
                                        Sarebbe come affermare che il principio della leva non funziona.

                                        Forse rispetto ai complessi algoritmi del file pdf che hai allegato questo ragionamento è poco scientifico ma non mi sembra che sia errato.

                                        Saluti

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                                        • Mi piace il PDF, è una base... OK. In Matlab ho trovato un codice per un pendolo... ricerco dunque i codici negli help eccetera... penso che quando sarò allenato con l'usare questi linguaggi la Matematica e la Fisica che conservo per studiare mi sarà utile... occorre studiare queste ricerche per variazioni e correlazione.

                                          Per la cammalight troverò il modo di fare in economia... io ricerco le spinte esagerate, la propulsione... e sono abituato ad usare l'attrito come base, come se non ci fosse... solo così si può iniziare... la tecnologia che ora volendo è molto fluida, pensatela come un moltiplicatore di quanto prima si deve ricercare, dal vero, lentamente, passo per passo, anche con i software. ciaooooooooo

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                                          • bhe la mia esperienza nasce 4 anni fa con una semplice ruota che ho trovato in rete, poi ho fatto fuori circa 3 involucri da 90 cm a 200 cm
                                            ho provato quasi tutto quello che era fattibile, ora sono andato oltre a quello che uno puo immaginare.
                                            bessler ha lasciato solo un percorso a tappe per capire quello che si deve fare, la gravità funziona come l'areodinamica sono compromessi tra peso e tempo di azione e reazione in periferica si ha solo l'inerzia al centro la potenza di rotazione muovere di pochi cm il centro al momento giusto cade da solo e traina tutto.il fondo della ruota viene usato anche lui in alcuni punti. la ruota è un contenitore di altre scatole con dentro pesi che hanno una loro funzione sempre liberi ma indirizati dove serve. a volte bisogna pensare al contrario e togliere dalla testa il motore o altro. quella ruota come mossa partiva a razzo perchè?
                                            una massa si spostava in caduta ma fatto mezzo giro già cominciava a ribilanciarsi con il fuori, uno scambio di posizioni in base alle distanze da suo centro
                                            queste sono tutte cose fatte centinaia di volte nn teorie, ora penso di essere alla fine delle ricerche gia una volta è partita 4 giri in accelerazione poi ha rotto il suo posizionamento era troppo fragile, ora è stato rifatto in ferro e nn legno rompera la ruota?? mha forse il telaio e di legno ma pesa oltre 120 kg a pieno carico vi faccio vedere una foto di una prova fatta mesi fa; con una sezione del centro trasportavo via il peso sul lato della ruota, sembrava fatta la storia...trasferivo un peso dentro una scatola a ore 9 ritornava fuori a ore 4 visto che i pesi erano 2 uno veniva tolto il suo peso scaricato al centro praticamente era annullato in teoria.....la pratica ha detto picche!!! poco male piano b e se nn funziona esiste anche un c.Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1932624
                                            ora è smontata una fiancata e pronta da essere rimontata appena possoClicca sull'immagine per ingrandirla. 

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ID: 1932625 questa sezione pesa 30 kg e sono 3 come cade spinge una leva doppia tipo tronchesa fuori solleva oltre 5 kg con una corsa di 4 cm fuori moltiplica 20 cm, con una corsa interna di 30 cm eppure nn accelera gira potente ma nn fa quello che dico io. questa soluzione l'altra si comincia a ragionare. ciao a tutti, con la cam buona fortuna..........se vuoi ti dico come va a finire

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                                            • Originariamente inviato da kappanove Visualizza il messaggio
                                              ... un ascensore di 1000 kg che percorre in salita 100 metri in 10 secondi (alla velocità quindi di 10 metri al secondo) spende la stessa energia che si ricava da un ascensore sempre di 1000 kg che percorre in discesa 150 metri sempre in 10 secondi ...
                                              ... la formula dell'energia cinetica, 1/2 massa * velocità al quadrato, in questo caso non si può applicare altrimenti non restituisce 2 valori uguali.
                                              ...
                                              Non restituisce due valori uguali perché confondi energia con potenza.

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                                              • Originariamente inviato da kappanove Visualizza il messaggio
                                                Questo dovrebbe significare che, come nell'esempio postato qualche giorno fa, un ascensore di 1000 kg che percorre in salita 100 metri in 10 secondi (alla velocità quindi di 10 metri al secondo) spende la stessa energia che si ricava da un ascensore sempre di 1000 kg che percorre in discesa 150 metri sempre in 10 secondi (alla velocità quindi di 15 metri al secondo).
                                                In quanto affermi c'è un errore di base, percorrere 100m in 10 secondi alla velocità di 10 m/s, significa che l'ascensore ha una velocità costante di 10 m/s e quindi l'energia cinetica rimane costante sia all'inizio che alla fine dei 100 metri, l'energia potenziale invece varia perchè per mantenere una velocità costante in salita si è dovuto applicare una forza in spinta.
                                                Comunque se la massa deve ritornare al punto di partenza, avendo fatto 100 metri in salita, non può percorrere 150 metri in discesa .
                                                Se posso dire la mia l'energia cinetica si trasforma in energia potenziale quando la massa decelera, come un proiettile sparato da un cannone verso l'alto, mentre l'energia potenziale si trasforma in energia cinetica quando la massa accelera in caduta libera.
                                                Ciao SE-POL.

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                                                • Non ho capito l'esempio. Ma se me lo spieghi meglio e' un calcolo semplice da fare (trascurando l'attrito),
                                                  in questo momento non vedo perche' quello che ho scritto io nel pdf dovrebbe portare a pensare che quei due ascensori abbiano la stessa energia meccanica.
                                                  A meno che i due ascensori non siano in caduta libera e vincolati con un rapporto meccanico. In tal caso la velocita' non e' costante e non la dici tu, ma e' il risultato di una equazione. Se vuoi ti faccio il conto. Mi basta capire esattamente l'esempio.

                                                  La leva modifica le forze e gli spostamenti, mantenendo costante il prodotto forza * spostamento, cioe' l'energia.

                                                  nel pdf non ci sono algortimi, ma equazioni matematiche.

                                                  Ovviamente, facendo muovere le masse lungo il raggio, avrai un accumulo di energia cinetica diverso dal caso di masse vincolate rigidamente alla ruota. Ci sta che questa energia cinetica sia maggiore, ma questo conto non si puo' generalizzare con una funzione generica.
                                                  Una energia cinetica maggiore significa che dovrai fornire piu' energia per avviare la ruota e quindi, a parita' di attriti, la ruota girera' piu' a lungo, dando l'illusione di girare all'infinito.
                                                  Una curiosita'.... qualcuno di voi ha che ha fatto prototipi, provato a far ruotare la ruota in senso contrario (se la soluzione meccanica adottata lo permette....). Che succede? perche' ?

                                                  Giopepy.... la mia e' teoria. A parte non ho la tua manualita', ma non mi sognerei mai di cercare qualcosa che ritengo non esistere. E per ora, permettetemi, la pratica mi da ragione.
                                                  Di ruote di Bessler che producono energia, non ne ho vista manco una..... ah, gia.... ma sono solo da ottimizzare.
                                                  Ultima modifica di egabriele; 03-10-2012, 21:58.

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                                                  • Ciao, giopapy, allora ci hai lavorato molto... complimenti. in effetti sto pensando che l'aumentare la massa sia importante, per aumentare la resa. Io uso il modellare in piccolo... molta economia... poco tempo, vado piano! Ora ho finito i pensieri sulla mia ricerca, penso a questa gravity wheel ... Bessler è il PRECURSORE, un tipo che si è fissato ed era col carattere peggiore possibile per lasciare un progetto per l'umanità... è rimasto un mito che incuriosisce. Queste ricerche di Free Energy sono invece per esplorare dove non ci sono basi

                                                    Mi interessano i fondamenti Allora tu possiedi esperienza su questa disciplina, BENE. Giopapy, allora usi un sistema ad eccentrico? con il fare spostare il grave dentro un contenitore? Hai qualche video ?

                                                    Convenzioni:

                                                    Energia sarebbe l'output del sistema, oppure quanto si deve consumare per mantenere il sistema;
                                                    le informazioni classiche considerano la seconda di queste due, io entrambe.
                                                    Se ho un generatore primo lo collego ad un alternatore o ad un altro sistema, e produco energia,
                                                    perché il generatore primo non consuma, altrimenti non girerebbe se consumasse...

                                                    Potenza sarebbe quanto realizza il sistema, però molto spesso (se non sempre)
                                                    in queste ricerche è potenziale, cioè quanto potrebbe rendere il sistema se si potesse liberare (tapping)
                                                    le informazioni classiche sono per un sistema che consuma, io intendo un sistema che produce, come sopra.

                                                    Ci sono FORTI differenze... io poi posso anche adeguarmi... così poi posso anche migliorare la comunicazione...

                                                    E' importante che ci sia un accordo tra termini di Fisica Classica e quelli di Free Energy,
                                                    o ricerche come questa, per fondamenti e poi per un progetto che si deriva solo se i fondamenti ci sono e possiedono il potenziale.

                                                    La Matematica riflette appunto che ad esempio (a) ed (x) sono associate per convenzione come sappiamo... i dispositivi di Free Energy sono come utilizzatori inversi al convenzionale... sono sistemi in stasi che cercano di partire e girare con forza motrice o l'equivalente termodinamico e usano l'auto-sostentamento... che è qualcosa di non definito o sbaglio ? si provi a cercare:

                                                    autosostentamento come significato =
                                                    = la condizione non solo ideale ma reale di certi dispositivi chiamati "invenzioni" di FUNZIONARE.

                                                    Tali sistemi non sono cannoni, non sono ascensori, sono questioni "più delicate"...
                                                    Sono sistemi che se sono liberati si relazionano e riescono a compiere lavoro.

                                                    ooops la mia potenza di questa sera finisce davanti al video del PC perché oggi ho eseguito i soliti lavori spaccaschiena... per non usare i motori a scoppio... per non usare il fuel derivato dal petrolio. Io come tutti allora uso Potenza (fisica) - Wikipediae sono convenzionale... se non tiro fuori il mostro che sono... ed io lo manifesto andando a forzare me stesso, come ora.

                                                    Io sono capace ma crollo dalla stanchezza perché: Energia - Wikipediache è una reazione convenzionale. Invece la ruota di Bessler essendo in auto-sostentamento (ideale, da verificare) girerebbe in over unity non consumandosi per molto... che cosa allora è, se fosse VERA ?

                                                    Se si vuole pre-calcolare questi sono i requisiti: I sistemi di Free Energy ideali hanno l'usura, ma non il consumo. Sono produttori. sono generatori primi (lo so che c'è nulla di realizzato, ma si vorrebbe tentare mediante BASI condivise)E un esempio giusto allora cosa è ? non certo l'ascensore, non certo la pietra che cade a valle, non un cannone che spara!

                                                    Forse è il potenziale: Potenziale vettore - Wikipedia Ma come ho detto, il potenziale di questi sistemi
                                                    è quanto capaci sarebbero se venissero LIBERATI dai problemi che li rendono per default in stasi, fermi, immobili.

                                                    E per tutti ma tutti i casi dove nei trattati c'è scritto "pari a zero". Io insisto col dire che per la free Energy questo NON E' VERO, per via del potenziale vero, quello che si riscontra in realtà.

                                                    1) immaginate ancora che i due bracci telescopici ideali siano per ragioni di meccanismo a diametro, tra uno e l'altro per default 180°. Si devono avvicendare e devono essere così... tenerli a distanza simmetrica dal fulcro è un errore e si può risolvere... lo start deve essere sbilanciato al massimo, come io eseguirò appena riesco a costruire.

                                                    2) Per lo start, in salita il sistema sta racchiuso da una parte, mentre l'altra è estesa all'infuori, e in alto, a ore 12:10 o dove può iniziare... il sistema ideale parte da fermo, ed anche quello reale... sin qui è reale, REPLICABILE lo si osserverà... a distanza, a video in youtube e perciò si capirà poco! Pazienza... c'è sempre da fare poi matematica sulla realtà... così definiamo, però BENE, coerentemente

                                                    3) Il braccio di esecuzione della gravità discende e porta l'altro che sta racchiuso a salire per discendere a sua volta. Ok, è replicabile... ma un sistema così - senza spinta - si ferma o addirittura non riesce a girare! Perché le masse che salgono sentono più inversione di gravità... più fastidio, di quella che discende. Il discensore deve essere ACCELERATO, allora il sistema va in disequilibrio e può vincere (goal) risolvere tutti i problemi.

                                                    4) Occorre ingegnerizzare su-misura a questo primo problema di falso disequilibrio che è risolvibile così: mentre il braccio in gravità discende, il meccanismo che accelera anticipa la salita del braccio racchiuso... e si PROVOCA L'ASIMMETRIA UTILE mediante un effetto di leva più dinamico... cioè una leva UTILE al caso gravity wheel, su misura per questo torcere di continuo ed accelerare... si: tendere all'accelerazione a dismisura... l'energia è frenare, lo scopo è di tenere ferma in sito una ruota e farla girare come in una discesa.

                                                    5) Mentre il braccio di spinta sta cambiando il suo stato, perdendo potenza, se diminuisce l'energia del sistema la ruota si ferma! Non deve trovarsi a formare equilibrio, deve essere una danza dinamica, sempre in movimento, sempre in spinta. Durante l'approccio non è possibile fare molta ingegneria... l'approccio è da valutare (valutazione del potenziale).

                                                    6) Per vincere con la ruota di gravità occorre anticipare ma poi riportare una posizione diametrale,
                                                    per fare in modo di OTTENERE l'avvicendamento della dinamica di gravità in armonia, cioè l'equilibrio lo si sbilancia solo dove serve. durante questa dinamica occorre la spinta aggiunta e dovrebbero funzionare le meccaniche di elasticità... che risentirebbero della posizione... verticale solo in discesa, poi accelerazione centripeta e sempre INERZIA. L'inerzia è un DONO, è un potenziale in più.

                                                    Dunque il progettista matematico oppure no, prima considera questa idea, dopo la va a cercare di realizzare e poi con quello che accade valuta passo a passo se i problemi aumentano oppure diminuiscono... Noi vedremo per un po' un solo problema o anche di più... devono e dovranno diventare uno e uno solo, e poi sconfiggere l'ultimo problema per LIBERARE ciò che viene trattenuto a forza dal contesto storico, eccetera.

                                                    Questa non è fede, è METODOLOGIA PER VINCERE. I tentativi sono ovviamente da fare in piccolo... fammi capire coma impostare la giopapy minimale. Le altre strutture le conosco, le ho in programma, come ho detto da circonferenza sino a cammalight. I sistemi ad eccentrico sono diversi, sono come sempre dei Jolly, delle opportunità.

                                                    P.S. Al contrario non penso se non cambiare la dinamica, come è stato descritto a grafica... non ci sono i video dei precursori moderni... gli utenti che hanno formato questa discussione... le ruote di Franco... cioè da posizione racchiusa uscire fuori come una altalena... pensa a tutte le masse o una sola come inizio che sta racchiusa presso al fulcro e sta in basso, in stasi. l'altalena la preleva da fulcro posto sopra... il meccanismo per me è disarmonico... comunque porta in fuori e ovviamente il grave si blocca per un uncino meccanico... va al contrario... quando poi occorre si racchiude... penso che una cosa così non fornirà mai accelerazione! sarà mai un generatore primo. Tira giù i il pdf di Franco... che sta a pagine precedenti...

                                                    Per la gravità strana considera in matematica la trave fessurata, è molto meglio, è molto didattica, praticamente essa cala da alto a basso con violenza... e poi l'inerzia ideale la porta a ribaltarsi... ma c'è la fessura apposita... oltre alla modellazione della trave... tutto su-misura e almeno due componenti di tecnologia moderna (due cuscinetti cilindrici al top della tecnologia industriale) e questo è mia idea privata... siamo come per Keshe... la descrizione va rubata dal fare prove... INERENTI al proposto. Meditando invece i sei punti di riflessione che pubblico per dovere, puoi avere la visione chiara di un ideale di una possibile costruzione di ingegneria.

                                                    Per Bessler lui potrebbe avere usato anche ingranaggi e masse che sbilanciano ad eccentricità però l'insieme si muove senza scossoni... questo però è molto ipotetico... è la natura l'oggetto di ricerca, cioè non fantasie ma si cerca il fondamento per poi modellare il congegno.

                                                    Ah, osserva questo, che è appunto ipotetico... chissà se è tutto VERO o giocano a forzare, a perturbare... Perpetual motion machines (hypothetical ) - YouTube

                                                    Se è vero, che matematica sarà? e se è falso? comunque li vedi? non possono essere generatori, non c'è torsione violenta... non c'è tendenza ad accelerare... sono sistemi in equilibrio dove ad esempio puoi pensare che c'è un piccolo attuatore e una piccola pila, per girare il tempo di ripresa del video... e che io posso fare il motore domani, filmando una spinta e poi fare un montaggio video... usare il soffio di aria e poi a montaggio video cambiare la base del sonoro con l'effetto naturale dell'audio registrato a tutto fermo, eccetera... Se invece prendi in esame i 6 punti sopra quello è il motore ideale, con matematica sicura, anche per giocare a prevedere il limite di applicabilità della tecnica, del costruire in funzione della potenza di un sistema che perte ipotetico ma PENSATO.... con le fasi di meccanismo descritte dapprima anche come ipotesi, ma senza cannoni, ascensori o picche e pacche... cercando le Fasi Naturali, il fondamento ipotetico che può essere costruito per verifica.

                                                    Nota infine che per Keshe occorre attendere, per Turtur idem, per questa ricerca siamo ai fondamenti, la mia ricerca a darla ad una officina per mercoledì prossimo ci sarebbe il generatore, perché il potenziale, il propulsore accelerato c'è, c'è il montaggio per relazione... a 3 sorgenti di stesso campo di forza.

                                                    La ruota di Bessler dove ha questo? io sto cercando di mettere insieme i dati di base.
                                                    Per la ruota di Giopapy che ha l'eccentrico che oscilla, cioè penso il contenitore p come un cilindro con le molle agli apici... la massa è una sfera di acciaio con il core di piombo... immagina 100 Kg perché è ruota di forza esagerata per default... e Giopapy poi penso ci racconta la sua esperienza, cioè i parametri e le fasi.

                                                    Per i 6 punti sopra immagina le masse agli apici di bracci telescopici molto funzionali, elasticità a rientrare, effetto comunque di estendersi e rientrare per rotolamento su guida meccanica a monorotaia o simile... sono masse ma considera penso 1:10 o di più cioè se il braccio telescopico pesasse 1 kg la massa 10 Kg ... le meccaniche sono solo limitatori... l'elasticità è un effetto da porre come comportamento ideale... si estende per centrifuga, si racchiude per elasticità in fase di ritornare rilassata... si ri-estende ciclicamente anche perché il grave che cade giù in discesa ha l'inerzia e l'accelerazione centripeta... il sistema tende ad aumentare di velocità... riesci a mandarlo a dismisura ?

                                                    Questo è pensare su-misura, le cannonate e l'ascensore deviano il considerare la Natura del grave che cade per gravità ... ma è ingegnerizzato il sistema per tentare il moto perpetuo di forza motrice. C'è un sistema per tutte le discipline, un sistema di riferimento ideale. Non c'è solo l'esempio del trasformatore elettrotecnico ideale, anche questi sistemi possiedono l'ideale e dopo il problema dell'ingegneria su-misura...

                                                    Concludo, spero basti: come faccio a costruire se ogni serata io devo spiegarvi che la Free Energy che praticamente è inesistente, poggia su fondamenti reali per ogni disciplina, che sono particolari, che c'è solo da approfittare di condizioni Naturali però anche di tecniche e tecnologia ?

                                                    C'è anche l'effetto Half Pipe delle strutture per skateboard... l'effetto del sistema yo-yo... gli effetti sopra anche se sono forzati... quello di riferimento DEVE essere semplice ma molto fluido, rendere al massimo l'inerzia. Gravità = 1/2 ; Inerzia = 1/4 ; accelerazione centripeta - attrito = 1/6 ;
                                                    leva che anticipa + elasticità = rendere ciclicità = over unity ...

                                                    Ho espresso in fette di torta, cioè in percorrenza del giro da compiere, che è da verificare.
                                                    Se il ritorno in ciclo del sistema a bracci di torsione dell'albero motore si ripete dal secondo giro in poi con aumento anche minimo di spinning la ruota di Bessler ci sarebbe, potrebbe generare energia quando la si frena a regime cioè ad un certo valore in r.p.m.

                                                    Questo per me lo si può pre-calcolare, cioè si può tentare il codice di programmazione tipo quelli di Turtur, codice che sicuramente viene scritto dopo lavorio matematico in carta e penna... matematica come immaginazione... più che dire che i numeri immaginari li usano ad esempio per il calcolo del rendere possibile il volo degli aeroplani... Purtroppo la Fisica della Free Energy ipotetica la dobbiamo scrivere a parole noi che siamo al confine, ed io che sono come il missionario per questo e le calamite.

                                                    ciiiiclociaooo
                                                    Ultima modifica di mostromagnetico; 03-10-2012, 22:36.

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                                                    • quella che vedi sopra gira in tutti e 2 i sensi, anche il sistema nuovo gira in tutti e 2 i sensi senza colpi e senza rumore.
                                                      la sua geomatria cambia sempre in bese a dove si trova caricando e scaricando il peso, in principio pensavo di sommare tanti eventi per avere un moto poi le prove hanno detto di no! in base al protoritpo che si fa deve avere un peso dentro che annulla la struttura in modo che le azioni e reazioni sono istantanee e tutte compresse anche se i pesi sono liberi nn fanno un mm senza muovere qualcosa.
                                                      cadere un peso nn vuol dire nulla se nn lo freni subito dopo recuperi la sua energia sul lato che serve. i pesi in movimento hanno un peso diverso che sulla bilancia.......basta poco per spostarli in rotazione, un camion telonato fuori da una galleria con vento forte si ribalta, se è fermo ci vuole un f5 per ribaltarlo.
                                                      questo è un mondo semplice ma complicato come pensiero quello che pensi devi vederlo in tutti i modi, è meglio spingere o tirare o spsostare.

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                                                      • Interessante, mi devi confermare se hai un a posizione unica di grave, cioè hai una ruota ad eccentrico, il grave sta unico. L'eccentrico così è infatti reversibile... ne tengo conto... Se sta unico è uno solo il grave oppure è come avere tre sfere in un cilindro ? E' insomma come una seggiola su una ruota panoramica, dove ci sono sopra azioni e reazioni di più persone, e ondeggia dunque in armonia mentre si forma la rotazione della ruota? A domani

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                                                        • le sezioni servono solo per avere un 33% in qualsiasi posizione staccata dall'asse da usare sulle carrucole eccentriche per far sparire i pesi fuori verso il centro
                                                          quando cade colpisce un'asta che scarica sul fondo ruota una parte della sua energia tramite molla per nn colpire.
                                                          in poche parole ogni movimento viene usato più volte nn si butta via niente dei movimenti trovate tutte le combinazioni hai trovato un principo nuovo.
                                                          la mia ruota ha una evoluzione del sistema che ha modificato molte parti per fare sempre lo stesso lavoro.
                                                          sul come per ora è da provare. ciao

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                                                          • Originariamente inviato da Mazarul Visualizza il messaggio
                                                            Non restituisce due valori uguali perché confondi energia con potenza.
                                                            Se li esprimo entrambi, ad esempio, in kgm, sono sempre due valori diversi.
                                                            E' semplice, é fisica.

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                                                            • La tua affermazione mi fa intuire che non hai seguito tutta la evoluzione del discorso.
                                                              La massa di resistenza percorre 100 metri mentre la massa di potenza ne percorre 150 entrambe in 10 secondi.
                                                              E' la semplice applicazione del principio della leva.

                                                              Ciao

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