Ciao,
non è mia intezione iniziare un thread infinito (almeno per ora!) ma solo "iniziare" ad esplorare le varie possibilità.
Ho passato qualche settimana a leggere in questi stupendi forum, documentandomi un po'. Sono comunque un paio d'anni che mi interesso di bioedilizia (amatoriale), CasaClima, ecc.
Obbiettivo: realizzazione di una nuova abitazione, uso singolo, 100-150mq, zona collinare, lombardia BG (coordinate: circa 2 km da lat. N 45 42.0481, long E 9 56.8032), con isolamento ottimo (casaclima B o A: dipende dai costi!), serramenti tripli vetri, ecc. Pannelli termici + riscald. a pavimento + caldaia a condensazione (possibile abbinamento con caminetto a legna alto rendimento). Ricircolo aria opzionale (casaclima A lo richiede). Recupero acque piovane.
Ho descritto il massimo degli obbiettivi. Per ovvie ragioni (costi) alcune parti dovranno essere decurtate o ridotte.
Ora chiedo agli esperti qualche consiglio dal quale partire per "studiare" l'argomento.
Considerazioni
1) Partendo da zero voglio partire con il piede giusto. Ecco perchè non voglio "tirare su" la solita casaccia da 100 litri, di cemento armato + forati rossi + termosifoni
2) Le competenze nella mia zona sono scarsissime (le imprese edili sono moltissime ma artigianali, i progettisti disposti a seguire i lavori non sono aggiornati)
3) Il progetto partirà nel 2008. La realizzazione nel 2009. Nel frattempo vorrei raccogliere materiale sufficiente per dare dei precisi "paletti" al progettista
4) Visto l'evoluzione della legislazione italiana avrei piacere di costruire qualcosa di "energeticamente" certificabile
5) Vorrei diminuire l'impatto ambientale della mia vita
6) E contemporaneamente risparmiare, valutando di rientrare dalla spesa in qualche anno, non in 30...
7) In caso contrario trovare dei compromessi intelligenti e sostenibili
8) La casa non esiste ancora, neanche sulla carta. Può avere una qualsiasi forma (ma deve piacere a mia moglie: peggio di così...). Se avete disegni/bozze qualsiasi sui quali ragionare sarebbe il massimo
Domande dalle quali partire
1) Le vostre considerazioni in generale sulla cosa...
2) Considerate valida l'applicazione della normativa CasaClima in zone diverse dal Trentino?
3) Che alternative ci sono? Chi certifica?
4) I pannelli termici vorrei utilizzarli sia x riscaldamento che x sanitari, integrando entrambi con la caldaia in caso di mancanza di sole. Ma vorrei evitare una caldaia ad accumulo per ridurre gli sprechi. Si può mettere in cascata il bollitore con l'istantanea per sanitari + riscaldamento?
5) Lavoro in un'azienda leader nell'automazione industriale e termoregolazione. Non mi dispiacerebbe pensare ad un controllo centralizzato con display + plc. Ma mi blocca l'idea del consumo. Sarebbe sempre acceso 24/7/365. Qualche idea?
6) Considerazioni costruttive in generale. Se avete critiche da fare o suggerimenti/progetti dai quali partire
7) Considerazioni sull'isolamento della casa (muri, solette, tetto, infissi). Mi interessano i consigli sui materiali.
8) Come posso aiutare il progettista (e l'impresa!) ad evitare i ponti termici?
9) Forse pretendo troppo e dovrei partire da qualcosa di più "fattibile"?
Rom
non è mia intezione iniziare un thread infinito (almeno per ora!) ma solo "iniziare" ad esplorare le varie possibilità.
Ho passato qualche settimana a leggere in questi stupendi forum, documentandomi un po'. Sono comunque un paio d'anni che mi interesso di bioedilizia (amatoriale), CasaClima, ecc.
Obbiettivo: realizzazione di una nuova abitazione, uso singolo, 100-150mq, zona collinare, lombardia BG (coordinate: circa 2 km da lat. N 45 42.0481, long E 9 56.8032), con isolamento ottimo (casaclima B o A: dipende dai costi!), serramenti tripli vetri, ecc. Pannelli termici + riscald. a pavimento + caldaia a condensazione (possibile abbinamento con caminetto a legna alto rendimento). Ricircolo aria opzionale (casaclima A lo richiede). Recupero acque piovane.
Ho descritto il massimo degli obbiettivi. Per ovvie ragioni (costi) alcune parti dovranno essere decurtate o ridotte.
Ora chiedo agli esperti qualche consiglio dal quale partire per "studiare" l'argomento.
Considerazioni
1) Partendo da zero voglio partire con il piede giusto. Ecco perchè non voglio "tirare su" la solita casaccia da 100 litri, di cemento armato + forati rossi + termosifoni
2) Le competenze nella mia zona sono scarsissime (le imprese edili sono moltissime ma artigianali, i progettisti disposti a seguire i lavori non sono aggiornati)
3) Il progetto partirà nel 2008. La realizzazione nel 2009. Nel frattempo vorrei raccogliere materiale sufficiente per dare dei precisi "paletti" al progettista
4) Visto l'evoluzione della legislazione italiana avrei piacere di costruire qualcosa di "energeticamente" certificabile
5) Vorrei diminuire l'impatto ambientale della mia vita
6) E contemporaneamente risparmiare, valutando di rientrare dalla spesa in qualche anno, non in 30...
7) In caso contrario trovare dei compromessi intelligenti e sostenibili
8) La casa non esiste ancora, neanche sulla carta. Può avere una qualsiasi forma (ma deve piacere a mia moglie: peggio di così...). Se avete disegni/bozze qualsiasi sui quali ragionare sarebbe il massimo
Domande dalle quali partire
1) Le vostre considerazioni in generale sulla cosa...
2) Considerate valida l'applicazione della normativa CasaClima in zone diverse dal Trentino?
3) Che alternative ci sono? Chi certifica?
4) I pannelli termici vorrei utilizzarli sia x riscaldamento che x sanitari, integrando entrambi con la caldaia in caso di mancanza di sole. Ma vorrei evitare una caldaia ad accumulo per ridurre gli sprechi. Si può mettere in cascata il bollitore con l'istantanea per sanitari + riscaldamento?
5) Lavoro in un'azienda leader nell'automazione industriale e termoregolazione. Non mi dispiacerebbe pensare ad un controllo centralizzato con display + plc. Ma mi blocca l'idea del consumo. Sarebbe sempre acceso 24/7/365. Qualche idea?
6) Considerazioni costruttive in generale. Se avete critiche da fare o suggerimenti/progetti dai quali partire
7) Considerazioni sull'isolamento della casa (muri, solette, tetto, infissi). Mi interessano i consigli sui materiali.
8) Come posso aiutare il progettista (e l'impresa!) ad evitare i ponti termici?
9) Forse pretendo troppo e dovrei partire da qualcosa di più "fattibile"?
Rom
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