Bruciatore olii vegetali. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Bruciatore olii vegetali.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Bruciatore olii vegetali.

    Vorrei costruire un bruciatore dove ci butto tutti gli olii esausti per fare le patatine fritte e roba simile.
    La mia idea è di fare semplicemente una scatola di metallo con un serbatoio per l'olio, una serie di bruciatori alimentati per capillarità sopra i quali passano delle serpentine.
    Una ventolina pompa l'aria attraverso le serpentine e la immette nella casa per riscaldare, mentre un'altra forza i fumi di scarico ad uscire attraverso un tubo con dei semplici filtri anti fumo.
    Cosa ne pensate?
    E' una idea per risparmiare riciclando e non inquinare!

  • #2
    L'idea è ottima, solo che pare che non si trovino piccoli bruciatori.
    Il meno potente produce circa 14.5 kW e lo produce la SIAL:
    http://www.sialspa.it/scripts/LSial.dll?Op...iceArticolo=302
    L'avvio dovrebbe essere sempre a gasolio e poi si potrebbe commutare ad olio esausto sedimentato e filtrato.
    Il serbatoio dell'olio esausto potrebbe avvolgere il camino di scarico dei fumi, per poter preriscaldare l'olio.
    Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

    Commenta


    • #3
      Ho trovato un piccolo bruciatore a gasolio che produce aria calda o acqua calda.
      Il problema è che costa un casino, pare oltre 2000 euro.
      Il principio di funzionamento è lo stesso del SIAL:
      http://www.webasto.it/file_brochure_campin...rs_it_621kb.pdf
      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

      Commenta


      • #4
        io ne stò progettando uno molto più semplice e potenzialmente funzionale nei piccoli ambienti...dai un'occhio qui:
        http://www.forumfree.net/?f=530912

        Commenta


        • #5
          Un bruciatore autocostruito molto usato negli Stati Uniti è il seguente:
          http://journeytoforever.org/biofuel_librar...rearth/me4.html
          le foto per costruirlo sono queste:
          http://journeytoforever.org/biofuel_librar...rearth/me5.html.
          Su ebay si trovano anche i disegni costruttivi in CAD per pochi dollari.
          Negli Stati Uniti i bruciatori per olio esausto(Waste Oil Heater) sono molto diffusi, ma hanno potenzialità molto elevata 150000 Btu/h.
          In Inghilterra si trova un bruciatore da 80000 Btu/h:
          http://www.wasteoilheaters.co.uk/
          Oltre al webasto, molto usato nei camper, un'altra ditta che produce piccoli bruciatori è:
          http://www.eberspacher.com/airheating.php?...tion=airheating
          che fornisce anche riscaldatori d'acqua di piccola potenza a gasolio.
          Il problema è sempre il costo per queste apparecchiature commerciali.
          Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

          Commenta


          • #6
            CITAZIONE (MasterBlaster @ 6/3/2005, 17:35)
            La mia idea è di fare semplicemente una scatola di metallo con un serbatoio per l'olio, una serie di bruciatori alimentati per capillarità sopra i quali passano delle serpentine.

            Praticamente stai creando una lampada ad olio (già esistente da qualche decina di secoli). Metti uno stoppino nell'olio ed hai il tuo bruciatore a capillarità...
            Quanti devi accenderne per fare un po' di caldo?
            Inoltre ti ricordo che il grande problema delle lampade era la fumosità...

            Commenta


            • #7
              secondo me quello che dice master e' un po stroppo semplicistico... per bruciare bene l'alio secondo me ci vuole qualcosa che lo misceli bene all'aria nel giusto rapporto stechio se no fa fumo che fa a sporcare tutto cio che ce ficino e soprattutto i polmoni!!!

              Commenta


              • #8
                In effetti i generatori d'aria calda a gasolio di piccola potenza utilizzano dei bruciatori ad aria soffiata abbastanza complessi, con scambiatore di calore aria/fumi per la netta separazione dei prodotti di combustione dall'aria riscaldata, da qui il loro costo elevato.
                Quello che non capisco è perchè i generatori a gasolio da Camper (Webasto, Eberspacher, Toyotomi) da circa 4 kW con consumi di 0.5 l/h costino più di 2000 euro, mentre un Sial da 14.5 kW con un consumo di 1.34 l/h costa meno della metà.
                Immaginate di riuscire ad alimentare un apparato da 4kW ad olio vegetale, magari tenendolo sempre acceso, (se vedete le caratteristiche si può modulare la potenza fino a 1 kw con un consumo di 0.13 l/h), in impianti canalizzati ad aria potrebbero entrare in concorrenza come costi con le pompe di calore, specie in presenza di basse temperature esterne.
                Qualcuno ha un Webasto usato da vendermi?
                Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

                Commenta

                Attendi un attimo...
                X