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[olio] Servizio TG5:l'avete visto?

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  • [olio] Servizio TG5:l'avete visto?

    Buongiorno a tutti voi,

    sono nuovo di questo forum e mi sono fatto un pò di cultura leggendo questo forum sull'utilizzo di olio di colza anche se ho notato parecchia confusione in merito all'argomento ho letto che più di qualcuno sostiene che per i nuovi motori common rail e iniettore pompa è meglio non iniettare olio di colza e vari per più del 10% d'inverno, in maniera graduale, fino ad arrivare al massimo del 15% d'estate.
    Mentre per i vecchi diesel non c'è problema.

    Mentre ieri sera al TG5 parlano dell'ultilizzo dell'olio di colza ( sinceramente non ci voleva, si sta spargendo troppo la notizia, si prevederanno batoste in tal senso? ).....praticamente nel servizio si diceva che non c'è nessuna controindicazione nell'ultilizzare l'olio di colza nella propria autovettura diesel soprattutto in quelle moderne. L'attenzione era puntata solo sull'aspetto legale della questione. Sul fatto che non si pagherebbero le tasse e sul rischio ( quasi improbabile ) del prelievo del carburante da parte della guardia di finanza.
    Ora tralasciando l'aspetto legale del problema, la cosa che mi ha stupito è il fatto che nel servizio si diceva appunto che i motore moderni ( quindi common rail e iniettore pompa ) non hanno nessun problema nell'utilizzo della colza anzi la macchina benedice. Ora chi ha ragione? Quindi io se dessi ascolto al servizio del TG5 nella mia megane dci da 100 cv metterei tranquillamente olio di colza puro perchè convinto che non rechi nessun danno alla macchina. Come risolvere tale dubbio? Rischiando il mio motore su una macchina pagata 19.000€?

    Ricordo di uno nel forum VW di quattroruote che diceva che con il suo maggiolone tdi andava tranquillamente a colza, al 100%!!!

    Sinceramente io non ci sto capendo più niente.

    Sono tentato utilizzare olio di colza sulla mia macchina ma la paura di fare danni è vermente tanta!!!

    A chi mi potrà rispondere sarei veramente grato

    Saluti



  • #2
    se vuoi un consiglio d'amico, dato che la macchina e' nuova e romperla ora non credo sia il caso

    inizia con piccole dosi 1-2% e sali piano piano, comunque io non supererei il 15% d'estate con i Common Rail e il 10% in inverno.

    Se vuoi superare queste dosi DEVI USARE un preriscaldatore, altrimenti d'inverno rischi di non partire nemmeno, a -10 l'olio di colza

    diventa molto tosto da digerire, ed in un Common Rail lo risenti di piu'.

    Se metti un preriscaldatore dell'olio (tipo ELSBET), allora puoi anche andare al 100% .

    Ciao e buona unzione

    P.S.: non credete a tutto quello che dicono alla TV, loro dicono quello che gli pare, credevo gli italiani un po piu' furbi,
    verificate le informazioni prima. Mi sembra questo il posto adatto per farlo leggete tutti i post.

    mav_top

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    • #3
      Grazie mav delle risposta!!!
      Io in effetti sto cercando di informarmi il più possibile.
      Questo forum lo trovo un posto adatto per imparare diverse cosuccie.
      Ieri vedendo il TG5 un pò era rimasto sorpreso dalla sicurezza con cui dicevano che i motori diesel di ultima generazione digeriscono perfettamente l'olio di colza. Non parlando minimamente di percentuali. Per gli autori di questo servizio l'unico inconveniente dell'utilizzo dell'olio di colza era di origine fiscale. Tutto qui.

      Ma secondo te percentuali così basse convengono per i seguenti punti:
      . inquinare meno?
      - avere maggiori prestazioni e consumi minori?
      . Avere un risparmio economico?

      Grazie ancora per la risposta

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      • #4
        Ciao,
        CITAZIONE
        Ma secondo te percentuali così basse convengono per i seguenti punti:
        . inquinare meno?
        - avere maggiori prestazioni e consumi minori?
        . Avere un risparmio economico?

        Per inquinare di meno di sicuro. Fai il conto che l'olio essendo vegetale ha un ciclo di CO2 pari a zero quindi NON CONTRIBUISCE ALL'EFFETTO SERRA
        Emette meno particolato e non contiene zolfo che causa le piogge acide. Quindi anche una minima percentuale aiuta l'ambiente.

        Le prestazioni NON sono maggiori. Semmai uguali. Ed anche i consumi non variano significatamente (almeno da quanto riportano tutti quelli che hanno testato)

        Il risparmio economico... dipende da quanto paghi l'olio ma se non fai danni esagerando nell'uso di sicuro il risparmio è netto.
        Roy
        Essere realisti e fare l'impossibile

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        • #5
          Con percentuali basse dell'ordine del 10-15% non mi sembra che ci sia un risparmio notevole. Giusto?

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          • #6
            se fai il calcolo su 50 LT totali di carburante, diciamo che metti il 10% per comodita' di calcolo

            Olio 0,65*5=3,25 euro
            Gasolio 1,079*5=5,395

            risparmio usando 10% olio invece di gasolio: 5,395-3,25= 2,145 Euro (cioe' circa 4 mila lire)
            risparmio usando 20% olio invece di gasolio: 4,290 Euro
            risparmio usando 30% olio invece di gasolio: 6,435 Euro
            risparmio usando 40% olio invece di gasolio: 8,580 Euro
            risparmio usando 50% olio invece di gasolio: 10,725 Euro
            risparmio usando 60% olio invece di gasolio: 12,870 Euro
            risparmio usando 70% olio invece di gasolio: 15,015 Euro
            risparmio usando 80% olio invece di gasolio: 17,160 Euro
            risparmio usando 90% olio invece di gasolio: 19,350 Euro
            risparmio usando SOLO olio invece di gasolio:21,450 Euro

            ma il fatto che lubrifichi gli iniettori (disincrostandoli in caso di motori vecchi, tenendoli puliti in caso di motori nuovi) fai durare di piu' la tua automobile

            inquini meno, quindi se tutti lo usassero, forse non ci sarebbe bisogno delle targhe alterne.

            i consumi per ora che sono al 6% sono uguali, ma ho la macchina piu' pronta ai bassi regimi specialmente in ripresa.

            In caso di uso dal 50 al 100% il risparmio c'e', non inquini ma sei fuorilegge di brutto, in ogni caso per andare al 100% necessiti di un preriscaldatore dell'olio

            Ciao
            mav_top

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            • #7
              Grazie mav.
              Magari potessi utilizzare sulla mia macchina 100% di olio di colza

              Ma guardate cosa è stata capace di scrivere quattroruote ( sono dei banditi ) su l'olio di colza. Vi posto l'articolo

              Articola sulla colza

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              • #8
                Commenti sull'articolo:
                L'olio di semi alimentare lascia dannosi depositi carboniosi, morchie e gomme negli iniettori e nella camera di combustione. Non è un olio pensato per resistere alle temperature che si trovano all'interno del motore (basta lasciare troppo tempo una padella con olio di semi sul fornello della cucina per rendersi conto dei depositi che si creano).
                (difatti il gasolio "resiste" alle temperature in camera di combustione, uscendo intatto...i furbi collegano lo scarico al serbatoio e non fanno + il pieno per tutta la vita dell'auto)

                Per utilizzare il vero biodiesel al posto del gasolio, occorre disporre di modelli di autovetture in grado di funzionare senza problemi con tale combustibile.
                (stronzata madornale, i problemi sono solamente legati alle gomme e ai tubi sell'impianto d'alimentazione e alla diluizione dell'olio motore, che deve essere compatiblie co n il BioDiesel)

                Sono pochissimi quelli già predisposti dalle Case per funzionare con il biodiesel puro, mentre molti accettano una miscela costituita dal 30% di biodiesel e il 70% di gasolio.
                (UFFICIALMENTE si...praticamente non mi pare proprio...)

                Utilizzando biodiesel puro in una vettura che non lo prevede comporta immediatamente il decadere della garanzia.
                (visto che i produttori di auto sono legati ai petrolieri come le mosche alle merde)

                Una consistente quota del gasolio realizzato in raffineria contiene già una parte di biodiesel (sino al 5%) perché così diluito è un ottimo additivo lubrificante per il gasolio senza zolfo.
                (bel modo di usarlo senza fargli pubblicità,e facendo passare i petrolieri come ecologisti)

                Dal momento che il costo di produzione del biodiesel non è competitivo con il gasolio ricavato dal petrolio, ogni anno il Governo stabilisce un tetto massimo per la produzione di biodiesel esente da accise. Per questo motivo, oltre che per altri, la produzione di biodiesel è limitata.
                (vero...ma se si calcolano i costi sociali il BioDiesel è conveniente...)


                Mi fanno vomitare...

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                • #9
                  devo dire che sono sempre peggio,

                  vi rendete conto che sono tutti legati insieme, STAMPA, TELEVISIONE, POLITICA, PETROLIERI, LEGGE, altro che Mafia

                  sarebbe da denunciarli tutti, il problema e' che in galera ci andremmo noi mentre loro starebbero a spasso.

                  Fanno veramente schifo.

                  Il vero problema e' che se cominciamo ad usare l'olio in molti le vendite calano ed i guadagni dello STATO pure.

                  INVECE di RINGRAZIARCI per aver TROVATO UNA SOLUZIONE ALTERNATIVA, una soluzione ECONOMICA, ECOLOGICA all'auto trazione dei nostri mezzi
                  ci arrestano a tutti e ci mettono in galera.

                  Questo sarebbe un modo anche per ridurre l'acquisto di petrolio dall'estero (PETROLIERI), fabbricandolo in casa e quindi risparmiando e offrendo NUOVI VERI POSTI DI LAVORO.

                  Questo e' il ringraziamento.

                  Ma io continuo, non mi arrendo
                  mav_top

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                  • #10
                    Io non mi preoccuperei molto, in caso di processo, l'impianto difensivo potrebbe ben dimostrare l'incidenza di mortalità a causa degli inquinanti che lo stato fiscalmente impone di utilizzare, per cui ci sarebbe una sentenza troppo impegnativa, in periodi di difesa dell'ambiente.
                    Se il problema sono le tasse, ebbene che le mettano, pagheremo l'olio di colza come la benzina ma finirà l'inquinamento.
                    Se non vogliono togliere di mezzo la mortale benzina, vorrebbero forse togliere di mezzo chi non la usa?

                    Commenta


                    • #11
                      Da questo articolo si capische che quattroruote:

                      - E' collegata con governo, petrolieri, case automobilistiche
                      - Non può proporre un articoletto su un argomento così complicato senza basarsi
                      su test, verifiche al laboratorio e quant'altro sia necessario.
                      - Sono dei pezzi di *****, banditi, schifosi come il resto del sistema in cui noi
                      comuni cittadini dovremmo ribellarci, più siamo e meno possono farci niente.



                      Creaiamo un comitato, un qualcosa che divulga con chiarezza al mondo intero i benifici dell'utilizzo dell'olio di colza. Così la smettono di prenderci per il culo, e farci credere lucciole per lanterne. Io sinceramente sono stufo e voi?

                      La mia è una magnifica ossessione, chiametela come volete. M stavolta lo voglio mettere io in culo a questi mafiosi *******i.

                      Scusate la durezza del mio linguaggio, pardon!!!

                      Io sono di Roma!!!

                      Saluti

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                      • #12
                        CITAZIONE

                        Se il problema sono le tasse, ebbene che le mettano, pagheremo l'olio di colza come la benzina ma finirà l'inquinamento.

                        Sono dello stesso parere (fin dall'inizio..)
                        Sono disposto a pagare la stessa cifra (e forse un pelino in più...) per un carburante ecologico.
                        Non è un problema di accise o meno ..è un problema di distribuzione disponibilità (e omologazione...)

                        Non voglio "evadere" o "risparmiare"...voglio aria più pulita.....solo questo.
                        Se non .."si può"...passare totalmente all'olio/alcool...troviamo un compromesso...un taglio Salomonico...
                        ...una... "proposta che nessuno potrà rifiutare"...


                        Edited by gattmes - 16/3/2005, 11:10
                        Fare si può! Volerlo dipende da te.

                        Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                        Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                        Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                        • #13
                          La cosa è veramente seria ed interessante.
                          Mi associo e condivido pienamente i discorsi fatti sulla DISinformazione di 4 ruote e di praticamente tutti i TG che hanno confuso apposta olio vegetale e biodiesel per cercare di far fare danni al motore del poverino che prova a seguire i loro consigli (esattammente l'OPPOSTO della verità!!!).

                          Cosa possiamo fare? Un'idea potrebbe essere quella di proporre ad ITABIA, Coldiretti e varie associazioni di consumatori di fare una mega-petizione per proporre al governo di stabilire delle mini accise da aggiungere al prezzo dell'olio per renderlo legale e incentivare la nascita di pompe di rifornimento in miscela o puro.
                          Che ne pensate?
                          Se siamo in tanti, e lo siamo, possiamo ottenere qualcosa di valido. Ma bisogna essere uniti.
                          Roy
                          Essere realisti e fare l'impossibile

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                          • #14
                            Ciao Eroyka.
                            L'hai letta la 2003/30/CE? Ci si può rifare ad essa secondo te?

                            http://www.finanze.it/dossier_tematici/leg...dir_30_2003.pdf

                            Ciao
                            Fare si può! Volerlo dipende da te.

                            Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

                            Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                            Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                            • #15
                              scusate ma non era stata varata nel 2003 dalla Consiglio Europeo una direttiva, per l'incentivazione della produzione

                              di carburante ecologico e quindi anche l'uso ?

                              So che il Governo Italiano molto furbo ed in silenzio nel Gennaio 2005 ha imposto che la produzione di bio-diesel

                              venisse abbassata a 200.000 tonnellata contro le 300.000 del 2004.

                              Credo comunque che in una causa contro lo Stato forse quella direttiva potrebbe essere in nostro favore.

                              ciao
                              mav_top

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                              • #16
                                CITAZIONE
                                Ciao Eroyka.
                                L'hai letta la 2003/30/CE? Ci si può rifare ad essa secondo te?

                                http://www.finanze.it/dossier_tematici/leg...dir_30_2003.pdf

                                Caro gatt,
                                rifarsi alla comunità europea conviene sempre (o quasi) in questo settore. In effetti la direttiva che hai segnalato ci viene in aiuto ma non specifica obblighi o step da seguire per gli stati. Da una linea di massima, e l'unico punto più deciso è il 17 dove si richiama il fatto che entro il 2020 il 20% di carburante dovrà essere di origine vegetale. Ma anche qui è un obbiettivo, non un obbligo. E poi ha una tempistica estremamente "calma".

                                In affetti ci sono molte leggi e direttive che spingono verso l'uso dei biocarburanti, lo sai benissimo, quindi penso che ci si potrà rifare a queste per fare però un passo in più e chiedere di fissare degli obblighi di minimo utilizzo di biocarburanti e di fissare chiare norme per l'utilizzo degli olii ed alcool tal quale.
                                Ovviamente se ne verranno fuori che servono approfonditi studi per selezionare criteri di qualità per i biocarburanti (in effetti è già scritto), quindi potrebbe essere importante ceracer qualcuno che abbia iniziato questi studi (università, enti, ecc.) per accelerare le cose.
                                Penso che con tutte queste carte in mano si potrà giungere a un qualcosa di veramente concreto. Ma bisognerà urlare forte.
                                Roy

                                Essere realisti e fare l'impossibile

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