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NON IL SOLITO ALTERNATORE...

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  • NON IL SOLITO ALTERNATORE...

    SALVE A TUTTI.

    ANCHE IO STO' PROGETTANDO UNA MICRO TURBINA.

    USERO' DEI MAGNETI 80X40X12 SEMPRE SU DUE DISCHI AFFACCIATI FRA DI LORO MA CON POLI UGUALI,
    MENTRE LE BOBINE LE METTO DI TAGLIO CON MISURE 30X110 SPESSORE 15 CON UN VUOTO DI 10X80.
    DIAMETRO ROTORE 700 MM 34 POLI, 68 MAGNETI
    FILO DI RAME DA 2 MM,
    ALTERNATORE TRIFASE CON 102 BOBINE

    Le bobine di ogni fase sono collegate una in un senso e una in un altro, cioè alternando, perchè se sulla prima ho il polo positivo sulla seconda ho il polo negativo e così via...



    CHE NE PENSATE?


  • #2
    Che è enorme.

    Più grande di quanto quelli di otherpower.com abbiano mai costruito, eppure loro ne hanno di esperienza. Visto il costo attuale del neodimio, non è meglio se prima sperimenti con qualcosa di taglia inferiore?

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    • #3
      Si è vero che è enorme, infatti a 150 giri dovrebe tirare fuori 20 kw.

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      • #4
        CITAZIONE (energialibera @ 30/1/2008, 15:50)
        Si è vero che è enorme, infatti a 150 giri dovrebe tirare fuori 20 kw.

        Hai anche già pensato a che tipo di rotore utilizzerai? Asse verticale od orizzontale? Anche se non dovesse tirare fuori tutti i 20 Kw non è uno scherzo muoverlo!
        Secondo alcuni autorevoli testi di tecnica aeronautica, il calabrone non può volare, a causa della forma e del peso del proprio corpo in rapporto alla superficie alare. Ma il calabrone non lo sa e perciò continua a volare. Igor Sikorsky

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        • #5
          Un rotore tripala ad asse orizzontale da 10 metri di diametro andrà più che bene...
          La costruzione dell'alternatore non mi spaventa, anche perchè le costruzioni meccaniche sono il mio campo.
          La torre la compro da chi fa solo questo, con relativa certificazione e progetto da presentare al Genio Civile.
          Per l'inverter vale lo stesso come per la torre.
          Mi sto documentando sulla resina e la tecnica del vuoto (punto debole)
          Per il passo delle pale dovrei cercare un PLC, anche qui spero che qualcuno mi dia una mano..., che in base alla frequenza alla tensione e alla posizione delle pale va a comandare un pistone elettrico

          Ma innanzitutto che ne pensate della disposizione dei magneti e delle bobine?

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          • #6
            Se non ho capito male... le bobine le metti in perpendicolare rispetto ai magneti, non ' e' che sia il massimo sul rendimento....., recuperi sullo spazio ma perdi sulla forza magnetica... invece dell'attrazione hai una repulsione quando avvicini i dischi e vero?
            se fai qualche schizzo di disegno sarebbe meglio. ciao

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            • #7
              Si, ENEO, i magneti si respingono e le bobine sono messe di taglio.

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              • #8
                E' il classico rotore con nucleo. Ma il nucleo non puoi farlo di ferro pieno. Lo farai a lamelle o usando polvere e resina pressate?

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                • #9
                  CITAZIONE (Rudolph @ 31/1/2008, 02:28)
                  E' il classico rotore con nucleo. Ma il nucleo non puoi farlo di ferro pieno. Lo farai a lamelle o usando polvere e resina pressate?

                  L'idea è di fare lo statore in resina, per evitare perdite nel traferro, e i due piatti del rotore in ferro

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                  • #10
                    Perche' fare il disco da 700 mm, visto che le bobine sono soltanto spesse 15 mm, mi sembra troppo grande, spazio sprecato e peso in piu'.
                    hai pensato come fare le bobine, nel senso come avvolgerle? dovranno essere abbastanza dritti sui due lati.
                    non pensare che sia una cosa facile, come detto da rudolph meglio iniziare a farne uno piccolo e poi passare ad uno piu' grande.

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                    • #11
                      CITAZIONE (eneo @ 31/1/2008, 11:46)
                      Perche' fare il disco da 700 mm, visto che le bobine sono soltanto spesse 15 mm, mi sembra troppo grande, spazio sprecato e peso in piu'.
                      hai pensato come fare le bobine, nel senso come avvolgerle? dovranno essere abbastanza dritti sui due lati.
                      non pensare che sia una cosa facile, come detto da rudolph meglio iniziare a farne uno piccolo e poi passare ad uno piu' grande.

                      102bobine per 15 mm =1530 diviso pigreco=487mm che è il diametro interno minimo dello statore o ciambella
                      poi bisogna aggiungere 110mm di bobina da una parte e 110 dall'altra = 707mm
                      ovviamente la ciambella di resina ha dimensioni maggiori

                      mentre il diametro max dei magneti sarebbe 707-15-15=677 mm

                      Però meglio lavorare con un pò di tolleranze in più e quindi da 677mm andiamo a 700mm e così via anche per le bobine

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                      • #12
                        hai ragione i conti tornano se usi le dimensioni delle bobine, io avevo utilizzato le dimensioni dei magneti visto che sono le uniche dimensioni certe, il calcolo , almeno io, lo faccio sempre dai magneti , le bobine vengono di conseguenza.
                        come hai dedotto la potenza di 20 kw?
                        che tensione in uscita? a quanti giri?
                        n°2 di avvolgimenti per bobina?
                        secondo te perche' nessuno lo ha mai fatto, ti sei chiesto il perche'?

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                        • #13
                          CITAZIONE (eneo @ 31/1/2008, 14:45)
                          hai ragione i conti tornano ..................

                          secondo te perche' nessuno lo ha mai fatto, ti sei chiesto il perche'?

                          Qui ti sbagli.........

                          Commenta


                          • #14
                            energialibera,
                            trovo assurdo fare sia la regolazione del passo che la regolazione con inverter.
                            L'inverter fra generatore e rete di permette di fare molte regolazioni, quella del passo pale mi sembra inutile.

                            Non capisco come pensi di ottenere quella potenza con quel traferro troppo elevato, io dico che e' impossibile.

                            Se lo costruisci a scopo di divertimento, OK. Se invece lo fai per ottenere energia elettrica per anni senza problemi, e' meglio se compri un "torque motor" o "gearless" o "direct drive" standard sul mercato, che ha una struttura magnetica molto efficiente, traferri ridottissimi e soprattutto certezza di funzionamento negli anni.

                            Ciao
                            Mario
                            Molto urgente: cerco socio: Collaborazione a Milano
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                            Mala tempora currunt, non contattatemi piu' per questioni riguardanti il forum, grazie, il mio tempo e' finito.
                            -------------------------------------------------------------------
                            L'energia non si crea ne' si distrugge, ma ne sprechiamo troppa in modo irresponsabile. Sito personale: http://evlist.it
                            Se fate domande tecniche e volete risposte dal forum precise e veloci, "date i dati" specificando anche l'ambiente operativo e fornendo il maggior numero possibile di informazioni.
                            ------------------------------------------------

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                            • #15
                              http://www.fluxxlab.com/blog/?cat=24

                              come sfruttare l' energia dalle porte girevoli

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                              • #16
                                per Mario Maggi..

                                La regolazione del passo serve a mantenere la pala con un angolo di attacco favorevole a tutte le velocità del vento..piu che a regolare i giri.. portando le pale quasi a bandiera quando ce troppo vento, continuando a produrre.... insomma serve a rendere la pala/ala sempre correttamente angolata rispetto al vento apparente percepito..consentendo sia la migliore portanza, ma anche una buona deflessione del flusso e quindi una corretta "asportazione" o sottrazione dell'energia cinetica dalla vena fluida

                                per quanto attiene l'inverter... <img src="> parole sacrosante <img src="> anche io non capisco perchè si fissano sulla regolazione dei giri quando a due soldi un buon inverter fa cose fantasmagoriche e con ottimi rendimenti di conversione

                                ciao

                                Edited by rpprogetti - 13/2/2008, 21:25

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                                • #17
                                  E' vero che il traferro è grande ...
                                  però abbiamo un bel raggio quindi una buona velocità di variazione di intensità del campo...
                                  abbiamo anche 34 magneti e 34 bobine per fase

                                  Se qualcuno se la sente provi a fare dei calcoli, altrimenti aspettiamo i test


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                                  • #18
                                    ma nessuno a mai pensato a generatori con variatore di traferro?? il traferro è importante perchè il campo decade inversamente al quadrato della distanza.. ma con una microvariazione del traferro...vario di un bel po la potenza del generatore.. quindi magari con venti leggeri potrei usare un assetto pale molto chiuso per amplificare la velocità angolare.. abbinandolo ad un lieve aumento del traferro (tanto fate tutto con dischi...quindi viene facile) per ridurre la resistenza del generatore.. avendo si meno potenza...ma una sufficiente velocità di variazione del campo magnetico per produrre qualche cosa che altrimenti non avrei prodotto <img src="> ragionamento contorto eh?..

                                    Edited by rpprogetti - 15/2/2008, 15:35

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