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impianto non ammesso al CE per scadenza tempi presentazione domanda

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  • impianto non ammesso al CE per scadenza tempi presentazione domanda

    Buongiorno a tutti.
    Purtroppo 3 miei clienti non sono stati ammessi al CE perchè ho presentato le loro domande di ammissione dopo 60 giorni dall'allaccio Enel.
    Le ho studiate tutte ma o mettiamo altri pannelli nuovi, con altro num. di matricola, e rifacciamo la domanda o niente!!
    Roba da chiodi!
    Comunque mi dissero al GSE che loro hanno chiesto al Ministero una modifica o integrazione alla legge e inserire una moratoria per i casi come il mio, che sono circa 100.
    Nessuno sa nulla in proposito? Se e quando verrà fatta questa cosa?
    Perchè sarebbe giusto per esempio pagare una multa per non aver presentato le domande in tempo, ma escludere del tutto l'accesso alle tariffe è da pazzi!

  • #2
    Originariamente inviato da giampa Visualizza il messaggio
    Purtroppo 3 miei clienti non sono stati ammessi al CE perchè ho presentato le loro domande di ammissione dopo 60 giorni dall'allaccio Enel.
    Le ho studiate tutte ma o mettiamo altri pannelli nuovi, con altro num. di matricola, e rifacciamo la domanda o niente!!
    Benvenuto Giampa

    Il GSE opera secondo una legge dello Stato (il termine di 60 giorni è scritto nel decreto del conto energia !) quindi non può fare nulla .
    Spiegaci , per favore, come mai ben 3 tuoi clienti sono andati fuori termine termine : siamo curiosi .
    Che potenza hanno gli impianti ?
    Della sanatoria non si sa nulla di preciso , non si sa neanche se il governo la ha decisa .... mi spiace

    Ciao da Recoplan

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    • #3
      infatti anche io sono curioso di capire come mai sono trascorsi oltre 60 giorni
      Il mio sito:www.unmondodifferente.com Campagne, iniziative, notizie, comportamenti per avere un mondo piu pulito, risparmiare soldi ed evitare sprechi di energia.

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      • #4
        Spiegaci , per favore, come mai ben 3 tuoi clienti sono andati fuori termine termine : siamo curiosi .
        Che potenza hanno gli impianti ?

        Bè..disguidi vari....comunque colpa mia
        2 sono da 4,3kW, 1 da 2,2.

        Grazie per altri interventi

        Commenta


        • #5
          Mi auguro che tu sia assicurato... rischi di dover erogare un assegno ogni bimestre per 20 anni...
          Ci facciamo pagare troppo poco per i rischi che corriamo...
          Ciao Fabio

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          • #6
            Originariamente inviato da fabjordan Visualizza il messaggio
            ....Ci facciamo pagare troppo poco per i rischi che corriamo...
            Ciao Fabio
            Ciao....

            la presentazione della documentazione nei termini di legge non mi sembra un grande rischio!!!!!

            Non si può scaricare tutto sull'ultimo!!!!


            Ragionando così nessuno vorrà più "buttarsi" nel fotovoltaico!

            Ciao
            luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
            “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” A. Einstein

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            • #7
              Non è che voglio fare il prezioso, dico solo che ci sono dei rischi che corriamo come tecnici che spesso non ci vengono contabilizzati... perchè nn c'è solo il rischio di dimenticarsi di un cliente, ma c'è anche il rischio di sbagliare. Sono daccordo che è il nostro lavoro, ma se pensi che il poveretto che fa un errore di tempi e o di sbagli rischia di dover fare degli assegni per 20 anni ogni mese... Non è una cosa da poco....
              Non voglio difendere nessuno... men che meno pensare che si possano "dimenticare" 3 impianti FV... però errare è umano... lo dico da arbitro di calcio...heehheeh
              Ciao Fabio

              Commenta


              • #8
                Originariamente inviato da fabjordan Visualizza il messaggio
                Non voglio difendere nessuno... men che meno pensare che si possano "dimenticare" 3 impianti FV... però errare è umano... lo dico da arbitro di calcio...heehheeh
                Ciao Fabio
                ehehehehhehe

                grande!!!!

                ciao
                luciano - Impianto fotovoltaico da 5,25 in DRESANO - MI
                “Se l’ape scomparisse dalla faccia della terra, all’uomo non resterebbero che quattro anni di vita” A. Einstein

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                • #9
                  Originariamente inviato da giampa Visualizza il messaggio
                  Spiegaci , per favore, come mai ben 3 tuoi clienti sono andati fuori termine termine : siamo curiosi .
                  Che potenza hanno gli impianti ?

                  Bè..disguidi vari....comunque colpa mia
                  2 sono da 4,3kW, 1 da 2,2.

                  Grazie per altri interventi

                  Mi dispiace, se non riesci a risolvere il problema, è un bel problema, un errore simile rischi di dovere cambiare mestiere.

                  Presumo che disguidi significa come il solito, troppo lavoro e non riuscire a starli dietro, ho problemi simili, ma nel mio caso faccio danni solo a me stesso.

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                  • #10
                    Invece di stare li' a "sfottere sotto i baffi" lo sfortunato di turno o a buttarla sulla difesa della categoria, perche' non lo si aiuta con suggerimenti validi?

                    Io non ne capisco nulla, ma ad esempio, non so, provare a fare una sostituzione del materiale con qualche cliente che ha bisogno di un pezzo di ricambio? Qualcuno cui si e' rotto un pannello o un inverter? Questa persona potrebbe prendere i pezzi montati a prezzo ridotto e a casa dei clienti si potrebbero montare pezzi nuovi ...

                    ... tra tanti installatori, oltre alle chiacchiere, qualcuno c'e' che puo' fornire un valido aiuto, magari stabilendo un contatto con qualche cliente o tramite qualche altro suggerimento?

                    Io mi metto nei panni di un poveretto che lavora come un dannato e che ha sbagliato, tutti questi post hanno finora utilita' = 0

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                    • #11
                      secondo me non c'è soluzione !!!!
                      Perchè hai presentato comunque le domande ???????
                      Se non lo avevi fatto almeno potevi riutilizzare i pannelli e inverter dato che il gse non conosceva i seriali !!!!!
                      Spero che i clienti siano grandi amici tuoi !!!!



                      Quella dei rischi mi sembra una boiata enorme !!!!!!!!!!! allora un meccanico che cambia i freni cosa dovrebbe fare ?????? e un ingegnere che progetta un palazzo ?????? e un medico???? ...
                      E poi che rischio è !!!!??!?!! è solo una scadenza da rispettare !!!!! ti organizzi e basta !!! su via......
                      il mio è stato allacciato di giovedi e sabato ho pedito la domanda !!!! c'è solo da organizzarsi e basta...nessun rischio !!!!!!

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                      • #12
                        Secondo me rifacendo tutta la domanda si potrebbe ovviare al problema.
                        Ovvero supponendo il cambio di nominativo voltura, si rifà completamente la domanda di allaccio al Gestore di Rete.
                        Si potrà fare? penso di si...

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                        • #13
                          ma il problema sono i numeri di serie

                          Commenta


                          • #14
                            tornando alla domanda iniziale. sul sito del GSE ho visto che campeggia in rosso e grassetto questa frase:
                            Attenzione: il plico contenente la richiesta dell’incentivo, corredata da tutti i documenti previsti dalla delibera 90/07, deve pervenire al GSE entro 60 giorni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto, pena la decadenza dall’ammissibilità alle tariffe incentivanti.
                            GSE S.p.a.

                            quindi a meno di modifiche alla legge non vedo vie d'uscita.

                            se le cose non cambiassero, mi metto nei panni dei clienti: come puoi risarcire o rimediare al danno subito dai clienti?
                            gli ritiri l'impianto vecchio a tue spese e gliene monti uno nuovo facendo un altra domanda?
                            Il mio sito:www.unmondodifferente.com Campagne, iniziative, notizie, comportamenti per avere un mondo piu pulito, risparmiare soldi ed evitare sprechi di energia.

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                            • #15
                              Originariamente inviato da fabjordan Visualizza il messaggio
                              Non è che voglio fare il prezioso, dico solo che ci sono dei rischi che corriamo come tecnici che spesso non ci vengono contabilizzati... perchè nn c'è solo il rischio di dimenticarsi di un cliente, ma c'è anche il rischio di sbagliare. Sono daccordo che è il nostro lavoro, ma se pensi che il poveretto che fa un errore di tempi e o di sbagli rischia di dover fare degli assegni per 20 anni ogni mese... Non è una cosa da poco....
                              questo capita forse perchè spesso ci si improvvisa imprenditori ed esperti del settore dall'oggi al domani e si ignorano dettagli fondamentali o si opera in modo troppo superficiale.
                              se ognuno facesse le cose di cui è in grado di fare, forse queste situazioni non capiterebbero o almeno in misura inferiore (3 impianti respinti mi sembrano un po' troppi).
                              inoltre, prima di intraprendere simili lavori, mi sarei precauzionato (spero per giampa che abbia fatto almeno questo), almeno assicurando la mia azienda per responsabilità civili dovute ad errori/negligenze/vizi di questo genere (almeno così posso salvarmi sulla rivalsa economica).

                              per giampa non mi resta che riportare quanto già capitato a qualche altro installatore....GSE ha sempre respinto ogni ricorso, respingendo la richiesta di incentivo

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                              • #16
                                Risposta del GSE sulla questione in oggetto:

                                Le confermiamo che il soggetto responsabile, entro sessanta giorni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto fotovoltaico, deve far pervenire al GSE la richiesta dell’incentivo corredata da tutti i documenti previsti dalla delibera AEEG 90/07.

                                Il mancato rispetto di tale termine comporta la non ammissibilità all’incentivazione.

                                Le precisiamo che il DM 19 febbraio 2007 Art. 4 comma 4 prevede che gli impianti devono essere realizzati con componenti di nuova costruzione o comunque non già impiegati in altri impianti.





                                Distinti saluti

                                Op. 11

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                                • #17
                                  un ulteriore conferma che non c'è nulla da fare.

                                  mi spiace. però, il mio parere personale, è che 60 giorni (2 mesi) non mi sembrano pochi.
                                  Il mio sito:www.unmondodifferente.com Campagne, iniziative, notizie, comportamenti per avere un mondo piu pulito, risparmiare soldi ed evitare sprechi di energia.

                                  Commenta


                                  • #18
                                    ma se fossi stato male?

                                    Cioè, se avessi avuto dei problemi di salute?
                                    Che, ora uno non può avere una serie di problemi?
                                    Mi riferisco a chi fa tanto il saputello......

                                    Penso inoltre che la legge è fatta male perchè se ho un impianto realizzato secondo quanto previsto dalla legge, il mio diritto di accedere alle tariffe incentivante è lo stesso!!!

                                    Sarebbe tutt'ora giusto inserire una penale e dire, "la domanda va spedita entro 60 giorni. Se lo fai dopo ti applico tot € per ogni giorno di ritardo"
                                    Chissà poi cosa cambierà!!
                                    O no?
                                    Visto che ci mettono 2 minuti a fare i decreti, come quello per abrogare la 37/08 per fortuna poi ridimensionato, potrebbero introdurre anche per questa legge, che è l'unica novità da decenni nel settore e ci sta facendo guadagnare tutti, compreso lo stato penso, una postilla del genere.
                                    Che gli costa?

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                                    • #19
                                      Cioè, se avessi avuto dei problemi di salute? :-)
                                      Che, ora uno non può avere una serie di problemi?
                                      Mi riferisco a chi fa tanto il saputello......
                                      ciao giampa...forse sono tra quelli che reputi "saputelli". se sono sembrato aggressivo mi scuso ma non era mia intenzione.ok?
                                      rispetto a quello che hai scritto, mi chiedevo: se una hai gravi problemi di salute, riesce a progettare, montare e collaudare un impianto fotovoltaico e non riesce a compilare una domanda?
                                      inoltre se non è una cosa che ti costringe a letto incosciente 60 giorni, non si può delegare a qualcuno questa parte burocratica? magari farla fare , pagando ? certo ti costa e ti toglie un po di guadgno, ma si spera capiti raramente che uno stia cosi male.
                                      sono solo riflessioni eh! niente di polemico. sto guardando la situazione dalla parte del cliente e dei suoi possibili dubbi

                                      inoltre "ad impianto ultimato, il soggetto responsabile comunica la conclusione dei lavori al gestore di rete competente;
                                      entro 60 giorni dalla data di entrata in esercizio dell’impianto, - pena la decadenza dal diritto all’incentivo – il soggetto responsabile è tenuto a far pervenire al GSE la richiesta di concessione della pertinente tariffa".
                                      se non sei in salute nn è saggio rimandare (se possibile ovviamente e d'accordo col cliente magari con un indennizzo per il ritardo) la data di entrata in esercizio dell'impianto?

                                      insomma tu dici che saresti disposto a pagare una multa al GSE. in questo modo la paghi al cliente come indennizzo. però riesci a compensare i problemi di salute. e non scontenti piu di tanto il cliente.

                                      Credo che il limite dei 60 perentorio ci sia perchè siamo in Italia. Altirmenti gli imprenditori "furbi" se ne fregherebbero del limite e sarebbero legimttimati a far entrare in esercizio l'impianto quando vogliono.
                                      Ultima modifica di unmondodifferente; 29-06-2008, 17:08.
                                      Il mio sito:www.unmondodifferente.com Campagne, iniziative, notizie, comportamenti per avere un mondo piu pulito, risparmiare soldi ed evitare sprechi di energia.

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                                      • #20
                                        io lo definirei un assurdo da rispettare. il termine di 60 gg è ovviamente abbastanza per una comunicazione, e mi rendo conto che è paradossale cadere in un simile errore, ma effettivamente una multa, anche salata, sarebbe stata più che sufficiente. credo siamo tutti daccordo che il rischio di impresa (di questo caso) non è proporzionale agli utili che ne avrebbe ricavato.

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                                        • #21
                                          Originariamente inviato da giampa Visualizza il messaggio

                                          Bè..disguidi vari....comunque colpa mia
                                          2 sono da 4,3kW, 1 da 2,2.

                                          Grazie per altri interventi

                                          .. potresti dire di che cifre stiamo parlando ( costo x ogni impianto )

                                          .. la frittata è fatta..

                                          .. cerca di riproporre ai clienti lo stesso impianto e cerca di vendere i moduli con il num. di serie per impianti stand alone ( magari a prezzo di costo ) per gli inverter cannibalizzazione ( tienili per eventuali pezzi di ricambio)

                                          .. altra possibilità potresti vendere all'estero ma non conosco la normativa..

                                          .. la prossima volta un lavoro in meno.. ma finito..!!

                                          p.s. certo che 60 gg non sono pochi anche se 90 sarebbero meglio
                                          si alle rinnovabili, si anche e sopratutto al nucleare.. anche xchè l'energia solare cos'è?

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                                          • #22
                                            Qualcuno alla fine ha saputo qualcosa? occorre ricorrere al TAR ma credo sia dura...

                                            Purtroppo anche un mio cliente è caduto nell'errore... colpa mia? probabile... colpa sua? forse... sta di fatto che la richiesta era stata accettata, la convenzione stipulata e dopo 6 mesi arriva una lettera: "abbiamo fatto un controllo a campione e l'incentivo sarà bloccato per nn aver rispettato i termini previsti..."

                                            Commenta


                                            • #23
                                              Originariamente inviato da thelongcon Visualizza il messaggio
                                              Qualcuno alla fine ha saputo qualcosa? occorre ricorrere al TAR ma credo sia dura...

                                              Purtroppo anche un mio cliente è caduto nell'errore... colpa mia? probabile... colpa sua? forse...
                                              Scusami ma il "probabile" ed il "forse" non mi sono chiari è la ricevuta dell'invio che certifica la data quindi il ""colpevole"" è 1) chi ha compilato in ritardo oppure 2) chi ha spedito in ritardo
                                              O sbaglio ?

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da dedo66 Visualizza il messaggio
                                                Scusami ma il "probabile" ed il "forse" non mi sono chiari è la ricevuta dell'invio che certifica la data quindi il ""colpevole"" è 1) chi ha compilato in ritardo oppure 2) chi ha spedito in ritardo
                                                O sbaglio ?
                                                Io ho spedito la documentazione al cliente (per farla firmare e inviarla poi al GSE) due settimane prima della scadenza dei 60 gg; il cliente ha ritirato la raccomandata due settimane dopo (per motivi che non conosco) poi ha inviato la richiesta cn due gg di ritardo.
                                                Sto cercando di rintracciare l'ing Costantino Lato per verificare se esiste una soluzione, ma la vedo dura.

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                                                • #25
                                                  premesso che son daccordo sul fatto che non ha senso, o almeno non lo vedo io, di bloccare per sempre l'erogazione del contributo da parte del GSE .

                                                  gli errori fatti sono 2 e sono molto gravi: il primo quello di aver atteso più di due mesi per spedire la documentazione, e il secondo di averla spedita. infatti senza averla spedita affatto non si sarebbero comunicati al GSE le matricole dei pannelli e si sarebbe potuta rifare una nuova domanda.

                                                  l'unica soluzione possibile è talmente rischiosa e fraudolenta che non la vorrei nemmeno proporre, però o si potrebbe rifare la domanda segnalando altre matricole, ma in caso di un controllo le matricole non corrisponderebbero e sarebbero guai,ma è credibile che possa avvenireun controllo sulla matricola dei pannelli ?!?
                                                  oppure, se i controlli avvengono, ritirare i pannelli dal cliente interessato e piazzarne di nuovi, ovviamente a tue spese, in modo che il cliente potenzialmente sospetto sia a posto. e "mescolare" quelli già segnalati al GSE in altri impianti.

                                                  mi sembrano due pessime soluzioni ma forse le uniche, sebbene sembra un'operazione di reciclaggio di denaro sporco...


                                                  però la cosa che volevo far notare agli istallatori è che l'installazione di un impianto fotovoltaico non è come un qualunque impianto elettrico dive la difficoltà consiste nel collegare i fili giusti, ma al 50% dal collegare i fili giusti e al 50% dalle pratiche burocratiche e spesso gli elettricisti sottovalutano questa seconda parte, non considerandola pearte del lavoro stesso o considerandola in modo marginale.

                                                  il mio umile consiglio è : ai clienti farsi dire o meglio scrivere chiaro e tondo i costi di tutta la procedura burocratica e sopratutto i tempi e sottolineo i TEMPI

                                                  agli installatori: non sottovalutate affatto la parte burocratica.

                                                  io sono un cliente e parlo come tale, mi è stato da poco finito l'impianto che è stato connesso alla rete Enel, spero che non trascorrano 2 mesi prima che venga spedita la documentazione. e sono contento se passano 2 mesi meno ungiorno, anche perchè il contratto stipulato con l'istallatore recita chiaro: il 20% della somma è stata pagata alla firma del contratto e la restante 80% rimanente alla comunicazione da parte del GSE del completamento positivo di tutta la faccenda, altrimenti la banca che mi finanzia tutto l'impianto non paga ed è la banca che paga l'intallatore.

                                                  un problema del genere a me si risolve in fretta: l'installatore si tiene il 20% pagato e niente più!

                                                  ma spero che cio' non debba avvenire, però piu giorni passano e meno interessi pago e nel frattempo il mio impianto produce, quindi è tutto interesse dell'installatore spedire la documentazione prima possibile.

                                                  però io nel frattempo ci ho rimesso 200 euro di interessi sui primi 4000€ e questo a causa della cattiva anzi pessima gestione della burocrazia: firma del contratto inizi di novembre i pannelli arrivano a fine gennaio e solo a quel punto viene in mente che c'è da fare la DIA e quindi altri 30 giorni persi solo per non aver presentato la DIA già a dicembre... ma la DIA viene portata in comune solo 20 giorni dopo averla firmata. passati i 30 giorni di attesa ne passano altri 20 per spedire la domanda all'Enel di Potenza . totale 70 giorni persi non perchè non c'era il materiale ma solo per inefficenza e per aver sottovalutato l'aspetto burocratico

                                                  e fanno 50 euro di interessi solo per questa inefficenza saranno pochi per qualcuno ma non per me! e sopratutto l'allaccio del contatore che finalmente cominica a contare avviene il primo luglio e non il 20 aprile, (cioè il primo luglio meno 70 giorni) cioè proprio i due mesi di massima resa dell'impianto...

                                                  mi son trovato proprio male e i tre amici che installeranno un impianto e che mi hanno chiesto di lui li ho mandati da un altro installatore. 3 clienti persi! e uno insoddisfatto!!!


                                                  wannsee



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                                                  • #26
                                                    oppure, se i controlli avvengono, ritirare i pannelli dal cliente interessato e piazzarne di nuovi, ovviamente a tue spese, in modo che il cliente potenzialmente sospetto sia a posto. e "mescolare" quelli già segnalati al GSE in altri impianti.
                                                    beh meno male che ti rendi contro che è fraudolenta. é un atteggiamento tipico italiano quello di dire "tanto non fanno i controlli".va beh...

                                                    la soluzione che hai proposto e che ho citato inoltre può andare bene al cliente, ma è una truffa per tutti gli altri.
                                                    Dici "se i controlli avvengono sotituire i pannelli e "mescolare" quelli già segnalati al GSE in altri impianti". Ma scusa: se i controlli avvengono gli altri clienti si ritrovano dei pannelli non norma?
                                                    cioè da installatore per salvare un cliente ne truffi tanti altri? non mi sembra una soluzione.
                                                    Una soluzione come ho detto di sopra è quella di sostituire i moduli GRATIS al cliente in questione. però i moduli gia registrati li butti. Cosi è corretto. Tu installatore hai fatto la ca...ta(in buona o in mala fede però l'hai fatta) , e tu devi rimediare, ma senza truffare nessuno.
                                                    Il mio sito:www.unmondodifferente.com Campagne, iniziative, notizie, comportamenti per avere un mondo piu pulito, risparmiare soldi ed evitare sprechi di energia.

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da unmondodifferente Visualizza il messaggio
                                                      beh meno male che ti rendi contro che è fraudolenta. é un atteggiamento tipico italiano
                                                      l'ho premesso e ri premesso più volte infatti ed è chiaro che ciò che dici è sacrosanto e son daccordo con te tanto che ho paragonato la mia proposta al reciclaggio di denaro sporco.

                                                      solo che tutto sommato non si sta truffando nessuno perchè i pannelli non sono reciclati ma nuovi davvero e buttarli via sarebbe uno spreco sia economico sia ecologico.

                                                      forse la soluzione ottimale sarebbe di utilizzare quei pannelli per un cliente che voglia pannelli fotovoltaici ma che non chieda il contributo al GSE o perchè è una baita di montagna senza contatore Enel o per altre installazioni che non prevedono il contributo.

                                                      .......oppure utilizzarli in un'altra nazione!

                                                      ripeto non sto proponendo una frode perchè si parla comunque di pannelli nuovi.


                                                      però forse è proprio qui che sbaglio: infatti i pannelli si deteriorano anche se lentamente e ogni anno perdono l'1% di resa oltre al fatto che, se ho letto bene, i primi mesi la resa è massima addirittura il 110% per poi decadere velocemente al 100% pochi mesi dopo. quindi i pannelli NON sono più nuovi e spacciarli per tali sarebbe si una frode al prossimo!

                                                      a meno che non venderli opportunamente scontati e nei casi citati sopra dove non si necessita o non si puo' usufruire dell'incentivo GSE
                                                      wannsee



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                                                      • #28
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                                                        .......oppure utilizzarli in un'altra nazione!
                                                        gia cosi è diverso.!
                                                        si avevo letto le premesse

                                                        eh si forse pannelli smontati da un impainto anche se mai usati , non so se legalmente sono considerati nuovi. mi spiego se un concessionario vende una auto e poi il cliente gliela rende, non so se puo venderla come "nuova". ma non so se l'esempio è trasportabile al nostro caso.
                                                        Il mio sito:www.unmondodifferente.com Campagne, iniziative, notizie, comportamenti per avere un mondo piu pulito, risparmiare soldi ed evitare sprechi di energia.

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                                                        • #29
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                                                          il contratto stipulato con l'istallatore recita chiaro: il 20% della somma è stata pagata alla firma del contratto e la restante 80% rimanente alla comunicazione da parte del GSE del completamento positivo di tutta la faccenda, altrimenti la banca che mi finanzia tutto l'impianto non paga ed è la banca che paga l'intallatore.

                                                          un problema del genere a me si risolve in fretta: l'installatore si tiene il 20% pagato e niente più!
                                                          mi preme chiarire questo punto nell'idea di essere di aiuto a molti:

                                                          gli installatori propongono un preventivo con i pagamenti del tipo 50% all'ordine del materiale (mica sono una banca che anticipano loro i soldi), 40 % a lavoro finito e 10% al collegamento dell 'Enel e se ne lavano le mani del GSE.

                                                          ovviamente si possono concordare tempi e percentuali diverse e date le esperienze negative mie e di altri è sicuramente meglio, per il cliente, tutelarsi da piccoli o grandi disguidi causati dal ritardo o addiruttura dalla mancanza dello svolgimento delle pratiche.
                                                          Premesso ciò ,nel mio caso dato che non solo non avevo 21000 euro dell'impianto ma nemmeno nessuna percentuale piccola o grossa da dare come acconto, mi sono dovuto rivolgere ad una banca che effettuasse finaziamenti mirati al fotovoltaico (ne ho girate parecchie e mi sono fatto una cultura) e a quel punto è la banca che paga non io e dato che la banca paga il 20% alla firma del contratto e il rimanente 80% all'arrivo del foglio del GSE comunicante l'avvenuto svolgimento positivo della pratica, il preventivo/contratto si è dovuto necessariamente modificare.
                                                          d'altra parte o l'installatore accettava queste condizioni o non si faceva nulla! l'installatore è tutelato dalla banca stessa che effettua il bonifico drettamente a lui sia del primo 20% che del successivo 80%. se io ad esempio volessi frodare l'installatore e non pagare mi sarebbe impossibile: basta che lui stesso vada in banca a portare il foglio del GSE e la banca lo paga.
                                                          .....certo la sto facendo facile io dovrei firmare dei fogli in banca, ma era solo per far capire che l'intallatore è tutelatissimo e il cliente anche perche se qualcosa non funziona la banca non paga! e la banca paga solo se tutto funziona! molto semplice!!!

                                                          alcune banche invece attuano un prefinanziamento, cioè ti danno tutti i 21000 euro necessari subito e per 6 mesi non ti chiedono interessi proprio sapendo i tempi necessari affinchè l'impianto cominci a fruttare e quindi ad autopagarsi. pero' in ogni caso nulla toglie di pretendere un preventivo con le condizioni che ho applicato io
                                                          non esiste un modulo prestampato, i tempi e le percentuali le si trattano volta per volta... ma la mia soluzione penso che sia la migliore perchè l'installatore è incentivato a lavorare in fretta e bene perchè lui anticipa i soldi necessari all'ordine del materiale e prima finisce il lavoro prima li vede. dispiace che debba essere lui ad anticipare il denaro, però è da lui che ne dipende la rapida riuscita
                                                          wannsee



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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da wannsee Visualizza il messaggio
                                                            dispiace che debba essere lui ad anticipare il denaro, però è da lui che ne dipende la rapida riuscita
                                                            tu stesso hai descritto errori del "tuo" installatore progettista, ma anche consegna dei moduli dopo 2 mesi.
                                                            quindi e' proprio il caso di non generalizzare e scaricare la colpa all'installatore.
                                                            altrimenti se l'installatore fa da "banca" ci potrebbe mettere un altro margine del 6 7 % come fanno le banche, dopotutto fornisce anche questo servizio no ?

                                                            saluti,
                                                            Andrea
                                                            TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
                                                            http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
                                                            web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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