Un pendolo ed una leva - EnergeticAmbiente.it

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Un pendolo ed una leva

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  • #61
    In attesa di realizzare il sistema per ricavare energia dal movimento del pendolo senza rallentarlo (che ho accennato in precedenza), vi propongo un gioco di smot con il pendolo. Il difficile è dimensionare il tutto (bisogna posizionare il magnete statore in modo tale da attirare il magnete del pendolo tanto quanto basta per dargli una piccola accelerazione) ma, in linea di principio, dovrebbe funzionare. E' vero che quando il magnete del pendolo inverte il senso di marcia 'restituisce' la piccola accelerazione ricevuta dal magnete statore, ma con questo sistema il pendolo ricade sempre dalla stessa altezza (quindi non dovrebbe mai rallentare). Voi cosa ne pensate?


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    • #62
      In questa ultima immagine,il pendolo viene attratto dal magnete e guadagna energia.Energia che pero' perde quando deve scendere,visto che è sempre attratto e fatica a venire giù.
      In parole povere: il pendolo sale più velocemente,ma scende più lentamente:l'oscillazione mantiene la stessa durata di tempo ma fa un percorso più lungo.No free-energy <img src=">

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      • #63
        Tengo a precisare che quando andavo alle scuole superiori io ero il migliore della classe in fisica, perciò quando da lontano 30 metri vedo un progetto già capisco subito se avrà un futuro, oppure se non lo avrà perchè fallimentare.
        Per capire le cose bisogna semplificare, nel caso del quesito da te proprosto la semplificazione consiste nell'immaginare che gli attriti volventi e radenti non ci sono, cioè sono zero.
        Immaginando questo ti posso dire che il pendolo continuerà a muoversi avanti e indietro all'infinito, SE gli attri sono nulli e SE (e qui ci vuole un rullo di tamburi) lo statore rimane fermo immobile.
        Il fatto che lo statore rimanga fermo immobile (perchè bloccato con dei bulloni) è equivalente al fatto che lo statore abbia una massa praticamente infinita.

        Purtroppo nelle scuole superiori la fisica non è insegnata come si dovrebbe, troppe ore in favore della letteratura e poche per la fisica.

        Una regola fondamentale della trasmissione del moto stabilisce che non c'è trasmissione del moto fino a quando il corpo in movimento si scontra con una massa infinita, ma se la massa non è infinita allora può esserci trasmissione di quantità di moto e quindi perdita di energia.
        La trasmissione del moto segue una regola ben precisa che è la seguente
        Q2 = Q1 x massa1/massa2
        Dove Q1 è la quantità di moto del corpo che si muove (nel tuo caso la massa del pendolo), Q2 è la quantità di moto del corpo che riceve la spinta (nel tuo caso lo statore).

        Applicando l'equazione sopra indicata si capisce subito che se lo statore è bloccato il moto trasmesso è zero e il pendolo continuerà a muoversi per l'eternità, ma se lo statore è libero di muoversi allora non posseide più una massa infinita e quindi ASSORBE quantità di moto, assorbendo quantità di moto succede il pendolo rallenta cioè perde energia, perde energia anche immaginando che gli attriti sono nulli (non so se mi spiego).

        Allo scopo di portare aventi questo progetto del pendolo con leva non metteri neanche un euro in suo favore perchè lo vedo perdente da lontano 30 metri.

        Capisco perfettamente che con questa risposta mi rendo antipatico ma è per il tuo bene, sbaglia Roy quando cancella i miei post perchè i miei consigli valgono molto e permettono agli altri di non perdere tempo in vicoli ciechi.






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        • #64
          CITAZIONE
          Tengo a precisare che quando andavo alle scuole superiori io ero il migliore della classe in fisica, perciò quando da lontano 30 metri vedo un progetto già capisco subito se avrà un futuro, oppure se non lo avrà perchè fallimentare.

          Ah questo perchè in classe eri il primo? Non sapevo esistesse questo teorema.

          Comunque...

          CITAZIONE
          Capisco perfettamente che con questa risposta mi rendo antipatico ma è per il tuo bene, sbaglia Roy quando cancella i miei post perchè i miei consigli valgono molto e permettono agli altri di non perdere tempo in vicoli ciechi.

          Ehm, io quoto oggettovolante. Il campo di un magnete è conservativo ed un campo è conservativo quando il lavoro che compie la forza che genera il campo da un punto ad un altro dello spazio non dipende dal percorso ma solo dal punto di partenza e dal punto di arrivo. Quindi su un percorso chiuso si dimostra che questo è zero, e quello è un percorso chiuso.


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          • #65
            ... anch'io sono propenso a quotare Ovi, la logica mi suggerisce che un magnete
            interferirebbe e dunque condizionerebbe l'intera corsa del pendolo, lo slancio che acquisisce il pendolo è inevitabilmente frenato dallo stesso magnete quando
            l'oscillazione del pendolo volge in direzione contraria... a meno che non sia un elettro magnete in grado di elargire attrazione nel punto più cruciale della corsa del pendolo per poi spegnersi in fase di ritorno... un interruttore collegato alla corsa del pendolo... diventa cosa molto difficile se si pensa che se un pendolo possa azionare una leva, la stessa leva potra restituire una minima dose di energia che consenta di far vincere la lieve resistenza gravitazionale che subisce il pendolo... comunque Gabryel non ti scoraggiare... cercare soluzioni e sperimentarle è l'unico sistema per trovarle... ciaoamicod

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            • #66
              Ciao a tutti,

              quello che dite è giusto, infatti sono stato io il primo a dirlo:

              CITAZIONE
              quando il magnete del pendolo inverte il senso di marcia 'restituisce' la piccola accelerazione ricevuta dal magnete statore

              Ma ho anche detto che il pendolo, però, riparte sempre dalla stessa altezza. Non viene accelerato e neanche decelerato (diciamo che l'accelerazione che il magnete statore fornisce al magnete del pendolo si annulla con la decelerazione che lo stesso subisce quando inverte il senso di marcia), solo che inverte senso di marcia sempre dallo stesso punto (tutto questo a patto di un dimensionamento corretto, il magnete statore, infatti, non deve essere troppo vicino altrimenti blocca il magnete del pendolo, ne troppo lontano altrimenti l'attrito dell'aria e del fulcro ostacolano l'arrivo del magnete del pendolo all'oscillazione successiva). Se il pendolo viene 'lasciato cadere' sempre dallo stesso punto non dovrebbe rallentare mai, o mi sfugge qualcosa?

              Grazie

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              • #67
                CITAZIONE (amicoD @ 9/12/2006, 17:51)
                ... nessuno di noi è mai stato su Saturno... le informazioni che ci hai riportato
                sono frutto di calcoli teorici e non di sperimentazioni in luogo... personalmente ho una serie di ottime ragioni per dire che siano calcoli errati... ciaoamicod

                Non è necessario andare su Saturno, la gravità di un pianeta si può calcolare a partire dalla traiettoria dell'orbita e non è un "calcolo teorico", è matematica.
                Poi la causa della gravità può anche essere qualsiasi cosa, ma questo è un altro discorso...

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                • #68
                  per gabriel ...i giocattolini a moto perpetuo che si vendono nei negozi di stranezze e mercatini hanno il magnete ne punto centrale della corsa ,sotto al passaggio del magnete ...li forse ha piu effetto che solo ad un lato (effettivamente fa effetto su entrambe le oscillazzioni) oltretutto hanno un elettromagnete alimentato a pila .
                  ma forse se il pendolo aumenta di poco le sue oscillazioni con il braccio della leva libero ,potrebbe bastare un magnete normale?!
                  per stranger
                  ...io sono quello che ti e' andato meno contro fino ad ora...fino ad ora perche se c'e' una cosa che non sopporto e la mancanza di umiltà,
                  1) i piu grandi filosofi della storia (e occhio che ogni scienziato deve esserlo per forza dato che prima osserva, poi si domanda(filosofia) ed infine dimostra, e ripete (matematica,fisica e sperimentazione).
                  hanno sempre affermato che per essere sofisti (sapienti ) per prima cosa bisogna sapere di non sapere.
                  2) se non sei umile (sapere di non sapere) ,se non si e' aperti mentalmente (ossia se non si prende in considerazione che si potrebbe sbagliare o che le ipotesi degli altri siano giusto o sbagliate ) e se non si ha un minimo di fantasia non si va da nessuna parte....e te sembri dimostrare di avere solo la terza.
                  quindi potresti avere la genialita di albert heistein e di nicola tesla ma continuando cosi non credo propio che riuscirai ad uscire dal tuo angolino oscuro in cui tu stesso ti sei cacciato.
                  spero che tu non prenda offensivamente questo consiglio ...non sono io che devo dirti come comportarti ...ma fa uno sforzo di apertura mentale ....forse riuscirai a farti accettare meglio in questi discorsi.

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                  • #69
                    CITAZIONE (zakplus @ 10/12/2006, 04:10)
                    CITAZIONE (amicoD @ 9/12/2006, 17:51)
                    ... nessuno di noi è mai stato su Saturno... le informazioni che ci hai riportato
                    sono frutto di calcoli teorici e non di sperimentazioni in luogo... personalmente ho una serie di ottime ragioni per dire che siano calcoli errati... ciaoamicod

                    Non è necessario andare su Saturno, la gravità di un pianeta si può calcolare a partire dalla traiettoria dell'orbita e non è un "calcolo teorico", è matematica.

                    ciao Zakplus,

                    vorresti farci capire che a te sia sufficente sapere la traiettoria dell'orbita di un pianeta per calcolare la forza di gravità....?

                    CITAZIONE
                    Poi la causa della gravità può anche essere qualsiasi cosa, ma questo è un altro discorso...

                    ... se fosse come dici tu... della gravità sapresti tutto... causa e incidenza...
                    la realtà mi dice che non è così e che le tue affermazioni siano a dir poco azzardate e comunque indimostrabili... ciaoamicod

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                    • #70
                      Ciao. Io sapevo che la gravità è derivata della massa,tuttavia è da considerarsi,nelle casistiche planetarie anche la velocità di rotazione,la presenza di satelliti o corpi rocciosi vicino al pianeta stesso e la distanza con gli altri pianeti,oltre che alla vicinanza di una stella.

                      Tuttavia in un campo conservativo,a mio parere, il lavoro compiuto da un qualsiasi oggetto ,non è nullo come si afferma,ma infinito- punti di vista...

                      E' quasi natale ! image

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                      • #71
                        CITAZIONE
                        Il campo di un magnete è conservativo ed un campo è conservativo quando il lavoro che compie la forza che genera il campo da un punto ad un altro dello spazio non dipende dal percorso ma solo dal punto di partenza e dal punto di arrivo. Quindi su un percorso chiuso si dimostra che questo è zero, e quello è un percorso chiuso.

                        Capisco ed anche la forza di gravità è conservativa, però noi utilizziamo " l'effetto fionda " per accelerare i nostri satelliti sia prima di raggiungere la forza di gravità, sia dopo averla già superata. Potremmo farlo anche con i magneti e poi chiudere il circuito ottenendo uno smot infinito. L'unico problema (a mio avviso) è dimensionare il tutto con precisione micrometrica (lo stesso problema che credo ci sia nel semplice pendolo che ho disegnato qualche post più su).

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                        • #72
                          ciao gabryel81
                          mediante l'effetto fionda, il satellite artificiale utilizza una piccolissima parte dell'energia cinetica del pianeta (quindi sottrae energia dal movimento del pianeta). Teoricamente, se utilizzassimo l'effetto fionda svariate volte al giorno con satelliti massicci (ad esempio di migliaia di tonnellate l'uno), potremmo seriamente compromettere l'equilibrio dell'orbita terrestre con conseguenti disastri geologici e/o ecologici.

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                          • #73
                            CITAZIONE
                            ciao gabryel81
                            mediante l'effetto fionda, il satellite artificiale utilizza una piccolissima parte dell'energia cinetica del pianeta (quindi sottrae energia dal movimento del pianeta). Teoricamente, se utilizzassimo l'effetto fionda svariate volte al giorno con satelliti massicci (ad esempio di migliaia di tonnellate l'uno), potremmo seriamente compromettere l'equilibrio dell'orbita terrestre con conseguenti disastri geologici e/o ecologici.

                            Ciao compositore,

                            non ho nessuna intenzione di provocare disastri interplanetari <img src=">

                            Io facevo solo un osservazione di carattere tecnico: un satellite può sfruttare la gravità di più corpi per ricevere delle accelerazioni e fare un percorso ellittico fino a tornare al punto di prima. Anche se il satellite influenza il movimento del pianeta, dato che la gravità non dipende da quello ma dalla massa (che di certo non diminuisce prelevando energia cinetica), dobbiamo arrivare alla conclusione che con la sola gravità è possibile ottenere uno smot infinito. Naturalmente farlo in maniera pratica è tutt'altro che conveniente (e poi, come fai presente tu, è anche pericoloso). Tuttavia, se è possibile farlo con la gravità, sarà possibile avere uno smot anche col magnetismo. La mia idea di utilizzare un magnete per far oscillare un pendolo in maniera continua non viola nessun principio fisico perché non vi è nessun aumento dell'energia. Io non accelero e non decelero il magnete del pendolo, ma piuttosto lo 'sposto' sempre nella stessa posizione rispetto al magnete statore. Dopo di che la gravità lo lascia ricadere. Secondo me se il pendolo riparte sempre dallo stesso punto (anche considerando gli attriti) dovrebbe continuare ad oscillare.

                            Tu che ne pensi?

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                            • #74
                              Io quoto OVI, ecco ...
                              CITAZIONE
                              In questa ultima immagine,il pendolo viene attratto dal magnete e guadagna energia.Energia che pero' perde quando deve scendere,visto che è sempre attratto e fatica a venire giù.

                              Che e' come dire che i due campi gravitazionale e magnetico sono conservativi.

                              Aspetta che devo quotare anche gencostranger:
                              CITAZIONE
                              Allo scopo di portare aventi questo progetto del pendolo con leva non metteri neanche un euro in suo favore perchè lo vedo perdente da lontano 30 metri.

                              Dico trenta metri ...


                              image image

                              Edited by Elektron - 10/12/2006, 23:37

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                              • #75
                                CITAZIONE (compositore @ 10/12/2006, 20:33)
                                ciao gabryel81
                                mediante l'effetto fionda, il satellite artificiale utilizza una piccolissima parte dell'energia cinetica del pianeta (quindi sottrae energia dal movimento del pianeta). Teoricamente, se utilizzassimo l'effetto fionda svariate volte al giorno con satelliti massicci (ad esempio di migliaia di tonnellate l'uno), potremmo seriamente compromettere l'equilibrio dell'orbita terrestre con conseguenti disastri geologici e/o ecologici.

                                ciao Compositore,

                                ... ho studiato a fondo l'effetto fionda e ho dedotto che in qualche modo è la stessa energia che permette di muovere un pendolo... la forza di gravità a cui niente e nessuno sfugge viene dirottata mediante resistenza ad una azione laterale...
                                in poche parole la forza di attrazione gravitazionale che si sviluppa in velocità è sfruttata per uscire dall'orbita stessa e mantenere cosi quella velocità che rimane invariata nello spazio, cioè fuori dal campo gravidazionale del pianeta...

                                non credo che l'effetto fionda possa alterare l'equilibrio dell'orbita terrestre, sarebbe come dire che il pendolo a lungo andare potrebbe creare problemi al sistema di rotazione terrestre...

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                                • #76
                                  CITAZIONE (gabryel81 @ 10/12/2006, 18:56)
                                  CITAZIONE
                                  Il campo di un magnete è conservativo ed un campo è conservativo quando il lavoro che compie la forza che genera il campo da un punto ad un altro dello spazio non dipende dal percorso ma solo dal punto di partenza e dal punto di arrivo. Quindi su un percorso chiuso si dimostra che questo è zero, e quello è un percorso chiuso.

                                  Capisco ed anche la forza di gravità è conservativa, però noi utilizziamo " l'effetto fionda " per accelerare i nostri satelliti sia prima di raggiungere la forza di gravità, sia dopo averla già superata. Potremmo farlo anche con i magneti e poi chiudere il circuito ottenendo uno smot infinito. (lo stesso problema che credo ci sia nel semplice pendolo che ho disegnato qualche post più su).

                                  ciao Gabryel,

                                  CITAZIONE
                                  L'unico problema (a mio avviso) è dimensionare il tutto con precisione micrometrica

                                  ... questo è proprio il punto, dove migliaia di tentativi sono frenati dall'ostacolo...
                                  in questo forum ci sono decine di discussioni su questo argomento...
                                  ti consiglio di leggerti le discussioni di Franco Malgarini... la sua "ruota magnetica" è molto vicina alla tua idea devi solo cambiare il pendolo con
                                  la ruota o una turbina... il problema sta nel fatto che in 'teoria' dovrebbe funzionare
                                  ma in pratica i sistemi magnetici più evoluti non sono ancora riusciti a produrre un OU...
                                  personalmente non sò spiegarmelo ma sò che tanti acuti cervelli hanno speso molto tempo nel tentativo di dimostrarlo... ci sono insistenti voci popolari ed anche leggende... ma i fatti dicono che con il magnete ancora non ci siamo...

                                  per questo opto per un'altra strada nell' inseguire l'OU... visto che l'obbiettivo di tutti resta la free-e... ciaoamicod

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                                  • #77
                                    CITAZIONE (amicoD @ 11/12/2006, 11:08)
                                    ... ho studiato a fondo l'effetto fionda e ho dedotto che in qualche modo è la stessa energia che permette di muovere un pendolo... la forza di gravità a cui niente e nessuno sfugge viene dirottata mediante resistenza ad una azione laterale...
                                    in poche parole la forza di attrazione gravitazionale che si sviluppa in velocità è sfruttata per uscire dall'orbita stessa e mantenere cosi quella velocità che rimane invariata nello spazio, cioè fuori dal campo gravidazionale del pianeta...

                                    non credo che l'effetto fionda possa alterare l'equilibrio dell'orbita terrestre, sarebbe come dire che il pendolo a lungo andare potrebbe creare problemi al sistema di rotazione terrestre...

                                    il pendolo è vincolato al pianeta tramite il braccio e il supporto, per cui i casi sono diversi.
                                    Se non conosci bene l'effetto fionda e, dato che non ti fidi di quello che ti ho detto in proposito (dato che dici "non credo che l'effetto fionda possa alterare l'equilibrio dell'orbita terrestre" - la questione non è crederci o no ... non è una questione di fede!), magari ti può essere utile una ripassatina:
                                    http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=6387
                                    http://www.liceogbruno.it/mat3a/effetto_fionda.ppt

                                    FAI TUTTE LE RICERCHE CHE VUOI IN TUTTI I LIBRI CHE VUOI TU - OVUNQUE TROVERAI SCRITTO CHE L'EFFETTO FIONDA SI VERIFICA A SPESE DELLA VELOCITA' DI AVANZAMENTO DEL PIANETA CHE SI UTILIZZA. (non sono punti di vista ma osservazioni pure e semplici, renditene conto)

                                    Commenta


                                    • #78
                                      CITAZIONE (amicoD @ 10/12/2006, 11:35)
                                      vorresti farci capire che a te sia sufficente sapere la traiettoria dell'orbita di un pianeta per calcolare la forza di gravità....?

                                      Scusa il ritardo per la risposta, mi si è volatilizzata parte dell' hard disk (così imparo a fare i backup).

                                      Comunque rispondendo alla tua domanda, si, è possibile anche se masochistico.
                                      L'orbita di un pianeta dipende (massimamente, ovvio che poi ci sono le interferenze con gli altri corpi) dalla sua gravità e dalla sua velocità di rivoluzione (che non è costante durante tutta la rivoluzione).
                                      Non sono un fisico ne tanto meno un matematico quindi non mi chiedere di postarti la formula ma se conosci la posizione e la velocità di un pianeta in ogni punto della sua orbita ed hai tanta pazienza allora puoi stimarne la gravità.

                                      CITAZIONE (amicoD @ 10/12/2006, 11:35)
                                      ... se fosse come dici tu... della gravità sapresti tutto... causa e incidenza...
                                      la realtà mi dice che non è così e che le tue affermazioni siano a dir poco azzardate e comunque indimostrabili...

                                      Me la spieghi questa? Come cavolo fai a sapere da cosa è causata la gravità "se fosse come dico io"?
                                      Davvero, non ci arrivo, illuminami. :blink:

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                                      • #79
                                        ciao Zackplus,

                                        CITAZIONE
                                        Me la spieghi questa? Come cavolo fai a sapere da cosa è causata la gravità "se fosse come dico io"?
                                        Davvero, non ci arrivo, illuminami.

                                        non te la prendere Zak non è mie intenzione la provocazione... solo che con la gravità tocchiamo un tasto a me caro... dico soltanto che se ci fosse una formula per calcolare la forza di gravità sapremmo anche come e perchè si produca...
                                        ma a queste domande la scienza attuale ancora non ci ha fornito una risposta...
                                        se non rispondiamo a queste: cosa produce la forza di gravità e perche avviene...?? se non si risponde a queste domande è impensabile formulare un semplice tentativo di calcolare la forza di gravità in un pianeta lontano... qui sulla terra possiamo calcolarla, basta misurare la velocità di caduta di un oggetto o semplicemente il peso... ma su saturno dove mai essere umano ha messo piede ho seri dubbi che con i dati accademici attuali possiamo mai dimostrare l'entita della forza di gravità di saturno rispetto a quella terrestre...

                                        x Compositore,

                                        ...è evidente che l'effetto fionda di un sonda artificiale è un pendolo sono cose nettamente diverse... ma insisto a dire che entrambi i casi sono forniti di energia
                                        dalla forza di gravità che viene elargita in modo laterale proprio per la resistenza
                                        del fulcro dove il pendolo è appeso... e così anche la sonda che entra in un campo gravitazionale assorbe la spinta della forza di gravità ed uscendo da quel campo gravitazionale è evidente che mantenga quella velocità aquisita andando in direzione dello spazio dove non ci sono resistenze gravitazionali... in questo l'effetto fionda e il pendolo hanno qualcosa in comune ed è la foza di gravità che gli conferisce quella spinta laterale invece che perpendicolare rispetto alla norma... sembrerebbe una stupidaggine ma questo è un fattore molto importante e potrebbe dar risposta a tanti quesiti ... ciaoamicod

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                                        • #80
                                          A quanto pare non è ancora chiaro che l'effetto fionda NON attinge energia dal campo gravitazionale del pianeta, bensì dalla sua energia cinetica. Il campo gravitazionale è usato solo come una "maniglia" alla quale il satellite si "aggrappa" momentaneamente per accelerare, sottraendo velocità al pianeta.

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                                          • #81
                                            Infatti il campo gravitazionale NON viene alterato in nessun modo, mentre varia invece il moto del pianeta. La massa enorme del pianeta rispetto quella del satellite fa si che le variazioni siano trascurabili, ma di certo non sono nulle.

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                                            • #82
                                              can du leccia, hellblow, è inutile, AmicoD è convinto che Newton, Keplero & C. siano in errore, non importa se le loro leggi e principi, vengono utilizzati per il calcolo delle orbite dei satelliti o delle traiettorie di un proiettile, basta andarsi a rileggere "perpetuum mobile"

                                              Odisseo

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                                              • #83
                                                CITAZIONE (odisseo @ 12/12/2006, 12:33)
                                                non importa se le loro leggi e principi, vengono utilizzati per il calcolo delle orbite dei satelliti o delle traiettorie di un proiettile, basta andarsi a rileggere "perpetuum mobile"

                                                Odisseo

                                                caro Odisseo,

                                                CITAZIONE
                                                can du leccia, hellblow, è inutile, AmicoD è convinto che Newton, Keplero & C. siano in errore,

                                                ...non sono l'unico a dirlo, visto che sulla forza di gravità ci sono ancora molti dubbi che Newton non ha certo chiarito con la sua legge universale di gravitazione... per quanto riguarda Keplero rileggiti su Wiki le diverse situazioni in cui perde affidabilità la sua teoria e ti renderai conto quanto sia scentificamente discutibile...

                                                la definizione di forza o energia cinetica riguarda un corpo in movimento...
                                                ma personalmente conosco la differenza tra un semplice corpo in movimento rettilineo o in rotazione... ognuna di queste azioni comporta un diverso sviluppo...
                                                la rotazione mette in campo la centrifuga e la centripeta... chiamarla cinetica porta confusione visto che si attribuisce la presenza di questa forza anche ad un corpo in moto lineare a mio avviso situazione molto diversa dalla rotazione e le forze in gioco sono diverse... ciaoamicod

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                                                • #84
                                                  Partendo dal progetto di milkovic ho realizzato una simulazione che SEMBRA funzionare (moto perpetuo, non lineare, ed eccesso di energia!)

                                                  E' semplice da realizzare, possibile che non sia già stato fatto?

                                                  http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=4926541

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                                                  • #85
                                                    ciao ragazzi ho fatto un facsimile senza generatore quindi senza carico sulla ruota ma ho un problema non riesco a farla girare si muove su e giu ma non riesce a superare la meta per far completare il giro
                                                    ho disegnato con una riga rossa dove non riesce a girare...
                                                    come posso fare per risolvere il problema?

                                                    ecco il disegno fatto in pagine precedenti dal mitico compositore

                                                    image

                                                    Edited by norge - 28/3/2007, 23:58

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                                                    • #86
                                                      Quei punti sono chiamati normalmente "PUNTI MORTI"
                                                      nei motori a scoppio per superare i punti morti si mette un volano in
                                                      pratica devi rendere pesante la ruota così una volta presa velocità
                                                      la ruota supera il punto morto, comunque devi anche adattare la
                                                      frequenza propria del pendolo alla velocità di rotazione.
                                                      ciao a tutti
                                                      leo48

                                                      -Ogni problema ha sempre almeno due soluzioni basta trovarle
                                                      -La forza dei forti è saper traversar le traversìe con occhio sereno

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                                                      • #87
                                                        grazie leo seguiro il tuo saggio consiglio
                                                        vi faro sapere qualcosa appena finisco <img src=">

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                                                        • #88
                                                          messo un volano (un disco di legno) di circa 2 chili
                                                          ora riesce a girare un po a singhiozzo ma gira
                                                          devo fagli qualche perfezione

                                                          per caso sapete dirmi quanta forza serve per far girare
                                                          un alternatore da 1 kw?

                                                          grazie ancora per i consigli preziosi che mi date <img src=">

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                                                          • #89
                                                            vai norge che ce la fai!!

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                                                            • #90
                                                              il mio progetto sfrutta direttamente l'energia cinetica,sulla carta funsiona benissimo ma deve essere tutto in fase perfetta come ritorno posto tutto

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