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    ciao a tutti
    sono nuovo
    volevo delle info generali
    se uno produce energia e non la vende ma la autoconsuma c'e' qualche normativa?
    bisogna chiedere autorizzazioni, licenze tasse o altro?

  • #2
    Domanda un pò generica, indica la potenza ipotetica (10,50, 1000 kW) la fonte di produzione (rinnovabile o no) e altro.
    La materia è abbastanza complessa e ci servono degli elementi di contorno per darti una risposta.
    Ciao
    Rem
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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    • #3
      ipotizziamo idroelettrica potenza 200kw

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      • #4
        Ciao,tu consumi 200KW costanti 24H su 24H !?
        se no' allora ti conviene andare in parallelo e vendere o scambiare !
        come "licenza" ti serve in anzi tutto un progetto comprensivo di tutto
        e la subconcessione di derivazione
        fatto questo il resto é quasi facile !

        vado OT, non so' quanto la tua azienda valga o incassi, ma io dopo una certa età venderei e con o 200KW costanti me ne andrei in Pensione e che pensione !
        Ciao

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        • #5
          non mi interessa vendere, non voglio avere rapporti contrattuali con altri, ne tanto meno mi interessa avere una pensione
          bastano un 200kw in bassa tensione

          vorrei capire:
          1. piu' o meno di che cifre stiamo parlando? (se possibile, datemi delle cifre indicative per le varie fonti per es. eolico, idroelettrico, solare ecc.)
          2. il tutto si risolve in una questione privata (per es. uno fa mettere una turbina ecc. e produce la corrente) o ci sono problemi burocratici - pubblici, rogne e roba varia ?

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          • #6
            Rogne ce ne sono parecchie...se per rogne intendi concessioni, autorizzazioni, nulla osta, molta carta, ecc.....

            Pero' non scarterei l'opzione pensione...e' dura arrivarci ma sempre meglio cha lavorare.....

            Una Centralina Idro da 200 Kwh con le regole della Finanziaria 2008 (piu' facili per fare i conti della serva) devi moltiplicare 200 kwh per le ore di esercizio presunte e moltiplicare il tutto per 180 Euro a Mwh...
            Diciamo 1400 Mwh*180=252.000 Euro di ricavo lordo senza considerare i fermi macchina straordinari, la carenza di acqua, le rotture, le tasse, gli allacciamenti, le infrastrutture, i macchinari, i canoni, ecc.

            Vale la pena di passare 2/3 anni incastrati negli uffici Provinciali/Regionali? Io dico di si...pero' vedi tu....

            Bye

            Ettore

            Commenta


            • #7
              bah
              200kw non sono troppi
              se dovessi dargli agli altri ce ne vorrebero di piu'.. si dovrebbe produrre di piu' con il fie di vendere il restante ma penso che questo si possa fare solo con il preciso scopo imprenditoriale di produrre al fine di vendere e a quel punto, ritengo, che i dati sarebbero completamente diversi...

              forse la mia mentalita' e' vecchia, ma e' come se uno volesse fare il meccanico e anziche' comprare cacciaviti, compressore, e quant'altro se li mettesse a costruire personalmente e si mettesse a vendere l'eccesso di produzione.. ma quel punto perche' non si mette a produrrre cacciaviti in modo professionale?

              quello che vorrei capire e' se alla lunga (per es. 20 anni) conviene pagare enel e avere una fornitura stabile, sicura (abbastanza) o invece investire una certa somma e autoprodursela

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              • #8
                CITAZIONE (Bufo @ 6/1/2008, 10:53)
                Una Centralina Idro da 200 Kwh con le regole della Finanziaria 2008 (piu' facili per fare i conti della serva) devi moltiplicare 200 kwh per le ore di esercizio presunte e moltiplicare il tutto per 180 Euro a Mwh...
                Diciamo 1400 Mwh*180=252.000 Euro di ricavo lordo senza considerare i fermi macchina straordinari, la carenza di acqua, le rotture, le tasse, gli allacciamenti, le infrastrutture, i macchinari, i canoni, ecc.

                Vale la pena di passare 2/3 anni incastrati negli uffici Provinciali/Regionali? Io dico di si...pero' vedi tu....

                Non capisco dove salti fuori il "180 euro al Mwh" ...
                Diciamo che non e' proprio cosi'... ma i sistemi sono diversi ed un po' piu' articolati.

                Ciao
                Ciao,


                -Illo41100-

                Commenta


                • #9
                  Ciao,
                  facciamo un pò di ordine, se hai intenzione di realizzarti un impianto idrolettrico da 200 kW ti dico subito che se hai il salto disponibile e la voglia di realizzare l'impianto sei già sulla strada giusta.Chi mi legge da tempo sa che sono molto realista nelle risposte e anch'io ti confermo che di "rogne" e "impegno" ce ne sono molte ma con 200 kW il gioco vale la candela.
                  La battura di Buran (che saluto) di prenderti una pensione è che scherzando con amici anch'io dico spesso che se riesco a realizzare un impianto hydro con più di 200 kW mi sistemo la pensione!
                  Torniamo a noi, cosa si deve fare:
                  - per prima cosa rileggi un pò di post presenti dal titolo Concessioni e similari troverai molte risposte, la norma per l'ottenimento della concessione non è cambiata ;
                  - nel frattempo prendi uno studio di ingegneria e fai redigere un progetto definitivo o esecutivo a seconda di cosa ti richiede il Genio Civile o la Provincia che emette la concessione.Come fai a sapere che cosa vuole? Ti prendi un giorno di ferie e vai nell'ufficio competente a chiedere che documenti ti servono per l'ottenimento di una "Concessione di derivazione per uso idroelettrico"
                  - nel frattempo per centrare la potenza devi farti un pò di misure , anche qui ci sono molti post, ce chi ritiene come car.boni (che saluto) che i dati siano presenti in internet o a pagamento, ma anche le prove sperimentali hanno un loro significato.
                  - Agenzia delle Dogane : essendo il tuo impianto di potenza superiore a 20 kW devi aprire una posizione con l'Agenzia delle Dogane locale (ex Ufficio Tecnico della Finanza) , non ti preocuppare, nonostante il nome la procedura è molto facile
                  - allacciamento alla rete: 200 kW in bassa tensione? Sei sicuro che ti convenga, o meglio non so bene se la tua situazione lo permette ma al posto tuo realizzerei una cabian MT da 200 kW che è un lavoro molto semplice e fine.Diverso se devi autoconsumarti l'energia ma tieni conto che , fors, magari ogni tanto hai eccedenza e ha un suo significato vendere le eccedenze.
                  -il costo evitato non ha concorrenti di solito rispetto ad altri (fatti il calcolo di quanto spendi e consumi) ma un 200 kW a spron battuto produce abbastanza e sarebbe utile avere un consumo superiore.MI mancano dei dati per fare un valutazione
                  - infine, la nuova normativa di vendita prevede una difra omnicomprensiva si vendita, se vuoi farla, di 0.22 euro/kWh per gli impianti hydro sotto 1 MW di potenza.
                  Non ho capito la domada hydro, eolico, o altro? Devi decidere che cosa fare?Dubbio per dubbio mettiamo anche una cogenerazione...
                  Alla tua domanda se alla lunga conviene autoprodursola io pagarla? Risorse naturali permettendo, nel rispetto dell'ambiente, non ci sono dubbi che tra 5 anni l'energia costerà di più, tra 10 anche e così via....
                  Ciao
                  Rem
                  "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
                  (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
                  Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

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                  • #10
                    Ciao a rutti,
                    Dipende dai suoi consumi,io la farei comunque e non in isola ma bensi in parallelo con la possibilità di andare in isola in emergenza a causa di distacchi programmati che in futuro saranno piu' soventi o guasti.

                    Sicuramente se parla di 200kw in isola,i suoi assorbimenti massimi istantanei saranno molto vicini,ma non penso che assorba 200kw 24H su 24H,ma la turbina li produrrebbe di certo,ecco perché non conviene andare solo in isola,oltre al fatto che in caso di guasto si é completamente fermi con tutto,la rete nazionale offre una buona affidabilità,pertanto é consigliato mantenerla e paralellarci la turbina per abbassare i costi delle bollette e vendere le eccedenze che sicuramente ci saranno.

                    Non penso che lui abbia una fornitura in BT a 400V di 200kw sarebbe molto strano! sicuramente li vicino c'é una cabina MT da 15-20kv,pertanto l'alternatore produrrebbe in BT a 400V ma andando in parallelo alla rete... si sale in automatico in Mt col trafo di cabina locale se di proprietà,se l'eventuale centrale é molto vicino a tale cabina esistente si arriva in BT,se é lontano allora é meglio dotare la centrale di trafo BT/MT.
                    Se non si dispone di una cabina proprietaria come cabina di azzienda,ma é in comune con altri,dovrai farne una tua da dove potrai attingere e cedere,questo é solo un ipotesi dovrai dopo aver avuto la concessione chiedere a Enel la soluzione migliore per il punto di condsegna,che comunque sarà in MT se non disponi di cabina di azienda di proprietà.
                    é assurdo e rischioso non andare in parallelo,sia per le eccedenze sia per l'affidabilita'.
                    Prova a fornire dei dati su tutto.
                    Ciao

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                    • #11
                      Mi scuso per l'errore sulla cifra della tariffa omnicomprensiva...vecchia lettura finanziaria 2008...al momento 220 Euro/Mwh...

                      Non mi pare difficile considerare questa cifra come base per 15 anni...la finanziaria punta proprio a semplificare e standardizzare la cosa...o sbaglio?

                      Bye

                      Ettore

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                      • #12
                        CITAZIONE (alor @ 6/1/2008, 12:26)
                        ..............quello che vorrei capire e' se alla lunga (per es. 20 anni) conviene pagare enel e avere una fornitura stabile, sicura (abbastanza) o invece investire una certa somma e autoprodursela

                        Ti hanno gia' abbondantemente risposto (ringrazio e contraccambio i saluti di Rem) ma volevo fare un'ulteriore valutazione, un po particolare.
                        Avrei potuto citare altri Tuoi messaggi ma mi limito a questo ma facendo riferimento anche agli altri
                        Tutti quelli che sono intervenuti sono tutti "innamorati" dell'enerigia prodotta con l'acqua e quindi "molto di parte".
                        In sostanza quello che per "noi" e' vita per altri nn ha lo stesso sapore.
                        Quindi l' "innamorato" si sottopone a stress, ad attese astenuanti pur di arrivare al suo scopo mentre Tu nn sei molto convinto e quindi nn disponibile alla "sofferenza".
                        A tutto questo va aggiunta la copertura finanziaria dell 'operazione, ma questo riguarda solo Te mentre per il resto se ne puo' discutere.
                        Perdona i paragoni.
                        car.boni
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                        Commenta


                        • #13
                          Ciao car.boni,
                          nonostate la moda di fare outing io amo solo le donne ....
                          Battute a parte più che innamorato dell'energia è solo la consapevolezza che l'energia e le fonti primarie costeranno sempre di più e chi è nel momdo industriale di potenza deve cercare soluzione alternative: risparmio migliorando l'efficienza e produzione sostenibile.
                          A te l'avevo detto ma per gli altri cito solo due dati, nella mia società consumiamo quasi 80 GWh all'anno e ne produciamo da hydro e da cogeneratori a biogas 15.
                          Delle due quella destinata a salire è la seconda e non perchè la mia Direzione sia innamorata del rinnovabile ma per motivi economici e anche di marketing.
                          Diciamo che abbiamo "passione" per gli hydro e per il mondo energetico...
                          Ciao e alla prox
                          Rem
                          "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
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