gas di brown

[alaska651]

Faccio una domanda, che probabilmente vi illuminerà sulla mia ignoranza: se il gas di brown riscalda i materiali alla temperatura di fusione, non ho una overunit? Posso capire che tale fiamma produce una variazione di stato della materia a livello atomico, ma se io per ipotesi scaldo un pentolino d'acqua con una fiamma prodotta dal brown gas non produco maggiore vapore proporzionalmente al materiale che uso a parità di gas consumato?

[livingreen]

ehm.... no
Che un gas combustibile, bruciando, generi calore è abbastanza normale... la temperatura che si ottiene è solo un problema di potere calorifico e di bontà della combustione. Anche una fiamma ossigeno-propano, ossigeno-idrogeno, ossigeno acetilene, può fondere i materiali.

CITAZIONE

livingreen Inviato il: 22/1/2008, 00:51
ehm.... no
Che un gas combustibile, bruciando, generi calore è abbastanza normale... la temperatura che si ottiene è solo un problema di potere calorifico e di bontà della combustione. Anche una fiamma ossigeno-propano, ossigeno-idrogeno, ossigeno acetilene, può fondere i materiali.

Visto che sei pratico... specifica la temperatura massima dell'ossigeno-propano....etc e confrontala con il gas di brown .

I vantaggi del gas di brown e gli svantaggi delle miscele ossigeno-propano etc.

[livingreen]

Non ci vedo nè vantaggi nè svantaggi. Dipende da cosa vuoi farci, per alcuni utilizzi usi una miscela per altri ne usi un'altra .
Anche da me si usa, a seconda dell'utilizzo, sia l'ossipropano che l'ossiacetilenica. E abbiamo da poco abbandonato l'ossidrica per la sua pericolosità. In compenso, ora usiamo l'ossimetanica.....
Oltretutto, a volte è anche un problema economico.... se devi usare un enormità di gas, allora cerchi di adattare gli impianti su quello che costa meno.

[alaska651]

O capito, ma se tu scaldi un materiale con l'ossi-acetilenica, serve piu o meno gas per portare a fusione il materiale, mentre il brown in aria sviluppa 130 °c ma con il tugsteno arriva a svilluparne 6000, portandolo a fusione. l'ossidrica non ha le stesse caratteristiche ed in particolare produce una temperatura costante sui vari materiali.

[livingreen]

Nella mia azienda si consumano 350.000 Nm3 di metano tutti i mesi, per scaldare materiali. Secondo te, mi devo costruire un enorme generatore di gas di brown? No, guarda, il sistema attuale è ancora quello che mi dà più fiducia. Prima di togliere una tubazione da 12 pollici a 45 bar di metano e metterci un impianto grosso come una raffineria, ci penso due volte.

[livingreen]

Dimenticavo.....

CITAZIONE

l'ossidrica non ha le stesse caratteristiche ed in particolare produce una temperatura costante sui vari materiali.

quando la usavamo, era proprio per quel preciso motivo, perchè la temperatura è costante. Naturalmente, è costante anche con l'ossiacetilenica etc etc

Pensavo che il gas generato da acqua , fosse un vantaggio per il semplice fatto che l'acqua(demineralizzata) è di facile uso , senza trasporti di bombole o attacchi di gas con relativi tubi .
Dai vari siti che ci sono in giro si desume che il riscaldamento di materiali ferrosi è più veloce ...
Viene usato anche nelle industrie elettroniche per "purificare" il silicio , rendendolo più veloci i chip che poi si ottengono .
Il prodotto della combustione è solo acqua , non consuma l'ossigeno circostante e l'ambiente di lavoro è estremamente più pulito che usando qualsiasi altra fiamma .Condizioni di lavoro più pulito significa meno malanni per gli operatori e quindi meno giorni di malattia da pagare per le aziende , nonche migliore produttività dei suddetti .

http://www.oweld.com

[livingreen]

Beh, nella purificazione del silicio, può essere....
Ma nel nostro caso, la pericolosità dei prodotti di combustione della fiamma è veramente il pericolo minore.... quando scaldi e fondi, o saldi su materiali metallici, il pericolo viene proprio dai fumi metallici che si sprigionano nella fusione, senza contare che poi per la maggior parte si tratta di materiali sporchi, con oli o vernici. I fumi devono essere SEMPRE aspirati, sono molto pericolosi.