Salve a tutti, ho trovato diversi post sull'argomento ma non sono ancora riuscito a capire se l'impianto che ho in mente possa funzionare veramente.
La mia idea (che nasce dall'avere disponibilità di energia elettrica in esubero da un sovradimensionamento dell'impianto fotovoltaico) è quella utilizzare una pompa di calore aria-acqua per la produzione di acs e per l'integrazione del sistema di riscaldamento tradizionale ad alta temperatura. L'acqua prodotta dalla pc viene accumulata alla massima temperatura di produzione (55°C) in un serbatoio di tipo tank in tank, dopodiché viene riscaldata per la quota mancante dalla caldaia modulante (i due sistemi sarebbero quindi in serie).
A parte i momenti di bassa temperatura dell'aria esterna nei quali la pc sarebbe disattivata, il sistema funziona sicuramente per l'acs (il salto termico relativo viene sempre fatto dalla pc) ma per il riscaldamento, essendo l'acqua di ritorno nel circuito a T superiore a 55°C, che grado di integrazione posso immaginare? Cioé, effettivamente, questa pc quando lavorerebbe? E che risparmio potrei ottenere in termini di combustibile?
L'alternativa potrebbe essere l'installazione di un sistema aria-aria del tipo multisplit.
Grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi!
La mia idea (che nasce dall'avere disponibilità di energia elettrica in esubero da un sovradimensionamento dell'impianto fotovoltaico) è quella utilizzare una pompa di calore aria-acqua per la produzione di acs e per l'integrazione del sistema di riscaldamento tradizionale ad alta temperatura. L'acqua prodotta dalla pc viene accumulata alla massima temperatura di produzione (55°C) in un serbatoio di tipo tank in tank, dopodiché viene riscaldata per la quota mancante dalla caldaia modulante (i due sistemi sarebbero quindi in serie).
A parte i momenti di bassa temperatura dell'aria esterna nei quali la pc sarebbe disattivata, il sistema funziona sicuramente per l'acs (il salto termico relativo viene sempre fatto dalla pc) ma per il riscaldamento, essendo l'acqua di ritorno nel circuito a T superiore a 55°C, che grado di integrazione posso immaginare? Cioé, effettivamente, questa pc quando lavorerebbe? E che risparmio potrei ottenere in termini di combustibile?
L'alternativa potrebbe essere l'installazione di un sistema aria-aria del tipo multisplit.
Grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi!
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