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progetto ad asse verticale

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  • progetto ad asse verticale

    ciao! <img src=">

    dunque, con i miei alti e bassi sto raccattando tutto il materiale necessario per autocostruirmi il mio generatore!!

    posto qui di seguito un disegno (uno schemino molto semplice) di quello che avevo in mente:





    come si vede si ha uno statore fissato ad un tubo vericale ed un doppio rotore che lo avvolge. i due rotori sono collegati a delle pale (da 4 a 6, non so ancora quante) ricavate tagliando a metà i tubi in PVC, quelli arancioni che si usano nell'idraulica.
    disponendoli come nell'immagine di destra (visti dall'alto) dovrei sfruttare il vento da tutte le direzioni.

    a mio avviso i vantaggi potrebbero essere
    -facilità di costruzione (rispetto alla sagomazione, bilanciamento delle pale orizzontali)
    -facilità di riparazione
    -aumentando/diminuendo la distanza delle pale dal centro avrò più/meno braccio di forza dal vento

    che ne pensate? può essere una buona idea?
    ciao! <img src=">
    un saluto
    Tommaso


    *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

  • #2
    Mi sembra buono, i due rotori (che sono uno) piu' vicini possibile alle bobine no a grande distanza come li hai disegnati. Attenzione che i fili devono entrare in un foro sul diametro del tubo fra i rotori ed uscire da un'altro foro analogo (o dall'interno del tubo) ... valutare bene ...

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    • #3
      ciao grazie per la risposta!
      si avevo già pensato a questo, (infatti il tubo sarà cavo <img src="> )

      più che altro volevo il vostro parere rapportando questo tipo di "pale" alle altre ben più note savonius o darrieus!!
      in particolare, rispetto alla savonius (che mi sembra ben più semplice della darrieus): secondo voi è meglio fare una savonius classica o quella che ho proposto? e perchè?

      grazie in anticipo! <img src=">
      un saluto
      Tommaso


      *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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      • #4
        Ti consiglio di dare un'occhiata a questi profili:

        http://www.inhabitat.com/2006/11/15/quiet-...on-wind-turbine

        http://www.inhabitat.com/2007/11/08/helix-...wind-gets-smart

        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          grazie! <img src=">
          oltre tutto a parer mio la prima delle due è anche molto bella esteticamente.. non sapevo avessero ibridato la dairreus con la windside :woot:
          purtroppo mi sembrano un po' difficilotte darealizzare.. :unsure: beh per ora mi concentro a finire l'alternatore! <img src=">
          un saluto
          Tommaso


          *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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          • #6
            Il savonius ha un rendimento maggiore del 40% (circa)

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            • #7
              CITAZIONE (tommy_sp @ 24/11/2007, 19:56)
              ciao grazie per la risposta!
              si avevo già pensato a questo, (infatti il tubo sarà cavo <img src="> )

              ....

              scusa la domanda banale
              come fai ad evitare che i cavi dentro il tubo si attorciglino su loro stessi durante il funzionamento e poi si strappino?

              grazie

              Willy

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              • #8
                Ma no! lo statore come dice il nome resta fermo, quindi i cavi non si attorcigliano. Il difficile e' farli passare tutti dentro e fuori dal tubo visto lo spazio ridottissimo e se uno vuole portar fuori tutti i fili ....

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                • #9
                  Ciao a tutti <img src=">
                  CITAZIONE (snowstorm @ 28/11/2007, 14:38)
                  Il savonius ha un rendimento maggiore del 40% (circa)

                  Magari!
                  Salutoni
                  Furio57 <img src=">
                  L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                  LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                  Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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                  • #10

                    ciao!
                    dunque, come scritto anche da Elektron lo statore sta fermo! io faccio un bel buco nel tubo (all'altezza dello statore, cioè in mezzo ai due dischi del rotore) e li dentro faccio passare tutti i fili che escono da esso (lo statore), cioè tre! infatti le bobine saranno collegate a tre a tre e i collegamenti saranno implementati all'interno della resina. l'unica cosa su cui sono indeciso è se lasciare o meno il neutro fuori dalla resina, non si sa mai..

                    per quanto riguarda i profili delle pale ho optato per una savonius, in quanto tutto sommato è la più semplice da realizzare: basterà un tubo in PVC tagliato a metà per lungo.. ad ogni modo ho intenzione di fissarla al rotore mediante dei bulloni disposti in maniera piuttosto "neutra" nel senso che se in futuro vorrò costruire altri profili potrò sostituirveli facilmente <img src=">

                    cmq ho abbandonato l'idea principale (di cui sopra lo schemino) per vari motivi tra i quali (il più importante) il fatto che, sebbene avrei maggior braccio della forza (le pale piu distanti dal centro di rotazione), a parità di velocità del vento e quindi della velocità tangenziale avrei una minore velocità angolare, e ciò non sarebbe bello!!
                    un saluto
                    Tommaso


                    *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                    • #11
                      X furio ,
                      Il savonius ha un rendimento maggiore del 40% RISPETTO a quello della configurazione della figura

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                      • #12
                        ciao a tutti!!
                        è un po' che non mi facevo sentire causa studio/esami, ecc ecc..
                        cmq vi informo che ho da poco ultimato lo statore!! <img src=">
                        la realizzazione è stata un bel po' rallentata a causa di un sacco di accorgimenti che non ho tenuto a per colpa dell'inesperienza <_< (primo tra tutti il NON aver messo alcun tipo di grasso/vasellina sul supporto in metallo sul quale ho poi colato la resina, risultato: 3 ore e passa io e due miei amici a cercar di staccarlo! :P )
                        comunque alla fine eccolo!!!

                        image

                        (nella foto è ancora in via di solidificazione)

                        le misure sono: diametro 27 cm, spessore 2 cm, è composto da 9 bobine (diametro interno 4 cm,diametro esterno circa 7 cm) da 70 spire ciascuna (diametro filo 1.32 mm)

                        ad ogni modo per quanto riguarda il profilo alare ho deciso di optare per una savonius o per una windside, anche se per ora la mia attenzione è riversata sull'alternatore..

                        e ora una domanda:
                        ma il rotore è assolutamente necessario farlo di materiale ferromagnetico? in diversi siti di eolico DIY lo statore è in legno tornito con alloggio per magneti fissati grazie ad uno strato di resina epossidica e non è menzionato assolutamente il materiale ferromagnetico necessario per chiudere il circuito magnetico delle calamite..
                        un saluto
                        Tommaso


                        *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                        • #13
                          non interessano a nessuno i progressi del mio generatore? <img src=">
                          un saluto
                          Tommaso


                          *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                          • #14
                            a me interessa. Sinceramente.
                            Il problema è che non ne capisco niente di produzione energia elettrica.
                            Ho in mente di fare una Savonius (tipo Windside) di dimensioni generose, tipo ø100*240, con materiali "poveri" e tecnologia di produzione molto semplice.
                            A corredo della turbina, ho in mente di realizzare il supporto per alzarla da terra di circa 12 metri, anche questo con materiali poveri e tecnologia da "terzo mondo" perchè è il posto al quale vorrei destinarla.
                            Il tuo generatore, se funziona bene (ne sono sicuro, me lo sento), potrebbe accoppiarsi bene alla mia turbina.
                            Teniamoci in contatto.

                            Saluti.

                            c. romagnolo

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                            • #15
                              ciao c.romagnolo, grazie per la fiducia! <img src=">
                              il tuo progetto, che mi sembra interessante (anche se non ho ben capito: stai progettando un generatore eolico da inviare ai paesi del terzo mondo su larga scala o ne stai costruendo uno da te da inviare?) è in effetti assai simile al mio: anch'io avrei infatti intenzione di accoppiarci una pala windside ricavata da un grosso tubo in pvc, ovviamente di dimensioni modeste rispetto alla tua (1.50 m altezza X 40/50 cm di largezza), in quanto lo stesso alternatore non è molto "pretenzioso".. <img src=">
                              un saluto
                              Tommaso


                              *** Firma irregolare parzialmente rimossa d'ufficio. ***

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                              • #16
                                Ho in mente di realizzare un generatore eolico prototipo da utilizzare personalmente, più per esperimenti che altro, e successivamente proporre la costruzione a paesi del terzo mondo per il loro sviluppo. Per questo motivo le tecnologie devono essere semplici, altrimenti non le capiscono oppure, se le capiscono, non hanno i mezzi per metterle in pratica. Il semplice tubo in Pvc che proponi, pensi sia semplice da trovare in mezzo alla savana? Purtroppo dobbiamo tenere ben presente che in certi posti si vive in modo completamente diverso dal nostro. E' più facile trovare un telefono satellitare o un kalasnikov che un medico.
                                Quando penso alla turbina devo anche pensare che quello che faccio non possa essere usato a fini bellici, altrimenti è meglio pensare ad altro.
                                Tornando ai problemi pratici, le misure che ti ho dato possono essere scalate proporzionalmente, ma sono state pensate per tubi metallici in normale commercio, che sarebbero esagerati per una turbina più piccola.
                                Il tuo rotore (speriamo si chiami così la parte che gira del generatore), invece del perno al quale normalmente si connette una puleggia, può essere forato al centro per ospitare il perno della Savonius?

                                ciao

                                c. romagnolo

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                                • #17
                                  Ciao a tutti <img src=">
                                  Vi consiglio di dare una occhiata i miei post di qualche tempo fa relativamente a una savonius ricavata da il classico "barile di petrolio". Buffo no? che con un scarto dell'attività petrolifera si possa costruire qualcosa di buono!?

                                  Salutoni
                                  Furio57 <img src=">
                                  L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
                                  LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
                                  Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?

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