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acquisto sbagliato ..o mancata coibentazione??

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  • acquisto sbagliato ..o mancata coibentazione??

    Buongiorno a tutti , mi chiamo Luca , vivo a Villar Focchiardo in Valle di Susa in una cascina da poco ristrutturata e dove fa molto freddo nel periodo invernale.<br>Il mio appartamento e&#39; di 135 mq con doppi vetri ma con il soffitto non coibentato che da&#39;su una mansarda esposta al freddo. Ho comprato una Polar hydro MCZ per il mio impianto credendo anche su indicazione dell&#39;ingegnere che 16 kw bastassero per l&#39;impianto che ho a 10 termosifoni , ma la stufa non arrivava mai oltre i 60 ° anche aumentando la temperatura ambiente.<br>La tenevo accesa tutto il giorno e dopo in peregrinare di tecnici MCZ (devo dire solleciti) e termotecnici sono stato costretto a venderla. Ora vorrei riprovarci con una stufa di maggior potenza ed esplorando forum ho messo gli occhi sulla Thermorossi H2o da 34 kw e sulla Hydrocopper della Ecoforest., ma sono rimasto scottato da un acquisto sbagliato e vorrei consigli per non sbagliare ancora &#33;&#33;<br>Grazie

  • #2
    Precisa cosa significa &quot;una mansarda esposta al freddo&quot;.<br>E&#39; comunicante con l&#39;appartamento, come, è abitabile, un locale di sgombero, il tetto?
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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    • #3
      Buongiorno, la mansarda e&#39; senza finestre e quindi esposta al freddo ,(il soffittoe&#39; il pavimento dlla mansarda) i muri sono da 70 cm in pietra non coibentati e mai riscaldati e l&#39; appartamento e&#39; esposto sui 4 lati.

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      • #4
        Tutto il calore che produci in casa si disperde attraverso il soffitto.<br><br>Devi prendere della perlite espansa in sacconi da 100 litri e la spargi sul pavimento della mansarda per uno spessore non inferiore a 10 cm, poi sopra fai una gettata di latte di calce o un betoncino, dipende dall&#39;uso che ne fai.<br>Naturalmente devi chiudere gli accessi dal piano di sotto alla mansarda.<br>Se poi dovessi avere necessit&agrave; di rifare gli intonaci esterni o interni, usa un intonaco termoisolante sempre alla perlite espansa in spessore non inferiore ai tre cm.<br><br>Forse se avessi fatto questi interventi di coibentazione non avresti dovuo cambiare la stufa&#33;
        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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        • #5
          grazie molte per la risposta ed il consiglio...io pero&#39; sinceramente non ho molta dimestichezza con cemento o altro , ma se posso intervenire da solo faro&#39; come dici, ho sentito parlare anche dei pannelli di poilsterene espanso o sughero .. cosa mi consigli .. forse non coibentano a sufficienza o il costo per una superficie di135 mq e &#39; eccessivo ?? .. grazie per ogn aiuto..

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          • #6
            L&#39;operazione di versamento della perlite espansa è abbastanza semplice, considera però che per 10 cm. e 135 mq. servirebbero 135 sacconi da 100 litri.<br>Non preoccuparti però pesano solo 10 kg l&#39;uno.<br>I pannelli di polistirene costano meno della perlite e sono a parit&agrave; di spessore leggermente più isolanti, però sono poco traspiranti e potresti avere condensa, occorrerebbe fare una verifica in loco e controllare il solaio esistente.<br>I pannelli in sughero sono isolanti e traspiranti, però costano abbastanza.
            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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            • #7
              Io ti consiglio per esperienza o una idro 25 della DZ che sono delle bombe che oltre al pellet puoi fare dei mix di combustibile o la biomassa 34 sempre della DZ.

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              • #8
                Grazie per la risposta...vorrei sapere quale figura professionale puo&#39; fare un sopraluogo : muratore o altro ..comunque forse per la calpestabilita&#39; successiva e&#39; meglio l&#39; intervento con la perlite ..<br>Grazie

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                • #9
                  Se prevedi di non utilizzare subito la mansarda oppure di utilizzarla solo per una piccola parte, per via dell&#39;altezza ridotta, puoi semplicemente versare la perlite e stop.<br><br>Se invece hai un locale abbastanza ampio da utilizzare, cioè il gioco ne vale la candela, puoi rivolgerti ad un impresa che sappia realizzare un massetto alleggerito alla perlite, nella sola parte che renderai abitabile, mentre nell&#39;altra ci sar&agrave; perlite semplicemente sparsa.<br><br>Occhio che la Thermorossi H2O 34 costicchia un bel pò, anche se da veramente tanto.
                  Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                  • #10
                    Grazie Dotting la tua sollecitudine mi gratifica.. la mansarda l&#39; ho utilizzata per metterci vecchi scatoloni pieni di libri e qualche mobile, ma il fatto e&#39; che ci potrebbe venire ,data la buona altezza, un altro appartamento da 135 mq, per cui anche per una futura vendibilita&#39; della casa preferisco l&#39; opzione del massetto alla perlite...per quanto riguarda la scelta della stufa.. so che la thermorossi h2o costa un po&#39; ma ho valutato stufe a biomassa, ma da me farei difficolta&#39; a trovare il combustibile , il pellets , nonostante le oscillazioni di prezzo e&#39; facilmente reperibile e la legna francamente mi sporcherebbe troppo la casa... L&#39;h2o l&#39; ho vista in funzione e nonostante pareri discordanti sulla rumorisita&#39; della coclea mi e&#39; sembrata una buona stufa e poi ha un serbatoio ampio da 60 kg il che mi permette di uscirmene di casa al mattino senza avere l&#39; incubo della carica pellets se torno a mezzanotte...sull&#39;assistenza ho qualche dubbio e si sa per un rivenditore e&#39; meglio vendere che assistere. Ma se hai altri consigli su stufe o altro saranno sempre bene accetti.. sopratutto se fanno riasparmiare.. Ciao e ancora grazie&#33;&#33;

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                    • #11
                      Tutto OK, piccolo appunto il pellets è una biomassa.<br>La Thermorossi con la sua potenza di 34 kW è il massimo che si può installare <b>dentro</b> casa, oltre i 34,99 kW non si può andare.<br><br>Proprio per i possibili problemi di assistenza, che possono condizionare tanto nella scelta di una stufa a pellets, se isoli casa potresti trovare alternative con idrostufe di potenza intorno ai 25-30 kW, visto che qualcuno ha fatto il nome, aggiungo Extraflame Lucrezia e Ungaro Maia Classic.
                      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                      • #12
                        Hai ragione scusa io con biomasse intendevo le altre oltre il pelles ( gusci, mais; cippato ecc..) per le stufe hai citato 2 ottime stufe , la mia paura sono i kw all&#39;acqua , l&#39; h2o arriva a 25 resi , le altre un po &#39;meno e visto i muri che non riusciro&#39; a coibentare e la paura di fare un altro acquisto sbagliato in termini di potenza ...l&#39; h2o mi sembrava la scelta migliore..spero veramente visto la spesa notevole per stufa e intervento al solaio di riuscire almeno per il prossimo inverno di essere al caldo ..

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