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SMES Superconducting Magnetic Energy Storage

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  • SMES Superconducting Magnetic Energy Storage

    <br><br><br>Hola All List&#33;<br><br>Su segnalazione di Matteo ( un socio di ALTATENSIONE che e&#39; venuto a curiosare<br>per caso anche su qui ) vi posto il link relativo ad una nuovissima tecnologia <br>destinata all&#39; immagazzinamento di elevate quantita&#39; di energia mediante<br>bobine superconduttrici, forse un alternativa all&#39; uso delle batterie in applicazioni<br>ad elevatissima potenza? <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/ohmy.gif' border='0' valign='absmiddle'><br><br>Il sistema proposto ha dell&#39; incredibile, si tratta di magnetizzare una bobina di<br>filo superconduttore, creando al suo interno un campo magnetico che continua<br>a permanere fino a completa scarica dell&#39; induttore....... sembra incredibile<br>ma e&#39; tutto vero.......<br><br>Per gli interessati il sito e&#39; questo: <a href='http://www.cesi.it/' target='_blank'>http://www.cesi.it/</a><br><br>cliccate sull&#39; articolo relativo agli SMES.

  • #2
    Ciao Teslacoil&#33;<br>Anche Mariomaggi poco tempo fa nel tred "Come immagazzinare l&#39;energia elettrica" mise il link di un suo articolo sugli SMES. (http://www.mmmm.it/doc/A2.pdf)<br>Sarebbe bello conoscere i rendimenti e i confronti coi costi dei sistemi convenzionali di accumulo. Sempre mariomaggi ha accennato alla possibilta&#39; di accumulo con gli ultracondensatori. Guarda il catalogo degli ultracapacitor della Epcos : <a href='http://www.epcos.com/excelon/servlet/excelon/produkt_katalog/xml/portal.xml?xslsheet=produkt_katalog:/xsl/datenblaetter.xsl&lang=e&gr=CAP&prgr=PG_UC' target='_blank'>http://www.epcos.com/excelon/servlet/excel...=CAP&prgr=PG_UC</a><br>Anche un condensatore da 600F non e&#39; male <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/smile.gif' border='0' valign='absmiddle'> (caspita e io che a scuola credevo che un condensatore da 1 Farad fosse irrealizzabile&#33; <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/sad.gif' border='0' valign='absmiddle'> )

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    • #3
      </span><table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> (Marco78mo @ 2/12/2004, 00:05)</td></tr><tr><td id='QUOTE'>....Sempre mariomaggi ha accennato alla possibilta&#39; di accumulo con gli ultracondensatori.....</td></tr></table><span id='postcolor'><br>Ciao Marco78mo l&#39; idea dei supercondensatori è gi&agrave; da un po&#39; che la uso praticamente, specialmente per il recupero di energia in fase di frenata su veicoli elettrici. Funziona molto bene&#33;<br><br>Salutoni<br>Furio57 <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/biggrin.gif' border='0' valign='absmiddle'>
      L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
      LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
      Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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      • #4
        Ciao a tutti<br><br>Credo che l&#39;accumulo SMES potra&#39; diffondersi quando si troveranno leghe superconduttive a temperatura di circa 70°K , che possano essere gestite in azoto liquido e non piu&#39; in elio liquido. <br>Oggi lo stress durante la scarica improvvisa del magnete superconduttore non e&#39; sopportabile dalle leghe che risultano superconduttive gia&#39; a circa -200°C <br><br>Ciao<br>Mario Maggi
        Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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        Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
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        L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
        Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
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        • #5
          Ciao Furio&#33;<br>Puoi spiegarmi a grandi linee come funziona il circuito di recupero di energia che hai costruito?<br>Se ho capito: il motore ( a magneti permanenti ) in frenata si comporta da generatore, la corrente prodotta viene dirottata su dei condensatori..... e poi? In che momento viene reimpiegata questa energia? <br><br><span class="edit">Edited by Marco78mo - 7/12/2004, 20:01</span>

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          • #6
            </span><table border='0' align='center' width='95%' cellpadding='3' cellspacing='1'><tr><td><b>CITAZIONE</b> (Marco78mo @ 7/12/2004, 20:01)</td></tr><tr><td id='QUOTE'>Ciao Furio&#33;<br>Puoi spiegarmi a grandi linee come funziona il circuito di recupero di energia che hai costruito?<br>Se ho capito: il motore ( a magneti permanenti ) in frenata si comporta da generatore, la corrente prodotta viene dirottata su dei condensatori..... e poi? In che momento viene reimpiegata questa energia?</td></tr></table><span id='postcolor'><br>Ciao a tutti<br>Ciao Marco78mo, l&#39;energia accumulata dai condensatori viene impiegata immediatamente alla prima richiesta d&#39; energia, poi successivamente quella delle batterie, ovviamente il tutto a velocit&agrave; elettronica..<br><br>Salutoni<br>Furio57 <img src='http://img.forumfree.net/html/emoticons/smile.gif' border='0' valign='absmiddle'>
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            • #7
              Ciao a tutti, riprendo il post solo per dirvi che la scorsa settimana sono stato in Giappone dove ho potuto vedere un accumulatore SMES con potenza di uscita di 10 MW in un secondo. I tecnici hanno detto che la temperatura di funzionamento era di 4 K!!! Vi allego una foto che riproduce l'impianto di accumulo in scala.
              File allegati

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              • #8
                Grazie per l'aggiornamento!
                Era uno SMES datato?
                Trovo strano che investano in questa taglia in questo momento storico. Avrei visto meglio degli SMES da 100 MW
                Ciao
                Mario
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                • #9
                  Non so quando l'anno installato, e nelle brochure che mi hanno dato non c'è scritto. E' uno dei tanti sistemi di accumulo che la Sharp ha installato nella sua azienda vicino Nagoya.

                  Ps. ho anche visitato la sede della NGK che lo scorso anno ha installato nel nord del Giappone un sistema di batterie NaS da 32 MW per un parco eolico da 52 MW. Garantiscono 15 anni di vita (4000 cicli carica scarica).

                  Ciao

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