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Salve a tutti,
a seguito di varie ricerche su internet, ho ritrovato i seguenti dati relativi alla liceità dell'utilizzo dell'olio di colza come combustibile nell'autotrazione.
1) L'Agenzia delle Dogane, con comunicato stampa del 12 aprile 2005, informa che l’utilizzo di oli vegetali come quello di colza in autotrazione è sottoposto a pagamento dell’accisa, come da normativa detta "Testo Unico" del 1995.
vedi link: http://www.agenziadogane.it/italiano/cs/20...2005/04/12e.pdf
2) L'Unione Europea ha emesso una direttiva per la promozione dei biocarburanti in Europa (Direttiva 2003/30/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 maggio 2003, sulla promozione dell’uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti) nella quale si afferma che tutti i paesi devono promuovere l'uso dei biocarburanti.
A seguito di tale direttiva vari paesi hanno ridotto il carico fiscale sui biocarburanti.
vedi link: http://europa.eu.int/eur-lex/lex/LexUriSer...010:0019:IT:PDF
3) L'Italia non ha ancora recepito tale direttiva e difatti a fine aprile ha ricevuto una lettera di costituzione in mora da parte della Commissione europea per non avere ancora presentato la relazione nazionale che, in base alla direttiva 2003/30/CE, doveva essere trasmessa entro il 1° luglio 2004.
vedi link: http://www.prontoconsumatore.it/detail.asp...300&IDSezione=2
4) sul sito del ministero delle finanze si legge:
Direttive da attuare entro il 30 maggio 2005
- Carburanti ecologici
Promozione dell’uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti (direttiva 2003/30/CE dell’8 maggio 2003).
vedi link: http://www.finanze.it/dossier_tematici/leg...munitaria_2003/
Quindi è possibile che in un prossimo futuro tutti i biocarburanti elencati nella direttiva possano e/o debbano entrare nel mercato con prezzi competitivi, senza tasse di accisa. Il problema è come si adegua L'Italia a livello nazionale a tale direttiva e quali promozioni metterà in atto per non subire ulteriori multe comunitarie.
In ogni caso, come sempre, siamo gli ultimi d'europa.... Grazie cari politici per le vostre ampie vedute.
Note:
direttiva 2003/30/CE
Art.2 punto 2
Sono considerati biocarburanti almeno i prodotti elencati in appresso:
j) «olio vegetale puro»: olio prodotto da piante oleaginose mediante pressione, estrazione o processi analoghi, greggio
o raffinato ma chimicamente non modificato, qualora compatibile con il tipo di motore usato e con i corrispondenti requisiti in materia di emissioni.
a seguito di varie ricerche su internet, ho ritrovato i seguenti dati relativi alla liceità dell'utilizzo dell'olio di colza come combustibile nell'autotrazione.
1) L'Agenzia delle Dogane, con comunicato stampa del 12 aprile 2005, informa che l’utilizzo di oli vegetali come quello di colza in autotrazione è sottoposto a pagamento dell’accisa, come da normativa detta "Testo Unico" del 1995.
vedi link: http://www.agenziadogane.it/italiano/cs/20...2005/04/12e.pdf
2) L'Unione Europea ha emesso una direttiva per la promozione dei biocarburanti in Europa (Direttiva 2003/30/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’8 maggio 2003, sulla promozione dell’uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti) nella quale si afferma che tutti i paesi devono promuovere l'uso dei biocarburanti.
A seguito di tale direttiva vari paesi hanno ridotto il carico fiscale sui biocarburanti.
vedi link: http://europa.eu.int/eur-lex/lex/LexUriSer...010:0019:IT:PDF
3) L'Italia non ha ancora recepito tale direttiva e difatti a fine aprile ha ricevuto una lettera di costituzione in mora da parte della Commissione europea per non avere ancora presentato la relazione nazionale che, in base alla direttiva 2003/30/CE, doveva essere trasmessa entro il 1° luglio 2004.
vedi link: http://www.prontoconsumatore.it/detail.asp...300&IDSezione=2
4) sul sito del ministero delle finanze si legge:
Direttive da attuare entro il 30 maggio 2005
- Carburanti ecologici
Promozione dell’uso dei biocarburanti o di altri carburanti rinnovabili nei trasporti (direttiva 2003/30/CE dell’8 maggio 2003).
vedi link: http://www.finanze.it/dossier_tematici/leg...munitaria_2003/
Quindi è possibile che in un prossimo futuro tutti i biocarburanti elencati nella direttiva possano e/o debbano entrare nel mercato con prezzi competitivi, senza tasse di accisa. Il problema è come si adegua L'Italia a livello nazionale a tale direttiva e quali promozioni metterà in atto per non subire ulteriori multe comunitarie.
In ogni caso, come sempre, siamo gli ultimi d'europa.... Grazie cari politici per le vostre ampie vedute.
Note:
direttiva 2003/30/CE
Art.2 punto 2
Sono considerati biocarburanti almeno i prodotti elencati in appresso:
j) «olio vegetale puro»: olio prodotto da piante oleaginose mediante pressione, estrazione o processi analoghi, greggio
o raffinato ma chimicamente non modificato, qualora compatibile con il tipo di motore usato e con i corrispondenti requisiti in materia di emissioni.
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