ADESSO POSSIAMO PARLARE CON + COGNIZIONE...
la finanziaria è stata approvata ed ha voluto (giustamente) incentivare:
1- le filiere corte (entro i 70 km) che alimentano impianti a fonti rinnovabili prevedendo un bel coefficiente di 1.8 da moltiplicare all'energia el. prodotta per ottenere la quantità di Cv alla quale si ha diritto.. oppure, una bella tariffa omnicomprensiva di 30 €cent/kWh;
(peccato che ad oggi non esiste filiera che possa alimentare un impianto del genere.. e quando esisterà probabilmente l'incentivo lo toglierano!)
2- i piccoli impianti (inferiori al MWh) prevedendo per loro una tariffa omnicomprensiva che vari in relazione alla fonte rinnovabile utilizzata
(Eolico < 200 kW = 30 €cent/kWh
Geotermica = 20 €cent/kWh
Moto ondoso e maremotrice = 34 €cent/kWh
Idraulica (..) = 22 €cent/kWh
Rifiuti biodegr., Biomasse = 22 €cent/kWh
Gas ecc = 18 €cent/kWh)
per tutti gli altri impianti.. il valore dei CV è = 180- Il prezzo medio dell'energia el. ...e la quantità dei CV è il prodotto tra l'energia prodotta ed un coefficiente che varia in relazione alla fonte utilizzata. Il GSE ritira a prezzo medio dell'anno precedente i CV rimasti invenduti...
La validità di questo meccanismo si vedrà solo col tempo... considerato che il meccanismo aumenta l'offerta dei CV sul mercato e che la domanda è stata anche aumentata (da 0.35% a 0.75% annui) non ci resta che aspettare e verificare se i 2 aumenti si compensano o meno...
..secondo me.. che di natura sn ottimista...l'aumento della domanda è solo fittizio...ci sarà cmq un eccesso di offerta:
1- per la naturale tendenza del mercato visto che nel 2006 per la 1° volta da quando esistono i CV, la domanda e l'offerta dei CV si sono compensate da sole (senza l'intervento del GSE);
2- perchè la finanziaria 2008 aumenta anche dell'offerta dei CV (prevedendo il coefficiente moltiplicativo che varia in relazione alla fonte, di fatto si aumenta il numero dei CV sul mercato)
-per la rilevante diminuzione della taglia dei CV previste in finanziaria 2008, da 50MW ad 1MW... quindi frazionamento dei titoli che potrebbe voler dire volatilità del valore.
.. inoltre.. è vero che il GSE ritira i titoli in scadenza dell'anno al prezzo medio di borsa dell'anno precedente.. ma.. questa mi sembra anche una regola scritta ad hoc.. sapete quant'è il prezzo medio al quale il GSE nel 2008 ritirerebbe i titoli?---118€/MWh iva incl. E sapete quanto è stato l'anno precedente, quando questa regoletta nn c'era?---144€/MWh
in conclusione, l'aumento della domanda, sempre secondo il mio modestissimo parere da novizio, è solo fittizio...ci sarà cmq un eccesso di offerta una diminuizione del valore dei CV scambiati ed una esclusione degli impianti superiori al MWh che nn sn alimentati da filiere corte..
secondo voi?
Edited by paolo76xxx - 10/1/2008, 11:54
la finanziaria è stata approvata ed ha voluto (giustamente) incentivare:
1- le filiere corte (entro i 70 km) che alimentano impianti a fonti rinnovabili prevedendo un bel coefficiente di 1.8 da moltiplicare all'energia el. prodotta per ottenere la quantità di Cv alla quale si ha diritto.. oppure, una bella tariffa omnicomprensiva di 30 €cent/kWh;
(peccato che ad oggi non esiste filiera che possa alimentare un impianto del genere.. e quando esisterà probabilmente l'incentivo lo toglierano!)
2- i piccoli impianti (inferiori al MWh) prevedendo per loro una tariffa omnicomprensiva che vari in relazione alla fonte rinnovabile utilizzata
(Eolico < 200 kW = 30 €cent/kWh
Geotermica = 20 €cent/kWh
Moto ondoso e maremotrice = 34 €cent/kWh
Idraulica (..) = 22 €cent/kWh
Rifiuti biodegr., Biomasse = 22 €cent/kWh
Gas ecc = 18 €cent/kWh)
per tutti gli altri impianti.. il valore dei CV è = 180- Il prezzo medio dell'energia el. ...e la quantità dei CV è il prodotto tra l'energia prodotta ed un coefficiente che varia in relazione alla fonte utilizzata. Il GSE ritira a prezzo medio dell'anno precedente i CV rimasti invenduti...
La validità di questo meccanismo si vedrà solo col tempo... considerato che il meccanismo aumenta l'offerta dei CV sul mercato e che la domanda è stata anche aumentata (da 0.35% a 0.75% annui) non ci resta che aspettare e verificare se i 2 aumenti si compensano o meno...
..secondo me.. che di natura sn ottimista...l'aumento della domanda è solo fittizio...ci sarà cmq un eccesso di offerta:
1- per la naturale tendenza del mercato visto che nel 2006 per la 1° volta da quando esistono i CV, la domanda e l'offerta dei CV si sono compensate da sole (senza l'intervento del GSE);
2- perchè la finanziaria 2008 aumenta anche dell'offerta dei CV (prevedendo il coefficiente moltiplicativo che varia in relazione alla fonte, di fatto si aumenta il numero dei CV sul mercato)
-per la rilevante diminuzione della taglia dei CV previste in finanziaria 2008, da 50MW ad 1MW... quindi frazionamento dei titoli che potrebbe voler dire volatilità del valore.
.. inoltre.. è vero che il GSE ritira i titoli in scadenza dell'anno al prezzo medio di borsa dell'anno precedente.. ma.. questa mi sembra anche una regola scritta ad hoc.. sapete quant'è il prezzo medio al quale il GSE nel 2008 ritirerebbe i titoli?---118€/MWh iva incl. E sapete quanto è stato l'anno precedente, quando questa regoletta nn c'era?---144€/MWh
in conclusione, l'aumento della domanda, sempre secondo il mio modestissimo parere da novizio, è solo fittizio...ci sarà cmq un eccesso di offerta una diminuizione del valore dei CV scambiati ed una esclusione degli impianti superiori al MWh che nn sn alimentati da filiere corte..
secondo voi?
Edited by paolo76xxx - 10/1/2008, 11:54
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