ciao a tutti, questo è un post che ho già pubblicato nella sezione del biodiesel, ma credo sia più appropiata qui, quindi lo riporto:
"Ho una proposta che farebbe risparmiare almeno il 30% del carburante per autotrazione... non piacerà a nessuno, ma sicuro che funziona.
immagino sappiate tutti che se un'auto che corre a 90 km/h, fa 550 km con un pieno, la stessa fa 400 km correndo a 130 km/h.
(la mia hunday atos ha questi consumi)
la proposta?
Limite di velocità a 80 km/h in autostrada e 40 km/h fuori (20 km/h nei centri storici).
Ovviamete a queste velocità possono entrare in autostrada moto da 125 cc, Api piaggio 250, e auto "senza patente a basso consumo".
ci sarebbero molti vantaggi ma anche svantaggi almeno inizialemnte:
consumi ridotti di alemo del 30% nel bilancio italiano.
danni molto minori in caso di incidenti e pochissimi di questi, mortali.
(se vai contru un muro, a 80 ti salvi di sicuro, a 130 è difficile)
Visto che i trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo (tempo è denaro)
rifiorirebbe il piccolo commercio oramai quasi sparito.
per contro:
i pendolari non potrebbero fare i consueti 200 km al giorno per andare a lavorare quindi dovrebbero combiarlo.
Inizialmente ci sarebbe un aumento dello stress automobilistico, con coseguenti incidenti tanto spettacolari quanto mortali.
Le ditta automobilistiche vedrebbero i loro introiti ridotti in breve, visto che non varrebbe la pena comprare un'auto da 150 cv per andare a 80 all'ora assieme alle auto "senza patente". Questo provocherebbe non pochi problemi economici a tutte quelle realtà dipendenti da mercato dell'auto.
I trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo per via del maggior tempo impiegato, il che danneggierebbe abbastanza tutti i grandi centri commerciali e le grandi superfici.
Siete pronti per questa eventualità? Ne dubito fortemente :-)
io si, oramai faccio parte da tempo del "Club dei 90", ovvero non supero i 90 all'ora in qualsiasi circostanza... (poche volte metto la 5a) e cosí facendo faccio 150 km in più ad ogni pieno.
ciao,
max"
"Ho una proposta che farebbe risparmiare almeno il 30% del carburante per autotrazione... non piacerà a nessuno, ma sicuro che funziona.
immagino sappiate tutti che se un'auto che corre a 90 km/h, fa 550 km con un pieno, la stessa fa 400 km correndo a 130 km/h.
(la mia hunday atos ha questi consumi)
la proposta?
Limite di velocità a 80 km/h in autostrada e 40 km/h fuori (20 km/h nei centri storici).
Ovviamete a queste velocità possono entrare in autostrada moto da 125 cc, Api piaggio 250, e auto "senza patente a basso consumo".
ci sarebbero molti vantaggi ma anche svantaggi almeno inizialemnte:
consumi ridotti di alemo del 30% nel bilancio italiano.
danni molto minori in caso di incidenti e pochissimi di questi, mortali.
(se vai contru un muro, a 80 ti salvi di sicuro, a 130 è difficile)
Visto che i trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo (tempo è denaro)
rifiorirebbe il piccolo commercio oramai quasi sparito.
per contro:
i pendolari non potrebbero fare i consueti 200 km al giorno per andare a lavorare quindi dovrebbero combiarlo.
Inizialmente ci sarebbe un aumento dello stress automobilistico, con coseguenti incidenti tanto spettacolari quanto mortali.
Le ditta automobilistiche vedrebbero i loro introiti ridotti in breve, visto che non varrebbe la pena comprare un'auto da 150 cv per andare a 80 all'ora assieme alle auto "senza patente". Questo provocherebbe non pochi problemi economici a tutte quelle realtà dipendenti da mercato dell'auto.
I trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo per via del maggior tempo impiegato, il che danneggierebbe abbastanza tutti i grandi centri commerciali e le grandi superfici.
Siete pronti per questa eventualità? Ne dubito fortemente :-)
io si, oramai faccio parte da tempo del "Club dei 90", ovvero non supero i 90 all'ora in qualsiasi circostanza... (poche volte metto la 5a) e cosí facendo faccio 150 km in più ad ogni pieno.
ciao,
max"
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