Raccolta trasporto e trasformazione

[Viklor]

Salve, è la prima volta che scrivo in questa sezione....e mi presento chiedendovi un aiuto ...
vorrei gentilmente delle informazioni (burocratiche, tecniche, economiche,...link...ecc...pareri e vostre considerazioni in merito...) su un progetto che mi accingo ad intraprendere...eccolo in soldoni:

...vorrei dar vita ad una attività imprenditoriale che si occupi di:
- raccolta e trasporto oli vegetali esausti - (attività di gestione rifiuti);
- trasformazione (previo trattamento preliminare) degli oli esausti in biodiesel ovvero di metilestere (anche grezzo se conviene di+) - (attività di produzione di energia da una biomassa reciclata ovvero riusata).

Invito a contattarmi privatamente e ringrazio (anticipatamente) chiunque puo' dirmi qualcosa in merito.

Saluti a tutti!!!

[Galdo607]

Intanto relativamente al 1° punto dai un'occhio qui come funziona
http://www.coou.it/ (consorzio obbligatorio oli usati)

per l'altro.. la vedo molto dura..

[Viklor]

CITAZIONE (Galdo607 @ 16/3/2008, 22:43)

per l'altro.. la vedo molto dura..

xkè???

ps. cmq grazie della risp!!!!


cmq il consorzio è il conoe

[Galdo607]

Bè.. attività imprenditoriale di trasformazione di olio usato in biodiesel..
ti devi tirare su un impianto non indifferente, sia per costi che per dimensioni.
Ti serviranno le concessioni (e viste le leggi odierne sui combustibili alternativi...), un ingegnere chimico che progetti l'imapianto... blabla..
non è proprio come farsi 30 litri di biodiesel in casa.

ps. si vede che esistono più consorzi. inserendo su google 'consorzio obbligatorio oli esausti' mi è uscito il coou.

Ciao!

[franz001]

Sono incuriosito anche io, magari appoggiandosi a una parte di autoproduzione da piante olearie...

Quali limiti e spazi ci sono??

[Galdo607]

Secondo me appoggiarsi a coltivazioni ad uso anche alimentare per biocombustibili è sbagliato. Non è sostenibile e porterebbe ad un aumento vertiginoso dei prezzi (più di quanto ci sia già stato). Bisogna innanzitutto raccogliere fino all'ultima goccia di olio esausto disponibile e poi fare affidamento a fonti alternative, tipo le alghe.

[Viklor]

....up....
nessun altro mi dice qualcosa????

è fattibile??i costi di impianto a varie produzioni (500 - 1000 - 2000- 5000 litri/ giorno) ?? quanto produce un'utenza mediamente di olio esausto (un ristorante?un bar?una panineria?...e un'utenza domestica?)....a chi dovrei vendere e quanto???il costo di produzione di 1 litro di biodiesel??

grazie a chiunque risponderà

[Galdo607]

Per l'impianto leggi quà: http://www.mailca.com/biodiesel/esterificatori.php

La produzione come ho detto prima può variare in base agli eventi (per ristoranti). E per saperlo devi chiedere a qualcuno che abbia un ristorante, io non lo so proprio.
A chi vendere? io più che altro prima di arrivare a vendere (in regola) mi preoccuperei dei permessi per riuscire a vendere.

Il costo di produzione.. trovi un foglio excel per il calcolo dei costi immettendo i costi dei reagenti sul mio sito web, sottosezione Download.

[Viklor]

CITAZIONE (Galdo607 @ 29/3/2008, 20:05)

Per l'impianto leggi quà: http://www.mailca.com/biodiesel/esterificatori.php

La produzione come ho detto prima può variare in base agli eventi (per ristoranti). E per saperlo devi chiedere a qualcuno che abbia un ristorante, io non lo so proprio.
A chi vendere? io più che altro prima di arrivare a vendere (in regola) mi preoccuperei dei permessi per riuscire a vendere.

Il costo di produzione.. trovi un foglio excel per il calcolo dei costi immettendo i costi dei reagenti sul mio sito web, sottosezione Download.

grazie Galdo!!!!sei l'unico che risponde....bravo!!! ">

cmq ho gia' visto gli esterificatori mailca, mi sembrano ottimi...ma quanto costeranno????
per quanto riguarda i permessi???...scusami quali sono???
gentilmente mi dai il link del tuo foglio di calcolo...GRAZIE!!!!

[Galdo607]

Non ne ho idea di quanto costano, anche se avrei voglia di mandare una mail. Ho visto anche il loro form per richiesta informazioni e mi sembra fatto per richieste da parte di ditte e non da privati. Ma magari via mail.. chissà. Una mail tanto è gratis

Per i permessi: conti di fare tutto come privato cittadino? Sai che infilare biodiesel nel serbatoio comporta una sanzione pecuniaria a parte da 7.500€ (circa) in su e fino a 6 mesi di reclusione? In pratica devi mettere su la tua bella ditta, ritirare da ristoratori l'olio esausto (un'autobotte costa), sempre che non abbiamo già contratti voncolanti con altre ditte di ritiro (cosa probabile). Per rivenderlo devi aprire (credo) un deposito fiscale controllato dalla GdF.. una menata assurda soltanto a scriverlo, pensa tu a farlo

Per il mio foglio excel: [qui]
(PS. se vuoi facci pure tranquillamente un giretto nel sito )

Saluti

[PS2: fossi in te mi troverei 3-4 amici che hanno un'auto a gasolio, e fate qualcosa nel vostro garage senza far spargere la voce.. andate ad autoconsumo. Il problema è sempre trovare qualcuno che vi fornisca olio usato..]

[Viklor]

up...

[Galdo607]

?

[Viklor]

154 visite alla discussione ma le uniche risposte le ho avute dal "buon" Galdo!!!!!!!!!!!!!!!!!!

nessun altro sa' dirmi qualcosa?????????????????????????

[Giancarlo Caimmi]

Ciao Viklor
vorrei rispondere alla tua idea di produre il biodisel.
Non so quando hai lanciato questa tua richiesta, quindi spero che sia ancora di tuo interesse.
In Italia è impossibile, per tutte le ragioni che galdo 607 ti ha spiegato.
Invece in un altro paese dove vivo da molti anni, questo è possibile e vantaggioso, tanto che avevo contattato mailca, in quanto con un altro amico italiano volevamo cominciare questa cosa. Il mio amico purtroppo ha avuto problemi familiari, cosi' ho dovuto per ora accantonare l'idea. Leggendo pero la tua richiesta, rilancio un offetra di collaborazione. Se sei interessato, rispondimi e ti daro dettagli più concreti.
Ovviamente questo vale per tutti gli iscritti.
Ciao a tutti.

[tempio]

interesse ad attività imprenditoriale

Sono estremamente interessato alla realizzazione di un impianto industriale per la riconversione degli olii esausti.
E' pero' necessario effettuare prima una approfondita analisi dei costi di realizzazione e della fattibilità del progetto in merito ad autorizzazioni e concessioni varie.
Credo che la cosa migliore sia quella di suddividerci i compiti di ricerca.
Io iniziero' oggi stesso dal costo che avrebbe la realizzazione dell'impianto di esterificazione della materia prima.
In secondo luogo capire quanto sia fattibile poter costituire un consorzio di recupero e bonifica degli olii (questa è l'unica strada per poter avere materia prima da lavorare a costo quasi zero.Non è fattibile poter pensare di reperire olio da ogni singolo ristoratore o altro utilizzatore artigianalmente 2- 3 litri per volta )
Se fosse possibile realizzare un consorzio ed i costi di realizzazione di un impianto fossero non immensi , ci si potrebbe consorziare in 4 o 5 interessati e costituire una società srl per la realizzazione di un piccolo impianto industriale per la lavoazione e la produzione di bio-diesel.
Credo sarebbe opportuno reperire tutte le informazioni possibili e comunicarle,sucessivamente le persone seriamente interessate al progetto contattarsi telefonicamente per stringere tempi e modalità .Il mio telefono è : 366 3644430 Andrea

[tempio]

Ciao Viklor
vorrei rispondere alla tua idea di produre il biodisel.
Non so quando hai lanciato questa tua richiesta, quindi spero che sia ancora di tuo interesse.
In Italia è impossibile, per tutte le ragioni che galdo 607 ti ha spiegato.
Invece in un altro paese dove vivo da molti anni, questo è possibile e vantaggioso, tanto che avevo contattato mailca, in quanto con un altro amico italiano volevamo cominciare questa cosa. Il mio amico purtroppo ha avuto problemi familiari, cosi' ho dovuto per ora accantonare l'idea. Leggendo pero la tua richiesta, rilancio un offetra di collaborazione. Se sei interessato, rispondimi e ti daro dettagli più concreti.
Ovviamente questo vale per tutti gli iscritti.
Ciao a tutti.

Sono estremamente interessato alla realizzazione di un impianto industriale per la riconversione degli olii esausti.
E' pero' necessario effettuare prima una approfondita analisi dei costi di realizzazione e della fattibilità del progetto in merito ad autorizzazioni e concessioni varie.
Credo che la cosa migliore sia quella di suddividerci i compiti di ricerca.
Io iniziero' oggi stesso dal costo che avrebbe la realizzazione dell'impianto di esterificazione della materia prima.
In secondo luogo capire quanto sia fattibile poter costituire un consorzio di recupero e bonifica degli olii (questa è l'unica strada per poter avere materia prima da lavorare a costo quasi zero.Non è fattibile poter pensare di reperire olio da ogni singolo ristoratore o altro utilizzatore artigianalmente 2- 3 litri per volta )
Se fosse possibile realizzare un consorzio ed i costi di realizzazione di un impianto fossero non immensi , ci si potrebbe consorziare in 4 o 5 interessati e costituire una società srl per la realizzazione di un piccolo impianto industriale per la lavoazione e la produzione di bio-diesel.
Credo sarebbe opportuno reperire tutte le informazioni possibili e comunicarle,sucessivamente le persone seriamente interessate al progetto contattarsi telefonicamente per stringere tempi e modalità .Il mio telefono è : 366 3644430 Andrea

[Giancarlo Caimmi]

Ciao tempio e a tutto il forum
questa mattina ho avuto la conferma di quanto detto nella precedente puntata.
Ossia che in Italia è impossibile fare qualcosa che possa contrastare gli interessi delle LOBBY.
E vi dico perchè, sperando che qualcuno mi contradica.
Io abito in un paese vicino Orte, dove ci sono tanti terreni abbandonati, cosi ho pensato in seguito alla tua sollecitazione e perchè vorrei fare qualcosa in questo paese che amo immensamente, di chiedere info relative alla possibilità di gestirli, per piantarci semi di colza e trasformarli in biodisel.
Prima mi sono rivolto ad un grande vecchio, il quale mi ha detto.
'' Tanti anni fà, la gente ne coltivava tanto di questo prodotto, poi piano piano, questa tipologia di coltivazione non l'ha fatta più nessuno, e io non mi ricordo perchè, ma mi sembra a causa dei parassiti. e fino quà, sono rimasto tranquillo, ma poi, proseguendo,
mi ha detto:-
'' fietto mio, ma non lo sai, che il governo paga i proprietari di questi terreni, per non coltivarli ? '' e li ho pensato, poveraccio questo gli si è fritto il cervello.
L'ho salutato con il massimo rispetto e sono andato via per recarmi neggli uffici dell'ente che gestisce i terreni in quella zona, bè, dopo aver sentito la risposta alla domanda fatta al vecchietto, me ne sono andato via, incazzato è dire poco.

IL VECCHIETTO AVEVA RAGIONE
Devo andare avanti ????????
Ma si, voglio dire solo un altra cosa, senza dire sproloqui, perchè certa gente non merita nemmeno quelli: M A S C A L Z O N I I I I I I I I I I I
Ne voglio dire un'altra me ne vadoooooooooooooo da queso paese.
E il biodisel me lo vado a fare in mezzo alla gente che ne ha PURE bisogno.
Così faccio anche un gesto umanitario.

Resto a disposizione.
Un saluto a tutti.
gIANCARLO

[Godie]

Ciao a tutto il forum

concordo con te Giancarlo pultroppo il nostro paese è tristissimo (voglio scappare anche io da qui) che paese avresti puntato per produrre biodiesel?????

[Giancarlo Caimmi]

Ciao Godie e a tutto il forum
ULTIMO TENTATIVO IN ITALIA
In questi giorni sto contattando il responsabile dei terreni non coltivati nella mia zona, al quale ho proposto di organizzare una coperativa di giovani, per poterli coltivare a colza ed altro e trasformare l'olio in biodisel, come sta facendo un azienda in toscana (vista su rai due) Se, non ci saranno discorsi strani, bisnes plan e avanti tutta.
Ma se ci saranno le solite menate che rendono tutto irrealizzabile nel nostro paese, saprò ugualmente come comportarmi.
OSSIA vaffanc...............oooooooooooooooooooooooooooo oooooooooooooo

Colgo l'occasione per fare una piccola rettifica alla mia precedente, nella quale dicevo che lo stato paga i proprietari dei terreni per tenerli incolti.
Ebbene dopo aver approfondito questa cosa la realtà è la seguente: Lo stato paga solo per grandi estensioni (quindi già a chi ha un sacco di soldi) per cui il mio tentativo sopra descritto è tentare di gestire piccoli appezzamenti.
Vi farò sapere.

L'rea geografica di cui parlavo è L'africa dell'ovest, questa indicazione anke per capo nord, dove tutto è possibile e non ti rompe in c...........i nessuno.
In ogni caso sono già in contatto con un azienda che fabrica impianti eolici che è disposta a sviluppare il mio proggetto in quell'area, e trovare anke i finanziamenti.
E credetemi, senza tante storie.
Ispo fatto.
Ciao a tutti
Giancarlo.