Sto utilizzando come elettrodi dei tondini in acciaio inox da 6mm, e mi stavo chiedendo una cosa:
dopo diversi minuti che la cella è un finzione il catodo viene .....disintegrato....dalla forte reazione della cella, di tale elettrodo rimagono delle scorie cardoniose sul fondo ed in parte ancora attaccate ad esso, e la soluzione (bicarbonato di sodio) colorata di nero.
Ora mi stavo chiedendo, l'acciaio inox è composto da carbonio la cui presenza la riscontriamo dalla colorazione dell'acqua e dalle scorie sul fondo e nichel e cromo, quest'ultimi che fine hanno fatto?
Ho sono evaporati o sono finiti in soluzione o trasmutati in qualcosa....?
Saluti dal Bintar
dopo diversi minuti che la cella è un finzione il catodo viene .....disintegrato....dalla forte reazione della cella, di tale elettrodo rimagono delle scorie cardoniose sul fondo ed in parte ancora attaccate ad esso, e la soluzione (bicarbonato di sodio) colorata di nero.
Ora mi stavo chiedendo, l'acciaio inox è composto da carbonio la cui presenza la riscontriamo dalla colorazione dell'acqua e dalle scorie sul fondo e nichel e cromo, quest'ultimi che fine hanno fatto?
Ho sono evaporati o sono finiti in soluzione o trasmutati in qualcosa....?
Saluti dal Bintar
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