Salve.
Ultimamente le coperture dei capannoni industriali sono spesso realizzate con serie di cupoline poggiate su travi a Y che, oltre alla funzione strutturale, hanno anche quella di raccogliere l'acqua piovana.
Tale copertura è più economica di quella realmente "piana", ma pone qualche problema nel posizionamento delle schiere fotovoltaiche, comunque superabile con l'utilizzo di apposite strutture di sostegno.
Vedo ora che il GSE (ultime pagg. guida all'integrazione architettonica) non considera un impianto su tale copertura "parzialmente integrato", ma completamente "non integrato".
Questo mi sembra assurdo, visto che per un osservatore non c'é alcun modo di sapere se il tetto è realmente piano o "mediamente piano" come in questo caso, se non affacciandosi oltre la copertura!
Avete qualche idea in proposito? Qualcuno ha affrontato il problema con il GSE?
Grazie
Ultimamente le coperture dei capannoni industriali sono spesso realizzate con serie di cupoline poggiate su travi a Y che, oltre alla funzione strutturale, hanno anche quella di raccogliere l'acqua piovana.
Tale copertura è più economica di quella realmente "piana", ma pone qualche problema nel posizionamento delle schiere fotovoltaiche, comunque superabile con l'utilizzo di apposite strutture di sostegno.
Vedo ora che il GSE (ultime pagg. guida all'integrazione architettonica) non considera un impianto su tale copertura "parzialmente integrato", ma completamente "non integrato".
Questo mi sembra assurdo, visto che per un osservatore non c'é alcun modo di sapere se il tetto è realmente piano o "mediamente piano" come in questo caso, se non affacciandosi oltre la copertura!
Avete qualche idea in proposito? Qualcuno ha affrontato il problema con il GSE?
Grazie
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