Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e mi complimento per il livello raggiunto dalle varie discussioni che ho trovato veramente interessanti.
Ho notato che molti di voi sono del settore e così provo a chiedervi un piacere. Ho appena comprato un rustico da sistemare in Friuli e vorrei piazzarci dentro un termocamino ed una pompa di calore aria acqua (tenete conto che la strada dissestata non mi permette di far arrivare camion alla casa per rifornimenti vari).
Qualcuno mi potrebbe dare qualche suggerimento su come ideare l'impianto idraulico per collegare il tutto ai pavimenti radianti che sistemerò con l'aiuto di un paio di amici che l'hanno già fatto?
Quello su cui non siamo ferrati e su cui abbiamo dei dubbi sono naturalmente le valvole ed i sensori da interfacciare con i due accumuli previsti (uno da 1000 litri per i pavimenti ed uno da 200 per ACS).
Nelle varie discussioni ho visto che qualcuno propone un unico accumulo, ma se l'acqua dei pavimenti proviene sempre nuova dalla rete idrica non provocherebbe un accumulo di calcare? Non è meglio prevedere per il pavimento un "circuito chiuso"?
Scusate le domande non troppo professionali ma non essendo nel mestiere e volendo farcela con i pochi soldi a disposizione ci stiamo barcamenando un pò.
Spero in un vostro aiuto.
Ho notato che molti di voi sono del settore e così provo a chiedervi un piacere. Ho appena comprato un rustico da sistemare in Friuli e vorrei piazzarci dentro un termocamino ed una pompa di calore aria acqua (tenete conto che la strada dissestata non mi permette di far arrivare camion alla casa per rifornimenti vari).
Qualcuno mi potrebbe dare qualche suggerimento su come ideare l'impianto idraulico per collegare il tutto ai pavimenti radianti che sistemerò con l'aiuto di un paio di amici che l'hanno già fatto?
Quello su cui non siamo ferrati e su cui abbiamo dei dubbi sono naturalmente le valvole ed i sensori da interfacciare con i due accumuli previsti (uno da 1000 litri per i pavimenti ed uno da 200 per ACS).
Nelle varie discussioni ho visto che qualcuno propone un unico accumulo, ma se l'acqua dei pavimenti proviene sempre nuova dalla rete idrica non provocherebbe un accumulo di calcare? Non è meglio prevedere per il pavimento un "circuito chiuso"?
Scusate le domande non troppo professionali ma non essendo nel mestiere e volendo farcela con i pochi soldi a disposizione ci stiamo barcamenando un pò.
Spero in un vostro aiuto.
Commenta