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E'un sogno o può diventare realtà?

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  • E'un sogno o può diventare realtà?

    Ciao a tutti, mi sono appena iscritto.
    Dopo aver letto molti dei vostri messaggi, vista la competenza che avete, vorrei chiedere il vostro parere in merito alla convenienza o meno di realizzare dal nulla una microcentrale.
    Questa può sfruttare un salto di circa 100m (misurato con un altimetro da polso) di un piccolo ruscello.
    La portata era di circa 25 l/s (misurata questa primavera quando i massmedia scleravano per la secca del Pò).
    La lunghezza della condotta forzata sarà di circa 720 m, mentre la linea elettrica per arrivare ad alimentare l'abitazione sarà di circa 300m. Attualmente il casolare non è collegato alla rete ENEL, l'ultima utenza servita è a circa 300m in linea d'aria. Non devo costruire sbarramenti di sorta in quanto è molto agevole il posizionamento di una captazione a grigliato.
    Quanto può costare la realizzazione dell'opera, tenendo conto che se la potenza ottenibile lo consente, vorrei vendere l'energia prodotta in eccesso.
    La provincia in cui risiedo è Savona, e non sò se sia facile ottenere la concessione, e neppure a chi mi devo rivolgere.
    Grazie di cuore a quanti mi risponderanno, magari facendomi smettere, una volta per tutte, di sognare...oppure...
    Complimenti per il Forum

  • #2
    Ciao,benvenuto!
    servira' una subconcessione e un rilascio minimo garantito, "DMV" non so' dirti di quanto ma dovrai lasciar passare un po' d'acqua ipotizzo 10l/s stando ottimisti ne rimarrebbero 15 l/s,sempre ipotizzando tenendo per buono i 100mt anche se un altimetro non é preciso ma da un'idea ,sicuramente sono meno,con un gps potresti confrontare i dati e avere uno scarto comunque in deficit di pochi metri,potresti avere a disposizione circa 10KW con una mini turbina Pelton a 2 "iniettori" rigorosamente in acciaio o una Turgo (piu' economica) altre sono da escludere.

    Per la tubazione sei obbligato ad utilizzare una condotta in polietilene ad alta densità PE 100 di diametro "esterno" DN 200 e PN16 (pressione massima di utilizzo) il diametro interno sarà di circa 163.6mm e la condotta ti costerà circa 39,40€ al metro, so' che esiste anche biccierata per giuntarla senza indurre troppe perdite di carico,come per i giunti classici tramite fusione e incollaggio testa a testa,il top sarebbe utilizzare un giunto a manicotto esterno saldanti per elettrofusione, ne andrebbe uno ogni 12 mt e costerebbe la bellezza di 38€ l'uno! fai tu i conti, data la lunghezza non conviene utilizzare un diametro piu' piccolo, ma piu é grande meglio é pero' costa di piu' al metro,circa 10€ anche solo passando ad una misura appena superiore (DN 225) e circa 20€ passando dal DN200 al DN250 ma mi sà ecessivo ed esagerato oltre che uno spreco (tieni conto che anche i manicotti costerebbero di piu'!

    Per la captazione il top sarebbe utilizzare un filtro di tipo Coanda autopulente! ma in Italia sono difficili da trovare ma non impossibile, costa ma ti garantisce il migliore funzionamento nel tempo e non devi andare su a pulirlo!( al massimo chiudi da valle la turbina e lui si pulisce solo meglio,5 minuti e riapri!)

    Purtroppo puoi solo autoconsumartela (consigliato)o se proprio lo ritieni e se nel casolare in futuro potresti vere l'Enel e dei consumi pari o superiori ai 10kw da parte sempre dell'Enel, potresti fare lo scambio sul posto e a fine anno ti scalano la bolletta ma non ti pagano! questo implicherebbe dei costi comunque superiori per l'impianto ecc.
    Sinceramente ti consiglio di autoconsumarli per cucinare con piastra ad induzione o all'limite alogena ad infrarossi,scaldare acqua calda,aiuto riscaldamento ambiente se la casa é grande e illuminazione.

    Quanto ti puo' costare, un dilemma dipende se sei ingrado e te la "costruisci"... se seno' per la turbina di costruzione professionale "la ferrari delle micro turbine"completa di quadro regolatore di giri a dissipazione circa indicativamente 15000-20000€ ma si puo' anche scendere...
    Ciao

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    • #3
      Grazie buran001
      Come al solito le tue risposte sono molto esaurienti.
      Devo rispettare per forza il DMV anche se ci sono molte piccole sorgenti che alimentano il ruscello dopo il punto di presa? Intendo ogni 50 m circa.
      Attualmente,ad occhio (lo sò che lascia il tempo che trova) direi che la portata è di un 40 l/s, e dovrebbe mantenersi tale anche con il gelo. La mia preoccupazione maggiore però e l'iter burocratico da seguire, anche perchè in Liguria non c'è una vera vocazione per l'idro (oggi, i nostri vecchi l'avevano eccome).Non sò se devo andare in provincia o in regione. L'altimetria della zona l'ho verificata anche con una mappa con le curve altimetriche. Coincide, anzi sono ottimista di avere 5m in più che non in meno. Speravo in una maggiore potenza, proprio per avere un ritorno dell'investimento. Farò ancora delle misure di portata.
      Vi terrò informati
      Ciao e grazie ancora !!

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      • #4
        Ciao,prova a farti un giro sul sito della provincia, o vai direttamente all'ufficio Derivazioni Idriche e Linee elettriche prerposto "in provincia"
        Per il DMV va calcolato e concordato,essendo la tua situazione a quanto pare é un po' particolare sicuramente ti spiegheranno cosa fare,se é una piccola derivazione a uso idroelettrico per autoconsumo a uso riscaldamento integrazione ecc l'iter burocratico é semplificato ma siamo in Italia ...!Comunque di vendere l'energia prodotta all'Enel o chi per loro non se ne parla non ti conviene anche con 40l/s, l'unico é l'autoconsumo, illuminazione e riscaldamento ecc o l'eventuale scambio sul posto ma niente vendita remunerata,il "gioco" non vale la candela.
        ho trovato in un secondo questo ma non parla di derivazione a uso idroelettrico.http://www.provincia.genova.it/portal/page/categoryItem?contentId=16788->rnxc4a4ry1_content_sr4r674ry3
        Ciao

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        • #5
          Ciao
          Purtroppo credo proprio che il gioco non valga la candela anche per l'autoconsumo.Facendo un pò di calcoli costa moltissimo la condotta forzata, senza tenere conto dei costi della posa in opera (un miniscavatore lo si deve affittare) ecc.ecc..
          Comunque , per il solo spirito "statistico" le rilevazioni di portata continuerò a farle.
          Buona domenica Ciao

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          • #6
            Ciao,non sei obbligato ad avere 100 mt di salto ... ma dipende se il casolare é usato o no' e in che modo,santuariamente il fine settimana ecc magari ti basta 1kw per TV e frigo e qualche luce o ricaricare il telefonino ecc,se il casolare lo usi io comunque qualcosa lo farei "sumisura in base ai consumi, se ci abita qualcuno anche in futuro 3kw sono sufficenti dato che li puoi usufruire e sfruttare 24h su 24h, fai un salto piu' piccolo ma con piu' acqua o con la stessa portata di prima, esistono delle ottime giranti Turgo che Pelton in plastica, con meno pressione puoi utilizzare una condotta meno costosa, io ad esempio con una Banki autocostruita con 10mt di salto e circa 60l/s faccio poco piu' di 3.5kw !
            vedi tu un minimo se serve é sempre conveniente.

            Per la vendita in parallelo "conviene" sopra i 40kw, ma nel tuo caso é la condotta lunga che ti frega! non puoi ammortizzare l'impianto in 15 anni !
            Ciao

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            • #7
              Comunque il PE100 D200 PN16 si trova anche a 25-26 Euro al metro +IVA.

              E già un po' di Euro li hai risparmiati <img src=">

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              • #8
                Certo i miei sono prezzi indicativi di listino al pubblico, c'é anche lo sconto per la quantità e il pagamento in contanti.
                Ma se lo trovi a prezzo piu' basso ma a 700km da casa...
                Ciao

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                • #9
                  Grazie ragazzi!
                  Pensavo anche di utilizzare un PN crescente con l'aumentare del salto, se ben calcolato credo che le sollecitazione causate da eventuali colpi d'ariete non dovrebbero causare problemi. L'unico dilemma sono le giunzioni di raccordo tra un PN e l'altro.Esistono?(penso di si ma non ho ancora chiesto).
                  In base alle Vs esperienze, è un procedimento che viene utilizzato?
                  Ciao

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                  • #10
                    Ciao,no é meglio di NO' stiamo parlando di 10 ATM! se succede qualcosa a valle e la condotta si svuota piu' velocemente,a monte si accartoccia per depressione, cosa che puo' accadere anche nel normale funzionamento!
                    Di solito si aumenta il diametro a monte specialmente e in caso che la condotta non é rettilinea almeno per i primi tratti poi man mano si riduce il diametro molto "dolcemente" fino ad arrivare al diametro minimo interno calcolato.
                    Ciao
                    ps.visto che devi optare per l'autoconsumo o meglio nel tuo caso per lo scambio sul posto per potenze inferiori ai tuoi consumi in Kwh annuale non ti converrebbe ridurre il salto fino ad avere che so' 3 kw? o meglio ad avere gli stessi o meglio ma non troppo visto che "sarebbero regalati" qualcosina in piu' dei tuoi Kwh massimi annuali cosumati? cosi' si riduce notevolmente il costo di tutto e anche tempi di "ammortamento"
                    Ciao

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                    • #11
                      Ciao Buran
                      Grazie del consiglio.
                      Per quanto concerne una produzione "calibrata" sto valutando anche questa eventualità. Invece la "novità" dell'impianto consisterebbe nello sfruttare un altro piccolo ruscello che affluisce nel principale. Non ho ancora rilevato la portata, è sicuramente minore del principale (circa i 3/4 dell'altro).Dal punto di affluenza però, il salto utilizzabile non è molto,non avevo l'altimetro, ma saranno si e nò una trentina di metri. Invece lo si può intercettare alla stessa quota altimetrica del ramo principale e ci sarebbero "solo" 200m di condotta.
                      Due condotte forzate che confluiscono in una condotta unica sono realizzabili o è un pasticcio?Tu ne hai mai viste?
                      Ciao!

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                      • #12
                        Si a patto che le prese dell'acqua siano alla stessa quota,se sono alla stessa quota puoi,puoi anche tenerle separate ! Se sono a quota diversa la separazione é obbligatoria ma a patto e solo in questo caso che ci siano due giranti calibrate differentemente nel diametro e accoppiate allo stesso alternatore (per avere lo stesso numero di giri!ed accoppiarle ma non so se ti conviene...)
                        Ciao

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                        • #13
                          Ciao
                          Si sono alla stessa quota. A questo punto devo controllare bene le portate, e poi faccio bene i conti... chissà forse si riesce a produrre qualcosina.
                          Alla prossima

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                          • #14
                            ciao buran
                            si puo' fare anche con due iniettori distinti su una turbina pelton?

                            Commenta


                            • #15
                              Si
                              CITAZIONE
                              puoi anche tenerle separate ! Se sono a quota diversa la separazione é obbligatoria ma a patto e solo in questo caso che ci siano due giranti calibrate differentemente nel diametro e accoppiate allo stesso alternatore (per avere lo stesso numero di giri!ed accoppiarle ma non so se ti conviene...)

                              pensavo che si era capito, comunque bilanciarle e c'é poca differenza (pochissima) si puo' con due T e un rubinetto,nel caso come hai detto, siano alla stessa quota basta una girante sola, ma la portata dovrà essere molto simile o con poca differenza e calcolata in base ai cucchiai scelti o segliere i cucchiai da calcolare e fare o meglio la girante completa !
                              Ciao

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                              • #16
                                Dato che è possibile, penso di fare la cosa più semplice, ed in questo caso forse anche la più economica, cioè raccordare le due condotte in una unica di diametro opportuno.
                                Ciao

                                Commenta


                                • #17
                                  che poi vai a sdoppiare per i due iniettori! che figata! un bel incrocio ! <img src=">
                                  Io parlavo di due T di compensazione con tubicino di collegamento per bilanciare le pressioni, o beglio di una dpiccola derivazione dalle due condotte con tubo di diamentro molto inferiore al le condotte che le unisse con un rubinettino a sfera a metà per isolarle.
                                  Ciao

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                                  • #18
                                    Non ho inteso se è una pessima idea collegarle ad una condotta unica?
                                    Nel caso delle due condotte, sarebbero entrambe lunghe circa 700m.
                                    Lo sdoppiamento della condotta per gli iniettori non fà già parte del gruppo turbina?
                                    Un'altra cosa : quale può essere la frequenza delle rilevazioni della portata per avere dei dati attendibili?
                                    Ciao

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ciao, dipende se hai le due condotte che ti arrivano separatamente da direzzioni diverse... in locale turbina... se la turbina é standard costruita in serie ha un ingresso solo, se no' ... ma se le due condotte le puoi congiungere molto piu' e scendere con una a monte fallo!!! ma a patto che le prese siano sempre allo stesso dislivello.

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ciao
                                        Lo schema praticamente è una Y con la parte inferiore di diametro maggiore.
                                        Ha senso verificare la Q ogni due settimane, o si corre il rischio di avere dei dati completamente sballati?

                                        Edited by Toutdroit - 19/11/2007, 19:21

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                                        • #21
                                          Si ovvio, ma se la Y é in alto é un conto se é dietro al turbina é un altro.
                                          scusa mi sono dimenticato dei dati di misura,si puo' andar bene, se riesci specialmete dopo un lungo periodo di siccità d'estate prima della pioggia e durante il periodo piu' freddo che pultroppo si trova di notte tra' le 4 e le 7 del mattino d'invero ovviamente,se annoti anche le condizzioni ambientali é meglio ma dovrà essere di almeno un anno, meglio se di 3-4! Usa uno stramazzo in lamierino d'acciaio fisso e tagliato a V
                                          Ciao

                                          Commenta


                                          • #22
                                            La confluenza avverrebbe a metà condotta circa, proprio come una Y.
                                            Lo stramazzo e quello che hai postato tu (mi pare) qualche tempo fa, con annessa una tabella? Osservavo la cartina con le curve altimetriche: sta a vedere che tra l'aumento della portata dopo la confluenza, qualche piccola sorgente (di cui ti accennavo nei precedenti post a propositi del DMV), la notevole riduzione della lunghezza della condotta forzata un salto che a giudicare dalla carta dovrebbe essere di 40m........stà a vedere che entriamo nel campo della Baki. :-)
                                            Con, ipotesi, 40 l/s si potrebbe fare?
                                            Ciao
                                            P.S. I costi dovrebbero crollare, sicuramente in proporzione anche la potenza

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                                            • #23
                                              Se stai sui 30-40 mt la soluzione migliore e piu' economica é una Turgo multi iniettore fissi (anche 4) che costa molto ma molto meno di una Pelton e te la monti tu!
                                              Si é quello lo stramazzo !
                                              9kw e qualcosa ad occhio !
                                              Ciao

                                              Commenta

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