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MAGNETI E FREE ENERGY

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  • MAGNETI E FREE ENERGY

    Buon giorno a tutti,

    ho, alcune volte, letto su questo forum persone che affermavano con autorità ed sicurezza, dall'alto del secondo principio della termodinamica:

    NON E' POSSIBILE OTTENERE OU CON I MAGNETI O CON QUALSIASI ALTRA COSA!!!!!!

    Sicuramente mi sono chiesto che cosa ci facessero registrati su questo forum e quale potesse essere il risvolto positivo di un messaggio di questo genere........ma mi sono anche ripromesso di smentirli con i fatti e non con le parole.

    Per questo sto lavorando con impegno alla realizzazione del mio prototipino, ma nel frattempo mi sono accorto che nel mio lavoro ho già un paio di esempi di energia (lavoro) ottenuto dai magneti permanenti senza l'apporto di energia esterna:

    1- POMPA IONICA: pompa da alto vuoto che funziona ionizzando, attraverso un altissimo potenziale elettrico, il gas da pompare. Il gas ionizzato viene poi convogliato attraverso due magneti permanenti,i quali SPINGONO gli ioni verso una piastra in titanio, il quale, reagendo con il gas, forma delle nanopolveri che precipitano in un'apposito comparto della pompa stessa.

    Lo stesso lavoro potremmo farlo fare a due bobine spendendo molta energia elettrica, quindi se consideriamo il sistema "PRECIPITATORE" è palese il fatto che siamo in presenza di un PRECIPITATORE OU, e che le calamite compiono un LAVORO autonomamente.

    2- CAMERA DI IONIZZAZIONE DI UN GASCROMATOGRAFO DI MASSA (SORGENTE): le molecole da analizzare vengono spaccate bombardandole con degli elettroni. Si forma una NUBE di frammenti ionici caricati positivamente. Chiaramente i frammenti tendono ad espandere radialmente come i gas in una esplosione. Due magneti appositamente sistemati PROVVEDONO ALLA FOCALIZZAZIONE degli ioni prodotti, che possono quindi essere accelerati e indirizzati verso un elettromoltiplicatore che ne rileva l'entità.

    ........iIDEM come sopra se consideriamo il sistema FOCALIZZATORE.

    Mi sembra inopinabile il fatto che in entrambi questi casi i magneti compiano un LAVORO e non richiedano nè energia nè manutenzione.

    Le pompe ioniche durano almeno dieci anni senza interventi di manutenzione e quando vengono dismesse non è mai per colpa dei magneti che non perdono efficienza in maniera rilevabile.
    Le sorgenti di gas-massa durano anche 15 anni, e gli strumenti si dismettono per obsolescenza delle elettroniche di controllo, ancora perfettamente funzionanti.

    Nei magneti è racchiusa una forza che si conserva anche se utilizzata, per ottenere un lavoro basta dare a questa forza la giusta direzione.

    Io la penso cosi, ed a nome di quelli che la pensano come me dico.....per favore non cercate di dissuaderci.

    Buon lavoro a tutti.

  • #2
    CITAZIONE
    ........iIDEM come sopra se consideriamo il sistema FOCALIZZATORE.

    Mi sembra inopinabile il fatto che in entrambi questi casi i magneti compiano un LAVORO e non richiedano nè energia nè manutenzione.

    Quindi, secondo te una lente che focalizza la luce è un dispositivo OU?
    Se ti va di considerarla così sei padronissimo di farlo, ma non sperare che qualcuno ti compri il brevetto.

    CITAZIONE
    Sicuramente mi sono chiesto che cosa ci facessero registrati su questo forum e quale potesse essere il risvolto positivo di un messaggio di questo genere..

    Vedi, quelli come me cercano semplicemente di evitare che degli ingenui si facciano convincere a sprecare dei soldi in magneti e balle varie.
    Niente di personale

    Ciao
    Tersite
    Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
    Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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    • #3
      Ahahah,Tersitone è sbucato fuori al volo!
      Dai Smemo,a parte che ognuno è libero di interpretare l'energia come meglio crede,saltiamo un attimo all'argomento dell'OU dei magneti.
      Quando una particella ionica risente dell'effetto di un magnete,scegliendo una direzione ben precisa, mi vien da credere che anche il magnete risenta di una 'controspinta'.Ed è proprio in questo caso che,forse,non si puo' attribuire al magnete un lavoro OU.
      Da quanto leggevo nelle tue righe,i campi magnetici influenzano le correnti ioniche: cio' avviene anche nei fili di rame percorsi da corrente elettrica,che incanalano gli elettroni in una determinata direzione, ma non per questo possiamo dire che il rame abbia caratteristiche OU.
      C'è l'inghippo,diciamo.Lo noti?

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      • #4
        Invito a riflettere sul concetto di lavoro ed energia che conosciamo.

        CITAZIONE
        Quindi, secondo te una lente che focalizza la luce è un dispositivo OU?
        Se ti va di considerarla così sei padronissimo di farlo, ma non sperare che qualcuno ti compri il brevetto.

        Il tuo esempio non calza molto ed io non ho mai detto una cosa del genere.

        La luce che attraversa una lente le cede parte della sua energia rallentando e deviando il suo percorso, cosa che non accade negli esempi da me riportati, in più non c'è compenetrazione tra magneti e ioni.
        Se poi mi sai indicare un'altro modo per spostare i fotoni che richieda apporto continuo di energia, sicuramente converrai con me che una lente è un focalizzatore quanto meno a rendimento maggiore.

        Comunque non c'è lavoro perchè:

        Se consideri la natura corpuscolare della luce: una lente ottica non compie lavoro sui fotoni perchè non li muove, ma li devia, aquisendo parte della loro energia in forma termica (agitazione), attraverso un fenomeno paragonabile ad un urto anelastico.
        Se consideri la natura ondulatoria della luce: una lente non compie lavoro su un'onda elettromagnetica perchè, a prescindere dalla rifrazione che spiega ampiamente il fenomeno, lavoro = forza * spostamento......ma di un corpo......di una massa.......un'onda non ha massa <img src=">

        CITAZIONE
        Vedi, quelli come me cercano semplicemente di evitare che degli ingenui si facciano convincere a sprecare dei soldi in magneti e balle varie.

        Vedi, la maggior parte delle persone che si occupano di queste cose non ha bisogno di un paladino che li salvi dai magneti e balle varie, ha bisogno di qualcuno che ha già investito tempo e denaro a sperimentare e che gli trasmetta la propria esperienza, non la propria sfiducia.

        Non temere ........non sei l'unico con un cervello <img src="> <img src="> <img src=">

        CITAZIONE
        Quando una particella ionica risente dell'effetto di un magnete,scegliendo una direzione ben precisa, mi vien da credere che anche il magnete risenta di una 'controspinta'

        Si, ma il magnete è vincolato, ed è per questo che riesce ad applicare la sua forza sullo ione, compiendo un lavoro, senza spostarsi anche lui.

        CITAZIONE
        cio' avviene anche nei fili di rame percorsi da corrente elettrica,che incanalano gli elettroni in una determinata direzione, ma non per questo possiamo dire che il rame abbia caratteristiche OU.

        Non devi pensare ad un filo di rame come ad un tubo che incanala gli elettroni, ma come ad un mare di elettroni liberi di muoversi in qualsiasi direzione, ed ogni elettrone è come una persona in un pullman affollato, che quando si aprono le porte (si chiude il circuito) va a sedersi nel posto di quelli che sono scesi per stare più comodo (aumentare l'entropia).

        Non ho mai detto che il rame ha caratteristiche OU. Il rame da solo non sposta gli elettroni.

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        • #5
          CITAZIONE (LunicoSmemo @ 11/1/2008, 03:08)
          Vedi, la maggior parte delle persone che si occupano di queste cose non ha bisogno di un paladino che li salvi dai magneti e balle varie, ha bisogno di qualcuno che ha già investito tempo e denaro a sperimentare e che gli trasmetta la propria esperienza, non la propria sfiducia.

          Non temere ........non sei l'unico con un cervello <img src="> <img src="> <img src=">

          In effetti, generalmente, hanno bisogno solo di capire che, difficilmente possono essere più furbi e intelligenti di quanti ci hanno già provato
          Questo perchè tutti hanno un cervello, il problema consiste nell'utilizzo

          :woot: :woot:

          Odisseo

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          • #6
            CITAZIONE
            Vedi, la maggior parte delle persone che si occupano di queste cose non ha bisogno di un paladino che li salvi dai magneti e balle varie, ha bisogno di qualcuno che ha già investito tempo e denaro a sperimentare e che gli trasmetta la propria esperienza, non la propria sfiducia.

            Tutti coloro che hanno investito tempo e denaro in questo campo non hanno cavato un ragno dal buco. (parliamo di OU)
            I più in gamba e fortunati hanno reinventato motori elettrici che erano già in vendita da decenni, altri, commercialmente più furbi, hanno messo a punto simpatici giochini che spacciano per OU, infine, e sono i peggiori, si limitano a vendere libri, progetti e kit di montaggio di bufale invereconde a prezzi che rasentano la circonvenzione d'incapace.
            La verità è questa. Ma tu non vuoi la verità, vuoi che qualcuno ti illuda che con 100 euro di magneti in terre rare e con il tuo cervello straordinario salverai l'umanità dal disastro energetico.
            Sono sogni bellissimi, ma vedi di spendere solo 10 euro, sognerai lo stesso, imparerai qualcosa e non farai ridere i cialtroni che stanno dietro certe iniziative.
            Il risultato sarà comunque lo stesso. Se hai tempo fatti un giro per questo forum (che è abbastanza onesto da questo punto di vista), vedrai quanti progetti miracolosi sono stati tentati in questi anni, e quanti sono approdati a risultati positivi.
            Per risultato positivo intendo "produzione di energia in uscita MAGGIORE di quella in entrata"; il trasformatore che funziona un pò meglio di quelli in commercio non è OU.

            Ciao
            Tersite

            PS
            CITAZIONE
            La luce che attraversa una lente le cede parte della sua energia rallentando e deviando il suo percorso,

            Infatti la luce entrando nel vetro perde circa la metà della sua velocità, quindi, secondo te, perde metà della sua energia. Com'è che quando riemerge dal vetro riprende la sua solita velocità? Dove prende l'energia per accelerare?
            Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
            Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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            • #7
              In effetti la luce cede energia al vetro ma non per questo rallenta semplicemente diventa meno energia. La velocità dei fotoni o velocità di propagazione dipende dalla densità della materia attraversato. La quantità di fotoni che passano dipende dall'assorbimento del materiale attraversato. L'energia di un fascio di fotoni non dipende dalla sua velocità ma dalla quantità di fotoni che compongono il fascio. I fotoni non hanno massa e si spostano alla velocità della luce tipica del mezzo di propagazione.

              Per il resto appoggio la risposta di Tersite ho paura che sia proprio così. Nè più nè meno. Fare qualcosa di innovativo si può e si deve, ma senza illuderci di fregare la fisica, la fisica si sfrutta non si prende per le mele. E inventare qualcosa di veramente utile richiede sforzo, studio, intelligenza e una bella fetta di c...o.

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              • #8
                Caro Tersite,

                CITAZIONE
                CITAZIONELa luce che attraversa una lente le cede parte della sua energia rallentando e deviando il suo percorso,

                Infatti la luce entrando nel vetro perde circa la metà della sua velocità, quindi, secondo te, perde metà della sua energia. Com'è che quando riemerge dal vetro riprende la sua solita velocità? Dove prende l'energia per accelerare?

                Continui a fare passare come miei pensieri che invece sono tuoi......e che io non condivido affatto <_<

                CITAZIONE
                una lente ottica non compie lavoro sui fotoni perchè non li muove, ma li devia, aquisendo parte della loro energia in forma termica (agitazione), attraverso un fenomeno paragonabile ad un urto anelastico.

                Questo è quello che ho detto.
                La luce che attraversa una lente, mentre devia e rallenta, la scalda, e questo sicuramente a scapito dell'energia iniziale.Infatti esce meno luce di quella che è entrata (non esistono, che io sappia, lenti trasparenti al 100% a nessuna lunghezza d'onda).
                Lo spettro di assorbimento di qualsiasi materiale, dall' UV all' IR ha sempre un massimo ed un minimo, non vale mai zero.

                Perchè non argomenti gli esempi di lavoro che ho riportato nel primo post invece di continuare a cercare similitudini che non ci azzeccano proprio?
                Mi aspetterei una risposta che comincia con: secondo me non è lavoro perchè........
                E non una come: ma allora tu dici che anche i cavoletti di bruxelles, siccome cuociono prima dell'insalata belga, sono verdure over unity!!!

                Per favore.

                Sono una persona che ha una certa avversione per la polemica sterile.

                Non rispondo più a chi mi mette in bocca parole che non ho mai detto.

                Di sicuro c'è che se qualcosa è stato fatto fino ad oggi lo dobbiamo a chi non la ha mai pensata come te.

                Buona giornata.

                P.S. Naturalmente un grazie in anticipo a chi mi argomenterà le sue ragioni in maniera tangibile.

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                • #9
                  Bah..che i magneti possano compiere un lavoro è un fatto acclarato. Che con gli stessi si possa ottenere OU è una faccenda tutta da dimostrare....Gli esempi che hai citato non apportano nulla di nuovo in quanto facendo i conti della serva il bilancio energetico è sempre in rosso, ed è questa la cosa importante.
                  Non ci sono domande imbarazzanti, solo risposte imbarazzanti. (Carl Rowan)

                  Commenta


                  • #10
                    CITAZIONE
                    Bah..che i magneti possano compiere un lavoro è un fatto acclarato.

                    Siamo d'accordo.

                    Come negare che siano degli elementi OU se compiono un lavoro e non richiedono energia di attivazione?

                    Bisogna darsi da fare!!!!!!!!!! <img src="> <img src="> <img src=">

                    Commenta


                    • #11
                      suscettibilta' magnetica...

                      Continua nella tua strada e non farti distrarre!

                      Commenta


                      • #12
                        CITAZIONE
                        Come negare che siano degli elementi OU se compiono un lavoro e non richiedono energia di attivazione?

                        Il campo magnetico è un campo conservativo in cui il lavoro compiuto dalle forze del campo non dipende dalla particolare traiettoria seguita dal loro punto di applicazione ma solo dalla posizione iniziale e finale di tale punto.
                        Da questa definizione si possono trarre due osservazioni molto importanti:
                        -1) L'eventuale lavoro compiuto dal campo dipende dalla posizione iniziale e finale. Il tipo di percorso tenuto fra i due punti è irrilevante (ai fini del lavoro)
                        -2) implicazione del precedente è che se il ciclo ritorna al punto di partenza si verifica la condizione di percorso zero quindi possibilità di estrarre energia uguale a zero.

                        Prendi il campo gravitazionale che è anche lui conservativo ed è più intiutivo.
                        Hai una palla a 10 metri di altezza questa palla ha un'energia potenziale sfruttabile che dipende dal punto finale in cui si fermerà la palla.
                        La puoi far cadere in verticale, puoi farla scendere su un piano inclinato, tramite una spirale, anche andare sotto terra e poi risalire fino al piano, l'energia cinetica che la palla avrà sarà in tutti i casi uguale.
                        Se vuoi farla risalire a 10 metri è possibile, ma non devi prelevare energia. (sempre con attriti e perdite varie esclusi).

                        In poche parole puoi prelevare energia da un campo conservativo una volta sola (ammesso che non sia già in equilibrio); raggiunta la condizione di equilibrio non puoi ricavare più nulla.

                        Motivato abbastanza?

                        ciao Tersite
                        Ps La suscettibilità non c'entra un piffero con il discorso; il campo continua ad essere conservativo.
                        Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                        Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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                        • #13
                          Ciao Tersite,

                          ti ringrazio sinceramante per avermi spiegato cosa si intende per campo conservativo, in quanto intuivo cosa volesse dire ma non avevo mai letto la sua definizione.

                          Detto questo posso però far notare due differenze fondamentali tra due campi conservativi quali quello gravitazionale e quello magnetico:

                          1:
                          CITAZIONE
                          implicazione del precedente è che se il ciclo ritorna al punto di partenza si verifica la condizione di percorso zero quindi possibilità di estrarre energia uguale a zero.

                          Il campo gravitazionale non ha due polarità, ed agisce sempre in una sola direzione, ovvero non esiste un campo gravitazionale negativo......almeno per quanto ne so.
                          Questo implica che mentre non si può annullare il campo gravitazionale, si può far in modo che la somma di alcuni campi magnetici sia zero, con tutto quello che ne deriva nel recupero della posizione iniziale da parte del punto di applicazione.

                          2:
                          CITAZIONE
                          L'eventuale lavoro compiuto dal campo dipende dalla posizione iniziale e finale. Il tipo di percorso tenuto fra i due punti è irrilevante (ai fini del lavoro)

                          Per quanto riguarda il campo gravitazionale sono d'accordo, in quanto sulla terra l'accelerazione di gravità risulta essere praticamente costante (9.81g) e non dipendente dalla distanza tra il suo baricentro ed il punto di applicazione. Questo perchè le distanze di cui parliamo sono relativamente troppo piccole per apprezzare il variare della forza con l'inverso del quadrato della distanza.
                          Mi spiego meglio:
                          Se prendiamo una biglia di ferro di 1 kg e la facciamo cadere in verticale da 1 metro di altezza, la biglia tocchera terra con un'energia di circa 10 joule, la stessa energia che avrà se percorrerà una rotaia a chiocciola lunga 10 metri (trascurando gli attriti naturalmente).
                          Questo perchè anche se ci metterà più tempo, in ogni punto della chiocciola l'accelerazione di gravità è sempre la stessa.

                          Ma se a terra mettiamo una calamita molto potente(senza considerare la gravit&agrave, la biglia, avvicinandosi alla calamita in traiettoria lineare, subirà un'accelerazione bassa all'inizio e che aumenterà con l'inverso del quadrato della distanza, mettendoci un certo tempo.
                          Se invece la biglia percorrerà un chiocciola, subirà per più tempo una accelerazione maggiore, toccando terra cun un'energia maggiore.

                          Sostengo senza indugi che entrambe queste caratteristiche dei campi magnetici possono e dovrebbero essere sfruttate.

                          Forza e coraggio.

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                          • #14
                            CITAZIONE
                            Questo implica che mentre non si può annullare il campo gravitazionale, si può far in modo che la somma di alcuni campi magnetici sia zero, con tutto quello che ne deriva nel recupero della posizione iniziale da parte del punto di applicazione.

                            Parliamo sempre di magneti permanenti (se parliamo di elettromagneti abbiamo inventato il motore elettrico).
                            Qualunque sia la configurazione dei magneti ci sarà un campo risultante, questo campo sarà comunque conservativo (se è zero non hai risolto nulla)
                            Puoi spostare i magneti per cambiare la configurazione del campo, ma questo ti costerà energia, la stessa quantità di energia (per ben che vada) che recuperi dal campo modificato

                            CITAZIONE
                            Se invece la biglia percorrerà un chiocciola, subirà per più tempo una accelerazione maggiore, toccando terra cun un'energia maggiore.

                            Come nel caso della gravità e del piano inclinato anche per la chiocciola e la calamita la velocità finale sarà la stessa della traettoria retta. L'accelerazione che agisce sulla sfera lungo il piano inclinato sarà
                            quella di gravità per il seno dell'angolo del piano inclinato. Al massimo può essere 9,8 nel caso di caduta verticale, meno in tutti gli altri casi. Però il percorso sarà più lungo e tale accelerazione ridotta agirà per più tempo dando comunque una velocità finale uguale in entrambi i casi.
                            Con la calamita la cosa è un pochino più complicata, ma è la stessa roba.

                            Sul fatto che il campo gravitazionale sia solo attrattivo (per quello che ne sappiamo) non ci vedo nulla che possa stravolgere le considerazioni sui campi conservativi.

                            Ciao
                            Tersite
                            Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
                            Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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