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INFORMAZIONI BIOGAS

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  • INFORMAZIONI BIOGAS

    CIAO A TUTTI
    SONO UNO STUDENTE UNIVERSITARIO E MI TROVO A DOVER AFFRONTARE IL SEGUENTE PROBLEMA:

    PARTENDO DALLA DEFINIZIONE DEL POTERE CALORIFICO DEL BIOGAS è POSSIBILE RISALIRE (SAPENDO LA QUANTITA DI MATERIA PRIMA A DISPOSIZIONE, IL BIOGAS APPUTO) ALLA POTENZA TERMICA E QUINDI A QUELLA ELETTRICA.
    QUESTE INFORMAZIONI MI SERVIREBBERO PER POTER STIMARE LA TAGLIA DI UNITA DI COGENERAZIONE DA UTILIZZARE AVENDO A DISPOSIZIONE UNA DATA QUANTITA DI BIOGAS.

    GRAZIE TANTE A TUTTI!!!
    BRUNO MIGNOGNA <img src="> <img src="> <img src=">


    PS VIVA LE RINOVABILI!!!!

  • #2
    Metano = 37,2 MJm3 = 10 KWhper m3 (se 1 KWh=3,6 MJ)
    Biogas = 55%CH4 e 45% CO2
    Per cui Potere calorico del Biogas = 5,5 KWh per m3
    Con un generatore con efficienza al 40% avrai 5,5*0,4= 2,5KWh/m3 circa

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    • #3
      ero sicuro che in questo sito avrei trovato la risposta ai miei quesiti.
      Abiss pretendo troppo se ti chiedo il tuo indirizzo e-mail?
      grazie di tutto!!!
      bruno mignogna

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      • #4
        buongiorno
        vi presento la seguente situazione:

        il potere calorifico del biogas è pari a 5500kcal/m3, se ho a disposizione 1600m3 al giorno di biogas ottengo pci=880000kcal/d che utilizzati come combustibile in un cogeneratore totem con rendimenti di 24%(energia elettrica) e 69% energia termica mi forniscono:
        2435,136kwh/d di en.elettrica e 6072000kcal/d di energia termica (acqua a 80°).
        i 1600m3 li ho calcolati considerando l'apporto di sostanze volatili provenienti da 150000avicoli del peso di 2kg e da 1000suini del peso vivo di 160kg.

        abiss tu che te ne intendi più di me...credi che siano dati attendibili??
        ciao ciao
        bruno mignogna

        ps in base all'energia che produrrei, quale sarebbe la taglia del motore che dovrei utilizzare???

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        • #5
          Salve pirandello98

          CITAZIONE
          i 1600m3 li ho calcolati considerando l'apporto di sostanze volatili provenienti da 150000avicoli del peso di 2kg e da 1000suini del peso vivo di 160kg.

          riesci a fare biogas dai polli?? :blink:
          riesci davvero a mantenere attiva una digestione anaerobica con tale refluo? :wacko:

          scusate devo sicuramente essermi perso qualche sviluppo...

          A presto.
          www.energeticambiente.it

          www.energoclub.org

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          • #6
            ciao filippo
            premetto che ho aggiunto il tuo contatto su skype :-) cmq il mio è un calcolo su carta....scusa sul manuale dell'agricoltore c'è scritto che dai reflui avicoli (o meglio dalla sostanza volatile) si ottengono 400m3 ogni tonnellata...perche non dovrebbere essere possibile???

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            • #7
              semplice, xkè il rapporto C/N della pollina è talmente sballato che con una tale quantità il digestore non ce la fa. Ti rende di più se la gassifichi o ci fai un pellet e la usi direttamente come ammendante.
              Per i reflui di maiali bisogna fare attenzione che non ci siano concentrazioni troppo alte di antibiotici sennò il digestore perde la popolazione batterica e cala, anche molto, la produzione di biogas.

              nell'occasione, secondo voi, potrebbe essere questa un'ipotetica soluzione:
              gassifichi direttamente la pollina. la parte palabile (dopo separazione) del refluo di maiale la gasifichi insieme alla pollina e la parte chiarificata la depuri o la stocchi per spanderla secondo il PUA.

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              • #8
                CITAZIONE
                ciao filippo
                premetto che ho aggiunto il tuo contatto su skype :-)

                sempre a disposizione.

                CITAZIONE
                emplice, xkè il rapporto C/N della pollina è talmente sballato che con una tale quantità il digestore non ce la fa.

                ero rimasto anche io a questo infatti... :P

                A presto.
                www.energeticambiente.it

                www.energoclub.org

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                • #9
                  ma scusate nel processo di digestione anaerobica, il refluo di maiale (come quello di bovino) composto da parte palabile (solido) e parte liquida, non viene cmq fatto passare in separatori???(si chiamano vagliatirici o sbaglio?)
                  quindi alla fine dovrei in linea teorica inserire nel digestore prima la pollina, e successivamente al processo di vagliatura,la parte palabile del refluo dei maiali?

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                  • #10
                    no. se leggi attentamente la mia era solo un'ipotesi di alimentazione per un gassificatore.

                    nell'impianto wet il refluo lo immetti tal quale in quanto la tipologia dell'impianto necessita che il materiale all'interno sia tra il 5 e 10 % di SS.

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                    • #11
                      Il rendimento teorico in condizioni ottimali di un cogenerature come sappiamo è 40% (magari lo fosse ) Qualcuno ha dati sul rendimento di cogeneratori attualmente in funzione?

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                      • #12
                        io so di un cogeneratore totem che ha redimenti del 24% elettrico e 69% termico.
                        ciao ciao

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                        • #13
                          ciao a tutti
                          a quanto mi pare di capire tra la grammatica e la pratica nel campo del biogas c'è molta distanza...
                          chi mi sa dire se la seguete formula mi permette di avvicinarmi quanto meno alla realta?
                          dato un allevamento suinicolo a ciclo chiuso e data una quantità di COD pari a:

                          500g/100kgpv*d

                          e considerando i seguenti coefficienti:

                          0,875 fattore di recupero dopo la vagliatura;
                          0,7 indice di biodegradabilita;
                          0,85 indice di efficienza media del reattore;
                          0,33 fattore di conversione metano/COD
                          0,65 percetuale di metano

                          è corretto secondo dire che si ottengono 132Normal 1 di biogas/100kgpv*d ???
                          (500*0,875*0,7*0,85*0,33)=132n1

                          chi mi sa dire la procedura per convertire n1di biogas in m^3???
                          questi dati io li ho presi da un mauale del CRPA intitolato: biogas e cogenerazione nell'allevamento suino, manuale pratico,
                          chi mi sa dire se esiste qualcosa simile per gli allevamenti avicoli??
                          ciao e grazie a tutti!!!!! <img src="> <img src="> <img src=">

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                          • #14
                            ciao pirandello.
                            lascia perdere la pollina per il biogas, a parte il rapporto c/n sballato, con tutti i residui dei farmaci nelle feci avicole i microoganismi per la fermentazione fanno una brutta fine...sennò sai quanti impianti a biogas con la pollina verrebbero fatti in breve tempo grazie alla direttiva nitrati.
                            ciao

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                            • #15
                              si, ok. xò non si cada nell'errore di dire ke l'impianto biogas ti aiuta con la direttiva nitrati. l'apporto di N in entrata c'è anche in uscita.

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                              • #16
                                ma dobbiamo cambiare forum?

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                                • #17
                                  wtr certo N ci sara anche in uscita ma in che percentuale? su alcuni manuali parla di considerevoli abbattimenti ....puo essere mai vero?

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                                  • #18
                                    l'unico abbattimento che ci può essere è dato dai processi che trasformano l'N presente nelle forme organiche in azoto gassoso N2, che si volatilizza... ma non credo che i processi all'interno del digestore favoriscano consistenti abbattimenti visto anche le temperature in gioco, salvo poi usare tecniche evaporative o di strippaggio, che però sono fatte a parte.
                                    Da quello che so io in linea di massima tanto N entra, tanto ne esce, almeno per la direttiva nitrati è così.
                                    poi i microorganismi non fermentano l'azoto amoniacale, e nemmeno quello nitrico, ma sono metanigeni...almeno credo...
                                    ciao

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                                    • #19
                                      credo proprio che credi bene.... :-)

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