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80 km/h max in autostrada!

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  • 80 km/h max in autostrada!

    ciao a tutti, questo è un post che ho già pubblicato nella sezione del biodiesel, ma credo sia più appropiata qui, quindi lo riporto:


    "Ho una proposta che farebbe risparmiare almeno il 30% del carburante per autotrazione... non piacerà a nessuno, ma sicuro che funziona.

    immagino sappiate tutti che se un'auto che corre a 90 km/h, fa 550 km con un pieno, la stessa fa 400 km correndo a 130 km/h.
    (la mia hunday atos ha questi consumi)

    la proposta?

    Limite di velocità a 80 km/h in autostrada e 40 km/h fuori (20 km/h nei centri storici).
    Ovviamete a queste velocità possono entrare in autostrada moto da 125 cc, Api piaggio 250, e auto "senza patente a basso consumo".

    ci sarebbero molti vantaggi ma anche svantaggi almeno inizialemnte:

    consumi ridotti di alemo del 30% nel bilancio italiano.
    danni molto minori in caso di incidenti e pochissimi di questi, mortali.
    (se vai contru un muro, a 80 ti salvi di sicuro, a 130 è difficile)
    Visto che i trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo (tempo è denaro)
    rifiorirebbe il piccolo commercio oramai quasi sparito.

    per contro:
    i pendolari non potrebbero fare i consueti 200 km al giorno per andare a lavorare quindi dovrebbero combiarlo.
    Inizialmente ci sarebbe un aumento dello stress automobilistico, con coseguenti incidenti tanto spettacolari quanto mortali.
    Le ditta automobilistiche vedrebbero i loro introiti ridotti in breve, visto che non varrebbe la pena comprare un'auto da 150 cv per andare a 80 all'ora assieme alle auto "senza patente". Questo provocherebbe non pochi problemi economici a tutte quelle realtà dipendenti da mercato dell'auto.
    I trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo per via del maggior tempo impiegato, il che danneggierebbe abbastanza tutti i grandi centri commerciali e le grandi superfici.


    Siete pronti per questa eventualità? Ne dubito fortemente :-)

    io si, oramai faccio parte da tempo del "Club dei 90", ovvero non supero i 90 all'ora in qualsiasi circostanza... (poche volte metto la 5a) e cosí facendo faccio 150 km in più ad ogni pieno.

    ciao,
    max"



  • #2
    Perbacco.. anche a me è venuta in mente un'idea straordinaria. Addirittura si potrebbe risparmiare il 100% (non scherzo eh! ho fatto i conti 4 volte!) del carburante. Magari a qualcuno non piacerà, ma di sicuro funziona.
    Come? Semplicissimo! Devi fare 300 km in autostrada? Bene, prendi le chiavi, vai in garage, entri in macchina e fai bruum bruum con la bocca per qualche ora. Poi scendi rientri in casa dai un bacio alla moglie e gli dici "il viaggio è stato rilassantissimo!". Funziona, garantito.

    Mi raccomando, non devi mettere in moto l'auto però, sennò non funziona!

    P.S. un amico mi ha detto che così si risparmia pure su freni, gomme, pedaggio, parcheggio e si inquina molto meno... ma non ho ancora fatto i conti, quindi prendetelo con beneficio d'inventario! :unsure:





    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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    • #3
      Ora parliamo seriamente:

      CITAZIONE
      consumi ridotti di alemo del 30% nel bilancio italiano.

      Falso. A parte che la tua proposta sarebbe rispettata dall'1% degli utenti autostradali, se anche riuscissi a coprire a tappeto di tutor la rete autostradale otterresti solo il risultato di rendere sconveniente utilizzare l'autostrada (e seconde te io spendo qualche decina di euri per farmi Genova-Milano dietro l'Ape??? Ma mi facci il santo piacere!!) e trasferire il traffico sulle statali. Poi me li racconti i risparmi.

      CITAZIONE
      danni molto minori in caso di incidenti e pochissimi di questi, mortali.
      (se vai contru un muro, a 80 ti salvi di sicuro, a 130 è difficile)

      Falso. A 80 contro un muro se ti salvi è perchè il muro era di cartone. In ogni caso basta che guardi le statistiche degli incidenti e vedrai che il demone della velocità a 130 (miii che emozione!) fa circa il 4% dei morti totali. La stragrande maggioranza si ha sulle strade extraurbane ed urbane.

      CITAZIONE
      Visto che i trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo (tempo è denaro)
      rifiorirebbe il piccolo commercio oramai quasi sparito.

      Questa non la commento nemmeno. :P

      CITAZIONE
      i pendolari non potrebbero fare i consueti 200 km al giorno per andare a lavorare quindi dovrebbero combiarlo.

      Falso. Se credi che un pendolare cambi lavoro perchè te hai deciso che invece di 2 ore quotidiane in auto ne deve passare 4 sei veramente ottimista. Secondo me è più facile che il pendolare si organizzi per abolire questa norma demenziale o aspettarti sotto casa con qualche amico!

      CITAZIONE
      Inizialmente ci sarebbe un aumento dello stress automobilistico, con coseguenti incidenti tanto spettacolari quanto mortali.

      Forse falso, forse vero. Illazione del tutto inutile comunque.


      CITAZIONE
      Le ditta automobilistiche vedrebbero i loro introiti ridotti in breve, visto che non varrebbe la pena comprare un'auto da 150 cv per andare a 80 all'ora assieme alle auto "senza patente". Questo provocherebbe non pochi problemi economici a tutte quelle realtà dipendenti da mercato dell'auto.

      Falso. Chi ne ha la possibilità compra un'auto che fa i 260 anche se dovrebbe andare a 130 max. E il sogno di vedere l'Ape che sorpassa il BMW in autostrada secondo me ha ben poche speranze di avverarsi.

      CITAZIONE
      I trasporti pesanti aumenterebbero di prezzo per via del maggior tempo impiegato, il che danneggierebbe abbastanza tutti i grandi centri commerciali e le grandi superfici.

      Questo è verissimo e secondo me da solo questo problemuccio smantella la teoria.


      CITAZIONE
      Siete pronti per questa eventualità? Ne dubito fortemente :-)

      Concordo <img src=">

      CITAZIONE
      io si, oramai faccio parte da tempo del "Club dei 90", ovvero non supero i 90 all'ora in qualsiasi circostanza... (poche volte metto la 5a) e cosí facendo faccio 150 km in più ad ogni pieno.

      Contentissimo per te, basta che li fai nella corsia di destra. E che guardi sempre con grande attenzione nello specchietto di sinistra! :P

      Periodicamente questo sogno di ambientalismo fondamentalista del limite drastico riaffiora. Quello che ne penso spero si sia capito. Comunque tanti auguroni! :P
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • #4
        In grande linea sono d'accordo con BE.

        Io sarei favorevole all'aumento del limite a 150 in autostrada, la maggior parte degli incidenti con dice BE non avengono in autostrada. In autostrada invece di controllare la velocità dovrebbero frenare il fenomeno dei dormiglioni in corsia centrale, c'è una totale mancanza di uso delle frecce, ed una mancanza di rispetto per chi sopraggiunge, (e non sto parlando di quei pochi, padrone della strada, lampeggiatore folle).

        L'autostrada viene ridotto ad un pericoloso 1 corsia a causa della corsia centrale che viaggia in modalità dormiveglia.

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        • #5
          In merito avevo letto un simpatico corollario.
          Statisticamente ogni tot ore di permanenza in strada si è vittima di un incidente.
          Se ci sto per meno tempo rischio meno incidenti.
          Per starci di meno, ovviamente, devo andare più veloce.
          Sono certo che c'è un baco nel ragionamento, ma forse c'è un baco anche nel ragionamento opposto.

          Ciao
          Tersite
          Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
          Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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          • #6
            Io alzerei il limite a 170 invece, tanto limite o non limite quella e' la velocita' minima che posso fare in 6a ... e quindi quella devo fare ... neanche un km in meno .... carburante? Ma chi se ne frega... meglio vivere un giorno da leoni che cento anni da pecora. Vuoi mettere image image

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            • #7
              Tersite, io me la ricordavo diversa...
              "Il 30% degli incidenti è dovuto all'assunzione di sostanze alcoliche: quindi, il 70% degli incidenti è riconducibile al comportamento di automobilisti sobri. QUINDI, conviene guidare da ubriachi, si fanno meno incidenti...."

              Comunque, fra i miei autisti, ce n'è uno che ha fatto proprio quel ragionamento:
              ".... ho sentito il rumore del cardano che si stava rompendo, e così ho tirato al massimo per arrivare in azienda prima che si rompesse..."
              Duecento metri dopo quella decisione, ha spaccato l'albero cardanico, mettendosi di traverso in una rotonda e creando una fila di svariati chilometri.

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              • #8
                CITAZIONE (livingreen @ 18/11/2007, 11:40)
                ....
                "Il 30% degli incidenti .....
                QUINDI, conviene guidare da ubriachi, si fanno meno incidenti...."
                ....

                :lol:

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                • #9
                  CITAZIONE (pinetree @ 17/11/2007, 23:25)
                  In autostrada invece di controllare la velocità dovrebbero frenare il fenomeno dei dormiglioni in corsia centrale, c'è una totale mancanza di uso delle frecce, ed una mancanza di rispetto per chi sopraggiunge, (e non sto parlando di quei pochi, padrone della strada, lampeggiatore folle).

                  Caro pinetree, l'altro giorno ho avuto la spiacevole esperienza di un viaggio autostradale come passeggero sull'auto guidata da un'amica. Dopo decine di km a 100 all'ora senza spostarsi di un solo millimetro dalla corsia centrale l'amico che era con noi non ce l'ha fatta più e, con molto tatto (alcune donne non si sa perchè si inalberano come cobra sputanti se sospettano che tu stia mettendo in dubbio le loro capacità guidatorie... :P ) ha provato a capire perchè non si spostava sulla corsia di destra. La risposta è stata "se viaggio a destra e per caso incontro uno più lento (non so... forse pensava anche lei agli Ape autostradali visto che eravamo stati allegramente sorpassati a destra e sinistra da pressochè ogni automobilista in zona, TIR compresi! <_< ) poi devo guardare negli specchietti per sorpassarlo e mi stresso".
                  Alla prima area di servizio (con doverosa sosta alla toilette femminile) abbiamo appurato che lo specchietto sinistro era perfettamente in grado di intercettare un eventuale cacciabombardiere nemico in avvicinamento a quota non inferiore ai 500 metri, il destro vigilava sulla salute del passaruota posteriore, il solo centrale offriva una parziale vista della metà destra del lunotto! <img src=:">
                  Ovviamente abbiamo continuato sulla corsia centrale a 100 all'ora fino a destinazione senza più fiatare! <img src=">

                  Io opterei più per una "patente autostradale". Vuoi usare le autostrade? Dimostri, con un esame, di essere in grado di guidare con prudenza, ma con perizia, su un tracciato autostradale alle velocità autostradali, senza rappresentare pericolo od ostacolo per gli altri utenti! Non lo ritieni cosa adatta a te o preferisci fare gli 80? Utilizzi le statali e lasci le autostrade a quei pazzi spericolati che spingono la lancetta al limite dei 140! ( <img src=:"> )
                  Secondo me risparmieremmo davvero molto, anche perchè dopo due viaggi extraautostradali i patiti degli 80 rinunciano del tutto e adottano la mia soluzione col vruum vruum in garage! Garantito! <img src=">
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                  • #10
                    CITAZIONE (BrightingEyes @ 19/11/2007, 20:46)
                    ....

                    :lol:

                    Ho fatto oggi il tratto a 4 corsie per lato tra Milano e Bergamo, ormai viaggio passando (non sorpassando) 3 corsie sulla mia sinistra, c'è un totale ri********mento su questa strada.
                    E decisamente più pericoloso un sorpasso che un passaggio a destra, gli altri possono sorpassare all'improviso senza preavviso quindi niente frecce, ma sia sicuro che non troverai mai qualcuno che rientra nella corsia di destra all'improviso.

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                    • #11
                      le autostrade a 4 corsie non posso funzionare se la gente non è in grado di usarne 3... anzi fa fatica persino ad usarne due (giusto stasera mi sono incazzato per una rimbambita che stava in mezzo alle balle sulla corsia di sorpasso con il deserto sulla destra)
                      i pochi che sarebbero in grado di viaggiare come dio comanda facendo sorpassi e poi rientrando non possono farlo pena l'impossibilità di riuscire quando devo effettuare il sorpasso successivo perchè la corsia di sinistra è un'unico serpentone in cui è impossibile infilarsi e quindi si devono accodare alla massa e viaggiare da dementi, tutti incazzati perchè quello davanti è più lento di quello che dovrebbe e perchè non fa spazio alla fanaleria che sfoderi...

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                      • #12
                        la mia opinione è che se qualcuno deve fare l'autostrada ai 90 tanto vale che stia fuori
                        e secondo me questo accade non perchè quel tale vuole risparmiare sui consumi ma perchè non è capace di utilizzare la macchina in autostrada o ha paura visto che sono tutti buoni di schiacciare l'acceleratore. se uno va troppo piano diventa anche un pericolo.
                        vado ai 120 mi preparo per il sorpasso vado in corsia di sorpasso passo la macchina arriva uno dietro ai 140, lo lascio passare spostandomi sulla corsia normale e mi trovo il pirla ai 90 davanti. A me starebbe su poi agli altri la loro scelta

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                        • #13
                          Ho un' idea per i frettolosi, gli spericolati e i maniaci della velocita (miniera d'oro per petrolieri, costruttori di auto e stato) : avete mai considerato l' aquisto di un bel cannone navale?
                          Uno di quelli grandi in cui uno può sistemarsi al posto del proiettile e farvi spararein aria?
                          Sarebbe pericoloso per voi ma almeno non per gli altri

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                          • #14
                            il problema è che chi non è capace di utilizzare l'auto non se ne stà a 90 nella corsia di destra, ma a 120/160 appiccicato al culo di qualcuno sulla corsia di sorpasso, se potesse anche sul guardrail, e non si schioda di li qualsiasi sia la sua velocità...
                            se stò sorpassando e dietro arriva qualcuno che fa i fari, me ne frego altamente e concludo la manovra non rientro violentemente a culo a uno più lento (solitamente tendo a metterci il più possibile giusto perchè mi stanno sulle balle quelli che fanno i fari tanto per farlo da un chilometro di distanza e si piazzano appiccicati al culo anche se è visibilissimo che non puoi rientrare)
                            se la gente usasse l'autostrada come si deve si ridurrebbero drasticamente gli incidenti e aumenterebbe notevolmente la capacità delle autostrade.... purtroppo non è così

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                            • #15
                              CITAZIONE (Brigant @ 20/11/2007, 19:21)
                              Ho un' idea per i frettolosi, gli spericolati e i maniaci della velocita (miniera d'oro per petrolieri, costruttori di auto e stato) : avete mai considerato l' aquisto di un bel cannone navale?
                              Uno di quelli grandi in cui uno può sistemarsi al posto del proiettile e farvi spararein aria?
                              Sarebbe pericoloso per voi ma almeno non per gli altri

                              Se passerà la proposta degli 80 in autostrada potrei anche pensarci. Per ora direi che non c'è bisogno, visto che in autostrada posso tenere velocità sicure ma non ridicole. Se i non frettolosi, superprudenti e maniaci della lentezza ritengono l'autostrada troppo pericolosa per se stessi ricordo, per precisione, che possono benissimo fare le statali invece delle autostrade. L'autostrada si utilizza per arrivare velocemente (ma nei limiti della sicurezza) da un posto all'altro, cosa che per chi parte con la filosofia dello "slow drive" mi pare poco azzeccata. Arriveranno qualche minuto ( <img src="> ) più tardi e rischieranno la pelle un bel pò di più... ma potranno godersi in assoluta pace l'ebbrezza dei 60 all'ora fra i pioppi no?
                              Buon viaggio! :P
                              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                              Commenta


                              • #16
                                Polemiche a parte, Libertà è andare alla velocità che uno si sente in base a visibilità, traffico etc .
                                La Legge prevede limiti di velocità massima, non minima.
                                Ci sono anche le piste private per correre

                                Commenta


                                • #17
                                  CITAZIONE (Brigant @ 20/11/2007, 19:21)
                                  Ho un' idea per i frettolosi, gli spericolati e i maniaci della velocita (miniera d'oro per petrolieri, costruttori di auto e stato) : avete mai considerato l' aquisto di un bel cannone navale?
                                  Uno di quelli grandi in cui uno può sistemarsi al posto del proiettile e farvi spararein aria?
                                  Sarebbe pericoloso per voi ma almeno non per gli altri

                                  per me sono più pericolosi quelli che viaggiano a 110kmh rispetto a quelli che viaggiano a 160kmh.
                                  A 110 si abbassa la concentrazione e si fa anche altro oltre a guidare, a 160 si guida e non si fa nient'altro.

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                                  • #18
                                    CITAZIONE (Brigant @ 21/11/2007, 21:51)
                                    Polemiche a parte, Libertà è andare alla velocità che uno si sente in base a visibilità, traffico etc .
                                    La Legge prevede limiti di velocità massima, non minima.
                                    Ci sono anche le piste private per correre

                                    Non proprio. :P Questo fa parte delle leggende metropolitane. In autostrada esiste il limite minimo per la corsia centrale e di sinistra (quando ci sono 3 corsie). Non è minimamente controllato nè tantomeno sanzionato... ma vabbè, sarebbe pretendere troppo in questo paese dove le regole valgono sempre solo per gli "altri" e quello che la legge prevede varia in base alle mode sociali del momento.
                                    Comunque basterebbe che perlomeno si vedesse ogni tanto una volante, un'auto civetta o un tutor ( :P ) sanzionare il tranquillo che viaggia sulla corsia centrale a velocità eccessivamente bassa pur avendo la corsia di destra libera e già si farebbe molto per la sicurezza. Se poi ogni tanto oltre al controllo del bollo e della velocità la stradale desse anche un occhio al corretto posizionamento degli specchietti sarebbe meraviglioso! <img src=">
                                    L'autostrada NON è una semplice porzione di strada. E' una soluzione per consentire lo spostamento veloce nei limiti della sicurezza del traffico veicolare. E' perciò limitata a certe categorie di veicoli, a comportamenti ben precisi ed è sopratutto una situazione di traffico del tutto separata dal normale traffico. Questo, non mi stancherò di ripeterlo, presuppone che nessuno sia "obbligato" a prendere l'autostrada. Se gli sciumacher a 130 all'ora fan paura.. si può sempre sfruttare la lungimiranza dell'impero romano e accontentarsi di Cassia, Aurelia e Casilina no?
                                    Che la velocità attuale autostradale sia più che adeguata alla sicurezza lo dimostrano le statistiche. Anzi si sa perfettamente che in molti tratti anche i 150 non cambierebbero di nulla le statistiche dei sinistri. Molti incidenti autostradali coinvolgono mezzi che fanno i 130 certo, ma quasi mai, vedi i casi della vita, si hano incidenti fra due mezzi che vanno veloci. Spessissimo invece il mezzo che va veloce impatta contre un altro che, anrivedi i casi della vita, stava andando molto più lentamente. La soluzione può consistere sia nel rallentare quello che va veloce sia nel togliere dai piedi quello che va lento (ad es. vietando l'autostrada a chi non dimostra di potere guidare in sicurezza a velocità elevate). Sono in fondo visioni diverse e forse entrambe irrealizzabili dello stesso problema, ma con la medesima dignità.
                                    La libertà nostra finisce sempre dove comincia la libertà altrui e in Italia, attualmente si è liberissimi di fare i 60 in autostrada, nessuno lo nega. Basta rispettare le regole e starsene sempre a destra con un occhio attento agli specchietti, visto che si rappresenta un pericolo per gli altri! Si è però altrettanto liberi di fare i 130 (laddove non è vietato per motivi di sicurezza) ed è di questa libertà che si sta trattando mi pare, o sbaglio? <img src=">

                                    Sulle piste private comunque ci può andare anche chi preferisce viaggiare a 60 all'ora eh! Basta pagare ti fanno girare quanto vuoi alla velocità che vuoi, senza rischi e senza intralcio per gli altri.
                                    Polemiche a parte, ovvio! <img src=">
                                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                    • #19
                                      CITAZIONE (BrightingEyes @ 21/11/2007, 23:26)
                                      ...

                                      quoto

                                      C'è persino la riduzione di 2 punti per chi non rientra nella corsia di destra, ma non ho mai sentito applicare.

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                                      • #20
                                        Preciso che io non vado veloce ma nè intralcio il traffico e neanche rompo le scatole al prossimo.
                                        La mia corsia preferita è comunque la destra, che abbandono soltanto, con tutte le precauzioni, quando proprio mi trovo davanti qualche perditempo

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                                        • #21
                                          CITAZIONE (Brigant @ 22/11/2007, 23:08)
                                          Preciso che io non vado veloce ma nè intralcio il traffico e neanche rompo le scatole al prossimo..

                                          E qui non si può che quotare! Questo è il comportamento giusto del perfetto slow-driver. In attesa che l'esempio di pochi convinca (forse) tutti a procedere a 80 all'ora la soluzione più intelligente resta per tutti la guida rispettosa dei diversi stili di guida, purchè nei limiti della legalità. <img src=">
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                          • #22
                                            l'autostrada è una strada di grande comunicazione, rapida soprattutto inquanto non sono presenti incroci, semafori, rotatorie, quindi che dovrebbe permettere ad ognuno di mantenere una velocità di crocera sua senza dover rallentere, fermarsi assicurarsi che qualcuno ti dia la precedenza...
                                            Chi viaggia sulla corsia di sinistra (ove non vige nessun limite minimo di velocit&agrave che sia un trasporto eccezionale, o semplicemente qualcuno che vuole andare tranquillo, lo fa nel suo pieno diritto di matenere la sua velocità di crocera e non rappresente un pericolo, è chi arriva da dietro che rappresenta un pericolo per lui se non fa quello che deve fare, cioè matenere le distanze di sicurezza valutata la velocità sua e soprattutto del veicolo che lo precede....
                                            Il limite di velocità minimo nelle altre corsie è altrettanto indicativo e legato alla libertà della strada, alla presenza di altri veicoli più lenti che quindi impongono il sorpasso e simili....
                                            Se un camion si trova davanti un convoglio militare limitato a 60Km/h ha il suo pieno diritto di sorpassare per poter mentenere la sua velocità di crocera se non impedito con specifici divieti di sorpasso tra mezzi pesanti....

                                            Il problema è si chi permane nella corsia a sinistra con una a destra sgombra (ed è un grave problema) ma ciò non toglie che chi arriva da dietro ha degli obblighi, il limite minimo prescrive 110 sulla corsia di sinistra su autostrade a tre corsie, chi arriva a 150 deve tenere in debita considerzione che ci potrebbero essere veicoli a quella velocità (o inferiore se escono in sorpasso dalla corsia di destra in cui vi erano veicoli più lenti) oltretutto non deve trascurare il fatto che potrebbero esserci rallentamenti o altri imprevisti...

                                            Il fatto che chi viaggia a 160 è più attento di chi viaggia a 130 non è assolutamente vero, l'attenzione si riduce viaggiando a velocità costante, sicuramente è meno attento chi viaggia a 160 sulla corsia di sorpasso da ore di chi viaggia a 130 (o 180) e continua a uscire in sorpasso e rientrare correttamente...
                                            Questo vuole dire che quello che a 160 si troverà chi esce in sorpasso (e magari non ha valutato il fatto che chi proveniva da sinistra lo faceva ad una velocità "irregolare") probabilmente rischierà maggiormente di chi invece si trova in una situazione di analoga velocità ma di maggiore attenzione... questo va ad aggiungersi al fatto che a 160 logicamente gli spazi di risposta e di frenata/rallentamento si allungano, oltre al fatto che aumenta la differenza di velocità possibile tra tu che viaggi a 160 e chi puoi trovarti davanti....

                                            bisognerebbe imparare ad utilizzare le strade a più corsie prima di pensare di aumentare i limiti....
                                            oltretutto bisognerebbe essere certi che la gente consce i suoi limiti (e della sua vettura) prima di permettergli di oltrepassarli, metà della gente che viaggia sulle autostrade infatti non è in grado di capire quando una situazione può rivelarsi pericolosa, se schiacci sull'acceleratore ormai tutte le auto arrivano a 160-180 molte anche decisamente più in alto, ma siamo sicure che tutte possono viaggiare in sicurezza a 160 o 180? soprattutto siamo sicuri che i proprietari sanno che la loro auto sparata a quelle velocità non è sicura?

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                                            • #23
                                              E' Legge dello Stato, nel Codice della Strada, quella di occupare la corsia libera più a destra, se non lo si fa esiste il reato di intralcio al traffico, quindi non è vero che "Chi viaggia sulla corsia di sinistra (ove non vige nessun limite minimo di velocit&agrave che sia un trasporto eccezionale, o semplicemente qualcuno che vuole andare tranquillo, lo fa nel suo pieno diritto di matenere la sua velocità di crocera", come scrive scu.

                                              Se un veicolo senza particolari ragioni viaggia oltremodo lento, qualunque corsia stia occupando, è passibile di sanzione per intralcio al traffico, non solo in autostrada e non solo in presenza di un'indicazione di velocità minima suggerita. Certamente si corre meno rischi di sanzioni ad andar pianissimo, che ad andar di oltre 5km/h sopra i limiti massimi.

                                              ••••••••••••

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                                              • #24
                                                CITAZIONE (scu @ 23/11/2007, 11:19)
                                                bisognerebbe imparare ad utilizzare le strade a più corsie prima di pensare di aumentare i limiti....
                                                oltretutto bisognerebbe essere certi che la gente consce i suoi limiti (e della sua vettura) prima di permettergli di oltrepassarli, metà della gente che viaggia sulle autostrade infatti non è in grado di capire quando una situazione può rivelarsi pericolosa, se schiacci sull'acceleratore ormai tutte le auto arrivano a 160-180 molte anche decisamente più in alto, ma siamo sicure che tutte possono viaggiare in sicurezza a 160 o 180? soprattutto siamo sicuri che i proprietari sanno che la loro auto sparata a quelle velocità non è sicura?

                                                In Italia vigono i 130 (che significa grossomodo i 140 di tachimetro su quasti tutte le auto). A questa velocità si è al massimo grado di sicurezza (che non significa sicurezza assoluta) in condizioni di visibilità, di efficienza fisica del guidatore e meccanica del mezzo perfette. Dove i limiti massimi non esistono, ad es. in molti tratti autostradali tedeschi, la velocità media è esattamente la stessa italiana. Ci sarà pure il pazzo che passa a 190, ma la maggior parte dei guidatori adotta i 130 come autolimitazione cosciente e convinta. Ci sono poi, dappertutto, i furbi che viaggiano a 40 Km sopra i limiti, ne siamo consci. Bene fa la stradale a sanzionarli, ma a parte queste relative eccezioni a me pare che l'utente autostradale ha il pieno diritto di utilizzare al meglio lo strumento autostrada e dovere dello stato è di metterlo nella condizione di farlo. Fino a qualche anno fa chi percorreva la A10 da XXmiglia a Genova si trovava la ridicola situazione di incontrare un limite di 80 all'ora ad OGNI uscita. Per tutti, non solo per chi usciva. Scartata l'ipotesi francamente grottesca di passare da 130 a 80 ogni 5-10 chilometri il 99,9% di automobilisti, disciplinatissimi (sulla carta!) svizzeri, tedeschi e francesi compresi, se ne sbatteva allegramente. Per gli autovelox della polizia era una manna, dopo 10 minuti avevano finito i rullini e tornavano a casa col carniere pieno.
                                                Ecco questi comportamenti non mi sembrano rispettosi della libertà del cittadino automobilista. Se un limite è deciso da un cretino resta un limite cretino e dovrebbe essere possibile evidenziarlo. Non è più possibile pensare di lasciar imporre i limiti come concessioni dall'alto.

                                                Per il resto concordo abbastanza. Con una precisazione, qui nessuno ha chiesto di aumentare i limiti. Semmai, come spesso accade, c'è stato qualcuno che ha proposto di abbassarli. La risposta è semplice, chiara e non contestabile con i "risultati" del non rimpianto Ferri o con gli esempi dei limiti finlandesi. I limiti AUTOSTRADALI vanno benissimo e non si toccano.
                                                Sui limiti urbani e extraurbani non mi pronuncio e manco mi interessa, tanto sono per lo più teorici viste le condizioni di traffico. Sugli autostradali invece mi pronuncio eccome.
                                                Se è davvero la siucrezza autostradale che spinge gli aspiranti slow driver molto, ma molto meglio, concordo, appuntare l'attenzione sulle capacità del guidatore e dell'auto a viaggiare ad alta velocità.
                                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                • #25
                                                  certo che i limiti idioti rimangono tali concordo appieno e purtroppo l'italia ne è piena sia in autostrada che fuori...
                                                  flussi a velocità differenti posso convivere, viaggiare con cognizione aiuta a permetterlo, in condizione prossime alla saturazione della capacità stradale è questo che fa la differenza tra un ingorgo e una strada scorrevole, il fatto è che un comportamento sbagliato, diffuso ma anche puntuale può compromettere la scorrevolezza di una strada magari ancora lontana dall'essere satura innescando i fastidiosi intasamenti localizzati con andamento a fisarmonica....

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                                                  • #26
                                                    <img src=">
                                                    Viaggiare in autostrada ad una velocità (media)di 130 non è poi male ,anzi si possono toccare ,ove necessita (sorpassi ecc.) ,velocita di 160/170 km. Il problema non è abbassare e/o aumentare i limiti ma è avere una guida rispettosa ed educata e precisamente :mantenere le distanze,non viaggiare perennemente a velocità inferiore a 130 sulla corsia di sorpasso ,occupare appena possibile la corsia di sinistra ,segnalare i cambi di direzione(oggi difficilmente l'automobillista in autostrada usa i segnali per cambi di corsia),non lampeggire se un altro utente è in sorpasso (a molti crea panico) e mentre si guida fare in modo di essere sempre lucido ed evitare distrazioni(tefonino ,cuffie ,navigatore ecc.). in poche parole seguire le indicazioni del codice di comportamento civile. Posso garantirvi per esperianza personale , per sette lunghi anni ho percorso l'autostrada A1 da Roma a Milano due volte la settimane , l'ineducazione e l'arroganza della molteplicità degli utenti autostradali è il vero problema delle autostrade.

                                                    :wub:


                                                    errata corrige :corsia di destra.

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                                                    • #27
                                                      qui in spagna è appena entrata in vigore una legge che in caso di superamente della velocità di 160 km/h si perde la patente per 4 anni e in caso di superare i 200 km/h si fanno 5 anni di galera!!!!

                                                      CMQ la mia proposta non era quella di ridurre la velocità per ridurre gli incidenti, quanto di ridurre i CONSUMI!!

                                                      vi faccio un esempio reale fatto su superstrada a 3 corsie con traffico moderato e guida fluida.

                                                      hunday atos del 2001
                                                      a 90 km/h faccio quasi 600 km con un pieno
                                                      a 130 km/h faccio 400-420 km con un pieno

                                                      OK, capisco che ci vuole + tempo e il tempo è denaro nella attuale società, ma è veramente importante tutta questa fretta?

                                                      non so, il mondo è andato avanti per millenni con il cavallo, e ora negli ultimi 50 anni dobbiamo per forza correre a 150 km/h per andare a lavorare? Non trovate che c'è qualche cosa di sbagliato?

                                                      cmq questa mia idea in realtà si sta già discutendo nel parlamento spagnolo e nel parlamento euroipeo... dubito che venga approvata una legge del genere in breve tempo... ma forse tra una 10-ina di anni...

                                                      un po' come per il fumo, ci sono voluti 10 anni per prendere misure limitative, ma alla fine sono arrivate! :-)

                                                      ciao
                                                      MaX

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                                                      • #28
                                                        forse basterebbe trovare un metodo di vita più sostenibile, invece che mangiare e vetirsi con roba che viene dall'altra parte del globo si potrebbero usare i prodotti locali, forse visto che abbiamo raggiunto la tecnologia per fare un sacco di cose da casa con il pc, potremmo evitare di fare viaggi inutili per tutto il mondo per fare delle cose che si possono fare stando seduti ad una scrivania a casa propria, forse invece che creare dei super punti di congstione di funzioni si potrebbe pensare di distribuirle sul territorio in modo migliore, invece che assumere per un lavoro una ditta del nord per fare un lavoro al sud, potrei assumere una ditta del sud....

                                                        fintanto che spostarsi sarà così semplice ed economico, la gente macinerà chilometri per risparmiare una manciata di euro senza porsi numerosi problemi....

                                                        il mondo è andato avanti per milleni anche senza il riscaldamento in casa (e l'aria condizionata) senza andare in vacanza all'altro capo del mondo, senza avere cellulari e tv....

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                                                        • #29
                                                          CITAZIONE (maximum2 @ 26/11/2007, 22:37)
                                                          non so, il mondo è andato avanti per millenni con il cavallo, e ora negli ultimi 50 anni dobbiamo per forza correre a 150 km/h per andare a lavorare? Non trovate che c'è qualche cosa di sbagliato?

                                                          cmq questa mia idea in realtà si sta già discutendo nel parlamento spagnolo e nel parlamento euroipeo... dubito che venga approvata una legge del genere in breve tempo... ma forse tra una 10-ina di anni...

                                                          Vediamo di comprendere bene i termini del discorso. A parte il banale discorso che i calcoli sui risparmi ottenibili riducendo le velocità max autostradali sono già stati fatti e sono ben diversi dal superottimistico 30% che ho letto, la questione di base che pare sfugga è che stiamo parlando di limitare la libertà altrui. Questo si può fare solo ed esclusivamente per problemi che hanni un forte peso sul concetto stesso di convivenza. Io posso dire di essere liberissimo di ascoltare musica a tutto volume. Se vivo a 3 km dal vicino nessuno verrà mai a dirmi di abbassare lo stereo. Se la mia libertà collide con la sfera di libertà altrui qualcuno dovrà restringere la propria sfera di libertà.
                                                          Si è citata la legge sul fumo. Ottimo. Analizziamola per bene. Vietare a tutti, nessuno escluso, di fumare ovunque (quindi anche peggio della droga!) porterebbe vantaggi a tutti. A parte il banale concetto che chi non vuol fumare non rischia di ammalarsi per il fumo altrui dovrebbe essere chiaramente capibile che pure l'atto di impedire anche a chi vuol fumare di farlo avrebbe grandi vantaggi per tutti. Pensiamo soltanto alle spese che la comunità deve sostenere per assistere e curare chi si faceva 3 pacchetti di Nazionali senza filtro al giorno!
                                                          Però bisognerebbe notare che, pur con tutti i vantaggi teoricamente possibili, le leggi sul fumo non proibiscono di fumare a chi vuol fumare. Semplicemente ne riducono grandemente l'impatto sugli altri. Questo perchè, evidentemente, la maggior parte della gente considera comunque un valore la propria libertà.
                                                          Per i limiti autostradali è la stessa cosa. Ne discuterà pure il parlamento europeo (ma secondo il famigerato Ferri il parlamento europeo discuteva già di portare il limite a 90 kmh circa vent'anni fa!) e tanti auguri per la prossima 10-ina d'anni... ma al momento la presunta riduzione dei consumi NON è (nè penso sarà per la prossima 50-ina d'anni <img src="> ) argomento sufficiente a avvallare il tentativo di limitare la libertà altrui. Che non è di andare a lavorare a 150, ma di utilizzare al meglio in sicurezza lo strumento autostrada. Che poi si sia andati a cavallo per migliaia d'anni confermo e confermo che chiunque resta libero di farsi Milano-Firenze a cavallo, se ci trova gusto. Io da parte mia, ormai un pelo irritatamente, confermo quanto detto. In autostrada posso tenere legalmente velocità di 130 kmh e le tengo. Consumo o non consumo. Al massimo li faccio con un diesel moderno invece che con un'Atos a benzina e risparmio molto di più. Per chi non è d'accordo restano apertissime le statali, eventualmente la corsia di destra dove nessuno verrà mai a disturbarli (se capita un camion a 75 kmh si resta disciplinatamente dietro a distanza di sicurezza.. tanto dove dobbiamo correre a 80 all'ora ?? Mia nonna manco aveva il cavallo, che ovviamente si poteva permettere forse il 2% della popolazione!, ed è vissuta benissimo lo stesso!) in ultimo ci sono le soluzioni tecnologiche: basta acquistare una Prius o simili e si consuma molto di meno che andare a 80. Ovviamente costa, ma per chi ha la sensibilità ambientale non dovrebbe essere un problema no?

                                                          Invece di inventarci improbabili ricette da applicare sempre ai comportamenti degli "altri", senza magari nemmeno chiedersi se siano realmente applicabili nella realtà, io propongo sempre la forza dell'esempio. Non c'è legge che impedisca di andare a 80 all'ora in autostrada... fatelo e non cercate di passare per i salvatori del mondo perchè rompete le scatole ai possessori di Bmw. <img src=">

                                                          CITAZIONE (scu @ 26/11/2007, 23:33)
                                                          il mondo è andato avanti per milleni anche senza il riscaldamento in casa (e l'aria condizionata) senza andare in vacanza all'altro capo del mondo, senza avere cellulari e tv....

                                                          Ecco appunto. E' un pò il concetto della "decrescita felice" che periodicamente risale a galla (probabilmente perchè, come altre cose, galleggia di natura). Ma fatela sta decrescita e limitatevi a stilare un resoconto dei vantaggi che vi procura. Io non ho la benchè minima intenzione nè di aderirvi nè di evitare di esporre il mio pensiero a riguardo. Ma ripeto, un esempio vale più di mille parole! :sick:
                                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                          • #30
                                                            il problema non è il consumo dell'auto: è l'auto che viaggia con un solo passeggero.Allora magari applichiamo questa tua idea a chi viaggia da solo, mentre chi è almeno in due puo' usare la corsia piu' a sinistra.

                                                            (per maxinum)

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