Buon giorno a tutti, ho scoperto solo ora questo interessate forum e propongo subito una domansda..
Vorrei chedere il Vostro parere su un dubbio che gira per la testa.
Il caso specifico è per casa mia, ma andrebbe bene per qualunque casa "decentemente isolata"
Pensando di avere una casa che consumi relativamente poco 5/8 kW , con riscaldamento a pavimento radiante, ricambio aria con recupero, che tipo di generatore andreste a proporre ?
Ed in particolare, che tipo di pompa di calore ?
Se uno ha la possibilità di avere acqua di falda credo che la pdc acqua/acqua sia la migliore (ed in questo caso che tipo di permessi bisogna richiedere?)
SE non c'è questa possibilità io sarei propenso ad una aria/acqua e vi spiego il perchè:
Siamo tutti d'accordo che una terra acqua abbia dei COP superiori alla aria acqua, ma il costo della trivellazione dove lo mettiamo ?
Su una casa che consuma (estremizzo) 1.000 €/anno una differenza di COP del 20% (estremizzo anche in questo caso) sono 200€/anno in quanto tempo mi recupero le trivellazioni ?
Ma mi assale ancora un dubbio, i COP della aria/acqua (per esempio Clivet) saranno veritieri ? Sono specifici per T varie T esterne e per varie T di mandata, sono certificati Eurovent, però...
Avrei escluso in partenza caldaie a condensazione e varie stufe a pellets etc.. perchè presuppongono l'utilizzo di fonti energetiche non autoproducibili..
Spero di aver postato la domanda nella sezione adatta.
Vorrei chedere il Vostro parere su un dubbio che gira per la testa.
Il caso specifico è per casa mia, ma andrebbe bene per qualunque casa "decentemente isolata"
Pensando di avere una casa che consumi relativamente poco 5/8 kW , con riscaldamento a pavimento radiante, ricambio aria con recupero, che tipo di generatore andreste a proporre ?
Ed in particolare, che tipo di pompa di calore ?
Se uno ha la possibilità di avere acqua di falda credo che la pdc acqua/acqua sia la migliore (ed in questo caso che tipo di permessi bisogna richiedere?)
SE non c'è questa possibilità io sarei propenso ad una aria/acqua e vi spiego il perchè:
Siamo tutti d'accordo che una terra acqua abbia dei COP superiori alla aria acqua, ma il costo della trivellazione dove lo mettiamo ?
Su una casa che consuma (estremizzo) 1.000 €/anno una differenza di COP del 20% (estremizzo anche in questo caso) sono 200€/anno in quanto tempo mi recupero le trivellazioni ?
Ma mi assale ancora un dubbio, i COP della aria/acqua (per esempio Clivet) saranno veritieri ? Sono specifici per T varie T esterne e per varie T di mandata, sono certificati Eurovent, però...
Avrei escluso in partenza caldaie a condensazione e varie stufe a pellets etc.. perchè presuppongono l'utilizzo di fonti energetiche non autoproducibili..
Spero di aver postato la domanda nella sezione adatta.
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