[olio] Ford Focus tdci: Ma se metto un fustino di olio di colza??? - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

[olio] Ford Focus tdci: Ma se metto un fustino di olio di colza???

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • [olio] Ford Focus tdci: Ma se metto un fustino di olio di colza???

    Insomma se ogni pieno mettessi uno o due fustini di olio di colza nella mia focus tdci, che problemi ci sarebbero???
    anche risparmiare solo 5€ sul pieno non mi dispiacerebbe affatto.

    Grazie
    Carciofeca

  • #2
    meno olio...un common rail se non modificato non accetta l'olio vegetale...

    Commenta


    • #3
      CITAZIONE (dado VRC @ 2/1/2005, 18:22)
      meno olio...un common rail se non modificato non accetta l'olio vegetale...

      ??
      che vuol dire?
      quanto meno?=

      Commenta


      • #4
        Scusate sono nuovo, ma questo argomento mi appassiona molto. Mi potreste spiegare perchè un common rail non sopporta queste percentuali ?

        Commenta


        • #5
          A causa del sistema di iniezione e della viscosità dell'olio, l'olio va iniettato fluido ed a motore ben caldo se non vuoi avere rogne. E sarebbe meglio anche modificare la direzione del getto di iniezione.
          Ho già conosciuto 2 persone che la focus diesel gli è andata a fuoco, spero abbiano risolto il problema...

          Commenta


          • #6
            CITAZIONE (AlessandroTesla @ 5/1/2005, 00:48)
            A causa del sistema di iniezione e della viscosità dell'olio, l'olio va iniettato fluido ed a motore ben caldo se non vuoi avere rogne. E sarebbe meglio anche modificare la direzione del getto di iniezione.
            Ho già conosciuto 2 persone che la focus diesel gli è andata a fuoco, spero abbiano risolto il problema...

            in che senso gli è andata a fuoco??per l'olio???

            Commenta


            • #7
              Nono andavano a gasolio, nn so xché anche perchè il gasolio è difficilmente infiammabile...

              Commenta


              • #8
                Che il gasolio sia difficilmente infiammabile è una falsa credenza. Il punto di accendibilità del gasolio è a 66° circa, e non serve fiamma, al contrario della benzina. Mi spiego se c'è una perdita di gasolio e questo finisce magari sul collettore di scarico si infiamma, se la stessa perdita fosse di benzina, se non c'è fiamma o una scintilla che innesca la combustione questa evapora solamente. Il punto di accendibilità dell'olio è di circa 155°, il numero di cetano dell'olio è superiore a quello del gasolio, per cui, per alimentare un motore solo ad olio serve raggiungere una temperatura maggiore per innescare la combustione, e questa la si ottiene aumentando il rapporto di compressione. Mentre alimentandolo con una miscela di gasolio/olio una volta innescata la combustione , perchè il gasolio si accende prima, si avrà una velocità di combustione maggiore perchè l'olio ha un numero di cetano più alto.

                I problemi della maggior viscosità a basse temperature del carburante, possono essere risolte all'origine con passaggi più grandi, ma questo deve essere fatto all'origine in fase di progettazione, e le pompe per il trasferimento del carburante devono essere dimensionate per un lavoro più gravoso. Le temperature di esercizio del carburante devono essere attentamente vagliate, se troppo caldo, risulterà si meno viscoso, ma con una "carica" minore dovuta all'eccessiva "rarefazione".

                Commenta


                • #9
                  CITAZIONE (WalkiePol @ 5/1/2005, 20:33)
                  Che il gasolio sia difficilmente infiammabile è una falsa credenza. Il punto di accendibilità del gasolio è a 66° circa, e non serve fiamma, al contrario della benzina. Mi spiego se c'è una perdita di gasolio e questo finisce magari sul collettore di scarico si infiamma, se la stessa perdita fosse di benzina, se non c'è fiamma o una scintilla che innesca la combustione questa evapora solamente. Il punto di accendibilità dell'olio è di circa 155°, il numero di cetano dell'olio è superiore a quello del gasolio, per cui, per alimentare un motore solo ad olio serve raggiungere una temperatura maggiore per innescare la combustione, e questa la si ottiene aumentando il rapporto di compressione. Mentre alimentandolo con una miscela di gasolio/olio una volta innescata la combustione , perchè il gasolio si accende prima, si avrà una velocità di combustione maggiore perchè l'olio ha un numero di cetano più alto.

                  I problemi della maggior viscosità a basse temperature del carburante, possono essere risolte all'origine con passaggi più grandi, ma questo deve essere fatto all'origine in fase di progettazione, e le pompe per il trasferimento del carburante devono essere dimensionate per un lavoro più gravoso. Le temperature di esercizio del carburante devono essere attentamente vagliate, se troppo caldo, risulterà si meno viscoso, ma con una "carica" minore dovuta all'eccessiva "rarefazione".

                  sui vecchi TD come il mio non ci sono pompe di trasferimento...
                  Inoltre il motore"stenta" ad avviarsi solo con un freddo cane,anche con grosse% di olio...stamattina davanti a casa c'erano-4°...la vecchia punto è partita con una miscela del 67.5% di olio...
                  Per informazione:le ditte che fanno tempra di metalli certe volte raffreddano i pezzi incandescenti nel gasolio(magari un pò differente dal gasolio del benzinaio...)...e non si accende nulla........

                  Commenta


                  • #10
                    l'olio da tempra subisce dei trattamenti specifici (e comunque qualche volta si incendia). E' tutta questione di volumi tra il pezzo da raffreddare e la quantità di liquido a disposizione. Anche buttare un cerino un un secchio di benzina non l'incendia, se si incendia è perchè prima di entrare nel liquido ne incendia i vapori.

                    Commenta


                    • #11
                      Per l'accensione serve l'ossigeno, ecco perchè nella benzina si incendiano i vapori. Il gasolio ha meno vapori a parità di pressione e temperatura. Se l'immersione è rapida, non si incendia nulla. Ma questo ci porta fuori tema.

                      Commenta


                      • #12
                        Ciao Walkie, ho sbattuto 2 litri di olio di semi vari nel serbatoio della passat TDI 130 cv. con mezzo livello, al momento nessuna differenza notabile. Ma non penso che si sia miscelato bene, da solo, tu ke ne dici? Grazie e ciao.

                        Alessandro

                        Commenta


                        • #13
                          Avresti dovuto notare: riduzione della rumosità o comunque una sonorità diversa, minimo più regolare, leggero incremento di coppia ai bassi. Ma quanti Km ci hai fatto ?

                          Commenta


                          • #14
                            6
                            in effetti un rumore diverso l'ho notato, per il resto sono andato costante in sesta a poco più di 2000 giri a 120 km/ora. Se sei d'accordo aumento gradatamente fino al 30% in volume visto ke tengo l'auto in box....
                            L'olio è di semi vari franto nel cremonese.
                            Se hai qualke suggerimento pendo dalle tue labbra...
                            Un altra cosa: lo scarico puzza di meno, notevolmente meno.
                            Grazie e ciao

                            Alessandro

                            Commenta


                            • #15
                              Non avere fretta ! Hai tutto il tempo che vuoi per farlo. Non ho esperienza diretta di pompa iniettore io procederei a step di 5%. Devi comunque dare tempo al tuo piede di abituarsi e al motore di rimuovere quei depositi carboniosi e non che una combustione modificata può asportare. Piuttosto farei la controprova, quando credi, a sensazione, di aver raggiunto la percentuale adatta, prova a rimettere solo gasolio. Poi mi dici.

                              Commenta


                              • #16
                                CITAZIONE (AlessandroTesla @ 9/1/2005, 00:57)
                                6
                                in effetti un rumore diverso l'ho notato, per il resto sono andato costante in sesta a poco più di 2000 giri a 120 km/ora. Se sei d'accordo aumento gradatamente fino al 30% in volume visto ke tengo l'auto in box....
                                L'olio è di semi vari franto nel cremonese.
                                Se hai qualke suggerimento pendo dalle tue labbra...
                                Un altra cosa: lo scarico puzza di meno, notevolmente meno.
                                Grazie e ciao

                                Alessandro

                                Occhio...se cede qualcosa non è detto che ceda subito...magari co fai 10'000km e poi ti si impianta per strada...anche se il motore fino a quel momento va bene e meglio che a gasolio...

                                I motori moderni(common-rail e Iniettori Pompa che siano)sono studiati partendo dalle caratteristiche del gasolio che abbiamo in europa...e già così certe volte ci sono problemi per le impurità...

                                Io non supererei in 10-15% adesso che fa freddo e il 20% in estate...e forse già ci sarebbero rischi...

                                Poi...se vuoi puoi metterci anche il 100% (come faccio io sulla mia punticina)...

                                Commenta


                                • #17
                                  Ciao,
                                  gli oli alternativi possono dare problemi di lubrificazione della pompa e degli iniettori dopo 20000-30000 Km.
                                  Siete certi che valga la pena di rischiare il grippaggio e conseguente sostituzione anche di un solo iniettore common-rail (500- 700 Euro) per risparmiare 120-150 Euro /anno?
                                  Non sarebbe meglio ad esempio in autostrada ridurre la velocita' da 130-140 Km/h a 110-115 Km/h passando cosi' da 13 a 17 Km/l?
                                  Su un percorso di 100 Km/giorno si risparmierebbe la stessa cifra in 3-4 mesi senza rischi ne' di rotture ne' di incidenti impiegando solo pochi minuti (<5) in piu' per ogni percorso.
                                  Ciao

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Beh, pchiara non è solo questione di risparmiare 2 soldini ma anche di inquinare molto meno (considera che l'olio NON contribuisce all'effetto serra! il che non è poco). Ed inoltre è una grandissima soddisfazione sapere di contribuire meno ad arricchire i soliti stronz. e dare un pò di soldi in più agli agricoltori.
                                    L'importante è fare le cose con cognizione di causa senza esagerare e rischiare troppo. Usare in basse percentuali l'olio in miscela al gasolio non sembra arrecare danni che non siano paragonabili alla normale usura del veicolo.
                                    Quindi non vi preoccupate fate le cose con cautela ma senza fermarvi. Le tantissime informazioni ed esperienze dirette riportate su questo forum vi possono accompagnare nella giusta direzione.
                                    Roy
                                    Essere realisti e fare l'impossibile

                                    Commenta


                                    • #19
                                      CITAZIONE
                                      gli oli alternativi possono dare problemi di lubrificazione della pompa e degli iniettori


                                      Quali sono le basi o le fonti per mutuare affermazioni del genere ?

                                      Commenta


                                      • #20
                                        Ciao WalkiePol,
                                        Ne parlavo in questi giorni con gente attendibile che lavora nel ramo da anni...
                                        Perdipiu' le calibrazioni delle quantita' di combustibile mappate in centralina sono definite con grande accuratezza su banchi dinamici per rispettare i limiti di emissioni quantomeno nei cicli ECE.
                                        Il mix con altri oli puo' alterare gli equilibri spostando in peggio gli inquinanti emessi.
                                        Non mi risulta che negli ultimi common rail abbiano tolto l'EGR che continua ad essere un componente strategico per la riduzione emissioni di NOx... anzi ci stanno lavorando per renderlo piu' efficace.


                                        x eroyka
                                        sei certo che la colza riduca le emissioni?
                                        Hai dati rilevati al banco?
                                        Per dare guadagno ai contadini non si potrebbe rendere questi oli combustibili in bruciatori domestici senza rischiare di danneggiare costosissimi motori?
                                        Ciao

                                        Commenta


                                        • #21
                                          CITAZIONE (pchiara @ 10/1/2005, 22:37)
                                          ...Per dare guadagno ai contadini non si potrebbe rendere questi oli combustibili in bruciatori domestici senza rischiare di danneggiare costosissimi motori?

                                          Ciao a tutti
                                          Vorrei ricordare a tutti che un certo sig. Diesel inventore dell' omomino motore, faceva funzionare il suo motore con olio di noccioline.

                                          Salutoni
                                          Furio57
                                          L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                          LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                          Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                                          Commenta


                                          • #22
                                            Il discorso può essere parzialmente vero per i motori a benzina, e in particolar modo per i "lean burn". I propulsori automotive richiedono di funzionare "al meglio delle loro possibilità" in un ampio arco di utilizzazione (regime), il rapporto stechiometrico, le temperature di esercizio, le turbolenze e la velocità di propagazione del fronte fiamma richiedono ristrettissime "finestre di funzionamento", difficili da stabilizzare ai vari regimi e carichi.

                                            In un motore diesel, tutto è più semplice. L'aria in aspirazione è libera, il carburante iniettato è sempre in quantità molto inferiore al rapporto stechiometrico teorico (all'avvicinarsi del quale il motore comincia a fumare vistosamente), non esistono emissioni di particelle incombuste. Le sempre maggiori pressioni d'iniezioni sono la migliore arma contro il particolato.

                                            Le valvole EGR e i filtri antiparticolato sono solo palliativi momentanei per far rientrare motori di vecchia progettazione nelle norme antinquinamento di omologazione attuali. Evidentemente il loro ciclo economico non si è ancora esaurito, per cui non risulta conveniente la loro sostituzione. Di sicuro da loro (i costruttori) qualcosa che bolle in pentola c'è, e magari è anche quasi cotto, ma quello che può essere conveniente per le loro tasche non è detto che lo sia per le nostre.

                                            I common rail di terza generazione, quelli con pressione a 1.600 bar e iniettori piezoelettrici non hanno l'EGR. L'EGR serve sostanzialmente ad abbassare la temperatura di combustione in modo da controllare la produzione di ossidi di azoto (NOX). Lo stesso risultato si ottiene con microiniezioni multiple di carburante prima e dopo l'iniezione principale. Capirete che per fare ciò servono delle risposte estremamente veloci, negli iniettori piezoelettrici si sfrutta la proprietà dei cristalli di quarzo ad orientarsi se sottoposti a corrente per avere meno inerzie, masse da accelerare e frenare.

                                            Comunque è vero ci sono allo studio varie soluzioni per migliorare le valvole EGR, in modo da poterle usare quando le normative in fatto di emissioni saranno ancora più severe e i motori in produzione risulteranno obsoleti. E qui la storia di prima si ripete. Sembra che la strada più promettente sia quella di ricavare i condotti per il ricircolo dei gas nella testa stessa, in modo da non far entrare in contatto i gas combusti con i vapori e i trafilaggi di lubrificante. Così come sono strutturate adesso sono delle grandi porcherie, funzionano da nuove. Provate a smontare un qualsiasi Renault 1.9 dCi con 50.000 Km, anzi prima di smontarlo provate le emissioni e poi mi dite. Ho fatto l'esempio del Renault 1.9 perchè ho esperienze dirette e perchè è universalmente riconosciuto come il meglio riuscito nella sua categoria.

                                            Per far rientrare nelle norme Euro 4 tutti i veicoli prossimi venturi bisognerà porre particolare attenzione alle tolleranze di lavorazione. Un ruolo primario in questo scenario sarà giocato dagli additivi con altissimo potere lubrificante da aggiungere al carburante e agli olii, che non sono quelli che comprate dal benzinaio o al supermercato, ma quel "pacchetto" di ingredienti che la compagnia petrolifera aggiunge ai propri prodotti. Io ne sto testando (utilizzando) uno che migliora del 12% il consumo specifico. Purtroppo tutto questo " su strada" si traduce solo in migliori prestazioni, ma, per esempio, su un trattore che ara per otto ore al giorno, e praticamente funziona quasi a carico costante, la differenza è significativa.

                                            Con tutto questo forse sono andato leggermente O.T., chiedo venia. Ma siamo in una fase di transizione, in cui, per inquinare meno bisogna cercare anche di sfruttare al meglio le risorse che già abbiamo

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Ciao Walkie,
                                              mi sembri il pronipote del sig. Ford, sei veramente bravissimo! Allora posso aumentare gradatamente l'olio fino ad arrivare quest'estate al 30%?
                                              Grazie e ciao.

                                              Alessandro

                                              Commenta


                                              • #24
                                                CITAZIONE (WalkiePol @ 10/1/2005, 23:44)
                                                Il discorso può essere parzialmente vero per i motori a benzina, e in particolar modo per i "lean burn". I propulsori automotive richiedono di funzionare "al meglio delle loro possibilità" in un ampio arco di utilizzazione (regime), il rapporto stechiometrico, le temperature di esercizio, le turbolenze e la velocità di propagazione del fronte fiamma richiedono ristrettissime "finestre di funzionamento", difficili da stabilizzare ai vari regimi e carichi.

                                                In un motore diesel, tutto è più semplice. L'aria in aspirazione è libera, il carburante iniettato è sempre in quantità molto inferiore al rapporto stechiometrico teorico (all'avvicinarsi del quale il motore comincia a fumare vistosamente), non esistono emissioni di particelle incombuste. Le sempre maggiori pressioni d'iniezioni sono la migliore arma contro il particolato.

                                                Le valvole EGR e i filtri antiparticolato sono solo palliativi momentanei per far rientrare motori di vecchia progettazione nelle norme antinquinamento di omologazione attuali. Evidentemente il loro ciclo economico non si è ancora esaurito, per cui non risulta conveniente la loro sostituzione. Di sicuro da loro (i costruttori) qualcosa che bolle in pentola c'è, e magari è anche quasi cotto, ma quello che può essere conveniente per le loro tasche non è detto che lo sia per le nostre.

                                                I common rail di terza generazione, quelli con pressione a 1.600 bar e iniettori piezoelettrici non hanno l'EGR. L'EGR serve sostanzialmente ad abbassare la temperatura di combustione in modo da controllare la produzione di ossidi di azoto (NOX). Lo stesso risultato si ottiene con microiniezioni multiple di carburante prima e dopo l'iniezione principale. Capirete che per fare ciò servono delle risposte estremamente veloci, negli iniettori piezoelettrici si sfrutta la proprietà dei cristalli di quarzo ad orientarsi se sottoposti a corrente per avere meno inerzie, masse da accelerare e frenare.

                                                Comunque è vero ci sono allo studio varie soluzioni per migliorare le valvole EGR, in modo da poterle usare quando le normative in fatto di emissioni saranno ancora più severe e i motori in produzione risulteranno obsoleti. E qui la storia di prima si ripete. Sembra che la strada più promettente sia quella di ricavare i condotti per il ricircolo dei gas nella testa stessa, in modo da non far entrare in contatto i gas combusti con i vapori e i trafilaggi di lubrificante. Così come sono strutturate adesso sono delle grandi porcherie, funzionano da nuove. Provate a smontare un qualsiasi Renault 1.9 dCi con 50.000 Km, anzi prima di smontarlo provate le emissioni e poi mi dite. Ho fatto l'esempio del Renault 1.9 perchè ho esperienze dirette e perchè è universalmente riconosciuto come il meglio riuscito nella sua categoria.

                                                Per far rientrare nelle norme Euro 4 tutti i veicoli  prossimi venturi bisognerà porre particolare attenzione alle tolleranze di lavorazione. Un ruolo primario in questo scenario sarà giocato dagli additivi con altissimo potere lubrificante da aggiungere al carburante e agli olii, che non sono quelli che comprate dal benzinaio o al supermercato, ma quel "pacchetto" di ingredienti che la compagnia petrolifera aggiunge ai propri prodotti. Io ne sto testando (utilizzando) uno che migliora del 12% il consumo specifico. Purtroppo tutto questo " su strada" si traduce solo in migliori prestazioni, ma, per esempio, su un trattore che ara per otto ore al giorno, e praticamente funziona quasi a carico costante, la differenza è significativa.

                                                Con tutto questo forse sono andato leggermente O.T., chiedo venia. Ma siamo in una fase di transizione, in cui, per inquinare meno bisogna cercare anche di sfruttare al meglio le risorse che già abbiamo

                                                Ciao a tutti
                                                Ciao WalkiePol il fatto è che oramai il motore a combustione interna è oramai alla frutta. E' uno Zombie tenuto in vita esclusivamente per mero interesse dei petrolieri e null' altro. Un motore di concezione vecchia, è più una stufa che altro. E' composto da tantissimi pezzi quasi tutti soggetti ad usura, dura pochissimo e la manutenzione costa cara e la potenza è a perdere.... se anche sei fermo devi tenerlo in moto. Tutto questo andava bene qualche tempo fa, ma oggi....
                                                Tutti questi accrocchi elettronici applicati ai motori a c. i. ,mi fanno pensare a quelle signore che si fanno la plastica per non invecchiare, ma sotto sotto rimangono delle vecchie mummie...

                                                Salutoni
                                                Furio57
                                                L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                                LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                                Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  VERO, VERISSIMO !!! Ce ne sono di babbione, ma ce ne sono anche di molto intriganti !

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    CITAZIONE (dado VRC @ 10/1/2005, 19:01)
                                                    CITAZIONE (AlessandroTesla @ 9/1/2005, 00:57)
                                                    6  
                                                    in effetti un rumore diverso l'ho notato, per il resto sono andato costante in sesta a poco più di 2000 giri a 120 km/ora. Se sei d'accordo aumento gradatamente fino al 30% in volume visto ke tengo l'auto in box....
                                                    L'olio è di semi vari franto nel cremonese.
                                                    Se hai qualke suggerimento pendo dalle tue labbra...
                                                    Un altra cosa: lo scarico puzza di meno, notevolmente meno.
                                                    Grazie e ciao

                                                    Alessandro

                                                    Occhio...se cede qualcosa non è detto che ceda subito...magari co fai 10'000km e poi ti si impianta per strada...anche se il motore fino a quel momento va bene e meglio che a gasolio...

                                                    I motori moderni(common-rail e Iniettori Pompa che siano)sono studiati partendo dalle caratteristiche del gasolio che abbiamo in europa...e già così certe volte ci sono problemi per le impurità...

                                                    Io non supererei in 10-15% adesso che fa freddo e il 20% in estate...e forse già ci sarebbero rischi...

                                                    Poi...se vuoi puoi metterci anche il 100% (come faccio io sulla mia punticina)...

                                                    Ciao Dado, abito in Calabria e non sono molto esperto di diesel. In questo periodo la temperatura minima notturna è circa 6 °C, ho una dedra 1.9 TD del 97, la pompa è Bosch, e penso che il motore sia simile a quello della tua punto. per ora vado al 10% di olio, ma vorrei passare a percentuali + alte. Nell'immediato ho intenzione di installare lo scambiatore e sostituire gli iniettori ordinandoli da elsbett o ATG.
                                                    Tu hai provato percentuali + alte senza nessuna modifica? Cosa mi consigli? ho paura di incrostazioni nei cilindri ed eventuali sovrapressioni nel sistema di iniezione.
                                                    Inoltre è possibile la sola sostituzione degli iniettori ed utilizzare olio diluito con solventi naturali tipo terpeni.

                                                    Grazie, ciao

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      CITAZIONE (Furio57 @ 11/1/2005, 01:47)
                                                      Per far rientrare nelle norme Euro 4 tutti i veicoli  prossimi venturi bisognerà porre particolare attenzione alle tolleranze di lavorazione. Un ruolo primario in questo scenario sarà giocato dagli additivi con altissimo potere lubrificante da aggiungere al carburante e agli olii, che non sono quelli che comprate dal benzinaio o al supermercato, ma quel "pacchetto" di ingredienti che la compagnia petrolifera aggiunge ai propri prodotti. Io ne sto testando (utilizzando) uno che migliora del 12% il consumo specifico.

                                                      ....
                                                      ovviamente la soluzione a questo punto non sta nella migliorazione del motore o negli additivi,
                                                      ma alla base del problema..
                                                      nel tipo di carburante!
                                                      Una domanda: quanto costa adeguare le emissioni per una casa automobilistica all'euro 4??? ed al prossimo euro5?? (se mai ci sarà..)
                                                      Forse non conviene investire nella rete distributiva??
                                                      Io il metano lo uso per far bollire la pasta, se con la stessa semplicità potessi fare il pieno alla mia auto.. andrei avanti sino all'avvento dell'idrogeno..

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        In Francia sta per partire (o è appena partito) un progetto per incentivare la conversione a metano del parco circolante.

                                                        L'azienda del gas ti installa un piccolo compressore con cui è possibile fare il pieno attigendo direttamente dalla rete domestica. In fin dei conti la Francia non è dall'altra parte del mondo, se fosse possibile procurarsi detto compressore, un pensierino ce lo farei. Risolti i problemi di approvigionamento si potrebbe pensare ad un adeguamento più "radicale" per usare esclusivamente metano.

                                                        Gli additivi non sono cosa da poco, attualmente la formulazione di un buon lubrificante è composta al 90% da detti miglioratori, antiossidanti, ecc. ecc.

                                                        Io vedo le cose in maniera estremamente pragmatica, ed in attesa che cambino le regole del gioco, (a cui magari cerco di contribuire in maniera attiva) mi accontento di usare al meglio e nel modo più proficuo ( per le mie tasche, la mia salute e nel rispetto dei diritti altrui) le risorse attualmente a mia disposizione.

                                                        Certe proposte, di per sè encomiabili, ma slegate dalla realtà quotidiana o comunque non attuabili nel breve periodo, mi ricordano tanto quelle "campagne" condotte dagli ecologisti che poi però giravano con la Dyane ventennale e ci mettevano pure la benzina verde perchè costava di meno.

                                                        Ricordiamoci che consumare meno e meglio vuol dire anche inquinare di meno. Siamo in tanti e se ognuno fa la sua parte . . . .

                                                        Edited by WalkiePol - 11/1/2005, 16:02

                                                        Commenta


                                                        • #29
                                                          ...prometto che è l'ultimo post fuori tema...
                                                          ..Io facevo proprio riferimento al progetto che è partito in Francia (apparso anche sullo speciale di tg2 motori di qualche domenica fa).. che ovviamente ha forte impatto sulla rete distributiva..
                                                          A casa dei miei genitori far installare dall'idraulico due tubi che collegano l'impianto del metano sin al box dove risiede la macchina ci si potranno impiegare 5 ore di lavoro ad essere generosi...
                                                          Il compressore non costerà 9000 euro?? No?

                                                          Sto valutando seriamente la proposta di comperare una macchina a metano, quello che mi ferma è la poca presenza dei punti di distribuzione del metano nella rete distributiva tradizionale..
                                                          .. certo che se mi potessi fermare ovunque a fare il pieno dalla sciura maria ...
                                                          l'alternativa è un multijet punto 1.3 diesel.. CHE FUNZIONA CON L'OLIO DI COLZA??????

                                                          Perdonami ma non ho capito la frase
                                                          "Certe proposte, di per sè encomiabili, ma slegate dalla realtà quotidiana o comunque non attuabili nel breve periodo, mi ricordano tanto quelle "campagne" condotte dagli ecologisti che poi però giravano con la Dyane ventennale e ci mettevano pure la benzina verde perchè costava di meno."

                                                          Io mi riferivo alle case produttrici:
                                                          se fossi Morchio venderei 3/4 del comparto auto a Gm con l'option put e mi metterei a produrre quei progettini accantonati nei cassetti da anni che sfruttano carburanti innovativi... utilizzando 1/10 dei soldi spesi nella progettazione di 1 motore euro 4/5 e che mi daranno un rendimento 10 volte tanto..
                                                          ciao
                                                          A

                                                          Edited by Campagnolo - 11/1/2005, 16:47

                                                          Commenta


                                                          • #30
                                                            Purtroppo siamo una piccolissima goccia nel mare, e alla faccia della civiltà dell'informazione ci fanno credere quello che vogliono. Nel momento in cui i carburanti alternativi saranno "d'obbligo", stai pur sicuro che i "soliti" saranno pronti a cavalcare l'onda.

                                                            Mi riferivo alle proposte di innovazione, devono essere concrete, credibili, immediatamente attuabili, altrimenti rischiano di finire nell'oblio.

                                                            Nessuno lo dice, ma dalle torri di raffinazione i vari carburanti escono in percentuale pressochè fisse. Attualmente si consuma più gasolio che benzina (chiedete al vostro benzinaio), incentivare la trasformazione a gas (GPL o metano) senza aggiornare la capillarità della rete distributiva, equivale di fatto a un maldestro modo per costringere a bruciare benzina. Vi comprate la macchina a gas, e rimanete a secco, tornate a spinta o ci mettete la benzina ?

                                                            Siamo una piccola gocciolina, ma tante goccioline . . . .

                                                            Commenta

                                                            Attendi un attimo...
                                                            X