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Genepax, chi ne sa qualcosa?

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  • Genepax, chi ne sa qualcosa?

    Qualcuno sa come funziona il sistema brevettato dalla Genepax per produrre elettricità dall'acqua?

    Questo è un link interessante

    New Fuel Cell System 'Generates Electricity with Only Water, Air' -- Tech-On!

    Ma non capisco come faccia a produrre energia senza qualcosa che "scateni" la reazione chimica

  • #2
    Originariamente inviato da leonx Visualizza il messaggio
    Qualcuno sa come funziona il sistema brevettato dalla Genepax per produrre elettricità dall'acqua?

    New Fuel Cell System 'Generates Electricity with Only Water, Air' -- Tech-On!

    Ma non capisco come faccia a produrre energia senza qualcosa che "scateni" la reazione chimica
    ...main feature of the new system is that it uses the company's membrane electrode assembly (MEA), which contains a material capable of breaking down water into hydrogen and oxygen through a chemical reaction. ...

    Ciao leonx,
    c'è scritto qui come funziona, una membrana speciale con ingredienti speciali che la società non rivela ma comunque funzionano benissimo, senza consumarsi...
    poi come vedi ci sono delle foto che spiegano tutto in modo molto chiaro... e costa solo 18000 US dollars.

    in (una specie) di italiano una cosa così si chiama "ciaparat", cioè acchiappatopi, come dire una trappola... ma per gonzi!


    Prontissimo a ricredermi se me la raccontano meglio, distintamente saluto.

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    • #3
      Originariamente inviato da renatore Visualizza il messaggio
      ...main feature of the new system is that it uses the company's membrane electrode assembly (MEA), which contains a material capable of breaking down water into hydrogen and oxygen through a chemical reaction. ...

      Ciao leonx,
      c'è scritto qui come funziona, una membrana speciale con ingredienti speciali che la società non rivela ma comunque funzionano benissimo, senza consumarsi...
      poi come vedi ci sono delle foto che spiegano tutto in modo molto chiaro... e costa solo 18000 US dollars.

      in (una specie) di italiano una cosa così si chiama "ciaparat", cioè acchiappatopi, come dire una trappola... ma per gonzi!


      Prontissimo a ricredermi se me la raccontano meglio, distintamente saluto.

      Si, ho visto il principio di funzionamento, in pratica l'acqua scorrendo su queste piastre provoca una differenza di potenziale che genera volt....possibile che sia vero?

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      • #4
        .. in pratica l'acqua scorrendo su queste piastre provoca una differenza di potenziale che genera volt..
        Io ho capito un'altra cosa.. e cioè che c'è qualcosa che scinde la molecola d'acqua nelle componenti ossigeno e idrogeno.

        Questi due gas sono poi utilizzati come carburante/comburente in una "normale" pila a combustibile ...(che è "lei" a produrre tensione/energia nei noti modi soliti.... riottenendo come "prodotto di combustione"..nuovamente l'acqua!)
        ....
        Fare si può! Volerlo dipende da te.

        Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

        Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
        Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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        • #5
          Salve,
          Credo che la genepax funzioni con polvere di zinco... il problema è la rigenerazione dato che lo zinco assorbend ossigeno si ossida diventando ZnO. Non credo che la genepax abbia a bordo un reattore che elevi la temperatura a 1900°C per dissociare lo zn dall'ossigeno.. certo è che lo zinco può essere rigenerato infinite volte..
          Come intuizione riguardo alle alte temperature credo un soluzione di creazne idrogeno e rigenerazione zinco sia quella creare un piccolo reattore al plasma.. dove al catdo abbiamo temprature elevatissime

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          • #6
            Originariamente inviato da mammasat
            ...Credo che la genepax funzioni con polvere di zinco...
            In tal caso sarebbe una normalissima pila a combustibile zinco-aria..... niente di nuovo sotto il sole.....

            Io però riferimenti allo Zn non ne vedo nelle spiegazioni...
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            • #7
              qui:

              http://www.energeticambiente.it/fiss...#post118895004

              al post N° 8, c'è tutto quello che occorre sapere sulle pile zinco-aria, e ne viene fuori che sono improponibili ( se non per applicazioni speciali).

              Mammasat da dove ricavi che la Genepax funziona a polvere di zinco?

              Nel loro sito spiegano ( si fa per dire): una membrana (non specificata) che contiene un materiale (non specificato) che permette una ben nota reazione ( non specificata) per cui, fornendo al sistema aria ed acqua, si ottiene idrogeno e da questo , tramite "normale" fuel-cell, corrente elettrica- senza produzione di CO2 e senza catalizzatori costosi.

              renatore

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              • #8
                Beh, visto che sono stato citato :-) , intervengo...

                Il discorso sulle pile zinco-aria è improponibile, è vero.... come tutti quelli che riguardano l'alimentazione a pile (tanto varrebbe usare le pile alcaline!), per il semplice fatto che NON sono ricaricabili dall'utente. Possono soltanto essere riciclate, e ci vogliono dei grossi impianti e dei centri di raccolta.

                Tuttavia, se parliamo di batterie ricaricabili nessuno vieta di sviluppare tecnologie nuove, in grado di sfruttare diversamente i potenziali elettrochimici. Che dovrebbe essere quello che fa la Genepax.

                E poi, ci sarebbe un'altra questione: nelle pile zinco-aria si utilizzano appunto solo questi due componenti. L'acqua non c'è, anzi, l'umidità ostacolerebbe la reazione....
                E qui si parla di scissione dell'acqua....

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                • #9
                  Trovate un approfondimento qui: Genepax reinventa l'auto ad acqua

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                  • #10
                    Originariamente inviato da zintolo Visualizza il messaggio
                    Trovate un approfondimento qui: Genepax reinventa l'auto ad acqua
                    Mah, sul sito Genepax dicono di un "insieme elettrodo-membrana" (membrane electrode assembly) che " contiene un materiale capace di scindere l'acqua in idrogeno ed ossigeno" , " mediante un meccanismo simile a quello che produce idrogeno dalla reazione di acqua con idruri metallici", non è molto chiaro.
                    In più asseriscono che il loro metodo estrae l'idrogeno dall'acqua "più a lungo" del metodo conosciuto, che vuol dire, da un tot di acqua sempre quel tot di idrogeno se ne può cavare, farlo più a lungo equivale a farlo più lentamente, dov'è il guadagno?

                    Invece nel sito che linki il de Para semplifica tutto dicendo che è elettrolisi... almeno però ha il pudore di chiedersi da dove viene l'energia in eccesso!

                    Per i siti linkati lì, quelli della Genepax non mi si aprono, e quello della RAI comincia dicendo: "...questa macchina va a ottanta chilometri per un'ora..." è evidente che la giornalista non sa di cosa parla! In italiano una frase così è senza senso.
                    Altra perla:"...il motore funziona grazie ad un generatore che scompone l'acqua e la utilizza per creare energia elettrica..."; informazione contenuta in questa frase? zero.

                    salute

                    renatore

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                    • #11
                      Quel video va visto in lingua originale.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da livingreen
                        ..Il discorso sulle pile zinco-aria è improponibile, è vero.... come tutti quelli che riguardano l'alimentazione a pile (tanto varrebbe usare le pile alcaline!), per il semplice fatto che NON sono ricaricabili dall'utente. Possono soltanto essere riciclate, e ci vogliono dei grossi impianti e dei centri di raccolta.
                        Occhio che io ho citato "pile a combustibile" .. e le zinco aria (non parlo di quelle minuscole tipo apparecchio acustico!) sono tali a tutti gli effetti (come le alluminio-aria).

                        Ne esiste un tipo ricaricabile "meccanicamente" anche da un semplice utente e in pochi minuti (certo che per il discorso "filiera" ecc.... sul tipo delle Pb... c'è tutta un'altra storia dietro)
                        Fare si può! Volerlo dipende da te.

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                        • #13
                          interessante! mi dai un link?

                          Commenta


                          • #14
                            Ce n'è 1 nell'elenco dei produttori nella apposita sez. del forum
                            (vabbeè son bravo ....ecco il msg: http://www.energeticambiente.it/idro...l#post17160622 )
                            Fare si può! Volerlo dipende da te.

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                            • #15
                              Qualche briciola in più

                              Genepax Water Energy System -- articles & patents

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                              • #16
                                Brevetto comprato dalla Società Osaka Gas

                                Purtroppo, il brevetto e' stato comprato dalla Società Petrolifera Osaka Gas.......

                                Gli interessi sono troppo alti....

                                Mayer, in America fu misteriosamente avvelenato. Non voleva vendere il brevetto.

                                Esiste (si trova anche in rete) un brevetto Italiano, messo a disposizione dell'umanità gratuitamente per l'elettrolisi dell'acqua con una normale batteria da 12 V.

                                VOGLIONO FARCI CREDERE CHE L'IDROGENO E' UN PRODOTTO PETROLIFERO!

                                Commenta


                                • #17
                                  [QUOTE=genco2;119185971]
                                  ... il brevetto e' stato comprato dalla Società Petrolifera Osaka Gas...
                                  Qualche riferimento?


                                  Mayer, in America fu misteriosamente avvelenato. Non voleva vendere il brevetto.
                                  Qualche riferimento?

                                  Esiste ... un brevetto Italiano, messo a disposizione dell'umanità gratuitamente per l'elettrolisi dell'acqua con una normale batteria da 12 V.
                                  Non sarà mica una serpentina?

                                  amir

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                                  • #18
                                    Google Traduttore

                                    Non ho riferimenti, il passo è breve per far scomparire tutto...

                                    Per quanto riguarda il brevetto italiano l'ho visto. E' facile recuperarlo

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                                    • #19
                                      Kind sir
                                      scusate se mi intrometto in un'orario non consono e dopo una giornata
                                      fortemente movimentata in cui l'ingiuria degli anni realizza anche una certa sensazione di stanchezza benchè non ci si voglia arrendere all'evento.
                                      Ho letto sommariamente quanto postato in questa nobilissima stanza
                                      addobbata dagli interventi qualificati di Gattmess di Livingreen e di Mammasat. Non ho visto i filmati dell'argomento poichè la mia connessione internettiana non mi consente tempi rapidi di visione. Per cui parto già da una posizione preconcetta in relazione ad esperimenti realizzati in USA di cui dispongo dei filmati registrati su cd. Ora con la frequentazione quasi assidua di questo forum tematico ho imparato che i sunnominati personaggi fanno parte d'un corpo d'elitè. Gattmess in elettronica ha una competenza magistrale, Livingreen è espertissimo di
                                      metallurgia e chimica annessa, Mammasat è un osservatore attento come
                                      me dove sta la falla in appropriati dispositivi gabellati per buoni e, che poi
                                      buoni non sono. L'unico che ho trovato accettabile in questo conclave è
                                      il signor Renatore di cui concordo l'analisi presumo approfondita dopo aver visto lui, non io, l'ennesima americanata. V'ho preannunciato che partivo già preconcetto su questo tema e trovo Renatore come interlocutore intelligente e degno di intelligenti confronti. Non è il solito
                                      saputello esaltato è una persona con la quale si può discutere anche animatamente, la differenza sta nel fatto che è una persona intelligente rispetto ad altri che conosciamo per esser bugiardi, tonti e casinisti per loro gusto e professione. Kind regards.

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                                      • #20
                                        Dato che mi e' arrivato uno dei soliti file PPS che denuncia il complotto delle compagnie petrolifere contro le invenzioni ecologico energetiche, ho visto nominato questa "genepax" e cercando di capirci qualcosa e' uscito il forum... dove sono iscritto!

                                        Non resisto quindi alla tentazione di dire la mia.
                                        Senza scendere nel dettaglio del genepax esiste un principio, finora ampiamente dimostrato, che dice che l'energia si trasforma, ma non si crea e non si distrugge.

                                        Ora prendere idrogeno e ossigeno e trasforamrlo in acqua, produce molta energia. Ma non dal niente. Semplicemente quella energia e' stata spesa per separare l'idrogeno e l'ossigeno da qualche parte. E dato che qualcunque processo reale non ha un rendimento del 100%, viene fuori che l'energia spesa e' maggiore di quella ricavata.

                                        Ora, una membrana che sia in grado di scindere i due atomi, dovrebbe fornire loro questa energia. Potrebbe farlo raffrendandosi. Cosi' infrangerebbe un principio della termodinamica, pero' avrebbe il vantaggio oltre di avere energia gratis nelle macchine, anche di avere bibite fresche e aria condizionata durante i lunghi viaggi.

                                        Potrebbe farlo con qualche reagente. Badate bene, non catalizzatore, ma proprio reagente, e questa, ammesso che l'auto genepax esista davvero e non sia la solita fuffa mediatica generata da qualche mitomane, potrebbe essere una soluzione.
                                        Ma allora questa membrana si consumerebbe... e poi? si butta via? si ricicla (ricandendo nel discorso idrogeno.ossigeno)....

                                        C'e' poi il discorso che la fonte energetica e' l'acqua.... che si divide e poi si riunisce per tornare acqua, che potrei con un tubo riportare nel serbatoio... come ha fatto notare qualcuno precedentemente... bene ho inventato il moto perpetuo.

                                        Conclusione (ammettendo anch'io di partire non senza un certo preconcetto...):
                                        Qualcuno ha fatto una superc...la a qualcun altro forse per prenderlo in giro o per truffarlo. Questa e' diventata una delle tante che girano in rete tanto da farne parlare anche le TV nazionali, le quali facendo il loro consueto sfoggio di profonda cultura, hanno abboccato come tonni.
                                        Ed il genepax e' solo una fuffa.... d'altra parte c'e' chi crede ai rapimenti degli alieni... lasciamo pure che qualcuno creda al genpax e al motore Tesla.

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